@Imparando sul cinema non lo farei mai, non ho mai fatto l'hater di nessuno, dico solo quel che penso e sono convinto dei miei pensieri. mi diverto a fare ciò che faccio, non voglio rilasciare più interviste perchè mi son rotto di rispondere due volte alle stesse domande. non sono un maestro? bene , ma faccio corsi. non sono un critco? bene , ma mi pagano per fare critica, non sono nessuno? vero, ma mi fanno fare lezioni alle università, non conto un cazzo? certol ma romero mi ha abbracciato per 5 minuti di fila. per me può bastare. quindi da buon "born to lose" continuo eccome ad andare anche contro ai falsi intellettuali che si nascondono dietro cose scritte da altri facendone uso solo per sminuire gli altri e MAI per dare qualcosa. quindi in culo a chi mi vole male. figuriamoci se smetto epr quattroi hater di merda o perchè non garbo a tutti. se avessi voltuo essere amtyo da tutti avrei impostato il mio modo do fare le cose, onvece vado a bracci e dico ciò che voglio. se non piace a tutti, meglio. vuol dire che sto andando bene. d'altronde i tuxedomoon garbano a pochi....
@Imparando sul cinema era chiaro che chi ti seguiva fosse un mio followers, ti sei fatto consocere anche grazie alle mie condivisioni, poi quando ti sei messo a "haterizzare" mi è dispiaciuto percè non ne ho mai capito il motivo. chiaro che poi la maggior parte delle persone che ti seguiva si è sentita anche presa per il culo quandi hai cominciato ad attacarmi senza motivo. a me m'importa uan sega e siamo amici ma la gente che commenta non comprende, sta dietro una tastiera e basta. non fanno un cazzo...son boni a dire che glia ltri che fanno sono delle merde. ben per loro.
Quando quest'uomo parla di cinema c'è solo da imparare. Non vedo l'ora di poter rifare un corso di cinema in presenza con lui. Il primo corso che ho fatto è stata una bellissima esperienza
0:22 Giovani registi indipendenti 9:13 Piattaforme streaming ed algoritmi 20:26 Divisione tra cinema elitario e commerciale 26:07 Internet, informazione e critica moderna 33:35 La politica nei grandi classici 50:10 Il futuro del Cinema Italiano
Frusciá non dire che non rilascerai mai più interviste. Ciò che dici è sempre interessante, a prescindere dal fatto che si possa condividere o meno. Se ci togli anche l'opinione di chi la pensa quasi sempre al contrario dell'opinione comune allora l'opinione comune vincerà sempre. Ti aspettiamo. ❤️
Grandi i Lowlife di sottofondo, li ho scoperti proprio due mesetti fa e li mando in loop in auto mentre vado e torno dal lavoro. Ovviamente ho ascoltato anche Federico, grazie a tutti per l'intervista e grazie ancora a Frusciante che fa sempre arrivare a tutti con chiarezza un messaggio preciso legato ad una passione vera.
Federico (come sempre) ha identificato ed analizzato parecchi dei difetti, lacune e luoghi comuni che fanno male al cinema e ai registi Indipendenti Italiani. Chapeau!! 💖🎥
il discorso sulle serie tv e' esattamente cio' che provo a far capire quando le persone mi danno dello strano perche non ne guardo.. datemi un film di 3, 4 anche 5 ore non una serie tv divisa in episodi e stagioni tanto perche nessuno ha voglia di guardare un'opera nella sua interezza
Grande intervista. 52:20 circa. Bello come di fatto Frusciante dica quello che Sorrentino fa dire a Capuano nel suo ultimo film E' stata la mano di Dio. Bisogna avere qualcosa da raccontare. Non basta per fare grande cinema, ma quello e' il punto d'inizio, una condicio sine qua non.
Certo che a volte è proprio una tristezza sentirlo,quando dice se non hai i soldi o le parentele non farai mai cinema,è un colpo al cuore per tutti i veri amanti del cinema.
Purtroppo è una realtà, oggi è più facile a livello di mezzi, ma questo vuol dire che finisci in mezzo ad una massa di prodotti anonimi in mezzo ai quali è difficile emergere. Però … oggi se ragioni in modo internazionale è molto più facile girare i festival internazionali con i propri corti e avere più possibilità, conosco più di un amico che è espatriato dopo aver avuto riconoscimenti in altri paesi (per essere antico cito : Nemo profeta in patria), come per altre arti, amico che in Italia sono nessuno e come autori in Francia sono importanti fumettisti.
in un paese normale il Frusciante avrebbe una rubrica di cinema prima della messa in onda di un film su un canale pubblico :) vabbè ci accontentiamo di sentirlo sempre su internet
Diciamo che ci starebbe che ne so su rai 3 o sky. Dice due parole sul film che sta per essere proiettato, magari qualcosa di nicchia, tipo cinema orientale per esempio. Sarebbe un problema per me visto che non guardo mai la tv😅.
Per me che sono un Passionato del Cinema Classico Italiano e mondiale ti posso dire e il valore dei Attori e le Attrici e anche la Quantità dei film e le Serie Televisive
Sia da qui che da facebook non riesco a capire il polverone. Ok, c'è qualche critica nei commenti, ma quale video non ne ha? Comunque senpre grandissima stima per Federico. Non mi vergogno a dire che se il mio spirito critico a livello cinematografico sia cresciuto esponenzialmente, lo devo principalmente a lui
Io non faccio come te Federico per che io non divido nulla per che sono un passionato del tutto il cinema come per le serie TV e ho cominciato ha Guardare i cartoni Animati e sono nato e poi ho passato alle serie TV e poi hai film e la musica e io sono un amante di Dinosauri e sono un fan di al quni cantanti
Bellissima intervista. A proposito del segmento legato alla politica, il frusciante è stato ospite in questo (mio) speciale dedicato a cinema e politica. th-cam.com/video/fwdRf-bLi9A/w-d-xo.html
Bella intervista, e Frusciante è una garanzia. Però la premessa della quinta domanda l'ho trovata un po'... così. I giovani sarebbero socialmente attivi grazie ai social? Io veramente la vedo all'opposto. Essere socialmente attivi significa partecipare alla vita - appunto - sociale. Significa, che so, fare volontariato, occuparsi della propria comunità, fare gruppo, fare politica, o anche solo incontrarsi fisicamente con gruppi di persone. Oggi i gggiovani, con le presenti e dovute eccezioni, sono il contrario, anche (non solo) a causa dei social. Da under-30 sono circondato da masse di trogloditi (l'ho detto, non me ne frega una cippa) che si preoccupano della nuova puntata della serie tv, che venerano il famoso di turno (attore, influencer, politico) come se fosse una divinità e che pensano che interessarsi del mondo che li circonda significhi scorrere la Home di Twitter, o che essere politicamente consapevoli significhi commentare il post di un qualche politico insultandolo (condivisibile, per carità, ma l'essere socialmente attivi è altra roba). Scusate lo sproloquio, ottimo lavoro!
