Mettetevi in testa una cosa: i tempi sono cambiati, non è più la laurea a darti il posto di lavoro. Sono le COMPETENZE. Una laurea, unitamente alle competenze, fa la differenza. Ma oggi occorre versatilità, intraprendenza, un bagaglio di competenze trasversali che possano essere spese in un mercato del lavoro nel quale, ormai, tutti si sovrappongono e le vere differenze derivano dalle capacità e dalle attitudini personali. Non esistono lauree di serie A e lauree di serie B. E' la costruzione professionale il vero problema e purtroppo, in molti, non l'hanno ancora pienamente compreso.
Ciao! Come prima cosa ci tengo a ringraziarti per questi video, sono davvero utilissimi. Io sto frequentando l'ultimo anno di liceo linguistico ed è dal terzo anno che ho iniziato a prendere seriamente la scelta universitaria. Ero partita senza una minima idea, con qualche interesse in comunicazione, marketing, giornalismo. Negli ultimi anni però, ho messo a fuoco i miei "veri" interessi: relazioni internazionali, diritti umani, globalizzazione, missioni diplomatiche, lavorare per l'UE o per l'ONU. Mi sono informata sui vari corsi e ce ne sono parecchi che mi interessano, ma uno solo mi ha fatto innamorare davvero: International Politics, Law and Economics (IPLE). L'unico "problema" è che in tutta Italia c'è solo a Milano, e se non sbaglio è un corso attivo solo da uno o due anni. Mi hanno sempre attirato le novità, ma ho un po' di timore dell'inesperienza(?) del corso. All'interno ci sono corsi come writing and communication skills, logic and critical thinking, how to use international survey data for social research, che mi sembrano tanto interessanti ed anche abbastanza pratici e formativi. Credi possa essere una buona scelta?
Ciao Alessia! Ti ringrazio per i complimenti. Molto importante che tu abbia preso la scelta universitaria in considerazione già da qualche anno, non è mai troppo presto! Allora, secondo me non devi partire dall'inesperienza del corso ma che cosa il corso ti offre realmente. Cerca di capire chi sono gli insegnanti, il loro cv e le loro esperienze internazionali. Se la comunità accademica è di valore buttati! In generale può essere un'ottima idea, le materie che hai elencato sono sicuramente molto interessanti e formative (spero anche pratiche...). Ti consiglio di capire quali scambi internazionali ci sono, quali altre lingue devi studiare (immagino che il corso sia inglese) e se sono previsti tirocini. Conta che le tue ambizioni sono tanta roba, ma devi metterci impegno, dedizione e forza. L'ONU è una figata, ma estremamente difficile entrarci. Questo non vuole dire che non ce la farai, ma devi cominicare fin da subito a lavorarci. L'Unione Europea è già più fattibile! :-) Spero di esserti stato utile, per qualsiasi cosa sono qui!
@@pietrogalinta grazie infinite! non ci avevo pensato ad informarmi sul background degli insegnanti, mi sento quasi stupida :'). Quello che più mi spaventa è essenzialmente questo, poi per altro mi sembra davvero quello che fa per me. Ho visto che comprende storia, diritto, economia, sociologia e tanto altro - mi ci ritrovo nelle tue parole e le condivido, è inevitabile il pensiero dello studiare "tutto e niente"! Sicuramente con il tempo mi avvicinerò a qualcosa in particolare.. la magistrale sarà comunque la scelta decisiva. ONU è tanta roba, verissimo, ma bisogna puntare in alto per arrivare lontano! :') grazie ancora, mi sei stato davvero d'aiuto. in bocca al lupo per tutto 🦋
io faccio scienze linguistiche per le relazioni internazionali alla Cattolica di Milano e nel piano di studi ci sono degli insegnamenti (oltre alle lingue stesse) relativi alla comunicazione e all’espressione orale, come ad esempio “tecniche espressive dell’italiano”
Sono al 5 anno di superiori (è marzo) e faccio il commerciale (amministrazione finanza e marketing), vorrei diventare giornalista, più precisamente telecronista di calcio, e informandomi ho visto che le università che danno più sbocchi per tale lavoro sono: SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Giurisprudenza non saprei per vari motivi quali (materia secondo troppo mnemonica [non che non lo sia anche scienze politiche, tutte più o meno lo sono] anche se bellissima, e poi durando 5 anni e avendo da fare tantissimi tirocini più probabilmente specializzazioni, “perderei tempo” quindi per il mio futuro lavoro secondo me). Scienze della comunicazione e scienze politiche penso siano le più papabili. Come ho già detto mi piacciono davvero tanto queste materie (diritto, economia pubblica/politica) e da grande vorrei farei il telecronista sportivo, giornalista. CONSIGLI?
Ciao! Secondo me le più indicate sono Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione. Il mio consiglio, forse sono di parte, è Sc. Pol. Per vari motivi. Studi diritto, economia e sociologia. Aspetti importanti per un giornalista. Finita la triennale buttati a fare una specialistica che ti possa professionalizzare. Investi tanto su te stesso, fai l’Erasmus, prendi certificazioni di lingua e, se puoi, cecarti uno stage (spesso le università hanno delle convenzioni). La cosa importante è che nei 3-5 anni di studio non ti fermi solo ai libri ma vai oltre!
In Italia... secondo me dipende da come uno si propone. Se vuoi fare giornalismo penso che si possa fare qualcosa. Ad esempio si potrebbe creare una azienda che si occupa di marketing politico
Ciao, ti faccio i complimenti perché hai sintetizzato in un video quello che io ho metabolizzato in tre anni facendo lo stesso percorso. Probabilmente avremo anche la stessa età avendo iniziato nel 2017, solo che io ho fatto il tuo stesso percorso a Milano (curriculum: commercio internazionale). Ci tengo a precisare due punti secondo me importanti: la prima è che a mio parere la triennale in se e per se (soprattutto quella di relazione internazionale) DEVE essere seguita da una magistrale. La cosa molto bella è che, come precisi tu, essendo il programma diviso in tre ambiti (diritto, economia, politica) puoi praticamente accedere a qualsiasi magistrale in uno di questi ambiti. Io personalmente sto facendo la passerella per entrare a Genova a economia dello shipping (magistrale) in quanto si addice al lavoro che sto facendo... si potrebbe dire che abbia sbagliato triennale, e in effetti sarebbe anche vero visto che comunque sto recuperando qualche esame (anche colpa dell’estrema chiusura dell’ateneo genovese). Ma è anche vero che a Milano avrei potuto accedere tranquillamente a data science, a Torino a economia e modelli statistici per le decisioni, insomma si può veramente specializzarsi in molti ambiti da quella triennale. In più, mi trovo d’accordo col dire che della gente del mio corso, sono tutti sistemati ... parliamo però di lavori sempre nel contesto milanese. Ciao e continua così , e buona fortuna !
Io studio lingue e mediazione interculturale. Stavo pensando, dopo la triennale, di fare un master all'estero relativo alle relazioni internazionali o all'HR. Potrebbe essere una buona idea o sarebbe meglio continuare nel mio settore? Bel video comunque
Ciao! Credo che la base acquisita con le lingue sia un ottimo punto di partenza. Con Relazioni Internazionali puoi buttarti a fare diversi concorsi, tipo Affari Esteri o Unione Europea. Con HR sicuramente puoi avere molte più opportunità anche nel privato, anche perché la valorizzazione del capitale umano è una parte vitale per un’azienda. A livello di opportunità lavorative sicuramente HR ti può dare di più! Dipende anche da cosa vuoi fare nella vita 🤔😊
ciao scusa se ti scrivo a distanza di 3 anni dalla pubblicazione del video,considera che sono uno studente del liceo delle scienze umane e avevo intenzione di fare economia anziendale al università,ma non ho le basi matematiche dello scientifico(questa cosa mi mette in soggezione)e poi economia come facoltà mi sembra troppo specifica,quando io in realtà avendo studiato comunque sociologia psicologia e altre cose varie,penso che scienze politiche amministrative sia un ottima alternativa,l’unico dubbio che ho è riguardo gli sbocchi lavorativi,molti dicono che questa è una laurea con pochi sbocchi,altri la definiscono come la “facoltà delle merendine”,hai consigli per un ragazzo che vorrebbe fra l’altro andare a lavorare al estero?grazie in anticipo per la risposta
In realtà già la triennale permette tante opportunità, è una laurea già completa senza necessariamente fare la magistrale. Uno che fa la magistrale in economia dopo aver fatto la triennale in scienze politiche vuol dire che ha le idee un pò confuse.
Sto per laurearmi in scienze politiche (triennale) e sono orientato a proseguire con un master senza passare dalla magistrale, hai qualche master da consigliare? Complimenti per il video!☺️
@@pietrogalinta svariati, mi piacerebbe poter lavorare nelle pubbliche amministrazioni perché ogni qualvolta mi ci sono “imbattuto” ho dovuto fare i conti con impiegati inetti e svogliati...magari anche nel settore delle risorse umane o nel settore ambientale per poter valorizzare la mia fantastica terra (la Calabria)
@@nes7811 per le pubbliche amministrazioni ti consiglio la magistrale! Per l’ambito risorse umane controlla i Master della Bocconi o della Cattolica! Sono molto buonu
@@nes7811 controlla sempre i ranking delle università. Tendenzialmente le “private” sono le migliori. Il Master è comunque un grande investimento, ergo scegli quello giusto! 😜
Ciao, ottimo video! Volevo chiederti: si può secondo te fare una triennale di filosofia per dopo iscriversi alla magistrale di relazioni internazionali?
Roger H2O Ciao! Assolutamente si! Conta che c’è anche una triennale che si chiama PPE (Politics, Philosophy and Economics) che incentra proprio il suo studio sul pensiero filosofico e politico. Se vuoi studiare filosofia hai sicuramente una base molto importante per l’accademia e le relazioni internazionali!
@@pietrogalinta Ciao Pietro, potresti dirmi in quali università insegnano la triennale in PPE, perché non la trovo, poi ti chiedo, qual è la differenza tra fare una triennale in scienze politiche e una magistrale anche in scienze politiche? Grazie per il video.
@@ruizom55 Ciao! Di triennali non ne conosco in Italia. So che all’estero è pieno. C’è anche un corso magistrale PPE a Milano alla Statale. La differenza è che in magistrale approfondisci di più le tematiche studiate in triennale, poi dipende dalle specializzazioni! Non
ciao che tipo di master si possono intraprendere dopo scienze politiche e relazioni internazionali ( calcolando anche di avere certificazioni in più lingue straniere )? e soprattutto è una laurea riconosciuta in USA?
Io ho fatto sc. Politiche ma non mi ci sono trovata. Ora vorrei fare una magistrale economica perché sono più interessata al diritto e ad alcuni aspetti economici, ma non so in che ambito, se risorse umane oppure diritto ed economia per l'impresa
secondo me conviene più economia dell'Impresa, purtroppo HR è un settore molto di nicchia in Italia e pieno di gente frustrata che non è molto propenso a tante assunzioni perchè non vogliono la saturazione del settore.
