Minuto 5.22. Sarà una coincidenza, ma il mitsubishi pajero parcheggiato fuori dalla casa, sembra lo stesso visto in un video pubblicato circa un anno fa, in cui si presume ci sia matteo messina denaro come passeggero...
Grande Giletti sei un vero eroe. Purtroppo é difficile che ti faranno continuare a fare un serio giornalismo anche se hai la testa dura come yu kung testa di legno. La presa in giro non manca mai , il gusto sadico di infierire sicuri dell'impunità " le pecore e i pastori impedivano l'arresto" 😂
Le pecore e i pastori e soprattutto i cani pastore, impedivano l'accesso degli operatori in sicurezza per il piazzamento di dispositivi elettronici di sorveglianza, e stiamo parlando di un periodo successivo a quello in cui Provenzano transitò per qualche ora in quel casolare. Non l'arresto, rendevano difficoltoso, che è una sciocchezza e manipolazione delle deposizioni, ma il piazzamento di cimici. E non stiamo parlando di cimici nel covo di Provenzano, ma in un insediamento sospetto dove era solo appunto stato di passaggio, come confermato dallo stesso collaboratore Ilardo. Non è mai esistita una circostanza in cui si dovesse procedere ad un arresto di Provenzano impedito da quelle presenze, ovviamente. Quando una cosa pare incredibile, prima di crederci andate a controllare, anche se ve l'ha detto Giletti. E chi voleva che non si rischiasse di effettuare sorveglianze capaci di allarmare i mafiosi? Lo stesso Ilardo, lo stesso collaboratore Ilardo, naturalmente, come conferma il rapporto di Riccio "Grande Oriente", e qui sintetizzato in un OCC della dott.ssa Principato: "La sera del 29 ottobre 1995, l’ILARDO riferiva telefonicamente all’Ufficiale dei Carabinieri con cui era in contatto, di essersi incontrato con FERRO Salvatore, il quale gli aveva dato appuntamento per le prime ore del martedì successivo, 31 ottobre 1995, al bivio di Mezzojuso, sullo scorrimento veloce Palermo - Agrigento. Ivi sarebbe dovuto convenire anche VACCARO Lorenzo. Nella circostanza, l’ILARDO faceva presente che con tutta probabilità il citato appuntamento poteva essere propedeutico ad un incontro con il PROVENZANO [ecco: quindi non era vero che fosse programmato con certezza un incontro con Provenzano - ndr] , onde RACCOMANDAVA ALL’UFFICIALE DI P.G. DI NON PRESIDIARE LA ZONA CON PRESSANTI SERVIZI DI PEDINAMENTO, AL FINE DI NON PREGIUDICARE L’EVENTUALE SVILUPPO DELLA SITUAZIONE E, SOPRATTUTTO, PER NON ESPORRE A GRAVI RISCHI LA SUA INCOLUMITÀ PERSONALE. All’uopo assicurava che, nel caso in cui si fosse realizzato l’incontro con il latitante, egli si sarebbe adoperato per ottenere un successivo abboccamento con lo stesso PROVENZANO per favorirne la cattura in una cornice di sicurezza che garantisse maggiormente la sua persona." In queste poche righe, che sintetizzano le relazioni di Riccio, ci sono tutte le spiegazioni a quelli che a Giletti ed alla figlia di Ilardo paiono misteri, compresa la spiegazione al fatto che non si sia rischiato a tornare in quel casolare per piazzare cimici in presenza degli occupanti, a tutela del collaboratore e della sua pista per catturare il latitante.
@@zoltec009ma l incontro con Provenzano CI FU. Perché poi non si e' proceduto? Ci stette qualche ora o 6 anni? Comunque visto che Mori gira l Italia presentando i suoi libri spero sia disponibile a fornire spiegazioni.
non è che non ci sia stata la volontà...è che uno o più di quelli che ha incontrato aspettavano solo di sapere il nome, comandati da chi lo voleva ammazzare. Come lo hanno saputo, telefonatina e via...è molto semplice, nel servizio non lo vogliono dire, lo dico io. E' palese.