Apprezzo il commento, io penso che sia una generazione più concettuale che pratica appunto per questo stile di vita "a distanza" cui ci stiamo abituando. È il motivo per cui molte figure progressiste "old school" criticano la nuova generazione, perchè cozza coi principi classici
Eh, qui inizieremmo una discussione da cui non se ne esce, su cosa sia la socialità e su quale sia la condizione del "ccciovani" di oggi, ma tanto sappiamo che le discussioni online servono a ben poco. In bocca al lupo!
@@ozymandiasproduction1639 non è questione di essere old school, per socializzare devi vedere le persone, uscire, vivere i luoghi. Interagire sui social non ci fa sentire vivi, ma morti. È la morte della socialità. Solo chi l'ha vissuto se ne rende conto. Grazie per il video!
comunque chi andava al cinema e per andarci intendo almeno una volta la settimana continua ad andarci i servizi come netflix sicuramente hanno inciso sui casualoni,quelli che al cinema di andavano 5 6 volte l'anno
Ti prego di non mi schiare i film con la politica per che film del cinema Italiano classico e mondiale è molto più interessante ha Guardare ha posso dei politici
Io i film come per le serie TV le guardo da solo al computer e ho anche i DVD HO BLU-RAY MA UN TEMPO ANDAVO AL CINEMA CON MIA MADRE MA ORA HO IL COMPUTER E IO NON HO N PER CHE AL COMPUTER CI SONO I SITI ALTADEFINIZIONE STREMING PER GUARDARE TUTTI I FILM ANCHE QUELLI DELLE PIATTAFORME
Io sono colpevole perché ho netflix e prime. Però federico non sempre e non tutti seguono l'algoritmo come dici. Io ad esempio prima di guardare un film vengo ad ascoltare te e altra gente. Li scelgo così. Tanto che spesso guardo ore di recensione e non vedo un film per giorni e giorni. Quindi non saprei, il problema non è l'algoritmo ma l'esperienza in toto, come tu stesso dici
Bene per te, ma Frusciante pensa alla massa. Se la massa non ha interazione fisica con qualcuno che ne sa (ovvero vai faccia a faccia in una scuola, biblioteca, luogo di cultura dove non scappi, e non hai una cultura mordi e fuggi) sarai molto più spinto a parlare, discutere, ragionare. Adesso che invece ognuno ' si serve da sè' davanti alla propria tv, c'è gente come te che comunque si informa, ma la maggioranza va 'dietro' alla comodità di far scegliere all'algoritmo, che non sceglie cosa ti porterebbe più cultura, ma ti propina la stessa pappa che vuole propinare per fare più ascolti. Insomma se guardi Canale 5, avrai sempre pubblicità che ti dicono di guardare il Grande Fratello, non che ti metteranno voglia di andare a vedere qualcosa che non sapevi ti potesse piacere, come fa frusciante specialmente di persona....(i video, per forza, devono essere comunque limitati, di persona di parla di qualunque cosa al mondo)
Capisco cosa intende quando parla del cambio di sesso come un'azione politica, ma da persona trans dico che la gente dovrebbe capire che non lo facciamo per politica, ma per necessità e motivazione personale
@@ozymandiasproduction1639 E posso anche essere d'accordo, però tutto questo impostarlo come atto politico(parlo in generale, non di Federico) rende le cose ancora più difficili
@@AlucardaPapere Federico ha detto spesso però che lui intende che c'è un motivo politico (nel senso alto di politica, che sarebbbe 'quello che pensi del mondo e di come dovrebbe andare') quindi fare o non fare qualcosa diventa un atto politico, indipendentemente dal votare o no, anche non votare è un atto politico in sè stesso, anche servirsi (avendone comunque le possibilità) della sanità o la scuola pubblica o di quella privata, comprare la macchina di lusso o quella che basta per potersi muovere, cose così. E per Federico è un'idea altissima, di cui vantarsi, non vergognarsi
Il vero problema dell’on demand è credere che l’ algoritmo sia il problema. Il pubblico passivo dell’ondemand è il pubblico che chiedeva quali erano gli ultimi film usciti in video teca indipendentemente dal genere qualità etc, solo quali erano i nuovi. Questo genere di pubblico è stato creato da blockbuster che non aveva film che non fossero main stream e Che faceva sparire i film più vecchi di xxx mesi. Alla fine quello non è pubblico, è una massa che paga abbonamenti, che guarda in modo passivo quello che arriva e quindi non sposta asticelle di gusto, qualità o altro. Servono a far cassa, ma niente di più. Sono gli stessi che andavano al multisala senza sapere cosa c’era in programmazione e si infilavano quasi a caso in una sala per sentito dire (pubblicizzato via media classici tv radio etc) senza conoscere film, attori etc. Non è cambiato niente, solo il metodo di fruizione ma quel tipo di persone ci sono sempre state.
proprio il fatto che quella gente non sia cambiata è il problema, doveva cambiare ed evolversi grazie a società e stato che pretende sia offerta cultura di qualità e tolto il trash e la bassa qualita (di inventiva, non bassa qualità in mezzi che comunque come idee possono offrire ottime novità). non essendo stato fatto, e anzi incentivato il comportamento di pancia tra tv e streaming, siamo ancora come eravamo 20anni fa. ma nel 1950 c'era comunque la "massa" che però il film di bassa lega era uno con totò, che a guardarlo ora confrontato con quelli di zalone gridi al miracolo. quindi si é peggiorato il mondo noi stessi evitando di evolversi
@@illupi86 panem et circensem dicevano i romani, la gente se non si evolve si controlla meglio, gli dai quello che vuoi e si accontentano. i film di Totò oltre quelli alimentari, ci sono dei capolavori che ti facevano riflettere, se prendi un Uomini o caporali c'è tanto da pensare dentro. Se fai questi ragionamenti ti ritengo una persona intelligente e di cultura, la massa è la cosa più lontana da tutto ciò.
