@@Microfono bngiorno. Io ho un sistema home teather cn i due diffusori frontali a 4 ohm. L ampli AV riesce a gestire lo stesso le casse benché nn dichiari di scendere a 4 ohm. Ovviamente nn posso esagerare col volume. Ma è vero che i diffusori a 4 ohm sono più sensibili? I stessi diffusori li collego anche sul valvolare che scende a 4 ohm e devo dire che riescono a scendere molto più in basso rispetto all HT. Quindi è un vantaggio o uno svantaggio? Oppure è semplicemente più costoso ( di conseguenza un vantaggio) visto che solo cn diffusori e ampli di valori abbiamo una discesa sui 4 ohm?
Beh cose come queste sono relativamente complicate (per nulla se uno ha studiato anche poco elettrotecnica, come giustamente ha notato anche Sabino), e anche la legge di ohm è quella basilare del campo, e pure nella forma per calcolare la resistenza totale con cose messe in parallelo è semplice. Secondo me semmai è molto più complicato, per chi non è del settore e anche se non proprio estraneo al mondo e argomento ma cmq appassionato di musica, concerti, impianti relativi ecc., quello del funzionamento e teoria di mixer, compressori ecc. e gestione degli stessi per i concerti, o le produzioni in studio, tutti gli effetti vari dei multitraccia digitali che ci sono ormai da anni per la registrazione, il funzionamento e risposta dei vari microfoni e via dicendo. Oltre a tanti altri calcoli stessi e teoremi nella stessa elettrotecnica e in elettronica, cose al cui confronto la legge di ohm è roba da bambini, anche se poi derivano pure tutte le altre o quasi, della suddetta legge-base, o almeno in elettrotecnica.
Lui usa indifferentemente resistenza e impedenza, e ciò è sbagliato: la resistenza è carateristica dei circuiti resistivi mentre l'impedenza dei circuiti reattivi: la prima non dipende dalla frequenza della tensione in gioco, la seconda si, quindi se pensi di aver capito il concetto di impedenza da questa spiegazione sei fuori strada. Ciao.
Argomento spiegato in maniera semplice ed intuitiva. Una domanda: giocando con “serie” e “parallelo” (per tenermi nel range di impedenze ammesse dal finale) in teoria posso collegare anche 4 o 8 casse per canale esatto? (Ovviamente la potenza erogata dal finale sarà divisa tra gli altoparlanti collegati, corretto?)
Buona sera, ho un amplificatore piuttosto potente, di quelli solitamente usati in discoteca, e l'esigenza di creare due casse, ognuna con dentro due altoparlanti da 4ohm,e due da 8ohm (quindi in totale ho 8 altoparlanti). Come crede sarebbe meglio unirli? In che sequenza seriale è parallelo intendo, per ottenere la maggiore "resa in termini di potenza"? Grazie mille in anticipo e complimenti
Complimenti spiegato molto bene. Le chiedo il mio amplificatore ha un carico i impedenza consigliata di 4 e 8 omh se metto un carico da12 si abbassa la Potenza erogata o succede altro? Grazie 😀👍👍👍
Ho un amplificatore Pioneer A 227 del 1990, sulle istruzioni è riportatoUscita di alta potenza 40W + 40 W su 8 ohm (DIN), di seguitopotenza d'uscita continua con THD dell' 1,0% su 8 ohm 40 + 40 W e THD dell' 1,0% su 4 ohm 50 + 50 W canali pilotati ad 1 KHz, poi THD dello 0,07%, (entrambi canali pilotati da 20 20.000 Hz 8 ohm 35 + 35 W..Posso metterci due casse con impedenzz dichiarata 6 ohm e potenza RMS 40 W per cassa?
In teoria due casse da 6 ohm danno una impedenza di 3 ohm che il tuo amplificatore non dice di sopportare. Collegale comunque, se l'amplificatore scalda o addirittura va in protezione tornerai sui tuoi passi. ( Non devi fare un DJ set vero? )
Salve senza ancora aver visto il video già le dico grazie, Impedenza questo concetto a me sconosciuto, che si calcola con una formula matematica e pochi sanno veramente cosa sia, io ero fra quelli, dopo aver comprato un secondo paio di Casse con un impedenza di 4 Ohm o collegato le stesse al mio bel finalone onkyo integra ad esso erano collegate casse da 8 Ohm, tutto contento sentivo la musica a bei volumi, senza sapere che la resistenza elettrica ovvero impedenza era scesa drammaticamente a 2 Ohm, morale finale canale destro bruciato, casse da 4 Ohm vendute a prezzo stracciato, quindi più tardi vedrò il video, ma pensare di poter collegare tutto bisogna avere delle conoscenze, fare un collegamento in parallelo diminuisce l'impedenza in serie dovrebbe aumentare, di solito facciamo collegamenti in parallelo perché ci sembrano più semplici, avrei potuto mantenere le casse da 4 ohm e quelle da 8 ohm con un collegamento in serie, in tal modo l'impedenza sarebbe aumentata, ok la prova che la conoscenza aiuta a non far danni, perso un gran finale, se avessi visto il video sarebbe stato salvo. Veramente sto scoprendo tanto, anche se già alcune cose le ho imparate a mie spese, vi consiglio il video su come scegliere un amplificatore in basse ai diffusori, alla loro impedenza e potenza, scoprirete come far rendere bene delle casse senza dover spendere una fortuna, e senza far esperienze costose sul campo.
