80. DIONAEA MUSCIPULA IN CIOTOLA CON PERLITE, SABBIA DI QUARZO ED ACQUA! COLTIVAZIONE ALTERNATIVA
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- เผยแพร่เมื่อ 18 ก.ย. 2024
- Contatto e informazioni www.ilpigliamos...
Instagram: pigliamosche.andrea_amici
Materiale utile presente nel video:
Perlite amzn.to/2JE3AjU
Sabbia di quarzo amzn.to/2JGiTIQ
In questo video, mettiamo a dimora #Dionaeamuscipula in una ciotola chiusa, con pura perlite, sabbia di quarzo ed acqua, sempre altissima! Unendo alcune esperienze di coltivazione precedenti, come quella per #Cephalotus, per #pinguicole americane e per Sarracenia purpurea.
Cari Pigliamosche, come promesso vi propongo la realizzazione di una ciotola chiusa, con perlite e ghiaia di quarzo per Dionaea! Sono certo che potrà realizzarsi qualcosa di molto carino, lo vedremo nel tempo! Però, ancora una volta, abbiamo creato qualcosa di nuovo e diverso, semplice e pratico. Sai mai che possa anche essere efficiente! A presto, a presto!
Grazia te di tutto Andrea
Grazie per la pazienza nello spiegare
Grazie per divulgare le tue conoscenze
Grazie per la diretta spettacolare i problemi ci sono sempre x la comunicazione in una diretta e tu sei andato alla grande quindi
GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Grazie David! Mi piace sempre poter offrire il massimo, ma qualche volta ci sono degli impedimenti "da sistema" che proprio non si possono evitare. Alla prossima diretta, domande a palla, mi ungo la lingua e viaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! Grazie a te!
Grazie per la condivisione Andrea! Proverò anche io . Ora ti manca solo di attuare il mio esperimento con il filtro di lana per acquari poi le hai provate tutte o quasi...😂
Dobbiamo inventarne sempre una nuova!!! ;-) Grazie te, per la tua sempre preziosa presenza!
Grazie Andrea, sono Gabriele che ti scrive...come sempre dei video carinissimi molto pratici e sicuramente ci proverò!!!😄🙂
Grande Gabriele!! Sono contento di averti dato spunto!!
Dopo una giornata intensa, riesco solo ora a postare il mio commento. Anche la visione del video, a "spizzichi e bocconi".
Caro Andrea, pur incorniciato dalla neve, hai sempre una comunicabilità elettrizzante. È vero, sei uno sperimentatore e stimoli noi a sperimentare ma l'esperienza "paga". E la tua, anche se sembri un giovanotto, ne hai accumulata negli anni. Continua a contagiarci così. Questo è un bel contagio, salutare e non pericoloso. 🤗
Grazie Aldo, è vero, la "sperimentazione controllata" è un elemento da non trascurare, per questa ragione bisogna sempre avere il cervello acceso che ci permetta di ragionare bene sulle azioni che stiamo applicando alle nostre piante. Ciò significa che non va bene fossilizzarsi sempre sugli stessi stampi, ma trarre da essi nuovi spunti di miglioramento!
A presto, un abbraccio
...quando la neve cade, la natura ascolta, in silenzio ma estasiata perché si accorge che c'è una metamorfosi. E noi? Ascoltiamo te, simpatico Pigliamosche, che ci "avvolgi" con le tue geniali trovate e ci fai sempre stupire.
Non bisogna smettere mai di stupirsi! La mia è una metamorfosi al contrario, quasi quotidiana: torno all'infanzia, anzi no, avanzo verso l'infanzia, quando quest'ultima è meta ed approdo dei più saggi. Grazie Stefania, come sempre!
Bellissimo video Andrea! Grande!
Grazie Gabriele!
Grande andrea tovi sempre nuovi metodi complimenti davvero
Ciao Antonio! Non molliamo mai! Ci sarà da divertirsi, vedrai!
Ciao Andrea! Mamma mia che bella la neve! Qui da me chissà se ne vedrò, di solito non ha nemmeno il tempo di attecchire.