Anch'io andavo al cinema e anche la TV ma ora ho il computer e non solo una volta avevo le V H S e i DVD HO BLU-RAY ma comunque è più comodo ha vere Streming Altadefinizione e un lettore Blu-ray e dico che anche per I DVD e Blu-ray poi mettere la pausa e per il cinema c'è la pausa per un po
Secondo me Frusciante si è montato la testa... Una volta aveva l'umiltà di dire di essere solo uno che agitava le acque senza la pretesa di fare il decano della critica... Ora anche solo avere delle riserve sui suoi metodi equivale a sminuire la sua "mission". A me piace e lo seguo il più delle volte con interesse, ma a volte la tira giù talmente in politica che vien a noia... Ecco un nuovo hater, tanto ormai basta pochissimo, ripeto, anche solo avere un 10% di contrarietà
@Imparando sul cinema guarda io capisco diplomaticamente dirla così è ok e va benissimo, ma l'idea che mi sono fatto poi forse sbaglierò ok? È che sia troppo ossessionato da visioni politiche dei film ed è una cosa che trovo datata, mi sembra di tornare alla critica degli anni 70 su L'unità, cioè va bene ok? Ma non ci vedo nulla di interessante, è molto ritrito questo modo di imporsi sulle opere, questo modo di giudicarle questo modo di farne una questione di obiettività mi spiego? Allora mi chiedo: è una critica vecchia o nuova?
@Imparando sul cinema quali numeri? Comunque ho capito perfettamente ma nei suoi video è chiarissimo palese che ci sono film che gli stanno sul BIP perché Sogno Americano di qua e Comunisti troppo cattivi di là. Non darà giudizi come dici tu, ma è estremamente fazioso, è una critica faziosa
Io sono un italiano e sono che il cinema è la TV come per i DVD HO BLU-RAY come per le V H S e il computer ho il Smartphone ho le chiavetta di memoria e la stessa cosa non cambia nulla per e sempre cinema
Una delle poche volte in cui non sono in accordo con Federico, casa è o no zona di Confort ok, ma che sia peggio che vedere al cinema… non è esatto, manca la cultura del vedere i film a casa. Posso dire che ho rivisto Alien al cinema, ed ero circondato da teste di beep col cellulare che chattavano, la proiezione non era di qualità, l’immagine era evidentemente una brutta copia in qualche modo rimasterizzata in dcp ma non degna di uno schermo cinema. A casa ho rivisto il giorno dopo alien da Blu-ray, su video proiettore e questo mi ha dimostrato come non fosse neanche quella la fonte visto la qualità era superiore, diversi difetti ottici che ho notato (il video e le immagini in movimento sono il mio lavoro) non erano presenti, segno che era una copia riversata da pellicola in digitale di almeno dieci o venti anni prima con vecchi scanner che creavano aloni sui bianchi. E per chi possa pensare che era un problema del proiettore, mezz’ora dopo ho apprezzato nella stessa sala Aliens versione estesa in condizioni perfette. Preferisco a casa, da fonti di qualità, con proiettore calibrato (che costa meno di un 60 pollici dai colori fluo), senza disturbatori col cellulare acceso mentre c’è il film, che al cinema dove ti sorbisco ormai almeno 30 minuti di pubblicità prima, sedili sporchi senza contare cosa c’è a terra, proiezioni imbarazzanti per qualità, alle volte crollate perché non hanno controllato aspect ratio del film, luci accese (i primi tre minuti di Avatar 2), etc
leggendo peró quello che paragoni mi pare molto forzato. paragoni visioni al cinema che a quanto pare è nel peggior distretto di Harlem a visioni a casa (tua, evidentemente hai possibiltà economiche, spazio e passione per avere una stanza dedicata agli audiovisivi). trova un cinema migliore, parla coi gestori di quello tenuto male, capisci come la tua società intorno vive, e magari qualcosa lo migliori, invece di auto-recluderti l'esperienza in casa che ti rende eremita (perché il 90% delle persone con cui parlerai non potrà vedere film quel set che hai tu a casa e quindi oggettivamente non "vede" lo stesso film. al cinema, quelli normalmente buoni, si
@@illupi86 Ho confrontato la visione di un film in un multisala UCI, con una distribuzione di nome, con una visione a casa in salotto, con un proiettore da 500 euro, telo da 100 euro. non è una situazione economicamente infattibile, visto che la maggior parte delle persone spende molto più di 1000 euro per la televisione grande per vedere le partite. e non è una stanza dedicata agli audiovisivi, ma il semplice salotto di casa. Tu prova a parlare con i gestori dei multisala, manco sanno di cosa parli quando gli fai presente che hanno il proiettore non calibrato, sotto illumianto (hanno lasciato il filtro del 3d attivo) etc. A me piace vedere i film al cinema, ma quando ci vai e ti trovi in condizioni imbarazzanti per una sala di certe dimensioni, non ci sono controlli per i disturbatori (cellulari etc, gente che si fa i selfie durante la proiezione etc) e ti fanno pagare un biglietto salato... no grazie Per fortuna ci sono anche altre soluzioni, ma non è semplice. tu probabilmente vivi in una città grande dove hai più opzioni, io vivo in provincia dove c'è un solo cinema, di buona qualità, ma i titoli offerti sono quelli, se ne vuoi vedere altri meno mainstream (vedi alien-aliens) devi spostarti nel capoluogo e li trovi i disastri...
