La cosa peggiore? Molti di quei ricchi che fanno ste cose erano poveri o figli di poveri, quelli sono i peggiori. Finché uno è figlio di una "dinastia", "casta", tanto tanto lo puoi capire, ma uno/una che ha avuto dame, che conosce la miseria, ed ora fa ste porcate... Cavolo, sono i peggiori
Ammetto che questa è una situazione in cui devi scegliere tra l'incudine e il martello, perché è una di quelle rare situazioni in cui entrambe le parti hanno ragione e torto. Da una parte, Zero ha ragione che Sara non dovrebbe “incoraggiare” i neo-nazisti a far chiudere il centro per gli immigrati e lasciarli in mezzo alla strada, solo perché i bambini non vanno alla scuola vicino per paura. D’altro canto, Sara ha appena ottenuto il sogno della sua vita di insegnare ai bambini dopo anni di delusioni, e non può permettersi di perdere il suo posto di lavoro soltanto perché “è la cosa giusta da fare”. Lo dice anche lei, a forza di dare rischi di non avere niente. A volte la scelta giusta non è quella più semplice o più morale.
@@HobieBrown97solo perché ha parlato con una che sapeva che quella scuola va chiusa perché non idonea e lo è sempre stata ancor prima degli immigrati e i giornalisti e il governo li usa come capri espiatori
Eh no, sara se l'è messa in culo da sola quando ha scelto di fare lauree, università e tutto quanto in un paese a cui dei laureati non gliene frega un cazzo almeno che non siano elettricisti, meccanici, idraulici e compagnia.
Questa è una situazione che non augurerei davvero a nessuno. Sara, che è di gran lunga la più intelligente e pragmatica del trio, fa vedere il suo lato piu sensibile; lei sembra voler raggiungere i suoi scopi riducendo in un machiavellico "il fine giustifica i mezzi", a costo di andar contro i propri principi, il che la fa andare in uno stato di angoscia che la fa arrivare a puntare il dito (non del tutto a ragione) verso Zero e Secco. Ma si sa, quando sei sull'orlo della disperazione - sia per la paura di perdere il lavoro, sia pensando alla sorte di quei trenta disgraziati - spesso e volentieri diresti cose che, a mente fredda, ti vergogneresti anche semplicemente a pensarle. Tra l'altro, questa scena mi è rimasta impressa perche è la prima volta che la vedo abbandonarsi alle lacrime, nemmeno nei fumetti credo che sia mai successo.
Sarah si love. Above all and everything. She's just love. La dolcezza con cui Michele Rech [Zerocalcare] ha sempre, sempre ritratto i suoi personaggi femminili è la cosa più bella, più vera, più squisita di tutta la sua produzione grafica, disegnata, statica o animata. La dolcezza. Si può discutere di ideali, di principi, di politica... ma la dolcezza non ha bandiere.
Questa scena mi ha colpito tanto, anche perchè mi ci rivedo tantissimo e credo molti di noi purtroppo ci si rivedano.....serie stupenda, l'ho amata davvero tanto. Scena triste ma molto profonda e veritieria.....
"Io ferma e voi che vi allontanate e vi fate sempre più piccoli e non vi girate neanche a guardare..." È così che mi sento nella mia vita, ferma immobile senza avere un lavoro, una casa mia, una vita mia e vedo che i miei "amici" vanno avanti e non si curano di me, anzi, se ne dimenticano andando avanti per i cazzi loro... In questa scena, Zerocalcare è riuscito a rivelare come chi come me, si senta. Fermi, arrabbiati, o arresi, illusi, ma soprattutto soli e abbandonati. Non vi girate neanche a guardare...
nonostante non mi sia piaciuto il cartone politico, mi sono immedesimato tanto in Sara in questa scena. Con l'università ecc.. anche io come te e come sara mi sento bloccato. Se tiro con la catena o meno, sento comunque di stare perdendo tutti. Se non avessi una ragazza non uscirei nemmeno mezza volta. E quello sarebbe il fondo per me. Ok l'università è importante ma sento anche di star buttando la mia giovinezza. Boh
Sembrerà una frase fatta ma se io un giorno mollassi tutto e fuggissi alla Mattia Pascal. Suppongo che ogni 'amico' nemmeno si porrebbe il dubbio di girarsi e vedere dove mi trovo
Sara pone nel modo più commovente possibile, il grosso problema di una sinistra che, avendo la pancia piena, si riempie la bocca di principi, mentre chi è rimasto indietro o viene ignorato o disprezzato come povero ignorante.
