@@enercolombo2 Once Upon a Time in Hollywood, Joker, Midsommar, Parasite... Insomma, se questo è il livello, spero sia altrettanto scarso anche il prossimo XD
@@84Elenai midsommar mi manca, comunque negli ultimi due mesi mi son ricreduto, mi son visto Lighthouse (miglior film dell'anno, capolavoro assoluto) e sono usciti Marriage story e Irishman
@@enercolombo2 Lighthouse mi manca, per cui non mi esprimo su quello. A me Storia di un matrimonio non è piaciuto, perdonami (le interpretazioni erano ottime, senza dubbio. Ma dialoghi e ritmo non reggono, non fa proprio per me. E, ahimé, non mi è bastato Adam Driver per poterlo apprezzare). The Irishman mi ha soddisfatto e l'ho trovato un ottimo film, ma non impazzisco per Scorsese - ad eccezione di un paio di suoi film. Per me non arriva a Joker, Midsommar e Once Upon a Time in Hollywood. Ovviamente questo è solo il mio parere :)
Hai notato quanta frutta mangino le persone ricche? È un dettaglio che ho trovato molto particolare, perché si sa che la frutta in questi paesi costi moltissimo.
La cosa interessante è che mentre i ricchi mangiano quinoa e salmone e stanno attenti al quantitativo dI fibre e omega tre che assumono i poveri mangiano porcate alla stile McDonald che costano pochissimo, fanno malissimo e con la combo diabolica high carbs + high fat provoca un tripudio biochimico capace di tamponare momentaneamente il malessere emotivo e a indurre dipendenza, non tanto dissimilmente da una droga
LA PIETRA REGALATA DALL'AMICO del ragazzo secondo me è importante: la vita ti fa un regalo,se lo sfrutti male ti si ritorce contro (la pietra sarà usata contro il ragazzo alla fine). È un'escalation: il ragazzo entra nella casa ricca fingendosi laureato (coglie la pietra/regalo della vita) ma non gli basta:fa entrare la sorella (sfrutta la pietra),entra il padre dopo lo studiato allontanamento dell' autista (abuso della pietra) entra la madre attentando alla vita della domestica,da qui avverrà la ritorsione della pietra/regalo della vita. Si denota l'escalation di gravità del "reato" perpetuato dalla famiglia. IL "NON SUPERARE IL LIMITE" più volte citato è figuratamente il superamento della metà dei componenti della famiglia che entrano nella casa ricca,dal terzo componente in poi si va sul personale (autista) e sul penale (domestica) ed è proprio dall'entrata del padre che il limite viene superato! (Mentre il ricco diceva che il padre non superava mai il limite).
Sicuramente la tua interpretazione è corretta e convincente, tuttavia io nella pietra avevo visto anche il simbolo del divario tra ricchi e poveri, tema centrale di tutto il film: mentre da una parte ci sono i poveri che non hanno di che cibarsi, dall'altra ci sono persone che hanno talmente tanti soldi che possono permettersi di spenderne una parte per comprare niente di più che una comunissima pietra; nel frattempo la pietra è anche il simbolo di qualcosa che originariamente avrebbe dovuto appartenere a tutti, ma che qualcuno ha voluto arbitrariamente decidere che era "sua" e così facendo ne ha privato gli altri: con gli averi della famiglia ricca avrebbero potuto vivere tranquillamente 9 persone, anziché 3, ma la società ha deciso che di quei beni potevano goderne solo 3 persone, mentre gli altri 6 avrebbero dovuto vivere di elemosina e questi 6 anziché prendersela con i ricchi che li hanno privati dei doni della natura per goderne in via esclusiva, si scagliano tra di loro per il diritto di godere in via esclusiva delle briciole. In questo senso io ho letto la scena finale in cui il ragazzo povero riporta la pietra nel fiume: ha restituito a tutta l'umanità ciò di cui qualcuno l'aveva arbitrariamente privata.
Ottima chiave di lettura, secondo me Victor si è perso la critica anche alla famiglia povera, notando solo quella alla famiglia ricca. Se sfrutti i tuoi talenti solo per fregate le persone, ad un certo punto superi un limite eccessivo. Inoltre i poveri si abituano talmente tanto alla vita da ricchi che, quando hanno l'opportunità di aiutare chi è in difficoltà come lo erano loro, si rifiutano e sono tentati di chiamare la polizia per farli portare via.
Senza dimenticare che (dettaglio per me fondamentale) quando Kiwoo porta la pietra nel fiume essa galleggia, risultando così falsa, rappresenta l’illusione dei Kim di poter essere più che “parassiti”
Il film è meraviglioso, parla della lotta di classe senza facili semplificazioni e senza annoiare, aspettavo la tua recensione con curiosità. A proposito della canzone di Morandi, in un intervista a Cannes dei giornalisti italiani hanno chiesto al regista il perché di quella scelta, in pratica Joon-ho l'ha selezionata solo per il titolo "In ginocchio da te" visto che in quella scena la famiglia Kim è in ginocchio. Quando gli hanno spiegato il testo ha riso e ha detto che è anche meglio perché rende la scena ancora più grottesca il fatto che sia una canzone d'amore.
Io ho letto un'intervista dove lui ha dichiarato «Mio padre aveva molti dischi italiani e mi erano familiari, anche se non conoscevo le singole canzoni. Per quella scena piuttosto feroce in cui volano minacce, cercavo un brano rilassante, qualcosa che mi facesse pensare al sole del Mediterraneo. Volevo che i suoni fossero del tutto in contrasto con la violenza delle immagini».
@@laurac4060 Ora non trovo l'intervista che avevo letto, ma in fondo possono essere vere entrambe, cercava quel tipo di canzoni, ha scelto proprio "in ginocchio da te" per che ironicamente i personaggi erano inginocchiati, poi ha scoperto che il brano intendeva in ginocchio per amore e ci si è fatto una grossa risata... Che il padre avesse molti dischi italiani lo avevo letto anche io da qualche parte. In ogni caso film strepitoso.
Sì, confermo, c'è un uso abbondante del "quadro nel quadro" è una tecnica che di solito serve a focalizzare l'attenzione, o a creare più livelli nell'immagine oppure a rafforzare l'estetica dell'immagine. Qui lo usa sia per rifarsi a un mondo irraggiungibile ( in quanto falso), da guardare, infatti c'è il continuo parallelismo tra la finestra della loro abitazione, l'angolo dove gli ubriachi vanno a pisciare e la grande finestra che da sul giardino. La finestra separa anche la sfera sessuale e quella dell'infanzia, e così via
Questo film è capace di metterti un ansia pazzesca in una scena, farti ridere in quella dopo e deprimerti allo stesso momento; penso che la "lentezza" di cui tutti parlano sia proprio quello che ti fa immedesimare nei personaggi, vedi la scena dove passa il tempo dentro la stanza d'hotel in Oldboy, così rimani più sorpreso quando succede quel colpo di scena che accade sempre alla fine. I film sudcoreani sono qualcosa di magnifico, peccato che la maggior parte esca direttamente in DVD o on demand. Se hai tempo ti consiglio Forgotten di Jang HangJun del 2017.
l ho visto ieri sera, non l ho trovato affatto lento, mai...scorre che e un piacere, anche nelle scene dove ti mette un ansia pazzesca, gran film davvero
Quelli che parlano di "lentezza" guardando Parasite, di certo non hanno mai visto un film di Ozu. Lasciali perdere, sarà gente che non ha mai visto un film asiatico al cinema, anzi, sarà gente che al cinema ci va solo per vedere "Fast and Furious numero 1000" o i film Marvel... lasciali perdere.
Anche nei momenti di commedia, diciamo così, c’era sempre tensione latente...la sensazione che in qualsiasi momento potesse esplodere qualcosa di tragico.
Non credo sia puzza quella di cui parla il film ma semplicemente odore, il che rende tutto molto piu' accentuato. Infatti il capo parla a sua moglie di "odore che hanno le persone che prendono in metro" che non significa che siano persone povere, ma solo non ricche...
Questo fine anno tra Tarantino, Scorsese, Joker e questa piacevolissima sorpresa di Parasite è stato spettacolare, non me ne è mai fregato niente degli oscar, ma quest anno son curioso
Visto ieri sera. Ci sono due dettagli non menzionati in questa recensione ma che ho trovato geniali: . . . . 1: la minaccia col cellulare come se fosse una pistola "state indietro o spedisco il video!" 2: la parodia della tv propagandistica di regime nordcoreana, tra l'altro la signora somigliava anche fisicamente alla giornalista che era sempre la stessa a diramare i comunicati di Kim Jong Un!
Per il punto 1, è LA STESSA COSA che ho pensato mentre guardavo quella scena: sembra ridicolo, forse ci scappa anche una risata amara, ma effettivamente è proprio così, ossia che non serve più un'arma vera, ma basta semplicemente il clamore e lo scalpore causato anche da un semplice video inviato che può ucciderti; e forse è anche peggio, perché se muori, quanto meno, non devi preoccuparti in prima persona delle conseguenze, ma se invece vieni stigmatizzato, beh, rimani in vita e ne subisci tutti gli effetti negativi.
@@Thestickcreator giustissimo, solo che la minaccia di sputtanare è una cosa vecchia quanto il mondo, mentre è il gesto di puntare il telefono in faccia a braccio teso come una pistola che non avevo mai visto. Una trovata forse alla Maccio Capatonda ma che mi pare neanche lui avesse pensato.
Dopo aver visto il film, sono andato a documentarmi sulla situazione dell'inequality e della poverta' in Corea. E' emerso un quadro interessante. Per prima cosa, la Corea non solo e' uno dei paesi piu' equi d'Asia (per equita' si intendono sia la distribuzione percentuale delle ricchezze, che la differenza di reddito tra chi sta in cima e la media del restante della popolazione), ma e' piu' equo perfino di molto paesi occidentali (compresi Italia, Giappone - che anche se non e' geograficamente occidente, per molti versi e' come se ne facesse parte-, e perfino Canada). Cio' a significare come lo scenario del film sia appunto un espediente narrativo, un gioco tra estremi. Non e' vero che la Corea del Sud sia un Sudafrica o un Brasile in salsa asiatica. E men che meno che quello scenario sia la norma, o che lo diverra' anche nel resto del mondo, checche' ne dicano certi profeti di un mondo cyberpunk del 2050, in cui una manciata di trilionari vive sulle torri, circondati da miliardi di disgraziati in mezzo alla pattumiera. Vuol dire forse che in Corea non ci siano problemi? No. Tutt'altro. Se e' vero che il problema disuguaglianza e' relativo, esiste un problema poverta'. La mancanza d'un welfare state adeguato (a eccezione di un sistema sanitario tra i migliori al mondo, che garantisce al coreano medio una vita lunga e in salute), esistono delle sacche (seppur molto minoritarie) di estrema poverta'. A questo si aggiunga il problema della poverta' dei pensionati. A differenza dell'Italia, dove i giovani devono chiedere aiuto ai nonni, in Corea quasi il 50% degli over 65 e' sotto la soglia di poverta'(la pensione coreana minima e' pari a 160euro mensili, recentemente alzati a 250), condizione che viene pero' attenuata dal fatto che la' i legami familiari sostituiscono l'assistenza dello Stato (in un paese che pero' sta andando incontro ad un invecchiamento su larga scala della popolazione). Ma il vero nodo dell'economia coreana, riconducibile ai temi del film, e' quello della mobilita' sociale, o meglio, della mancanza di essa. Per le donne e la generazione under 35 (quella cresciuta dopo la grande crisi finanziaria del 97-98 per intenderci) e' molto piu' difficile ascendere a condizioni di vita migliori di quelle dei genitori, che invece hanno vissuto gli anni 80-90 del boom economico coreano. Alla congiuntura economica attuale, si aggiunga il retaggio culturale di secoli di societa' rigida e gerarchizzata, che va dall'aristocrazia al dominio giapponese, ai regimi militaristici precedenti la democratizzazione del paese nel 1987. Al giorno d'oggi in Corea esiste tutto un immaginario culturale (dalla legge del cucchiaio al termine Hell Joseon) che denuncia questa situazione. Se volete approfondire, vi lascio dei link qua sotto. Per il resto, andate a vedervi il film, se non l'avete ancora fatto. La disuguaglianza in Corea del Sud www.washingtonpost.com/business/what-parasitemisses-about-inequality-in-south-korea/2020/01/11/fa9bdace-34d6-11ea-971b-43bec3ff9860_story.html Sistema sanitario e welfare coreani amp.theguardian.com/inequality/2017/aug/02/south-koreas-inequality-paradox-long-life-good-health-and-poverty Poverta' in Corea en.m.wikipedia.org/wiki/Poverty_in_South_Korea Hell Joseon en.m.wikipedia.org/wiki/Hell_Joseon Regola del cucchiaio en.m.wikipedia.org/wiki/Spoon_class_theory
SPOILER . . . secondo me c'è un altro aspetto che scatena la rabbia del padre della famiglia povera nel finale e che non hai considerato: la famiglia ricca si sta preoccupando e vuole portare all'ospedale il figlio piccolo che è solo svenuto per lo spavento, ignorando completamente la ragazza accoltellata vicino al cuore. Il che fa capire che ha ragione la mamma della famiglia povera: non sono gentili nonostante siano ricchi, ma sono gentili solo perché sono ricchi. Sono gentili perché il loro status sociale fa sì che tutto vada come vogliono loro, tutto gli va bene e quindi sono buoni e gentili, ma nel momento in cui le cose iniziano ad andargli male dimostrano a pieno (senza più preoccuparsi di nasconderlo) il loro essere egoisti e insensibili. Ma questa insensibilità si intuiva fin dall'inizio, nel modo in cui veniva trattata la figlia maggiore della famiglia ricca: i genitori ricchi trattano molto diversamente il figlio (a cui tutto è concesso) dalla figlia, che non sembra quasi essere considerata parte della famiglia, tanto che la madre si dimentica di chiederle se lei vuole mangiare un po' di ramudon... e anche a noi spettatori la figlia della famiglia ricca sembra distante dalla sua famiglia, dato che è l'unica di loro che cerca di portare in salvo il figlio della famiglia povera quando lo trova a terra svenuto per il colpo alla testa
@icsdi icsdo che c'entra? Se vedi una persona che non conosci accoltellata a morte e accanto a lei un tuo familiare ferito lievemente pensi a portare all'ospedale solo il tuo familiare e lasci a morire per strada lo sconosciuto?