@@MisterFiL88 e allora?! ... credi che la situazione odierna cambierà con mezzi "esclusivi"?! ... dobbiamo UNIRE le fazioni, sia destra ke sinistra...è questa la grande strategia
Senza contare che lo stesso Fusaro, possa piacere o meno, è grande studioso di Marx e non solo. Indi per cui chi legge Fusaro, deve per forza conoscere le radici del pensiero marxista ed è lo stesso filosofo che incentiva alla lettura dei classici
Mi stavo riferendo a quanto detto da Frusciante, sul fatto di leggere Marx piuttosto che Fusaro, il che lo trovo privo di senso in quanto è ovvio e scontato che per capire il marxismo è indispensabile formarsi sul suo fondatore. Le opinioni su Fusaro sono opinioni, per l appunto, e non mi interessano
@@POEoeta No, no, no. C'è già il PD che se la spassa con la Lega, pensare che anche la sinistra, quella vera, possa avere una comunità di intenti con i fasci è quanto di più offensivo si possa dire. Poi parlando di Fusaro non è solo un incoerente che fa gli aperitivi con Alexandr Dugin, ma contribuisce in maniera molto attiva a diffondere le cazzate complottiste sul Covid per ottenere consensi. E ciò è estremamente disonorevole per uno che si definisce "marxista".
Rai play gratis? Rai riscuote una tassa obbligatoria in tutte le case d’Italia. E vende una montagna di pubblicità. Netflix non ha nè una ne l’altra. Comunque, 9 su 10 dei difetti di Netflix si applicano pari pari all’Home video e al dvd. Ha una teca di dvd alle spalle mentre parla, pronti per il divano… per me il problema è un altro e non è nemmeno l’algoritmo. È che Netflix ti abitua a schiacciare un pulsante e vedere “tutto” senza nemmeno mettere il dvd nel lettore, e continuare la visione la mattina dopo sul telefono in autobus. Andrebbe anche bene se Netflix fosse come una biblioteca che ha davvero tutto. Ha tanto e ti fa credere di avere tutto, ma non ha tutto. Provare per credere, cercate Allen Polanski o persino Verdone. E il problema è che le piattaforme ti invogliano a rinunciare alla libreria di home video per comodità. Una volta che fai lo switch e smetti di comprare dvd perché già paghi Netflix, sei tagliato fuori da 3/4 della produzione forse anche di più.
non rilascerò mai più un'intervista. grazie. anche se questa i bimbi l'han fatta bene.
@Imparando sul cinema mi sono rotto di dover rispondere a cose non vere ed a persone che non hanno idea di chi sono o cosa faccio...basta.
@Imparando sul cinema non lo farei mai, non ho mai fatto l'hater di nessuno, dico solo quel che penso e sono convinto dei miei pensieri. mi diverto a fare ciò che faccio, non voglio rilasciare più interviste perchè mi son rotto di rispondere due volte alle stesse domande. non sono un maestro? bene , ma faccio corsi. non sono un critco? bene , ma mi pagano per fare critica, non sono nessuno? vero, ma mi fanno fare lezioni alle università, non conto un cazzo? certol ma romero mi ha abbracciato per 5 minuti di fila. per me può bastare. quindi da buon "born to lose" continuo eccome ad andare anche contro ai falsi intellettuali che si nascondono dietro cose scritte da altri facendone uso solo per sminuire gli altri e MAI per dare qualcosa. quindi in culo a chi mi vole male. figuriamoci se smetto epr quattroi hater di merda o perchè non garbo a tutti. se avessi voltuo essere amtyo da tutti avrei impostato il mio modo do fare le cose, onvece vado a bracci e dico ciò che voglio. se non piace a tutti, meglio. vuol dire che sto andando bene. d'altronde i tuxedomoon garbano a pochi....
@Imparando sul cinema difatti mica dico a te. il campriani è un amico
@Imparando sul cinema era chiaro che chi ti seguiva fosse un mio followers, ti sei fatto consocere anche grazie alle mie condivisioni, poi quando ti sei messo a "haterizzare" mi è dispiaciuto percè non ne ho mai capito il motivo. chiaro che poi la maggior parte delle persone che ti seguiva si è sentita anche presa per il culo quandi hai cominciato ad attacarmi senza motivo. a me m'importa uan sega e siamo amici ma la gente che commenta non comprende, sta dietro una tastiera e basta. non fanno un cazzo...son boni a dire che glia ltri che fanno sono delle merde. ben per loro.
@Imparando sul cinema io un guardo mai indietro, ho fatto troppe cazzate
Mi mancavano tantissimo questi video di Fede insieme al Braschi come ai tempi dei Licaoni. Grazie ragazzi, ottimo lavoro
Grazie a te caro
Sono d’accordo con te! Grazie ragazzi 😁
Quando quest'uomo parla di cinema c'è solo da imparare. Non vedo l'ora di poter rifare un corso di cinema in presenza con lui. Il primo corso che ho fatto è stata una bellissima esperienza
Dove aveva fatto il corso di cinema? Grazie ✌🏻
@@eugiprince011 a Livorno alla scuola Carver. Adesso ne sta facendo un altro ma in videoconferenza
L'epicità dei discorsi di Fede non hanno prezzo! Bello rivederlo col Braschi. Grandi ragazzi
Grazie davvero
@@ozymandiasproduction1639
Si potrebbero sapere i titoli delle musiche utilizzate in sottofondo?
0:22 Giovani registi indipendenti
9:13 Piattaforme streaming ed algoritmi
20:26 Divisione tra cinema elitario e commerciale
26:07 Internet, informazione e critica moderna
33:35 La politica nei grandi classici
50:10 Il futuro del Cinema Italiano
Evil Frusciante be like Snyder miglior regista di tutti i tempi
Frusciá non dire che non rilascerai mai più interviste. Ciò che dici è sempre interessante, a prescindere dal fatto che si possa condividere o meno. Se ci togli anche l'opinione di chi la pensa quasi sempre al contrario dell'opinione comune allora l'opinione comune vincerà sempre. Ti aspettiamo. ❤️
Grandi i Lowlife di sottofondo, li ho scoperti proprio due mesetti fa e li mando in loop in auto mentre vado e torno dal lavoro. Ovviamente ho ascoltato anche Federico, grazie a tutti per l'intervista e grazie ancora a Frusciante che fa sempre arrivare a tutti con chiarezza un messaggio preciso legato ad una passione vera.