Con tutto il rispetto che ho per Sara, se non ha un futuro è tanto colpa sua quanto non lo è. Per metà, è semplicemente sfiga che nessuno le ha dato un lavoro decente, questo lo si sa, funziona così. Dall'altro, è colpa che si è puntata tanto ad aiutare zero e secco e non si è accorta che non stava andando da nessuna parte. E in ogni caso, come dice secco, non va tolto ad altri quello di cui hanno bisogno solo perché ne hai bisogno anche te. Quei 30 hanno fatto una fatica matta per arrivare in un posto che non li vuole DA un posto che non li vuole. Sara ha fatto una fatica matta per arrivare dove voleva in un percorso che si è scelta completamente da sola.
Non penso che quando Sara ha scelto di studiare per diventare un'insegnante per tanti anni, fosse consapevole del fatto che sarebbe stata ancora precaria a 40 anni. Così come non penso che quei 30 non avessero LETTERALMENTE alcuna altra soluzione, se non quella di immigrare irregolarmente in Italia.
@@gabrielesolletico6542 Quando io avevo cominciato le superiori lo sapevo che gli insegnanti ci mettevano una vita a diventarlo (oggi ho 31 anni). Oggi i più scaltri lo scelgono come seconda opzione. L'aspirazione principale è andata male e ti iscrivi alle liste per entrare a fare l'insegnante. Invece chi voleva fare l'insegnante in attesa di essere chiamato adesso Fa dei lavori di ripiego che lo rendono infelice. Per carità è un'ingiustizia soprattutto perchè ci sarebbe bisogno di insegnanti motivati, ma così va il mondo. Sara è molto intelligente ed in gamba ma non è sufficientemente furba. Per farcela nella vita non basta andare bene a scuola, la realtà è un'altra cosa. E comunque di certo non è colpa di Secco e Zero se lei non ha combinato molto nella vita..anche se lei, lesbica, ha un rapporto sentimentale soddisfacente, cosa che non si può certo dire degli altri due. Onguno raggiunge i traguardi con i propri tempi.
Comunque Sara ha dei modi inadatti ad un insegnante. È negativa, irascibile e ha dei modi troppo aggressivi. Dal quel poco che si è visto, la sua compagna sembra molto più gentile.
È la guerra tra i poveri con cui ci vogliono fregare tutti, come poi spiega proprio Sara ❤
La cosa peggiore? Molti di quei ricchi che fanno ste cose erano poveri o figli di poveri, quelli sono i peggiori.
Finché uno è figlio di una "dinastia", "casta", tanto tanto lo puoi capire, ma uno/una che ha avuto dame, che conosce la miseria, ed ora fa ste porcate... Cavolo, sono i peggiori
Ma chi ?
Ammetto che questa è una situazione in cui devi scegliere tra l'incudine e il martello, perché è una di quelle rare situazioni in cui entrambe le parti hanno ragione e torto.
Da una parte, Zero ha ragione che Sara non dovrebbe “incoraggiare” i neo-nazisti a far chiudere il centro per gli immigrati e lasciarli in mezzo alla strada, solo perché i bambini non vanno alla scuola vicino per paura.
D’altro canto, Sara ha appena ottenuto il sogno della sua vita di insegnare ai bambini dopo anni di delusioni, e non può permettersi di perdere il suo posto di lavoro soltanto perché “è la cosa giusta da fare”. Lo dice anche lei, a forza di dare rischi di non avere niente. A volte la scelta giusta non è quella più semplice o più morale.
