Ciao ma hai tolto il bellissimo video sull'alimentazione in generale o sbaglio? Perché allevando anch'io volevo consigliarlo avendolo trovato molto ben fatto, un grosso abbraccio caro continua coi tuoi video 🔝💯😊
Buongiorno,mi chiamo Fabio bravi , finalmente delle persone competenti e serie, ne approfitto per chiedere a Paola , un suggerimento;io faccio parte di quelli che vogliono tenere il pappagallo in giardino libero di andare e venire quando vuole.Ho Luna una calopsitta di 4 mesi allevata a mano, ha una bella voliera in giardino e la notte dorme in casa , è molto affezionata, non mi interessa che parli, non mi interessa che faccia i giochini da circo, ho insegnato una sola cosa il richiamo,pochi giorni fa mentre la nutrivo e dopo diverse ore passate in giardino libera senza pettorina e lunghina che detesto, è volata via, è stata fuori una notte e a mezzogiorno del giorno dopo con i richiami mi è atterrata sulla mano, dopo 3 giorni è di nuovo volata , ma questa volta ha fatto un giro veloce e dopo 20 minuti è tornata di nuovo sulla mia mano, ora le chiedo Paola, potrei lasciarla libera con la porta della voliera aperta per sempre in giardino?
Ciao, rispondendo senza sconti, mi sento di dire che le Calopsiti sono animali troppo piccoli per fare volo libero o essere lasciati all'aperto. Spesso pensiamo che tenendo in casa questi animali nati con le ali, limitiamo il loro benessere pochi, però, si domandano quali emozioni provano volando in un ambiente che non è quello loro naturale. Prova a immaginare il senso di smarrimento del tuo pappagallo non trovando la via di casa e dovendo restare fuori una notte. Secondo me bisognerebbe avere chiaro un concetto, che lasciarli liberi o addestrarli al volo libero non è qualcosa che incontra i loro bisogni naturali - perché in cattività non c'è niente di naturale - ma una scelta che facciamo noi al posto loro. Nel tuo caso, se vuoi mantenere questa routine la cosa migliore è prima di tutto accettare i rischi e poi insegnarle molto bene la partenza e il ritorno sotto "stimuls control". Scelte che io non farei, ma questo è un semplice parere.
@@paolarossi8625 grazie infinite è stata onesta e diretta , è che io non riesco proprio a vederla in gabbia , magari adesso non ci proverò fino a quando non verrà chiusa la caccia, ma poi accetterò il rischio , visto che abito in collina , vicino Roma e a parte qualche cornacchia non ha molti predatori e poi le calo sono abili volatrici non sarà facile prenderla , è più forte di me mi creda vederla volare
@@benedettatesta702 Buonasera Fabio, 28 anni fa vivevo anche io in collina e sognavo l’utopia di far vivere i pappagalli liberi. Nell’arco del tempo che ho vissuto lì, ho dovuto affrontare diverse problematiche e inconvenienti che mi hanno fatto riflettere su fino a che punto la libertà totale è un beneficio e quanto invece può essere un pericolo. L’elemento essenziale è un buon addestramento con persone esperte e l’addestramento come già detto nel corso dell’intervista non va fatto con un animale che ha fame e che torna per il cibo ma usando le giuste tecniche. Anche perché un pappagallo addestrato per fame il momento che non ha più fame non torna più! Premetto che i miei pappagalli erano ben addestrati e nessuno si è mai perso e allontanato, ho comunque riscontrato tanti altri pericoli presenti sia in natura che nel mondo urbanizzato in cui viviamo. Dunque sostengo che il volo libero va considerato come un attività ricreativa da condividere con il pappagallo con una durata di tempo proporzionale alle forze fisiche e capacità dell’animale e soprattutto in un luogo sicuro che il pappagallo ha già avuto modo di perlustrare e un luogo con un’ampia visuale in modo che sia noi che il nostro pappagallo possiamo non perderci di vista. A tutto questo va aggiunto un gps per ulteriori precauzioni e incidentali allontanamenti dovuti da raffiche improvvise di vento o da spaventi dovuti da aerei, stormi di uccelli o altro. La pratica del volo libero va dunque fatta con estrema consapevolezza considerando tanti fattori e non superficialmente. A mio parere il volo libero lo paragono ad uno sport estremo in quanto in natura nessun pappagallo vola da solo! I pappagalli volano e si spostano sempre in stormo proprio perché all’interno dello stormo è in grado di proteggersi dai grandi predatori! Dunque un pappagallo che vola solo è vulnerabile a prescindere, se poi non abbiamo fatto un buon addestramento, non valutiamo luogo, clima, animali presenti sul territorio e non utilizziamo un gps, stiamo mettendo in pericolo il nostro animale.
Buonasera Paola, innanzitutto grazie infinite per la sua disponibilità, comunque io non voglio effettuare il volo libero , voglio semplicemente che vola e torni per il nutrimento dal e nel mio giardino; nella vostra intervista nel video lei lo ha anche sottolineato: c’è chi effettua il volo libero e chi vuol solo far volare e tornare il proprio animale , due volte la mia Luna è volata ed è tornata , è talmente affettuosa e dolce e passiamo almeno 6 ore insieme se non di più tutti ì giorni, c’è un passaggio dove dice: fuori in natura si espone a tantissimi rischi ed è vero assolutamente vero , ma non riesco a tenerla per Tutta la vita (volicchiando) in garage o a casa . Le posso domandare che fine hanno fatto poi i pappagalli che aveva quando abitava in collina?