Buongiorno. Sono capitato per caso sul suo canale e mi è subito piaciuto. Quindi innanzitutto complimenti. Detto questo Le chiedo un consiglio. Ho due casse Saba dello stereo di mio Papà. Lo stereo non c'è più. Le 2 casse sono a 4 vie. Sono da 70 W e dalla scheda tecnica che ho ritrovato ha l'impedenza da 4 ohm. Quindi molto bassa dopo aver visto il Suo video. Ovviamente non sono il tipo che ha lo stereo "a palla", ma sarei interessato a fare un impianto con 4 casse. Cosa mi consiglia?? Anche a proposito dell'amplificatore da avere. La ringrazio in anticipo per la Sua risposta e se avesse bisogno di ulteriori info mi chieda pure. Massimiliano
ciao carissimo,lo scrivo carissimo nn x formalita' xk da quando ti ho scoperto,si è aperto un mondo,scusa la domanda da profano,ma questo discorso vale anche x le cuffie giusto? sono le uniche scatole dove ho trovato scritto questa parola,impendenza
salve volevo fare una domanda ..ma se collego 2 tweeter 4 hom di 80 watt ciascuno in serie loro diventano ovviamente 8 hom ma i watt? rimangono sempre 80 watt o si raddoppiano ?? grazie in anticipo
Salve. Anzitutto grazie per il video esaustivo sul tema. Mi sono imbattuto in questo canale cercando video/tutorial per aggiungere speakers alla mia Chevrolet matiz. In particolare volevo aggiungere 1 speaker per sportello per avere più corpo sui bassi. Considerando che ho gli altoparlanti frontali da 35w rms (che giustamente distorcono all'aumentare del volume visto che l'uscita dell'ampli dell'autoradio è da 52w) mi chiedevo come fare un circuito corretto in modo da massimizzare la resa delle casse che già ho e magari montare delle nuove casse per farle lavorare sui bassi. Avrebbe qualche riferimento che possa aiutarmi? Grazie anticipatamente.
Ciao Marco e grazie per il messaggio. L'hifi car non è proprio il mio campo... ti consiglio però di guardare il video sulla Potenza in Watt e magari sul Bass reflex senpre sul nostro canale , per avere qualche indicazione in più sulla complessità della cosa. ciao ciao
Ciao! molto ben spiegato.. Per esempio, mettiamo che ho a disposizione solo un canale e voglio ricollegare anche la cassa del canale fuori uso, posso mettere in serie una resistenza da X ohm in modo da aumentare l'impedenza (se sono casse con bassa impedenza)? Giusto per non sforzare l'amplificatore.
Buongiorno, le sue esplicazioni sono particolarmente piacevoli da ascoltare. Vorrei se possibile un chiarimento in merito il collegamento di n° 6 casse da adattare ad un amplificatore da 100 W RMS in 8 ohm (AIWA XA 950) con uscite A+B. Attualmente 2 casse in 8 ohm (Infinity sm 152, efficienza 102 db) sono collegate all'uscita A. All'uscita B vorrei collegare le restanti 4 casse di cui 2 sono a 6 ohm e 2 a 8 ohm messe in parallelo fra loro (efficienza 89 db entrambe). L' impedenza supportata dall'amplificatore a che valore teorico si troverà a lavorare sia in A che in B o il suo totale? Effettuare questa tipologia di collegamento può essere supportata dall'amplificatore valutandone i rischi? La ringrazio per il suo apporto tecnico.
Attento: A e B in realtà sono la stessa cosa: l'amplificatore è uno solo con un selettore fra cassa collegate su A e su B. Se selezioni A+B metti tutto in parallelo e l'impedenza si abbassa molto di conseguenza.
Se dovessi pagarti tutte le cose che mi hai fatto capire in lezioni, altro che dieci euro... Complimenti davvero, sei il divulgatore su questioni audio migliore che abbia mai ascoltato. Continua così e grazie!
probabilmente era più semplice avere tensioni "basse" fedeli in uscita, pochi volt di alimentazione per il finale, con 50V simmetrici arrivi tranquillo a 100W su 8 ohm (28,3V RMS)
Gran bel video! Sto per acquistare un ampli che ha come minimo indicato 8 ohm e le casse scelte sono da 6 ohm. Potrebbe funzionare? Ci sono delle tolleranze a riguardo? Spero di sì perché sul mio budget non ci sono molti ampli buoni.
Il fatto che il tuo futuro ampli indichi minimo 8 ohm significa che non si tratta di un ampli molto "muscoloso": in teoria le casse da 6 ohm non andrebbero bene. Sinceramente non mi preoccuperei però.
@@Microfono è quello che dicono un po' tutti. Sì non è un ampli molto muscoloso. Tuttavia non avrei bisogno di alzare il volume a palla quindi non dovrei avere troppa distorsione armonica. Grazie mille!
Intanto COMPLIMENTI per l' ottima spiegazione! Da "profano" avrei solo un punto da chiarire: Min 2:37 Se la resistenza (impedenza) è infinita, come fanno i fulmini a "scaricare" a terra? (ma credo che il concetto valga anche per le bobine di Tesla ecc) Non dovrebbero rimanere in cielo, magari sotto forma di "fulmini globulari" ma cmq isolati da tutto? Capisco che per li esperti sarà una domanda banale, ma mi piacerebbe una speigazione (anche matematica se non troppo complicata). GRAZIE e 👍👍👍
Nel caso dei fulmini, la differenza di potenziale tra le nuvole e la terra e' altissima, e alcune volte e' sufficientemente alta da rompere il dielettrico dell'aria e scaricare. una scarica elettrica si puo' propagare attraverso l'aria anche ai capi di due piastre di un condensatore, se la differenza di potentiale e' sufficientemente alta. Considera poi che durante i fulmini l'aria ha un certo quantitativo di umidita' e non e' mai pulita... ad esempio ci puo' essere acqua con dei sali disciolti, che quindi diminuiscono di molto la resistenza imposta dall'aria. In ogni caso, la resistenza imposta dall'aria non e' mai infinita... e' altissima ma non infinita. La tua domanda comunque non era banale.
@@francescocaddeo981 Grazie 1000 per la chiarissima risposta! Ho capito che la mia domanda era viziata dal presupposto erroneo che la resistenza fosse "infinita".(colpa de "Il microfono"😱🤣😉) P.S. Capisco non sia un canale di fisica, ma apprezzo quando trovo una OTTIMA spiegazione!👍
Salve, mi chiedevo cosa accadrebbe se sostituissi un woofer di una cassa con un subwoofer, oppure (faccio un esempio) se sostituissi un woofer di una marca tipo jbl con uno di uguali dimensioni , watt ,ec di un'altra marca tipo Bose;sarebbe interessante un video su questo argomento.Grazie
...perdona la facile ironia : è come se sostituissi il motore di una ottima Fiat 500 con uno di una ottima Jeep Compass . Dietro ogni diffusore ci sono scelte motivate, non casuali. ciao ciao e grazie comunque della domanda!