Fortuna che poi ci ripensa e interviene salvando la situazione
@@HobieBrown97solo perché ha parlato con una che sapeva che quella scuola va chiusa perché non idonea e lo è sempre stata ancor prima degli immigrati e i giornalisti e il governo li usa come capri espiatori
@@HobieBrown97se nn avesse conosciuto Domenica, cm avrebbe comportato Sarah ?
@@carlybloom3003 chi lo sa
Eh no, sara se l'è messa in culo da sola quando ha scelto di fare lauree, università e tutto quanto in un paese a cui dei laureati non gliene frega un cazzo almeno che non siano elettricisti, meccanici, idraulici e compagnia.
Mi viene da piangere quando dice " non vi girate neanche a guarda"
Beh, è una scena toccante.
anche a me, perchè la capisco molto bene. Anche io a 50 anni sto attaccata a un palo.
"Non ve girate manco a guarda'!"
Pugnalata nei reni finale!
Altro che reni, dritta al cuore
Questa è una situazione che non augurerei davvero a nessuno.
Sara, che è di gran lunga la più intelligente e pragmatica del trio, fa vedere il suo lato piu sensibile; lei sembra voler raggiungere i suoi scopi riducendo in un machiavellico "il fine giustifica i mezzi", a costo di andar contro i propri principi, il che la fa andare in uno stato di angoscia che la fa arrivare a puntare il dito (non del tutto a ragione) verso Zero e Secco.
Ma si sa, quando sei sull'orlo della disperazione - sia per la paura di perdere il lavoro, sia pensando alla sorte di quei trenta disgraziati - spesso e volentieri diresti cose che, a mente fredda, ti vergogneresti anche semplicemente a pensarle.
Tra l'altro, questa scena mi è rimasta impressa perche è la prima volta che la vedo abbandonarsi alle lacrime, nemmeno nei fumetti credo che sia mai successo.
Sarah si love. Above all and everything. She's just love. La dolcezza con cui Michele Rech [Zerocalcare] ha sempre, sempre ritratto i suoi personaggi femminili è la cosa più bella, più vera, più squisita di tutta la sua produzione grafica, disegnata, statica o animata. La dolcezza. Si può discutere di ideali, di principi, di politica... ma la dolcezza non ha bandiere.
Questa scena mi ha colpito tanto, anche perchè mi ci rivedo tantissimo e credo molti di noi purtroppo ci si rivedano.....serie stupenda, l'ho amata davvero tanto. Scena triste ma molto profonda e veritieria.....
@weltanschauung88GOMBLODDO!
"Io ferma e voi che vi allontanate e vi fate sempre più piccoli e non vi girate neanche a guardare..."
È così che mi sento nella mia vita, ferma immobile senza avere un lavoro, una casa mia, una vita mia e vedo che i miei "amici" vanno avanti e non si curano di me, anzi, se ne dimenticano andando avanti per i cazzi loro...
In questa scena, Zerocalcare è riuscito a rivelare come chi come me, si senta. Fermi, arrabbiati, o arresi, illusi, ma soprattutto soli e abbandonati.
Non vi girate neanche a guardare...
Hai ragione. Quel grido finale, un mix di rabbia, impotenza e disperazione, è stato pesante come un macigno.
nonostante non mi sia piaciuto il cartone politico, mi sono immedesimato tanto in Sara in questa scena. Con l'università ecc.. anche io come te e come sara mi sento bloccato. Se tiro con la catena o meno, sento comunque di stare perdendo tutti. Se non avessi una ragazza non uscirei nemmeno mezza volta. E quello sarebbe il fondo per me. Ok l'università è importante ma sento anche di star buttando la mia giovinezza. Boh
Sembrerà una frase fatta ma se io un giorno mollassi tutto e fuggissi alla Mattia Pascal. Suppongo che ogni 'amico' nemmeno si porrebbe il dubbio di girarsi e vedere dove mi trovo
Sta scena é proprio un polpo alla gola
Colpo
@@francescomarchio115è una citazione
Sara miglior personaggio della serie
"Mi dispiace se pensi che" è il modo classico per non porgere delle scuse.