Potresti dirmi di quale traccia si tratta? Sono tre giorni che la sto cercando!😂
Questo video dovrebbe esse a pagamento x i contenuti ! Tutti i 20 enni dovrebbero guardarlo ; ti stimo Frusc intelligenza dedizione w Livorno
bellissimo video, escono spesso perle di verità dalla bocca di frusciante, cose che ho sempre pensato e mai detto. bellissima colonna sonora pure
Bellissima intervista, è sempre un piacere ascoltare Federico!
Ottima intervista! Grandi ragazzi, grande Fruscio e grande Braschi! Mi iscrivo immediatamente.
Troppo gentile ahahah
Proprio quello che ci voleva, grande fede e belle domande ragazzi
Grazie mille!
Le risposte un cicinin meno
Finalmente !!! Grazie, è sempre un piacere riconoscersi nelle tue riflessioni.
Federico (come sempre) ha identificato ed analizzato parecchi dei difetti, lacune e luoghi comuni che fanno male al cinema e ai registi Indipendenti Italiani. Chapeau!!
💖🎥
Capolavoro di intervista! grande Fede come al solito
Bellissima intervista e bellissime canzoni di sottofondo :)
Il ritorno del magico duo, grande Braschi!❤
Stupenda intervista!!
Grazie davvero
Video che emoziona più di un film!!!
il discorso sulle serie tv e' esattamente cio' che provo a far capire quando le persone mi danno dello strano perche non ne guardo.. datemi un film di 3, 4 anche 5 ore non una serie tv divisa in episodi e stagioni tanto perche nessuno ha voglia di guardare un'opera nella sua interezza
Grande intervista.
52:20 circa. Bello come di fatto Frusciante dica quello che Sorrentino fa dire a Capuano nel suo ultimo film E' stata la mano di Dio. Bisogna avere qualcosa da raccontare. Non basta per fare grande cinema, ma quello e' il punto d'inizio, una condicio sine qua non.
Intervista interessantissima! Complimenti 😄
Certo che a volte è proprio una tristezza sentirlo,quando dice se non hai i soldi o le parentele non farai mai cinema,è un colpo al cuore per tutti i veri amanti del cinema.
Purtroppo è una realtà, oggi è più facile a livello di mezzi, ma questo vuol dire che finisci in mezzo ad una massa di prodotti anonimi in mezzo ai quali è difficile emergere.
Però … oggi se ragioni in modo internazionale è molto più facile girare i festival internazionali con i propri corti e avere più possibilità, conosco più di un amico che è espatriato dopo aver avuto riconoscimenti in altri paesi (per essere antico cito : Nemo profeta in patria), come per altre arti, amico che in Italia sono nessuno e come autori in Francia sono importanti fumettisti.
Braschi e Frusciante, sono contento della lore di questa nuova espansione.
Puoi essere d'accordo o no con Frusciante su certe cose, ma ascoltarlo è sempre un piacere
Grazie
Grazie a te!
Un video che è un toccasana! Viva il Frusciantone ❤️
un tesoro sta roba
in un paese normale il Frusciante avrebbe una rubrica di cinema prima della messa in onda di un film su un canale pubblico :) vabbè ci accontentiamo di sentirlo sempre su internet
Diciamo che ci starebbe che ne so su rai 3 o sky. Dice due parole sul film che sta per essere proiettato, magari qualcosa di nicchia, tipo cinema orientale per esempio. Sarebbe un problema per me visto che non guardo mai la tv😅.
Per me che sono un Passionato del Cinema Classico Italiano e mondiale ti posso dire e il valore dei Attori e le Attrici e anche la Quantità dei film e le Serie Televisive
Sia da qui che da facebook non riesco a capire il polverone. Ok, c'è qualche critica nei commenti, ma quale video non ne ha? Comunque senpre grandissima stima per Federico. Non mi vergogno a dire che se il mio spirito critico a livello cinematografico sia cresciuto esponenzialmente, lo devo principalmente a lui
GRANDE a FRUSCIANTE!!! Braschi FEELING!
44:25 "Che tu sia Natale a Rio o tu faccia il cavallo di Torino di Béla Tarr, all'interno c'è una scelta politica" grazie
Fede e Braschi di nuovo insieme? È un sogno vero? Mi ricordo ancora il video fatto con ZeroVideo anni fa.
Giastig Lig - The Snides Cat
Daje 🤘🏻❤️
Like a prescindere. Ora vediamo il video.
Con Frusciantone è tradizione
@@ozymandiasproduction1639 con Frusciante è una sicurezza!
52:05 Qui parlava di "Loro" o anche dell'ultimo Sorrentino? Quando è stata registrata l'intervista?
L'intervista è stata fatta a inizio Ottobre, si parlava di Loro
canzone a 11:10?
Per me il cinema non e per il genere ma è solo un tipo di Spettacolo Universale
Anche nella musica è così, pensano tutti a fare gli sweep picking, gli accordi impossibili, i ritmi assurdi e poi manca completamente la musica.
Il "mi piace" è scattato al "se voti la Meloni fai male a qualcuno"
Gentilmente, potreste darci la tracklist per intero? Ve ne sarei grato :)
Canzone a 33:15?
Ma comunque quello che stai parlando di scaricare e sbagliato ora come fanno i film con i DVD HO I BLU-RAY
Bella t-shirt Federico dove l'hai acquistata ?
me l'hanno regalata
Titolo canzone 25:20?
Io non faccio come te Federico per che io non divido nulla per che sono un passionato del tutto il cinema come per le serie TV e ho cominciato ha Guardare i cartoni Animati e sono nato e poi ho passato alle serie TV e poi hai film e la musica e io sono un amante di Dinosauri e sono un fan di al quni cantanti
Canzone a 9:10?