@@Microfono Certamente sono un profano , però ho visto alcuni video dove (considerando ovviamente il cross over montato e le caratteristiche del diffusore acustico)veniva sostituito il woofer con uno di qualità superiore e di marca diversa; parliamo comunque di diffusori non paragonabili alla 500 ma più ad una 2000 di cilindrata😁
Grazie Gabriele! Non preoccuparti per i dislike, è tipico del web , si tratta di un paio di categorie di personaggi facilmente riconoscibili... ciao ciao
Ho seguito il video, ma mi rimane un grosso dubbio che mostrerò con la seguente situazione esempio: 1) Ho 2 casse da 8 ohm con sensibilità 88 dB collegate ad un ampli. 2) Ho 2 casse da 6 ohm, sempre con sensibilità 88 dB e collegate al medesimo ampli. Qual è la combinazione che, a MEDESIMO VOLUME dell'ampli, suonerà più forte? Quella rappresentata da 1) o quella rappresentata da 2)? Se ho capito dal video, dovrebbe essere la 2); ma se è veramente così, mi pare di aver capito che l'amplificatore si sforzerà un po' di più rispetto al caso 1). Ma cosa vorrebbe dire "sforzarsi" un po' di più quando la medesima soluzione 2) permette di "sentire" più forte a parità di volume tra i due casi? Grazie mille
quella che chiami parità di volume non è la posizione della manopola del volume ! su 6 ohm l'amplificatore erogherà più corrente vista l'impedenza più bassa
Salve, complimenti innanzitutto, sono veramente incantato da come vengono spiegati i concetti tecnici riguardanti il tema, vorrei fare una domanda , avendo un amplificatore integrato che eroga 50 watt per canale a 8 ohm e 80 watt a 4 ohm collegato ad una coppia di diffusori che secondo i dati del costruttore hanno un impedenza che va dai 4 agli 8 ohm, a quanto sta lavorando l' impianto ? grazie.
Purtroppo se il costruttore (Bose?) non dichiara quale sia l'impedenza dei suoi diffusori (che comunque effettivamente non è un dato fisso...9 non si può fare questa previsione. Direi comunque di non preoccuparti più di tanto fino al momento in cui deciderai di accoppiare contemporaneamente altri due diffusori. ciaociao
Ciao mi consigli una coppia di altoparlanti amplificati da usare per esterno (solo in condizioni di sole ) in 75 metri quadrati circa che siano le più economiche possibili Io avevo visto delle Malone da 500watt l'una (sicuramente non reali ) che ne pensi
Malone assieme ad Ibiza (ed a qualche altro marchio su Amazon et Electronic-Star) sono il livello più basso toccato da anni in questo settore... Ti potrei consigliare: www.ilmicrofono.it/casse-amplificate/2868-diffusore-amplificato-b-hype-12.html ciao ciao
D'accordo con le semplificazioni e rendere potabili certi concetti. Voglio portare l'attenzione su un aspetto importante : l'impedenza non è un parametro costante. Essa varia con le frequenza dunque attenzione a porre in parallelo due diffusori da 8 ohm. Essa rappresenta la resistenza elettrica in continua e non la sua impedenza. Chiarisco meglio il concetto: ipotizzando un amplificatore che può lavorare sia su 4 che 8 ohm una persona può pensare di avendo a disposizione 4 diffusori da 8 ohm di collegarne 2 per canale in parallelo così da avere un carico da 4 ohm per canale. In realtà non è così matematico. Il diffusore scende dipendenza sulle Basse frequenze e sale sulle alte. Quindi spesso e volentieri un diffusore da 8 ohm per esempio ha intorno ai 100 hz anche una discesa dimpedenza verso i 4 o 5. Quindi due in parallelo possono scendere a 2 o 2.5 ohm. Questa è una delle prime ragioni per cui salta un ampli e un diffusore. Ora essendo comunque dentro l'ambiente di segnali variabili nel tempo in frequenza e intensità e un diffusore a tutti gli effetti e una rete L, C, R ci sono delle rotazioni di fase. Ora aggiungiamo queste alla discesa dimpedenza sopra vista e si fanno i danni.
Complimenti, mi sono iscritto al canale. Sono completamente ignorante di elettrotecnica purtroppo, ma rimanendo nel concetto di impedenze avrei bisogno di un chiarimento, se non è chiedere troppo ovviamente. Dovrei collegare due schede audio tra loro via connessioni bilanciate, ovvero output bilanciati di una, dentro output bilanciati dell' altra. Le schede sono simili come numero e tipologia di connessioni (2 in bilanciati in linea/mic, 2 out bilanciati) ma non vorrei appunto avere problemi di impedenze. focusrite.com/en/usb-audio-interface/scarlett/scarlett-solo www.presonus.com/products/AudioBox-96-Studio/tech-specs Cosa mi consiglia di fare? Come consiglia di collegare le due? Quale fare entrare nell'altra? Se ho capito qualcolsa posso fare andare l'uscita da 51 ohm della presonus 96 nell'ingresso da 56 ohm della focusrite, sicuro di non sfondare niente, ma forse con un calo sensibile del segnale (ma che posso recuperare col gain dell'in della focusrite). Come regolo l'uscita della due schede per essere tranquillo di non far danni. Inoltre qualcuno sconsiglia il segnale diretto ma di interporre una DI-box, che credo però non siano tutte uguali, talune mi sembra convertano un segnale sbilanciato (di un basso, chitarra) in bilanciato (per non farlo degradare se il cavo è lungo), altre correggono l'impedenza ma non so se per 5 ohm di differenza sia necessario. Grazie mille per l'attenzione e mi scuso per la prolissità
Nel video si parla di impedenze di diffusori. Nel tuo caso non preoccuparti, devo però dire che non ho capito questo passaggio: "ovvero output bilanciati di una, dentro output bilanciati dell' altra" spero che uscirai da output ed entrerai in input !! Se tutto è bilanciato come dici non ti serve alcuna DI. Ma perchè fai questo giro output input????