Ottimo video come sempre, proverò anche io, con le nuove scorte, questo metodo di coltivazione...intanto mi godo le tre Sarracenia sul balcone e le due Nepenthes in terrario!
Grazie per questo ottimo video, un abbraccio!
Ciao amico mio, preparati...Arriva Babbo Natale! ;-)
@@ilpigliamosche grandeeeee!!! Ti voglio bene amico mio, lo sai!
@@fantasticworldofdogs7997 Anche io!
Mi piace troppissimo 😍 E per questo a febbraio anche io metterò qualche divisione in spugna e in perlite 😊
Sempre al top, Yle!!!
È sempre bello conoscere metodi alternativi per la coltivazione delle piante carnivore essendo consapevoli che la torba acida di sfagno è un bene limitato
Bravissimo! E poi ti permettono di riflettere su come coltivare veramente bene queste piante!
Complimenti! Non vedo l ora di provare questo tipo di coltivazione!
La ghiaia fine può andar bene?
Grazie Kaluen! La sabbia fine può andare bene, sì, a patto di tenere sempre alto il livello idrico altrimenti potrebbe compattarsi eccessivamente, creando una crosta dura e secca. Se tieni il livello dell'acqua sempre alto, sì, può andare bene!
Ciao Andrea,
Grazie per tutti gli spunti che regali in ogni video (ormai sto convertendo tutte le mie piante alla spugna!)
Molti anni fa però sui forum mi sconsigliarono di utilizzare la ghiaia in superficie perché si correva il rischio di compattare troppo il terreno. La perlite sottostante in sostituzione della torba eviterebbe questo pericolo?
Ciao e grazie per la tua attenzione! Eh, sai, gli anni passano e le tecniche si evolvono. Qui si parla di un substrato completamente inerte, sempre in acqua: rischio zero di marcescenza e molto soffice, molto aperto, molto libero! Provalo, vedrai, capirai subito!
Un abbraccio, a presto e grazie sempre per la tua attenzione!
Bella questa alternativa mi piace molto non vedo l’ora di vedere come cresceranno 😁 Anche una domandina, la perlite che ho io, quando la verso fa nuvole di polvere e mi pare che la tua non ne abbia fatta nemmeno un po’. Ti dispiacerebbe indicarmi, se l’hai presa on line, il link? Ciao Andrea! E sempre grazie per i tuoi video sempre sempre interessanti e stimolanti. 🤗
Ciao Anto, cara! Grazie! sì, sì, guarda, il link è nell'info box sotto al video. Te lo scrivo anche qui amzn.to/2JsDHnD
E' ottima! Un abbraccio!
@@ilpigliamosche mannaggia scusa di solito lo faccio ma stavolta sono stata impulsiva, mi è partita la domanda senza che avessi controllato nelle info del video... 😁😁😁
Buongiorno Andrea, sarebbe posdibile coltivare Cefalotus ed Elianphora nella stessa maniera? Grazie per la condivisione della tua esperienza sempre molto apprezzata
Ciao Patrizio! Secondo me, più Cephalotus che Heliamphora. In ogni caso, tutto è da provare, mi piace molto l'idea di cercare e provare nuovo soluzioni, ormai lo hai capito. Quindi, appoggio ogni nuova idea ;-) Vada bene o vada male, l'importante è provare!
Ciao ho comprato 2 dionee muscipale e 2 sarracenie in quei vasetti rotondi, la mia domanda e' questa, a me sembra che i vasetti sono piccoli, quando potrei invasarli in altri piu' grandi ?
Ciao, anche adesso! In questa stagione! Appena puoi, guarda video 149, che parla proprio di questo. Ciao! Buona giornata.
Ciao bel video in mancanza di torba ottimo metodo ma non è presto adesso per il rinvaso... O sbaglio quand'è il periodo migliore?
Ciao! Grazie per il tuo pensiero! No, non sbagli. Il periodo migliore è la fine dell'inverno, ma solo per un fatto di temperature, come spiego anche nel video numero 77. Io mi azzardo a farlo ora solo perché posso tenerle in serra, controllate e senza problemi di freddo eccessivo. Ma questo vale per quasi tutte le piante.. Vedremo cosa succederà!
