Cerveno (Brescia): la Via Crucis coi Volti degli Avi

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 11 ก.ย. 2024
  • Entrare nella navata del santuario della Via Crucis di Cerveno, nel cuore della Valle Camonica (Brescia), significa tornare indietro di circa tre secoli e mezzo per guardare in faccia chi, all'epoca, viveva lì.
    Li ritroverete nei volti dei 198 figuranti che danno vita alla via del dolore, della Passione di Cristo, perché è stato proprio ispirandosi ai residenti dell'epoca che Beniamino Simoni, nel 1752, iniziò questa straordinaria opera di arte sacra, scolpendo il legno per creare decine di statue.
    Quello che colpisce è la vera intensità dei volti stessi, che l'autore ha elaborato e interpretato per rimarcare la sofferenza dei momenti della Passione, generando un quadro d'insieme estremamente suggestivo.
    Altra cosa significativa è il buono stato di conservazione delle statue, grazie agli interventi di restauro realizzati nel corso degli anni.
    E nel video, per l'appunto, li vedrete questi restauri, voluti dalla parrocchia e da tutta la comunità di Cerveno, molto affezionata al suo capolavoro.
    Un recupero certosino, delicato, con il quale si punta a riportare le sculture allo splendore originario. A oggi sono state restaurate sei cappelle, due sono in fase di realizzazione, mancherebbero le altre sei, per le quali il parroco chiede aiuto a quanti volessero contribuire.
    La Via Crucis di Cerveno, un tesoro bellissimo dell'Italia nascosta, uno spaccata di cultura popolare che diventa patrimonio della comunità.

ความคิดเห็น • 3