Domanda, tempo fa, collegati due tipi di altoparlanti, una coppia da 8 ohms ed una da 4ohms, sui due rispettivi finali e canali, con caratteristiche simili, ovviamente alzando e parecchio il volume fino diciamo al 50% e precisamente ascoltando una canzone in particolare perché mi piacevano molto gli attacchi iniziali Money for nothing tanto per essere precisi, mi potreste spiegare perché, si ruppero i woofer di quelle della coppia a 4 ohms e smisero di funzionare e non quelli da 4 ohms? Fu un guasto legato alle due diverse impedenze o non c'è correlazione ed il motivo poteva essere un'altro? grazie
Ciao Gabriele, sinceramente non ho capito quale delle due coppie si ruppe... in ogni caso capisci che potrebbe essere an motivo non legato necesssariamente alla impedenza. Potrebbe trattarsi di una coppia e di un finale di alta qualità contro una coppia ed un finale scadenti.... perdonami ma non mi sento in grado di dare risposte da "guru" a distanza. ciao ciao !!
Non dimenticare che l'impedenza di un diffusore non è costante su tutta banda di lavoro e se quando aumenta non comporta problemi particolari, quando diminuisce può portare in crisi l'amplificatore.👋👋
Bella spiegazione ! Voglio lasciare una domanda : si possono costruire delle casse hi-fi per casa con altoparlanti per auto a 4ohm? Che problemi si potrebbero incontrare ? Grazie in anticipo
Ciao Roberto, otterresti dei diffusori dalle caratteristiche diciamo...casuali, non certo degli ottimi diffusori! Ma non preoccuparti: lo abbiamo fatto tutti a suo tempo!!!
Una piacevole scoperta questo canale. Chi mi aiuta a capire?...come si ottiene una elevata coppia ovvero una buona pressione sonora con il volume basso dell’amplificatore? Grazie.
Ottima spiegazione è finalmente ci ho capito qualcosa dopo tante ricerche online,ma vorrei fare una domanda,se ho un impianto home theatre,e i 3 canali frontali e il sub sono 8 ohm,posso collegare i 2 canali posteriori a 4 ohm?l’amplificatore subirebbe danni o il suono verrebbe compromesso in caso di diffusori con impedenza diversa?grazie
@@Microfono grazie per la risposta,ma nel caso di home theatre non sarebbe un grosso problema in quanto ogni canale è separato e quindi regolabile a piacimento giusto?!
Un quesito biricchino: Disponendo di tre diffusori a 6 ohm identici si può ottenere un collegamento fra loro con un amplificatore che lavora da 4 a 8 ohm? (Io avevo pensato di collegare il terzo diffusore collegando un polo nel diffusore dx ( es. rosso con rosso) e l'altro polo nel diffusore sx (es. nero con nero). Grazie.
Ciao Fortunato, no, non poi fare come dici . Potresti eventualmente collegare due diffusori sul canale destro ed un al canale sinistro. Attento però che sul canale destro avrai una impedenza di 3 ohm: un pò troppo bassa se il tuo amplificatore non è "muscoloso" . ciao ciao
Grazie infinitamente, con la sua spiegazione ho finalmente capito perché mi ritrovo la cantina piena di amplificatori andati a fuoco! :) Saluti e grazie ancora per la semplice e chiara spiegazione.
Gli hai dati in pasto al fuoco , perche adesso non provi a ripararli invece di buttarli in cantina , perche adesso viene il bello . Non sei d'accordo ?
Complimenti, complimenti, complimenti, bella spiegazione chiara e sintetica, per uno come me che ama l'elettronica... ma ne sa poco. Con i capicorda hai un pò esagerato!!! Ma divertente e intuitivo
Come sempre, più chiaro di così non si può. Da navigati ma non insegnanti, finiremmo per dare per scontato qualcosa. Ciò che Sabino non fa, per fortuna.
Ottima spiegazione, davvero. Solo una curiosità... se io avessi una cassa che eroga 600Watt a 4 ohm e un'altra cassa che eroga 400Watt a 8 ohm, come potrei fare per collegarle insieme a una testata a 4 ohm da 500w? Grazie anticipatamente. Buon lavoro
Pur non capendoci nulla in elettronica (sono un ex dentarore meccanico) sono rimasto ad ascoltare molto volentieri questo video, spiegato benissimo e con grande semplicità. Bravo, e quindi mi iscrivo con piacere.
Complimenti per i video sempre molto ben fatti, vorrei però precisare che la resistenza o impedenza dell'aria non è infinita, o meglio, è molto alta. Se la differenza di potenziale tra due conduttori è particolarmente elevata può innescarsi l'arco elettrico, proporzionalmente a vari fattori quali ad esempio la permeabilità del gas (in questo caso aria) e alla distanza tra i due conduttori.
Una domanda: io sono stato cacciato da una rappresentazione teatrale perchè, il mio cellulare, che dava il segnale internet al mio iPad in modalità wireless, creava un’interferenza ai radiomicrofoni ad archetto degli attori. L’unico microfono che era collegato al mio iPad senza mixer esterni è un direzionale per iPad che ho avvicinato piazzandolo a circa 3 metri usando un’asta. L’interferenza era rappresentata dal fatto che i radiomicrofoni degli attori sganciavano. Un cellulare che trasmette un segnale dati ad un iPad può mandare in tilt un impianto audio? Non dev’essere vicino alla cassa o un microfono per creare problemi all’impianto?
Ovviamente è molto difficile dare risposte senza conoscere bene la situazione, ma SI, un cellulare che fa da hotspot può creare problemi alla ricezione dei radiomicrofoni se nel raggio di azione dei radiomicrofoni stessi. Certo è però che si può fare in modo che i radiomicrofoni siano quasi insensibili a questi disturbi....
Bellissimo ed altrettanto interessante video, essendo appassionato di hi-fi ma non essendo un tecnico vorrei porre un quesito per una curiosità: Ci sono amplificatori hi-fi (tipo il mio, un pre+finale Yamaha MX-50) che danno la possibilità di collegare 2 coppie di diffusori su 2 canali separati A e B, questi canali possono essere ascoltati singolarmente oppure contemporaneamente quindi 4 diffusori nello stesso momento. Come lavora un amplificatore in questo caso ? Grazie, Renato.