In realtà il bambino non è semplicemente svenuto, sta avendo un attacco epilettico perché i genitori infatti dicono di dover correre e di non avere abbastanza tempo...
A meno che non mi sia persa il punto, non mi sembra che l'epilessia sia mai stata nominata espressamente e il "non c'è tempo" mi è parsa solo la scusa dei ricchi per il loro egoismo...ingiustificabile, proprio
@@NanaOsaka te lo sei persa. La madre dice chiaramente che quando il bimbo ha un attacco epilettico devono portarlo dai medici entro 15 minuti rischio la morte
Ti ho iniziato a seguire da The hatefull eight di Tarantino. Dall'ora ho visto un sacco di tue recensioni, studiato cinema ma ogni volta che ho voglia di spegnere il cervello dalla mia vita guardo i tuoi video dove imparo sempre qualcosa e adoro ascoltarti parlare. Ti voglio bene anche se non mi conosci per me se uno di casa ❤
@@Francesco-ev6wl Parasite è oggettivamente meglio di Joker...dopo entra in gioco il fatto che in Joker non c'è un semplice attore come protagonista ma un cazzo di mostro di attore che alza il livello
@@mezza6425 è il film più bello dell'anno indubbiamente e uno dei migliori del decennio con una storia cruda profonda e reale. Basta cazzeggiare un capolavoro come joker non uscirà mai più
@@Francesco-ev6wl se consideri Joker un capolavoro semplicemente non ne capisci molto. Ha difetti oggettivi come l'essere un film troppo ispirato e per nulla personale, strafalcioni clamorosi nella sceneggiatura come il ridicolo spiegone visivo quando si scopre che il rapporto con la ragazza non era reale, il fatto che la seconda metà di film è quanto più prevedibile possibile, che ti imbocca col cucchiaino ogni minima cosa che sarebbe da cogliere per piacere allo spettatore medio ecc ecc. Non dico sia brutto, anzi, è un buonissimo film scorsesiano, elevato da una grandissima interpretazione che rende però il film un continuo assolo di Phoenix. Anche solo paragonarlo al magistrale Parasite, è segno che non riesci ancora a riconoscere determinati aspetti in un film,punto
Sarà una banalità, ma a me ha turbato l'importanza del telefono, soprattutto nella scena "Gianni Morandi". Il cellulare usato come una potentissima arma per far perdere alla famiglia "infiltrata" di poter prendere le poche briciole lasciate dai ricchi. E' un film su cui farci una tesi, ci sono tantissime altre cose su cui riflettere, magari questa mia osservazione è quella più banale tra le tante
Giusta osservazione, tra l'altro l'importanza fondamentale del cellulare, in quanto indispensabile strumento di comunicazione, viene messa in evidenza dal regista anche nella primissima scena del film: quando viene presentata per la prima volta la famiglia povera mentre stanno cercando a tutti i costi di connettersi al WiFi dei vicini sopra di loro, tanto che i due figli si ranicchiano in una posizione scomodissima vicino al cesso che perde liquidi putrido poiché quello è l'unico punto della casa in cui il segnale prende e senza il quale risultano essere ancora più emarginati dal resto della società rispetto a quanto già non lo siamo a causa della loro condizione di povertà estrema
Sono appassionato di film da 20 anni e mi arrogo il diritto di dire che diverrà un cult. Era qualche anno che non provavo le emozioni che mi ha lasciato questo film e in fin dei conti come diceva il vecchio Aristotele è proprio quello stordimento che provi dopo la visione di un'opera a renderla un capolavoro. Solo se esiste quel mistione di emozioni che inondandoti ti cala di prepotenza nel mondo dell'opera,alla fine della stessa, provi quello storndimento simile ad una riemersione da un altro mondo. Questo avviene nei capolavori e anch'io che ho una criticità anche troppo spinta,dopo anni e anni di visoni, sono stato rapito da questa visione e questa è incofutabile prova più che della sua pregevole riuscita del fatto che il film in questione si sia elevato ben oltre quello che si definisce di solito "un bel film".
Ho provato le stesse emozioni: alla fine della visione, ancor prima di poterci riflettere su e di comprenderne i messaggi, mi sono sentita scossa ad una profondità che a stento credevo possibile. E, essendo stata al cinema da poche ore, mi sembra, a pellicola conclusa, di provare un enorme senso di vuoto. Penso che tutto ciò che stia provando in questo momento è ciò che distingue vera arte dal semplice intrattenimento.
Per me questo film è due cose: innanzitutto un film perfetto nel senso che mi ha restituito ogni emozione del range possibile, sempre ai massimi livelli. E seconda cosa è una pietra (volendo fare una battuta), nel senso di simbolo, nel senso di unico. La casa è ovviamente il simbolo, quasi venerata, e rappresenta veramente tante, tante cose a mio modo di vedere. Film a dir poco eccezionale.
Premetto che è uno dei miei registi orientali preferiti oltre a Kim ki duk, Park chan wook e Ji woon Kim. L' ho visto in data 26 novembre alla multisala wiz di Brescia rimanendone molto colpito ed apprezzato anche per quanto riguarda le interpretazioni. Una pellicola che presenta tocchi grotteschi ed è un'amara riflessione sulle differenze di classe.
Bellissima recensione. Come sempre! Il film l'ho visto giorni fa. Piaciutissimo ma ascoltandoti mi viene una gran voglia di rivederlo!!! Fai notare dettagli che avevo trascurato! come è importante rivedere i film... Fondamentale!
Visto finalmente al cinema ieri. Grazie agli Oscar vinti è ritornato nelle sale. Cosa dire. Spettacolare! Meritati tutti i premi. Sono rimasta senza parole. Avrei dato anche al montaggio .
Quando ho visto la scena con il brano di Morandi, mi è tornata subito alla memoria la parte dello Zingaro con Nunzia con in sottofondo 'Ti stringerò' 😂
Bellissima recensione, Vic! Anche se avevo compreso molti dei messaggi che voleva trasmettere il film, comunque mi hai chiarito alcuni elementi che riguardano il tessuto socio-culturale ed economico che riguarda la Corea del Sud e molte altre realtà, purtroppo.. grazie! Ovviamente il film mi è piaciuto moltissimo, dire che mi ha sconvolto è poco.. infatti quando dici che magari ti aspetti un finale diverso, ho avuto la sensazione che ad un certo punto del film sarebbe accaduta una cosa, che poi non si è verificata... e la trama ha preso una direzione completamente diversa
Consiglio allora "Castaway on the Moon" di Lee Hae-jun molto bello del 2009 i Sud coreani sono registi di grande talento ....vi ricordate anche 'Ferro 3 - La casa vuota'
Con 3 anni di ritardo ma ho recuperato il film solo recentemente, incredibilmente senza spoiler. Mi soffermo subito sulla disamina che hai fatto a inizio video. Non ho competenza in cultura coreana, e non mi sono mai preso la briga di esplorarla, ma ciò ha reso il mio giudizio sul film meno soggetto a pregiudizi culturali. Parli di maschilismo del padre, che pensa alle tasche invece che ad altro. Eppure io ho visto un uomo che ha giudicato il suo tassista in base alle capacità, nonostante fosse raccomandato. Oppure un uomo che si presta ai figli, o al figlio, nonostante possa pressarlo con totale apatia. Sicuramente è ha un carattere più borghese, ma tutto sommato il personaggio regge. E se per maschilismo parliamo di "senza il padre la famiglia non maggierebbe" allora siamo messi male. Vi consiglio un ripasso del termine, delle accezioni e di come si rispecchia nella realtà. Tutto ciò viene rispecchiato dalla famiglia povera, dove le donne, nonostante il padre non faccia niente portano avanti la famiglia. Quindi non si tratta di maschilismo, ma di puro status, di capacità. Il discorso "e ma lui ha avuto un trattamento di favore, è maschio" non regge manco per il cazzo, dato sono le donne povere che invece che oziare si applicano, riuscendo persino a sfangarla contro un multimiliardario. Ciò porta a pensare che sia solo colpa della moglie, che appunto ozia, non sa manco pulire casa sua, ed è viziata. Io non lo chiamo maschilismo, ma status appunto. Qualcuno le vieta attivamente di fare qualcosa? No. È persino ricca per diamine, potrebbe fare ciò che le kim hanno fatto e avere il doppio del risultato dato lo status, ma preferisce essere mantenuta. Quindi occhio vic, che secondo me hai mal concepito i personaggi e la critica che vi sta dietro. Almeno, su questo punto. Avrei ancora da parlare, ma ritorno al video, magari si aprirà poi un dibattito nel caso tu risponda, cosa che spero altamente per poter analizzare meglio e magari comprendere meglio il tuo punto.
Ok, non è un giallo e forse sbaglio a leggerlo in quest’ottica. Ma sono l’unica a pensare che i dettagli, almeno in un film da Oscar, debbano risultare coerenti? Tipo: nessuno dei proprietari per anni si accorge di avere un bunker in casa o gente che gli ruba dal frigo la notte. La polizia che alla fine indaga (?!) e non trova il bunker. Boh. Diverse cose le ho trovate davvero poco curate.
Visto ieri notte, è uno dei livelli più alti (se non IL più alto) di cinema raggiunti quest'anno, veramente spettacolare, posso dire di aver visto un film UNICO.
Visto con molto ritardo approfittando del fatto che il sala fortunatamente è stato riproposto. La regia del film mi ha lasciato senza parole. . . . . . . Nel momento in cui la famiglia povera riesce a fuggire dalla casa dei ricchi durante la pioggia si vede lungo la discesa in un'inquadratura la canalina che raccoglie le acque piovane; alla fine della discesa per la città, dopo tutta quella serie di scalinate senza fine, viene mostrato quello che provoca tutta l'acqua trasportata dall'alto. Una delle metafore che più ho apprezzato. A mio avviso sarebbe stato bello avere modo di approfondire il discorso che il padre della famiglia povera intraprende nella notte all'interno del palazzetto, avrebbe offerto begli spunti per la lettura dell'opera. A parte questo, bella recensione, come al solito.
Fortunatamente qui a Torino lo hanno distribuito ampiamente, ho anche avuto la fortuna di vederlo in lingua originale e beh, è stata un'esperienza cinematografica tra le migliori che abbia mai avuto, anche perchè sono riuscito a tenermi completamente "blind" su qualsivoglia dettaglio di trama e non. Sono stato "elettrizzato" fino al giorno successivo. Se non il miglior film dell'anno sicuramente nella top 3 per quanto mi riguarda.
Grande Vic per me il miglior film dell anno al momento. Di Bong consiglio vivamente i suoi film coreani mother, memories of a murder e the host! Comunque ottima analisi, io aggiungerei anche l importanza della scena del diluvio finale. Per i poveri una catastrofe (scena girata in modo memorabile) mentre la donna ricca la descrive come una piacevole pioggia che ha portato via l inquinamento. Tremenda è la superficialità dei ricchi e il loro perbenismo svelato dalla scena di sesso. Film potente
Ho avuto la fortuna di vederlo appena uscito in Corea grazie e con la mia coinquilina coreana, un valore aggiunto, tante piccole chicce come il quartiere dove si trova la casa in cui è girato, la pasticceria da cui è stata fatta la torta di compleanno, insomma immersività over 9000. PS. Vi consiglio per chi non lo conoscesse , sempre Coreano, Man from Nowhere
Solo io penso che questo film trasposto a film d'animazione giapponese renderebbe molto bene? Sarà che sono coreani e la loro cultura è differente dalla nostra però la caratterizzazione dei personaggi mi è sembrata un po' fuori dal mondo e mi ha ricordato i personaggi dei film d'animazione giapponese che sono spesso un po' fuori dalle righe. Davvero, chiudendo gli occhi riesco a vedere le scene del film con lo stile classico dello studio Ghibli. Mi sento di dire che sarebbe fantastico! 😍😍
Una cosa che non mi è chiara: alla fine, nel flashback del padre che ci mostra che nella fuga dalla festa si va a rifugiare in cantina, non avrebbe dovuto trovare suo figlio in un lago di sangue davanti alla porta del bunker??
Visto il film ieri sera e se ve lo state chiedendo è su now tv, visione assolutamente consigliata, vedendo questa recensione sono rimasto sbalordito perchè abbiamo compreso due messaggi completamente diversi, io dal mio punto di vista ho percepito un messaggio assolutamente non scontato come quello che hai percepito tu, la solita retorica dei problemi di classe vista e rivista, c’è sicuramente un contrasto incredibile tra la povertà e la super ricchezza, ma guardando il film ci vengono presentati i protagonisti come poveri e quindi come i buoni ( come spesso avviene) che però durante tutto il film assumono comportamenti sempre meno “buoni”: ingannano la famiglia ricca e questa cosa l’ho trovata incredibile perchè almeno io non ho percepito ciò come qualcosa di negativo ( come se in quanto poveri gli fosse dovuto) poi oltre ad ingannare la famiglia ricca si sbarazzano senza problemi di altre persone come loro. Secondo me è un gran film proprio perché va oltre la solita retorica buonista dei ricchi sfruttatori cattivi e dei poveri sfruttati, ma evidenzia proprio il mio pensiero, il denaro non rende cattive le persone, assolutamente iconica la scena della persona che vive sotto terra che dice che lui è nato per vivere così e che è contento così in contrasto con la scena finale del ragazzo che dice che farà molti soldi per comprare quella casa. La scena finale è incredibile perché evidenzia l’inutilità dei soldi di fronte alla salute, assolutamente inutile dire che la famiglia ricca vuole salvare solo il figlio, cioè ragazzi dopo tutto era loro figlio, comunque un film pieno di spunti che hai ben evidenziato, complimenti!
@@francescoesposito7325 oddio ma tranquillizzati, stiamo tutti e due scherzando! anche io ho visto Parasite e mi è piaciuto tantissimo (poi studio cinema all'università 😅)
Io ho conosciuto il cinema sudcoreano piuttosto tardi (nel 2004 grazie a quel capolavoro di "Ferro 3", che rimane stabilmente tra i miei film preferiti di sempre) e da quella volta ha continuato a darmi belle soddisfazioni e piccole perle. E anche in questo 2019 non è stato da meno: personalmente "Parasite" è il mio film dell'anno.
