“ I CANTASTORIE” - a cura di Nanni De Stefani - Prima Parte - maggio 1988

Omero fu capostipite dei narratori itineranti. Ci mise tutto: amori, guerra, morte, astuzie, tradimenti, acque, venti, burrasche, sirene, arpie, ciclopi, fanciulle accoglienti, cani fedeli. Era cieco ma “vedeva” e “faceva vedere” a coloro che l’ascoltavano.
Poi vennero Giullari, poi Menestrelli, poi Trovatori… che non sono la stessa cosa seppure tutti suonano, cantano, narrano.
La svolta avviene nel 1600: i suonatori itineranti narrando informano di fatti contemporanei… guerre, banditi, sciagure, drammi personali...
Regia: Giulio Morelli
Consulenza musicale: Otello Profazio
Coordinamento: Franco Cimmino
Hanno collaborato
Ricerche: Franca Caprino
Montaggio: Luigi Castaldi
Riprese: Eliseo Caponera
Bibliografia: P. Toschi - “Fenomenologia del canto popolare” - Roma 1947
G. Pitrè - “Canti popolari siciliani” - Palermo 1941
R. Leydi - “I cantastorie” in “La Piazza” - Milano 1959
I. Butitta - “Cantastorie in Sicilia” - in Annali Museo Pitrè -Palermo 1960
G. Vezzani - “Il Cantastorie” - Reggio Emilia
Durata: 22’ 30
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