Questi sistemi NON hanno un doppio amplificatore ovviamente, mettono in parallelo semplicemente le due coppie di casse . Potresti farlo tu collegandoti o scollegandoti dalla morsettiera tradizionale Left Right. ciao ciao
Bellissima spiegazione. Se posso, avrei una domanda sulla scia del contenuto del video. Hai fatto l'esempio di collegare più casse ad un canale dell'amplificatore. Cosa succederebbe nel caso opposto? Un unica cassa collegata prelevando il segnale dalle uscite del finale. In breve, collegare una cassa singola da 4 OHM su un ampli con le classiche uscite Dx e Sx (range ampli da 4 a 16 OHM). Le due uscite si possono "unificare"? Che succede in questo caso? Un grazie anticipato se avrai la pazienza di rispondermi.
Molto chiaro, molto semplice, stavo per collegare 4 casse a 4 Ohm a 2 canali in parallelo. Ovviamente le collegherò in serie. Grazie della spiegazione, molto utile e molto comprensibile
Salve e ancora grazie per queste perle. Ciononostante mi rimane un dubbio. Probabilmente non è un vero dubbio ma vorrei sentirmi dire: “si puoi farlo” ma vorrei esserne certo al 100%, per questo le pongo una domanda :) Allora, ho un amplificatore (per bassisti) Aguilar da 500 Watt su 4 ohm e sto pilotando una cassa da 300watt su 4 ohm, so bene che già parto male ma al momento è quello che ho... vorrei capire se nell’altra uscita dell’amplificatore potessi collegarci un’altra cassa da 300 Watt ma su 8 ohm. Se ho capito bene il totale sarebbe 2 ohm e quindi sconsigliato dal produttore della mia testata. Ora dico, se ad adempio tenessi il tutto ad un volume pressapoco che a metà, andrebbe comunque sotto sforzo il finale è potrei bruciarlo? Quanta percentuale avrei di distruggere tutto? Probabilmente la domanda le apparirà stupida, però conoscendo la mia testardaggine probabilmente proverei facendo danni, ma con un suo parere che reputo un vero esperto in materia, potrei evitare di bruciar tutto. La ringrazio moltissimo per il video ed un eventuale risposta :) Pietro
Forzo una risposta alla tua domanda per la quale hai perso del tempo prezionso. Un diffusora da 8 collegato ad uno da 4 dà un totale +- di 6 ohm. prova ad usarlo come dici tu non spremendo affatto l'amplificatore. Fermati nel caso sentissi l'amplificatore stesso diventare molto caldo o nel caso di intervento delle sue protezioni interne. In bocca al lupo!
Il microfono wow, grazie mille, non avrei immaginato di poterlo fare. Quindi se ho capito bene dovrei collegare l’altra cassa a quest’ultima è non alla seconda uscite della testata. Ho capito bene? O potrei collegarla direttamente alla seconda uscita dell’ampli? Grazie 😊 Pietro
Il microfono ha ragione, non mi son spiegato bene, in gergo la chiamiamo testata o testa per indicare l’amplificatore che pilota le casse, quindi nessuna differenza tra testata, testa o amplificatore. Bene allora vorrà dire che la seconda cassa la collegherò alle seconda uscita della prima cassa e non alla seconda uscita dell’amplificatore. Giusto così? 😊
Spiegato benissimo, bravo. Ma su un Twitter piezoelettrico di una cassa attiva, come si misurano le ohm? Sul tester mi da 0 anche se attaccato alla cassa funziona. Grazie
I tweeter piezoelettrici hanoo una impedenza molto particolare :è variabile in funzione della frequenza di lavoro! Si alza moltissimo all'abbassasrsi della frequenza quindi non è realistico misurarla con un tester. Dovrai basarti sulle specifiche dichiarate dal costruttore se ti interessa conoscerne i valori. ciao cioa
Da appassionato in generale di elettronica "non fenomeno"fin da ragazzino sentire le tue spiegazioni mi fa sognare mi apre la mente ancor di più. Spiega anche se non l'hai già fatto il perchè il suono in 8 ohm è più morbido e pieno,a ricordo di gioventù sentivo questa differenza. Comunque complimenti.
La reattanza induttiva cè proprio per la presenza di una bobina peraltro in movimento. Non saprei dirti - e non è paragonabile- la differenza fra la componente induttiva e quella resistiva.
Salve, ho provato un ampli valvolare per chitarra in negozio che ha due coni in parallelo da 16ohm quindi dovrebbero essere 8 ohm quelli totali. Nel retro l'ampli è provvisto di uno switch da 4,8, 16 ohm e proprio questo era impostato sul 4, lei crede che possa aver danneggiato l'ampli' la ringrazio anticipatamente ,grazie.
assolutamente no, stai tranquillo (tra l'altro probabilmente lo switch si riferisce ad un diffusore esterno da collegare in aggiunta a quello già collegato)
La mia domanda forse è molto stupida ma: (parlando di speaker completi), questo vale solo per gli speaker passivi con altoparlante in comune esterno? Cioe se ho degli speaker attivi collegati assieme il problema non si pone visto che hanno ognuno il proprio ampli interno? Davvero ottimo video comunque
Bella spiegazione ma pochi considerano che un altoparlante da 8 ohm è SEMPRE migliore di un suo gemello da 4 ohm .. se si vanno a vedere i parametri degli altoparlanti vedremo un dato che si chiama BxL che è il “ fattore di forza “ dell altoparlante che è data dalla moltiplicazione del flusso magnetico x la lunghezza del filo immerso nel campo magnetico. Essendo una bobina da 8 ohm più lunga di una da 4 ohm ne deriva un BxL sempre maggiore .. e dove è indicato il rendimento dei due modelli ( 4 e 8 ohm) si vedrà sempre un rendimento maggiore in favore dell 8 ohm . Se vogliamo analizzare il cablaggio con un solo ohm di resistenza sulla linea .. con un cono da 4 ohm perderemo il 25% del segnale mentre con uno da 8 ohm solo il 12,5% ... questo in linea generale poiché L impedenza dell altoparlante varia al variare della frequenza.. e nel caso di uno da 4 ohm il discorso può solo peggiorare...
