@@Navigaretramarielaghi ciaooo! Se l’ areatore dovesse avere problemi può capitare che al posto di buttare fuori aria la risucchi ed essendo il tubo in acqua finirebbe col risucchiarla e creare disastri. Le valvole di non ritorno consentono il passaggio solo da un lato, ovvero quello dell’ aria che viene soffiata dentro al tubo e bloccherebbero una possibile acqua. Spero di essere stato chiarooo
Il potos fallo prima radicare bene prima di metterlo in acqua coi pesci perché la linfa rilasciata nell'acqua appena tagliato può risultare urticante per i pesci
@@ReaperOfSouls83 ah ecco, non si smette mai di imparare, grazie milleee! Sai per quanto rilascia la linfa? Perchè in realtà prima di fine gennaio dubito di mettere pesci in quelle vasche, posso lasciarlo lá o mi consigli di toglierlo e poi rimetterlo una volta radicato?
@secsyponti allora per essere precisi e tecnici i passaggi sono: 1) recidi il potos e lo lasci per qualche giorno all'aria , questo porta a fare una cicatrice e ridurre l'eventuale rilascio successivo di linfa 2) lo metti in acqua a radicare in un contenitore 3) una volta le radici sono ben sviluppate lo metti nell acquario, ancora meglio se lo stelo sta fuori l'acqua e le radici dentro, puoi ancorarlo con un filo da giardino di ferro rivestito in plastica facendo un gancio, attorcigliandolo sullo stelo in modo da avere uno sviluppo orizzontale, le estremità del filo di ferro non dovranno essere immerse logicamente per non arrugginire. Rispondo alla tua domanda, il rilascio è prolungato perché immergendolo subito non lo aiuti a cicatrizzare, anzi lo esponi al rischio di marcire, quindi la pianta soffre e rallenta il suo processo per combattere le avversità che gli hai presentato e in questo processo per un periodo abbastanza lungo può perdere linfa
@@ReaperOfSouls83 ho capito. Fatalità senza volerlo ho fatto stare i rami tagliati all’ aria per un paio di giorni. Allora a questo punto li tolgo e li metto in dei barattoli a parte a radicare. Grazie mille per le dritte!!
@ ecco! Guarda sarò sincero, mi sa che ho sotterrato anche il rizoma hahaha però non è il primo che mi consiglia di spostarle quindi credo che le ancorerò a qualcosa e via, grazie mille per il consiglio comunqueee
Canale scoperto da poco, sei davvero bravo complimenti hai un nuovo iscritto !
@@MrKron-ek4ss ciaoooo! Grazie mille, sono commenti come questo che mi danno la carica per spingereeee!
@@secsyponti Mi sono avvicinato anche io al mondo delle tartarughe, faresti un video su come allestire mastelli esterni per tartarughe ?
@ certamente, in primavera arriva perchè devo farlo per la pelodiscus sinensis albina
Intrattengono sempre di più i tuoi videoooooo😍😍😍😍
@@anteaciampi3770 grazie Anteinaaaaa
Ciao ma le valvole di nn ritorno a cosa servono esattamente??pk io nn le ho mai usate
@@Navigaretramarielaghi ciaooo! Se l’ areatore dovesse avere problemi può capitare che al posto di buttare fuori aria la risucchi ed essendo il tubo in acqua finirebbe col risucchiarla e creare disastri. Le valvole di non ritorno consentono il passaggio solo da un lato, ovvero quello dell’ aria che viene soffiata dentro al tubo e bloccherebbero una possibile acqua. Spero di essere stato chiarooo
Meravigliosi i tamasba, dove li hai acquistati?
@@user-lv1cq3nr5h grazieeee, questi li avevo presi da exotic farm shop
Ciaoo❤❤❤❤❤
@@Rettile2011 ciaoooooooo
Il potos fallo prima radicare bene prima di metterlo in acqua coi pesci perché la linfa rilasciata nell'acqua appena tagliato può risultare urticante per i pesci
@@ReaperOfSouls83 ah ecco, non si smette mai di imparare, grazie milleee! Sai per quanto rilascia la linfa? Perchè in realtà prima di fine gennaio dubito di mettere pesci in quelle vasche, posso lasciarlo lá o mi consigli di toglierlo e poi rimetterlo una volta radicato?
@secsyponti allora per essere precisi e tecnici i passaggi sono: 1) recidi il potos e lo lasci per qualche giorno all'aria , questo porta a fare una cicatrice e ridurre l'eventuale rilascio successivo di linfa 2) lo metti in acqua a radicare in un contenitore 3) una volta le radici sono ben sviluppate lo metti nell acquario, ancora meglio se lo stelo sta fuori l'acqua e le radici dentro, puoi ancorarlo con un filo da giardino di ferro rivestito in plastica facendo un gancio, attorcigliandolo sullo stelo in modo da avere uno sviluppo orizzontale, le estremità del filo di ferro non dovranno essere immerse logicamente per non arrugginire. Rispondo alla tua domanda, il rilascio è prolungato perché immergendolo subito non lo aiuti a cicatrizzare, anzi lo esponi al rischio di marcire, quindi la pianta soffre e rallenta il suo processo per combattere le avversità che gli hai presentato e in questo processo per un periodo abbastanza lungo può perdere linfa
@@ReaperOfSouls83 ho capito. Fatalità senza volerlo ho fatto stare i rami tagliati all’ aria per un paio di giorni. Allora a questo punto li tolgo e li metto in dei barattoli a parte a radicare. Grazie mille per le dritte!!
l’anubias non può stare piantata così perché marcisce , attaccala ad una pietra
@@calassostefano535 oh cazzo, buono a sapersi grazieee
@@secsyponti invece puo stare piantata cosi. l importante e che non sotterri il rizoma. devi sotterrare solo le radici
@@secsyponti effettivamente hai sotterraro il rizoma, avevo skiapto la pparte. tiralo fori dalla terra
@ ecco! Guarda sarò sincero, mi sa che ho sotterrato anche il rizoma hahaha però non è il primo che mi consiglia di spostarle quindi credo che le ancorerò a qualcosa e via, grazie mille per il consiglio comunqueee
Vedere trattare le Anubias così denota una totale incompetenza...
@@sergiomezzadri5696 grazie Sergiooo