Ascoltando queste discussioni mi vien da sorridere, noi (vecchi rimbambiti) avevamo ISO 64-100 o 400.. punto! Una macchina con L'hp5 (135 ISO se ricordo bene) e l'altra con quella dedicata a cosa si doveva fare (ero un freeelancer in UK) e spingevamo il tutto ai limiti possibili, ma il nostro problema era la foto in sè la composizione, la gestione della luce, cogliere l'attimo, il momento e la giusta prospettiva, l'ISO era un problema "notturno/indoor" ma non di sicuro di grain o noise., ma di contenuto. Bel video!
Finalmente qualcosa di sensato... non sono un neofita, ma non sono un professionista. Quando, nel... 2017, credo, sono passato alla Pentax K1 (FF), dalla K50 (aps-c 1,5X), la mia delusione è venuta proprio dal micromosso presente in moltissimi scatti... Col tempo ho adeguato il mio modo di fotografare, in qualche senso, al tipo di sensore che al momento utilizzo. Ma mai da nessuno, fino ad ora, avevo sentito fare un discorso sugli alti ISO legato anche alla grandezza del sensore, e quanto hai detto ha PERFETTAMENTE senso. Grazie!
A mio modestissimo parere, per il 95% dei fotoamatori (percentuale nella quale ovviamente rientro alla grande) è molto più facile parlare di rumore, recuperi etc piuttosto che di contenuti. Una BUONA foto lo è a prescindere dalla grana, dal rumore e da tanti altri particolari tecnici (cit. Mulas). Poi ci sono ovviamente certi ambiti (Still life, pubblicità etc) in cui la perfezione tecnica è assolutamente indispensabile. Comunque grazie Francesco per le pillole di saggezza fotografica che riesci a darci. Un vecchio, incapace, fotoamatore.
Certo se uno fa di professione il fotografo pubblicitario la foto deve essere tecnicamente perfetta. Magari 'bellissima' ma non è detto che sia una BUONA foto. Il messaggio di Francesco è molto chiaro a mio avviso e dice quello che dice (da sempre) pure Gianni Berengo Gardin. Un conto è una 'bella' foto, un altro uno BUONA foto. L'ultima è difficilissima da raggiungere. Qui però secondo me abbiamo un problema alla base delle teste di molti che si occupano di attrezzatura fotografica (e non di foto). Tristemente, sono i canali che tirano di più... quelli sulle lenti e i corpi macchina a colpi di 20, 30, 40 fotogrammi al secondo. A pro de che poi... mah! Ed ora ci si mette pure l'intelligenza artificiale. Meglio mi sento..
Tutto vero, però talvolta in ambienti dinamici fuori controllo servono tempi di sicurezza, ed anche lenti con buona apertura non garantiscono la possibilità di stare sotto una certa soglia. Nel mio caso riesco con il mio corredo a rientrare in genere entro i 3200 iso. File lavorabili è generalmente buoni, ciò non toglie che un software come PureRaw3 di DxO pulisce il rumore acuisce i dettagli e migliora il recupero per quanto possibile la gamma dinamica.
@@gmeo4000 sicuramente ambienti dinamici richiedono tempi di sicurezza, io lo faccio con gli Iso automatici (spiegarlo qui è troppo complesso). Io ne faccio un ragionamento statistico sugli scatti realizzati. So che tra le altre cose alcuni scatti a basse luci non hanno senso perchè non hai il distacco tra sfondo e soggetto (anche questo richiederebbe una verifica sul campo). I fotografi dovrebbero ammettere che alcune foto non si possono realizzare e le condizioni non premiano. L'insieme di queste cose fa si che quelle interessate da una carenza ad alti iso siano un 2/3%. La realtà è che però per tutti gli scatti con un sensore piccolo ho diaframmi più aperti a parità di profondità di campo. Nel mio genere quest'ultimo aspetto è fondamentale.
@@slowphotographer una volta fatto il setup della macchina il più è fatto, ciò non toglie che la maggior parte delle chiese facciano volare la sensibilità. In realtà si può sempre fare di meglio. Più macchine e fissi di qualità, ma sono pigro e la coppia 24-70 / 70-200 è insostituibile. Ho conosciuto il mondo m4/3 solo per poco, uscivano i primi Evf e non mi piacquero, magari sono una valida alternativa specie con i sensori di oggi.
ah ah ma grazie, beh anche i tuoi mi sembrano molto sensati bravo. sai io insisto molto con le persone che seguono i miei corsi affinché comprendano bene che tutto parte dalla fotografia e che dunque la amino. li inviterò a seguirti 🙏💪 @@slowphotographer
@@giulianogirelli sono convinto che conoscere tecnica video (registrazione, setup macchina e post) sia importante ed estenda molto il concetto. Personalmente penso che il concetto di narrazione e storytelling sia comune... Un giorno se ti va... facciamo 4 chiacchiere inlive!
Concordo pienamente soprattutto sul fatto che gli ISO non siano un problema. Per me gli ISO sono le marce della macchina, tu non sali in macchina dicendo: "oh oggi vado sempre via in terza!", Se vai piano e/o in salita metti una marcia bassa e se corri metti una marcia alta, tutto la.
Ho messo il like quando lo hai detto, ma alla fine del video ho pensato che te lo sei proprio meritato. Ho visto foto bellissime con ISO100. E' una lotta con le mie macchine, o fotografano bene a 100 ISO o le foto restano così. 📷📷
Ciao Francesco. Hai ragione, c'è molta confusione, piu che altro sui social, perchè gli esperti del settore e fotografi professionisti non credo ne abbiano tanta, e ci sono anche prove sul campo. Che il rumore non sia un parametro di giudizio della validità di una foto sono d'accordo, che averlo o non averlo sia gusto personale altrettanto, ma la fisica e la matematica sono una cosa seria. Gli ISO NON aumentano il rumore. Non entrando in merito a shot noise, devices noise...., tralasciando caratteristica del sensore, temperatura operativa...prendendo in considerazione l'SNR, stando alle leggi della fotometria, all'aumentare dell'esposizione alla luce del sensore, con un maggior numero di fotoni catturati, il rumore acquista sempre meno rilevanza rispetto al segnale. Se ne deduce che le componenti che lo influenzano sono quelle che riguardano il segnale di ingresso (luce) e la possibilità di catturalo il più possibile: qualità del sensore, dimensione dei pixel, sensibilità del sensore (in senso quantistico) tempo, diaframma, qualità dell'obiettivo...Gli ISO sono una componente applicata a valle, nella trasformazione dei dati acquisiti, su un rapporto segnale/rumore già definito. Quindi gli iso non aumentano la quantità di rumore. Influenzano però, mi sembra tu lo abbia sottolineato, nella trasformazione, la quantità di sfumature tonali digitalizzate, quindi, se possibile, conviene tenerli relativamente bassi. Quanto alla qualità delle immagini, l'esperienza dovrebbe insegnare che ogni supporto (pellicola, diapositiva, digitale) ha delle peculiarità tecnico/costruttive proprie, con conseguenti tecniche di ripresa e di esposizione, che andrebbero conosciute onde far rendere al meglio il supporto scelto. Il sensore ha un andamento lineare, il che significa che su 9 zone alla nona già registra solo la metà dei 4096 livelli (2048), all'ottava 1024.....alla seconda solo 16. Insomma registra più dettagli quanto più ci si trova a destra. Quindi se si vuole il massimo del dettaglio e qualità per una qualsiasi zona ( a maggior ragione le ombre) conviene registrarla "più a destra" possibile e riallocarla in post con una quantità di dettagli maggiore ( ovviamente parlando di file raw). Hai ragione, l'esperienza conta tanto, soprattutto per la conoscenza dei mezzi utilizzati e delle loro potenzialità e limiti, ma con un occhio alla fisica e alla matematica le cui leggi, penso, siano incontrovertibili. Mi scuso, anche se convinto che il tema meriterebbe ben più spazio, per la lunghezza del mio commento. Grazie per i tuoi video e per la possibiltà concessa di confronto.
Giovanni quello che dici è giusto e fa parte della tecnologia utilizzata in fotografia. Il fotografo cerca i fotoni che rappresentano un pensiero. Fino a quando siamo concentrati sulla tecnologia saremo sempre molto lontani dalla fotografia. Occhio.... ad una cosa... non c'è niente di male ad essere tecnologi, ma il fotografo (soprattutto autoriale e in generi come la street) cerca altro.
Ottimo commento sugli ISO (che spesso vengono additati come i colpevoli del rumore - cosa che non è). Francesco ha ragione, tutto il tech talk va bene ma con la fotografia ci azzecca poco... comunque grazie del commento perché finalmente spiega un po' più a fondo la questione dei sensori e loro funzionamento.
Il ragionamento questa volta non mi convince molto, se scatto a un 125 per evitare il mosso del soggetto come posso trovare giovamento nella stabilizzazione per mantenere gli iso bassi?