@@Videoviaggio Buona sera , se il diffusore ha ad esempio una efficienza relativamente bassa ( un motivo potrebbe essere che il costruttore ha scelto di scendere in bassa frequenza con un diffusore non molto voluminoso ) adottare una impedenza ,nominale, di 4 ohm permette di “recuperare” più potenza dall amplificatore che gli verrà collegato e poter avere un livello di ascolto adeguato. Un altro aspetto legato al “trovarsi” a che fare con impedenze di 4 ohm può essere legato alla presenza di 2 woofer in parallelo sullo stesso diffusore che non è per forza un male . Io nel commento precedente mi riferivo , ad esempio, ad un woofer da 8 ohm ed al suo “gemello” da 4 ohm . Sul fatto che poi nel mondo dell hi fi esista tutto e il suo esatto contrario.. fa si che ogni appassionato si riconosca in un “percorso” fatto di esperienze e prove di ascolto che lo porteranno ad avere un “impianto” che difficilmente sarà identico a quello di un altro appassionato. Mi è piaciuta la sua riflessione, e ancor più che ci sia la curiosità è la voglia di capire ! Se vuole , sul mio canale troverà qualche modesta e personale considerazione derivata dal mio “percorso” nel mondo dell hi fi .
@@lucacorso_audiosystem Buongiorno Luca, la ringrazio tanto, ma tanto tanto !! Non solo mi ha chiarito davvero bene, ma ha esattamente "azzeccato" (tra virgolette perché per me è magia, mentre per lei era cosa logica) !!! Ho due diffusori della Duevel mod. Planet: 4 ohm , poco volume e bassa efficienza, eppure bassi notevoli ! Davvero bravo, complimenti. La seguirò sicuramente.
Eccellente chiarezza, come la solito! 😃 Se si usa l'uscita pre out di un amplificatore (ad esempio per collegare due finali mono) gli stadi finali, con le scollegate le casse quindi, possono avere danni per mancanza di resistenza/impedenza? (niente in proposito nel manuale d'uso).
@@Microfono Grazie per la risposta! Il segnale sarebbe quello che serve a pilotare i finali mono esterni: controllo del volume e selezione degli ingressi. Quindi non saprei quanto segnale arriva alla sezione finale dell'ampli (stereo) usato in questa funzione di pre 😁
Salve e.complimenti x i numerosi articoli....che seguo.con interesse... Vorrei porti una domanda ho 2.fimali denon poat2 sono finali stereo vorrei se possibile.collegarli a ponte x pilotare con due finali una.coppia.di.casse....quali vantaggi ottengo? Come.effettuare il.collegamento a ponte? Grazie
Un po lunghino e fuori argomento...comunque otterresti più potenza ma meno smorzamento sui bassi . Inoltre sarebbe opportuno che l'ampli fosse già predisposto ad essere messo in Mono Bridge. Prova a pensare invece alla multiamplificazione.....
devo dire che e' molto preparato ed e' bello ascoltarla, vorrei fare una semplice domanda se ho due casse da 8 ohm 1 per canale e devo collegare un solo tweeter dove lo devo posizionare? su un solo canale (sbilanciandolo) oppure collegata tra un canale e l'altro? grazie
Buongiorno e complimenti come sempre anche per questo video. Avrei una domanda un po' particolare. Avendo un mixer 5 canali microfonici xlr e disponendo di 7 microfoni,posso collegare 3 microfoni di eguale impedenza in parallelo su un unico canale è gli altri 4 ognuno in un canale dedicato? Cosa rischio e se va bene. Solo lei può darmi una spiegazione logica e affidabile. La ringrazio anzitempo.
Ragazzi una domanda... Perché le cuffie hanno spesso impedienze molto molto alte e perché più queste sono alte più sono richiesti particolari amplificatori? (In parte già ho intuito ma voglio essere ben sicuro di questo)
Dipende dall'uso che se ne vuole fare, solitamente cuffie con Impedenze alte sono più professionali e necessitano appunto di amplificatori specifici in grado di pilotarle correttamente. L'uso migliore che mi viene in mente è pilotare cuffie ad alta Impedenza con amplificatori valvolari(veri) che per natura escono ad alta impedenza, questo connubio permette una naturalezza e un estensione dinamica eccezionale, roba da veri audiofili
Questo non lo studio, quello non mi va di studiarlo, l'altro poi lo studierò.passa il tempo anche qualche anno, mi dico: se avessi studiato quell'argomento fino ad oggi non mi sarebbe servito a niente. Un giorno mi è capitato di dover minimamente trattare quell'argomento mi sono reso conto quanto è brutto, no il non saper fare, ma il non capire ! Credetemi di questi rimorsi ne ho diversi, ma nel tempo sono migliorato. Grazie Sig. Sabino per aver condiviso con noi il suo sapere in modo magistrale
Ottima spiegazione! Avrei una domanda a cui non trovo risposta da nessuna parte: non capisco come calcolare la impedenza che ho agli estremi di ogni canale. Mi spiego meglio: ho 2 casse da 8 Ohm collegate ai 2 canali. Ho collegato in seguito (come visto su un altro sito) una terza cassa (subwoofer passivo) in questo modo: le due casse normalmente, mentre il + del sub al + di una cassa mentre il - del sub al - del altra cassa. Suona benissimo ma non capisco quanta impedenza per canale ho. Qualcuno mi può aiutare?
