Grazie, come al solito, Gisella…. Mi hai fatto scoprire nuovi libri super interessanti, che sicuramente comprerò. Avevo visto il film, sia il vecchio, sia il nuovo su Netflix, ma non sapevo che c’erano libri a riguardo. ❤❤❤❤❤
Bella recensione Gise, anch'io ossessionata da sempre da questa storia e ho visto e letto tutto ciò che era disponibile. Data la mia età, 57, conosco questa terribile storia da quando successe, più o meno, e ho sempre pianto per loro. Grazie per l'attenzione e la cura che metti in ogni cosa che fai e dici 🤗
Cara Gisella, Attraverso il tuo racconto così accurato e appassionato, si percepisce tutto il dramma umano affrontato in quelle circostanze estreme, ma anche la solidarietà e la tempra d'animo eccezionali che hanno permesso a quei giovani di sopravvivere e di tenere viva la speranza l'uno per l'altro. Mi ha colpito in particolare come tu abbia saputo restituire, i dettagli più toccanti: grazie ad essi riusciamo a intravedere gli abissi dell'anima a cui hanno dovuto attingere per non arrendersi. La loro testimonianza, come quella di tanti altri sopravvissuti a tragedie estreme, ci ricorda che, parafrasando il grande Arrigo Boito: "nel fondo più profondo dell'essere umano coabitano la bestia e l'angelo". Una lezione di speranza che rende immortale questo "miracolo" umano. Grazie.
Questa vicenda ha preso molto anche me, ho letto il libro di Nando, quello di Roberto e appunto La società della neve. Ho visto il nuovo film e presto recupererò Alive. E ogni libro di mette davanti a nuovi dettagli, strazianti spesso, il focus non è e non deve essere il cannibalismo, come hai detto tu è una storia in cui trionfa l'amore per la vita, l'amore l'uno per l'altro, e quello che hanno passato lo sanno solo loro, saranno legati per il resto della loro vita. Non si può fare altro che provare stima e affetto per questi vecchietti.
Vero! Ogni libro ti fornisce nuovi dettagli! Hai notato che nel nuovo film ci sono Nando, Roberto e Carlitos che hanno dei piccoli camei? Sono scene veloci e non te ne accorgi, se non conosci bene il loro aspetto attuale. Si pensa sempre a loro come quando erano ragazzi. In particolare, il cameo di Nando mi ha commossa. È all'inizio, quando il Nando attore arriva all'aeroporto con la madre e la sorella. Ebbene, il Nando vero apre loro la porta e li fa passare, rimanendo a guardarli. In pratica guarda se stesso da giovane, e la madre e la sorella che ha perso nell'incidente. Il regista è stato davvero sensibile a inserire questa scena. Al Roberto vero fa vestire i panni di un medico, che è stata la sua professione veramente! Carlitos, invece, è l'uomo che verso la fine pronuncia la lista dei sopravvissuti. 💚
@@Talkingpage La prima volta che ho visto il film, non conoscendo bene la vicenda, non ho colto i Camei, ma nelle altre visioni (l'ho visto moooolte volte 🤣) si ovviamente. Carlitos interpretata il padre no? Mi fa impazzire questa cosa... Roberto con Matias certo, e Parrado che apre la porta alla famiglia 😭❤️ Bayona secondo me ha fatto un lavoro incredibile, forse un film poco "Hollywoodiano" ma io ci vedo tanto cuore e amore e sono contenta sia piaciuto anche ai sopravvissuti e alle famiglie di chi purtroppo non ce l'ha fatta.
Oh si conosco questa storia, vidi anche il film. Non ho ancora visto la serie perché devo prepararmi mentalmente. La mia memoria l'associa sempre alle navi Erebus e Terror.
Alive è un film bellissimo... Splendido il tuo commento finale. Sempre super la cara Gisella 👍🏻
Vero, è un bellissimo film! 😍
Grazie a te!
Ho visto il film anni fa. Ma erano anni che conoscevo questa storia.
Grazie Gisella 🌹🌹🌹
Grazie, come al solito, Gisella…. Mi hai fatto scoprire nuovi libri super interessanti, che sicuramente comprerò.
