Semplicemente...Un Gigante! Questa è l'Italia ... E bisognerebbe insegnarlo nelle scuole ..e nei posti di lavoro ,in politica , nell'esercito, "nello stato"... Per poter anelare di diventare cittadini migliori....
Tutto molto giusto, corretto e condivisibile. Purtroppo certa gente non ha la cultura per capire dove sbaglia. E neppure l'umiltà per volerlo capire né la voglia di farlo!
Michele Serra sei un intellettuale e una persona stupenda. Cogli sempre il punto di ogni questione e trasmetti il tuo pensiero illuminante con parole semplici, che possono arrivare a tutti. Grazie mille davvero
il concetto espresso da Bandecchi è giustissimo, il suo unico errore è stato esprimersi con un linguaggio volgare in consiglio comunale. le persone dovrebbero essere giudicate solo per le loro azioni, ogni altro criterio di giudizio è soggiettivo e apre la via per l'autoritarismo, non siamo ancora in una d.tura politicamente corretta, ma sempre più persone sostengono la limitazione delle idee contrarie ai valori della società e le applicano in modo sempre più duro, credo che tra qualche decennio ci arriveremo. l'intolleranza fa sempre gli stessi danni, che sia rivolta verso i non bianchi, i non etero, le donne, i non sani o gli intolleranti e che sia compiuta da governi, media, siti o persone comuni.
Quello di cui parla lei non è il politicamente corretto, è semplicemente il decoro e l’educazione, parlare bene anziché parlare male o in modo volgare. Il politicamente corretto invece è decidere che qualcuno si offenderà per qualcosa di non offensivo e non dispregiativo. Il politicamente corretto non ammette parole della lingua assolutamente utilizzabili: nano (non è offensivo), così come non lo è cieco o sordo (diventati non vedente o non udente), brutto, vecchio, grasso, sono il contrario di bello, giovane e magro, niente di offensivo, ma per il politicamente corretto non si possono usare. Ci sono esempi, ma la lista è lunga e imbarazzante. Siamo al delirio totale.
Ineccepibile ... Il problema grosso è che siamo tornati a spiegare cose che dovrebbero essere date per acquisite e alla base della convivenza associata.
Un pistolotto da addormentarsi all'istante..ma ho resistito e l'ho ascoltato tutto. C'è un gergo per ogni contesto, per esempio è normale gioire se un uomo viene steso da un pugno in una competizione sportiva, cosa inaccettabile in altri contesti. Nel caso del sindaco di Terni una palese mancanza di stile accompagnata da maleducazione producono uno sproloquio fuori contesto. Una ridicola ricerca di facili consensi.
Basta sostituirla con la spazzatura Di Girolamo o insegno , come si dice non c' e' due senza tre ai due spettatori che li seguono se ne puo' aggiungere un terzo e l' entusiasmo sara' alle stelle ...
Non è questo che è interessante, ma che i significanti tornino all'individuo (non sono significati), che la rappresentazione dell'oggetto sia ad appannaggio del soggetto e non il contrario. Inoltre si pensa di esulare dai fatti economici, per raddrizzare i pali storti con ingenti beveroni di virtù. Questo accomuna tutti i proselitismi. La questione è semmai che la maggior parte dei maschi nella nuova era conduce vite mediocri, sapendo di non essere nessuno sul posto di lavoro, e quindi si rannicchia nell'alcova monogamica per spadroneggiare. Liberatevi dalla schiavitù del lavoro, dal giogo della servitù, poi vediamo se i femminicidi saranno ancora così incipienti e le mura domestiche rimarranno come ora recinti-dormitoi dove consumare innumerevoli tragedie personali.