Buongiorno avrei bisogno di un suo consiglio.io ho un Dolby surraund.5.1 e vorrei fare una unica cassa a colonnina.le 5 casse sono da 6 omh.mentre il sub da 8omh.mi potrebbe dire come collegare tutte insieme grazie.il mio ampli funziona sia 8omh che 4omh.un saluto e la ringrazio in anticipo.✋
@@Microfono buongiorno praticamente volevo attaccare 5 casse da 6 omh più il sub che è 8omh tutte insieme e fare una cassa unica.ma non so come fare.il mio amplificatore può andare sia 4 omh che 8omh.mi serve solo sapere come collegare tutti i fili Delle casse tutte insieme . praticamente voglio fare unica cassa passiva.spero che si possa fare .la ringrazio e la saluto✋
Spiegazione eccelente, difficilmente avrei potuto capire bene leggendo solo dell'articolo su internet. Ho solo una domanda: questa spiegazione vale solo per le casse passive, giusto? O vale anche per le casse passive?
Vale solo per le casse passive. Anche le casse attive come tutte le attrezzature audio hanno una impedenza di ingresso ma non è questo il ragionamento da fare. ciao ciao
Ottima spiegazione Mi chiedo come abbia fatto il mio professore (anni 80) a non riuscire a far capire a tutta la classe la differenza fra resistenza e impedenza
Le mie poche basi mi facevano capire che funzionava così. Ma questa spiegazione, che più chiara non si poteva, mi ha dato conferme ma soprattutto ulteriori chiarimenti
Innanzitutto tutto complimenti per il canale davvero interessante e utile vi ho trovato proprio mentre cercavo risposte a un mio dubbio...ho un impianto di diffusione in casa in totale 6 casse da 8 ohm e ne ho collegate 3 per canale (amplificatore normalissimo da 100 watt).... su ciascun canale ho fatto un collegamento misto cioè 2 casse sono collegate tra loro in parallelo alle quali ho poi collegato l altra restante in serie....sapresti dirmi perché le 2 in parallelo suonano con un volume più basso e l altra ha il volume più alto? Se le collego tutte e 3 in serie o in parallelo brucio tutto giusto?(l amplificatore lavora da 4 a 8 ohm) Avete voi qualche prodotto sul sito che possa risolvere il problema? Grazie in anticipo!!
E' normale, le casse in serie assorbono meno potenza (nulla si crea e nulla si distrugge , ricorda) ... se le metti tuttew in seri l'impedenza si alza molto, non si rompe nulla ma dovrai "alzare" parecchio la manopola del volume.
@@Microfono grazie mille della risposta! Ma per il problema del volume, se usassi un amplificatore da più watt(esempio un 200 watt, 100 a canale) dovrei girare "della metà" la rotella del volume rispetto a questo di adesso che eroga 50 watt a canale o non c entrano niente i watt erogati in uscita col volume degli speaker? Domanda contorta ma credo tu abbia capito il senso 😅
@@30389 Non saprei dirti...ogni "rotella" lavora a modo suo comunque con tre altoparlanti in serie hai bisogno di un ampli più potente (a parità di volume richiesto)
Complimenti per la semplicità con cui riesci a rendere l'idea concettuale. Mi ponevo una domanda i crossover passivi vano a variare l'impedenza dell'impianto? Per chiarezza come vedono gli amplificatori i crossover a livello di impedenza sicuramente producono delle perdite su di esso ma a livello di resistenza? grazie
normalmente glia altoparlanti con impedenza da 4 ohm hanno un impiego veicolare, poichè l'amplificatore a 12 v fornirebbe la massima resa su un carico da 4 ohm.
Lei è sempre esaustivo nelle sue spiegazioni, grazie. P.S. vorrei rivolgerle qualche domanda riguardo al mio impianto old style così per curiosità 🙂🙂🙂🙂
Raramente ho visto e sentito qualcuno che spiega con tanta chiarezza concetti così complessi e intricati.
Grazie!
Grazie mio caro, fa sempre piacere ed aiuta a continuare...
@@Microfono bngiorno. Io ho un sistema home teather cn i due diffusori frontali a 4 ohm. L ampli AV riesce a gestire lo stesso le casse benché nn dichiari di scendere a 4 ohm. Ovviamente nn posso esagerare col volume. Ma è vero che i diffusori a 4 ohm sono più sensibili? I stessi diffusori li collego anche sul valvolare che scende a 4 ohm e devo dire che riescono a scendere molto più in basso rispetto all HT. Quindi è un vantaggio o uno svantaggio? Oppure è semplicemente più costoso ( di conseguenza un vantaggio) visto che solo cn diffusori e ampli di valori abbiamo una discesa sui 4 ohm?
Persone così, in questo mondo avariato ne esistano ben poche, lunga Vita a Sabino👍👍👍!!!
Beh cose come queste sono relativamente complicate (per nulla se uno ha studiato anche poco elettrotecnica, come giustamente ha notato anche Sabino), e anche la legge di ohm è quella basilare del campo, e pure nella forma per calcolare la resistenza totale con cose messe in parallelo è semplice. Secondo me semmai è molto più complicato, per chi non è del settore e anche se non proprio estraneo al mondo e argomento ma cmq appassionato di musica, concerti, impianti relativi ecc., quello del funzionamento e teoria di mixer, compressori ecc. e gestione degli stessi per i concerti, o le produzioni in studio, tutti gli effetti vari dei multitraccia digitali che ci sono ormai da anni per la registrazione, il funzionamento e risposta dei vari microfoni e via dicendo. Oltre a tanti altri calcoli stessi e teoremi nella stessa elettrotecnica e in elettronica, cose al cui confronto la legge di ohm è roba da bambini, anche se poi derivano pure tutte le altre o quasi, della suddetta legge-base, o almeno in elettrotecnica.
Io nel dubbio non ho mai collegato più di una cassa alla volta...semmai per sentire meglio ho comprato stereo più potenti...
Complimenti! Sei di una chiarezza unica
Grazie Giuseppe
Mai capito il concetto di Impedenza... Solo adesso mi è chiaro! Grazie
Se pensi di avere capito il concetto di impedenza dalla spiegazione in video sei fuori strada, purtroppo
@Ale 03 credi di averlo capito, ma è impossibile attraverso la spiegazione in video
Lui usa indifferentemente resistenza e impedenza, e ciò è sbagliato: la resistenza è carateristica dei circuiti resistivi mentre l'impedenza dei circuiti reattivi: la prima non dipende dalla frequenza della tensione in gioco, la seconda si, quindi se pensi di aver capito il concetto di impedenza da questa spiegazione sei fuori strada. Ciao.