Ciao! Sono al quinto anno e ho preso in considerazione il percorso universitario di scienze politiche. Ci sono due cose che però vorrei tenere a mente nella mia scelta e vorrei chiederti: il percorso di scienze politiche apre molte possibilità per la magistrale? E mi preclude la possibilità di insegnare materie umanistiche, come per esempio storia o filosofia? Purtroppo su internet ci sono opinioni contrastanti e non riesco a prendere una fonte corretta di riferimento. In ogni caso grazie per il video, è stato chiaro ed esaustivo! Continua così🤩
Ciao! Il percorso di scienze politiche apre a molte magistrali come economia, sociologia, marketing e comunicazione. Per insegnare ti sconsiglio scienze politiche, non so che cosa avevi in mente tu ☺️ ?
Ciao! Sono una studentessa di liceo scientifico molto interessata al percorso di Scienze Politiche. Secondo te, dopo la classica triennale in Scienze Politiche, una magistrale in inglese in International Relations, può essere utile per inserirsi nel mondo del lavoro o è solo una perdita di tempo?
Ciao! Dipende, come tutto! Niente è un perdita di tempo se la prendi con la giusta motivazione/determinazione. Il percorso che hai in mente te può portarti molto in alto ma dipende molto da te. Fino a dove vuoi arrivare. Il consiglio che ti do è di investire tanto sulle lingue e sulle esperienze internazionali. Detto questo, capisci anche dove vuoi fare il tuo percorso di laurea, ovvero in quale università. Certi atenei ti danno più opportunità di altri. Spero di esserti utile!
Ciao! Grazie mille, mi sono appena iscritta a Scienze Politiche, Relazioni Internazionali e Diritti Umani. Mi é stato molto utile il tuo video! Ps. Mi sono iscritta a 40 anni suonati!
Ciao! Mi sono iscritto a Scienze Politiche e adesso devo scegliere il curriculum del secondo anno... Sono fondamentalmente indeciso tra "Comunicazione e media" e "Relazioni internazionali" e credo siano tutti e due campi che mi interessano molto, però ho paura che scegliendo un percorso mi precluda l'altro. Cosa ne pensi al riguardo? Ti ringrazio e ti lascio un like e l'iscrizione :)
Master AMV Ciao! Grazie dell’iscrizione e del like! Credo che nulla precluda nulla, però è chiaro che una decisione la devi prendere. Io avendo studiato Relazioni Internazionali ti posso dire che mi è mancato un po’ un aspetto pratico, che spesso all’università non esiste. Non so come sia organizzato il percorso nella tua università, però credo che se hai l’occasione di fare comunicazione e meda, hai sicuramente la possibilità di approfondire certe tematiche che oggi sono molto richieste. Poi se tu invece vuoi buttarti nell’ambito della cooperazione internazionale, beh allora la scelta migliore è Relazioni Internazionali! Spero di esserti stato utile, se hai bisogno scrivimi 🙂
ciao! mi sono imbattuto nel suo video e lo trovo molto utile e interessante. Volevo chiederle un parere; sto concludendo la triennale in lingue e culture per il turismo e commercio internazionale a Verona e mi sono reso conto che mi piacerebbe fare una magistrale in scienze politiche, relazioni internazionali. Lei me la consiglierebbe anche in virtù della mia triennale o la trova una scelta azzardata? grazie
Ciao, video molto interessante su cui mi sono imbattuto per caso. Mi sono laureato nella tua stessa facoltà a Maggio e adesso ho intrapreso una specialista di management dello sport. Cosa ne pensi per arrivare a fare il direttore sportivo di una società? Magari calcistica importante o cmq che mi permetta di intraprendere una carriera. O se hai qualcosa da consigliarmi. Grazie un saluto Complimenti
Grazie! Una carriera sicuramente interessante e molto competitiva. Quello che ti posso consigliare è di fare tanto networking, anche con piccole società locali della tua zona. Iniziando dal basso capisci anche meglio alcune dinamiche! Se la FIGC facesse dei corsi di speciali ulteriore non esiterei a farli, prova a vedere! Per il resto in bocca al lupo! 🍀
Fare una laurea magistrale in economia (Analista delle decisioni strategiche delle organizzazioni operanti nei mercati sanitari) dopo scienze politiche ? Che ne pensi
Ciao, sono uno studente del quarto anno delle superiori e sono molto interessato alla facoltà di scienze politiche, in particolare al corso di "Storia, politica e relazioni internazionali ", penso che sia un corso adatto a me perché all'interno ci sono materie come storia e diritto alla quale sono appassionato. Volevo sapere se con questo corso posso puntare a lavorare nelle pubbliche amministrazioni dello Stato e a cariche giuridiche nell'ambito del tribunale (ovviamente non avvocato, notaio e magistrato). Ps. Sento molta gente parlare male di scienze politiche (anche miei familiari) perché secondo loro ci vanno gli sfaticati e non da una preparazione specifica di un argomento (in quanto all'interno di esso ci sono molte materie diverse come Storia, diritto e sociologia). Tutto questo mi porta a titubare della mia scelta, però gli altri corsi di laurea di altri dipartimenti non mi ispirano molto.
Ciao Rosario! Allora, fai bene a penare già adesso a quello che vuoi fare. Non è mai troppo presto. Io credo che una persona debba prendere la strada che crede migliore indipendentemente da tutto! Se a te piace: fallo! Detto questo scienze politiche credo sia la facoltà per eccellenza per prepararsi alle carriere nella pubblica amministrazione, non so in materia giuridica ma per altri concorsi assolutamente si! A Scienze Politiche ci sono sfaticati? Si! Come da tutte le parti...
@@pietrogalinta ok grazie mille, quindi la facoltà che voglio scegliere mi può aprire le porte alla pubblicazione amministrazione dello stato, molto bene. Fortunatamente ho ancora un anno per decidere, oltre a scienze politiche valuterò altri percorsi. Comunque grazie mille ancora, se ho altre domande ti posso contattare qui?
Un'altra cosa nella facoltà di "Storia, politica e relazioni internazionali" c'è scritto che devo avere una buona base di inglese ed abilità logico matematiche, oltre ad una buona conoscenza dell'italiano. Ora queste frasi mi spaventano perché faccio schifo in matematica (anche se nella facoltà non ci sono a quanto vedo materie matematiche), in inglese ho la sufficienza e non sono una persona che sa parlare in maniera fluente l'italiano 😅(sono italiano, ma ho difficoltà ad esprimermi, NON ho la DSA o certificazioni simili)
@@rosario3330 Ciao! Si, le capacità logico/matematiche sono abbastanza importanti, ma non essenziali. Ti saranno richieste in esami più economici. L’inglese ti consiglio di approfondirlo, è fondamentale! Soprattutto se studi questo tipo di facoltà. Tempo ne hai 💪🏻💪🏻
@@pietrogalinta ok grazie, comunque, l'unico esame che ho visto che si può avvicinare alla matematica è "elementi di micro economica", quindi non dovrebbe essere così complicato da passare, per quanto riguarda l'inglese mi spaventa molto di più anche se fortunatamente è solo un esame che si dà al primo anno.
@@pietrogalinta Una curiosità. Ma a Scienze Politiche sono obbligatori gli esami di Matematica per le Scienze Sociali e Statistica oppure sono facoltativi?
@@umbertovannini625 si è un corso valido, anche qualora tu voglia intraprendere una carriera in ambito comunicazione. Magari con una magistrale/master dopo!
Sei giovane e ti auguro, non solo di poterti realizzare al meglio nel mondo del lavoro, ma anche che tu possa smentire, un giorno, quanto sto per scrivere. Come ho già scritto da qualche altra parte, bisogna guardare in faccia la realtà e rendersi conto che la laurea in scienze politiche è principalmente utile solo a chi ha la fortuna e/o la certezza di essere raccomandato in qualche pubblica amministrazione per non parlare poi della carriera diplomatica o politica o a tutti coloro che lavorando già in qualche ente pubblico vorrebbero fare un poco di carriera. Purtroppo e lo dico da laureato in scienze politiche da ormai molti anni, questo è un corso di studi, come del resto hai detto anche tu, troppo generalista dove si fa tutto e niente e che alla fine, la grande verità, è che non mette in mano nulla. I ragazzi che, finite le scuole superiori, intendono iscriversi a scienze politiche devono essere consapevoli di questo. Poi, come sempre, ognuno faccia come crede. Vi auguro ogni bene.
giuseppe9178 Ciao! Sono d’accordo con te sulla maggior parte delle cose che hai detto. Credo anche che la semplice triennale in Scienze Politiche non basti per lavorare ma deve essere necessariamente implementata da qualcosa di più specifico. Nel mondo del lavoro di oggi la specificità premia, cosa che a Scienze Politiche, purtroppo, non insegnano. Un salutone! 🤙🏻🤙🏻
Ciao, veramente utile il tuo video, ma volevo porti qualche domanda. Io vorrei studiare relazione internazionali dopo il liceo, ma tutti mi sconsigliano sia l'università vicino casa, (Unipa) sia in generale il corso, in quanto comunque io possa scegliere anche altre facoltà, come lingue. Volevo chiederti, ma è veramente così difficile trovare lavoro dopo? Io vorrei lavorare nelle organizzazioni europee, magari provare a fare il concorso diplomatico ecc. Un'ultima domanda, io parlo molto bene 3 lingue, ma principalmente il tedesco e vorrei fare la magistrale lì in caso, secondo te è possibile trovare lavoro lì?
Ciao! Ti ringrazio per il video. Sull'ambito del lavoro ti dico: no! Non è difficile trovare lavoro, come tutte le facoltà devi "sbatterti", nessun indirizzo da un posto garantito. Chiaro che alcuni lavori siano più richiesti invece che altri, ma non abbatterti. Io mi sono laureato da poco (triennale), ho avuto la fortuna di aver già fatto diversi colloqui (soprattutto all'estero), vediamo che succede! Chiaro che i concorsi che vuoi fare tu sono molto competitivi ma ti permettono di fare un'ottima carriera, ti consiglio (se non lo hai già fatto) di guardare il sito sui concorsi EPSO (per farti un'idea delle carriere). Come ti ho detto prima all'estero ci sono molte più opportunità per questo corso di laurea. Quindi assolutamente se puoi vai in Germania! Spero di esserti stato utile, in caso contrario sono qui!
@@pietrogalinta grazie mille per il commento, un'ultima cosa, secondo te se la triennale la faccio a Palermo è possibile che questo influisca in modo rilevante sulla mia prospettiva lavorativa?
Diciamo che come sbocchi lavorativi puoi trovare principalmente in associazioni, altrimenti ti da sicuramente delle buone conoscenze per entrare nella Pubblica Amministrazione e provare a fare carriera. Mia madre lavora all'ASL e ora è pieno di neo laureati in scienze politiche-economia o giurisprudenza che una volta entrati possono puntare a livelli alti, solo che gli stipendi sono comunque bassi rispetto alla mole di lavoro e specialmente alle responsabilità. So che però se riesci a diventare dirigente guadagni veramente tanti soldi ma chiaramente per diventarlo devi avere tanta fortuna e leccare i sederi giusti. Tra l'altro per entrare nella Pubblica Amministrazione bisogna vincere il concorso pubblico.