Ma anche film meno ispirati come Operation Chromite(film di guerra in cui nel cast compare anche Liam Neeson) sono comunque carini da vedere e hanno coerenza con se stessi(coerenza oppure COREAnza,ok scusa)
Mi è piaciuto molto il ribaltamento delle parti: all'inizio pare solo una commedia dove i poveri furbi e malvagi ingannano i ricchi buoni ma fessi, poi man mano scopri che i poveri sono le vere vittime. Terribile la metafora del bunker dove lo stesso sepolto vivo dice "Non sai che milioni di persone vivono sottoterra?" . L'unico neo nella sceneggiatura è quando fanno entrare la ex domestica in casa, quello mi è sembrato un po' forzato e poco credibile come il capitombolo che fanno tutti dalle scale e con cui si fanno scoprire
L'ho trovato molto interessante e particolare. Bella recensione con spunti interessanti che mi saranno utili quando un domani rivedrò il film. Unica cosa: capisco il voler fare un film dove i generi si accavallano, si alternano e in un certo senso si completano a vicenda (commedia, thriller, humor nero, film drammatico, azione, un pizzico di horror, etc.), però quella determinata scena...la più movimentata diciamo...l'ho trovata un filo eccessiva.
Grazie Victor! Molto completa la tua recensione, non se ne incotrano molte fatte cosi bene... Ti vorrei dare solo un consiglio, metti i sottotitoli in inglese ....Ciao Campione
Secondo me qui C'è la rappresentazione di una famiglia che per uscire dalla povertà cerca di ottenere un posto di lavoro. Siccome sono poveri e non riescono ad avere una istruzione, le loro capacità non gli vengono riconosciute. Quindi devono inventarsi un "pedigree" per farsi accettare. A quel punto lavorano più che bene. Peccato che per farsi assumere hanno dovuto disonestamente silurare i precedenti lavoratori. Il problema denunciato è che la società coreana offre pochissima mobilità sociale, e quindi costringe chi vuole migliorare la propria condizione o a finire nelle braccia dei criminali (l'uomo nel seminterrato che si nasconde perché è ricercato dagli strozzini), o alla lotta spietata e disonesta tra poveri(la famiglia protagonista). Secondo me nelle parole della madre povera c'è tutto: i soldi ti rendono gentile, perché ti permettono di appianare i tuoi problemi. Sono il boost che ti rende una persona mediamente più serena a prescindere dalla tua personalità. Specularmente l'odore della povertà, che non dipende da te, ma dalla tua condizione sociale, è un marchio che ti rende sgradito. Due oggetti che ti impregnano: i soldi e l'odore. E che ti marchiano come appartenentente a una delle due categorie: o sei sopra, o sei sotto. La denuncia implicita nel film è: o si trova il modo di rendere possibile il contatto, la mescolanza, l'ascensore sociale, il riconoscimento da parteun di chi sta sopra della dignità di chi sta sotto, o finirà... a coltellate.
Da notare 2 cose Spoiler 1) quando la domestica viene licenziata la madre della famiglia ricca dimostra, come detto dal marito di non saper fare i mestieri domestici, e la si può vedere chiaramente bollire i vestiti, pratica tanto disprezzata dal marito perché "simbolo" dei poveri.. Tutto ciò dimostrare che la povertà in realtà è dentro di loro anche se la mascherano con l opulenza avendo qualcuno che fa tutto per loro 2) il gabinetto rialzato dimostra che la famiglia vive una vite al di sotto addirittura del water
Che la ricca non sappia stirare o fare i mestieri è abbastanza normale e giusto. Non significa essere poveri dentro. Significa che possono permettersi che lo facciano altri. Per quanto riguarda il gabinetto, in effetti loro vivono nella merda e quell'immagine lo dimostra letteralmente.
@@SamuelePercivaldi in realtà quello che ho scritto va analizzato molto più attentamente.. Io non ho inteso che il fatto che lei non sia in grado di fare i lavori di casa debba considerarsi che come una povertà interiore, nel vero senso della frase, ma che la peculiare povertà che contraddistingue i protagonisti del film (appunto la famiglia povera) si può ritrovare anche in lei e in suo marito, quando la comodità a cui erano abituati verrà meno.. In questo film viene rimarcato spesso il ruolo del odore, ed è un odore particolare "come quando si fanno bollire i vestiti, l'odore dei poveri"... Sarà il padre della famiglia ricca a dire questa frase per identificare lo status di chi è povero e pezzente, Infatti, la scena della madre che bolle i vestiti e significativa, quasi ad indicare che sono tutti in realtà poveri, ma la famiglia ricca ha avuto la fortuna di avere i soldi e quindi fare in modo di avere qualcuno alle loro dipendenze che faccia in modo di contraddistinguere loro da chi è "povero", facendo bene i mestieri di casa.. in un'altra scena si vede la coppia stesa sul divano lasciarsi andare totalmente a pulsioni che non avrebbero mai mostrato in pubblico ( la stessa moglie chiede al marito di poter indossare le mutandine trovate da lui in auto)... Il discorso è che le 2 famiglie sono assolutamente identiche tranne per il fatto che una è ricca, e di conseguenza questa ricchezza ha fatto in modo di creare un rapporto basato solo sulla convenienza tra loro (infatti il padre della famiglia povera chiede più volte a quello ricco se ama sua moglie)... Invece la famiglia povera nonostante sia povera, è questa stessa povertà che ha fatto in modo di solidificare il rapporto tra loro
Film dell'anno,il cinema coreano sta vivendo un periodo d'oro da un pò di anni,a differenza di quello americano. Solo tarantino e scorsese riescono a tenere testa a parasite secondo me
Vic, ognuno ha le sue idee e ci sta... MA sta cosa della famiglia ricca fintamente felice è un cliché. Per lo meno nel film, l'unica che sembra portare un certo disagio è la figlia, ma è velatissimo, al punto che è più la convinzione di chi guarda a cercare quel fatto
La maggior parte delle cose che sto ascoltando e leggendo su questo film in effetti sono proiezioni di cliché e di schemi mentali interpretativi di chi osserva. Quello che il film mostra è in effetti estremamente misurato e si presta a interpretazioni anche opposte - in questo è realizzato con grande cautela (chiamiamola eleganza). Che po è uno dei motivi per cui piace a tanti e fa parlare, secondo me.
@@rassenlof fair enough.. ma al di là di quella frase non c'è nessuna allusione a una broken family.. tradimenti, antipatie, incomprensioni.. nulla di tutto ciò
@@frankspeed2665 o usi l'Italiano o l'Inglese, sto mischione è illegibile. Le cose si intuiscono. Ricorda che quando "amoreggiano" lei gli dice che vuole la droga, e considerando che non fa una mazza, direi che è una donna divorata dalla noia.
Il film che mi ha più emozionato in questo 2019 ,il tocco di un regista e di un cinema veramente illuminato ,guarderò altri suoi film per scoprire se questo capolavoro é frutto di un particolare allineamento di pianeti o se siamo di fronte ad un genio.
Hai mai visto Burning (L’amore brucia in italiano)? Anche questo è un film coreano e a mio parere è davvero un capolavoro, una regia stupenda. Forse anche più di Parasite. Ti consiglio davvero tanto di vederlo.
SPOILER per me ha toni più lievi la prima parte, poi calca sul drammatico dalla scoperta del marito della cameriera in poi. Sono rimasta sorpresa dalla presenza della canzone in italiano
13:35 "La parità dovrebbe essere l'obbiettivo globale comune di tutte le culture, ma sfortunatamente non è così" Mi fa piacere che tu esprima la tua opinione liberamente, ma mi dispiace che tu lo faccia ponendola come se fosse una realtà oggettiva e verificabile da tutti. Non c'è nessuna oggettività nel fatto che la parità debba essere l'obbiettivo di ogni cultura, e francamente, mi fa lo stesso effetto che sentir dire "dovrebbe essere l'obbiettivo globale di tutte le culture riconoscere la verità di Cristo e dell'unico vero Dio"
Ma the Host oltre ad essere un bellissimo monster movie cosa ha di speciale? L ho visto un bel film ripeto ma non capisco che c'è che fa pensare molti al capolavoro
Mi ha sorpreso, non sapevo nulla tranne delle sue candidature agli Oscar! L' ho amato! Mi stai dando delle chiavi di lettura che non avevo considerato... grazie!
Non credo che verrà mai considerato un capolavoro, perchè se andiamo a vedere non aggiunge nulla di nuovo al trito e ritrito tema della lotta di classe. Certo, lo mette in scena in manera abbastanza originale (e imparziale) giocando sui generi e invertendo i canoni della tragicommedia, ma nulla più.
Non hai parlato dell'importanza della pietra che viene donata dall amico universitario al figlio di Kim. Una comunissima pietra presa dallo stagno e spacciata come portafortuna regalata poi alla famiglia. Il figlio è molto legato a quella pietra perchè ci vede un futuro, prosperoso pensa che quella pietra li toglierà dalla miseria in cui si trovano. ma non è cosi.
Perché questo, attraverso il codice Morse, permetteva di inviare dei messaggi alla prima domestica dei Park. Quando suo marito aveva bisogno di essere sfamato.
Non ha cambiato lei l'impianto. Era nel progetto della casa fin dall'inizio. Si tratta di un bunker costruito in caso di attacco missilistico, ci sta che ci sia un sistema per comunicare con l'esterno.
Mi sono innamorata di questa recensione, hai guadagnato una nuova iscritta. Una sola cosa: pronunci il nome del regista in modo errato, come se fosse "Yoon". La J si pronuncia con un suono tra la G (gelato) morbida e la C (ciao) morbida. Un saluto e grazie per questo video!
Ma la recensione è totalmente sbagliata, come fai ad innamorartene? La famiglia ricca è vittima dei poveri parassiti che si spacciano per persone che non sono. Nel finale l'autista uccide il suo datore di lavoro senza alcun motivo ragionevole e suo figlio si presenta con una pietra al piano di sotto per uccidere il povero marito della ex governante, a sua voglia ingiustamente licenziata per colpa loro. Ma come si fa ad applaudire ad una recensione che mostra i ricchi come parassiti?? Guadagnano onestamente, sono preoccupati per i loro figli, non sfruttano e non si arricchiscono sulle spalle di nessuno... Boh io non vi capisco.
@@SamuelePercivaldi scusa ma mi sa che sei troppo montato per capire anche solo un commento, quindi figuriamoci un film intero. Saluti a te e al tuo ego fragile come un palloncino su di un cactus.
È anche molto interessante il fatto che alla fine loro si sono inculati da soli, non si sono accontentati di quello che avevano ottenuto fino a quel momento e soggiornando nella villa ne hanno subito le conseguenze, e si sono inculati da soli anche quando sono scesi tutti nel bunker insieme alla madre e all'ex governante facendosi poi sgamare.
Aspetta un secondo ma il tizio che stava nel seminterrato mi ha ricordato molto Johnny Stecchino. Cazzo, i motivi e le situazioni sono più o meno uguali (tipo quando Johnny saliva di notte per prendere il cibo di nascosto). Ahahahahahah
adoro il cinema sudcoreano e Parasitel'ho visto al cinema ed è oggettivamente stupendo però penso che quest'anno l'Oscar lo meritava The Irishman.. secondo me è un gradino sopra (parliamo di livelli altissimi) ma probabilmente hanno voluto premiare un qualcosa di diverso rispetto al solito (maestoso) Scorsese
[spoiler] Secondo me questo film nn è stato ahimè capito da molti, compreso il buon Victor. X quanto mi riguarda infatti ho potuto leggere nella trama un messaggio fondamentale che dà vero senso al film. Un film che certo intende avanzare una pesante critica nei confronti di un sistema fortemente disparitario, e che certo ci piace xk la regia lo rende veramente godibile in tutto compreso anche il senso di straniamento che suscita grazie ad un'ironia tragicomica e grottesca. Ma questi due elementi x quanto mi riguarda se la giocano sullo sfondo dove sono lasciati a fare da sostegno ad un terzo elemento che rispetto a loro è molto più importante in quanto lega quei due elementi in un senso filosofico generale. La differenza tra le 2 famiglie, povera e ricca, è fortemente marcata anche attraverso espedienti comici e stereotipici. Tuttavia sia queste 2 che il nucleo domestica più marito sono legati da una legge universale alla quale nessuno può scappare, a prescindere dalla condizione sociale. Legati tutti in un equilibrio che va al dì la della semplice distinzione ricchi e poveri. A fondamento di questa mia tesi sull'equilibrio è una frase che il padre dice nel palazzetto in cui la famiglia trova rifugio in seguito all'alluvione ovvero (purtroppo non ricordo le esatte parole) "non vale la pena fare piani xk questo porta inesorabilmente al loro fallimento". Quali sono questi piani è presto detto. Il piano è innanzitutto quello che porta i protagonisti a voler uscire dai bassifondi per poter elevarsi nell'alta società; il piano è anche quello della governante che insieme al marito sperava di poter contare per sempre sulla segretezza del bunker così da poter campare alle spalle dei propri datori di lavoro; il piano è infine quello dei ricchi che danno x scontato il loro status quando nelle fondamenta, senza nemmeno saperlo (vedi il bunker abitato sotto casa), sono molto fragili (vedi la figura emblematica della madre schizzata) e poveri, infatti ad esempio, come volontariamente stereotipizza il regista, la loro cordialità nei confronti dei domestici è tutta apparenza in quanto in realtà si ritengono a loro superiori dandolo appunto x scontato. Questi piani, come recita il monito, sono destinati a fallire che lo si voglia o meno, a prescindere dalla condizione sociale, a prescindere da meriti e demeriti di ciascuno. Ovviamente si tratta di una visione molto pessimistica del mondo ma che il film in quanto medium può permettersi, proprio come può "permettersi" tutti quegli espedienti che ora sì alla luce di un senso di trama sono legittimati e legati in un senso. Espedienti come l'uso di stereotipi, come anche la stessa critica alla società, che se vogliamo in questo senso perde anche parte della sua forza iniziale; come anche la tragicomicità che appunto pur in questo senso di nichilistico perdere-il-senso di tutto alla luce di una legge che ci azzera indistintamente ci lascia però sempre con quella "condanna" di continuare cmq imperterriti a provarci. Emblematica è la scena in cui il ragazzo, armato con la roccia di inizio film scende nel bunker per uccidere i 2 coniugi così da eliminare quegli scomodi testimoni. La roccia in questione è stata tolta dal suo equilibrio, e quindi scivola, o meglio sfugge (quasi dotata di volontà propria) alle mani del ragazzo rotolando giù per le scale del bunker, e nel suo rotolare è come se si trascinasse dietro tutti gli eventi tragici che da quel momento avvengono. Portare la roccia dove vuoi tu al di fuori del suo luogo naturale può essere un buon piano ma è fuori equilibrio. Avrebbe voluto usarla x uccidere gli scomodi testimoni ma alla fine la cosa gli è "sfuggita di mano", il che è tutto dire. Le scene finali ci fanno sperare che il ricongiungimento con il padre possa avvenire, di fatto sembra un buon piano, ma nn è appunto altro che un piano ed in quanto tale, come insegna il monito, è destinato a nn realizzarsi. Ed ecco quindi che la scena ci riporta alla realtà in cui il ragazzo è di nuovo nella sua casa, nei bassifondi, chino sulla lettera del padre senza che nulla sia cambiato. L'equilibrio andava ristabilito ed è x questo che simbolicamente la roccia viene infine rimessa lì dove apparteneva ovvero nel fiume. Questo è dunque il vero senso della trama, o almeno quello che io ho potuto leggervi (anche se sono abbastanza convinto), certo velato ma proprio x questo ancora più apprezzabile, è triste tuttavia che nonostante esso sia lì sotto gli occhi di tutti nessuno l'abbia colto (tanto Victor, quanto altri recensori come mr Marra), ancora più amaro, se vogliamo, è il fatto che nonostante questa ENORME mancanza nell'interpretazione (e x questo mi sento davvero di biasimare il buon Victor che nn senza una certa arroganza ha detto alla fine del video "penso proprio nn si potesse dire altro"...alla faccia direi) il film sia stato cmq definito un capolavoro. Ma mi chiedo a tutti voi basta un parere autorevole, un concetto di trama buonista come quello del divario sociale, e qualche apprezzamento sulla tecnica registica x definire un buon film, anzi un capolavoro, quando invece nn avete raggiunto uno straccio di comprensione del vero senso della trama...?! Detto quello che volevo dire ora mi rimetto al vostro giudizio e spero possiate condividere la mia interpretazione. Ritengo cmq fosse necessario di fronte ad un'opera così imponente renderle il giusto onore rendendovi tutti partecipi anche di quello che sarebbe stato meglio aveste capito da soli.