Carousel dei The burning skies of Elysium
Mito
♡
Bellissima intervista. A proposito del segmento legato alla politica, il frusciante è stato ospite in questo (mio) speciale dedicato a cinema e politica.
th-cam.com/video/fwdRf-bLi9A/w-d-xo.html
Bella intervista, e Frusciante è una garanzia.
Però la premessa della quinta domanda l'ho trovata un po'... così.
I giovani sarebbero socialmente attivi grazie ai social? Io veramente la vedo all'opposto. Essere socialmente attivi significa partecipare alla vita - appunto - sociale. Significa, che so, fare volontariato, occuparsi della propria comunità, fare gruppo, fare politica, o anche solo incontrarsi fisicamente con gruppi di persone. Oggi i gggiovani, con le presenti e dovute eccezioni, sono il contrario, anche (non solo) a causa dei social. Da under-30 sono circondato da masse di trogloditi (l'ho detto, non me ne frega una cippa) che si preoccupano della nuova puntata della serie tv, che venerano il famoso di turno (attore, influencer, politico) come se fosse una divinità e che pensano che interessarsi del mondo che li circonda significhi scorrere la Home di Twitter, o che essere politicamente consapevoli significhi commentare il post di un qualche politico insultandolo (condivisibile, per carità, ma l'essere socialmente attivi è altra roba).
Scusate lo sproloquio, ottimo lavoro!
Apprezzo il commento, io penso che sia una generazione più concettuale che pratica appunto per questo stile di vita "a distanza" cui ci stiamo abituando. È il motivo per cui molte figure progressiste "old school" criticano la nuova generazione, perchè cozza coi principi classici
Eh, qui inizieremmo una discussione da cui non se ne esce, su cosa sia la socialità e su quale sia la condizione del "ccciovani" di oggi, ma tanto sappiamo che le discussioni online servono a ben poco. In bocca al lupo!
@@ozymandiasproduction1639 non è questione di essere old school, per socializzare devi vedere le persone, uscire, vivere i luoghi. Interagire sui social non ci fa sentire vivi, ma morti. È la morte della socialità. Solo chi l'ha vissuto se ne rende conto. Grazie per il video!
comunque chi andava al cinema e per andarci intendo almeno una volta la settimana continua ad andarci
i servizi come netflix sicuramente hanno inciso sui casualoni,quelli che al cinema di andavano 5 6 volte l'anno
grande
Bella intervista! Ma la canzone al minuto 33?
From side to side, dei Lowlife
Un inizio a dir poco distopico 😆😆😆
La scelta non e la politica per che e solo la nostra volontà
Bravi ragazzi, saluti dal vostro Essegi98 di quartiere 🎥🎥 Unico consiglio, mettete una miniatura decente al video.
Musica?
Pezzi vari dei The Burning Skies of Elysium, Deafear, Lowlife, The Passions e The Gentry
grande fed.
Io frusciante lo vorrei ministro della cultura. Davvero.
E i libri sono nutili per che la vera informazione e Itenet sul il Google
Per me è il valore dei Attori quando fanno spettacolo e non conta il regista per che è un Colezionista dei film ho le serie Televisive
compagno frusciante ✊
Spero non sia vero che non rilascerà piu interviste, l'ho trovata molto interessante e penso che il frusciantone dia il suo meglio nelle interviste.
48:43 p word
Frusciante Presidente del Consiglio!
Io ti consiglio i registi come Tim Kring
46:30 chissà se gli è piaciuto Don't Look Up
A me Nó...
Al quni i film sono un specchio della realtà come per il film di Matrix
frusciante un mito
600 ore 10 film
Fruscainte ma dove l'ha visto Bergman su Netflix,ricordo di averlo avuto non trovavo un film di Kurosawa o Bergman ci rimasi malissimo.
Federico cosa ne pensi dell'ultimo di Sorrentino?
Ti prego di non mi schiare i film con la politica per che film del cinema Italiano classico e mondiale è molto più interessante ha Guardare ha posso dei politici
Io i film come per le serie TV le guardo da solo al computer e ho anche i DVD HO BLU-RAY MA UN TEMPO ANDAVO AL CINEMA CON MIA MADRE MA ORA HO IL COMPUTER E IO NON HO N PER CHE AL COMPUTER CI SONO I SITI ALTADEFINIZIONE STREMING PER GUARDARE TUTTI I FILM ANCHE QUELLI DELLE PIATTAFORME
Io sono colpevole perché ho netflix e prime. Però federico non sempre e non tutti seguono l'algoritmo come dici. Io ad esempio prima di guardare un film vengo ad ascoltare te e altra gente. Li scelgo così. Tanto che spesso guardo ore di recensione e non vedo un film per giorni e giorni. Quindi non saprei, il problema non è l'algoritmo ma l'esperienza in toto, come tu stesso dici
Bene per te, ma Frusciante pensa alla massa. Se la massa non ha interazione fisica con qualcuno che ne sa (ovvero vai faccia a faccia in una scuola, biblioteca, luogo di cultura dove non scappi, e non hai una cultura mordi e fuggi) sarai molto più spinto a parlare, discutere, ragionare. Adesso che invece ognuno ' si serve da sè' davanti alla propria tv, c'è gente come te che comunque si informa, ma la maggioranza va 'dietro' alla comodità di far scegliere all'algoritmo, che non sceglie cosa ti porterebbe più cultura, ma ti propina la stessa pappa che vuole propinare per fare più ascolti.
Insomma se guardi Canale 5, avrai sempre pubblicità che ti dicono di guardare il Grande Fratello, non che ti metteranno voglia di andare a vedere qualcosa che non sapevi ti potesse piacere, come fa frusciante specialmente di persona....(i video, per forza, devono essere comunque limitati, di persona di parla di qualunque cosa al mondo)
Capisco cosa intende quando parla del cambio di sesso come un'azione politica, ma da persona trans dico che la gente dovrebbe capire che non lo facciamo per politica, ma per necessità e motivazione personale
Ma Federico non ritiene che la NECESSITA' di cambiare sesso o esplicitare il proprio genere abbia una base di politica, ma farlo lo rende tale
@@ozymandiasproduction1639 E posso anche essere d'accordo, però tutto questo impostarlo come atto politico(parlo in generale, non di Federico) rende le cose ancora più difficili
@@ozymandiasproduction1639 Che poi so perfettamente che Frusciante sulla cosa è molto aperto, vedesi la live che ha fatto con Abicocca
@@AlucardaPapere Federico ha detto spesso però che lui intende che c'è un motivo politico (nel senso alto di politica, che sarebbbe 'quello che pensi del mondo e di come dovrebbe andare') quindi fare o non fare qualcosa diventa un atto politico, indipendentemente dal votare o no, anche non votare è un atto politico in sè stesso, anche servirsi (avendone comunque le possibilità) della sanità o la scuola pubblica o di quella privata, comprare la macchina di lusso o quella che basta per potersi muovere, cose così.
