Ipazia e il dubbio (1/2)
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 18 เม.ย. 2011
- La Prof.ssa Ronchey tiene un seminario sulla figura di Ipazia, filosofa e matematica bizantina assassinata nel 415 d.C. ad Alessandria d'Egitto dal cristianesimo fondamentalista del giovane vescovo Cirillo. La vicenda di Ipazia è utile a ricordare l'importanza dell'indipendenza del pensiero critico da qualunque dogmatismo o integralismo.
![[SUB] 베몬이 교관님 멘탈을 탕탕 후루후루~٩(๑❛ᴗ❛๑)۶ FOREVER 웃게 되는 갓기들의 수련회 | 돌들의침묵 | BABYMONSTER(베이비몬스터) 'FOREVER'](http://i.ytimg.com/vi/FISAO7BwIxE/mqdefault.jpg)
Alla Scuola di Alessandria apparteneva Ipazia, una filosofia neoplatonica, ma soprattutto un'astronoma e matematica, vissuta alcuni secoli dopo la nascita di Cristo, dunque non nell'età ellenistica. A questa figura straordinaria ed "eroica" del libero pensiero si è ispirato un bellissimo film, "Agorà", uscito nel 2009 per la regia di Alejandro Amenábar. È una pellicola che andrebbe proiettata in tutti gli ordini di scuola, eccetto, per ovvie ragioni di età, l'infanzia e la primaria. Solo per far capire ai ragazzi che il fanatismo e il fondamentalismo di tipo religioso non costituiscono fenomeni appartenenti solo al mondo islamico, bensì sono trasversali a tutte le confessioni religiose di ogni origine e latitudine. All'alba del V secolo dopo Cristo, i "talebani" erano soprattutto i cristiani, che vivevano in un impero, quello romano, che era divenuto "cristiano". Nel 392 d. C., l'imperatore Teodosio emanò una legge speciale contro tutti i culti pagani nel tollerante Egitto. Da quel momento i quadri dirigenti del cristianesimo, assorto ormai a religione di Stato, intrapresero una mobilitazione punitiva proprio nella capitale della cultura ellenistica dov'era nata ed insegnava Ipazia. All'origine dell'ostilità di Cirillo, il vescovo di Alessandria d'Egitto, più che la misoginia, o l'astio confessionale, c'era l'invidia - secondo il bizantino Suidas - per la sua influenza politica. Era una partita a tre quella che si giocava per il potere ad Alessandria d'Egitto, tra l'antica élite pagana, ancora legata alla rappresentanza del governo imperiale, i dirigenti cristiani (in primis, il vescovo Cirillo) che ambivano soprattutto a soppiantarla, e la comunità giudaica. Il primo atto, assai tragico, dell'episcopato di Cirillo, fu il sanguinoso ed atroce pogrom anti-ebraico, che anticiperà l'assalto finale verso l'establishment pagano, incarnato proprio dalla figura di Ipazia. Se la ragione e la fede sono i due binari paralleli lungo i quali si è mossa tutta la storia dell'Occidente nel corso degli ultimi duemila anni, i testi che ne rappresentano l'immutabile distanza sono gli Elementi di Euclide e la Bibbia, ossia le "summe" del pensiero matematico greco e della mitologia religiosa giudaico-cristiana, il cui influsso è testimoniato da un incredibile numero di edizioni raggiunte da entrambi i testi. L'episodio più emblematico del feroce contrasto fra le due dottrine accadde nel marzo del 415 d. C., quando un assassinio impresse, come scrisse Gibbon in "Declino e caduta dell’impero romano", "una macchia indelebile" sul cristianesimo. La vittima fu una donna: Ipazia, detta "la musa", o "la filosofa". Il mandante fu un vescovo: Cirillo, il patriarca di Alessandria d'Egitto. Ipazia fu letteralmente fatta a pezzi da una banda di feroci monaci cristiani, i cosiddetti "parabolani", una sorta di "talebani" ante litteram del tempo, che costituivano la milizia personale del vescovo Cirillo. Fu così che Ipazia divenne una "martire" del paganesimo, un'eroica e tragica paladina della libertà di pensiero...
Finito di vomitare ?
splendida esposizione, chiara e precisa
Desidero complimentarmi con la relatrice che con grande competenza riporta in un tempo moderno un figura che può considerarsi un simbolo di avanguardia per il nuovo mondo pro ssimo venturo.
Parole sacrosante. Mi associo con entusiasmo.
BS
Ipazia, una martire della libertà del pensiero.
Martire della sua ignoranza
@@Anpi-xx6my si Ipazia era proprio una stupida idiota! 😁😁😁
Un altro grande poeta Giacomo Leopardi solleva dire ,dubitare sempre dubitare poiché il dubbio rende liberi grandissimi tutti e due
Che meraviglia dottoressa.Non mollate mai.Non molliamo.
Ho scoperto oggi di essere inconsapevolmente un neo-Ipaziatico in quanto il mio motto da diversi anni è "Dubito ergo cogito, cogito ergo sum; dubito ergo sum"...😊
Dici tante cazzate, ergo piantala !
proprio ieri ho rivisto Agora .guardando i fatti attuali del fondamentalismo islamico ,lascia aperta una questione .siamo ancora nel 400 DC..o siamo nel 2014 DC ? perchè l'uomo non riesce a fare il salto evolutivo?come può accadere che la tecnologia galoppi ,ma l'essere umano sia in sella a un asino ,lento e testardo?
Complimenti alla Relatrice.....
Cirillo , Santo ? E Ipazia no ?
non so può insegnare ad amare. quello che possiamo fare è osservare l odio. se ogni volta che l odio sorge tu lo lasci passare, troverai che la mente si fa sensibile, senza diventare sentimentale. E perciò conoscerà l amore.
Sbaglio o al minuto 34:12 c'è un salto, per cui manca una parte?
Sublime Silvia
Pare che nulla.di quello che ha detto la signora all'inizio sua mai stato comprovato.
GRAZIE DI QUESTA SPIEGAZIONE , IPAZIA UCCISA DA UN VESCOVO..
per di più diventato santo....
Ipazia uccisa dal suo fanatismo
De Pellegrin Giuseppe & Co.
Era una donna Medusa . Pietro Palmisano 🤌🏿🤌🏿🤌🏿😂
Io amo questa donna
ritengo da cristiana, che ci sia un errore di visione più che di realtà. Ipazia è , ed era alla sua epoca figlia di Dio, che ama le sue creature e che le spinge alla ricerca della bellezza e dei suoi meccanismi. diciamo che per stare nella verità, io mi posizioni in mezzo. Cirillo all epoca, non era in grado di vedere la bellezza della ricerca, e Ipazia, non si sentiva figlia amata e capita da Dio, in quanto i suoi ministranti erano lontani dalla logica di amore. a me piace pensare che alla fine sia stata una santa donna in ricerca di Dio, e quindi di tutto ciò che esiste nella realtà in maniera eccellente, e che i suoi carnefici, ignari sell essere nella via errante, hanno siffatto un grave peccato. Dio ama i suoi figli, tutti. ora, invece siamo noi a criticare dal nostro tempo attuale, ciò che passa per concetto.
Era una discepola di Satana!!
Se lasciassimo da parte quella figura antropomorfa chiamata "Dio" si potrebbe avere una visione più diretta della realtà.
@@gabrielvella8530 e la realtà sarebbe migliore senza topi antropomorfi che scrivono idiozie del genere .
@@fulviomonferini5985 Mi dispiace che non esista alcun dio per le tue illusioni
La realtà non dovrebbe corrispondere a ciò che ci "piace pensare".