@@slowphotographer assolutamente no ma è come dire tutte le foto si possono scattare a un quarantesimo? 😁 comunque credo di aver capito il tuo ragionamento
Vorrei fare vedere le vecchie fuji superia 1600 normali o tirate di uno stop cosa usciva fuori eppure le usavo sempre senza pippe mentali, oggi non sanno fare una foto discreta ma la macchima ultimo modello ce l'hanno in tanti e mi guardano il rumore anche se non è precisamente la grana della pellicola ma il concetto è quello.
Grande Francesco! Da quando ti seguo ho iniziato a esplorare il bianco e nero ad alto contrasto e un po' di street, ultimamente mi trovo ad aggiungere grana perché le foto sono troppo pulite 😁 Ovviamente con m43 😉
Sottoesponendo si perdono informazioni c'è poco da fare , basta guardare la dimensione di uno stesso file scattato in bracketing per vedere che , le foto anche leggermente sottoesposte hanno sempre una dimensione ridotta rispetto alle altre. Tanti professionisti del settore trattano molto bene questo argomento , Marianna Santoni per esempio tratta molto bene l'argomento, si trova anche qualche video che si riesce a reperire qui su youtube .
Decisamente.... ma il file non perde di nitidezza.... Nel video non sto parlando di sottoesposizione ma di esporre per le luci nelle foto ad alto contrasto. Nelle fotografie a basso contrasto solitamente aumento l'esposizione per avere più inforrmazioni. In tutti i casi una cosa sono le informazioni e un'altra è la nitidezza. Concordo sulle minori informazioni sottoesponendo. Del resto anche sovraesponendo perdi informazioni.
@@salvol.g.8668 Se esponi per le ombre si..... Ma sinceramente è atipico e lo comprendo poco. Il massimo delle informazioni lo hai a zero. Se esponi sopra perdi informazioni al pari se esponi sotto.
Se fai degli scatti ad esempio a iso 3200 nelle cerimonie, nei concerti e peggio ancora nei paesaggi notturni (via Lattea ecc.) la tenuta agli iso è fondamentale. Pensiamo di fotografare due sposi che ballano in notturna, in un giardino poco illuminato.. Come andare in F1 con una Panda.. Ovvio che ti porta da A a B, ma la qualità è scadente. Non dico di esagerare con le attrezzature, ma un professionista deve offrire uno standard decente, per bravo che sia, se non ha attrezzature decenti metterà in mostra i limiti di corpo e obiettivo. Puoi fare una bella foto, ma se si vede bene è molto meglio. Ok i contenuti, ma a questo punto utilizziamo gli Smartphone se non conta la tenuta agli alti iso!
Totalmente d'accordo, dipende dai contesti come giustamente hai citato. Dire che fotografare agli alti ISO e che il rumore che provoca è insignificante... Beh avrei da dire ma lascio perdere...
Tutto giusto e molto interessante. Il mio approccio è un po'diverso perché non ho lo stabilizzatore, su aps-c Fuji, quindi alzo gli Iso per avere tempi sempre su 1/500 1/1000 , di giorno. Ho imparato a non farmi patemi
Andate a fotografare !! Andate a fotografare !! Parole sante Francesco, 👍il bello è che quando si ammirano e commentano immagini o stampe di grandi fotografi scattate in analogico nessuno sta a criticare la poca nitidezza o l'eccessiva grana, invece chissà perchè nel digitale ci si ostina a volere l'immagine senza un filo di rumore... E' un po' come chi con un tv in 4K sta a guardare la finezza dei dettagli (che in alcuni casi è innaturale) e si dimentica dei contenuti...
Hai perfettamente ragione Alessandro, però è altresì importante capire quali errori si commettono sul campo (tutti ne facciamo) e cercare di migliorare.....
d'accordo per il 99% ma ti pongo un caso reale che mi succede spesso che mi fa dire che fare delle prove sugli alti ISO ed avere degli strumenti come DxO o la nuova versione IA di Lightroom mi sarebbero stati di gran aiuto se al tempo li avessi avuto a disposizione. Per quanto chiaramente il 95% delle mie foto si attesti su ISO bassi poi ci sono quelle foto che per quanto poche DEVO portare a casa anche a ISO alti perché per esempio fotografando a teatro il regista impazzisce (e ti giuro che mi capita più spesso di quanto immagini) e decide che per illuminare la scena all'aperto più "artistico" usare delle torce a mano magari anche colorate, io però devo portare a casa degli scatti dello spettacolo per i giornali, devo usare almeno 1/100 di tempo di esposizione se no le mani degli attori si vedranno mosse (gli attori non si muovono molto in scena ma le mani sono sempre in movimento) e pur usando sempre e solo lenti 1.7 comunque gli ISO salgono oltre quella soglia di sicurezza che con la GX9 e la G90 è per me di 1600 ISO. Quindi per concludere se quelle poche volte in cui si scatta ad ISO alti corrisponde ad un alta percentuale di foto importanti, da portare assolutamente a casa con un minimo di qualità ben vengano i denoise IA
Ma io non ho detto che è inutile. Faccio l'esempio dell'avifauna... ma in tante altre situazioni è necessario. Soprattutto in quelle fotografie dove il contenuto è basso (sono molto serio)... Il caso che dici richiederebbe FF e almeno monopiede.
@@slowphotographer le foto di quella serata a mano libera e con le ottiche f1.7 sono venute decenti alla fine, la qualità della carta su cui pubblicano i giornali e cosi bassa che non si vedono le imperfezioni, unica cosa che mi dava un po' di fastidio i capelli e le barbe con poco dettaglio ma mi hai fatto venire il giribizzo di ritrovarle e provare a vedere cosa succede ora che ho sia dxo che AI su lightroom
...dipende sempre dalla tipologia di foto che si fanno e le condizioni di scatto ....in alcune situazioni una miglior gestione degli ISO alti serve eccome.....io posseggo la G9 ed in certi ambiti si dimostra limitata ... per la street in linea di massima va sempre bene e magari si può montare un'ottica più luminosa....per il paesaggio idem..... situazioni di concerti o danza, qui in molte situazioni si dimostra limitata ....poi in avifauna dove a volte i soggetti sono pochi illuminati (in piena luce nessun problema)
Ciao Francesco, concordo con il tuo ragionamento. Quindi quelle gran belle immagini scattate con la pellicola che presentano quell'aspetto vissuto e segnato dal tempo, e che oggi chiamiamo rumore, secondo i detrattori del m 4/3 sono allora da scartare. Siamo seri.
Il problema non è il m43.... è l'esasperazione di un aspetto, quello del rumore ad alti iso... quando il problema vero è il contenuto. Ci sono ore di video che bombardano su quest'aspetto... sembra che l'unico elemento di comparazione sia questo... mahhhhh
E ' vero Francesco, però guarda caso il paragone viene fatto sempre col sistema che ha il sensore più piccolo. Io, invece, sono dell'idea che una foto scattata anche con una grana ben visibile se racconta una storia e/o trasmette al fruitore un sentimento è una fotografia che funziona. E se poi le condizioni non lo permettono o non scatto o trovo un appoggio per posizionare la fotocamera. Non sarà un dramma, così come alcuni vogliono far credere.
Per la foto di strada e soprattutto quella serale è importante la fantasia e la fortuna di teovare buoni soggetti o bei posti scenici ! Per il resto le foto possono essere piacevoli anche a iso alti !
Aggiungo che il micro 4/3 non è più rumoroso se lo usiamo con i "suoi" parametri che non sono quelli del FF. Infatti secondo il concetto di "equivalenza", a parità di angolo di campo e di tempo di scatto, con una fotocamera FF, su MFT dovremo aprire di due stop il diaframma per avere la stessa profondità di campo e ottenere risultati "equivalenti" cioè due foto il più possibile simili. In questa situazione sulla fotocamera MFT potremo usare una sensibilità iso 4 volte inferiore. Risultato, la differenza nella sensibilità compenserà perfettamente la differenza di dimensioni dei due sensori, per cui si otterranno foto con rumore e dinamica assolutamente simili. Ovviamente questo è possibile fino ad un certo livello di luminosità degli obiettivi, perchè se su FF montassimo un 50mm F:1.2, ad esempio, trovare un 25mm F:0.6 da montare su MFT sarebbe impossibile. Quindi il MFT ha semplicemente un campo di applicazione un po' più limitato per quello che riguarda la possibilità di ottenere sfocature estreme (che non mi sono mai piaciute) ma dire che è più rumoroso è semplicemente SBAGLIATO! Purtroppo la maggior parte dei fotografi non conosce in concetto di equivalenza, che non serve a dimostrare la superiorità di un sistema su un altro ma a considerare ogni sistema con i giusti parametri e a farlo lavorare nella propria "comfort zone". Volete un esempio concreto? Probabilmente avrete letto qualche libro di fotografia o frequentato qualche corso da cui avrete anche imparato quale diaframma scegliere in certe situazioni, ammettiamo ad esempio che per fotografare un certo paesaggio vi venisse suggerito un diaframma di F:8, un suggerimento che viene dall'esperienza dell'autore del libro o dell'insegnante al corso che nella maggior parte dei casi avranno usato sistemi FF per tutta la vita. Ora chiediamoci, quel suggerimento è valido anche per il MFT? La risposta è sicuramente NO! Perchè se così facessimo otterremmo una profondità di campo ridondante, quindi inutie e non avremmo il vantaggio di usare valori ISO più bassi come ho spiegato. La risposta esatta è che su un sistema MFT bisogna sempre usare un diaframma di valore DIMEZZATO rispetto a FF. In tutto questo se andate su Dpreview alla pagina di comparazione e confrontate una fotocamera MFT con una FF impostata con sensibilità 4 volte superiore (usate il RAW, altrimenti nel jpg ci sarà la riduzione rumore!), usando macchine uscite nello stesso periodo, potrete constatare che la fotocamera con sensore più piccolo non è più rumorosa ma ha spesso un po' meno rumore, una differenza minima ma apprezzabile. Questo è dovuto al fatto che l'efficienza (QE) di un sensore piccolo è generalmente superiore rispetto ad uno di dimensioni maggiori. Queste non sono mie opinioni ma SCIENZA.