Grande Andrea,bello questo lo farò sicuro,ma un dubbio mi sorge spontaneo,usando un contenitore trasparente,non rischiamo la formazione di alghe??xke in serra ho paura che la luce dia il via a una patina verde intorno al vaso.
Grazie Andrea! La sfida è proprio questa... ricordati però: le alghe nascono quando ci sono nutrienti in giro! Se usiamo acqua "buona" e non ci sono sostanze organiche nel substrato, le alche non hanno nutrimento e non vengono! Nemmeno a piena luce! Pensa, Sarracenia purpurea del vido è lì da metà luglio, caldo boia e luce a palla. Alghe: manco l'ombra!!!! Vedremo cosa succederà qui!
👍👍👍👍👍💚
Ciao Andrea,
Mi chiedevo, ma poi a lungo andare l'acqua nella ciotola non diventa puzzolente aggiungendola sempre e non sostituendo?
Grazie mille 👍.
Ciao Massimo! In realtà, se non utilizzi materiale organico e non si innescano processi di decomposizione, l'acqua non diventa mai puzzolente. Sono i batteri decompositori che formano sostanze maleodoranti, se non c'è decomposizione non ci sono batteri e nemmeno cattivi odori. Questo non vieta, comunque, di cambiare l'acqua di tanto in tanto e così stiamo proprio dalla parte dei bottoni sempre. Grazie a te, per il tuo intervento e per la tua attenzione!
Andrea quale spugna usi naturale o sintetica?
Ciao Francesco! Uso trucioli di resina espansa, utilizzata nelle imbottiture di cuscini e guanciali. Praticamente un materiale immarcescibile che però ha le caratteristiche dello sfagno: trattiene acqua ed aria, ma senza marcire mai al contatto con l'acqua! Lo uso per il fondo dei vasi, anche per non fare uscire il substrato dai fori di drenaggio. Quando hai tempo, guarda il video numero 76.
Grazie Francesco, a presto!
Ciao Andrea e complimenti per i tuoi video. Volevo chiederti come si è comportata nel frattempo la dionea; siccome sono interessato ad effettuare questo tipo di coltivazione (solo perlite, ghiaia ed acqua), mi piacerebbe sapere se la pianta si è ben adattata e se ne vale la pena.
Ho una dionea in vaso che, sinceramente, non se la passa benissimo a causa di un substrato sbagliato (terriccio senza perlite) dove sono cresciute tante piante di trifoglio... mi piacerebbe avere un vaso con solo dionea...
Considerato che vivo in Puglia e che fa molto caldo, quali accorgimenti potrei adottare?
Grazie per i tuoi preziosissimi consigli!
Francesco
Ciao Francesco! Grazie per il tuo pensiero e per la tua attenzione, mi fanno molto piacere! Questa ciotola di dionaea è andata molto bene, ma come puoi vedere si tratta di un lavoro ormai vecchiotto e tutte quelle dionee hanno trovato nuove collocazioni, nuovi vasi, nuovi coltivatori (ne ho regalate tantissime alle persone che vengono a trovarmi).
Se vuoi un setup che non presenterà MAI MAI MAI brutte sorprese, fai un acquisto fondamentale: TORBA ACIDA DI SFAGNO DI PRIMA QUALITA'. TIPO QUESTA
amzn.to/3IXBjzL
Con questa vai sul sicuro per TUTTE le piante carnivore. Dopo di che, per le dionee, prendi una ciotola di plastica che abbia una buona profondità, almeno 15 cm, ed utilizza torba pura. Sistemala a mezz'ombra (sole solo al mattino) e vedrai che spettacolo! Acqua demineralizzata sempre, mi raccomando! Saranno delle bombe!!! Questa è la soluzione TOP! Dionee al massimo del loro potenziale.
Tienimi aggiornato, se ti va! Buona coltivazione, ciao!
@@ilpigliamosche perfetto, grazie della dritta!
Siccome le dionee sono più di una, posso provare a dividere la colture: quella in acqua (solo perlite e ghiaia) e quella in torba acida di sfagno.
Un'ultima domanda: alla torba devo aggiungere anche la perlite?
Grazie ancora!