Ciao, io sono al quinto anno di liceo scientifico e ho intenzione di intraprendere come percorso universitario scienze politiche. Ho sempre avuto come idea principale entrare nell esercito come ufficiale a nomina diretta tramite concorso pubblico. Scienze politiche mi potrebbe aiutare a percorrere questa strada?
Mio figlio ha frequentato scienze umane ad indirizzo giuridico economico. Poi la triennale a Gorizia Scienze Internazionali e diplomatiche (quattro lingue ed Erasmus a Madrid). La magistrale alla Sorbona Economie gestion specializzazione in Agricoltura. Ha avuto la possibilità di andare a fare una parte del tirocinio in Kenia (tutte le spese a carico dell'Università). Tre mesi prima della proclamazione, l'università gli ha proposto uno stage in Belgio, vicino a Bruxelles. Poi una volta laureato, rientrato a Parigi, ha iniziato a fare quello che desiderava il ricercatore , non ha mai perso un giorno di lavoro e ha fatto tanta esperienza. Due posti importanti Inrae (statale) ed ora Iddri (onlus, comunque finanziata dal Ministero dell'agricoltura). Dal primo luglio del 2021, ha ottenuto il contratto a tempo indeterminato. E' ricercatore senza dottorato, ma in Francia è ammesso. Certo è pagato un po' meno di chi è entrato con il dottorato. Dove attualmente lavora, ha già fatto parecchie pubblicazioni con il capo o i compagni di istituto. Due conferenze (una dal vivo e una on line rappresentando il suo Istituto). Da quattro anni ha anche alcuni bonus, molto utili. Ha partecipato ad una selezione della Fao. Destinazione Egitto. Mi fermo qui.
Ciao! Ho appena finito la maturità! Voglio immergermi in questo mondo delle Scienze politiche. Ci sto pensando molto su e credo che forse i tre anni mi porteranno a due di magistrale in giornalismo, ci può stare? Dammi un consiglio. Ah e poi sul fatto dei tirocini, volevo saper se tu hai fatto l'erasmus. Io l'ho già fatto anch'io con la scuola l'estate scorsa. Io provengo da un Alberghiero, e sono stata in Spagna e ho lavorato in un ristorante. So che sicuramente all'università l'erasmus è molto differente in quanto c'è la possibilità di studiare all'estero. Ho scelto l'alberghiero perché mi piace molto la cucina, la adoro come anche adesso, ma ho perso un pò di entusiasmo e ciò mi ha portata a nuovi interessi. Sono un amante della Storia specialmente dal 600 fino ad oggi, proprio la materia, e mi è da sempre piaciuto il contrasto tra passato e attualità. Storia ha sempre sovrastato le materie di indirizzo che sono Sala-Bar e Scienze degli alimenti. Mi sono sempre piaciuti per l'amor del cielo, ma Storia è sempre stato il mio più grande amore, e segue letteratura. Volevo poi unire il tutto con i problemi dell' ambiente e dello spreco alimentare, ma anche della differenza economica tra i paesi industrializzati occidentali e quelli più poveri. Credi che si possa unire tutto questo? Mi daresti consigli?
Irene Ugolotti Ciao Irene! Credo che le tue passioni si sposino benissimo con Scienze Politiche. Hai citato molte materie che, se vorrai intraprendere questo percorso, studierai in maniera approfondita. Ora non so in quale università andrai ma sicuramente in tutta Italia nel percorso triennale hai almeno tre esami di storia (moderna, contemporanea e delle relazioni internazionali). Chiaramente c’è tutta la parte economica con esami di Politica Economica ed Economia Politica dove puoi studiare diverse dinamiche che stanno alla base del funzionamento del mondo. Per l’aspetto giornalistico, le strade sono scienze politiche o lettere (per la triennale). Conta che a Sc. Politiche hai la possibilità di studiare diverse materie come Diritto, Sociologia e Scienza Politica che sicuramente ti possono dare una base più ampia, anche di pensiero. Per l’Erasmus, sì l’ho fatto e volevo farci un video a riguardo. È un’esperienza bellissima che va oltre allo studio in realtà. Impari a sbrigartela da sola e soprattutto a capire il valore di certe cose che magari spesso prendi per scontate. Chiaramente confrontandosi con un sistema universitario diverso dal nostro (io sono andato in Spagna) è una bella sfida perché impari ad affrontare lo studio in maniera diversa. E poi chiaramente l’aspetto della lingua da non sottovalutare. La cosa più importante è arricchirsi il più possibile di esperienze: Erasmus, Tirocini, Corsi di Lingua, perché purtroppo la competizione è molto alta e bisogna sapersi differenziare. Il mondo del giornalismo è sicuramente super affascinante, competitivo ma allo stesso tempo ti può dare tanto. Io ho lavorato per un anno in una redazione e da quella esperienza mi porto tanto. Nella vita ci sta cambiare interessi e appassionarsi a tante cose diverse, e credo che un percorso di Scienze Politiche, visto anche le tante materie studiate, può aprirti diverse strade sia nel giornalismo, sia nell’ambito ambientale e anche in quello economico. Spero di esserti stato utile e se hai altre domande sono qui!
Ciao anche io sono in procinto di laurearmi in questa facoltà e volevo sapere se ha tuo parere questa facoltà va bene per chi vuole entrare a lavorare per lo stato nei ministeri presenti nello stato
@@LArteelesuebellezzeFantastiche di continuare con una magistrale che ti specializzi nell’ambito della pubblica amministrazione, così puoi accedere a diversi concorsi utili per le tue ambizioni di carriera!
Ciao pietro, vorrei la tua opinione. Io amo tutto ciò che ha a che fare con la storia è la geopolitica, mi ispira tantissimo questa facoltà ma io nella vita vorrei entrare nelle forze armate o di sicurezza(tipo polizia, esercito, dogana) cosa mi consigli di fare? Grazie mille
Marco Pp Ciao! Puoi comunque perseguire entrambe le strade, senza problemi! Infatti è possibile fare il Concorso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata dopo aver conseguito la laurea (magistrale credo). Dipende dalle tempistiche e passioni. Se vuoi subito iniziare la carriera nell’esercito buttati a fare il concorso. Se invece vuoi iniziare l’università beh questo è il tuo momento. Conta che nei tre anni puoi aprirti più strade e capire veramente quello che vuoi fare. Devi cercare di individuare quali siano le tue tempistiche e poi agire!
Ciao, avendo finito le superiori mi sono da poco immatricolato a scienze politiche all'Università di Pisa, ti volevo fare qualche domanda. Avrei intenzione di fare il percorso di relazioni internazionali come curricula della triennale e come magistrale con l'idea di voler lavorare nella Commissione Europea o in agenzie a essa affiliate, ti sembra un idea fattibile o sto sbagliando? Poi ho guardato dei dati su almalaurea e altri siti, lavorare nel settore privato in aziende sembra molto comune e le percentuali non sono malaccio, che ne pensi del lavorare in aziende private dopo master in relazioni internazionali? Ho interpretato male i dati? E in ultimo, ho scelto scienze politiche perché mi pareva che (almeno tramite Pisa ) attraverso i vari curricola (focus economico, amministrativo o giuridico,) d'asse un ampia scelta come magistrali in vari ambienti, è stato un ragionamento sbagliato? Scusa tanto per la sfilza di domande ma sono una persona molto poco sicura di qualunque scelta prenda, quindi mi faccio del male cercando opinioni su un corso anche dopo essersi immatricolato (gia prima dell'iscrizione mi sono informato per giorni) p.s. ho poca memoria, se ho chiesto cose a cui avevi già risposto nel video ignorale, GRAZIE MILLE PER IL VIDEO.
Lorenzo Loffreda Ciao! Per la questione carriera futura sia dal punto di vista Europeo che dal punto di vista privato ti posso dire che è tutto fattibile. Se vuoi andare a lavorare per le istituzioni UE sfrutta questi anni per imparare il francese (se non lo sai già) o una terza lingua. Fai bene a scegliere qualcosa ad ampio respiro perché ti permette di svariare su diversi fronti e di arricchirti sempre di più.
Lorenzo Loffreda Hai fatto una cosa saggia a guardare i dati occupazionali, conta che nel settore privato puoi fare forse più carriera, dipende molto da te chiaramente. Non posso darti però recensioni sull’università di Pisa, che credo però molto buona! Spero di aver risposto a tutto, se hai altre domande sono qui! 💪🏻
@@pietrogalinta Ok, rieccomi, le prime lezioni sono iniziate oggi e già c'è un casino assurdo; l'Università di Pisa a quanto pare non sa gestire le lezioni e quindi gli studenti di scienze politiche (matricole dispari, tra qui me) ci ritroviamo con, dei 7 esami del primo anno, 2 materie nel primo semestre e nel secondo semestre 5 materie, molti dei miei colleghi hanno quindi fatto notare che riuscire a fare 5 esami in un semestre e al limite dell'impossibile. Quindi volevo chiederti, è vero che per gli esami ci sono tre richiami? Perchè se fosse così magari uno ne fa due alla fine del primo semestre, 3 alla fine del secondo e gli ultimi due all'ultimo richiamo; te lo chiedo perchè ho avuto risposte discordanti. E un'altra cosa, ma da matricola del primo anno, posso partecipare alle lezioni del secondo anno e farne gli esami o devo aspettare la fine del primo anno d'immatricolazione? Anche qui o avuto risposte parecchio divergenti, in sintesi, non ci si capisce nulla.
@@lorenzoloffreda9781 Ciao! Guarda era capitata la stessa cosa a me dove, divisi per lettera, avevamo gli esami sballati e alcuni avevano 2 esami il primo semestre e altri solamente 1 e poi magari 5 nel secondo; è l'università italiana! Non riesco a capire cosa tu intenda con richiami, appelli? Da matricola del primo anno tu puoi tranquillamente seguire tutte le lezioni che vuoi ma non puoi dare gli esami. Se vuoi dargli devi contattare la segreteria del tuo dipartimento e farti cambiare il piano di studio. Spero di esserti stato utile!
Scusa, volendo tra le altre professioni c'è la possibilità di diventare insegnanti? Se sì, di quali materie specifiche? Almeno rappresenta un'ottima alternativa, se non dovessimo avere successo coi concorsi più complessi. Da quel che so, tutti i percorsi di laurea danno accesso all'insegnamento.
Da quel che so hanno da pochi anni tolto l'opportunità ai laureati di Scienze Politiche di insegnare Storia e Filosofia. Da quel che so possiamo accedere alla classe di concorso per insegnare Diritto ed Economia. Ma anche quello bisogna integrare una marea di esami di diritto ed economia che alla fine devi praticamente fare un master intero
ciao! sono al quinto anno delle superiori, sto frequentando scienze umane (economico sociale), e sto prendendo in considerazione la Cattolica...dando un’occhiata ho visto che al primo anno ho proprio un esame di statistica😨 e ciò mi spaventa molto. Volevo chiederti se la “matematica” presente a scienze politiche è specifica e richiede un’attenzione particolare...tutto ciò perché matematica non è per niente una delle mie materie preferite,sono abbastanza negata😂! grazie in anticipo!