un uomo nota con piacere ma con discrezione il sedere di una donna con maniere suadenti e con educazione cerca di conquistarla se è fortunato la conoscenza comincia e prosegue e se c'è reciproco consenso si consuma un atto sessuale torna a casa! credo di averlo fatto molte volte. La differenza è il linguaggio. il linguaggio è complesso perché non tutti lo padroneggiano allo stesso modo e, inoltre, anche chi ascolta non padroneggia il linguaggio in maniera univoca. Pensiero, concretizzazione del pensiero, ascolto, decodifica. Cosa, realmente vogliamo fare? limitare il linguaggio inappropriato in quale punto di questo processo? Non puoi pensare in modo sessista o non puoi parlare in modo sessista? ma chi determina il grado accettabile di sessismo, chi ascolta? Ma chi ascolta è soggetto agli stessi limiti semantici e culturali, può essere più o meno sensibile o avere preconcetti o non possedere gli appropriati mezzi per valutare. ma anche se fossimo tutti concordi, oggi, sul concetto e sui limiti da porre, la morale evolve -o regredisce- adeguandosi ai cambiamenti culturali, ogni quanto dovremmo aggiornare il nostro concetto di linguaggio corretto? ma anche se fossimo concordi su quest'ultimo punto, cosa dovremmo fare nel concreto? vietare? multare? Davvero pensate che una società civile è quella che impedisce legalmente al sindaco di esprimersi in quel modo? volete vivere in una società dove oggi al sindaco viene impedito di parlare in quel modo e in futuro potrebbe venir impedito a voi di esprimere concetti che non ritenete offensivi solo perché altri si offendono? La soluzione potrebbe essere di modulare i divieti ascoltando le persone che si sentono offese. ma, è la sensibilità di 7 miliardi di persone a decidere? in quale proporzione? ne basta uno o devono essere maggioranza?
Io vorrei vivere in un mondo dove un sindaco che si esprime così non venga votato quale rappresentante dai cittadini, semplicemente. La politica rispecchia sempre il suo elettorato, purtroppo.
Hai aggiunto contenuto in più: con discrezione non c'era. Neanche le maniere suadenti. E trombare è diventato "fare conoscenza". No, come dice Serra, lo stile aiuterebbe. È il contenuto che rimane obbrobbioso, tant è vero che lo hai modificato.
@@Gieffe4491 caro lo stile è personale e le offese non sono reato. Se ti offendi, fattene una ragione o come diceva il saggio: fai due fatiche! io ho espresso lo stesso concetto in modo più educato e civile! lo condivide? non è importante, ma dovete decidervi (lei e serra) volete censurare il linguaggio o i contenuti? temi che l'intento sia di censurare il contenuto con la scusa del linguaggio
@@Gieffe4491 aricominciamo! io la penso come lei, quello che non condivido è che gli contestiate il diritto di essere eletto o di esprimere le sue discutibili idee! il problema non è lui ma gli elettori, e la sinistra che ha contribuito a smantellare l'istruzione pubblica, è co responsabile dello stato in cui si trova l'elettorato. bandecchi non infrange la legge, non viola regolamenti e può dire quel che vuole, se non ti piace non lo ascoltare e non lo votare! se proponi altro sei un intollerante come lui! "Non tollero gli intolleranti" il suffragio universale ma non a certi gaglioffi, siamo tutti uguali ma le mie posizioni sono migliori... ma basta!
@@Gieffe4491 Dipende dai punti di vista. O si utilizza una scala di valori univoca o diventa un far west dove si offende il meno tutelato dal pensiero comune.
@@polpettaio no, dipende dal fatto che esser magri non è una condizione patologica quindi sensibile. Se tu, da magro e in salute, ti senti illogicamente "malato" è un problema individuale e soprattutto mentale. Caso diverso se scherzi su un anoressico la cui patologia è riconosciuta e quindi sensibile se evocata in determinati contesti.
@@Gieffe4491 l'ipertiroidismo é una condizione patologica che provoca anche magrezza. Comunque anche senza condizioni patologiche essere magri o grossi provoca spesso giudizi negativi da parte di altre persone. Dire ad una ragazza che é scheletrica o piatta ad esempio é qualche cosa che influisce molto sull'autostima di una persona come dire ad una persona grossa, ma non obesa, altri epiteti che non voglio nemmeno scrivere. Ma se dici che é una questione mentale, allora anche le frasi riferite ai gay sono solo questioni mentali Quindi capisci che le parole hanno un peso. Io sono per il rispetto, anche verbale/scritto di tutti.