Francesco
p.s. acqua demineralizzata, sempre!
@@francescogigante5558 torba pura! Non serve perlite, vai serenissimo!
Rivedo un pò di video di dionaee visto che qiesto anno riprendo con loro. A prescindere dall'acqua nel sottovaso ho visto che alcuni, sempre con sottovaso, danno acqua dall'alto con innaffiatoio. Presumo che si possano usare entrambi i metodi
Ciao Gianni! Beh, ormai direi che la coltivazione di Dionaea non ha più così tanti segreti... Le sole cose che contano, sono il fresco radicale ed anche una discreta ombreggiatura estiva. Il resto, ormai, non è più un tabù, per fortuna 🙂
@@ilpigliamosche bene o da sopra o da sotto, radici fresche ed ombeggiante in estate. Leggo di ombreggianti usati al 30%, io me lo trovo al 50% per altre piante
Ciao andrea, io verso marzo volevo travasare la mia Dionea, quindi si può usare anche l‘acqua del lavandino per aiutarsi a rimuovere la terra?
Ciao Vito! Certo, assolutamente. Se hai voglia e tempo, guardati il video numero 76. e 77. dove spiego il perché di questa cosa! Grazie per il tuo intervento!
Abbiamo aggiornamenti sul l'esperimento?
Ciao Raffaele! ..sì, direi di sì, lo avevo pubblicato tempo fa! Pienissima di trappole, piante in forma assoluta. Però ora l'ho smantellata, perché piano piano regalavo le piante a chi mi veniva a fare visita, quindi la ciotola si era lentamente diradata. Ma stava benissimo, così come stanno benissimo le Sarracenie nello stesso concetto di coltivazione: se non ci sono materiali che possono decomporre, la coltivazione in perlite e ghiaia è praticamente eterna. Grazie per il tuo interessamento!
Buondì scusa ma quello scrittore del libro sulle piante carnivore ricordo male o si chiamava Marcello catalano?so che è nel video della chat ma tra vedere tutto il video è chiedere scusa ma per questione d tempo o preferito la seconda😊
Ciao Carlo!!! Sì sì, Marcello Catalano!! Grande Carlo!
@@ilpigliamosche Ciao grazie allora se interessa anche ad altri ho trovato dei libri su ebay ed in più su un suo sito omonimo i libri sono le piante carnivore e il libro su nephentis...lo dico qui che magari come me capita che leggono i commenti le persone e siccome anche altri erano interessati lo sanno anche loro..ha pure un canale qua con due video con credo lui in Asia che filma una serie di nephentis nella foresta
@@carloleone560 Sì sì, sì bravo! Mi sa che ti stai riferendo a Stewart McPherson, che conosco personalmente! Eccezionale!
@@ilpigliamosche per i video su you tube e il libro su ebay e il sito omonimo pensavo a Marcello catalano..molto belli i video c'erano un casino di colonie di nephentis in Cambogia
@@ilpigliamosche buonasera scusa ho una drosera carolina giant ha fatto il bernacolo come mi devo comportare on l'acqua la lascio sempre nel sottovaso o cosa?
Dimenticavo di aggiungere ai miei commenti che il vaso a riserva idrica ha appunto una riserva con indicatore fino a livello max. Per poter arrivare con l'acqua fino a sopra come nel video si dovrebbe mettere il tappo del troppo pieno sotto e riempire fino ben oltre il livello max. Altrimenti mettendo l'acqua normalmente nella riserva con indicatore a livello max, non so se l'acqua arrivi fino in superficie che può rimanere più asciutta. Con le dalringtonia in perlite e vaso lechuza stanno procedendo benissimo semplicemente riempendo il serbatoio fino al livello max mentre la ciotola del video è con l'acqua fino al bordo.
Certamente. Il classico vaso da idrocoltura, utilissimo ed efficacissimo! Negli anni 90 ci coltivavo centinaia di sarracenie, di tutte le taglie. Non solo loro, anche dionee e drosere. Ci stanno bene moltissime piante carnivore. L'unico inconveniente è che vanno riempiti uno alla volta, e quando ne hai tanti è un lavorone, con il rischio di lasciarne sempre indietro qualcuno. Però fungono molto molto bene.