Ciao! Credo che tutti quelli che frequentano scienze politiche, o almeno la maggior parte, sono poco pratici della materia. Detto questo non è da sottovalutare, anzi... non sarà il tuo incubo peggiore, ma la affronterai diverse volte!
@@iuliabota6139 ciao! Sono al secondo anno di scienze politiche in Cattolica. La prof di Statistica è la più buona e gentile del primo anno, non sarà un problema!
Ciao Pietro, interessante il video, volevo chiederti un consiglio, il mio obbiettivo finale è risorse umane, sarebbe più indicato per arrivare a quel punto fare la triennale di psicologia, però non mi attrae come titolo di studi, facendo scienze politiche potrebbe essere fattibile secondo la tua esperienza?
Ciao Dennis, grazie! Allora in realtà ti consiglio Scienze Politiche su Psicologia per diverse ragioni. La prima è senza dubbio quella della vesatilità. Tu vuoi fare Risorse Umane, ma non è detto che non cambierai mai idea nel corso della tua carriera accademica e non. Questo significa che la larga gamma di materia ti può dare comunque diverse opzioni per il tuo futuro. Bisgona dire che entrambe l'indirizzi ti preparano così e così ad una carriera nelle Risorse Umane, forse sarebbe più indicato fare Economia. Però in linea generale sceglierei Sc. Pol. non solo per le diverse possibilità che ti si possono paventare in futuro ma anche perché comunque a differenza di Psicologia studierai Economia e Diritto che nell'ambito umano sono piuttosto importanti. Spero di esserti stati utile, nel caso contrario non esitare a contattarmi!
Grazie mille Pietro, mi hai convinto! Ne approfitto della tua disponibilità per chiederti un'ultima cosa, dovrò optare per forza per una telematica, poiché lavoro stabilmente a tempo pieno.. hai qualche consiglio da darmi? Eventualmente su quale telematica è piu accreditata?
@@dennispassalacqua4503 Mi fa piacere! :) L’università telematica ha lo stesso valore legale di un’università tradizionale, quindi se hai impegni lavorativi è la soluzione migliore. Ti vorrei solo dire che anche le università tradizionali stanno diventando sempre più telematiche, magari guarda qualche ateneo vicino a dove abiti, io avevo tanti compagni di corso studenti/lavoratori. A livello di nomi ho sentito parlare molto bene di UniPegaso, credo che anche l’interazione coi docenti sia ottima! :)
Ciao! Scrivo per farti complimenti: video molto informativo che mette in luce i problemi di scienze politiche (ben nascosti dai professori eheheheh). Sono uno studente di Scienze Linguistiche per le Relazioni Internazionali all'università Cattolica di Milano e posso affermare che sì, in questa facoltà si fa tutto e niente nel senso che ci vengono insegnate conoscenze assolutamente distanti e incompatibili con la realtà: voglio dire, che mi serve sapere la tradizione del banchetto in Europa o i cavilli storici di Wilson e il suo fallimento? Se caso mai dovessi fare il politico, mai mi verrebbe in testa di parlare di storia. Se voglio convincere persone lo faccio con le tecniche espressive insegnatemi dalle lingue, non con noiosi aneddoti che un elettore medio neanche considera. Quindi, eliminiamo una volta per tutte queste due illusioni: 1) il sapere preciso e storico serve: fino ad un certo punto, poi se ad uno piace ripetere a pappagallo le date fa lo storico o l'insegnante. 2) scienze politiche ti aiuta ad essere politico: si e no, cioè ti dà le conoscenze base sul mondo ma ignora completamente l'aspetto socio-psicologico delle persone. Questo è grave, perché si va a parlare di una scienza senza nemmeno capire appieno la sua unità minima. È come pretendere di parlare di chimica senza nemmeno sapere cosa sia un atomo. Da come mi sono state insegnate le materie, le istituzioni o partiti sembrano nati dal nulla e dall'intelligenza di uomini, ignorando fattori come senso di appartenenza o - sempre delineato in maniera negativa (e per ragioni valide)- populismo. Concludo dicendo: sto per fare il terzo anno della triennale e volevo inserire come attività formative Psicologia Sociale e Sociologia proprio per coprire questa lacuna conoscitiva che mi impedisce di comprendere pienamente cosa sto studiando, letteralmente. Poi volevo fare la specializzazione in Sociologia Politica e diventare insegnante, così la finiamo di alimentare illusioni dal nulla e ragioniamo coi piedi per terra. È quindi naturale che ci sia controversia su scienze politiche: insegna tutto e niente. Economia di là, filosofia di qua, storia qua giù... tutto così raffazzonato e privo di un fine. Cioè, come devo uscire io? Con quel pezzo di carta in mano che si chiama "laurea triennale in relazioni internazionali" cosa posso fare realisticamente? Tante domande, poche se non nessuna risposta.
Dante Alighieri, Il Bullo Di Firenze Ciao! Guarda tutto giusto, sono pienamente d’accordo con te! A meno di un mese dalla laurea mi trovo nella classica situazione di sapere tutto e niente. Non è un indirizzo che ti prepara al lavoro e soprattutto in vista della magistrale ti lascia più dubbi che certezze. Forse, ma dico forse, se questa facoltà fosse più completa porrebbero realmente dare un passo in più a chi la fa. Conosco tanti ragazzi che hanno studiato Sc Politiche all’estero , brutto da dire ma molto più complete e pragmatiche. Ma questo è il lato oscuro di scienze politiche! Grazie per i complimenti e in bocca al lupo per il nuovo anno!
Si vede che studi scienze politiche. Uno studente di giurisprudenza, ad esempio, non avrebbe mai parlato di università "privata", visto che non esistono. Le università in Italia sono tutte pubbliche, e si dividono in pubbliche statali e pubbliche non-statali. Privato non è il contrario di statale, e statale non è sinonimo di pubblico.
Ciao! Scienze Internazionali e Diplomatiche è una branca di Scienze Politiche. Di fatto sono la stessa cosa ma, il nome Scienze Politiche viene identificato con l’indirizzo che riguarda la Pubblica Amministrazione e invece Sc. Internazionali e Diplomatiche per l’ambito più internazionale!
Roberto Salvarezza assolutamente si! www.unimi.it/en/education/public-and-corporate-communication , non so che università tu stia guardando ma dai un occhio al link 😏
@@pietrogalinta io stavo guardando la lm 19 comunicazione e culture digitali che sta a Macerata e poi la lm 59:comunicazione e pubblicità per le organizzazioni che sta ad Urbino
@@pietrogalinta speriamo bene, ero intenzionato a fare il giornalista, lo sono tutt'ora ma la professione in Italia sta prendendo sempre di più la forma di una casta impenetrabile. Ho sentito alcune persone per quanto riguarda le risorse umane e mi hanno detto che con una specializzazione il lavoro si trova. Staremo a vedere...
È possible collegare science politiche in ambito economico-giuridico,precisamente nel commercio, incluso quello internazionale P. S faccio schifo in matematica
Mettetevi in testa una cosa: i tempi sono cambiati, non è più la laurea a darti il posto di lavoro. Sono le COMPETENZE. Una laurea, unitamente alle competenze, fa la differenza. Ma oggi occorre versatilità, intraprendenza, un bagaglio di competenze trasversali che possano essere spese in un mercato del lavoro nel quale, ormai, tutti si sovrappongono e le vere differenze derivano dalle capacità e dalle attitudini personali.
Non esistono lauree di serie A e lauree di serie B. E' la costruzione professionale il vero problema e purtroppo, in molti, non l'hanno ancora pienamente compreso.
Gran bel video,complimenti! Vorrei intraprendere il percorso di Scienze Politiche e mi hai chiarito molto le idee,grazie e buona fortuna per tutto!
Rebecca Jade Grazie! In bocca al lupo a te! 🍀
Ciao! Come prima cosa ci tengo a ringraziarti per questi video, sono davvero utilissimi. Io sto frequentando l'ultimo anno di liceo linguistico ed è dal terzo anno che ho iniziato a prendere seriamente la scelta universitaria. Ero partita senza una minima idea, con qualche interesse in comunicazione, marketing, giornalismo. Negli ultimi anni però, ho messo a fuoco i miei "veri" interessi: relazioni internazionali, diritti umani, globalizzazione, missioni diplomatiche, lavorare per l'UE o per l'ONU. Mi sono informata sui vari corsi e ce ne sono parecchi che mi interessano, ma uno solo mi ha fatto innamorare davvero: International Politics, Law and Economics (IPLE). L'unico "problema" è che in tutta Italia c'è solo a Milano, e se non sbaglio è un corso attivo solo da uno o due anni. Mi hanno sempre attirato le novità, ma ho un po' di timore dell'inesperienza(?) del corso.
All'interno ci sono corsi come writing and communication skills, logic and critical thinking, how to use international survey data for social research, che mi sembrano tanto interessanti ed anche abbastanza pratici e formativi. Credi possa essere una buona scelta?
Ciao Alessia! Ti ringrazio per i complimenti. Molto importante che tu abbia preso la scelta universitaria in considerazione già da qualche anno, non è mai troppo presto! Allora, secondo me non devi partire dall'inesperienza del corso ma che cosa il corso ti offre realmente. Cerca di capire chi sono gli insegnanti, il loro cv e le loro esperienze internazionali. Se la comunità accademica è di valore buttati! In generale può essere un'ottima idea, le materie che hai elencato sono sicuramente molto interessanti e formative (spero anche pratiche...). Ti consiglio di capire quali scambi internazionali ci sono, quali altre lingue devi studiare (immagino che il corso sia inglese) e se sono previsti tirocini.
Conta che le tue ambizioni sono tanta roba, ma devi metterci impegno, dedizione e forza. L'ONU è una figata, ma estremamente difficile entrarci. Questo non vuole dire che non ce la farai, ma devi cominicare fin da subito a lavorarci.
L'Unione Europea è già più fattibile! :-) Spero di esserti stato utile, per qualsiasi cosa sono qui!
@@pietrogalinta grazie infinite! non ci avevo pensato ad informarmi sul background degli insegnanti, mi sento quasi stupida :').
Quello che più mi spaventa è essenzialmente questo, poi per altro mi sembra davvero quello che fa per me. Ho visto che comprende storia, diritto, economia, sociologia e tanto altro - mi ci ritrovo nelle tue parole e le condivido, è inevitabile il pensiero dello studiare "tutto e niente"! Sicuramente con il tempo mi avvicinerò a qualcosa in particolare.. la magistrale sarà comunque la scelta decisiva.