Visto che ti rimetti al nostro giudizio: secondo me potresti anche avere ragione sull'interpretazione, ma la scrivi in modo arrogante e presuntuoso (senza contare i vari "X,Xk,Nn)
@@anve4573 posso capire che nn sia proprio il messaggio più compiacente del mondo, ma posso garantirti che il pathos che ho messo nello scriverlo nn voleva essere assolutamente arrogante e presuntuoso. Il fatto è che a me dispiace che di fronte ad un film come questo possa andare perso un messaggio così importante... che tu possa sentirti in qualche modo attaccato è la conseguenza del fatto che ho voluto molto bene sottolineare la criticità di una tale mancanza interpretativa alla luce di tutti gli apprezzamenti fatti al film. Spiegando io ora che nn volevo attaccare nessuno ma anzi fare risaltare nel mio piccolissimo questo grande film nn ha senso offendersi ma solo condividere o meno l'interpretazione. Il mio intento nn era certo quello di autocelebrarmi anche considerato che qui siamo tutti anonimi. Detto questo mi dispiace che la replica di Victor sia stata una banale risposta (x me molto di cattivo gusto tra l'altro) ad un hater, senza fare il minimo accenno al mio messaggio... Vabbè
@@victorlaszlo88 nn capisco perché te la prendi tanto... Nn ho insultato nessuno ho semplicemente espresso il mio parere con veemenza il che può piacere o non piacere ma non può essere giudicato come supponente xk a te sembra così. Mi farebbe molto piacere dunque sapere cosa pensi a questo punto dell'interpretazione che ho dato al film
19:50 L'effetto "inaspettato" non me lo ha trasmesso questo film, prima di vederlo pensavo fosse una pellicola alla "get out" , quello si che mi sorprese, e invece è un film , sì, con un sottofondo di denuncia sociale ben strutturata ma di concreto alla fine del film sono rimasto "a bocca asciutta", come quasi mancasse qualcosa. Bel film ma mi aspettavo l'effetto "wow" che non mi si è presentato in nessuna parte della pellicola.
Vorrei sapere se hai recensito anche Napoli Velata, voglio vedere questo film dopo aver finito di vedere la tua recensione, ti avevo scritto in un altro video però non ho ben capito dove la trovò quella video recensione al film? Grazieeeee
Spoiler: Io il finale l'ho visto più aperto: non tanto come un "non potrò mai comprarla" quanto un "comprarla sarà il mio obiettivo nella vita". E penso anche che la veridicità o meno della scena appunto dell'acquisto sia di libera Interpretazione.
Una scena che mi è piaciuta molto è quella prima della "carneficina" :Ki woo, guardando dalla finestra della stanza tutte le persone presenti alla festa, si rivolge alla figlia dei Park chiedendosi cosa c'entrasse lui tra tutta quella gente ricca;dopo di che si reca nel bunker per uccidere i due coniugi come se fosse un atto necessario per l'escalation sociale, per far parte di quel mondo tanto desiderato ed "assaporato" dal ragazzo e dalla sua famiglia
Merita assolutamente la statuetta. Non concordo sulla visione riguardo il padre. Secondo me non è così materialista e maschilista. Lo vediamo preoccuparsi dei figli, dialogare con la moglie, non la maltratta e non le urla contro ma si confrontano su cosa sia meglio fare riguardo i figli, il lavoro, non si lamenta del fatto che la moglie non le abbia spiegato perché ha licenziata la governante. Non credo sia così ossessivo e arrogante come descritto. La famiglia quella casa l'ha comprata, l'ha meritata, vivono per come il loro benessere gli permette di vivere e non c'è parassitismo in questo. Non lo stanno facendo a spese di nessuno e li vediamo confrontarsi con le persone che lavorano per loro. La famiglia protagonista ottiene il tutto solamente imbrogliando e raggirando gli altri, approfittando della loro onestà e ingenuità.
In realtà è questo il punto. Lui è esattamente ciò che tu neghi che sia, ma ce lo fanno passare per persona rispettabile. E no, lui non si è costruito nulla: in Corea la ricchezza passa dai padri ai figli, lui è solo nato nella famiglia ricca, non si è davvero meritato niente. La famiglia povera imbroglia perché è costretta, perché anche se sono persone competenti e intelligenti nessuno gli darà mai credito in quanto poveri. Loro sì che si meriterebbero il lavoro onesto che sono costretti a rubare
@@victorlaszlo88 certo ma va anche mantenuta, non basta ereditarla. Loro potranno essere meritevoli quanto si vuole, ma non è colpa del ricco se sono poveri, non è lui a decidere il sistema e questo non giustifica comunque le azioni della famiglia povera, che agiscono in modo criminale.
victorlaszlo88 il padre della famiglia ricca è titolare di una azienda. Se è l’azienda di famiglia, che problema è? Bravo lui che riesce a mandarla avanti, a gestirla e a guadagnarci. I figli di Barilla sono incapaci di produrre pasta? Non credo. Anche se non hanno fondato loro l’azienda. Il mondo è fatto di imprenditori, dirigenti e operai, funziona così. Il padre povero ovviamente non merita di fare la fame, è in grado perfettamente di fare l’autista, ma a dirigere una società per fortuna c’è l’altro, ben più preparato, istruito e competente, e chissenefrega se ha “ereditato” l’azienda. Ha potuto studiare e formarsi grazie ai soldi? Certo...e quindi? Anch’io vorrei una Ferrari, ma non posso permettermela. Ma mica penso che chi ce l’ha sia brutto e cattivo.
@@victorlaszlo88 Mattia come sempre sei fuori strada quando si va sul politico/sociale. La famiglia povera non è COSTRETTA ad imbrogliare, piantala con queste cazzate. Il padre ricco è una persona rispettabile, di classe, che non maltratta nè figli, nè moglie e nè colleghi (lo vediamo anche al lavoro). Si fida di poveri impostori che si spacciano per altri, che non hanno alcun merito nè esperienza...che puzzano di merda e che rovinano onesti lavoratori invece che cercare un lavoro normale. Come se non bastasse, alla fine uccidono il loro datore di lavoro e si presentano con una pietra nel seminterrato per uccidere un poveretto, accudito dalla moglie a sua volta licenziata e rovinata per colpa loro. Ok che sei di sinistra ma in questo film solo tu potevi vedere i ricchi come parassiti e i poveri come vittime. In realtà il film è l'esatto opposto. (Lasciamo stare la questione eredità.. non è una colpa ereditare un'azienda o una proprietà)
@@Chipperfield10 Marco ti ho già ringraziato in un altro commento e purtroppo temo tu perda tempo con Mattia. Lui non capisce molto e nella sua testa i ricchi sono tutti sfruttatori e i poveri sono vittime. In questo film è l'estremo opposto. I ricchi non hanno colpe e non commettono alcun reato. I poveri sono assassini, impostori e non si fanno problemi a rovinare degli onesti lavoratori per prendere il loro posto. Addirittura secondo lui, ereditare un'azienda è una colpa.. quindi di che stiamo a parlare? E chi dice che i poveri nel film meriterebbero un lavoro onesto che sono COSTRETTI a rubare? Io a questa gente non gli darei neanche l'elemosina...
Questo decennio si è concluso con dei film della madonna, diciamocelo.
il 2019 è stato un anno scarsino
@@enercolombo2 Once Upon a Time in Hollywood, Joker, Midsommar, Parasite... Insomma, se questo è il livello, spero sia altrettanto scarso anche il prossimo XD
@@84Elenai midsommar mi manca, comunque negli ultimi due mesi mi son ricreduto, mi son visto Lighthouse (miglior film dell'anno, capolavoro assoluto) e sono usciti Marriage story e Irishman
@@enercolombo2 Lighthouse mi manca, per cui non mi esprimo su quello. A me Storia di un matrimonio non è piaciuto, perdonami (le interpretazioni erano ottime, senza dubbio. Ma dialoghi e ritmo non reggono, non fa proprio per me. E, ahimé, non mi è bastato Adam Driver per poterlo apprezzare). The Irishman mi ha soddisfatto e l'ho trovato un ottimo film, ma non impazzisco per Scorsese - ad eccezione di un paio di suoi film. Per me non arriva a Joker, Midsommar e Once Upon a Time in Hollywood. Ovviamente questo è solo il mio parere :)
il decennio finisce quest'anno, comunque si, film che rientra tra i migliori degli ultimi 20 anni sicuramente.
Hai notato quanta frutta mangino le persone ricche? È un dettaglio che ho trovato molto particolare, perché si sa che la frutta in questi paesi costi moltissimo.
Maria Anna Perotta costa molto ma non quanto in Giappone
L'hai scritto anche sotto al video di Mortebianca? Gotcha ( :
La cosa interessante è che mentre i ricchi mangiano quinoa e salmone e stanno attenti al quantitativo dI fibre e omega tre che assumono i poveri mangiano porcate alla stile McDonald che costano pochissimo, fanno malissimo e con la combo diabolica high carbs + high fat provoca un tripudio biochimico capace di tamponare momentaneamente il malessere emotivo e a indurre dipendenza, non tanto dissimilmente da una droga
@𝕸𝖚𝖘1𝖈 Sarebbe figo
@@alicemiles2002 no per niente,non avrebbe senso
LA PIETRA REGALATA DALL'AMICO del ragazzo secondo me è importante: la vita ti fa un regalo,se lo sfrutti male ti si ritorce contro (la pietra sarà usata contro il ragazzo alla fine). È un'escalation: il ragazzo entra nella casa ricca fingendosi laureato (coglie la pietra/regalo della vita) ma non gli basta:fa entrare la sorella (sfrutta la pietra),entra il padre dopo lo studiato allontanamento dell' autista (abuso della pietra) entra la madre attentando alla vita della domestica,da qui avverrà la ritorsione della pietra/regalo della vita. Si denota l'escalation di gravità del "reato" perpetuato dalla famiglia. IL "NON SUPERARE IL LIMITE" più volte citato è figuratamente il superamento della metà dei componenti della famiglia che entrano nella casa ricca,dal terzo componente in poi si va sul personale (autista) e sul penale (domestica) ed è proprio dall'entrata del padre che il limite viene superato! (Mentre il ricco diceva che il padre non superava mai il limite).
Commento FANTASTICO
Ottimo commento!
Sicuramente la tua interpretazione è corretta e convincente, tuttavia io nella pietra avevo visto anche il simbolo del divario tra ricchi e poveri, tema centrale di tutto il film: mentre da una parte ci sono i poveri che non hanno di che cibarsi, dall'altra ci sono persone che hanno talmente tanti soldi che possono permettersi di spenderne una parte per comprare niente di più che una comunissima pietra; nel frattempo la pietra è anche il simbolo di qualcosa che originariamente avrebbe dovuto appartenere a tutti, ma che qualcuno ha voluto arbitrariamente decidere che era "sua" e così facendo ne ha privato gli altri: con gli averi della famiglia ricca avrebbero potuto vivere tranquillamente 9 persone, anziché 3, ma la società ha deciso che di quei beni potevano goderne solo 3 persone, mentre gli altri 6 avrebbero dovuto vivere di elemosina e questi 6 anziché prendersela con i ricchi che li hanno privati dei doni della natura per goderne in via esclusiva, si scagliano tra di loro per il diritto di godere in via esclusiva delle briciole.
In questo senso io ho letto la scena finale in cui il ragazzo povero riporta la pietra nel fiume: ha restituito a tutta l'umanità ciò di cui qualcuno l'aveva arbitrariamente privata.