E per Federico è un'idea altissima, di cui vantarsi, non vergognarsi
@@illupi86 E va bene, ma il mio discorso è un altro
39:50 real
mi dispiace Fruscià.....MA è PIATTA!"!"!"11!!!!!11
Quanta presunzione
Fruscio ti sei confuso Amelie lo ha fatto Jeunet. Comunque il messaggio è chiaro 🙌. Scusa la pignoleria
Il vero problema dell’on demand è credere che l’ algoritmo sia il problema. Il pubblico passivo dell’ondemand è il pubblico che chiedeva quali erano gli ultimi film usciti in video teca indipendentemente dal genere qualità etc, solo quali erano i nuovi. Questo genere di pubblico è stato creato da blockbuster che non aveva film che non fossero main stream e Che faceva sparire i film più vecchi di xxx mesi.
Alla fine quello non è pubblico, è una massa che paga abbonamenti, che guarda in modo passivo quello che arriva e quindi non sposta asticelle di gusto, qualità o altro.
Servono a far cassa, ma niente di più. Sono gli stessi che andavano al multisala senza sapere cosa c’era in programmazione e si infilavano quasi a caso in una sala per sentito dire (pubblicizzato via media classici tv radio etc) senza conoscere film, attori etc.
Non è cambiato niente, solo il metodo di fruizione ma quel tipo di persone ci sono sempre state.
proprio il fatto che quella gente non sia cambiata è il problema, doveva cambiare ed evolversi grazie a società e stato che pretende sia offerta cultura di qualità e tolto il trash e la bassa qualita (di inventiva, non bassa qualità in mezzi che comunque come idee possono offrire ottime novità). non essendo stato fatto, e anzi incentivato il comportamento di pancia tra tv e streaming, siamo ancora come eravamo 20anni fa. ma nel 1950 c'era comunque la "massa" che però il film di bassa lega era uno con totò, che a guardarlo ora confrontato con quelli di zalone gridi al miracolo. quindi si é peggiorato il mondo noi stessi evitando di evolversi
@@illupi86 panem et circensem dicevano i romani, la gente se non si evolve si controlla meglio, gli dai quello che vuoi e si accontentano.
i film di Totò oltre quelli alimentari, ci sono dei capolavori che ti facevano riflettere, se prendi un Uomini o caporali c'è tanto da pensare dentro.
Se fai questi ragionamenti ti ritengo una persona intelligente e di cultura, la massa è la cosa più lontana da tutto ciò.
Anch'io andavo al cinema e anche la TV ma ora ho il computer e non solo una volta avevo le V H S e i DVD HO BLU-RAY ma comunque è più comodo ha vere Streming Altadefinizione e un lettore Blu-ray e dico che anche per I DVD e Blu-ray poi mettere la pausa e per il cinema c'è la pausa per un po
Fede king of savage
Secondo me Frusciante si è montato la testa... Una volta aveva l'umiltà di dire di essere solo uno che agitava le acque senza la pretesa di fare il decano della critica... Ora anche solo avere delle riserve sui suoi metodi equivale a sminuire la sua "mission". A me piace e lo seguo il più delle volte con interesse, ma a volte la tira giù talmente in politica che vien a noia... Ecco un nuovo hater, tanto ormai basta pochissimo, ripeto, anche solo avere un 10% di contrarietà
@Imparando sul cinema guarda io capisco diplomaticamente dirla così è ok e va benissimo, ma l'idea che mi sono fatto poi forse sbaglierò ok? È che sia troppo ossessionato da visioni politiche dei film ed è una cosa che trovo datata, mi sembra di tornare alla critica degli anni 70 su L'unità, cioè va bene ok? Ma non ci vedo nulla di interessante, è molto ritrito questo modo di imporsi sulle opere, questo modo di giudicarle questo modo di farne una questione di obiettività mi spiego? Allora mi chiedo: è una critica vecchia o nuova?
@Imparando sul cinema quali numeri? Comunque ho capito perfettamente ma nei suoi video è chiarissimo palese che ci sono film che gli stanno sul BIP perché Sogno Americano di qua e Comunisti troppo cattivi di là. Non darà giudizi come dici tu, ma è estremamente fazioso, è una critica faziosa
@Imparando sul cinema quindi non conviene parlarne?
@Imparando sul cinema ahah dico nel senso che Frusciante s offende e poi chi lo sente!
😂😂😂😂😂🤣🤣🤣🤣😁😁😁🤣🤣
Io sono un italiano e sono che il cinema è la TV come per i DVD HO BLU-RAY come per le V H S e il computer ho il Smartphone ho le chiavetta di memoria e la stessa cosa non cambia nulla per e sempre cinema
Il genere umano viene da passato e non il presente ho il futuro per che il presente e oggi e il futoro e domani
venuti in massa? o non son venuti in livorno?? :D :D
Tu che cosa pensi della intelligenza artificiale su I film come per il genere in più nel mondo del cinema
Quello che conta è il copione e i Attori e le Attrici devono solo dire quanto salto
Io parlo di Nightmare e L' Esorcista ho The Ring sono più reali ha parte che sono delle leggendae
Una delle poche volte in cui non sono in accordo con Federico, casa è o no zona di Confort ok, ma che sia peggio che vedere al cinema… non è esatto, manca la cultura del vedere i film a casa.