Ciao Francesco. Non sono un tipo che analizza la foto al microscopio come fanno molti oggi e sinceramente mi fa ridere la cosa. Utilizzo corredo total micro per reportage di eventi da quest'anno. Nelle situazioni di ballo in scarsa luce il micro ovviamente soffre e bisogna dare il colpetto di flash. Nulla di trascendentale ma la fisica è quella.Hai in mano un crop di un quarto del FF 🤷🏻♂️Inoltre devo dire che a volte rimpiango l'autofocus a fase delle mie Nikon. D'altronde la fatica a fine giornata è mooooolto minore rispetto al borsa reflex da 10kg che avevo fino all'anno scorso. 👋 Ora viaggio con 5kg scarsi. ❤
Mettiamo un po' di ordine sulla questione ISO. Non è l'ISO a causare il 'rumore digitale' innanzitutto. Esistono test che lo provano in lungo e in largo. Semmai sono le stesse cause (carenza di luce) che poi fanno 'sparare' l'ISO in alto a causare il rumore. L'ISO alto è una conseguenza di questa carenza di luce (la causa del rumore) e pertanto quando abbiamo carenza di luce abbiamo pure del rumore e come conseguenza degli ISO alti. Un po' come dire il pedale dell'acceleratore basso è una conseguenza della velocità, quando invece è l'opposto ossia la velocità c'è perché stai dando gas eccessivamente. Detto questo le nuove tecniche IA aiutano molto nel ripulire i file MA (e qui è un grosso MA) ci preoccupiamo troppo del contenitore invece di occuparci di quello che conta ossia IL CONTENUTO. Non qui sul tuo canale, intendiamoci, ma là fuori è una gara alle masturbazioni mentali su corpi macchina, lenti e via discorrendo, quando invece bisognerebbe parlare di FOTOGRAFIA. Questo lo dico soprattutto alle generazioni giovani che hanno il cervello ancora incartato. Scartatelo e usatelo!
Voglio fare iil San Tommaso di turno. Ma se si fotografaalmeno i in stradine strette non molto illuminate in settembre per la street la sera tardi se si fotografa a 800 iso anche con stabilizzatore o si perde in profondita' di campo( sicuramente sotto i 5.6 oppre con ttempi molto insicicuri a rischio mosso anzi mosso netto!! Certamente sotto i1/125 e spesso anche sotto 1/60. Benissimo, io mi tengo i miei 3200 Iso o anche 4000 Iso con profondita' di campo( non sono ritratti con lo sfuocato...!!) E i tempi almeno da 1/60. Un caro saluto ed un abbraccio
Parto dal presupposto che i fotografi cercano la luce e non il buio. Di solito è cosí ma con la guerra degli iso ci fanno fare il contrario. Chi fa street esce di giorno. Almeno non ho mai sentito che si esca di notte.... perché la notte si perde profonditá e il volume nel rapporto luci e ombre. È un'ipotesi..... nn remota.... ma di piú. Diciamo che per un fotografo si verifica per 1/1000.... Allora in quel caso... il mio consiglio è.... Che stai a fare per strada? Vai a bere una birra.... mangiare una pizza.... stai con la Famiglia.... o l'impressione che anche a 10000 iso.... nn lo vincerai un premio per questa fotografia. Se proprio posso proporre un'alternativa..... vai a vedere un video di francesco Verolino.... magari su @radiciurbane... e domani mattina ti svegli prima e vai a fotografare l'alba .... ma non perchè non hai bisogno di iso.... ma semplicemente perchè è piú bella.
@@slowphotographer eh si hai ragione. Ma domani mattina si riparte. E stasera fotografo( anche qualcisa di paesaggio...). Ma tra due giorni seguo tuo consigluo. Vado a cercarmi i mercati rional caratteristici i e provo a tirarci fuori qualcosa di buona. A presro. Un abbraccio. Agostino
Sono d'accordo che la foto non è solo iso , deve avere cintenuti, ma da chi ci scatta nelle cerimonie con sia ff che m43 , la diffwrenza di resa sopra i 400 è abissale. Credimi e parliamo di entembe le camere di livello pro , con la g9 e il 25 leica a 800 iso in chiesa hai piu rumore che con il mio muletto che è una d700 con 50 1.8 a 3200 .. immagina con canere ff moderne, c'è poco da fare , credo te debba lavorare con entrambi i sistemi , l'apsc è troppo simile al m43 per fare paragoni non basta purtroppo oltre che la stabilizzazione non sempre va bene dato che i sogetti si muovono oensa due sposi scena nitida e loro mossi perché scatti mezzo secondo e loro ovviamente non sono statue , che gli dici? La foto è luce, e la stessa decidi te cime conviene catturarla variando tempi iso e diaframmi , un sensore più grande ti dà piu margine di lavoro e la dr a 1000 iso di una ff moderna è ancora suoeriore ad un m43 a 400 iso spesso, con ciò il m43 è nato per altro , ingombri e pesi ridotti, sono reporter ? Forse il m43 va bene leggero e discreto, sono unnfotografo di moda? Forse è meglio una medio formato , per esempio, io utilizzo entrambi con soddisfazione, ogni formato ha oregi e difetti annessi , l'importante è fotografare e non fare soltanto guerre di formati e i fanboy , saluti!
@@tizianovendra5136 parto dall'idea che la capacitá sia piú importante dello strumento.... Figuriamoci del formato! Il punto è nella "buona" fotografia. Una medio formato per la moda in mano ad un incapace è inutile.... Meglio lo smartphone!.... L'associazione tipo o dimensione genere... A volte è controproducente soprattutto sotto il profilo dell'identitá, è un discorso lungo e non da commenti YT .. cmq... Grazie del commento
@@slowphotographer figurati io però ti parlo di dati reali. Se fai wedding o notturna vedrai quanto in realtà ti serva avere un ottima tenuta ad alti ISO , mi è capitato di scattare in vigna ad un matrimonio avevo g9 e 17 1.8 da un lato lo zuiko e d4 con 28/70 Nikon , ho scattato con entrambe , la g9 aveva del rumore ( per i miei gusti in quel tipo di scatto quasi troppo) la d4 era limpida , utilizzando due flash su trigger quindi illuminando ma a bassa potenza per preservare lo sfondo della vigna altrimenti era tutto nero dietro , la d4 a f4 ero a ISO 5000 se non erro la g9 ero a f1.8 con medesimi tempi per non aver gli sposi mossi ovvero 1/50 e ad ISO 2000.. la d4 era nettamente più pulita , poi se scatti in determinate condizioni di luce controllata non dico si azzera tutto ma quasi , ho avuto circa 30 camere in alcuni anni pro e non di tante marche e a parte la gh5s un po' più pulita le m43 non mi hanno mai brillato per tenuta ISO , diverso a luce controllata trovo i file migliori di una FF spesso a livello di incisività ma ripeto in alcuni casi il FF serve , PS: l'amatore non fotografa moda e non spende 20k ad una medio formato ..
Si il manico è la cosa più importante ma ad un certo punto serve anche il mezzo.. è come se metti in mano ad un pilota una panda e in mano ad una persona normale una Ferrari.. il pilota ha il manico ma sul dritto la Ferrari va via, tu puoi avere il manico ma se è buio devi alzare gli iso ci sono chiese che vietano il flash e ti ritrovi a scattare subito a 6400, puoi dire cio che vuoi ma ad un certo punto non puoi usate la stabilizzazione come specchio su dove arrampicarti, tu puoi scattare pure un secondo perché la camera te lo permette ma poi hai i sogetti che stabilizzazione o no saranno mossi. La fotografia non è solo fare foto per strada .. esistono tanti generi dive gli ISO servono punto se è buio e la luce è poca servono ..