Avevo visto il film, sia il vecchio, sia il nuovo su Netflix, ma non sapevo che c’erano libri a riguardo.
❤❤❤❤❤
Bella recensione Gise, anch'io ossessionata da sempre da questa storia e ho visto e letto tutto ciò che era disponibile. Data la mia età, 57, conosco questa terribile storia da quando successe, più o meno, e ho sempre pianto per loro. Grazie per l'attenzione e la cura che metti in ogni cosa che fai e dici 🤗
Grazie a te per avermi ascoltata😊 Ormai mi sembra di conoscere i protagonisti come se fossero amici! E le lacrime versate non le conto più! 💚
Cara Gisella,
Attraverso il tuo racconto così accurato e appassionato, si percepisce tutto il dramma umano affrontato in quelle circostanze estreme, ma anche la solidarietà e la tempra d'animo eccezionali che hanno permesso a quei giovani di sopravvivere e di tenere viva la speranza l'uno per l'altro. Mi ha colpito in particolare come tu abbia saputo restituire, i dettagli più toccanti: grazie ad essi riusciamo a intravedere gli abissi dell'anima a cui hanno dovuto attingere per non arrendersi. La loro testimonianza, come quella di tanti altri sopravvissuti a tragedie estreme, ci ricorda che, parafrasando il grande Arrigo Boito: "nel fondo più profondo dell'essere umano coabitano la bestia e l'angelo". Una lezione di speranza che rende immortale questo "miracolo" umano. Grazie.
La frase di Boito non la conoscevo, è stupenda! 😍 Grazie😊💚
Questa vicenda ha preso molto anche me, ho letto il libro di Nando, quello di Roberto e appunto La società della neve.
Ho visto il nuovo film e presto recupererò Alive.
E ogni libro di mette davanti a nuovi dettagli, strazianti spesso, il focus non è e non deve essere il cannibalismo, come hai detto tu è una storia in cui trionfa l'amore per la vita, l'amore l'uno per l'altro, e quello che hanno passato lo sanno solo loro, saranno legati per il resto della loro vita.
Non si può fare altro che provare stima e affetto per questi vecchietti.
Vero! Ogni libro ti fornisce nuovi dettagli! Hai notato che nel nuovo film ci sono Nando, Roberto e Carlitos che hanno dei piccoli camei? Sono scene veloci e non te ne accorgi, se non conosci bene il loro aspetto attuale. Si pensa sempre a loro come quando erano ragazzi. In particolare, il cameo di Nando mi ha commossa. È all'inizio, quando il Nando attore arriva all'aeroporto con la madre e la sorella. Ebbene, il Nando vero apre loro la porta e li fa passare, rimanendo a guardarli. In pratica guarda se stesso da giovane, e la madre e la sorella che ha perso nell'incidente. Il regista è stato davvero sensibile a inserire questa scena. Al Roberto vero fa vestire i panni di un medico, che è stata la sua professione veramente! Carlitos, invece, è l'uomo che verso la fine pronuncia la lista dei sopravvissuti. 💚
@@Talkingpage La prima volta che ho visto il film, non conoscendo bene la vicenda, non ho colto i Camei, ma nelle altre visioni (l'ho visto moooolte volte 🤣) si ovviamente.
Carlitos interpretata il padre no? Mi fa impazzire questa cosa... Roberto con Matias certo, e Parrado che apre la porta alla famiglia 😭❤️
Bayona secondo me ha fatto un lavoro incredibile, forse un film poco "Hollywoodiano" ma io ci vedo tanto cuore e amore e sono contenta sia piaciuto anche ai sopravvissuti e alle famiglie di chi purtroppo non ce l'ha fatta.
Oh si conosco questa storia, vidi anche il film. Non ho ancora visto la serie perché devo prepararmi mentalmente. La mia memoria l'associa sempre alle navi Erebus e Terror.
Non argentini ma dell' Uruguay. Argentini sono gli attori del film, dello stesso nome.
In effetti mi sono sbagliata, pur sapendolo 😄
tabu' iniziato una sera alle 21 finito alle 4 di mattina
Ti posso capire! È una storia che ti rapisce completamente! Incredibile, tragica, ma anche stupenda.