@@ilpigliamosche quindi mi stai in sostanza dicendo che si possono usare questi vasi semplicemente riempiendo il serbatoio e l'indicatore riporta il livello max. Non c'è bisogno di tappare il foro sotto del troppo pieno per riempire l'acqua ben oltre il livello max (io ho fatto solo così per avere maggiore riserva durante un periodo di assenza nei vasi con le dalringtonia, altrimenti abitualmente tolgo il tappo sotto e l'acqua in eccesso fuoriesce tutto qua. Infatti la ditta consiglia di togliere il tappo sotto se messe in esterno per evitare la troppa acqua in caso di pioggia). Ad esempio ho un vaso del genere per le sarracenia appunto che adesso ha l'acqua con indicatore a livello max mentre in inverno con indicatore a metà fra livello minimo e massimo. Faccio questa semplice domanda perché non so se usando sola perlite e mettendo l'acqua con indicatore a livello max sopra non si crei un deserto. Con la darlingtonia non succede sia perché ha un apparato radicale sviluppato sia perché lo sfafno aiuta per capillarità. Mi domandavo in particolare per le dionaee
@@giannicavallaro5609 Sì, esattamente!! Sono di semplicissimo utilizzo, tra l'altro il consumo dell'acqua si riduce moltissimo rispetto ad un vaso tradizionale perché l'acqua rimane "nascosta" dentro al sottovaso alto e stretto. Fai tutte le prove che ti vengono in mente, avrai ottime risposte!
@@ilpigliamosche certo che si che lo proverò, ne ho due altri che userò per queste piante che prima usavo per melograni, corbezzolo, agrumi. Con la dalringtonia sta andando benissimo, devo solo capire se mettendo l'acqua fino al livello max per dionaee, anche avendo loro radici poco profonde, arrivi in superficie se uso solo perlite mentre sicuramente con il mix classico e il quarzo in superficie la torba rimane bella bagnata semplicemente riempiendo il serbatoio al max perché il mio unico dubbio è solo se, mettendo il tappo del troppo pieno sotto, devo mettere anche ben oltre il livello massimo. Vedremo
Come va la dionaea nella ciotola con ghiaia di quarzo, perlite e acqua? La perlite non è venuta in superficie?
Ciao Andrea! Beh, ormai questo video è di due anni fa, le dionee che vedi qui le ho rinvasate da tempo ormai, erano cresciute benissimo, stavano bene, si erano moltiplicate a decine. La perlite in superficie no, basta versare l'acqua piano piano, non fare buchi e la ghiaia (pesante) tiene sotto la perlite. E' un esperimento da provare, funziona bene. Ma è comunque una alternativa eh, che ci permette di conoscere meglio Dionaea, non è la "strada maestra", ma è funzionale certamente, soprattutto per chi coltiva dove fa molto caldo.
@@ilpigliamosche qui in estate si arriva facilmente a 40 o 45 gradi... è di inverno che non so come si comporta
@@andreavela1433 bisogna provare! Ho buone speranze che vada bene anche ad alte temperature, anche in virtù del colore chiaro.
Non vedo l'ora di vedere tutte quelle foto di cui ci stai parlando ultimamente, ma all'incirca qual'è la massima temperatura in cui posso mettere dionaea per l'inverno? Dato che non posso permettermi di tenerla alla giusta temperatualra
Le foto, eheheh, vedrai vedrai! Per temperatura, intendi la minima immagino, non la massima. Intendi quale sia il punto più basso da NON toccare... beh, io non la farei mai scendere sotto i -3/-4°C, quelle sono le temperature che non vorrei mai fare toccare alle mie dionee...
@@ilpigliamosche veramente intendevo proprio la massima dato che da me fuori potrebbe arrivare anche a -5/-7 e dentro casa la minima al momento è 14 ma forse scenderà tra un pò a 10
@@francescocomari3815 Beh, dionaea deve riposare, l'ideale è farla rimanere tra i 3 ed i 12-14 gradi come massima, direi che il problema potrebbe presentarsi in casa, se la tieni SEMPRE a 14 gradi.. Devi trovare una soluzione intermedia, come un giroscale, o una cantina..
