Phalaenopsis pulcra- E-book ORCHIDEE, AMORE E PSICHE, perchè le orchidee hanno un'anima

Phalaenopsis pulcra, dal libro ORCHIDEE, STORIE & PERSONAGGI 4° edizione acquistabile da www.orchideria.it o amazon: Phalaenopsis pulcra il nome è una garanzia, infatti pulcra significa ‘bella’. Proviene dalle Filippine soprattutto dalle isole di Luzon e Leyte e l’aspetto vegetativo è simile alla lueddemanniana. I fiori molto cerosi grandi 5-6 cm sono di un brillante color viola-porpora lucido, l’intensa colorazione è diffusa uniformemente su tutta la parte frontale del fiore, a parte una macchia gialla nel labello, senza le tipiche barrature della lueddemanniana, mentre nella parte posteriore sono bianchi ma come aveva notato Reichenbach se si guardano in controluce si intravede una trama di barre. Una caratteristica di questa specie, come nella lueddemanniana, è di produrre molti keiki se coltivata al caldo, con notti fresche invece produce più fiori e meno keiki.
-Dall'e-book ORCHIDEE, AMORE E PSICHE: Le orchidee ma anche tutte le piante hanno un’anima?
La maggior parte delle orchidee vendute, una volta sfiorite fanno una brutta fine, quelle che erano le regine delle piante di casa una volta sfiorite diventano anonime ed ingombranti e vanno a finire nell’umido, è la triste fine che fanno ogni anno milioni di piante di orchidee, per la gente comune sono un fiore come un altro, come un mazzo di fiori recisi, sono piante usa e getta, solo per gli appassionati rappresentano molto più di un sopramobile o di un mazzo di fiori recisi, ma come ci si appassiona?
Parecchi anni fa l’AmO (Associazione Amatori orchidee) fondata fa Franco Pupulin fece un censimento fra i soci e alla domanda: “Come ti sei appassionato alle orchidee” il risultato del censimento furono 2 gruppi quasi equivalenti, chi come me, ha visto orchidee per anni senza provare alcuna emozione, poi d’improvviso in un attimo tutto cambia, fino a ieri erano un fiore come un altro e di colpo non ne possiamo più fare a meno.
E quasi altrettanti, come Gorgio Unterkofler*, hanno avuto un’orchidea in regalo, quando è sfiorita non si sono sentiti di buttarla e l’hanno abbandonata in un angolo pensando: ”Speriamo che te la cavi” e dopo qualche mese senza che nessuno gli desse un goccio d’acqua o di concime ritrovano la pianta fiorita che sembra gli dica: “Guanda come sono bella, non abbandonarmi!”
*Alla fine, dell’e-book trovate 2 brani su come sia io che Giorgio Unterkofler ci siamo appassionati alle orchidee tratti dal libro ORCHIDEE, STORIE & Personaggi 4° edizione, acquistabili da www.orchideria.it o amazon.
In tutt’e due i casi in quell’attimo succede qualcosa di misterioso, è come una folgorazione e di colpo si è contagiati da questa bellissima passione.
Mi sono posto spesso questa domanda, come mai da un momento all’altro provi tanta passione per una pianta che fino a un momento prima non ti dava nessuna emozione? Qual è la spiegazione?
Questi 2 commenti presi dal libro ORCHIDEE, STORIE & Personaggi 4° edizione mi sembravano un’ottima risposta:
Roberto P. “(…) durante un tour nel nord della Tailandia ci portarono a visitare una Orchids Farm vicino Chiang Mai, non avevo mai visto una simile meraviglia floreale, tant’è che ci tornammo anche il giorno seguente. Da quel giorno le orchidee entrarono nella mia vita. Nei giorni restanti di permanenza in Tailandia mi accorsi che quei fiori meravigliosi erano ovunque, in Hotels nelle strade e persino posati delicatamente su bicchieri, piatti e nelle ghirlande sui tuk-tuk. Tutto mi sembrava così strano, non me ne ero mai accorto, ovvero le orchidee erano sempre state presenti ma evidentemente oltre che guardare con gli occhi bisognava farlo anche con il cuore”.
Grazia C. V. “Vero ... puoi guardare piante per anni, poi un giorno ne guardi una ... e la
VEDI. È finita...”
Non prendetemi per matto (o forse sì) ma ora mi è venuta in mente che ci potrebbe essere un'altra spiegazione, o perlomeno una che completa queste due, da molti anni nei miei pensieri notturni, nelle mie notti insonni penso a questo misterioso attimo in cui un’orchidea era un fiore come un altro e in un attimo diventa una ragione di vita, perché? Cosa succede in questo attimo, mettendo assieme tante cose, come dice Pierluigi Bersani: unendo i puntini vien fuori un disegno e il disegno è che forse le orchidee hanno un’anima, ripeto forse è solo una mia congettura.

[@mariakachana9748]

Grazie come sempre per un bellissimo video.

[@giuliodiani1725]

“ Tu Orchidea❤Tu Gloria Colabufalo❤Tu Bella❤Tu Amore❤ “ [ Giulio Diani ]

[@natalinastera9789]

Buongiorno carissimi Giancarlo e Edmondo buona giornata buon lavoro. Il fiore assomiglia molto alla Liodoro! È bellissima! Grazie sempre per il bellissimo e interessante video un abbraccio un caro e affettuoso saluto da me e Antonio sempre con tanto affetto dalla Sardegna a domani! ❤❤❤❤

[@natalinastera9789]

Io credo fermamente che abbiano an'anima quando riesci a vedere l'anima riesci a vedere anche la bellezza! È stato approvato scientificamente, non ho mai dimenticato l'esperienza fatta da quei due grandi scienziati anche se ora è passato molto tempo. Queste creature sono, come una bella donna o un bell'uomo. Veniamo colpiti dalla loro bellezza, perché abbiamo guardato solo con gli occhi. Ma se andiamo a guardare con l'anima a volte ci accorgiamo, che queste persone non sono così belle perché non hanno un'anima. Sono solo persone vuote piene di se! Con le piante è diverso io vedo subito l'anima poi la loro bellezza!