ONU è tanta roba, verissimo, ma bisogna puntare in alto per arrivare lontano! :') grazie ancora, mi sei stato davvero d'aiuto. in bocca al lupo per tutto 🦋
@@alessia2659 chi non punta in alto è un fallito! Ti auguro una grande fortuna, in bocca al lupo per tutto 💪🏻💪🏻
@@alessia2659 chi non punta in alto è un fallito! Ti auguro una grande fortuna, in bocca al lupo per tutto 💪🏻💪🏻
Io frequento il corso MUN, non so se ne hai già sentito parlare
io faccio scienze linguistiche per le relazioni internazionali alla Cattolica di Milano e nel piano di studi ci sono degli insegnamenti (oltre alle lingue stesse) relativi alla comunicazione e all’espressione orale, come ad esempio “tecniche espressive dell’italiano”
Pietro grazie mille. Io ho già una Laurea presa in Brasile in Comunicazione e Mkt.... qui stavo pensando a fare Scienze politiche e vedere cosa fare
Grazie mille, mi sei stato molto d'aiuto 🙏🏾
Figurati! Un piacere!
Se ti fa piacere puoi iscriverti al canale! 💪🏻
Bel video...esaustivo!!
Grazie!
Sono al 5 anno di superiori (è marzo) e faccio il commerciale (amministrazione finanza e marketing), vorrei diventare giornalista, più precisamente telecronista di calcio, e informandomi ho visto che le università che danno più sbocchi per tale lavoro sono: SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE. Giurisprudenza non saprei per vari motivi quali (materia secondo troppo mnemonica [non che non lo sia anche scienze politiche, tutte più o meno lo sono] anche se bellissima, e poi durando 5 anni e avendo da fare tantissimi tirocini più probabilmente specializzazioni, “perderei tempo” quindi per il mio futuro lavoro secondo me). Scienze della comunicazione e scienze politiche penso siano le più papabili. Come ho già detto mi piacciono davvero tanto queste materie (diritto, economia pubblica/politica) e da grande vorrei farei il telecronista sportivo, giornalista. CONSIGLI?
Ciao! Secondo me le più indicate sono Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione. Il mio consiglio, forse sono di parte, è Sc. Pol. Per vari motivi. Studi diritto, economia e sociologia. Aspetti importanti per un giornalista. Finita la triennale buttati a fare una specialistica che ti possa professionalizzare. Investi tanto su te stesso, fai l’Erasmus, prendi certificazioni di lingua e, se puoi, cecarti uno stage (spesso le università hanno delle convenzioni). La cosa importante è che nei 3-5 anni di studio non ti fermi solo ai libri ma vai oltre!
@@pietrogalinta belle parole, grazie!
Io mi sono laureata in corso nel lontano 1996.. se tornassi indietro non la sceglierei più. In Italia non vale praticamente niente.
In Italia... secondo me dipende da come uno si propone. Se vuoi fare giornalismo penso che si possa fare qualcosa. Ad esempio si potrebbe creare una azienda che si occupa di marketing politico
Ciao, ti faccio i complimenti perché hai sintetizzato in un video quello che io ho metabolizzato in tre anni facendo lo stesso percorso. Probabilmente avremo anche la stessa età avendo iniziato nel 2017, solo che io ho fatto il tuo stesso percorso a Milano (curriculum: commercio internazionale). Ci tengo a precisare due punti secondo me importanti: la prima è che a mio parere la triennale in se e per se (soprattutto quella di relazione internazionale) DEVE essere seguita da una magistrale. La cosa molto bella è che, come precisi tu, essendo il programma diviso in tre ambiti (diritto, economia, politica) puoi praticamente accedere a qualsiasi magistrale in uno di questi ambiti. Io personalmente sto facendo la passerella per entrare a Genova a economia dello shipping (magistrale) in quanto si addice al lavoro che sto facendo... si potrebbe dire che abbia sbagliato triennale, e in effetti sarebbe anche vero visto che comunque sto recuperando qualche esame (anche colpa dell’estrema chiusura dell’ateneo genovese). Ma è anche vero che a Milano avrei potuto accedere tranquillamente a data science, a Torino a economia e modelli statistici per le decisioni, insomma si può veramente specializzarsi in molti ambiti da quella triennale. In più, mi trovo d’accordo col dire che della gente del mio corso, sono tutti sistemati ... parliamo però di lavori sempre nel contesto milanese.
Ciao e continua così , e buona fortuna !
Condivido tutto quello che hai detto! Grazie e in bocca al lupo 🍀!
Ottimo video, molto utile grazie
Io studio lingue e mediazione interculturale. Stavo pensando, dopo la triennale, di fare un master all'estero relativo alle relazioni internazionali o all'HR. Potrebbe essere una buona idea o sarebbe meglio continuare nel mio settore?
Bel video comunque
Ciao! Credo che la base acquisita con le lingue sia un ottimo punto di partenza. Con Relazioni Internazionali puoi buttarti a fare diversi concorsi, tipo Affari Esteri o Unione Europea. Con HR sicuramente puoi avere molte più opportunità anche nel privato, anche perché la valorizzazione del capitale umano è una parte vitale per un’azienda. A livello di opportunità lavorative sicuramente HR ti può dare di più! Dipende anche da cosa vuoi fare nella vita 🤔😊
dove studi mediazioni linguistiche?
@@emaakira3352 All'Università di Cagliari
Dove lavoro io i laureati in sc. politiche sono tutti sistemati, io che sono laureato in sc. della mediazione linguistica, sono al palo. Ciao!
Direi che è ovvio
Io sono iscritto a giurisprudenza e sto tentennando a cambiare corso in scienze internazionali e istituzioni europee. Sono in crisi
ciao scusa se ti scrivo a distanza di 3 anni dalla pubblicazione del video,considera che sono uno studente del liceo delle scienze umane e avevo intenzione di fare economia anziendale al università,ma non ho le basi matematiche dello scientifico(questa cosa mi mette in soggezione)e poi economia come facoltà mi sembra troppo specifica,quando io in realtà avendo studiato comunque sociologia psicologia e altre cose varie,penso che scienze politiche amministrative sia un ottima alternativa,l’unico dubbio che ho è riguardo gli sbocchi lavorativi,molti dicono che questa è una laurea con pochi sbocchi,altri la definiscono come la “facoltà delle merendine”,hai consigli per un ragazzo che vorrebbe fra l’altro andare a lavorare al estero?grazie in anticipo per la risposta
In realtà già la triennale permette tante opportunità, è una laurea già completa senza necessariamente fare la magistrale. Uno che fa la magistrale in economia dopo aver fatto la triennale in scienze politiche vuol dire che ha le idee un pò confuse.
Sto per laurearmi in scienze politiche (triennale) e sono orientato a proseguire con un master senza passare dalla magistrale, hai qualche master da consigliare? Complimenti per il video!☺️
Quali sono i tuoi interessi?
@@pietrogalinta svariati, mi piacerebbe poter lavorare nelle pubbliche amministrazioni perché ogni qualvolta mi ci sono “imbattuto” ho dovuto fare i conti con impiegati inetti e svogliati...magari anche nel settore delle risorse umane o nel settore ambientale per poter valorizzare la mia fantastica terra (la Calabria)
@@nes7811 per le pubbliche amministrazioni ti consiglio la magistrale! Per l’ambito risorse umane controlla i Master della Bocconi o della Cattolica! Sono molto buonu
@@pietrogalinta grazie! Un’ultima cosa se non disturbo, consigli master universitari o privati?
@@nes7811 controlla sempre i ranking delle università. Tendenzialmente le “private” sono le migliori. Il Master è comunque un grande investimento, ergo scegli quello giusto! 😜
Ciao, ottimo video! Volevo chiederti: si può secondo te fare una triennale di filosofia per dopo iscriversi alla magistrale di relazioni internazionali?
Roger H2O Ciao! Assolutamente si! Conta che c’è anche una triennale che si chiama PPE (Politics, Philosophy and Economics) che incentra proprio il suo studio sul pensiero filosofico e politico. Se vuoi studiare filosofia hai sicuramente una base molto importante per l’accademia e le relazioni internazionali!
@@pietrogalinta Ciao Pietro, potresti dirmi in quali università insegnano la triennale in PPE, perché non la trovo, poi ti chiedo, qual è la differenza tra fare una triennale in scienze politiche e una magistrale anche in scienze politiche?
Grazie per il video.
@@ruizom55 Ciao! Di triennali non ne conosco in Italia. So che all’estero è pieno. C’è anche un corso magistrale PPE a Milano alla Statale.
La differenza è che in magistrale approfondisci di più le tematiche studiate in triennale, poi dipende dalle specializzazioni! Non
Ciao! Triennali in PPE in Italia ci sono alla LUISS, e alla Ca’ Foscari di Venezia (il corso si chiama PISE)
In cosa ti devi specializzare per diventare export manager?
ciao che tipo di master si possono intraprendere dopo scienze politiche e relazioni internazionali ( calcolando anche di avere certificazioni in più lingue straniere )? e soprattutto è una laurea riconosciuta in USA?
Ciao... Bel video ti volevo chiedere se scienze dell organizzazione e dell amministrazione è =scienze politiche
Ciao! Si!
@@pietrogalinta che grande che rispondi subitooo +500 punti a te😂
@@serenariccio5512 come minimo dovresti iscriverti al canale! 😛
Io ho fatto sc. Politiche ma non mi ci sono trovata. Ora vorrei fare una magistrale economica perché sono più interessata al diritto e ad alcuni aspetti economici, ma non so in che ambito, se risorse umane oppure diritto ed economia per l'impresa
secondo me conviene più economia dell'Impresa, purtroppo HR è un settore molto di nicchia in Italia e pieno di gente frustrata che non è molto propenso a tante assunzioni perchè non vogliono la saturazione del settore.
Ciao! Sono al quinto anno e ho preso in considerazione il percorso universitario di scienze politiche. Ci sono due cose che però vorrei tenere a mente nella mia scelta e vorrei chiederti: il percorso di scienze politiche apre molte possibilità per la magistrale? E mi preclude la possibilità di insegnare materie umanistiche, come per esempio storia o filosofia? Purtroppo su internet ci sono opinioni contrastanti e non riesco a prendere una fonte corretta di riferimento. In ogni caso grazie per il video, è stato chiaro ed esaustivo! Continua così🤩
Ciao! Il percorso di scienze politiche apre a molte magistrali come economia, sociologia, marketing e comunicazione. Per insegnare ti sconsiglio scienze politiche, non so che cosa avevi in mente tu ☺️ ?
La laurea italiana in scienze politiche è riconosciuta in America?
Ciao! Sono una studentessa di liceo scientifico molto interessata al percorso di Scienze Politiche. Secondo te, dopo la classica triennale in Scienze Politiche, una magistrale in inglese in International Relations, può essere utile per inserirsi nel mondo del lavoro o è solo una perdita di tempo?
Ciao! Dipende, come tutto! Niente è un perdita di tempo se la prendi con la giusta motivazione/determinazione. Il percorso che hai in mente te può portarti molto in alto ma dipende molto da te. Fino a dove vuoi arrivare. Il consiglio che ti do è di investire tanto sulle lingue e sulle esperienze internazionali. Detto questo, capisci anche dove vuoi fare il tuo percorso di laurea, ovvero in quale università. Certi atenei ti danno più opportunità di altri. Spero di esserti utile!