Michele Serra sta cercando di insegnare, con questo breve discorso, a chi è notevolmente ignorante, il peso delle parole. Di fatto, chi non conosce per bene il significato di una parola, necessariamente né farà un abuso quando si troverà ad usarla. La prima reazione dell'ignorante è quello di condannare il politicamente corretto, alludendo al clima censorio che questo porterebbe con sé. Ovvero, facendo ricorso alla tipica frase: "Non si può più dire niente". Ma se una persona per far ridere, o per spiegare un concetto o un suo punto di vista è costretto ad insultare, significa che questi è povero di parole e di idee, in quanto è incapace di articolare un discorso. Ovvero si è ignoranti.
Il politicamente corretto però non deve diventare una dittatura contrapposta. Cosa che purtroppo sta accadendo. Massimo rispetto per chi ha un diverso orientamento sessuale, però nel momento in cui inizi a porre dei dubbi, legittimi per altro, su fecondazione assistita e maternità surrogata per coppie omosessuali non puoi essere automaticamente trasformato in omofobo. Bandecchi ha sbagliato, giustissime le riflessioni di Serra su buona educazione e rispetto dell’altro, ma io allargherei l’analisi anche alle molte storture del politically correct….
Quello che più mi sorprende è che tante persone siano rimaste ad ascoltare . Forse valeva la pena di alzarsi ,girare i tacchi e lasciare il misero attore cane ,solo, davanti ad una platea fatta di nulla. RIP
Sono in linea di massima d'accordo con Serra ma ricordo anche la lezione di Lenny Bruce sulle parole che diventano "cattive" proprio perché vengono vietate.
Qua si sta parlando di un sindaco che ha usato un linguaggio inappropriato mentre svolgeva una carica pubblica, e sono sicuro che anche Lenny Bruce avrebbe dato dato del ridicolo a Bandecchi in una circostanza del genere.
Comunque il politicamente corretto a volte è ridicolo esempio spazzino non andava bene offendeva chi? Mentre operatore ecologico è gratificante, sempre immondizia tratta, esempio banale, quindi anche su questo tema bisognerebbe essere più cauti, però purtroppo chi non ha niente da fare e si annoia trova la maniera di rompere l'anima a tutti,o no?
Auguriamoci che ci sia sempre qualcuno che rompa l' anima , da contrapporre a chi , scagliandosi contro il politicamente corretto rivendica la liberta' di offendere una persona chiamandola ricchione o frocio , o una donna patata bollente , ahime non si e' riusciti ancora a trovare per queste persone che , addirittura ci scrivono i libri sull' argomento , una parola politicamente corretta da definire la parola " stronzo " .
Le premesse del politicamente corretto erano anche giuste, ma come al solito l'essere umano, che ha quell'insana voglia di rovinare anche le cose giuste che egli stesso crea e mette in atto, l'ha estremizzato nel verso opposto, rendendolo di fatto, adesso, una asfissiante forma di totalitarismo moderno che, esattamente come i totalitarismi del passato, vuole omologare le menti e stroncare sul nascere punti di visione e considerazione differenti. Le epoche passano e gli ideali razionali si evolvono... ma gli istinti dell'essere umano son sempre quelli, caro professore.
È inutile prendere casi estremi come quello di Brandecchi... quante volte vi danno fastidio anche pensieri non offensivi che semplicemente sono opposti al vostro? È proprio "non tollerare" che ci possa essere qualcuno che la pensi diversamente, automettendovi su un piano di superiorità rispetto al resto, o su un piano privilegiato.
@@Itaka-v5n ma qui parliamo di Bandecchi non sui massimi sistemi, a me piace parlare concreto e diretto e non dire: ma voi di su, voi di giù. Fai esempi concreti: in cosa nello specifico il politicamente corretto ti ha censurato? Questo parlare aleatorio vuol dire tutto e vuol dire zero.
@@Gieffe4491 beh, ad esempio su Fanpage alcuni miei commenti educati in cui argomentavo senza offendere nessuno, ma che non condividevano il messaggio che volevano dare in un loro post (se non ricordo male sostenevano che se una persona era obesa non doveva fare in modo di migliorarsi ma doveva rimanere se stessa, in quanto "ognuno di noi è unico" e bla bla frasi fuffa del genere)... bene, il mio commento poco dopo fu eliminato dalla redazione e il mio account bannato dalla loro pagina yt... e tutto questo perché? perché la mia opinione semplicemente differiva dalla loro e attenzione, stiamo parlando di una "testata giornalistica" o presunta tale, che dovrebbe dare sempiterno sostegno alla pluralità e alla libertà di opinione... e invece no "o la pensi esattamente come me o niente", è questo l'ultimo risvolto di questo totalitarismo moderno politicamente corretto purtroppo...
