Germano, ci parlerai anche delle registrazioni che da anni ormai ci distruggono le orecchie? L'ultimo live dei Rolling Stones, ad esempio, credo che suoni male ed ovattato con qualsiasi amplificatore.
@@Luca-sw8mi Se consideriamo gli stadi di potenza non mi pare di vedere nulla di particolarmente originale in questi due apparecchi. Se non vado errato invece i trasformatori di uscita erano piuttosto apprezzabili per l'epoca.
@@SilvioGermanoRicci nel AU-70 oltre alla ottima qualità dei trasformatori c'è anche l'utilizzo, da parte della sezione di potenza, di un leggero feedback catodico preso da un TU piuttosto che da un avvolgimento specificamente pensato per questo scopo (come avviene nel AU-111)
Signor Germano scusi, mi sa dire o meglio spiegare se c'è un motivo per il quale i Macintosh (almeno quelli anni '70 che ho potuto ascoltare) riconducevano ad un timbro sonoro quasi a transistor, privi di quel "calore?" tipico delle valvole, risultando meno fedeli e meno musicali della concorrenza ma piu "rock sound" ?!? Mai piacevoli rispetto ai "monotriodo" (metto le virgolette per indicare le tipologia non push pull), sempre un po' ruvidi Sì lo so, lo ha spiegato in tutto il video. Era solo per chiedere se eravamo noi delusi ad avere le orecchie ruvide
Nervi scoperti=tifoserie 😅 Che dire, spesso ho detto che se piace McIntosh vuol dire che piace il suono McIntosh. McIntosh sa bene che la perfezione non esiste e si è data un "carattere"? Per certi versi a livello di insegnamento meglio la semplicità disarmante dei geloso e di certi marelli :)
@@SilvioGermanoRicci certamente, in alcuni modelle ad esempio quello con le due 807 finali, guardando la parte di ingresso e specialmente phono ci si rende conto davvero che "HiFi" era tutto un altro concetto rispetto ai nostri canoni. Spesso mi sono reso conto che all'epoca "bastava fare". Occorre calarsi nel contesto dell'Italia del dopoguerra e un po' tutte le cose erano anche figlie di quella filosofia...
Porc! alla fine mi sono dimenticato! Vabbè: serviva per connettere carichi ad alta impedenza che potevano essere altoparlanti o anche per usare l'ampli come modulatore per un trasmettitore o come driver per linee bilanciate.
![Discover the Timeless Beauty of Western Electric Amplifiers: Milestones! [ ENG SUBS ]](http://i.ytimg.com/vi/FuqxE9KEsq8/mqdefault.jpg)
![Discover the Timeless Beauty of Western Electric Amplifiers: Milestones! [ ENG SUBS ]](/img/tr.png)
Grazie, molto interessante. Grande curiosita' per i prox video sugli schemi/apparecchi che andavano meglio. Grazie ancora.
Germano, ci parlerai anche delle registrazioni che da anni ormai ci distruggono le orecchie? L'ultimo live dei Rolling Stones, ad esempio, credo che suoni male ed ovattato con qualsiasi amplificatore.
Io tengo mc40 grande finale per me grazie
ciao Germano. come al solito bellissimo video . ma perchè non fai anche un'analisi circuitale degli amplificatori a valvole cinesi? 🤣🤣🤣
già fatta tempo fa! :)
@@SilvioGermanoRicci gia' , l'ho anche vista.. saluti.
bel video, complimenti. Piacevole da ascoltare anche per chi non ha grosse competenze in materia.
Grandissimo apprezzamento personale per questo illuminante video.🙏
Vorrei un'altra serie se possibile 😂😂😂
"... una scorciatoia, una topa a colori..." 😱 😁
Toppa a colori, non Topa! mi raccomando non confondiamoci :D :D :D
@@SilvioGermanoRicci l'inganno è dietro l'angolo, da sempre, anche negli anni 50 🙃
Effettivamente come inseguitore catodico la 12AX7, non è il massimo. Ma la classe di funzionamento dello stadio finale?
Grazie
Al collezionista Macintosh piace questo video...