Ciao! Grazie mille, mi sono appena iscritta a Scienze Politiche, Relazioni Internazionali e Diritti Umani. Mi é stato molto utile il tuo video!
Ps. Mi sono iscritta a 40 anni suonati!
Sam 80 mi fa super piacere e ti ringrazio! Non è mai troppo tardi! 🍾🍾
Ciao! Che università frequenti?
Wow complimenti 🎉🎉🎉
Complimenti
Ti è stato difficile l'esame d'ammissione? Cosa ti ha portato a questo e come ti stai trovando?
Ciao! Mi sono iscritto a Scienze Politiche e adesso devo scegliere il curriculum del secondo anno... Sono fondamentalmente indeciso tra "Comunicazione e media" e "Relazioni internazionali" e credo siano tutti e due campi che mi interessano molto, però ho paura che scegliendo un percorso mi precluda l'altro. Cosa ne pensi al riguardo? Ti ringrazio e ti lascio un like e l'iscrizione :)
Master AMV Ciao! Grazie dell’iscrizione e del like! Credo che nulla precluda nulla, però è chiaro che una decisione la devi prendere. Io avendo studiato Relazioni Internazionali ti posso dire che mi è mancato un po’ un aspetto pratico, che spesso all’università non esiste. Non so come sia organizzato il percorso nella tua università, però credo che se hai l’occasione di fare comunicazione e meda, hai sicuramente la possibilità di approfondire certe tematiche che oggi sono molto richieste. Poi se tu invece vuoi buttarti nell’ambito della cooperazione internazionale, beh allora la scelta migliore è Relazioni Internazionali! Spero di esserti stato utile, se hai bisogno scrivimi 🙂
ciao! mi sono imbattuto nel suo video e lo trovo molto utile e interessante. Volevo chiederle un parere; sto concludendo la triennale in lingue e culture per il turismo e commercio internazionale a Verona e mi sono reso conto che mi piacerebbe fare una magistrale in scienze politiche, relazioni internazionali. Lei me la consiglierebbe anche in virtù della mia triennale o la trova una scelta azzardata? grazie
Intanto dammi del tu 😂😂😂 comunque si, consigliatissima!
@@pietrogalinta grazie, non sapevo come scriverti 😅
Ciao, video molto interessante su cui mi sono imbattuto per caso.
Mi sono laureato nella tua stessa facoltà a Maggio e adesso ho intrapreso una specialista di management dello sport.
Cosa ne pensi per arrivare a fare il direttore sportivo di una società?
Magari calcistica importante o cmq che mi permetta di intraprendere una carriera.
O se hai qualcosa da consigliarmi.
Grazie un saluto
Complimenti
Grazie! Una carriera sicuramente interessante e molto competitiva. Quello che ti posso consigliare è di fare tanto networking, anche con piccole società locali della tua zona. Iniziando dal basso capisci anche meglio alcune dinamiche! Se la FIGC facesse dei corsi di speciali ulteriore non esiterei a farli, prova a vedere! Per il resto in bocca al lupo! 🍀
@@pietrogalinta anche a te grazie ancora!
@@claudioburriesci1489alla fine come è finita?sei riuscito?
È utile ai fini del concorso per l’accademia militare dell’esercito?
Fare una laurea magistrale in economia (Analista delle decisioni strategiche delle organizzazioni operanti nei mercati sanitari) dopo scienze politiche ? Che ne pensi
Molto specifica! Controlla di avere i requisiti necessari per accederci. Ma mi sembra un’ottima scelta!
Ciao, sono uno studente del quarto anno delle superiori e sono molto interessato alla facoltà di scienze politiche, in particolare al corso di "Storia, politica e relazioni internazionali ", penso che sia un corso adatto a me perché all'interno ci sono materie come storia e diritto alla quale sono appassionato. Volevo sapere se con questo corso posso puntare a lavorare nelle pubbliche amministrazioni dello Stato e a cariche giuridiche nell'ambito del tribunale (ovviamente non avvocato, notaio e magistrato).
Ps. Sento molta gente parlare male di scienze politiche (anche miei familiari) perché secondo loro ci vanno gli sfaticati e non da una preparazione specifica di un argomento (in quanto all'interno di esso ci sono molte materie diverse come Storia, diritto e sociologia). Tutto questo mi porta a titubare della mia scelta, però gli altri corsi di laurea di altri dipartimenti non mi ispirano molto.
Ciao Rosario! Allora, fai bene a penare già adesso a quello che vuoi fare. Non è mai troppo presto. Io credo che una persona debba prendere la strada che crede migliore indipendentemente da tutto! Se a te piace: fallo!
Detto questo scienze politiche credo sia la facoltà per eccellenza per prepararsi alle carriere nella pubblica amministrazione, non so in materia giuridica ma per altri concorsi assolutamente si!
A Scienze Politiche ci sono sfaticati? Si! Come da tutte le parti...
@@pietrogalinta ok grazie mille, quindi la facoltà che voglio scegliere mi può aprire le porte alla pubblicazione amministrazione dello stato, molto bene. Fortunatamente ho ancora un anno per decidere, oltre a scienze politiche valuterò altri percorsi. Comunque grazie mille ancora, se ho altre domande ti posso contattare qui?
Un'altra cosa nella facoltà di "Storia, politica e relazioni internazionali" c'è scritto che devo avere una buona base di inglese ed abilità logico matematiche, oltre ad una buona conoscenza dell'italiano. Ora queste frasi mi spaventano perché faccio schifo in matematica (anche se nella facoltà non ci sono a quanto vedo materie matematiche), in inglese ho la sufficienza e non sono una persona che sa parlare in maniera fluente l'italiano 😅(sono italiano, ma ho difficoltà ad esprimermi, NON ho la DSA o certificazioni simili)
@@rosario3330 Ciao! Si, le capacità logico/matematiche sono abbastanza importanti, ma non essenziali. Ti saranno richieste in esami più economici. L’inglese ti consiglio di approfondirlo, è fondamentale! Soprattutto se studi questo tipo di facoltà. Tempo ne hai 💪🏻💪🏻
@@pietrogalinta ok grazie, comunque, l'unico esame che ho visto che si può avvicinare alla matematica è "elementi di micro economica", quindi non dovrebbe essere così complicato da passare, per quanto riguarda l'inglese mi spaventa molto di più anche se fortunatamente è solo un esame che si dà al primo anno.
Buonasera, ha qualche consiglio da darmi sul corso di scienze politiche riguardante la comunicazione?
Che tipo di consigli?
@@pietrogalinta Una curiosità. Ma a Scienze Politiche sono obbligatori gli esami di Matematica per le Scienze Sociali e Statistica oppure sono facoltativi?
@@pietrogalinta Nel senso se è un corso valido
@@umbertovannini625 si è un corso valido, anche qualora tu voglia intraprendere una carriera in ambito comunicazione. Magari con una magistrale/master dopo!
@@pietrogalinta Consigli quindi scienze politiche o scienze umanistiche della comunicazione?
Sei giovane e ti auguro, non solo di poterti realizzare al meglio nel mondo del lavoro, ma anche che tu possa smentire, un giorno, quanto sto per scrivere.
Come ho già scritto da qualche altra parte, bisogna guardare in faccia la realtà e rendersi conto che la laurea in scienze politiche è principalmente utile solo a chi ha la fortuna e/o la certezza di essere raccomandato in qualche pubblica amministrazione per non parlare poi della carriera diplomatica o politica o a tutti coloro che lavorando già in qualche ente pubblico vorrebbero fare un poco di carriera.
Purtroppo e lo dico da laureato in scienze politiche da ormai molti anni, questo è un corso di studi, come del resto hai detto anche tu, troppo generalista dove si fa tutto e niente e che alla fine, la grande verità, è che non mette in mano nulla.
I ragazzi che, finite le scuole superiori, intendono iscriversi a scienze politiche devono essere consapevoli di questo. Poi, come sempre, ognuno faccia come crede.
Vi auguro ogni bene.
giuseppe9178 Ciao! Sono d’accordo con te sulla maggior parte delle cose che hai detto. Credo anche che la semplice triennale in Scienze Politiche non basti per lavorare ma deve essere necessariamente implementata da qualcosa di più specifico. Nel mondo del lavoro di oggi la specificità premia, cosa che a Scienze Politiche, purtroppo, non insegnano. Un salutone! 🤙🏻🤙🏻
Ciao, veramente utile il tuo video, ma volevo porti qualche domanda. Io vorrei studiare relazione internazionali dopo il liceo, ma tutti mi sconsigliano sia l'università vicino casa, (Unipa) sia in generale il corso, in quanto comunque io possa scegliere anche altre facoltà, come lingue. Volevo chiederti, ma è veramente così difficile trovare lavoro dopo? Io vorrei lavorare nelle organizzazioni europee, magari provare a fare il concorso diplomatico ecc. Un'ultima domanda, io parlo molto bene 3 lingue, ma principalmente il tedesco e vorrei fare la magistrale lì in caso, secondo te è possibile trovare lavoro lì?
Ciao! Ti ringrazio per il video. Sull'ambito del lavoro ti dico: no! Non è difficile trovare lavoro, come tutte le facoltà devi "sbatterti", nessun indirizzo da un posto garantito. Chiaro che alcuni lavori siano più richiesti invece che altri, ma non abbatterti. Io mi sono laureato da poco (triennale), ho avuto la fortuna di aver già fatto diversi colloqui (soprattutto all'estero), vediamo che succede! Chiaro che i concorsi che vuoi fare tu sono molto competitivi ma ti permettono di fare un'ottima carriera, ti consiglio (se non lo hai già fatto) di guardare il sito sui concorsi EPSO (per farti un'idea delle carriere). Come ti ho detto prima all'estero ci sono molte più opportunità per questo corso di laurea. Quindi assolutamente se puoi vai in Germania! Spero di esserti stato utile, in caso contrario sono qui!
@@pietrogalinta grazie mille per il commento, un'ultima cosa, secondo te se la triennale la faccio a Palermo è possibile che questo influisca in modo rilevante sulla mia prospettiva lavorativa?
Ciao, una domanda con questo titolo di studio che lavoro si può fare ? Ma è difficile prendere questa laurea ? Grazie
Buona serata.
Ciao sei riuscito a trovare una risposta?
Diciamo che come sbocchi lavorativi puoi trovare principalmente in associazioni, altrimenti ti da sicuramente delle buone conoscenze per entrare nella Pubblica Amministrazione e provare a fare carriera. Mia madre lavora all'ASL e ora è pieno di neo laureati in scienze politiche-economia o giurisprudenza che una volta entrati possono puntare a livelli alti, solo che gli stipendi sono comunque bassi rispetto alla mole di lavoro e specialmente alle responsabilità. So che però se riesci a diventare dirigente guadagni veramente tanti soldi ma chiaramente per diventarlo devi avere tanta fortuna e leccare i sederi giusti. Tra l'altro per entrare nella Pubblica Amministrazione bisogna vincere il concorso pubblico.
@@alessiogagliardi8858 Grazie Mille 💖
@@illibaneseatorino5378 alla fine che hai scelto?
Ci si può iscrivere a questa facoltà a 30 anni? Intendo dire, conviene lavorativamente?