Vorrei esprimere, dal nord, la mia compartecipazione al dolore della signora. Queste cose sono distruttive, almeno per quanto mi riguarda. Portano la gente a non fidarsi dello STATO e a farsi giustizia da se'. Sicuramente Luigi Ilardo, se c e' un Dio, e' in paradiso..come il peccatore pentito. E qui e' un esempio che rimarra' nella storia. Non posso dire al livello di Falcone e Borsellino? In un modo differente invece SI. Quest'uomo era nella mafia non per scelta ma perché nato in un ambiente sbagliato e, senza interessi monetari, ha deciso in coscienza il salto verso la società civile, trovando altri che civile avevano solo la faccia ma la coscienza ben più sporca di lui. In questo caso pure la mafia e' più comprensibile dello stato.
@@gioros7099 come a cosa serviva? Lo stato si mise a 90 gradi.... nei confronti della mafia,eliminato riina lo stragista ,provenzano prese il potere e assicurò allo stato la fine delle stragi,ecco perchè quella merda di Mori che non ho mai capito come caspita è assolto in piu processi non lo ha arrestato
La storia riderà di loro. O dira'. che hanno trattato. In Italia bisogna dire che e' un ESEMPIO questo Ros. Beh...e che trovino una spiegazione. L unica che li salva e' la trattativa. Li salva da essere inefficienti.
Questa ragazza quando il. Padre era mafioso si vantava e faceva la bella vita villa case a mare auto di lusso e si vantava che suo padre era mafioso ora fa finta di niente
@@gioros7099 Li suo padre ha sofferto. Pensa che con testimoni avrebbe avuto paura di quel signore? Perché andare in TV non rischia lo stesso? Proprio vero che su internet si può pure scrivere che Hitler adorava i bimbi ebrei...e, per caria, il contrario!
Bisogna pensare che i vostri cari non avrebbero voluto la sofferenza vostra....parlo da ortona che non ci sono passato e la capisco: cercando di aiutarla?
@@marecalmo1159 stai calmo spremuto vuol dire ti fanno dire tutto quello che ci interessa è poi non gli servi più e ti buttano via. capisci adesso?Ho ci vuole un interprete?
Immenso rispetto per la figlia di Ilardo, ma lui non era un santo , ragione per cui la sua dipartita era scritta: carcere o morte.....quella morte che ha provocato lui stesso ad altri.....
l'Italia ha bisogno di gente come Ilardo. Difficile non capirlo. Al posto di criticare apparati dello stato collusi critichiamo chi con coraggio si espone a rischio della propria vita. Anche alle critiche di chi non ha un decimo del suo fegato. Uomini forti destini forti, uomini deboli.. tante chiacchere
Da Sydney Australia 🇦🇺, Grande stima per questa giovane di luana.❤
Grande stima per questa ragazza forza Luana😘😘😘😘😘
Minuto 5.22. Sarà una coincidenza, ma il mitsubishi pajero parcheggiato fuori dalla casa, sembra lo stesso visto in un video pubblicato circa un anno fa, in cui si presume ci sia matteo messina denaro come passeggero...
Chissà quella marionetta di Mori da chi riceveva i comandi dall’alto.
L' Arma rimarrà macchiata a vita da questa vergognosa pagina di storia
Non bisogna pentirsi non ne vale la pena meglio stare zitti e vivere con cosa nostra lo stato e corrotto
forza luana.