Francesco, a te gli alti ISO ( ai miei tempi si chiamavano ASA… e questo ti da una indicazione sulla mia età fotografica) non servono perché da te c’è “O sole mio”. A me capita spesso di scattare di notte in zone urbane con altissimo contrasto dovuto alla illuminazione dei lampioni, e senza cavalletto, ormai troppo pesante da portare per la mia età. Naturalmente esponendo per le luci e tirando su le ombre di 2 o 3 stop è inevitabile generare rumore, che in stampa su formati a partire da A3 o A2 diventa visibile e fastidioso. Devo ammettere che i software con nuova tecnologia di riduzione del rumore sono in questi casi ( molto particolari, è vero) estremamente efficaci. Sono d’accordo che per la “street” 800 ISO bastano e soverchiano come eai bei tempi della TriX tirata e sviluppata in Rodinal per generare una bella e grossa grana di sali d’argento
Tommaso alto contrasto non vuol dire basse luci. Io scatto alto contrasto con alte luci. Se tiri su le ombre cmq si genera una amplificazione del segnale.... molti fanno così... a me non piace. Preferisco le ombre chiuse, la macchina fotografica è differente dall'occhio umano e questo la rende magica. Per il resto pochi considerano gli effetti della stabilizzazione sui tempi.
@@slowphotographer Scusa ma non capisco la tua risposta. Non esiste solo la street; se le ombre sono troppo chiuse in altri tipi di fotografia come il paesaggio ad esempio, non si distingue piu' niente. Per chi, non come te, preferisce le schiarire le aree sottoesposte i nuovi software sono di grande aiuto. "Alto contrasto" vuol dire per me forte differenza di luminosità tra zone illuminate e zone d'ombra, al di la della capacità del sensore dei catturarla. La capacità dell'occhio di leggere le differenza di luminosità é superiore a quelllo dei sensori ( e delle pellicole ) percio' bisogna utilizzare degli "stratagemmi", Ansel Adams ha inventato per questo il sistema zonale, e nella pellicolasi "tirava" con lo sviluppo per aumentare la capacità di riprodurre i dettagli nelle ombre. Oggi si possono combinare foto con esposizioni diverse ( HDR ma occorre il cavalletto) E' chiaro che amplificando il segnale ( nelle zone piu scure) si genera rumore ed é prorio in questi casi che i nuovi software fanno un eccellente lavoro permettendo di avvicinarsi alla percezione dell'occhio umano.
Infatti non esiste solo la Street... per questo parlo dell'avifauna...! ovviamente con HDR non si usano iso alti. Ansel Adams parla del sistema zonale per l'esposizione non per "tirare" tirare in fase di sviluppo. Diciamo che il contenuto del video non era su questo... ne sull'utilità dei software. Ho parlato del fatto che esiste una "fissazione" sulla questione ISO, con esercizi teorici.
Semplice? se hai un sensore xon 12 bit di profondità? raddoppuando gli iso semplicemente dimezzi la profondità in bit. È un semplice divisore matematico. se vuoi fotografare in LDR usa alto ISO
Caterina grazie del gradito commento. Ovviamente è per persone che fotografano da un po'. Questo è un argomento trasversale che riguarda inevitabilmente più argomenti da intersecare. L'autocelebrazione è proprio lontana dal mio modo di fare. Auguri a te.
Non mi trovi d'accordo quando dici che fotografare sottoesponendo sia lecito se non consigliato. All'uopo faccio presente che la maggior parte delle informazioni di un file fotografico si trovano nella parte dx dell'istogramma, vale a dire nella zona delle alte luci. Ed è proprio per questa acclarata circostanza che si consiglia di scattare esponendo a dx, come suol dirsi. Poi esiste il libero arbitrio e si fa... quel che si vuole.
Tra i nerds di fotografia si discute dell'ettr. Sono pippe... Il fotografo espone per la luce o per l'ombra. Lo spiego ai corsi di base... È l'ABC... Una buona fotografia ha un contenuto o una variabile estetica notevole. Il resto è fuffa
non sono d'accordo, anche nella street un sensore performante sono sicuro che non lo rifiuterebbe nessuno, purtroppo sono molto costosi quindi cerchiamo di far rendere al massimo quello che abbiamo, se poi la grana non è un problema allora spara a 12800 e comgeli i soggetti anche di notte
@@slowphotographer Sto solo considerando quello che tu hai detto nel tuo video. Se non volevi si parlasse di questo potevi fare un video sui fiori. Capisco perfettamente che il senso del discorso è un altro, e credo che tu abbia anche perfettamente ragione. Ma se dici alcune cose, e le dici in rete, devi anche aspettarti dei confronti, delle risposte, delle domande...Ed il tuo sarcasmo non ti aiuta, resta che scattare il 60% delle tue foto con ISO simulati è molto sconveniente. Tutto qui.
@@Thoolanifyfaccio anche io parte di quella schiera che pensa che sia orribile scattare sotto iso nativi... è l'unica vera cosa che prende una buona fotografia e la butta nel ce...so Scherzi a parte il video voleva dire tutt'altro.... senza ironia... sono serio. Mi preoccuperei di mettere al centro del villaggio i contenuti e non gli iso....
cmq... in alcune situazione... Gli iso più bassi nel dativo hanno la loro utilità. Perdi di solito uno stop... Ci sono tanti dati che dicono che migliora... test di laboratorio.... al massimo perdi il 2°....! Credo sia più grave post produrre male.
@@slowphotographer Ma al centro del villaggio non c'era da mettere nulla, lo hai già fatto tu, e come ho detto per me hai anche ragione. Ma capirai che non siamo qui per dirti solo "che bello bravo hai ragione", e credo che nemmeno tu voglia questo. Quindi già che c'eravamo e hai specificato di quel 60% allora ho approfittato per darti un consiglio. Poi chiaramente le foto sono le tue :)
@@slowphotographer la Mia gfx50s, che usata si trova a 1800€, distrugge completamente la mia G9. I colori, il dettaglio, la profondità… tutta un altra storia. La gfx50s usata con un obiettivi vintage da 100€ ha più dettaglio della G9 usata con un Olympus pro f1.2 da quasi 1000€ 😂
@@slowphotographer ne la gfx50s ne la G9 hanno il filtro AA. Dire che gli obiettivi vintage hanno una risoluzione bassa è una cavolata, chiudi a f5.6-8 e molti vanno come dei moderni. Per là macro fotografia molto spesso i migliori obiettivi sono “vintage” vecchi di decenni.
Sono contento che adobe abbia introdotto algoritmi di intelligenza artificiale per la riduzione del rumore, risolvendomi un problema che non ho mai avuto 😂
Ascoltando queste discussioni mi vien da sorridere, noi (vecchi rimbambiti) avevamo ISO 64-100 o 400.. punto! Una macchina con L'hp5 (135 ISO se ricordo bene) e l'altra con quella dedicata a cosa si doveva fare (ero un freeelancer in UK) e spingevamo il tutto ai limiti possibili, ma il nostro problema era la foto in sè la composizione, la gestione della luce, cogliere l'attimo, il momento e la giusta prospettiva, l'ISO era un problema "notturno/indoor" ma non di sicuro di grain o noise., ma di contenuto. Bel video!
@@iv3shf ti ringrazio e concordo. Oramai i fotografi non cercano la luce ma il buio. Così possono testare la tenuta iso... A presto
Ovviamente c'erano delle foto che, non avendo abbastanza luce, non provavi neanche a fare. Adesso invece le puoi fare.
Finalmente qualcosa di sensato... non sono un neofita, ma non sono un professionista. Quando, nel... 2017, credo, sono passato alla Pentax K1 (FF), dalla K50 (aps-c 1,5X), la mia delusione è venuta proprio dal micromosso presente in moltissimi scatti...
Col tempo ho adeguato il mio modo di fotografare, in qualche senso, al tipo di sensore che al momento utilizzo.
Ma mai da nessuno, fino ad ora, avevo sentito fare un discorso sugli alti ISO legato anche alla grandezza del sensore, e quanto hai detto ha PERFETTAMENTE senso.
Grazie!
A mio modestissimo parere, per il 95% dei fotoamatori (percentuale nella quale ovviamente rientro alla grande) è molto più facile parlare di rumore, recuperi etc piuttosto che di contenuti. Una BUONA foto lo è a prescindere dalla grana, dal rumore e da tanti altri particolari tecnici (cit. Mulas). Poi ci sono ovviamente certi ambiti (Still life, pubblicità etc) in cui la perfezione tecnica è assolutamente indispensabile. Comunque grazie Francesco per le pillole di saggezza fotografica che riesci a darci. Un vecchio, incapace, fotoamatore.
Non hai idea quanto concordo con le tue idee.