Posso dire che ho rivisto Alien al cinema, ed ero circondato da teste di beep col cellulare che chattavano, la proiezione non era di qualità, l’immagine era evidentemente una brutta copia in qualche modo rimasterizzata in dcp ma non degna di uno schermo cinema. A casa ho rivisto il giorno dopo alien da Blu-ray, su video proiettore e questo mi ha dimostrato come non fosse neanche quella la fonte visto la qualità era superiore, diversi difetti ottici che ho notato (il video e le immagini in movimento sono il mio lavoro) non erano presenti, segno che era una copia riversata da pellicola in digitale di almeno dieci o venti anni prima con vecchi scanner che creavano aloni sui bianchi. E per chi possa pensare che era un problema del proiettore, mezz’ora dopo ho apprezzato nella stessa sala Aliens versione estesa in condizioni perfette.
Preferisco a casa, da fonti di qualità, con proiettore calibrato (che costa meno di un 60 pollici dai colori fluo), senza disturbatori col cellulare acceso mentre c’è il film, che al cinema dove ti sorbisco ormai almeno 30 minuti di pubblicità prima, sedili sporchi senza contare cosa c’è a terra, proiezioni imbarazzanti per qualità, alle volte crollate perché non hanno controllato aspect ratio del film, luci accese (i primi tre minuti di Avatar 2), etc
leggendo peró quello che paragoni mi pare molto forzato. paragoni visioni al cinema che a quanto pare è nel peggior distretto di Harlem a visioni a casa (tua, evidentemente hai possibiltà economiche, spazio e passione per avere una stanza dedicata agli audiovisivi).
trova un cinema migliore, parla coi gestori di quello tenuto male, capisci come la tua società intorno vive, e magari qualcosa lo migliori, invece di auto-recluderti l'esperienza in casa che ti rende eremita (perché il 90% delle persone con cui parlerai non potrà vedere film quel set che hai tu a casa e quindi oggettivamente non "vede" lo stesso film. al cinema, quelli normalmente buoni, si
@@illupi86 Ho confrontato la visione di un film in un multisala UCI, con una distribuzione di nome, con una visione a casa in salotto, con un proiettore da 500 euro, telo da 100 euro.
non è una situazione economicamente infattibile, visto che la maggior parte delle persone spende molto più di 1000 euro per la televisione grande per vedere le partite.
e non è una stanza dedicata agli audiovisivi, ma il semplice salotto di casa.
Tu prova a parlare con i gestori dei multisala, manco sanno di cosa parli quando gli fai presente che hanno il proiettore non calibrato, sotto illumianto (hanno lasciato il filtro del 3d attivo) etc.
A me piace vedere i film al cinema, ma quando ci vai e ti trovi in condizioni imbarazzanti per una sala di certe dimensioni, non ci sono controlli per i disturbatori (cellulari etc, gente che si fa i selfie durante la proiezione etc) e ti fanno pagare un biglietto salato... no grazie
Per fortuna ci sono anche altre soluzioni, ma non è semplice.
tu probabilmente vivi in una città grande dove hai più opzioni, io vivo in provincia dove c'è un solo cinema, di buona qualità, ma i titoli offerti sono quelli, se ne vuoi vedere altri meno mainstream (vedi alien-aliens) devi spostarti nel capoluogo e li trovi i disastri...
Tu sbagli per che se ti scappa ha andare al Bagnio quando stai al cinema cosa fai non ci vai e puoi andare
cmq su FUSARO nn sono daccordo
Fusaro che fa finta di fare il marxista e poi scrive nel giornale di Casapound e che sostiene i filosofi neofascisti russi? E questo è niente...
@@MisterFiL88 e allora?!
...
credi che la situazione odierna cambierà con mezzi "esclusivi"?!
...
dobbiamo UNIRE le fazioni, sia destra ke sinistra...è questa la grande strategia
Senza contare che lo stesso Fusaro, possa piacere o meno, è grande studioso di Marx e non solo. Indi per cui chi legge Fusaro, deve per forza conoscere le radici del pensiero marxista ed è lo stesso filosofo che incentiva alla lettura dei classici
Mi stavo riferendo a quanto detto da Frusciante, sul fatto di leggere Marx piuttosto che Fusaro, il che lo trovo privo di senso in quanto è ovvio e scontato che per capire il marxismo è indispensabile formarsi sul suo fondatore. Le opinioni su Fusaro sono opinioni, per l appunto, e non mi interessano
@@POEoeta No, no, no. C'è già il PD che se la spassa con la Lega, pensare che anche la sinistra, quella vera, possa avere una comunità di intenti con i fasci è quanto di più offensivo si possa dire.
Poi parlando di Fusaro non è solo un incoerente che fa gli aperitivi con Alexandr Dugin, ma contribuisce in maniera molto attiva a diffondere le cazzate complottiste sul Covid per ottenere consensi. E ciò è estremamente disonorevole per uno che si definisce "marxista".
Però tu guardi come un critico Cinematografico ma non come ha vere delle passioni per il cinema e parlo anche le Serie Televisive
Rai play gratis? Rai riscuote una tassa obbligatoria in tutte le case d’Italia. E vende una montagna di pubblicità. Netflix non ha nè una ne l’altra.
Comunque, 9 su 10 dei difetti di Netflix si applicano pari pari all’Home video e al dvd. Ha una teca di dvd alle spalle mentre parla, pronti per il divano… per me il problema è un altro e non è nemmeno l’algoritmo. È che Netflix ti abitua a schiacciare un pulsante e vedere “tutto” senza nemmeno mettere il dvd nel lettore, e continuare la visione la mattina dopo sul telefono in autobus. Andrebbe anche bene se Netflix fosse come una biblioteca che ha davvero tutto. Ha tanto e ti fa credere di avere tutto, ma non ha tutto. Provare per credere, cercate Allen Polanski o persino Verdone. E il problema è che le piattaforme ti invogliano a rinunciare alla libreria di home video per comodità. Una volta che fai lo switch e smetti di comprare dvd perché già paghi Netflix, sei tagliato fuori da 3/4 della produzione forse anche di più.
Netflix e in generale le piattaforme, alcune più e altre meno, sono per chi ama i film o le serie, non il cinema.
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