@@fratellirosselli8921 Mi pare di capire che nemmeno tu riesci a risolvermi il serio problema tecnico. Se nemmeno uno/una così intelligente, fan nientepopodimeno di strazio e mighele, riesce ad aiutarmi allora alzo le mani. A questo punto sono costretto a disiscrivermi dal canale. Vuol dire che rinuncerò ai video della "Gialappa's" e del "Contadino cerca moje". Cia' cia' cia'.
@@fabios9606 La straordinaria grandezza di Serra (fin dai tempi di Cuore) e dei suoi libri arguti,ironici, divertenti e serenamente profondi se ne strafotte altamente delle tue " spiritose" ridicolaggini. Tra lui e te non c' è proprio partita.Dunque torna pure al sonno della ragione e buona dormita ..
Ma non è vero il poli il politicamente corretto vuol dire semplicemente essere una persona per bene centro è politicamente corretto c'entra soltanto essere delle persone per bene e basta
Caro Serra, guardi che quello che ha detto il sindaco di Terni sarebbe stato giudicato volgare anche negli anni 80... il problema è che oggi il politicamente corretto è permeato di un'ideologia autoritaria, secondo la quale le minoranze dovrebbero avere il diritto di imporre alla maggioranza delle persone, modi di dire, parole, concetti, comportamenti che dovrebbero appartenere solo ad una ristretta cerchia di persone. Imporre alla gente di utilizzare la schwa e di scrivere e dire tutt* per esempio... è una cosa inaccettabile. E non si tratta di estremismi ma di qualcosa che sta a poco a poco diventando la normalità (ci sono amministrazioni che l'hanno già adottata). Si tratta di una dittatura delle minoranze, che poco ha a che fare con l'evoluzione della società. L'esempio di Baldecchi c'entra poco! Serra o è uno sprovveduto o è in malafede. Ma propendo per la malafede: lo si capisce dall'esempio che ha portato per "denunciare" gli eccessi del politicamente corretto (le dita adunche).. un esempio che conosce solo lui. Perché Serra non ci parla della scrittura "inclusiva" , della schwa, della cancellazione di parole da testi di opere letterarie come quelle di Agatha Cristie per esempio, o della distruzione negli USA di statue di presunti razzisti come Cristoforo Colombo o Washington?
Impeccabile, soltanto Michele Serra poteva spiegarlo in questo modo! Chapeau!
Sempre puntuale e preciso ,davvero bravo
Sempre puntuale e preciso ,davvero bravo
Sempre puntuale e preciso ,davvero bravo
Sempre puntuale e preciso ,davvero bravo
@@stefanolarese3705
Se desidera annullare i doppioni è sufficiente che prema sui 3puntini verticali a dx, scegliere elimina, invio
Buona serata
Semplicemente...Un Gigante!
Questa è l'Italia ... E bisognerebbe insegnarlo nelle scuole ..e nei posti di lavoro ,in politica , nell'esercito, "nello stato"... Per poter anelare di diventare cittadini migliori....
Tutto molto giusto, corretto e condivisibile. Purtroppo certa gente non ha la cultura per capire dove sbaglia. E neppure l'umiltà per volerlo capire né la voglia di farlo!
Bravo Serra, che luciditá e che modo chiaro di argomentare.
perfetta analisi
Ottimo. Centrato perfettamente il punto
Grande, come sempre!
La cosa che mi preoccupa di più non è questo sindaco rozzo ed ignorante ma tutte quelle persone che lo sostengono e l’hanno votato. Ma come si fa’😤
Bravissimo!
Magnifico. ❤
Michele Serra sei un intellettuale e una persona stupenda. Cogli sempre il punto di ogni questione e trasmetti il tuo pensiero illuminante con parole semplici, che possono arrivare a tutti.