Ciao se possibile volevo sapere una cosa ho fatto degli ordini e per un motivo o altro mi son arrivate dopo una settimana delle piante carnivore ..Han specie alcune drosera i colori spenti (D.collinsiae mburozi rover Zimbabwe e drosera madagascriensis)ed un Po pressate la colla nn ce...per farle un Po rinvigorire come posso fare ps le foglie nn sono nere..poi ho una migrante con le gemme le pianto ora o le metto in frigo per la primavera?
Ciao Carlo! Non preoccuparti, la colla non l'hanno perché sono stressate dal viaggio! Tu sistemale come meritano e vedrai che in breve tempo rifaranno anche la colla! Le gemme devi seminarle ora, in frigorifero morirebbero! Semina ora e tienile sempre al tiepido ed alla luce.
@@ilpigliamosche ok grazie...nel mentre oggi mi son fatto la mia prima sfagnera...ero a metterne un Po intorno a dei piccoli di DARLINGTONIA...pagare a gli do due o tre ore con una lampada da temerario da 30wat e l'acqua dall'alto ma noto che alcuni giovani stanno seccando un Po...Non son ancora marroncini, son Rossi ma appena raggrinziti.. come li posso recuperare prima che diventino marroni e dunque secchi del tutto?
@@carloleone560 Non hai altra strada che proseguire su quello che stai facendo, quelli che sono marroncini seccheranno, non ci sono problemi. In primavera ricominceranno le crescite!
Ok però volevo capire se possibile per che è successo così evito di continuare eventualmente d fare l'errore...io c do l'acqua la mattina dall'alto senza sottovaso...se le terrei in casa e l'acqua nn mi congela potrei mettere l'acqua anzi che dall'alto un Po nel sottovaso?Se ho capito bene il discorso dell'acqua dall'alto c'è solo in quanto è diciamonacqua d passaggio si è certi che non gela per quanto freddo possa fare..
Dunque se le terrei in casa l'acqua non congela quindi potrei...mantenere sempre fresche le piante dal sottovaso(in sala per una serie di cose ho spento il riscaldamento dunque dietro alle finestre c'è fresco per che un filo daria passa sempre)...me lo dici per piacere se lho pensata giusta o ho tralasciato qualcosa nel ragionamento che non me fa andar bene( riassunto è sbagliata...uso a volte 500 parole per dirne due😂)
Con tutta quell'acqua la pianta non annega ????
Pensa che può vivere anche in acqua pura🙂 In natura, può rimanere diverse settimane addirittura sott'acqua, dove cattura anche piccoli pesciolini. Sono piante estremamente abituate ed adattate alla vita anfibia/acquatica
Mi sta venendo in mente una cosa e chiedo sempre non si sa mai. Visto che devo mettere i cephalotus in vaso lechuza 35, mettendo anche la sabbia di quarzo, potrebbero convivere con le dionaee?
Puoi provare, potrebbero starci bene sì! Non è proprio un ambiente tipico da dionaea ma non vedo troppe incongruenze! Da provare insomma.
@@ilpigliamosche proverò e vedrò come andrà. Mi domandavo appunto se la sabbia di quarzo nel vaso lechuza in sola perlite la potevo aggiungere per i cephalotus.
@@ilpigliamosche se comunque va lasciato sempre il livello massimo come hai detto nei video sulla darlingtonia e cephalotus e in qiesto video sulle dinoaee si parla lo stesso di acqua sempre al massimo, non vedo incongruenze
@@giannicavallaro5609 sì sì, ma infatti, sono d'accordo con te! Sono solo sempre un po' perplesso per quanto riguarda le temperature invernali, che magari dionaea apprezza anche un pochino più basse, mentre per cepha puoi pensare una coltivazione più mite, ma non ci sono sostanziali differenze di altro tipo!
@@ilpigliamosche valuterò. Comunque io i cephalotus li tengo fuori in serra da balcone che apro di giorno e chiudo di notte, mentre le dinoaee sempre all'aperto senza serretta.
Primoooooooo
Non sbagli mai!