Ciao, io sono al quinto anno di liceo scientifico e ho intenzione di intraprendere come percorso universitario scienze politiche. Ho sempre avuto come idea principale entrare nell esercito come ufficiale a nomina diretta tramite concorso pubblico. Scienze politiche mi potrebbe aiutare a percorrere questa strada?
Ciao! Certamente, è una laurea indicata!
Mio figlio ha frequentato scienze umane ad indirizzo giuridico economico. Poi la triennale a Gorizia Scienze Internazionali e diplomatiche (quattro lingue ed Erasmus a Madrid). La magistrale alla Sorbona Economie gestion specializzazione in Agricoltura. Ha avuto la possibilità di andare a fare una parte del tirocinio in Kenia (tutte le spese a carico dell'Università). Tre mesi prima della proclamazione, l'università gli ha proposto uno stage in Belgio, vicino a Bruxelles. Poi una volta laureato, rientrato a Parigi, ha iniziato a fare quello che desiderava il ricercatore , non ha mai perso un giorno di lavoro e ha fatto tanta esperienza. Due posti importanti Inrae (statale) ed ora Iddri (onlus, comunque finanziata dal Ministero dell'agricoltura). Dal primo luglio del 2021, ha ottenuto il contratto a tempo indeterminato. E' ricercatore senza dottorato, ma in Francia è ammesso. Certo è pagato un po' meno di chi è entrato con il dottorato. Dove attualmente lavora, ha già fatto parecchie pubblicazioni con il capo o i compagni di istituto. Due conferenze (una dal vivo e una on line rappresentando il suo Istituto). Da quattro anni ha anche alcuni bonus, molto utili. Ha partecipato ad una selezione della Fao. Destinazione Egitto. Mi fermo qui.
Ciao! Ho appena finito la maturità! Voglio immergermi in questo mondo delle Scienze politiche. Ci sto pensando molto su e credo che forse i tre anni mi porteranno a due di magistrale in giornalismo, ci può stare? Dammi un consiglio. Ah e poi sul fatto dei tirocini, volevo saper se tu hai fatto l'erasmus. Io l'ho già fatto anch'io con la scuola l'estate scorsa. Io provengo da un Alberghiero, e sono stata in Spagna e ho lavorato in un ristorante. So che sicuramente all'università l'erasmus è molto differente in quanto c'è la possibilità di studiare all'estero.
Ho scelto l'alberghiero perché mi piace molto la cucina, la adoro come anche adesso, ma ho perso un pò di entusiasmo e ciò mi ha portata a nuovi interessi. Sono un amante della Storia specialmente dal 600 fino ad oggi, proprio la materia, e mi è da sempre piaciuto il contrasto tra passato e attualità. Storia ha sempre sovrastato le materie di indirizzo che sono Sala-Bar e Scienze degli alimenti. Mi sono sempre piaciuti per l'amor del cielo, ma Storia è sempre stato il mio più grande amore, e segue letteratura.
Volevo poi unire il tutto con i problemi dell' ambiente e dello spreco alimentare, ma anche della differenza economica tra i paesi industrializzati occidentali e quelli più poveri.
Credi che si possa unire tutto questo? Mi daresti consigli?
Irene Ugolotti Ciao Irene! Credo che le tue passioni si sposino benissimo con Scienze Politiche. Hai citato molte materie che, se vorrai intraprendere questo percorso, studierai in maniera approfondita. Ora non so in quale università andrai ma sicuramente in tutta Italia nel percorso triennale hai almeno tre esami di storia (moderna, contemporanea e delle relazioni internazionali). Chiaramente c’è tutta la parte economica con esami di Politica Economica ed Economia Politica dove puoi studiare diverse dinamiche che stanno alla base del funzionamento del mondo. Per l’aspetto giornalistico, le strade sono scienze politiche o lettere (per la triennale). Conta che a Sc. Politiche hai la possibilità di studiare diverse materie come Diritto, Sociologia e Scienza Politica che sicuramente ti possono dare una base più ampia, anche di pensiero. Per l’Erasmus, sì l’ho fatto e volevo farci un video a riguardo. È un’esperienza bellissima che va oltre allo studio in realtà. Impari a sbrigartela da sola e soprattutto a capire il valore di certe cose che magari spesso prendi per scontate. Chiaramente confrontandosi con un sistema universitario diverso dal nostro (io sono andato in Spagna) è una bella sfida perché impari ad affrontare lo studio in maniera diversa. E poi chiaramente l’aspetto della lingua da non sottovalutare. La cosa più importante è arricchirsi il più possibile di esperienze: Erasmus, Tirocini, Corsi di Lingua, perché purtroppo la competizione è molto alta e bisogna sapersi differenziare. Il mondo del giornalismo è sicuramente super affascinante, competitivo ma allo stesso tempo ti può dare tanto. Io ho lavorato per un anno in una redazione e da quella esperienza mi porto tanto. Nella vita ci sta cambiare interessi e appassionarsi a tante cose diverse, e credo che un percorso di Scienze Politiche, visto anche le tante materie studiate, può aprirti diverse strade sia nel giornalismo, sia nell’ambito ambientale e anche in quello economico. Spero di esserti stato utile e se hai altre domande sono qui!
Ciao anche io sono in procinto di laurearmi in questa facoltà e volevo sapere se ha tuo parere questa facoltà va bene per chi vuole entrare a lavorare per lo stato nei ministeri presenti nello stato
Ciao! Va benissimo! 😀😀
@@pietrogalinta grazie perché ero indeciso se conveniva fare una magistrale o meno tu cosa consigli ?
@@LArteelesuebellezzeFantastiche di continuare con una magistrale che ti specializzi nell’ambito della pubblica amministrazione, così puoi accedere a diversi concorsi utili per le tue ambizioni di carriera!
Ciao pietro, vorrei la tua opinione. Io amo tutto ciò che ha a che fare con la storia è la geopolitica, mi ispira tantissimo questa facoltà ma io nella vita vorrei entrare nelle forze armate o di sicurezza(tipo polizia, esercito, dogana) cosa mi consigli di fare? Grazie mille
Marco Pp Ciao! Puoi comunque perseguire entrambe le strade, senza problemi! Infatti è possibile fare il Concorso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata dopo aver conseguito la laurea (magistrale credo). Dipende dalle tempistiche e passioni. Se vuoi subito iniziare la carriera nell’esercito buttati a fare il concorso. Se invece vuoi iniziare l’università beh questo è il tuo momento. Conta che nei tre anni puoi aprirti più strade e capire veramente quello che vuoi fare. Devi cercare di individuare quali siano le tue tempistiche e poi agire!
Pietro Galinta - Cotidie grazie mille pietro❤️👍🏻
Marco Pp Figurati!
Ciao, avendo finito le superiori mi sono da poco immatricolato a scienze politiche all'Università di Pisa, ti volevo fare qualche domanda. Avrei intenzione di fare il percorso di relazioni internazionali come curricula della triennale e come magistrale con l'idea di voler lavorare nella Commissione Europea o in agenzie a essa affiliate, ti sembra un idea fattibile o sto sbagliando? Poi ho guardato dei dati su almalaurea e altri siti, lavorare nel settore privato in aziende sembra molto comune e le percentuali non sono malaccio, che ne pensi del lavorare in aziende private dopo master in relazioni internazionali? Ho interpretato male i dati? E in ultimo, ho scelto scienze politiche perché mi pareva che (almeno tramite Pisa ) attraverso i vari curricola (focus economico, amministrativo o giuridico,) d'asse un ampia scelta come magistrali in vari ambienti, è stato un ragionamento sbagliato?
Scusa tanto per la sfilza di domande ma sono una persona molto poco sicura di qualunque scelta prenda, quindi mi faccio del male cercando opinioni su un corso anche dopo essersi immatricolato (gia prima dell'iscrizione mi sono informato per giorni) p.s. ho poca memoria, se ho chiesto cose a cui avevi già risposto nel video ignorale, GRAZIE MILLE PER IL VIDEO.
Lorenzo Loffreda Ciao! Per la questione carriera futura sia dal punto di vista Europeo che dal punto di vista privato ti posso dire che è tutto fattibile. Se vuoi andare a lavorare per le istituzioni UE sfrutta questi anni per imparare il francese (se non lo sai già) o una terza lingua. Fai bene a scegliere qualcosa ad ampio respiro perché ti permette di svariare su diversi fronti e di arricchirti sempre di più.
Lorenzo Loffreda Hai fatto una cosa saggia a guardare i dati occupazionali, conta che nel settore privato puoi fare forse più carriera, dipende molto da te chiaramente. Non posso darti però recensioni sull’università di Pisa, che credo però molto buona! Spero di aver risposto a tutto, se hai altre domande sono qui! 💪🏻
@@pietrogalinta Ok, rieccomi, le prime lezioni sono iniziate oggi e già c'è un casino assurdo; l'Università di Pisa a quanto pare non sa gestire le lezioni e quindi gli studenti di scienze politiche (matricole dispari, tra qui me) ci ritroviamo con, dei 7 esami del primo anno, 2 materie nel primo semestre e nel secondo semestre 5 materie, molti dei miei colleghi hanno quindi fatto notare che riuscire a fare 5 esami in un semestre e al limite dell'impossibile. Quindi volevo chiederti, è vero che per gli esami ci sono tre richiami? Perchè se fosse così magari uno ne fa due alla fine del primo semestre, 3 alla fine del secondo e gli ultimi due all'ultimo richiamo; te lo chiedo perchè ho avuto risposte discordanti.
E un'altra cosa, ma da matricola del primo anno, posso partecipare alle lezioni del secondo anno e farne gli esami o devo aspettare la fine del primo anno d'immatricolazione? Anche qui o avuto risposte parecchio divergenti, in sintesi, non ci si capisce nulla.
@@lorenzoloffreda9781 Ciao! Guarda era capitata la stessa cosa a me dove, divisi per lettera, avevamo gli esami sballati e alcuni avevano 2 esami il primo semestre e altri solamente 1 e poi magari 5 nel secondo; è l'università italiana! Non riesco a capire cosa tu intenda con richiami, appelli?
Da matricola del primo anno tu puoi tranquillamente seguire tutte le lezioni che vuoi ma non puoi dare gli esami. Se vuoi dargli devi contattare la segreteria del tuo dipartimento e farti cambiare il piano di studio.
Spero di esserti stato utile!
Scusa, volendo tra le altre professioni c'è la possibilità di diventare insegnanti? Se sì, di quali materie specifiche? Almeno rappresenta un'ottima alternativa, se non dovessimo avere successo coi concorsi più complessi. Da quel che so, tutti i percorsi di laurea danno accesso all'insegnamento.