Grazie mille davvero
Giusto il politicamente corretto ma come al solito si è andato oltre come in tutte le cose
il concetto espresso da Bandecchi è giustissimo, il suo unico errore è stato esprimersi con un linguaggio volgare in consiglio comunale.
le persone dovrebbero essere giudicate solo per le loro azioni, ogni altro criterio di giudizio è soggiettivo e apre la via per l'autoritarismo, non siamo ancora in una d.tura politicamente corretta, ma sempre più persone sostengono la limitazione delle idee contrarie ai valori della società e le applicano in modo sempre più duro, credo che tra qualche decennio ci arriveremo.
l'intolleranza fa sempre gli stessi danni, che sia rivolta verso i non bianchi, i non etero, le donne, i non sani o gli intolleranti e che sia compiuta da governi, media, siti o persone comuni.
Grande Serra!! Grazie
Ancora grazie, Michele Serra.
Impeccabile. Grazie
Sempre impeccabile!
Quello di cui parla lei non è il politicamente corretto, è semplicemente il decoro e l’educazione, parlare bene anziché parlare male o in modo volgare. Il politicamente corretto invece è decidere che qualcuno si offenderà per qualcosa di non offensivo e non dispregiativo. Il politicamente corretto non ammette parole della lingua assolutamente utilizzabili: nano (non è offensivo), così come non lo è cieco o sordo (diventati non vedente o non udente), brutto, vecchio, grasso, sono il contrario di bello, giovane e magro, niente di offensivo, ma per il politicamente corretto non si possono usare. Ci sono esempi, ma la lista è lunga e imbarazzante. Siamo al delirio totale.
Ineccepibile ... Il problema grosso è che siamo tornati a spiegare cose che dovrebbero essere date per acquisite e alla base della convivenza associata.
A Terni c'è un alto livello di sviluppo ....cerebrale!
Questo tizio qui ha pure una università. Non voglio immaginare come seleziona i docenti.
Non sbagli mai
Un pistolotto da addormentarsi all'istante..ma ho resistito e l'ho ascoltato tutto. C'è un gergo per ogni contesto, per esempio è normale gioire se un uomo viene steso da un pugno in una competizione sportiva, cosa inaccettabile in altri contesti. Nel caso del sindaco di Terni una palese mancanza di stile accompagnata da maleducazione producono uno sproloquio fuori contesto. Una ridicola ricerca di facili consensi.
Ma il lupo si vuole mangiare l'agnello, ma si vuole sentire innocente
commenta Michele Serra ha compiuto un solo errore, la pubblicazione del libro Michele Serra Altan Ballate dei tempi che corrono, Feltrinelli .
Basta sostituirla con la spazzatura Di Girolamo o insegno , come si dice non c' e' due senza tre ai due spettatori che li seguono se ne puo' aggiungere un terzo e l' entusiasmo sara' alle stelle ...
perfetto
Non è questo che è interessante, ma che i significanti tornino all'individuo (non sono significati), che la rappresentazione dell'oggetto sia ad appannaggio del soggetto e non il contrario. Inoltre si pensa di esulare dai fatti economici, per raddrizzare i pali storti con ingenti beveroni di virtù. Questo accomuna tutti i proselitismi. La questione è semmai che la maggior parte dei maschi nella nuova era conduce vite mediocri, sapendo di non essere nessuno sul posto di lavoro, e quindi si rannicchia nell'alcova monogamica per spadroneggiare. Liberatevi dalla schiavitù del lavoro, dal giogo della servitù, poi vediamo se i femminicidi saranno ancora così incipienti e le mura domestiche rimarranno come ora recinti-dormitoi dove consumare innumerevoli tragedie personali.
Lo ricordo
un uomo nota con piacere ma con discrezione il sedere di una donna
con maniere suadenti e con educazione cerca di conquistarla
se è fortunato la conoscenza comincia e prosegue e se c'è reciproco consenso si consuma un atto sessuale
torna a casa!
credo di averlo fatto molte volte.