Ottima chiave di lettura, secondo me Victor si è perso la critica anche alla famiglia povera, notando solo quella alla famiglia ricca. Se sfrutti i tuoi talenti solo per fregate le persone, ad un certo punto superi un limite eccessivo. Inoltre i poveri si abituano talmente tanto alla vita da ricchi che, quando hanno l'opportunità di aiutare chi è in difficoltà come lo erano loro, si rifiutano e sono tentati di chiamare la polizia per farli portare via.
Senza dimenticare che (dettaglio per me fondamentale) quando Kiwoo porta la pietra nel fiume essa galleggia, risultando così falsa, rappresenta l’illusione dei Kim di poter essere più che “parassiti”
Il film è meraviglioso, parla della lotta di classe senza facili semplificazioni e senza annoiare, aspettavo la tua recensione con curiosità.
A proposito della canzone di Morandi, in un intervista a Cannes dei giornalisti italiani hanno chiesto al regista il perché di quella scelta, in pratica Joon-ho l'ha selezionata solo per il titolo "In ginocchio da te" visto che in quella scena la famiglia Kim è in ginocchio. Quando gli hanno spiegato il testo ha riso e ha detto che è anche meglio perché rende la scena ancora più grottesca il fatto che sia una canzone d'amore.
Quando è partita la canzone di morandi mi sono cappottata dal ridere. Era davvero grottesca in quel contesto.
Quella scena è completamente folle!
Io ho letto un'intervista dove lui ha dichiarato «Mio padre aveva molti dischi italiani e mi erano familiari, anche se non conoscevo le singole canzoni. Per quella scena piuttosto feroce in cui volano minacce, cercavo un brano rilassante, qualcosa che mi facesse pensare al sole del Mediterraneo. Volevo che i suoni fossero del tutto in contrasto con la violenza delle immagini».
@@laurac4060 Ora non trovo l'intervista che avevo letto, ma in fondo possono essere vere entrambe, cercava quel tipo di canzoni, ha scelto proprio "in ginocchio da te" per che ironicamente i personaggi erano inginocchiati, poi ha scoperto che il brano intendeva in ginocchio per amore e ci si è fatto una grossa risata...
Che il padre avesse molti dischi italiani lo avevo letto anche io da qualche parte. In ogni caso film strepitoso.
@@existenz78 si certo! Sicuramente entrambe le ragioni hanno senso! Davvero una scelta geniale!
Ma solo a me ha terrorizzato la scena del "fantasma" che sbuca?
L'ho visto da una settimana ed ancora mi perseguita.
confermo pienamente
A me ha terrorizzato proprio lui, cazzo troppo inquietante
A me ha fatto ridere XD
È un mix tra inquietante e ironico, ma mi ha terrorizzato hahah
quell'attore è uguale al mio vicino di casa (che fra l'altro poverino ha problemi psichici)👀
Sì, confermo, c'è un uso abbondante del "quadro nel quadro" è una tecnica che di solito serve a focalizzare l'attenzione, o a creare più livelli nell'immagine oppure a rafforzare l'estetica dell'immagine.
Qui lo usa sia per rifarsi a un mondo irraggiungibile ( in quanto falso), da guardare, infatti c'è il continuo parallelismo tra la finestra della loro abitazione, l'angolo dove gli ubriachi vanno a pisciare e la grande finestra che da sul giardino. La finestra separa anche la sfera sessuale e quella dell'infanzia, e così via
Questo film è capace di metterti un ansia pazzesca in una scena, farti ridere in quella dopo e deprimerti allo stesso momento; penso che la "lentezza" di cui tutti parlano sia proprio quello che ti fa immedesimare nei personaggi, vedi la scena dove passa il tempo dentro la stanza d'hotel in Oldboy, così rimani più sorpreso quando succede quel colpo di scena che accade sempre alla fine.
I film sudcoreani sono qualcosa di magnifico, peccato che la maggior parte esca direttamente in DVD o on demand.
Se hai tempo ti consiglio Forgotten di Jang HangJun del 2017.
l ho visto ieri sera, non l ho trovato affatto lento, mai...scorre che e un piacere, anche nelle scene dove ti mette un ansia pazzesca, gran film davvero
Quelli che parlano di "lentezza" guardando Parasite, di certo non hanno mai visto un film di Ozu. Lasciali perdere, sarà gente che non ha mai visto un film asiatico al cinema, anzi, sarà gente che al cinema ci va solo per vedere "Fast and Furious numero 1000" o i film Marvel... lasciali perdere.
Anche nei momenti di commedia, diciamo così, c’era sempre tensione latente...la sensazione che in qualsiasi momento potesse esplodere qualcosa di tragico.
Vorrei essere ricco, smettere di lavarmi, andare in Corea e far impazzire il sistema!!!
Non credo sia puzza quella di cui parla il film ma semplicemente odore, il che rende tutto molto piu' accentuato. Infatti il capo parla a sua moglie di "odore che hanno le persone che prendono in metro" che non significa che siano persone povere, ma solo non ricche...
Ma dai ma non è odore letterale! È la “puzza” di povertà! I ricchi ti snobbano se sei povero perchè puzzi di non ricco.
Vi consiglio anche Burning e un affare di famiglia! Comunque gianni Morandi è stata la ciliegina sulla torta 😂.
Molto carino un affare di famiglia.. Burning me ne parlano tutti benissimo ma ancora non l ho recuperato
Questo fine anno tra Tarantino, Scorsese, Joker e questa piacevolissima sorpresa di Parasite è stato spettacolare, non me ne è mai fregato niente degli oscar, ma quest anno son curioso
Aggiungerei anche Midsommar per fare un bel quintetto completo di film imperdibili!
@@84Elenai Jojo Rabit
Aspettavo questa recensione :)
Questo film è meraviglioso, secondo me il più bello dell'anno.
Ci hai visto lungo 🤷🏻♂️
Visto ieri sera. Ci sono due dettagli non menzionati in questa recensione ma che ho trovato geniali:
.
.
.
.
1: la minaccia col cellulare come se fosse una pistola "state indietro o spedisco il video!"
2: la parodia della tv propagandistica di regime nordcoreana, tra l'altro la signora somigliava anche fisicamente alla giornalista che era sempre la stessa a diramare i comunicati di Kim Jong Un!
è stato anche molto coraggiosa la satira sulla nord Corea , mi è piaciuta!
Per il punto 1, è LA STESSA COSA che ho pensato mentre guardavo quella scena: sembra ridicolo, forse ci scappa anche una risata amara, ma effettivamente è proprio così, ossia che non serve più un'arma vera, ma basta semplicemente il clamore e lo scalpore causato anche da un semplice video inviato che può ucciderti; e forse è anche peggio, perché se muori, quanto meno, non devi preoccuparti in prima persona delle conseguenze, ma se invece vieni stigmatizzato, beh, rimani in vita e ne subisci tutti gli effetti negativi.
@@Thestickcreator giustissimo, solo che la minaccia di sputtanare è una cosa vecchia quanto il mondo, mentre è il gesto di puntare il telefono in faccia a braccio teso come una pistola che non avevo mai visto. Una trovata forse alla Maccio Capatonda ma che mi pare neanche lui avesse pensato.
Dopo aver visto il film, sono andato a documentarmi sulla situazione dell'inequality e della poverta' in Corea. E' emerso un quadro interessante. Per prima cosa, la Corea non solo e' uno dei paesi piu' equi d'Asia (per equita' si intendono sia la distribuzione percentuale delle ricchezze, che la differenza di reddito tra chi sta in cima e la media del restante della popolazione), ma e' piu' equo perfino di molto paesi occidentali (compresi Italia, Giappone - che anche se non e' geograficamente occidente, per molti versi e' come se ne facesse parte-, e perfino Canada). Cio' a significare come lo scenario del film sia appunto un espediente narrativo, un gioco tra estremi. Non e' vero che la Corea del Sud sia un Sudafrica o un Brasile in salsa asiatica. E men che meno che quello scenario sia la norma, o che lo diverra' anche nel resto del mondo, checche' ne dicano certi profeti di un mondo cyberpunk del 2050, in cui una manciata di trilionari vive sulle torri, circondati da miliardi di disgraziati in mezzo alla pattumiera. Vuol dire forse che in Corea non ci siano problemi? No. Tutt'altro. Se e' vero che il problema disuguaglianza e' relativo, esiste un problema poverta'. La mancanza d'un welfare state adeguato (a eccezione di un sistema sanitario tra i migliori al mondo, che garantisce al coreano medio una vita lunga e in salute), esistono delle sacche (seppur molto minoritarie) di estrema poverta'. A questo si aggiunga il problema della poverta' dei pensionati. A differenza dell'Italia, dove i giovani devono chiedere aiuto ai nonni, in Corea quasi il 50% degli over 65 e' sotto la soglia di poverta'(la pensione coreana minima e' pari a 160euro mensili, recentemente alzati a 250), condizione che viene pero' attenuata dal fatto che la' i legami familiari sostituiscono l'assistenza dello Stato (in un paese che pero' sta andando incontro ad un invecchiamento su larga scala della popolazione). Ma il vero nodo dell'economia coreana, riconducibile ai temi del film, e' quello della mobilita' sociale, o meglio, della mancanza di essa. Per le donne e la generazione under 35 (quella cresciuta dopo la grande crisi finanziaria del 97-98 per intenderci) e' molto piu' difficile ascendere a condizioni di vita migliori di quelle dei genitori, che invece hanno vissuto gli anni 80-90 del boom economico coreano. Alla congiuntura economica attuale, si aggiunga il retaggio culturale di secoli di societa' rigida e gerarchizzata, che va dall'aristocrazia al dominio giapponese, ai regimi militaristici precedenti la democratizzazione del paese nel 1987. Al giorno d'oggi in Corea esiste tutto un immaginario culturale (dalla legge del cucchiaio al termine Hell Joseon) che denuncia questa situazione. Se volete approfondire, vi lascio dei link qua sotto.
Per il resto, andate a vedervi il film, se non l'avete ancora fatto.
La disuguaglianza in Corea del Sud
www.washingtonpost.com/business/what-parasitemisses-about-inequality-in-south-korea/2020/01/11/fa9bdace-34d6-11ea-971b-43bec3ff9860_story.html
Sistema sanitario e welfare coreani
amp.theguardian.com/inequality/2017/aug/02/south-koreas-inequality-paradox-long-life-good-health-and-poverty
Poverta' in Corea
en.m.wikipedia.org/wiki/Poverty_in_South_Korea
Hell Joseon
en.m.wikipedia.org/wiki/Hell_Joseon
Regola del cucchiaio
en.m.wikipedia.org/wiki/Spoon_class_theory
🤔
Commento per rileggere tutte le fonti a un orario decente.
Ti ringrazio per averle passate!
SPOILER
.
.
.
secondo me c'è un altro aspetto che scatena la rabbia del padre della famiglia povera nel finale e che non hai considerato: la famiglia ricca si sta preoccupando e vuole portare all'ospedale il figlio piccolo che è solo svenuto per lo spavento, ignorando completamente la ragazza accoltellata vicino al cuore. Il che fa capire che ha ragione la mamma della famiglia povera: non sono gentili nonostante siano ricchi, ma sono gentili solo perché sono ricchi. Sono gentili perché il loro status sociale fa sì che tutto vada come vogliono loro, tutto gli va bene e quindi sono buoni e gentili, ma nel momento in cui le cose iniziano ad andargli male dimostrano a pieno (senza più preoccuparsi di nasconderlo) il loro essere egoisti e insensibili. Ma questa insensibilità si intuiva fin dall'inizio, nel modo in cui veniva trattata la figlia maggiore della famiglia ricca: i genitori ricchi trattano molto diversamente il figlio (a cui tutto è concesso) dalla figlia, che non sembra quasi essere considerata parte della famiglia, tanto che la madre si dimentica di chiederle se lei vuole mangiare un po' di ramudon... e anche a noi spettatori la figlia della famiglia ricca sembra distante dalla sua famiglia, dato che è l'unica di loro che cerca di portare in salvo il figlio della famiglia povera quando lo trova a terra svenuto per il colpo alla testa
@icsdi icsdo che c'entra? Se vedi una persona che non conosci accoltellata a morte e accanto a lei un tuo familiare ferito lievemente pensi a portare all'ospedale solo il tuo familiare e lasci a morire per strada lo sconosciuto?
In realtà il bambino non è semplicemente svenuto, sta avendo un attacco epilettico perché i genitori infatti dicono di dover correre e di non avere abbastanza tempo...
A meno che non mi sia persa il punto, non mi sembra che l'epilessia sia mai stata nominata espressamente e il "non c'è tempo" mi è parsa solo la scusa dei ricchi per il loro egoismo...ingiustificabile, proprio
Anche perché non è che dovevano scegliere se salvare l'uno o l'altro avrebbero potuto portarli entrambi all'ospedale
@@NanaOsaka te lo sei persa. La madre dice chiaramente che quando il bimbo ha un attacco epilettico devono portarlo dai medici entro 15 minuti rischio la morte
Ti ho iniziato a seguire da The hatefull eight di Tarantino.
Dall'ora ho visto un sacco di tue recensioni, studiato cinema ma ogni volta che ho voglia di spegnere il cervello dalla mia vita guardo i tuoi video dove imparo sempre qualcosa e adoro ascoltarti parlare.
Ti voglio bene anche se non mi conosci per me se uno di casa ❤
A mio modesto parere IL film dell'anno
* laugh in joker's sound"
@@Francesco-ev6wl Parasite è oggettivamente meglio di Joker...dopo entra in gioco il fatto che in Joker non c'è un semplice attore come protagonista ma un cazzo di mostro di attore che alza il livello
@@mezza6425 Hai detto niente.