Certo se uno fa di professione il fotografo pubblicitario la foto deve essere tecnicamente perfetta. Magari 'bellissima' ma non è detto che sia una BUONA foto. Il messaggio di Francesco è molto chiaro a mio avviso e dice quello che dice (da sempre) pure Gianni Berengo Gardin. Un conto è una 'bella' foto, un altro uno BUONA foto. L'ultima è difficilissima da raggiungere. Qui però secondo me abbiamo un problema alla base delle teste di molti che si occupano di attrezzatura fotografica (e non di foto). Tristemente, sono i canali che tirano di più... quelli sulle lenti e i corpi macchina a colpi di 20, 30, 40 fotogrammi al secondo. A pro de che poi... mah! Ed ora ci si mette pure l'intelligenza artificiale. Meglio mi sento..
Tutto vero, però talvolta in ambienti dinamici fuori controllo servono tempi di sicurezza, ed anche lenti con buona apertura non garantiscono la possibilità di stare sotto una certa soglia. Nel mio caso riesco con il mio corredo a rientrare in genere entro i 3200 iso. File lavorabili è generalmente buoni, ciò non toglie che un software come PureRaw3 di DxO pulisce il rumore acuisce i dettagli e migliora il recupero per quanto possibile la gamma dinamica.
@@gmeo4000 sicuramente ambienti dinamici richiedono tempi di sicurezza, io lo faccio con gli Iso automatici (spiegarlo qui è troppo complesso).
Io ne faccio un ragionamento statistico sugli scatti realizzati.
So che tra le altre cose alcuni scatti a basse luci non hanno senso perchè non hai il distacco tra sfondo e soggetto (anche questo richiederebbe una verifica sul campo).
I fotografi dovrebbero ammettere che alcune foto non si possono realizzare e le condizioni non premiano.
L'insieme di queste cose fa si che quelle interessate da una carenza ad alti iso siano un 2/3%. La realtà è che però per tutti gli scatti con un sensore piccolo ho diaframmi più aperti a parità di profondità di campo.
Nel mio genere quest'ultimo aspetto è fondamentale.
@@slowphotographer una volta fatto il setup della macchina il più è fatto, ciò non toglie che la maggior parte delle chiese facciano volare la sensibilità. In realtà si può sempre fare di meglio. Più macchine e fissi di qualità, ma sono pigro e la coppia 24-70 / 70-200 è insostituibile. Ho conosciuto il mondo m4/3 solo per poco, uscivano i primi Evf e non mi piacquero, magari sono una valida alternativa specie con i sensori di oggi.
in ambito video - se possibile - il tema è ancora più frainteso...e li il legame con la gamma dinamica è palese. bel video, bella riflessione 👏
Giulianooooo ti seguo da tanto..... (Quando non mi voglio arrabbiare e vedere un po' di video sensati).... grazie!
ah ah ma grazie, beh anche i tuoi mi sembrano molto sensati bravo. sai io insisto molto con le persone che seguono i miei corsi affinché comprendano bene che tutto parte dalla fotografia e che dunque la amino. li inviterò a seguirti 🙏💪 @@slowphotographer
@@giulianogirelli sono convinto che conoscere tecnica video (registrazione, setup macchina e post) sia importante ed estenda molto il concetto. Personalmente penso che il concetto di narrazione e storytelling sia comune...
Un giorno se ti va... facciamo 4 chiacchiere inlive!
Concordo pienamente soprattutto sul fatto che gli ISO non siano un problema.
Per me gli ISO sono le marce della macchina, tu non sali in macchina dicendo: "oh oggi vado sempre via in terza!", Se vai piano e/o in salita metti una marcia bassa e se corri metti una marcia alta, tutto la.
Ho messo il like quando lo hai detto, ma alla fine del video ho pensato che te lo sei proprio meritato. Ho visto foto bellissime con ISO100. E' una lotta con le mie macchine, o fotografano bene a 100 ISO o le foto restano così.
📷📷
Ho avuto paura che l'avevi tolto perchè deluso. Grazie!
@@slowphotographer 🤣
Ciao Francesco. Hai ragione, c'è molta confusione, piu che altro sui social, perchè gli esperti del settore e fotografi professionisti non credo ne abbiano tanta, e ci sono anche prove sul campo. Che il rumore non sia un parametro di giudizio della validità di una foto sono d'accordo, che averlo o non averlo sia gusto personale altrettanto, ma la fisica e la matematica sono una cosa seria. Gli ISO NON aumentano il rumore. Non entrando in merito a shot noise, devices noise...., tralasciando caratteristica del sensore, temperatura operativa...prendendo in considerazione l'SNR, stando alle leggi della fotometria, all'aumentare dell'esposizione alla luce del sensore, con un maggior numero di fotoni catturati, il rumore acquista sempre meno rilevanza rispetto al segnale. Se ne deduce che le componenti che lo influenzano sono quelle che riguardano il segnale di ingresso (luce) e la possibilità di catturalo il più possibile: qualità del sensore, dimensione dei pixel, sensibilità del sensore (in senso quantistico) tempo, diaframma, qualità dell'obiettivo...Gli ISO sono una componente applicata a valle, nella trasformazione dei dati acquisiti, su un rapporto segnale/rumore già definito. Quindi gli iso non aumentano la quantità di rumore. Influenzano però, mi sembra tu lo abbia sottolineato, nella trasformazione, la quantità di sfumature tonali digitalizzate, quindi, se possibile, conviene tenerli relativamente bassi. Quanto alla qualità delle immagini, l'esperienza dovrebbe insegnare che ogni supporto (pellicola, diapositiva, digitale) ha delle peculiarità tecnico/costruttive proprie, con conseguenti tecniche di ripresa e di esposizione, che andrebbero conosciute onde far rendere al meglio il supporto scelto. Il sensore ha un andamento lineare, il che significa che su 9 zone alla nona già registra solo la metà dei 4096 livelli (2048), all'ottava 1024.....alla seconda solo 16. Insomma registra più dettagli quanto più ci si trova a destra. Quindi se si vuole il massimo del dettaglio e qualità per una qualsiasi zona ( a maggior ragione le ombre) conviene registrarla "più a destra" possibile e riallocarla in post con una quantità di dettagli maggiore ( ovviamente parlando di file raw). Hai ragione, l'esperienza conta tanto, soprattutto per la conoscenza dei mezzi utilizzati e delle loro potenzialità e limiti, ma con un occhio alla fisica e alla matematica le cui leggi, penso, siano incontrovertibili. Mi scuso, anche se convinto che il tema meriterebbe ben più spazio, per la lunghezza del mio commento. Grazie per i tuoi video e per la possibiltà concessa di confronto.
Giovanni quello che dici è giusto e fa parte della tecnologia utilizzata in fotografia. Il fotografo cerca i fotoni che rappresentano un pensiero.
Fino a quando siamo concentrati sulla tecnologia saremo sempre molto lontani dalla fotografia. Occhio.... ad una cosa... non c'è niente di male ad essere tecnologi, ma il fotografo (soprattutto autoriale e in generi come la street) cerca altro.
Ottimo commento sugli ISO (che spesso vengono additati come i colpevoli del rumore - cosa che non è). Francesco ha ragione, tutto il tech talk va bene ma con la fotografia ci azzecca poco... comunque grazie del commento perché finalmente spiega un po' più a fondo la questione dei sensori e loro funzionamento.
Il ragionamento questa volta non mi convince molto, se scatto a un 125 per evitare il mosso del soggetto come posso trovare giovamento nella stabilizzazione per mantenere gli iso bassi?
Tutte le fotografie devono essere realizzate a 1/125 per avere soggetti fermi?
@@slowphotographer assolutamente no ma è come dire tutte le foto si possono scattare a un quarantesimo? 😁 comunque credo di aver capito il tuo ragionamento
Hai centrato il vero problema. Lascia che siano altri ad occuoersi dei falsi problemi.
Questo è un consiglio saggio
il colpo di tosse con richiesta del Like è stato fantastico 😂
Luigi si concordo 😂😂😂😂😂
Vorrei fare vedere le vecchie fuji superia 1600 normali o tirate di uno stop cosa usciva fuori eppure le usavo sempre senza pippe mentali, oggi non sanno fare una foto discreta ma la macchima ultimo modello ce l'hanno in tanti e mi guardano il rumore anche se non è precisamente la grana della pellicola ma il concetto è quello.
Dio ti benedica! Iscritto subito! Grazie per questo video e per questi contenuti che sicuramente contribuiscono ad accrescere cultura fotografica.
Grazie mille Davide e benvenuto....
Grande Francesco! Da quando ti seguo ho iniziato a esplorare il bianco e nero ad alto contrasto e un po' di street, ultimamente mi trovo ad aggiungere grana perché le foto sono troppo pulite 😁
Ovviamente con m43 😉
Sottoesponendo si perdono informazioni c'è poco da fare , basta guardare la dimensione di uno stesso file scattato in bracketing per vedere che , le foto anche leggermente sottoesposte hanno sempre una dimensione ridotta rispetto alle altre. Tanti professionisti del settore trattano molto bene questo argomento , Marianna Santoni per esempio tratta molto bene l'argomento, si trova anche qualche video che si riesce a reperire qui su youtube .