Grande Giletti sei un vero eroe. Purtroppo é difficile che ti faranno continuare a fare un serio giornalismo anche se hai la testa dura come yu kung testa di legno. La presa in giro non manca mai , il gusto sadico di infierire sicuri dell'impunità " le pecore e i pastori impedivano l'arresto" 😂
Le pecore e i pastori e soprattutto i cani pastore, impedivano l'accesso degli operatori in sicurezza per il piazzamento di dispositivi elettronici di sorveglianza, e stiamo parlando di un periodo successivo a quello in cui Provenzano transitò per qualche ora in quel casolare. Non l'arresto, rendevano difficoltoso, che è una sciocchezza e manipolazione delle deposizioni, ma il piazzamento di cimici. E non stiamo parlando di cimici nel covo di Provenzano, ma in un insediamento sospetto dove era solo appunto stato di passaggio, come confermato dallo stesso collaboratore Ilardo. Non è mai esistita una circostanza in cui si dovesse procedere ad un arresto di Provenzano impedito da quelle presenze, ovviamente. Quando una cosa pare incredibile, prima di crederci andate a controllare, anche se ve l'ha detto Giletti. E chi voleva che non si rischiasse di effettuare sorveglianze capaci di allarmare i mafiosi? Lo stesso Ilardo, lo stesso collaboratore Ilardo, naturalmente, come conferma il rapporto di Riccio "Grande Oriente", e qui sintetizzato in un OCC della dott.ssa Principato: "La sera del 29 ottobre 1995, l’ILARDO riferiva telefonicamente all’Ufficiale dei Carabinieri con cui era in contatto, di essersi incontrato con FERRO Salvatore, il quale gli aveva dato appuntamento per le prime ore del martedì successivo, 31 ottobre 1995, al bivio di Mezzojuso, sullo scorrimento veloce Palermo - Agrigento. Ivi sarebbe dovuto convenire anche VACCARO Lorenzo.
Nella circostanza, l’ILARDO faceva presente che con tutta probabilità il citato appuntamento poteva essere propedeutico ad un incontro con il PROVENZANO [ecco: quindi non era vero che fosse programmato con certezza un incontro con Provenzano - ndr] , onde RACCOMANDAVA ALL’UFFICIALE DI P.G. DI NON PRESIDIARE LA ZONA CON PRESSANTI SERVIZI DI PEDINAMENTO, AL FINE DI NON PREGIUDICARE L’EVENTUALE SVILUPPO DELLA SITUAZIONE E, SOPRATTUTTO, PER NON ESPORRE A GRAVI RISCHI LA SUA INCOLUMITÀ PERSONALE. All’uopo assicurava che, nel caso in cui si fosse realizzato l’incontro con il latitante, egli si sarebbe adoperato per ottenere un successivo abboccamento con lo stesso PROVENZANO per favorirne la cattura in una cornice di sicurezza che garantisse maggiormente la sua persona." In queste poche righe, che sintetizzano le relazioni di Riccio, ci sono tutte le spiegazioni a quelli che a Giletti ed alla figlia di Ilardo paiono misteri, compresa la spiegazione al fatto che non si sia rischiato a tornare in quel casolare per piazzare cimici in presenza degli occupanti, a tutela del collaboratore e della sua pista per catturare il latitante.
@@zoltec009ma l incontro con Provenzano CI FU. Perché poi non si e' proceduto? Ci stette qualche ora o 6 anni? Comunque visto che Mori gira l Italia presentando i suoi libri spero sia disponibile a fornire spiegazioni.
La puntata intera è possibile grazie
non è che non ci sia stata la volontà...è che uno o più di quelli che ha incontrato aspettavano solo di sapere il nome, comandati da chi lo voleva ammazzare. Come lo hanno saputo, telefonatina e via...è molto semplice, nel servizio non lo vogliono dire, lo dico io. E' palese.
Niente da capire, storie di infamità, la mafia vive, perseguita chi tradisce... è Il suo mestiere... Posti bellissimi! gente cattiva da rigenerare.
Esatto giusto
Per una volta Giletti ha fatto un servizio come si deve, senza retorica e faziosità.
Qualcuno non voleva!!!......
Vorrei esprimere, dal nord, la mia compartecipazione al dolore della signora. Queste cose sono distruttive, almeno per quanto mi riguarda. Portano la gente a non fidarsi dello STATO e a farsi giustizia da se'. Sicuramente Luigi Ilardo, se c e' un Dio, e' in paradiso..come il peccatore pentito.
E qui e' un esempio che rimarra' nella storia. Non posso dire al livello di Falcone e Borsellino? In un modo differente invece SI. Quest'uomo era nella mafia non per scelta ma perché nato in un ambiente sbagliato e, senza interessi monetari, ha deciso in coscienza il salto verso la società civile, trovando altri che civile avevano solo la faccia ma la coscienza ben più sporca di lui. In questo caso pure la mafia e' più comprensibile dello stato.
Dai su, non era ancora il momento...
Perchè nn era ancora il momento?