Sara pone nel modo più commovente possibile, il grosso problema di una sinistra che, avendo la pancia piena, si riempie la bocca di principi, mentre chi è rimasto indietro o viene ignorato o disprezzato come povero ignorante.
Con tutto il rispetto che ho per Sara, se non ha un futuro è tanto colpa sua quanto non lo è. Per metà, è semplicemente sfiga che nessuno le ha dato un lavoro decente, questo lo si sa, funziona così. Dall'altro, è colpa che si è puntata tanto ad aiutare zero e secco e non si è accorta che non stava andando da nessuna parte. E in ogni caso, come dice secco, non va tolto ad altri quello di cui hanno bisogno solo perché ne hai bisogno anche te. Quei 30 hanno fatto una fatica matta per arrivare in un posto che non li vuole DA un posto che non li vuole. Sara ha fatto una fatica matta per arrivare dove voleva in un percorso che si è scelta completamente da sola.
Non penso che quando Sara ha scelto di studiare per diventare un'insegnante per tanti anni, fosse consapevole del fatto che sarebbe stata ancora precaria a 40 anni. Così come non penso che quei 30 non avessero LETTERALMENTE alcuna altra soluzione, se non quella di immigrare irregolarmente in Italia.
@@gabrielesolletico6542 Quando io avevo cominciato le superiori lo sapevo che gli insegnanti ci mettevano una vita a diventarlo (oggi ho 31 anni). Oggi i più scaltri lo scelgono come seconda opzione. L'aspirazione principale è andata male e ti iscrivi alle liste per entrare a fare l'insegnante. Invece chi voleva fare l'insegnante in attesa di essere chiamato adesso Fa dei lavori di ripiego che lo rendono infelice. Per carità è un'ingiustizia soprattutto perchè ci sarebbe bisogno di insegnanti motivati, ma così va il mondo. Sara è molto intelligente ed in gamba ma non è sufficientemente furba. Per farcela nella vita non basta andare bene a scuola, la realtà è un'altra cosa. E comunque di certo non è colpa di Secco e Zero se lei non ha combinato molto nella vita..anche se lei, lesbica, ha un rapporto sentimentale soddisfacente, cosa che non si può certo dire degli altri due. Onguno raggiunge i traguardi con i propri tempi.
Io capisco perfettamente Sara. Darei ragione a lei. Poverina!
@@andrear2319ma allora l'intera scena non l'hai seguita proprio. Al posto suo come ti comporteresti?
@@andrear2319 l'unico animale e sottolineo ANIMALE non razionale sei tu. Sessista e misogino e pieno di pregiudizi, più ANIMALE di così.
@@andrear2319 hai finito di dire cazzate?
@@andrear2319 Maschilista e nazista, bravo 🤦♂
@@andrear2319sei quello che di donne ne sa un sacco non è così?
00:30 Beh devo dire che, come autoironia, non è niente male...
Non ho mai capito quale sia stato il grande progresso di Secco
❤
Sara for president nel biglietto da visita dell 11 comandamento tattoo studio ♥️
Io mi sento come Sara e vorrei dire che i principi sono solo per chi se li puo' permettere .......
Per chi se li vuole permettere.
povera Sara come la capisco
Per chi si rivede io riascolterei il discorso di Secco.
AHAHAH affidarsi agli amici AHAHAHAHA sara im sorry but skill issue
Comunque Sara ha dei modi inadatti ad un insegnante. È negativa, irascibile e ha dei modi troppo aggressivi. Dal quel poco che si è visto, la sua compagna sembra molto più gentile.
Questo è l'unico momento in cui Sara cede, non è sempre così. Concediglielo.