Decisamente.... ma il file non perde di nitidezza.... Nel video non sto parlando di sottoesposizione ma di esporre per le luci nelle foto ad alto contrasto.
Nelle fotografie a basso contrasto solitamente aumento l'esposizione per avere più inforrmazioni.
In tutti i casi una cosa sono le informazioni e un'altra è la nitidezza. Concordo sulle minori informazioni sottoesponendo. Del resto anche sovraesponendo perdi informazioni.
@@salvol.g.8668 Se esponi per le ombre si..... Ma sinceramente è atipico e lo comprendo poco. Il massimo delle informazioni lo hai a zero. Se esponi sopra perdi informazioni al pari se esponi sotto.
@@salvol.g.8668 Ho realizzato diversi video sull'esposizione.
Se fai degli scatti ad esempio a iso 3200 nelle cerimonie, nei concerti e peggio ancora nei paesaggi notturni (via Lattea ecc.) la tenuta agli iso è fondamentale. Pensiamo di fotografare due sposi che ballano in notturna, in un giardino poco illuminato.. Come andare in F1 con una Panda.. Ovvio che ti porta da A a B, ma la qualità è scadente. Non dico di esagerare con le attrezzature, ma un professionista deve offrire uno standard decente, per bravo che sia, se non ha attrezzature decenti metterà in mostra i limiti di corpo e obiettivo. Puoi fare una bella foto, ma se si vede bene è molto meglio. Ok i contenuti, ma a questo punto utilizziamo gli Smartphone se non conta la tenuta agli alti iso!
Intendevo altro.... ma non fa niente.
Totalmente d'accordo, dipende dai contesti come giustamente hai citato. Dire che fotografare agli alti ISO e che il rumore che provoca è insignificante... Beh avrei da dire ma lascio perdere...
Capirai, io uso molto la pellicola per il BN, del rumore mi interessa poco o niente, anzi, nel lavorare il file privilegio il dettaglio al rumore.
Grazie del contributo
Finalmente un ragionamento serio sugli iso! Ciao Francesco!
Aggiungerei ... Il commento (il tuo).... Di un fotografo!
Sei un grande. Bravo. E' esattamente quello che penso io.
Era uno sfogo.... ma fondamentalmente è così... ! Grazie mille del commento.
Tutto giusto e molto interessante. Il mio approccio è un po'diverso perché non ho lo stabilizzatore, su aps-c Fuji, quindi alzo gli Iso per avere tempi sempre su 1/500 1/1000 , di giorno. Ho imparato a non farmi patemi
Ciao Francesco, perché, in alcune occasioni, dovrei fotografare leggermente sottoesposto? Non ho ancora capito il vantaggio.
Buona giornata
Andate a fotografare !! Andate a fotografare !! Parole sante Francesco, 👍il bello è che quando si ammirano e commentano immagini o stampe di grandi fotografi scattate in analogico nessuno sta a criticare la poca nitidezza o l'eccessiva grana, invece chissà perchè nel digitale ci si ostina a volere l'immagine senza un filo di rumore... E' un po' come chi con un tv in 4K sta a guardare la finezza dei dettagli (che in alcuni casi è innaturale) e si dimentica dei contenuti...
Concordo al 100%
Hai perfettamente ragione Alessandro, però è altresì importante capire quali errori si commettono sul campo (tutti ne facciamo) e cercare di migliorare.....
Ciao Francesco, sai dirmi qual è l'ultimo aggiornamento firmware della GX9 (body)? Grazie e complimenti per i tuoi tutorial, sempre molto chiari.
Non so dirtelo.... mi sembra 1.4
d'accordo per il 99% ma ti pongo un caso reale che mi succede spesso che mi fa dire che fare delle prove sugli alti ISO ed avere degli strumenti come DxO o la nuova versione IA di Lightroom mi sarebbero stati di gran aiuto se al tempo li avessi avuto a disposizione. Per quanto chiaramente il 95% delle mie foto si attesti su ISO bassi poi ci sono quelle foto che per quanto poche DEVO portare a casa anche a ISO alti perché per esempio fotografando a teatro il regista impazzisce (e ti giuro che mi capita più spesso di quanto immagini) e decide che per illuminare la scena all'aperto più "artistico" usare delle torce a mano magari anche colorate, io però devo portare a casa degli scatti dello spettacolo per i giornali, devo usare almeno 1/100 di tempo di esposizione se no le mani degli attori si vedranno mosse (gli attori non si muovono molto in scena ma le mani sono sempre in movimento) e pur usando sempre e solo lenti 1.7 comunque gli ISO salgono oltre quella soglia di sicurezza che con la GX9 e la G90 è per me di 1600 ISO. Quindi per concludere se quelle poche volte in cui si scatta ad ISO alti corrisponde ad un alta percentuale di foto importanti, da portare assolutamente a casa con un minimo di qualità ben vengano i denoise IA
Ma io non ho detto che è inutile. Faccio l'esempio dell'avifauna... ma in tante altre situazioni è necessario. Soprattutto in quelle fotografie dove il contenuto è basso (sono molto serio)...
Il caso che dici richiederebbe FF e almeno monopiede.
@@slowphotographer le foto di quella serata a mano libera e con le ottiche f1.7 sono venute decenti alla fine, la qualità della carta su cui pubblicano i giornali e cosi bassa che non si vedono le imperfezioni, unica cosa che mi dava un po' di fastidio i capelli e le barbe con poco dettaglio ma mi hai fatto venire il giribizzo di ritrovarle e provare a vedere cosa succede ora che ho sia dxo che AI su lightroom
...dipende sempre dalla tipologia di foto che si fanno e le condizioni di scatto ....in alcune situazioni una miglior gestione degli ISO alti serve eccome.....io posseggo la G9 ed in certi ambiti si dimostra limitata ... per la street in linea di massima va sempre bene e magari si può montare un'ottica più luminosa....per il paesaggio idem..... situazioni di concerti o danza, qui in molte situazioni si dimostra limitata ....poi in avifauna dove a volte i soggetti sono pochi illuminati (in piena luce nessun problema)
Non te ne fai niente di una fotografia pulita ma inutile.
Ciao Francesco, concordo con il tuo ragionamento.
Quindi quelle gran belle immagini scattate con la pellicola che presentano quell'aspetto vissuto e segnato dal tempo, e che oggi chiamiamo rumore, secondo i detrattori del m 4/3 sono allora da scartare. Siamo seri.
Il problema non è il m43.... è l'esasperazione di un aspetto, quello del rumore ad alti iso... quando il problema vero è il contenuto. Ci sono ore di video che bombardano su quest'aspetto... sembra che l'unico elemento di comparazione sia questo... mahhhhh
E ' vero Francesco, però guarda caso il paragone viene fatto sempre col sistema che ha il sensore più piccolo. Io, invece, sono dell'idea che una foto scattata anche con una grana ben visibile se racconta una storia e/o trasmette al fruitore un sentimento è una fotografia che funziona. E se poi le condizioni non lo permettono o non scatto o trovo un appoggio per posizionare la fotocamera. Non sarà un dramma, così come alcuni vogliono far credere.
Per la foto di strada e soprattutto quella serale è importante la fantasia e la fortuna di teovare buoni soggetti o bei posti scenici ! Per il resto le foto possono essere piacevoli anche a iso alti !