La differenza è il linguaggio. il linguaggio è complesso perché non tutti lo padroneggiano allo stesso modo e, inoltre, anche chi ascolta non padroneggia il linguaggio in maniera univoca. Pensiero, concretizzazione del pensiero, ascolto, decodifica. Cosa, realmente vogliamo fare? limitare il linguaggio inappropriato in quale punto di questo processo? Non puoi pensare in modo sessista o non puoi parlare in modo sessista? ma chi determina il grado accettabile di sessismo, chi ascolta? Ma chi ascolta è soggetto agli stessi limiti semantici e culturali, può essere più o meno sensibile o avere preconcetti o non possedere gli appropriati mezzi per valutare. ma anche se fossimo tutti concordi, oggi, sul concetto e sui limiti da porre, la morale evolve -o regredisce- adeguandosi ai cambiamenti culturali, ogni quanto dovremmo aggiornare il nostro concetto di linguaggio corretto? ma anche se fossimo concordi su quest'ultimo punto, cosa dovremmo fare nel concreto? vietare? multare? Davvero pensate che una società civile è quella che impedisce legalmente al sindaco di esprimersi in quel modo? volete vivere in una società dove oggi al sindaco viene impedito di parlare in quel modo e in futuro potrebbe venir impedito a voi di esprimere concetti che non ritenete offensivi solo perché altri si offendono?
La soluzione potrebbe essere di modulare i divieti ascoltando le persone che si sentono offese. ma, è la sensibilità di 7 miliardi di persone a decidere? in quale proporzione? ne basta uno o devono essere maggioranza?
Io vorrei vivere in un mondo dove un sindaco che si esprime così non venga votato quale rappresentante dai cittadini, semplicemente. La politica rispecchia sempre il suo elettorato, purtroppo.
Hai aggiunto contenuto in più: con discrezione non c'era. Neanche le maniere suadenti. E trombare è diventato "fare conoscenza". No, come dice Serra, lo stile aiuterebbe. È il contenuto che rimane obbrobbioso, tant è vero che lo hai modificato.
@@Gieffe4491 Esatto!! anche io vorrei che un personaggio del genere non venisse votato! ma è lì, votato da persone come lui.
@@Gieffe4491 caro lo stile è personale e le offese non sono reato. Se ti offendi, fattene una ragione o come diceva il saggio: fai due fatiche! io ho espresso lo stesso concetto in modo più educato e civile! lo condivide? non è importante, ma dovete decidervi (lei e serra) volete censurare il linguaggio o i contenuti? temi che l'intento sia di censurare il contenuto con la scusa del linguaggio
@@Gieffe4491 aricominciamo!
io la penso come lei, quello che non condivido è che gli contestiate il diritto di essere eletto o di esprimere le sue discutibili idee! il problema non è lui ma gli elettori, e la sinistra che ha contribuito a smantellare l'istruzione pubblica, è co responsabile dello stato in cui si trova l'elettorato. bandecchi non infrange la legge, non viola regolamenti e può dire quel che vuole, se non ti piace non lo ascoltare e non lo votare! se proponi altro sei un intollerante come lui!
"Non tollero gli intolleranti" il suffragio universale ma non a certi gaglioffi, siamo tutti uguali ma le mie posizioni sono migliori... ma basta!
Perché é ridicolo eliminare qualche cosa che offende le persone magre?
Perchè magro non vuol dire anoressico, come grosso non vuol dire obeso.
@@Gieffe4491 Dipende dai punti di vista. O si utilizza una scala di valori univoca o diventa un far west dove si offende il meno tutelato dal pensiero comune.
@@polpettaio no, dipende dal fatto che esser magri non è una condizione patologica quindi sensibile. Se tu, da magro e in salute, ti senti illogicamente "malato" è un problema individuale e soprattutto mentale. Caso diverso se scherzi su un anoressico la cui patologia è riconosciuta e quindi sensibile se evocata in determinati contesti.
@@Gieffe4491 l'ipertiroidismo é una condizione patologica che provoca anche magrezza. Comunque anche senza condizioni patologiche essere magri o grossi provoca spesso giudizi negativi da parte di altre persone. Dire ad una ragazza che é scheletrica o piatta ad esempio é qualche cosa che influisce molto sull'autostima di una persona come dire ad una persona grossa, ma non obesa, altri epiteti che non voglio nemmeno scrivere. Ma se dici che é una questione mentale, allora anche le frasi riferite ai gay sono solo questioni mentali Quindi capisci che le parole hanno un peso. Io sono per il rispetto, anche verbale/scritto di tutti.