@@mezza6425 è il film più bello dell'anno indubbiamente e uno dei migliori del decennio con una storia cruda profonda e reale. Basta cazzeggiare un capolavoro come joker non uscirà mai più
@@Francesco-ev6wl se consideri Joker un capolavoro semplicemente non ne capisci molto. Ha difetti oggettivi come l'essere un film troppo ispirato e per nulla personale, strafalcioni clamorosi nella sceneggiatura come il ridicolo spiegone visivo quando si scopre che il rapporto con la ragazza non era reale, il fatto che la seconda metà di film è quanto più prevedibile possibile, che ti imbocca col cucchiaino ogni minima cosa che sarebbe da cogliere per piacere allo spettatore medio ecc ecc. Non dico sia brutto, anzi, è un buonissimo film scorsesiano, elevato da una grandissima interpretazione che rende però il film un continuo assolo di Phoenix. Anche solo paragonarlo al magistrale Parasite, è segno che non riesci ancora a riconoscere determinati aspetti in un film,punto
Sarà una banalità, ma a me ha turbato l'importanza del telefono, soprattutto nella scena "Gianni Morandi". Il cellulare usato come una potentissima arma per far perdere alla famiglia "infiltrata" di poter prendere le poche briciole lasciate dai ricchi. E' un film su cui farci una tesi, ci sono tantissime altre cose su cui riflettere, magari questa mia osservazione è quella più banale tra le tante
Giusta osservazione, tra l'altro l'importanza fondamentale del cellulare, in quanto indispensabile strumento di comunicazione, viene messa in evidenza dal regista anche nella primissima scena del film: quando viene presentata per la prima volta la famiglia povera mentre stanno cercando a tutti i costi di connettersi al WiFi dei vicini sopra di loro, tanto che i due figli si ranicchiano in una posizione scomodissima vicino al cesso che perde liquidi putrido poiché quello è l'unico punto della casa in cui il segnale prende e senza il quale risultano essere ancora più emarginati dal resto della società rispetto a quanto già non lo siamo a causa della loro condizione di povertà estrema
Aspettavo questo video più di un bambino aspetta il natale 😍
Sono appassionato di film da 20 anni e mi arrogo il diritto di dire che diverrà un cult. Era qualche anno che non provavo le emozioni che mi ha lasciato questo film e in fin dei conti come diceva il vecchio Aristotele è proprio quello stordimento che provi dopo la visione di un'opera a renderla un capolavoro. Solo se esiste quel mistione di emozioni che inondandoti ti cala di prepotenza nel mondo dell'opera,alla fine della stessa, provi quello storndimento simile ad una riemersione da un altro mondo. Questo avviene nei capolavori e anch'io che ho una criticità anche troppo spinta,dopo anni e anni di visoni, sono stato rapito da questa visione e questa è incofutabile prova più che della sua pregevole riuscita del fatto che il film in questione si sia elevato ben oltre quello che si definisce di solito "un bel film".
Ho provato le stesse emozioni: alla fine della visione, ancor prima di poterci riflettere su e di comprenderne i messaggi, mi sono sentita scossa ad una profondità che a stento credevo possibile. E, essendo stata al cinema da poche ore, mi sembra, a pellicola conclusa, di provare un enorme senso di vuoto.
Penso che tutto ciò che stia provando in questo momento è ciò che distingue vera arte dal semplice intrattenimento.
Per me questo film è due cose: innanzitutto un film perfetto nel senso che mi ha restituito ogni emozione del range possibile, sempre ai massimi livelli. E seconda cosa è una pietra (volendo fare una battuta), nel senso di simbolo, nel senso di unico. La casa è ovviamente il simbolo, quasi venerata, e rappresenta veramente tante, tante cose a mio modo di vedere.
Film a dir poco eccezionale.
Recuperato oggi su Raiplay.
Bellissimo, me lo riguarderò.
Grazie per la recensione
L'ho visto oggi dopo che gli hanno dato l'oscar...gran bel film
L'ho trovato davvero un bel film, bellissima fotografia, sicuramente top 3 del 2019
Aspettavo questa recensione! Il film è un capolavoro e tu sei stato bravo come sempre 👏🏻
Premetto che è uno dei miei registi orientali preferiti oltre a Kim ki duk, Park chan wook e Ji woon Kim. L' ho visto in data 26 novembre alla multisala wiz di Brescia rimanendone molto colpito ed apprezzato anche per quanto riguarda le interpretazioni. Una pellicola che presenta tocchi grotteschi ed è un'amara riflessione sulle differenze di classe.
Vogliamo ricordare Memories of Murder?
Bellissima recensione. Come sempre! Il film l'ho visto giorni fa. Piaciutissimo ma ascoltandoti mi viene una gran voglia di rivederlo!!! Fai notare dettagli che avevo trascurato! come è importante rivedere i film... Fondamentale!
Visto finalmente al cinema ieri. Grazie agli Oscar vinti è ritornato nelle sale. Cosa dire. Spettacolare! Meritati tutti i premi. Sono rimasta senza parole. Avrei dato anche al montaggio .
Quando ho visto la scena con il brano di Morandi, mi è tornata subito alla memoria la parte dello Zingaro con Nunzia con in sottofondo 'Ti stringerò' 😂
Bellissima recensione, Vic! Anche se avevo compreso molti dei messaggi che voleva trasmettere il film, comunque mi hai chiarito alcuni elementi che riguardano il tessuto socio-culturale ed economico che riguarda la Corea del Sud e molte altre realtà, purtroppo.. grazie! Ovviamente il film mi è piaciuto moltissimo, dire che mi ha sconvolto è poco.. infatti quando dici che magari ti aspetti un finale diverso, ho avuto la sensazione che ad un certo punto del film sarebbe accaduta una cosa, che poi non si è verificata... e la trama ha preso una direzione completamente diversa
Un fottutissimo capolavoro....Oscar e palma d' oro meritati
Visto ieri sera ,mi è piaciuto un sacco
Bellissima analisi Victor, grazie
Bellissima la tua recensione Victor! Una delle migliori
Le tue recensioni sono sempre le migliori, Vic. Davvero un gran film.
Io pensavo fosse il live action di "Kiseiju, l'ospite indesiderato" 😅
no, quello è un film a parte
Anche io haha
Quando ho sentito il nome del film ho pensato anche io a quell'anime.
Per fortuna non è un suo live action, dato che sono fatti sempre male XD
Sarebbe stato bello se fatto bene.. Anche se in fondo la tematica è la stessa, l anime è secondo me fatto meglio.
Consiglio allora "Castaway on the Moon" di Lee Hae-jun molto bello del 2009
i Sud coreani sono registi di grande talento
....vi ricordate anche 'Ferro 3 - La casa vuota'
Sì, mi è venuto in mente Ferro 3.
Con 3 anni di ritardo ma ho recuperato il film solo recentemente, incredibilmente senza spoiler.
Mi soffermo subito sulla disamina che hai fatto a inizio video.
Non ho competenza in cultura coreana, e non mi sono mai preso la briga di esplorarla, ma ciò ha reso il mio giudizio sul film meno soggetto a pregiudizi culturali.
Parli di maschilismo del padre, che pensa alle tasche invece che ad altro.
Eppure io ho visto un uomo che ha giudicato il suo tassista in base alle capacità, nonostante fosse raccomandato.
Oppure un uomo che si presta ai figli, o al figlio, nonostante possa pressarlo con totale apatia.
Sicuramente è ha un carattere più borghese, ma tutto sommato il personaggio regge.
E se per maschilismo parliamo di "senza il padre la famiglia non maggierebbe" allora siamo messi male.
Vi consiglio un ripasso del termine, delle accezioni e di come si rispecchia nella realtà.
Tutto ciò viene rispecchiato dalla famiglia povera, dove le donne, nonostante il padre non faccia niente portano avanti la famiglia.
Quindi non si tratta di maschilismo, ma di puro status, di capacità.
Il discorso "e ma lui ha avuto un trattamento di favore, è maschio" non regge manco per il cazzo, dato sono le donne povere che invece che oziare si applicano, riuscendo persino a sfangarla contro un multimiliardario.
Ciò porta a pensare che sia solo colpa della moglie, che appunto ozia, non sa manco pulire casa sua, ed è viziata.
Io non lo chiamo maschilismo, ma status appunto.
Qualcuno le vieta attivamente di fare qualcosa?
No.
È persino ricca per diamine, potrebbe fare ciò che le kim hanno fatto e avere il doppio del risultato dato lo status, ma preferisce essere mantenuta.
Quindi occhio vic, che secondo me hai mal concepito i personaggi e la critica che vi sta dietro.
Almeno, su questo punto.
Avrei ancora da parlare, ma ritorno al video, magari si aprirà poi un dibattito nel caso tu risponda, cosa che spero altamente per poter analizzare meglio e magari comprendere meglio il tuo punto.
Ok, non è un giallo e forse sbaglio a leggerlo in quest’ottica. Ma sono l’unica a pensare che i dettagli, almeno in un film da Oscar, debbano risultare coerenti? Tipo: nessuno dei proprietari per anni si accorge di avere un bunker in casa o gente che gli ruba dal frigo la notte. La polizia che alla fine indaga (?!) e non trova il bunker. Boh. Diverse cose le ho trovate davvero poco curate.
Visto ieri notte, è uno dei livelli più alti (se non IL più alto) di cinema raggiunti quest'anno, veramente spettacolare, posso dire di aver visto un film UNICO.
Appena finito di vedere il film proprio in Corea del Sud. Grazie Victor per la tua recensione, mi hai fatto cogliere più di quanto già avessi colto ❤️
Un film tanto straordinario quanto straziante. Epocale. 😱❤️
Visto con molto ritardo approfittando del fatto che il sala fortunatamente è stato riproposto. La regia del film mi ha lasciato senza parole.
.
.
.
.
.
.
Nel momento in cui la famiglia povera riesce a fuggire dalla casa dei ricchi durante la pioggia si vede lungo la discesa in un'inquadratura la canalina che raccoglie le acque piovane; alla fine della discesa per la città, dopo tutta quella serie di scalinate senza fine, viene mostrato quello che provoca tutta l'acqua trasportata dall'alto. Una delle metafore che più ho apprezzato.
A mio avviso sarebbe stato bello avere modo di approfondire il discorso che il padre della famiglia povera intraprende nella notte all'interno del palazzetto, avrebbe offerto begli spunti per la lettura dell'opera.
A parte questo, bella recensione, come al solito.
Mi è venuta l'ansia vedendo sto film, mi sono presa delle pause perché non ce la potevo fare
Io nel finale ho quasi avuto un attacco di panico
Fortunatamente qui a Torino lo hanno distribuito ampiamente, ho anche avuto la fortuna di vederlo in lingua originale e beh, è stata un'esperienza cinematografica tra le migliori che abbia mai avuto, anche perchè sono riuscito a tenermi completamente "blind" su qualsivoglia dettaglio di trama e non. Sono stato "elettrizzato" fino al giorno successivo. Se non il miglior film dell'anno sicuramente nella top 3 per quanto mi riguarda.
Io me lo vorrei addirittura rivedere altre tre o quattro volte, per gradire ^^
30:55 "in ODORE di diventarlo...."
E' una delle migliori recensioni che hai fatto, l'ho apprezzata davvero tanto!
Grande Vic per me il miglior film dell anno al momento. Di Bong consiglio vivamente i suoi film coreani mother, memories of a murder e the host! Comunque ottima analisi, io aggiungerei anche l importanza della scena del diluvio finale. Per i poveri una catastrofe (scena girata in modo memorabile) mentre la donna ricca la descrive come una piacevole pioggia che ha portato via l inquinamento. Tremenda è la superficialità dei ricchi e il loro perbenismo svelato dalla scena di sesso. Film potente
Ho avuto la fortuna di vederlo appena uscito in Corea grazie e con la mia coinquilina coreana, un valore aggiunto, tante piccole chicce come il quartiere dove si trova la casa in cui è girato, la pasticceria da cui è stata fatta la torta di compleanno, insomma immersività over 9000.
PS. Vi consiglio per chi non lo conoscesse , sempre Coreano, Man from Nowhere
Visto al Cinema e la prima parte, soprattutto, è una delle cose più fighe che ho visto negli ultimi anni. Il lato brutto, e vero, della povertà
Solo io penso che questo film trasposto a film d'animazione giapponese renderebbe molto bene?
Sarà che sono coreani e la loro cultura è differente dalla nostra però la caratterizzazione dei personaggi mi è sembrata un po' fuori dal mondo e mi ha ricordato i personaggi dei film d'animazione giapponese che sono spesso un po' fuori dalle righe.
Davvero, chiudendo gli occhi riesco a vedere le scene del film con lo stile classico dello studio Ghibli. Mi sento di dire che sarebbe fantastico! 😍😍
Sicuramente nella Top 5 del 2019, anche se qua e la qualche forzatura c'è.
Io di forzature non ne ho notate 🤔
L'unica forzatura che ho trovato nel film è stato il fatto che nessuno in anni e anni abbia mai cambiato quella lampadina
@@victorlaszlo88 beh alla figliola così all'improvviso viene voglia di pesche..
Una cosa che non mi è chiara: alla fine, nel flashback del padre che ci mostra che nella fuga dalla festa si va a rifugiare in cantina, non avrebbe dovuto trovare suo figlio in un lago di sangue davanti alla porta del bunker??
MrSorrta e dove l’hai visto scusa?
Visto il film ieri sera e se ve lo state chiedendo è su now tv, visione assolutamente consigliata, vedendo questa recensione sono rimasto sbalordito perchè abbiamo compreso due messaggi completamente diversi, io dal mio punto di vista ho percepito un messaggio assolutamente non scontato come quello che hai percepito tu, la solita retorica dei problemi di classe vista e rivista, c’è sicuramente un contrasto incredibile tra la povertà e la super ricchezza, ma guardando il film ci vengono presentati i protagonisti come poveri e quindi come i buoni ( come spesso avviene) che però durante tutto il film assumono comportamenti sempre meno “buoni”: ingannano la famiglia ricca e questa cosa l’ho trovata incredibile perchè almeno io non ho percepito ciò come qualcosa di negativo ( come se in quanto poveri gli fosse dovuto) poi oltre ad ingannare la famiglia ricca si sbarazzano senza problemi di altre persone come loro. Secondo me è un gran film proprio perché va oltre la solita retorica buonista dei ricchi sfruttatori cattivi e dei poveri sfruttati, ma evidenzia proprio il mio pensiero, il denaro non rende cattive le persone, assolutamente iconica la scena della persona che vive sotto terra che dice che lui è nato per vivere così e che è contento così in contrasto con la scena finale del ragazzo che dice che farà molti soldi per comprare quella casa. La scena finale è incredibile perché evidenzia l’inutilità dei soldi di fronte alla salute, assolutamente inutile dire che la famiglia ricca vuole salvare solo il figlio, cioè ragazzi dopo tutto era loro figlio, comunque un film pieno di spunti che hai ben evidenziato, complimenti!