Aggiungo che il micro 4/3 non è più rumoroso se lo usiamo con i "suoi" parametri che non sono quelli del FF. Infatti secondo il concetto di "equivalenza", a parità di angolo di campo e di tempo di scatto, con una fotocamera FF, su MFT dovremo aprire di due stop il diaframma per avere la stessa profondità di campo e ottenere risultati "equivalenti" cioè due foto il più possibile simili. In questa situazione sulla fotocamera MFT potremo usare una sensibilità iso 4 volte inferiore. Risultato, la differenza nella sensibilità compenserà perfettamente la differenza di dimensioni dei due sensori, per cui si otterranno foto con rumore e dinamica assolutamente simili. Ovviamente questo è possibile fino ad un certo livello di luminosità degli obiettivi, perchè se su FF montassimo un 50mm F:1.2, ad esempio, trovare un 25mm F:0.6 da montare su MFT sarebbe impossibile. Quindi il MFT ha semplicemente un campo di applicazione un po' più limitato per quello che riguarda la possibilità di ottenere sfocature estreme (che non mi sono mai piaciute) ma dire che è più rumoroso è semplicemente SBAGLIATO! Purtroppo la maggior parte dei fotografi non conosce in concetto di equivalenza, che non serve a dimostrare la superiorità di un sistema su un altro ma a considerare ogni sistema con i giusti parametri e a farlo lavorare nella propria "comfort zone". Volete un esempio concreto? Probabilmente avrete letto qualche libro di fotografia o frequentato qualche corso da cui avrete anche imparato quale diaframma scegliere in certe situazioni, ammettiamo ad esempio che per fotografare un certo paesaggio vi venisse suggerito un diaframma di F:8, un suggerimento che viene dall'esperienza dell'autore del libro o dell'insegnante al corso che nella maggior parte dei casi avranno usato sistemi FF per tutta la vita. Ora chiediamoci, quel suggerimento è valido anche per il MFT? La risposta è sicuramente NO! Perchè se così facessimo otterremmo una profondità di campo ridondante, quindi inutie e non avremmo il vantaggio di usare valori ISO più bassi come ho spiegato. La risposta esatta è che su un sistema MFT bisogna sempre usare un diaframma di valore DIMEZZATO rispetto a FF. In tutto questo se andate su Dpreview alla pagina di comparazione e confrontate una fotocamera MFT con una FF impostata con sensibilità 4 volte superiore (usate il RAW, altrimenti nel jpg ci sarà la riduzione rumore!), usando macchine uscite nello stesso periodo, potrete constatare che la fotocamera con sensore più piccolo non è più rumorosa ma ha spesso un po' meno rumore, una differenza minima ma apprezzabile. Questo è dovuto al fatto che l'efficienza (QE) di un sensore piccolo è generalmente superiore rispetto ad uno di dimensioni maggiori. Queste non sono mie opinioni ma SCIENZA.
Una sola
Domanda scatti nelle tue situazioni che hai raccontato nel video in raw o jpeg?
Scatto in RAW...il jpg è giá sviluppato con profili macchina. Io uso profili lineari
Ciao Francesco. Non sono un tipo che analizza la foto al microscopio come fanno molti oggi e sinceramente mi fa ridere la cosa. Utilizzo corredo total micro per reportage di eventi da quest'anno. Nelle situazioni di ballo in scarsa luce il micro ovviamente soffre e bisogna dare il colpetto di flash. Nulla di trascendentale ma la fisica è quella.Hai in mano un crop di un quarto del FF 🤷🏻♂️Inoltre devo dire che a volte rimpiango l'autofocus a fase delle mie Nikon. D'altronde la fatica a fine giornata è mooooolto minore rispetto al borsa reflex da 10kg che avevo fino all'anno scorso. 👋 Ora viaggio con 5kg scarsi. ❤
Mettiamo un po' di ordine sulla questione ISO. Non è l'ISO a causare il 'rumore digitale' innanzitutto. Esistono test che lo provano in lungo e in largo. Semmai sono le stesse cause (carenza di luce) che poi fanno 'sparare' l'ISO in alto a causare il rumore. L'ISO alto è una conseguenza di questa carenza di luce (la causa del rumore) e pertanto quando abbiamo carenza di luce abbiamo pure del rumore e come conseguenza degli ISO alti. Un po' come dire il pedale dell'acceleratore basso è una conseguenza della velocità, quando invece è l'opposto ossia la velocità c'è perché stai dando gas eccessivamente. Detto questo le nuove tecniche IA aiutano molto nel ripulire i file MA (e qui è un grosso MA) ci preoccupiamo troppo del contenitore invece di occuparci di quello che conta ossia IL CONTENUTO. Non qui sul tuo canale, intendiamoci, ma là fuori è una gara alle masturbazioni mentali su corpi macchina, lenti e via discorrendo, quando invece bisognerebbe parlare di FOTOGRAFIA. Questo lo dico soprattutto alle generazioni giovani che hanno il cervello ancora incartato. Scartatelo e usatelo!
Appunto.... il CONTENUTO..... il resto è fuffa... mai una fotografia buone è stata scartata perchè rumorosa.
@@slowphotographer Bravo, esatto
Io espongo per le luci e sviluppo per le ombre e in situazioni di alto contrasto cerco di usare dei diaframmi più aperti.
ignoro quale sia l'aspetto atteso nell'utilizzare diaframmi più aperti nelle situazioni di alto contrasto...
@@slowphotographer cosa farebbe nelle situazioni di alto contrasto ?
Francesco ti do ragione su tutta la linea!!!
Bravo come sempre
Grazie come sempre
Il solito grande....
Voglio fare iil San Tommaso di turno. Ma se si fotografaalmeno i in stradine strette non molto illuminate in settembre per la street la sera tardi se si fotografa a 800 iso anche con stabilizzatore o si perde in profondita' di campo( sicuramente sotto i 5.6 oppre con ttempi molto insicicuri a rischio mosso anzi mosso netto!! Certamente sotto i1/125 e spesso anche sotto 1/60. Benissimo, io mi tengo i miei 3200 Iso o anche 4000 Iso con profondita' di campo( non sono ritratti con lo sfuocato...!!) E i tempi almeno da 1/60. Un caro saluto ed un abbraccio
Parto dal presupposto che i fotografi cercano la luce e non il buio. Di solito è cosí ma con la guerra degli iso ci fanno fare il contrario.
Chi fa street esce di giorno. Almeno non ho mai sentito che si esca di notte.... perché la notte si perde profonditá e il volume nel rapporto luci e ombre.
È un'ipotesi..... nn remota.... ma di piú. Diciamo che per un fotografo si verifica per 1/1000....
Allora in quel caso... il mio consiglio è....
Che stai a fare per strada? Vai a bere una birra.... mangiare una pizza.... stai con la Famiglia.... o l'impressione che anche a 10000 iso.... nn lo vincerai un premio per questa fotografia.
Se proprio posso proporre un'alternativa..... vai a vedere un video di francesco Verolino.... magari su @radiciurbane... e domani mattina ti svegli prima e vai a fotografare l'alba .... ma non perchè non hai bisogno di iso.... ma semplicemente perchè è piú bella.
@@slowphotographer eh si hai ragione. Ma domani mattina si riparte. E stasera fotografo( anche qualcisa di paesaggio...). Ma tra due giorni seguo tuo consigluo. Vado a cercarmi i mercati rional caratteristici i e provo a tirarci fuori qualcosa di buona. A presro. Un abbraccio. Agostino
Sono d'accordo che la foto non è solo iso , deve avere cintenuti, ma da chi ci scatta nelle cerimonie con sia ff che m43 , la diffwrenza di resa sopra i 400 è abissale. Credimi e parliamo di entembe le camere di livello pro , con la g9 e il 25 leica a 800 iso in chiesa hai piu rumore che con il mio muletto che è una d700 con 50 1.8 a 3200 .. immagina con canere ff moderne, c'è poco da fare , credo te debba lavorare con entrambi i sistemi , l'apsc è troppo simile al m43 per fare paragoni non basta purtroppo oltre che la stabilizzazione non sempre va bene dato che i sogetti si muovono oensa due sposi scena nitida e loro mossi perché scatti mezzo secondo e loro ovviamente non sono statue , che gli dici? La foto è luce, e la stessa decidi te cime conviene catturarla variando tempi iso e diaframmi , un sensore più grande ti dà piu margine di lavoro e la dr a 1000 iso di una ff moderna è ancora suoeriore ad un m43 a 400 iso spesso, con ciò il m43 è nato per altro , ingombri e pesi ridotti, sono reporter ? Forse il m43 va bene leggero e discreto, sono unnfotografo di moda? Forse è meglio una medio formato , per esempio, io utilizzo entrambi con soddisfazione, ogni formato ha oregi e difetti annessi , l'importante è fotografare e non fare soltanto guerre di formati e i fanboy , saluti!
@@tizianovendra5136 parto dall'idea che la capacitá sia piú importante dello strumento.... Figuriamoci del formato! Il punto è nella "buona" fotografia. Una medio formato per la moda in mano ad un incapace è inutile.... Meglio lo smartphone!.... L'associazione tipo o dimensione genere... A volte è controproducente soprattutto sotto il profilo dell'identitá, è un discorso lungo e non da commenti YT .. cmq... Grazie del commento
@@slowphotographer figurati io però ti parlo di dati reali. Se fai wedding o notturna vedrai quanto in realtà ti serva avere un ottima tenuta ad alti ISO , mi è capitato di scattare in vigna ad un matrimonio avevo g9 e 17 1.8 da un lato lo zuiko e d4 con 28/70 Nikon , ho scattato con entrambe , la g9 aveva del rumore ( per i miei gusti in quel tipo di scatto quasi troppo) la d4 era limpida , utilizzando due flash su trigger quindi illuminando ma a bassa potenza per preservare lo sfondo della vigna altrimenti era tutto nero dietro , la d4 a f4 ero a ISO 5000 se non erro la g9 ero a f1.8 con medesimi tempi per non aver gli sposi mossi ovvero 1/50 e ad ISO 2000.. la d4 era nettamente più pulita , poi se scatti in determinate condizioni di luce controllata non dico si azzera tutto ma quasi , ho avuto circa 30 camere in alcuni anni pro e non di tante marche e a parte la gh5s un po' più pulita le m43 non mi hanno mai brillato per tenuta ISO , diverso a luce controllata trovo i file migliori di una FF spesso a livello di incisività ma ripeto in alcuni casi il FF serve , PS: l'amatore non fotografa moda e non spende 20k ad una medio formato ..
non vorrei che passasse il messaggio che gli iso sono più importanti del manico.
perchè non è cosi... questo è un dato inconfutabile.
