L'affaire Moro: le piste d'indagine tra passato e presente

In occasione dall'anniversario dell'assassinio di Aldo Moro, lunedì 24 maggio alle ore 17.30, ti aspettiamo al webinar che abbiamo dedicato allo statista democristiano, con: Fabrizio Cicchitto, Giuseppe Fioroni, Miguel Gotor, Umberto Ranieri, Enzo Scotti e Margherita Boniver.
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook, sul canale TH-cam e sul sito della Fondazione Craxi: www.fondazionecraxi.org
_______________
16 marzo 1978. Roma, Via Fani. Il sequestro di Aldo Moro e l’assassinio degli agenti della scorta danno il via a 55 giorni in cui tutto è in discussione. Mentre il Presidente della Dc dalla sua prigionia è impegnato a salvarsi la vita, il mondo esterno si divide. Lo scontro coinvolge politica e valori, coscienza umanitaria e rigore formale, rapporti interni ed equilibri internazionali. Tra silenzi, omissioni, ambiguità e scelte coraggiose si consumerà il dramma di uomo e di un leader che, a distanza di quarant’anni, reclama ancora parole di verità. Cosa si muove dietro gli autori materiali del rapimento? Qual è la vera posta in gioco? Cosa determina, proprio nel mentre si aprono degli spiragli, l’assassinio di Moro? Cosa si muove nelle Segreterie politiche e, ancor più, al di fuori esse, dove il potere si esercita senza controlli?
La “linea della fermezza” si contrappone così a quella “dell’iniziativa”. La divaricazione fra DC e PCI e il PSI del “nuovo corso” craxiano è netta, con la “ragion di Stato” delle due Chiese che si contrappone al “valore della vita” dell’umanesimo socialista. Ma se i due fronti nel mondo politico e dei partiti sono tanto riconoscibili quanto definiti negli obiettivi e nei protagonisti, le aree grigie vengono percorse da attori non sempre identificabili e non sempre impegnati a salvare la vita di Moro. Anzi.
Con il trascorrere del tempo, tra inchieste giornalistiche, ricostruzioni storiche, processi e Commissioni parlamentari d’inchiesta, il susseguirsi di fatti e di accadimenti di quella stagione buia, assume una diversa prospettiva.
Questa iniziativa, promossa dalla Fondazione Bettino Craxi a ridosso dell'assassinio dello statista democristiano, si pone come obiettivo quello di rileggere una pagina della Repubblica come storia viva, approfondendo, specie alla luce dei nuovi elementi, una vicenda e un periodo sul quale ancora oggi è doveroso studiare ed interrogarsi.