Comunque, la morte fuori campo della sorella del protagonista la potevano evitare. Sbaglio?
Sempre sul pezzo.
Sul pezzo di merda più che altro... come tutti quelli che pensano che in questo film le vittime siano i poveri... ALLUCINANTE
si vabbè frega un cazzo ,ti aspetto per l'ultima puntata di Adrian.
Hahhahahahahha sono morta
@@francescoesposito7325 ok boomer
@@francescoesposito7325 oddio ma tranquillizzati, stiamo tutti e due scherzando! anche io ho visto Parasite e mi è piaciuto tantissimo (poi studio cinema all'università 😅)
@@francescoesposito7325 buone le tue scorregge?
Io ho conosciuto il cinema sudcoreano piuttosto tardi (nel 2004 grazie a quel capolavoro di "Ferro 3", che rimane stabilmente tra i miei film preferiti di sempre) e da quella volta ha continuato a darmi belle soddisfazioni e piccole perle. E anche in questo 2019 non è stato da meno: personalmente "Parasite" è il mio film dell'anno.
Ma anche film meno ispirati come Operation Chromite(film di guerra in cui nel cast compare anche Liam Neeson) sono comunque carini da vedere e hanno coerenza con se stessi(coerenza oppure COREAnza,ok scusa)
A me personalmente parasite non mi ha fatto impazzire tanto da urlare al capolavoro ma comunque è stato un bel film . Io gli darei un 8 1/2
Mi è piaciuto molto il ribaltamento delle parti: all'inizio pare solo una commedia dove i poveri furbi e malvagi ingannano i ricchi buoni ma fessi, poi man mano scopri che i poveri sono le vere vittime. Terribile la metafora del bunker dove lo stesso sepolto vivo dice "Non sai che milioni di persone vivono sottoterra?" . L'unico neo nella sceneggiatura è quando fanno entrare la ex domestica in casa, quello mi è sembrato un po' forzato e poco credibile come il capitombolo che fanno tutti dalle scale e con cui si fanno scoprire
L'ho trovato molto interessante e particolare. Bella recensione con spunti interessanti che mi saranno utili quando un domani rivedrò il film. Unica cosa: capisco il voler fare un film dove i generi si accavallano, si alternano e in un certo senso si completano a vicenda (commedia, thriller, humor nero, film drammatico, azione, un pizzico di horror, etc.), però quella determinata scena...la più movimentata diciamo...l'ho trovata un filo eccessiva.
Grazie Victor! Molto completa la tua recensione, non se ne incotrano molte fatte cosi bene... Ti vorrei dare solo un consiglio, metti i sottotitoli in inglese ....Ciao Campione
Secondo me qui C'è la rappresentazione di una famiglia che per uscire dalla povertà cerca di ottenere un posto di lavoro. Siccome sono poveri e non riescono ad avere una istruzione, le loro capacità non gli vengono riconosciute. Quindi devono inventarsi un "pedigree" per farsi accettare. A quel punto lavorano più che bene. Peccato che per farsi assumere hanno dovuto disonestamente silurare i precedenti lavoratori. Il problema denunciato è che la società coreana offre pochissima mobilità sociale, e quindi costringe chi vuole migliorare la propria condizione o a finire nelle braccia dei criminali (l'uomo nel seminterrato che si nasconde perché è ricercato dagli strozzini), o alla lotta spietata e disonesta tra poveri(la famiglia protagonista). Secondo me nelle parole della madre povera c'è tutto: i soldi ti rendono gentile, perché ti permettono di appianare i tuoi problemi. Sono il boost che ti rende una persona mediamente più serena a prescindere dalla tua personalità.
Specularmente l'odore della povertà, che non dipende da te, ma dalla tua condizione sociale, è un marchio che ti rende sgradito. Due oggetti che ti impregnano: i soldi e l'odore. E che ti marchiano come appartenentente a una delle due categorie: o sei sopra, o sei sotto. La denuncia implicita nel film è: o si trova il modo di rendere possibile il contatto, la mescolanza, l'ascensore sociale, il riconoscimento da parteun di chi sta sopra della dignità di chi sta sotto, o finirà... a coltellate.
Da notare 2 cose
Spoiler
1) quando la domestica viene licenziata la madre della famiglia ricca dimostra, come detto dal marito di non saper fare i mestieri domestici, e la si può vedere chiaramente bollire i vestiti, pratica tanto disprezzata dal marito perché "simbolo" dei poveri.. Tutto ciò dimostrare che la povertà in realtà è dentro di loro anche se la mascherano con l opulenza avendo qualcuno che fa tutto per loro
2) il gabinetto rialzato dimostra che la famiglia vive una vite al di sotto addirittura del water
Che la ricca non sappia stirare o fare i mestieri è abbastanza normale e giusto. Non significa essere poveri dentro. Significa che possono permettersi che lo facciano altri. Per quanto riguarda il gabinetto, in effetti loro vivono nella merda e quell'immagine lo dimostra letteralmente.
@@SamuelePercivaldi in realtà quello che ho scritto va analizzato molto più attentamente.. Io non ho inteso che il fatto che lei non sia in grado di fare i lavori di casa debba considerarsi che come una povertà interiore, nel vero senso della frase, ma che la peculiare povertà che contraddistingue i protagonisti del film (appunto la famiglia povera) si può ritrovare anche in lei e in suo marito, quando la comodità a cui erano abituati verrà meno.. In questo film viene rimarcato spesso il ruolo del odore, ed è un odore particolare "come quando si fanno bollire i vestiti, l'odore dei poveri"... Sarà il padre della famiglia ricca a dire questa frase per identificare lo status di chi è povero e pezzente, Infatti, la scena della madre che bolle i vestiti e significativa, quasi ad indicare che sono tutti in realtà poveri, ma la famiglia ricca ha avuto la fortuna di avere i soldi e quindi fare in modo di avere qualcuno alle loro dipendenze che faccia in modo di contraddistinguere loro da chi è "povero", facendo bene i mestieri di casa.. in un'altra scena si vede la coppia stesa sul divano lasciarsi andare totalmente a pulsioni che non avrebbero mai mostrato in pubblico ( la stessa moglie chiede al marito di poter indossare le mutandine trovate da lui in auto)... Il discorso è che le 2 famiglie sono assolutamente identiche tranne per il fatto che una è ricca, e di conseguenza questa ricchezza ha fatto in modo di creare un rapporto basato solo sulla convenienza tra loro (infatti il padre della famiglia povera chiede più volte a quello ricco se ama sua moglie)... Invece la famiglia povera nonostante sia povera, è questa stessa povertà che ha fatto in modo di solidificare il rapporto tra loro
Victorlaszlo88 mi piacciono le tue recensioni dei film ... Complimenti
Hai avuto la possibilità di vedere "I Figli del Mare"?
Film dell'anno,il cinema coreano sta vivendo un periodo d'oro da un pò di anni,a differenza di quello americano. Solo tarantino e scorsese riescono a tenere testa a parasite secondo me
Il cinema coreano è splendido
Cioè a livello registico è un capolavoro e anche per molti altri aspetti...però molti confondono il fatto per cui è un capolavoro.
"La lottah di classeh!! Il komunismoh! W Marx, W Lenin, e W Mao Tse Tung!".
@@gabrielesolletico6542cringe
Vic, ognuno ha le sue idee e ci sta... MA sta cosa della famiglia ricca fintamente felice è un cliché. Per lo meno nel film, l'unica che sembra portare un certo disagio è la figlia, ma è velatissimo, al punto che è più la convinzione di chi guarda a cercare quel fatto
La maggior parte delle cose che sto ascoltando e leggendo su questo film in effetti sono proiezioni di cliché e di schemi mentali interpretativi di chi osserva. Quello che il film mostra è in effetti estremamente misurato e si presta a interpretazioni anche opposte - in questo è realizzato con grande cautela (chiamiamola eleganza). Che po è uno dei motivi per cui piace a tanti e fa parlare, secondo me.
A dir la verità alla prima domanda sull'amore per la moglie, il signor Park ride rispondendo "Sì, diciamo che la amo, se si può dire che sia amore".
@@rassenlof fair enough.. ma al di là di quella frase non c'è nessuna allusione a una broken family.. tradimenti, antipatie, incomprensioni.. nulla di tutto ciò
@@frankspeed2665 o usi l'Italiano o l'Inglese, sto mischione è illegibile. Le cose si intuiscono. Ricorda che quando "amoreggiano" lei gli dice che vuole la droga, e considerando che non fa una mazza, direi che è una donna divorata dalla noia.
@@rassenlof non leggerlo, io uso un po' quello che mi pare, deal with it.
Puoi dire quello che vuoi, non ne fa per forza l'intepretazione corretta.
Che veggente grazie di cuore, finalmente un film meraviglioso con un oscar meritato👍
Il film che mi ha più emozionato in questo 2019 ,il tocco di un regista e di un cinema veramente illuminato ,guarderò altri suoi film per scoprire se questo capolavoro é frutto di un particolare allineamento di pianeti o se siamo di fronte ad un genio.
lefolliedispyke.it/il-traditore-parasite-giorno-di-pioggia-a-new-york-inganno-perfetto-paura-com/
Hai mai visto Burning (L’amore brucia in italiano)? Anche questo è un film coreano e a mio parere è davvero un capolavoro, una regia stupenda. Forse anche più di Parasite. Ti consiglio davvero tanto di vederlo.
SPOILER
per me ha toni più lievi la prima parte, poi calca sul drammatico dalla scoperta del marito della cameriera in poi.
Sono rimasta sorpresa dalla presenza della canzone in italiano
13:35 "La parità dovrebbe essere l'obbiettivo globale comune di tutte le culture, ma sfortunatamente non è così"
Mi fa piacere che tu esprima la tua opinione liberamente, ma mi dispiace che tu lo faccia ponendola come se fosse una realtà oggettiva e verificabile da tutti.
Non c'è nessuna oggettività nel fatto che la parità debba essere l'obbiettivo di ogni cultura, e francamente, mi fa lo stesso effetto che sentir dire "dovrebbe essere l'obbiettivo globale di tutte le culture riconoscere la verità di Cristo e dell'unico vero Dio"
Il suo capolavoro resta Memories of Murder, seguito da The Host. Visti entrambi al Far East Film Festival di Udine, film indimenticabili. 🖤
Ma the Host oltre ad essere un bellissimo monster movie cosa ha di speciale? L ho visto un bel film ripeto ma non capisco che c'è che fa pensare molti al capolavoro
Mi ha sorpreso, non sapevo nulla tranne delle sue candidature agli Oscar! L' ho amato! Mi stai dando delle chiavi di lettura che non avevo considerato... grazie!
Per me l’ispirazione sono i film con Fabio De Luigi 🤣🤣🤣 come La peggior settimana della mia vita o Il peggior Natale della mia vita
"Ma che è questo odore,che avete cucinato polpette di ...."
Invidia profonda invidia!:) Purtroppo non sono riuscita a vederlo in sala, confido però di recuperarlo al più presto
Contro Senso ho letto che dal 6 febbraio lo rimettono nei cinema
Non credo che verrà mai considerato un capolavoro, perchè se andiamo a vedere non aggiunge nulla di nuovo al trito e ritrito tema della lotta di classe. Certo, lo mette in scena in manera abbastanza originale (e imparziale) giocando sui generi e invertendo i canoni della tragicommedia, ma nulla più.
Non hai parlato dell'importanza della pietra che viene donata dall amico universitario al figlio di Kim.
Una comunissima pietra presa dallo stagno e spacciata come portafortuna regalata poi alla famiglia.
Il figlio è molto legato a quella pietra perchè ci vede un futuro, prosperoso pensa che quella pietra li toglierà dalla miseria in cui si trovano.
ma non è cosi.
Bravo.Ho appena scritto un commento su questo vedi se lo trovi e ti ci ritrovi.
Veramente non è una pietra da stagno come dici tu. È un suiseki, un pezzo d'arte giapponese che può costare anche vari centinaia di euro...
la aspettavo questa recensione, il film dell'anno
Sì, veramente fenomenale!
io lo ho amato prendiamo esempio , questo è cinema sono film fantastici , affascinanti
Victor, non avresti modo di vedere e parlare di Memorie di un assassino? Sarei curiosa di sapere il tuo parere.
Uno dei migliori del 2019
Io non ho ancora capito perché le luci della scala sono collegate ai pulsanti nel seminterrato
Perché questo, attraverso il codice Morse, permetteva di inviare dei messaggi alla prima domestica dei Park. Quando suo marito aveva bisogno di essere sfamato.
@@francescopastore7757 Si e la domestica ha cambiato l'impianto della casa senza che se ne accorgessero
Non ha cambiato lei l'impianto. Era nel progetto della casa fin dall'inizio. Si tratta di un bunker costruito in caso di attacco missilistico, ci sta che ci sia un sistema per comunicare con l'esterno.
@@giulialicciardello5325 Ok così sta già più in piedi
Mi sono innamorata di questa recensione, hai guadagnato una nuova iscritta.
Una sola cosa: pronunci il nome del regista in modo errato, come se fosse "Yoon". La J si pronuncia con un suono tra la G (gelato) morbida e la C (ciao) morbida.
Un saluto e grazie per questo video!
Ma la recensione è totalmente sbagliata, come fai ad innamorartene? La famiglia ricca è vittima dei poveri parassiti che si spacciano per persone che non sono. Nel finale l'autista uccide il suo datore di lavoro senza alcun motivo ragionevole e suo figlio si presenta con una pietra al piano di sotto per uccidere il povero marito della ex governante, a sua voglia ingiustamente licenziata per colpa loro. Ma come si fa ad applaudire ad una recensione che mostra i ricchi come parassiti?? Guadagnano onestamente, sono preoccupati per i loro figli, non sfruttano e non si arricchiscono sulle spalle di nessuno... Boh io non vi capisco.
@@SamuelePercivaldi evidentemente sei tu che non hai colto il senso del film.
@@bruschettaalpomodoro Evidentemente non hai argomenti. Saluti a te e ai tuoi pregiudizi. Saluti
@@SamuelePercivaldi scusa ma mi sa che sei troppo montato per capire anche solo un commento, quindi figuriamoci un film intero. Saluti a te e al tuo ego fragile come un palloncino su di un cactus.