Bravo Giletti 👏👏👏
Che vergogna!
Stato mafia
Maaa ci vole tanto arrestare...
Serviva ancora allo stato per questo non fu arrestato
Serviva a cosa non si sa, ma continuiamo a dire così
Esatto, era ancora troppo presto...
@@gioros7099 come a cosa serviva? Lo stato si mise a 90 gradi.... nei confronti della mafia,eliminato riina lo stragista ,provenzano prese il potere e assicurò allo stato la fine delle stragi,ecco perchè quella merda di Mori che non ho mai capito come caspita è assolto in piu processi non lo ha arrestato
La storia riderà di loro. O dira'. che hanno trattato. In Italia bisogna dire che e' un ESEMPIO questo Ros. Beh...e che trovino una spiegazione. L unica che li salva e' la trattativa. Li salva da essere inefficienti.
Poche persone avrebbero il coraggio e la forza di questa ragazza.
Talmente forte che neanche è voluta scendere dall'auto
Questa ragazza quando il. Padre era mafioso si vantava e faceva la bella vita villa case a mare auto di lusso e si vantava che suo padre era mafioso ora fa finta di niente
@@martarapisarda3683 chi te lo ha detto? La conosci personalmente?
@@gioros7099 non poteva scendere perché il figlio di La Barbera l'avrebbe riconosciuta
@@gioros7099 Li suo padre ha sofferto. Pensa che con testimoni avrebbe avuto paura di quel signore? Perché andare in TV non rischia lo stesso? Proprio vero che su internet si può pure scrivere che Hitler adorava i bimbi ebrei...e, per caria, il contrario!
Bernardo Provenzano aveva grossi disturbi alla prostata. Eh... problemi di piscio.
È inaccettabile,e non c'è rassegnazione (lo dico per esperienza)
Bisogna pensare che i vostri cari non avrebbero voluto la sofferenza vostra....parlo da ortona che non ci sono passato e la capisco: cercando di aiutarla?
Ma nelle foto era Provenzano?
Si, proprio lui!
Non lo hanno preso perché era troppo presto, nella trattativa si era stabilito che doveva restare latitante per altri dieci anni
Lo hanno spremuto e buttato via come altri...
MA CHE CAZZO DICI SPREMUTO COSA ???? UN LIMONE ????
@@marecalmo1159 stai calmo spremuto vuol dire ti fanno dire tutto quello che ci interessa è poi non gli servi più e ti buttano via. capisci adesso?Ho ci vuole un interprete?
@@Josehfsecondo9974 cosi per migliorare il verbo avere e con l h davanti la congiunzione o nel senzo di oppure e senza h
L opposto di come scrivi tu
Balsamo sei uno vero n.p bergamo
Erano tutti collusi
Che buffonata Giletti che fa l'eroe
Bah
Si paga con la stessa moneta
Boxer
Dottore ti sei fatto i caxx tuo
Giletti con la maskerina ROSA hhhhh hhhhh
In tutto il servizio
Tu vedi solo Giletti con la mascherina rosa
Bho
Ipocrita
Mica il papà era un uomo retto e coretto era anche lui un mafioso
Vergogna. Bisogna avere rispetto per chi da eroe ha pagato con la vita un sincero pentimento
Era più retto di chi era al Governo. E purtroppo non sono sicura che le cose siano cambiate, anzi.
È uno schifo parla di suo padre come un santo
Invece era un infame? Però lui qualcosa l ha fatto, contro la mafia, certi carabinieri, noi?
Immenso rispetto per la figlia di Ilardo, ma lui non era un santo , ragione per cui la sua dipartita era scritta: carcere o morte.....quella morte che ha provocato lui stesso ad altri.....
l'Italia ha bisogno di gente come Ilardo. Difficile non capirlo. Al posto di criticare apparati dello stato collusi critichiamo chi con coraggio si espone a rischio della propria vita. Anche alle critiche di chi non ha un decimo del suo fegato. Uomini forti destini forti, uomini deboli.. tante chiacchere
Ha fatto un errore ingenuo: dopo aver scontato la sua pena, decise di entrare fra gli onesti e lottare per la verità.
MA IN CHE CAVOLO DI PAESE VIVIAMO?