So utilizzare photoshop, clip studio paint, so disegnare da 0 e ancora sento puzza di Ai e di ipocrisia da parte della signora che ha la faccia tosta di definirsi vittima di cyberbullismo. La cosa che fa più ridere é che il disegno a matita é uscito una settimana dopo.
Mi vengono i nervi a pensare che lì fuori ci sono tanti, tantissimi artisti che non vengono riconosciuti a dovere e poi ci sia gente del genere che addirittura non si fa problemi a mentire spudoratamente. Che la signora ci faccia vedere uno speed paint delle sue opere o la creazione, da zero, di qualcosa, se proprio vuole risollevare la sua immagine. Bah.
Sono a 1 min e 20 e già la signora dimostra di non sapere niente delle AI perché le immagini prodotte dalle AI hanno ancora delle imperfezioni evidenti e la sua le presentava TUTTE. Assurdo come continui ad arrampicrsi sugli specchi. Tutto ciò è imbarazzante.
La signora chiaramente non sa di cosa di parla. Le ai non creano niente di perfetto. Hanno imperfezioni più o meno grandi che permettono appunto di individuarle. Oltretutto la ""bozza""" mostra, specialmente nel viso, che il manga non sia il campo della signora. Perché lei è capace a disegnare, semplicemente non in quel campo. Oltretutto svia continuamente le domande con dettagli non inerenti e non rispondendo alla fine. La polemica è nata perché usare l'ai è prima tutto moralmente sbagliato dato che sono un enorme violazione di copyright, diritto d'autore e proprietà intellettuale. E la cosa è ancora più grave se a farlo è proprio una persona che fa parte del settore. Se la signora è davvero riuscita a fare la locandina da sé tanto vale tirare fuori il timelapse. In questo modo chiude la questione e dimostra il torto di chi la accusa. Ma date le spiegazioni date qui, non inerenti e per lo più sbagliate in diversi punti la convinzione di tutti non farà che rafforzarsi. Spero non voglia prendere anche questo commento come bullismo dato che i miei toni sono stati civilissimi esattamente come feci prima di venire bloccata sul post Instagram per aver fatto notare che sembrava ai e che così fosse sarebbe stato un gesto pessimo.
So utilizzare photoshop, clip studio paint, so disegnare da 0 e ancora sento puzza di Ai e di ipocrisia da parte della signora che ha la faccia tosta di definirsi vittima di cyberbullismo. La cosa che fa più ridere é che il disegno a matita é uscito una settimana dopo.
Mi vengono i nervi a pensare che lì fuori ci sono tanti, tantissimi artisti che non vengono riconosciuti a dovere e poi ci sia gente del genere che addirittura non si fa problemi a mentire spudoratamente. Che la signora ci faccia vedere uno speed paint delle sue opere o la creazione, da zero, di qualcosa, se proprio vuole risollevare la sua immagine. Bah.
Per citare qualcuno, "ma è del mestiere questa?"
Sono a 1 min e 20 e già la signora dimostra di non sapere niente delle AI perché le immagini prodotte dalle AI hanno ancora delle imperfezioni evidenti e la sua le presentava TUTTE. Assurdo come continui ad arrampicrsi sugli specchi. Tutto ciò è imbarazzante.
La signora chiaramente non sa di cosa di parla. Le ai non creano niente di perfetto. Hanno imperfezioni più o meno grandi che permettono appunto di individuarle. Oltretutto la ""bozza""" mostra, specialmente nel viso, che il manga non sia il campo della signora. Perché lei è capace a disegnare, semplicemente non in quel campo. Oltretutto svia continuamente le domande con dettagli non inerenti e non rispondendo alla fine. La polemica è nata perché usare l'ai è prima tutto moralmente sbagliato dato che sono un enorme violazione di copyright, diritto d'autore e proprietà intellettuale. E la cosa è ancora più grave se a farlo è proprio una persona che fa parte del settore. Se la signora è davvero riuscita a fare la locandina da sé tanto vale tirare fuori il timelapse. In questo modo chiude la questione e dimostra il torto di chi la accusa. Ma date le spiegazioni date qui, non inerenti e per lo più sbagliate in diversi punti la convinzione di tutti non farà che rafforzarsi.
Spero non voglia prendere anche questo commento come bullismo dato che i miei toni sono stati civilissimi esattamente come feci prima di venire bloccata sul post Instagram per aver fatto notare che sembrava ai e che così fosse sarebbe stato un gesto pessimo.
Tutto ok, ma io sarei ancora curioso di vedere la signora disegnare da zero la line art di base di una delle sue opere