Ottimo discorso
Ciao ma hai tolto il bellissimo video sull'alimentazione in generale o sbaglio? Perché allevando anch'io volevo consigliarlo avendolo trovato molto ben fatto, un grosso abbraccio caro continua coi tuoi video 🔝💯😊
Ciao . Sto preparando nuovi video fatti meglio! Grazie per seguirmi sempre! Un abbraccio
Se ti interessa quel video scrivimi su whatsapp che ti mando il link!
Buongiorno,mi chiamo Fabio bravi , finalmente delle persone competenti e serie, ne approfitto per chiedere a Paola , un suggerimento;io faccio parte di quelli che vogliono tenere il pappagallo in giardino libero di andare e venire quando vuole.Ho Luna una calopsitta di 4 mesi allevata a mano, ha una bella voliera in giardino e la notte dorme in casa , è molto affezionata, non mi interessa che parli, non mi interessa che faccia i giochini da circo, ho insegnato una sola cosa il richiamo,pochi giorni fa mentre la nutrivo e dopo diverse ore passate in giardino libera senza pettorina e lunghina che detesto, è volata via, è stata fuori una notte e a mezzogiorno del giorno dopo con i richiami mi è atterrata sulla mano, dopo 3 giorni è di nuovo volata , ma questa volta ha fatto un giro veloce e dopo 20 minuti è tornata di nuovo sulla mia mano, ora le chiedo Paola, potrei lasciarla libera con la porta della voliera aperta per sempre in giardino?
Ciao, rispondendo senza sconti, mi sento di dire che le Calopsiti sono animali troppo piccoli per fare volo libero o essere lasciati all'aperto. Spesso pensiamo che tenendo in casa questi animali nati con le ali, limitiamo il loro benessere pochi, però, si domandano quali emozioni provano volando in un ambiente che non è quello loro naturale. Prova a immaginare il senso di smarrimento del tuo pappagallo non trovando la via di casa e dovendo restare fuori una notte. Secondo me bisognerebbe avere chiaro un concetto, che lasciarli liberi o addestrarli al volo libero non è qualcosa che incontra i loro bisogni naturali - perché in cattività non c'è niente di naturale - ma una scelta che facciamo noi al posto loro. Nel tuo caso, se vuoi mantenere questa routine la cosa migliore è prima di tutto accettare i rischi e poi insegnarle molto bene la partenza e il ritorno sotto "stimuls control". Scelte che io non farei, ma questo è un semplice parere.
@@paolarossi8625 grazie infinite è stata onesta e diretta , è che io non riesco proprio a vederla in gabbia , magari adesso non ci proverò fino a quando non verrà chiusa la caccia, ma poi accetterò il rischio , visto che abito in collina , vicino Roma e a parte qualche cornacchia non ha molti predatori e poi le calo sono abili volatrici non sarà facile prenderla , è più forte di me mi creda vederla volare
@@benedettatesta702 Buonasera Fabio, 28 anni fa vivevo anche io in collina e sognavo l’utopia di far vivere i pappagalli liberi. Nell’arco del tempo che ho vissuto lì, ho dovuto affrontare diverse problematiche e inconvenienti che mi hanno fatto riflettere su fino a che punto la libertà totale è un beneficio e quanto invece può essere un pericolo. L’elemento essenziale è un buon addestramento con persone esperte e l’addestramento come già detto nel corso dell’intervista non va fatto con un animale che ha fame e che torna per il cibo ma usando le giuste tecniche. Anche perché un pappagallo addestrato per fame il momento che non ha più fame non torna più! Premetto che i miei pappagalli erano ben addestrati e nessuno si è mai perso e allontanato, ho comunque riscontrato tanti altri pericoli presenti sia in natura che nel mondo urbanizzato in cui viviamo. Dunque sostengo che il volo libero va considerato come un attività ricreativa da condividere con il pappagallo con una durata di tempo proporzionale alle forze fisiche e capacità dell’animale e soprattutto in un luogo sicuro che il pappagallo ha già avuto modo di perlustrare e un luogo con un’ampia visuale in modo che sia noi che il nostro pappagallo possiamo non perderci di vista. A tutto questo va aggiunto un gps per ulteriori precauzioni e incidentali allontanamenti dovuti da raffiche improvvise di vento o da spaventi dovuti da aerei, stormi di uccelli o altro. La pratica del volo libero va dunque fatta con estrema consapevolezza considerando tanti fattori e non superficialmente. A mio parere il volo libero lo paragono ad uno sport estremo in quanto in natura nessun pappagallo vola da solo! I pappagalli volano e si spostano sempre in stormo proprio perché all’interno dello stormo è in grado di proteggersi dai grandi predatori! Dunque un pappagallo che vola solo è vulnerabile a prescindere, se poi non abbiamo fatto un buon addestramento, non valutiamo luogo, clima, animali presenti sul territorio e non utilizziamo un gps, stiamo mettendo in pericolo il nostro animale.
Buonasera Paola, innanzitutto grazie infinite per la sua disponibilità, comunque io non voglio effettuare il volo libero , voglio semplicemente che vola e torni per il nutrimento dal e nel mio giardino; nella vostra intervista nel video lei lo ha anche sottolineato: c’è chi effettua il volo libero e chi vuol solo far volare e tornare il proprio animale , due volte la mia Luna è volata ed è tornata , è talmente affettuosa e dolce e passiamo almeno 6 ore insieme se non di più tutti ì giorni, c’è un passaggio dove dice: fuori in natura si espone a tantissimi rischi ed è vero assolutamente vero , ma non riesco a tenerla per Tutta la vita (volicchiando) in garage o a casa . Le posso domandare che fine hanno fatto poi i pappagalli che aveva quando abitava in collina?
@@benedettatesta702 i pappagalli che avevo in collina sono diventati adulti e riproduttori ora!
A