@@polpettaio scheletrica o piatta sono due termini diversi da "magro". Il tuo esempio non è correlato col discorso che stiamo facendo.
Michele Serra sta cercando di insegnare, con questo breve discorso, a chi è notevolmente ignorante, il peso delle parole. Di fatto, chi non conosce per bene il significato di una parola, necessariamente né farà un abuso quando si troverà ad usarla. La prima reazione dell'ignorante è quello di condannare il politicamente corretto, alludendo al clima censorio che questo porterebbe con sé. Ovvero, facendo ricorso alla tipica frase: "Non si può più dire niente". Ma se una persona per far ridere, o per spiegare un concetto o un suo punto di vista è costretto ad insultare, significa che questi è povero di parole e di idee, in quanto è incapace di articolare un discorso.
Ovvero si è ignoranti.
Troppo intelligente e colto Michele Serra , grande.
Di fatto e' come se fosse L'amaca di Michele Serra che appariva su un quotidiano
Il politicamente corretto però non deve diventare una dittatura contrapposta. Cosa che purtroppo sta accadendo. Massimo rispetto per chi ha un diverso orientamento sessuale, però nel momento in cui inizi a porre dei dubbi, legittimi per altro, su fecondazione assistita e maternità surrogata per coppie omosessuali non puoi essere automaticamente trasformato in omofobo. Bandecchi ha sbagliato, giustissime le riflessioni di Serra su buona educazione e rispetto dell’altro, ma io allargherei l’analisi anche alle molte storture del politically correct….
Quello che più mi sorprende è che tante persone siano rimaste ad ascoltare . Forse valeva la pena di alzarsi ,girare i tacchi e lasciare il misero attore cane ,solo, davanti ad una platea fatta di nulla. RIP
Sono in linea di massima d'accordo con Serra ma ricordo anche la lezione di Lenny Bruce sulle parole che diventano "cattive" proprio perché vengono vietate.
Ad esempio?
Qua si sta parlando di un sindaco che ha usato un linguaggio inappropriato mentre svolgeva una carica pubblica, e sono sicuro che anche Lenny Bruce avrebbe dato dato del ridicolo a Bandecchi in una circostanza del genere.
Comunque il politicamente corretto a volte è ridicolo esempio spazzino non andava bene offendeva chi? Mentre operatore ecologico è gratificante, sempre immondizia tratta, esempio banale, quindi anche su questo tema bisognerebbe essere più cauti, però purtroppo chi non ha niente da fare e si annoia trova la maniera di rompere l'anima a tutti,o no?
Auguriamoci che ci sia sempre qualcuno che rompa l' anima , da contrapporre a chi , scagliandosi contro il politicamente corretto rivendica la liberta' di offendere una persona chiamandola ricchione o frocio , o una donna patata bollente , ahime non si e' riusciti ancora a trovare per queste persone che , addirittura ci scrivono i libri sull' argomento , una parola politicamente corretta da definire la parola " stronzo " .
Le premesse del politicamente corretto erano anche giuste, ma come al solito l'essere umano, che ha quell'insana voglia di rovinare anche le cose giuste che egli stesso crea e mette in atto, l'ha estremizzato nel verso opposto, rendendolo di fatto, adesso, una asfissiante forma di totalitarismo moderno che, esattamente come i totalitarismi del passato, vuole omologare le menti e stroncare sul nascere punti di visione e considerazione differenti. Le epoche passano e gli ideali razionali si evolvono... ma gli istinti dell'essere umano son sempre quelli, caro professore.
Stroncare sul nascere il punto di vista di un uomo come Bandecchi non è censura. Tanto più perchè è un funzionario pubblico.
Non era mica al bar con gli amici
È inutile prendere casi estremi come quello di Brandecchi... quante volte vi danno fastidio anche pensieri non offensivi che semplicemente sono opposti al vostro? È proprio "non tollerare" che ci possa essere qualcuno che la pensi diversamente, automettendovi su un piano di superiorità rispetto al resto, o su un piano privilegiato.