Si il manico è la cosa più importante ma ad un certo punto serve anche il mezzo.. è come se metti in mano ad un pilota una panda e in mano ad una persona normale una Ferrari.. il pilota ha il manico ma sul dritto la Ferrari va via, tu puoi avere il manico ma se è buio devi alzare gli iso ci sono chiese che vietano il flash e ti ritrovi a scattare subito a 6400, puoi dire cio che vuoi ma ad un certo punto non puoi usate la stabilizzazione come specchio su dove arrampicarti, tu puoi scattare pure un secondo perché la camera te lo permette ma poi hai i sogetti che stabilizzazione o no saranno mossi. La fotografia non è solo fare foto per strada .. esistono tanti generi dive gli ISO servono punto se è buio e la luce è poca servono ..
Francesco, a te gli alti ISO ( ai miei tempi si chiamavano ASA… e questo ti da una indicazione sulla mia età fotografica) non servono perché da te c’è “O sole mio”.
A me capita spesso di scattare di notte in zone urbane con altissimo contrasto dovuto alla illuminazione dei lampioni, e senza cavalletto, ormai troppo pesante da portare per la mia età.
Naturalmente esponendo per le luci e tirando su le ombre di 2 o 3 stop è inevitabile generare rumore, che in stampa su formati a partire da A3 o A2 diventa visibile e fastidioso.
Devo ammettere che i software con nuova tecnologia di riduzione del rumore sono in questi casi ( molto particolari, è vero) estremamente efficaci.
Sono d’accordo che per la “street” 800 ISO bastano e soverchiano come eai bei tempi della TriX tirata e sviluppata in Rodinal per generare una bella e grossa grana di sali d’argento
Tommaso alto contrasto non vuol dire basse luci. Io scatto alto contrasto con alte luci. Se tiri su le ombre cmq si genera una amplificazione del segnale.... molti fanno così... a me non piace. Preferisco le ombre chiuse, la macchina fotografica è differente dall'occhio umano e questo la rende magica.
Per il resto pochi considerano gli effetti della stabilizzazione sui tempi.
@@slowphotographer Scusa ma non capisco la tua risposta.
Non esiste solo la street; se le ombre sono troppo chiuse in altri tipi di fotografia come il paesaggio ad esempio, non si distingue piu' niente. Per chi, non come te, preferisce le schiarire le aree sottoesposte i nuovi software sono di grande aiuto.
"Alto contrasto" vuol dire per me forte differenza di luminosità tra zone illuminate e zone d'ombra, al di la della capacità del sensore dei catturarla. La capacità dell'occhio di leggere le differenza di luminosità é superiore a quelllo dei sensori ( e delle pellicole ) percio' bisogna utilizzare degli "stratagemmi", Ansel Adams ha inventato per questo il sistema zonale, e nella pellicolasi "tirava" con lo sviluppo per aumentare la capacità di riprodurre i dettagli nelle ombre.
Oggi si possono combinare foto con esposizioni diverse ( HDR ma occorre il cavalletto)
E' chiaro che amplificando il segnale ( nelle zone piu scure) si genera rumore ed é prorio in questi casi che i nuovi software fanno un eccellente lavoro permettendo di avvicinarsi alla percezione dell'occhio umano.
Infatti non esiste solo la Street... per questo parlo dell'avifauna...! ovviamente con HDR non si usano iso alti.
Ansel Adams parla del sistema zonale per l'esposizione non per "tirare" tirare in fase di sviluppo.
Diciamo che il contenuto del video non era su questo... ne sull'utilità dei software.
Ho parlato del fatto che esiste una "fissazione" sulla questione ISO, con esercizi teorici.
al min 2:37 ho dovuto mettere il like
Semplice? se hai un sensore xon 12 bit di profondità? raddoppuando gli iso semplicemente dimezzi la profondità in bit. È un semplice divisore matematico. se vuoi fotografare in LDR usa alto ISO
Aldilà dell ‘autocelebrazione , l’esposizione è un po’ contorta…,meglio definire un argomento senza intersecarne uno con altro. Auguri!
Caterina grazie del gradito commento. Ovviamente è per persone che fotografano da un po'. Questo è un argomento trasversale che riguarda inevitabilmente più argomenti da intersecare.
L'autocelebrazione è proprio lontana dal mio modo di fare.
Auguri a te.
Full frame…Ora basta!
Non mi trovi d'accordo quando dici che fotografare sottoesponendo sia lecito se non consigliato. All'uopo faccio presente che la maggior parte delle informazioni di un file fotografico si trovano nella parte dx dell'istogramma, vale a dire nella zona delle alte luci. Ed è proprio per questa acclarata circostanza che si consiglia di scattare esponendo a dx, come suol dirsi. Poi esiste il libero arbitrio e si fa... quel che si vuole.
Tra i nerds di fotografia si discute dell'ettr.
Sono pippe... Il fotografo espone per la luce o per l'ombra. Lo spiego ai corsi di base... È l'ABC...
Una buona fotografia ha un contenuto o una variabile estetica notevole.
Il resto è fuffa
non sono d'accordo, anche nella street un sensore performante sono sicuro che non lo rifiuterebbe nessuno, purtroppo sono molto costosi quindi cerchiamo di far rendere al massimo quello che abbiamo, se poi la grana non è un problema allora spara a 12800 e comgeli i soggetti anche di notte
secondo me sono pippe mentali che distraggono dal contenuto. Questo dicevo nel video.
Più che il 10% di foto che hai "sbagliato" mi preoccuperei più di quel 60% di foto scattate al di sotto dell'ISO nativo, non ha molto senso. 😅
Mettiamo gli iso al centro del Villaggio.... ;-)
@@slowphotographer Sto solo considerando quello che tu hai detto nel tuo video. Se non volevi si parlasse di questo potevi fare un video sui fiori. Capisco perfettamente che il senso del discorso è un altro, e credo che tu abbia anche perfettamente ragione. Ma se dici alcune cose, e le dici in rete, devi anche aspettarti dei confronti, delle risposte, delle domande...Ed il tuo sarcasmo non ti aiuta, resta che scattare il 60% delle tue foto con ISO simulati è molto sconveniente. Tutto qui.
@@Thoolanifyfaccio anche io parte di quella schiera che pensa che sia orribile scattare sotto iso nativi... è l'unica vera cosa che prende una buona fotografia e la butta nel ce...so
Scherzi a parte il video voleva dire tutt'altro.... senza ironia... sono serio.
Mi preoccuperei di mettere al centro del villaggio i contenuti e non gli iso....
cmq... in alcune situazione... Gli iso più bassi nel dativo hanno la loro utilità. Perdi di solito uno stop...
Ci sono tanti dati che dicono che migliora... test di laboratorio.... al massimo perdi il 2°....!
Credo sia più grave post produrre male.
@@slowphotographer Ma al centro del villaggio non c'era da mettere nulla, lo hai già fatto tu, e come ho detto per me hai anche ragione. Ma capirai che non siamo qui per dirti solo "che bello bravo hai ragione", e credo che nemmeno tu voglia questo. Quindi già che c'eravamo e hai specificato di quel 60% allora ho approfittato per darti un consiglio. Poi chiaramente le foto sono le tue :)
Il problema del micro 4/3 non è a 6400 iso, ma è che anche ad iso di base la qualità d’immagine è inferiore rispetto ai sensori più grandi
sotto che punto di vista è inferiore?
@@slowphotographer la Mia gfx50s, che usata si trova a 1800€, distrugge completamente la mia G9. I colori, il dettaglio, la profondità… tutta un altra storia. La gfx50s usata con un obiettivi vintage da 100€ ha più dettaglio della G9 usata con un Olympus pro f1.2 da quasi 1000€ 😂
Considera che sulla G9 non hai il filtro AA... e gli obiettivi vintage non raggiungono risoluzioni elevati. Hai modo di farmi vedere questo conflitto?
@@slowphotographer ne la gfx50s ne la G9 hanno il filtro AA. Dire che gli obiettivi vintage hanno una risoluzione bassa è una cavolata, chiudi a f5.6-8 e molti vanno come dei moderni. Per là macro fotografia molto spesso i migliori obiettivi sono “vintage” vecchi di decenni.
@@tiziocaio8657 sei molto aggressivo
Sono contento che adobe abbia introdotto algoritmi di intelligenza artificiale per la riduzione del rumore, risolvendomi un problema che non ho mai avuto 😂
Grande Angelo ....