Da quel che so hanno da pochi anni tolto l'opportunità ai laureati di Scienze Politiche di insegnare Storia e Filosofia. Da quel che so possiamo accedere alla classe di concorso per insegnare Diritto ed Economia. Ma anche quello bisogna integrare una marea di esami di diritto ed economia che alla fine devi praticamente fare un master intero
ciao! sono al quinto anno delle superiori, sto frequentando scienze umane (economico sociale), e sto prendendo in considerazione la Cattolica...dando un’occhiata ho visto che al primo anno ho proprio un esame di statistica😨 e ciò mi spaventa molto. Volevo chiederti se la “matematica” presente a scienze politiche è specifica e richiede un’attenzione particolare...tutto ciò perché matematica non è per niente una delle mie materie preferite,sono abbastanza negata😂!
grazie in anticipo!
Ciao! Credo che tutti quelli che frequentano scienze politiche, o almeno la maggior parte, sono poco pratici della materia. Detto questo non è da sottovalutare, anzi... non sarà il tuo incubo peggiore, ma la affronterai diverse volte!
@@pietrogalinta ti ringrazio! mi rimboccherò le maniche✌🏻
@@iuliabota6139 ciao! Sono al secondo anno di scienze politiche in Cattolica. La prof di Statistica è la più buona e gentile del primo anno, non sarà un problema!
Ciao Pietro, volendo diventare giornalista, scienze politiche può essere un buon corso?
Direi assolutamente si! Anche se non c’è una vera e propria facoltà per diventare giornalisti, Scienze Politiche è sicuramente una delle migliori!
@@pietrogalinta grazie per la risposta!
Ciao Pietro, interessante il video, volevo chiederti un consiglio, il mio obbiettivo finale è risorse umane, sarebbe più indicato per arrivare a quel punto fare la triennale di psicologia, però non mi attrae come titolo di studi, facendo scienze politiche potrebbe essere fattibile secondo la tua esperienza?
Ciao Dennis, grazie! Allora in realtà ti consiglio Scienze Politiche su Psicologia per diverse ragioni. La prima è senza dubbio quella della vesatilità. Tu vuoi fare Risorse Umane, ma non è detto che non cambierai mai idea nel corso della tua carriera accademica e non. Questo significa che la larga gamma di materia ti può dare comunque diverse opzioni per il tuo futuro. Bisgona dire che entrambe l'indirizzi ti preparano così e così ad una carriera nelle Risorse Umane, forse sarebbe più indicato fare Economia.
Però in linea generale sceglierei Sc. Pol. non solo per le diverse possibilità che ti si possono paventare in futuro ma anche perché comunque a differenza di Psicologia studierai Economia e Diritto che nell'ambito umano sono piuttosto importanti.
Spero di esserti stati utile, nel caso contrario non esitare a contattarmi!
Grazie mille Pietro, mi hai convinto! Ne approfitto della tua disponibilità per chiederti un'ultima cosa, dovrò optare per forza per una telematica, poiché lavoro stabilmente a tempo pieno.. hai qualche consiglio da darmi? Eventualmente su quale telematica è piu accreditata?
@@dennispassalacqua4503 Mi fa piacere! :) L’università telematica ha lo stesso valore legale di un’università tradizionale, quindi se hai impegni lavorativi è la soluzione migliore. Ti vorrei solo dire che anche le università tradizionali stanno diventando sempre più telematiche, magari guarda qualche ateneo vicino a dove abiti, io avevo tanti compagni di corso studenti/lavoratori.
A livello di nomi ho sentito parlare molto bene di UniPegaso, credo che anche l’interazione coi docenti sia ottima! :)
Ciao, ma quanti anni hai?
Luc 01 Ciao! 23!
Da dove è tratta la scena bonus finale?
House of Cards prima stagione!
ti sei laureato alla fine? ahahaha io tua collega, ormai ex in realtà. condivido su tutto. good job!
Yes a Ottobre 2020!
@@pietrogalinta allora auguroni Dottoree!
Ciao Pietro! Che fine hai fatto a distanza di due anni? Dacci il tuo resoconto ahahah
Ciaoooo! Presto torno!! Mi sto trasferendo all’estero ✈️✈️
Ciao! Scrivo per farti complimenti: video molto informativo che mette in luce i problemi di scienze politiche (ben nascosti dai professori eheheheh).
Sono uno studente di Scienze Linguistiche per le Relazioni Internazionali all'università Cattolica di Milano e posso affermare che sì, in questa facoltà si fa tutto e niente nel senso che ci vengono insegnate conoscenze assolutamente distanti e incompatibili con la realtà: voglio dire, che mi serve sapere la tradizione del banchetto in Europa o i cavilli storici di Wilson e il suo fallimento? Se caso mai dovessi fare il politico, mai mi verrebbe in testa di parlare di storia. Se voglio convincere persone lo faccio con le tecniche espressive insegnatemi dalle lingue, non con noiosi aneddoti che un elettore medio neanche considera. Quindi, eliminiamo una volta per tutte queste due illusioni:
1) il sapere preciso e storico serve: fino ad un certo punto, poi se ad uno piace ripetere a pappagallo le date fa lo storico o l'insegnante.
2) scienze politiche ti aiuta ad essere politico: si e no, cioè ti dà le conoscenze base sul mondo ma ignora completamente l'aspetto socio-psicologico delle persone. Questo è grave, perché si va a parlare di una scienza senza nemmeno capire appieno la sua unità minima. È come pretendere di parlare di chimica senza nemmeno sapere cosa sia un atomo. Da come mi sono state insegnate le materie, le istituzioni o partiti sembrano nati dal nulla e dall'intelligenza di uomini, ignorando fattori come senso di appartenenza o - sempre delineato in maniera negativa (e per ragioni valide)- populismo.
Concludo dicendo: sto per fare il terzo anno della triennale e volevo inserire come attività formative Psicologia Sociale e Sociologia proprio per coprire questa lacuna conoscitiva che mi impedisce di comprendere pienamente cosa sto studiando, letteralmente. Poi volevo fare la specializzazione in Sociologia Politica e diventare insegnante, così la finiamo di alimentare illusioni dal nulla e ragioniamo coi piedi per terra. È quindi naturale che ci sia controversia su scienze politiche: insegna tutto e niente. Economia di là, filosofia di qua, storia qua giù... tutto così raffazzonato e privo di un fine. Cioè, come devo uscire io? Con quel pezzo di carta in mano che si chiama "laurea triennale in relazioni internazionali" cosa posso fare realisticamente? Tante domande, poche se non nessuna risposta.
Dante Alighieri, Il Bullo Di Firenze Ciao! Guarda tutto giusto, sono pienamente d’accordo con te! A meno di un mese dalla laurea mi trovo nella classica situazione di sapere tutto e niente. Non è un indirizzo che ti prepara al lavoro e soprattutto in vista della magistrale ti lascia più dubbi che certezze. Forse, ma dico forse, se questa facoltà fosse più completa porrebbero realmente dare un passo in più a chi la fa. Conosco tanti ragazzi che hanno studiato Sc Politiche all’estero , brutto da dire ma molto più complete e pragmatiche. Ma questo è il lato oscuro di scienze politiche! Grazie per i complimenti e in bocca al lupo per il nuovo anno!
Io vorrei diventare export manager con la facoltà di scienze politiche va bene ?
Ciao! Di base si, conosco tanti export manager che hanno studiato scienze politiche. Dopo la triennale però ti devi specializzare!
@@pietrogalinta in cosa?
@@trapboy9934 Ci sono dei Master appositi come Supply Chain Management, Logistica, Trasporti e Shipping!
La lingua quanto conta e quanto serve in questo percorso universitario ?
Conta parecchio! Ma questo vale x la maggioranza dei corsi universitari
@@pietrogalinta quanti esami di inglese ci sono nell'arco dei 3 anni?
@@giu_dg8708 18/20
@@pietrogalinta in 3 anni
@@giu_dg8708 si, sono 6 all’anno, se ci metti gli opzionali arrivi a quella cifra
Si vede che studi scienze politiche. Uno studente di giurisprudenza, ad esempio, non avrebbe mai parlato di università "privata", visto che non esistono. Le università in Italia sono tutte pubbliche, e si dividono in pubbliche statali e pubbliche non-statali. Privato non è il contrario di statale, e statale non è sinonimo di pubblico.
Chiedo perdono per l’errore, c’è sempre da imparare! Tu cosa studi?
La San Luis di Roma è privata mi sa
Divertente come tu sminuisca scienze politiche elogiando giurisprudenza, quando quest'ultima è la facoltà con più disoccupati
@@VINZDX haha questo é vero
Patetico... Invece di fare il sapientino su internet, è meglio se vai a tirare giù il Big Mac dalla griglia che poi si brucia
Qual è la differenza tra scienze internazionale e diplomatiche e scienze politiche?
Ciao! Scienze Internazionali e Diplomatiche è una branca di Scienze Politiche. Di fatto sono la stessa cosa ma, il nome Scienze Politiche viene identificato con l’indirizzo che riguarda la Pubblica Amministrazione e invece Sc. Internazionali e Diplomatiche per l’ambito più internazionale!
@@pietrogalinta grazie mille ma che tu sappia, c’è anche a Napoli questo corso di laurea?
@@yleniacesarano2754 certo! Dai un’occhiata qui -> www.unina.it/didattica/offerta-didattica/corsi-di-studio#areaScPolitiche
Secondo te dopo un percorso di questo tipo,meglio una lm 59 o una lm 19?intendo per chi si vuole buttare in un ambito di comunicazione digitale
Roberto Salvarezza Ciao! Direi LM-59, mi sembra molto più adatta!
@@pietrogalinta anche per un eventuale ruolo come responsabile di comunicazione in un'azienda?
Roberto Salvarezza assolutamente si! www.unimi.it/en/education/public-and-corporate-communication , non so che università tu stia guardando ma dai un occhio al link 😏
@@pietrogalinta io stavo guardando la lm 19 comunicazione e culture digitali che sta a Macerata e poi la lm 59:comunicazione e pubblicità per le organizzazioni che sta ad Urbino
Roberto Salvarezza quale ti convince di più?
Hai sentito mai di qualcuno che dopo la triennale ha preso la strada delle risorse umane?
Si! È un’ottima scelta!
@@pietrogalinta speriamo bene, ero intenzionato a fare il giornalista, lo sono tutt'ora ma la professione in Italia sta prendendo sempre di più la forma di una casta impenetrabile. Ho sentito alcune persone per quanto riguarda le risorse umane e mi hanno detto che con una specializzazione il lavoro si trova. Staremo a vedere...
Parli troppo, uno viene per sentire quello che dice il titolo...però fai dieci a parli di cose personali...bho
È possible collegare science politiche in ambito economico-giuridico,precisamente nel commercio, incluso quello internazionale
P. S faccio schifo in matematica
Certamente!
Certamente!
Mi puoi consigliare qualche tipo di magistrale?
@@jincamedda4789 www.unimi.it/it/corsi/corsi-di-laurea/relazioni-internazionali-rel
Guarda i diversi curricula !
Interessante, stavo pensando alla facolta di Cagliari per iniziare dato che è più accessibile alle mia disponibilità
Un video che mette insieme delle castronerie assurde, una dietro l'altra.
Studente scienze politiche magistrale. Non dici nulla di nuovo e nulla di interessante. Il tuo video è niente
la reputi una laurea utile per quanto riguarda gli sbocchi lavorativi?