Ma no: al collezionista McIntosh non interessa questo video :D
Salve, due video per gli amplificatori da ricordare, non sono pochi, per chi ha voglia di ascoltarla! Un saluto.
E dove lo mettiamo il Sansui AU-111?
Troppo ggiovane :D :D!
Ovviamente intendevo il primo AU-111, quello della seconda metà degli anni sessanta. Secondo me è progettualmente particolare anche il AU-70 del 1964.
@@Luca-sw8mi Se consideriamo gli stadi di potenza non mi pare di vedere nulla di particolarmente originale in questi due apparecchi. Se non vado errato invece i trasformatori di uscita erano piuttosto apprezzabili per l'epoca.
@@SilvioGermanoRicci nel AU-70 oltre alla ottima qualità dei trasformatori c'è anche l'utilizzo, da parte della sezione di potenza, di un leggero feedback catodico preso da un TU piuttosto che da un avvolgimento specificamente pensato per questo scopo (come avviene nel AU-111)
@@Luca-sw8mi Certo, ma se ci pensi è una variante del solito carico ripartito di McIntosh o Quad, non ti sembra?
Signor Germano scusi, mi sa dire o meglio spiegare se c'è un motivo per il quale i Macintosh (almeno quelli anni '70 che ho potuto ascoltare) riconducevano ad un timbro sonoro quasi a transistor, privi di quel "calore?" tipico delle valvole, risultando meno fedeli e meno musicali della concorrenza ma piu "rock sound" ?!? Mai piacevoli rispetto ai "monotriodo" (metto le virgolette per indicare le tipologia non push pull), sempre un po' ruvidi
Sì lo so, lo ha spiegato in tutto il video.
Era solo per chiedere se eravamo noi delusi ad avere le orecchie ruvide
Il re dei ferma porte
Certo Germano , stessi schemi stesso suono . I prezzi pero
beh, non sono mai stati economici...
Nervi scoperti=tifoserie 😅
Che dire, spesso ho detto che se piace McIntosh vuol dire che piace il suono McIntosh.
McIntosh sa bene che la perfezione non esiste e si è data un "carattere"?
Per certi versi a livello di insegnamento meglio la semplicità disarmante dei geloso e di certi marelli :)
Beh certi vecchi Geloso avevano degli schemini interessanti. Non discuto del risultatoeh, mi raccomando, parlo solo dello schema...
@@SilvioGermanoRicci certamente, in alcuni modelle ad esempio quello con le due 807 finali, guardando la parte di ingresso e specialmente phono ci si rende conto davvero che "HiFi" era tutto un altro concetto rispetto ai nostri canoni. Spesso mi sono reso conto che all'epoca "bastava fare". Occorre calarsi nel contesto dell'Italia del dopoguerra e un po' tutte le cose erano anche figlie di quella filosofia...
@@SilvioGermanoRicci Un amplificatore che mi sembra piuttosto interessante è il Geloso G 234 HF
Apprezzabile il tentativo di essere simpatico, ma proprio non ce la fa, ad ogni battuta il gelo aumenta.
Mi spiace, ma non era un tentativo di essere simpatico, la cosa non mi interessa affatto...
@@SilvioGermanoRiccimi chiedo dunque con quell'incipit cosa intendeva essere. Ma poco male non vuole essere simpatico e non lo è effettivamente.
@@alessandrol9154 lei invece è il collezionista di miti, suppongo, data la sua di simpatia 😉
@@CriFra-3174 cioè le persone non simpatiche collezionano miti? Mi sfugge la sua logica(che non è tanto logica sicuramente)
@@SilvioGermanoRicci le risatelle continue ci lasciano perplessi.
... e l'uscita a 600 Ohm? Ormai mi hai messo la curiosità! 😁
Porc! alla fine mi sono dimenticato! Vabbè: serviva per connettere carichi ad alta impedenza che potevano essere altoparlanti o anche per usare l'ampli come modulatore per un trasmettitore o come driver per linee bilanciate.
@@SilvioGermanoRicci Grazie.
Altro bel video: grazie!
Restiamo in attesa di quello/i da ricordare!
Peccato poter mettere un solo like
Allora è ambasciatrice 😂