È anche molto interessante il fatto che alla fine loro si sono inculati da soli, non si sono accontentati di quello che avevano ottenuto fino a quel momento e soggiornando nella villa ne hanno subito le conseguenze, e si sono inculati da soli anche quando sono scesi tutti nel bunker insieme alla madre e all'ex governante facendosi poi sgamare.
Fra sei il mio idolo
Aspetta un secondo ma il tizio che stava nel seminterrato mi ha ricordato molto Johnny Stecchino. Cazzo, i motivi e le situazioni sono più o meno uguali (tipo quando Johnny saliva di notte per prendere il cibo di nascosto). Ahahahahahah
adoro il cinema sudcoreano e Parasitel'ho visto al cinema ed è oggettivamente stupendo però penso che quest'anno l'Oscar lo meritava The Irishman.. secondo me è un gradino sopra (parliamo di livelli altissimi) ma probabilmente hanno voluto premiare un qualcosa di diverso rispetto al solito (maestoso) Scorsese
[spoiler] Secondo me questo film nn è stato ahimè capito da molti, compreso il buon Victor. X quanto mi riguarda infatti ho potuto leggere nella trama un messaggio fondamentale che dà vero senso al film. Un film che certo intende avanzare una pesante critica nei confronti di un sistema fortemente disparitario, e che certo ci piace xk la regia lo rende veramente godibile in tutto compreso anche il senso di straniamento che suscita grazie ad un'ironia tragicomica e grottesca. Ma questi due elementi x quanto mi riguarda se la giocano sullo sfondo dove sono lasciati a fare da sostegno ad un terzo elemento che rispetto a loro è molto più importante in quanto lega quei due elementi in un senso filosofico generale. La differenza tra le 2 famiglie, povera e ricca, è fortemente marcata anche attraverso espedienti comici e stereotipici. Tuttavia sia queste 2 che il nucleo domestica più marito sono legati da una legge universale alla quale nessuno può scappare, a prescindere dalla condizione sociale.
Legati tutti in un equilibrio che va al dì la della semplice distinzione ricchi e poveri. A fondamento di questa mia tesi sull'equilibrio è una frase che il padre dice nel palazzetto in cui la famiglia trova rifugio in seguito all'alluvione ovvero (purtroppo non ricordo le esatte parole) "non vale la pena fare piani xk questo porta inesorabilmente al loro fallimento". Quali sono questi piani è presto detto. Il piano è innanzitutto quello che porta i protagonisti a voler uscire dai bassifondi per poter elevarsi nell'alta società; il piano è anche quello della governante che insieme al marito sperava di poter contare per sempre sulla segretezza del bunker così da poter campare alle spalle dei propri datori di lavoro; il piano è infine quello dei ricchi che danno x scontato il loro status quando nelle fondamenta, senza nemmeno saperlo (vedi il bunker abitato sotto casa), sono molto fragili (vedi la figura emblematica della madre schizzata) e poveri, infatti ad esempio, come volontariamente stereotipizza il regista, la loro cordialità nei confronti dei domestici è tutta apparenza in quanto in realtà si ritengono a loro superiori dandolo appunto x scontato. Questi piani, come recita il monito, sono destinati a fallire che lo si voglia o meno, a prescindere dalla condizione sociale, a prescindere da meriti e demeriti di ciascuno. Ovviamente si tratta di una visione molto pessimistica del mondo ma che il film in quanto medium può permettersi, proprio come può "permettersi" tutti quegli espedienti che ora sì alla luce di un senso di trama sono legittimati e legati in un senso. Espedienti come l'uso di stereotipi, come anche la stessa critica alla società, che se vogliamo in questo senso perde anche parte della sua forza iniziale; come anche la tragicomicità che appunto pur in questo senso di nichilistico perdere-il-senso di tutto alla luce di una legge che ci azzera indistintamente ci lascia però sempre con quella "condanna" di continuare cmq imperterriti a provarci.
Emblematica è la scena in cui il ragazzo, armato con la roccia di inizio film scende nel bunker per uccidere i 2 coniugi così da eliminare quegli scomodi testimoni. La roccia in questione è stata tolta dal suo equilibrio, e quindi scivola, o meglio sfugge (quasi dotata di volontà propria) alle mani del ragazzo rotolando giù per le scale del bunker, e nel suo rotolare è come se si trascinasse dietro tutti gli eventi tragici che da quel momento avvengono. Portare la roccia dove vuoi tu al di fuori del suo luogo naturale può essere un buon piano ma è fuori equilibrio. Avrebbe voluto usarla x uccidere gli scomodi testimoni ma alla fine la cosa gli è "sfuggita di mano", il che è tutto dire. Le scene finali ci fanno sperare che il ricongiungimento con il padre possa avvenire, di fatto sembra un buon piano, ma nn è appunto altro che un piano ed in quanto tale, come insegna il monito, è destinato a nn realizzarsi. Ed ecco quindi che la scena ci riporta alla realtà in cui il ragazzo è di nuovo nella sua casa, nei bassifondi, chino sulla lettera del padre senza che nulla sia cambiato. L'equilibrio andava ristabilito ed è x questo che simbolicamente la roccia viene infine rimessa lì dove apparteneva ovvero nel fiume.
Questo è dunque il vero senso della trama, o almeno quello che io ho potuto leggervi (anche se sono abbastanza convinto), certo velato ma proprio x questo ancora più apprezzabile, è triste tuttavia che nonostante esso sia lì sotto gli occhi di tutti nessuno l'abbia colto (tanto Victor, quanto altri recensori come mr Marra), ancora più amaro, se vogliamo, è il fatto che nonostante questa ENORME mancanza nell'interpretazione (e x questo mi sento davvero di biasimare il buon Victor che nn senza una certa arroganza ha detto alla fine del video "penso proprio nn si potesse dire altro"...alla faccia direi) il film sia stato cmq definito un capolavoro. Ma mi chiedo a tutti voi basta un parere autorevole, un concetto di trama buonista come quello del divario sociale, e qualche apprezzamento sulla tecnica registica x definire un buon film, anzi un capolavoro, quando invece nn avete raggiunto uno straccio di comprensione del vero senso della trama...?!
Detto quello che volevo dire ora mi rimetto al vostro giudizio e spero possiate condividere la mia interpretazione. Ritengo cmq fosse necessario di fronte ad un'opera così imponente renderle il giusto onore rendendovi tutti partecipi anche di quello che sarebbe stato meglio aveste capito da soli.
Visto che ti rimetti al nostro giudizio:
secondo me potresti anche avere ragione sull'interpretazione, ma la scrivi in modo arrogante e presuntuoso (senza contare i vari "X,Xk,Nn)
Ho una domanda fondamentale: dopo aver scritto questo commento hai scoreggiato in un barattolo e l'hai annusata beatamente?
@@anve4573 posso capire che nn sia proprio il messaggio più compiacente del mondo, ma posso garantirti che il pathos che ho messo nello scriverlo nn voleva essere assolutamente arrogante e presuntuoso. Il fatto è che a me dispiace che di fronte ad un film come questo possa andare perso un messaggio così importante... che tu possa sentirti in qualche modo attaccato è la conseguenza del fatto che ho voluto molto bene sottolineare la criticità di una tale mancanza interpretativa alla luce di tutti gli apprezzamenti fatti al film. Spiegando io ora che nn volevo attaccare nessuno ma anzi fare risaltare nel mio piccolissimo questo grande film nn ha senso offendersi ma solo condividere o meno l'interpretazione. Il mio intento nn era certo quello di autocelebrarmi anche considerato che qui siamo tutti anonimi. Detto questo mi dispiace che la replica di Victor sia stata una banale risposta (x me molto di cattivo gusto tra l'altro) ad un hater, senza fare il minimo accenno al mio messaggio... Vabbè
Quando c'è questo tipo di supponenza fatico molto a prendere il discorso sul serio
@@victorlaszlo88 nn capisco perché te la prendi tanto... Nn ho insultato nessuno ho semplicemente espresso il mio parere con veemenza il che può piacere o non piacere ma non può essere giudicato come supponente xk a te sembra così. Mi farebbe molto piacere dunque sapere cosa pensi a questo punto dell'interpretazione che ho dato al film
19:50 L'effetto "inaspettato" non me lo ha trasmesso questo film, prima di vederlo pensavo fosse una pellicola alla "get out" , quello si che mi sorprese, e invece è un film , sì, con un sottofondo di denuncia sociale ben strutturata ma di concreto alla fine del film sono rimasto "a bocca asciutta", come quasi mancasse qualcosa.
Bel film ma mi aspettavo l'effetto "wow" che non mi si è presentato in nessuna parte della pellicola.
Vorrei sapere se hai recensito anche Napoli Velata, voglio vedere questo film dopo aver finito di vedere la tua recensione, ti avevo scritto in un altro video però non ho ben capito dove la trovò quella video recensione al film? Grazieeeee
Spoiler:
Io il finale l'ho visto più aperto: non tanto come un "non potrò mai comprarla" quanto un "comprarla sarà il mio obiettivo nella vita". E penso anche che la veridicità o meno della scena appunto dell'acquisto sia di libera Interpretazione.
Vic pensi di recensire Light of my life? Mi incuriosiva la performance di Casey Affleck anche come regista!
Complimenti come sempre per tutto
Appena lo vedrò senz'altro!
Dal trailer mi incuriosisce e sicuramente lo recupererò in dvd se non riuscirò al cinema.
Una scena che mi è piaciuta molto è quella prima della "carneficina" :Ki woo, guardando dalla finestra della stanza tutte le persone presenti alla festa, si rivolge alla figlia dei Park chiedendosi cosa c'entrasse lui tra tutta quella gente ricca;dopo di che si reca nel bunker per uccidere i due coniugi come se fosse un atto necessario per l'escalation sociale, per far parte di quel mondo tanto desiderato ed "assaporato" dal ragazzo e dalla sua famiglia
Merita assolutamente la statuetta. Non concordo sulla visione riguardo il padre. Secondo me non è così materialista e maschilista. Lo vediamo preoccuparsi dei figli, dialogare con la moglie, non la maltratta e non le urla contro ma si confrontano su cosa sia meglio fare riguardo i figli, il lavoro, non si lamenta del fatto che la moglie non le abbia spiegato perché ha licenziata la governante. Non credo sia così ossessivo e arrogante come descritto. La famiglia quella casa l'ha comprata, l'ha meritata, vivono per come il loro benessere gli permette di vivere e non c'è parassitismo in questo. Non lo stanno facendo a spese di nessuno e li vediamo confrontarsi con le persone che lavorano per loro. La famiglia protagonista ottiene il tutto solamente imbrogliando e raggirando gli altri, approfittando della loro onestà e ingenuità.
In realtà è questo il punto. Lui è esattamente ciò che tu neghi che sia, ma ce lo fanno passare per persona rispettabile. E no, lui non si è costruito nulla: in Corea la ricchezza passa dai padri ai figli, lui è solo nato nella famiglia ricca, non si è davvero meritato niente. La famiglia povera imbroglia perché è costretta, perché anche se sono persone competenti e intelligenti nessuno gli darà mai credito in quanto poveri. Loro sì che si meriterebbero il lavoro onesto che sono costretti a rubare
@@victorlaszlo88 certo ma va anche mantenuta, non basta ereditarla. Loro potranno essere meritevoli quanto si vuole, ma non è colpa del ricco se sono poveri, non è lui a decidere il sistema e questo non giustifica comunque le azioni della famiglia povera, che agiscono in modo criminale.
victorlaszlo88 il padre della famiglia ricca è titolare di una azienda. Se è l’azienda di famiglia, che problema è? Bravo lui che riesce a mandarla avanti, a gestirla e a guadagnarci. I figli di Barilla sono incapaci di produrre pasta? Non credo. Anche se non hanno fondato loro l’azienda. Il mondo è fatto di imprenditori, dirigenti e operai, funziona così. Il padre povero ovviamente non merita di fare la fame, è in grado perfettamente di fare l’autista, ma a dirigere una società per fortuna c’è l’altro, ben più preparato, istruito e competente, e chissenefrega se ha “ereditato” l’azienda. Ha potuto studiare e formarsi grazie ai soldi? Certo...e quindi? Anch’io vorrei una Ferrari, ma non posso permettermela. Ma mica penso che chi ce l’ha sia brutto e cattivo.
@@victorlaszlo88 Mattia come sempre sei fuori strada quando si va sul politico/sociale. La famiglia povera non è COSTRETTA ad imbrogliare, piantala con queste cazzate.
Il padre ricco è una persona rispettabile, di classe, che non maltratta nè figli, nè moglie e nè colleghi (lo vediamo anche al lavoro). Si fida di poveri impostori che si spacciano per altri, che non hanno alcun merito nè esperienza...che puzzano di merda e che rovinano onesti lavoratori invece che cercare un lavoro normale. Come se non bastasse, alla fine uccidono il loro datore di lavoro e si presentano con una pietra nel seminterrato per uccidere un poveretto, accudito dalla moglie a sua volta licenziata e rovinata per colpa loro. Ok che sei di sinistra ma in questo film solo tu potevi vedere i ricchi come parassiti e i poveri come vittime. In realtà il film è l'esatto opposto. (Lasciamo stare la questione eredità.. non è una colpa ereditare un'azienda o una proprietà)
@@Chipperfield10 Marco ti ho già ringraziato in un altro commento e purtroppo temo tu perda tempo con Mattia. Lui non capisce molto e nella sua testa i ricchi sono tutti sfruttatori e i poveri sono vittime. In questo film è l'estremo opposto. I ricchi non hanno colpe e non commettono alcun reato. I poveri sono assassini, impostori e non si fanno problemi a rovinare degli onesti lavoratori per prendere il loro posto. Addirittura secondo lui, ereditare un'azienda è una colpa.. quindi di che stiamo a parlare? E chi dice che i poveri nel film meriterebbero un lavoro onesto che sono COSTRETTI a rubare? Io a questa gente non gli darei neanche l'elemosina...
Victor ti posso consigliare il film Remember di Atom egoyan con protagonista Christopher plummer
finalmente
Devi fare assolutamente la reaction al trailer di no time to die!!!!
Film bellissimo, senza dubbio uno dei più belli di questo ultimo anno
gli SPOILER iniziano a 31:53