@@Itaka-v5n ma qui parliamo di Bandecchi non sui massimi sistemi, a me piace parlare concreto e diretto e non dire: ma voi di su, voi di giù. Fai esempi concreti: in cosa nello specifico il politicamente corretto ti ha censurato? Questo parlare aleatorio vuol dire tutto e vuol dire zero.
@@Gieffe4491 beh, ad esempio su Fanpage alcuni miei commenti educati in cui argomentavo senza offendere nessuno, ma che non condividevano il messaggio che volevano dare in un loro post (se non ricordo male sostenevano che se una persona era obesa non doveva fare in modo di migliorarsi ma doveva rimanere se stessa, in quanto "ognuno di noi è unico" e bla bla frasi fuffa del genere)... bene, il mio commento poco dopo fu eliminato dalla redazione e il mio account bannato dalla loro pagina yt... e tutto questo perché? perché la mia opinione semplicemente differiva dalla loro e attenzione, stiamo parlando di una "testata giornalistica" o presunta tale, che dovrebbe dare sempiterno sostegno alla pluralità e alla libertà di opinione... e invece no "o la pensi esattamente come me o niente", è questo l'ultimo risvolto di questo totalitarismo moderno politicamente corretto purtroppo...
Il politicamente corretto è volgare quanto il suo contrario, e non ha nulla a che vedere con l'eleganza e la buona educazione
Applausi ....e fischi a quel "latin lover" di Terni ( poveri Ternani..).
Si serra ,ciao ,ciao
Ciao ciao. E non tornare che tanto manco lo capisci.
come si può mantenere le notifiche del canale senza essere riempiti della spazzatura dell'invertebrato fazio?
Anche Serra è spazzatura ? O forse è che a casa di chi parla così di persone che fanno discorsi impeccabili non ci sono specchi per vedere sè stessi..
@@fratellirosselli8921 Mi pare di capire che nemmeno tu riesci a risolvermi il serio problema tecnico. Se nemmeno uno/una così intelligente, fan nientepopodimeno di strazio e mighele, riesce ad aiutarmi allora alzo le mani. A questo punto sono costretto a disiscrivermi dal canale. Vuol dire che rinuncerò ai video della "Gialappa's" e del "Contadino cerca moje". Cia' cia' cia'.
@@fabios9606 La straordinaria grandezza di Serra (fin dai tempi di Cuore) e dei suoi libri arguti,ironici, divertenti e serenamente profondi se ne strafotte altamente delle tue " spiritose" ridicolaggini. Tra lui e te non c' è proprio partita.Dunque torna pure al sonno della ragione e buona dormita ..
Ah se lo dicano in inglés e va bene pero e lo stesso
Ma non è vero il poli il politicamente corretto vuol dire semplicemente essere una persona per bene centro è politicamente corretto c'entra soltanto essere delle persone per bene e basta
Uj Morto vivente?? Freddo vuol dire morto
Caro Serra, guardi che quello che ha detto il sindaco di Terni sarebbe stato giudicato volgare anche negli anni 80... il problema è che oggi il politicamente corretto è permeato di un'ideologia autoritaria, secondo la quale le minoranze dovrebbero avere il diritto di imporre alla maggioranza delle persone, modi di dire, parole, concetti, comportamenti che dovrebbero appartenere solo ad una ristretta cerchia di persone. Imporre alla gente di utilizzare la schwa e di scrivere e dire tutt* per esempio... è una cosa inaccettabile. E non si tratta di estremismi ma di qualcosa che sta a poco a poco diventando la normalità (ci sono amministrazioni che l'hanno già adottata). Si tratta di una dittatura delle minoranze, che poco ha a che fare con l'evoluzione della società. L'esempio di Baldecchi c'entra poco! Serra o è uno sprovveduto o è in malafede. Ma propendo per la malafede: lo si capisce dall'esempio che ha portato per "denunciare" gli eccessi del politicamente corretto (le dita adunche).. un esempio che conosce solo lui. Perché Serra non ci parla della scrittura "inclusiva" , della schwa, della cancellazione di parole da testi di opere letterarie come quelle di Agatha Cristie per esempio, o della distruzione negli USA di statue di presunti razzisti come Cristoforo Colombo o Washington?