@@thebruco1 esattamente tutti non hanno capito nulla, poi ci sono tutta una serie di conseguenze. Concetti che 35 anni fa erano quasi di uso comune.
La magia che si crea con una spiegazione cosi completa non fa altro che alimentare la sete di conoscenza. Grazie
Ne sono felice!
Argomento spiegato in maniera semplice ed intuitiva. Una domanda: giocando con “serie” e “parallelo” (per tenermi nel range di impedenze ammesse dal finale) in teoria posso collegare anche 4 o 8 casse per canale esatto? (Ovviamente la potenza erogata dal finale sarà divisa tra gli altoparlanti collegati, corretto?)
Corretto.
Buona sera, ho un amplificatore piuttosto potente, di quelli solitamente usati in discoteca, e l'esigenza di creare due casse, ognuna con dentro due altoparlanti da 4ohm,e due da 8ohm (quindi in totale ho 8 altoparlanti). Come crede sarebbe meglio unirli? In che sequenza seriale è parallelo intendo, per ottenere la maggiore "resa in termini di potenza"? Grazie mille in anticipo e complimenti
Ottima spiegazione bravissimo e molto competente, iscritto + like, un saluto grande.
Altrettanto!
Complimenti spiegato molto bene. Le chiedo il mio amplificatore ha un carico i impedenza consigliata di 4 e 8 omh se metto un carico da12 si abbassa la Potenza erogata o succede altro? Grazie 😀👍👍👍
Su 12 ohm il tuo ampli sforzerà meno ed erogherà meno potenza, ciao e grazie
Ho un amplificatore Pioneer A 227 del 1990, sulle istruzioni è riportatoUscita di alta potenza 40W + 40 W su 8 ohm (DIN), di seguitopotenza d'uscita continua con THD dell' 1,0% su 8 ohm 40 + 40 W e THD dell' 1,0% su 4 ohm 50 + 50 W canali pilotati ad 1 KHz, poi THD dello 0,07%, (entrambi canali pilotati da 20 20.000 Hz 8 ohm 35 + 35 W..Posso metterci due casse con impedenzz dichiarata 6 ohm e potenza RMS 40 W per cassa?
In teoria due casse da 6 ohm danno una impedenza di 3 ohm che il tuo amplificatore non dice di sopportare. Collegale comunque, se l'amplificatore scalda o addirittura va in protezione tornerai sui tuoi passi. ( Non devi fare un DJ set vero? )
Salve senza ancora aver visto il video già le dico grazie, Impedenza questo concetto a me sconosciuto, che si calcola con una formula matematica e pochi sanno veramente cosa sia, io ero fra quelli, dopo aver comprato un secondo paio di Casse con un impedenza di 4 Ohm o collegato le stesse al mio bel finalone onkyo integra ad esso erano collegate casse da 8 Ohm, tutto contento sentivo la musica a bei volumi, senza sapere che la resistenza elettrica ovvero impedenza era scesa drammaticamente a 2 Ohm, morale finale canale destro bruciato, casse da 4 Ohm vendute a prezzo stracciato, quindi più tardi vedrò il video, ma pensare di poter collegare tutto bisogna avere delle conoscenze, fare un collegamento in parallelo diminuisce l'impedenza in serie dovrebbe aumentare, di solito facciamo collegamenti in parallelo perché ci sembrano più semplici, avrei potuto mantenere le casse da 4 ohm e quelle da 8 ohm con un collegamento in serie, in tal modo l'impedenza sarebbe aumentata, ok la prova che la conoscenza aiuta a non far danni, perso un gran finale, se avessi visto il video sarebbe stato salvo. Veramente sto scoprendo tanto, anche se già alcune cose le ho imparate a mie spese, vi consiglio il video su come scegliere un amplificatore in basse ai diffusori, alla loro impedenza e potenza, scoprirete come far rendere bene delle casse senza dover spendere una fortuna, e senza far esperienze costose sul campo.
Ciao Giovanni, mi pare di capire che ad oggi ne sai quanto e più di me ! ciao ciao
@@Microfono No lei è molto più preparato e trovo i suoi video veramente belli. Comunque grazie.
Buongiorno. Sono capitato per caso sul suo canale e mi è subito piaciuto. Quindi innanzitutto complimenti. Detto questo Le chiedo un consiglio. Ho due casse Saba dello stereo di mio Papà. Lo stereo non c'è più. Le 2 casse sono a 4 vie. Sono da 70 W e dalla scheda tecnica che ho ritrovato ha l'impedenza da 4 ohm. Quindi molto bassa dopo aver visto il Suo video. Ovviamente non sono il tipo che ha lo stereo "a palla", ma sarei interessato a fare un impianto con 4 casse. Cosa mi consiglia?? Anche a proposito dell'amplificatore da avere. La ringrazio in anticipo per la Sua risposta e se avesse bisogno di ulteriori info mi chieda pure. Massimiliano
ciao carissimo,lo scrivo carissimo nn x formalita' xk da quando ti ho scoperto,si è aperto un mondo,scusa la domanda da profano,ma questo discorso vale anche x le cuffie giusto? sono le uniche scatole dove ho trovato scritto questa parola,impendenza
La teoria è sempre valida anche per il piccolo amplificatore cui sono collegate le cuffie, ma nel tuo caso non ne farei un problema.ciao ciao
salve volevo fare una domanda ..ma se collego 2 tweeter 4 hom di 80 watt ciascuno in serie loro diventano ovviamente 8 hom ma i watt? rimangono sempre 80 watt o si raddoppiano ?? grazie in anticipo
ognuno continuerà a sopportare 80 watt . (80 watt per un tweeter sono una esagerazione mostruosa! )
I miei complimenti più sinceri sei un bravissimo divulgatore, è un onore ed un piacere ascoltare le tue spiegazioni.
Salve. Anzitutto grazie per il video esaustivo sul tema. Mi sono imbattuto in questo canale cercando video/tutorial per aggiungere speakers alla mia Chevrolet matiz. In particolare volevo aggiungere 1 speaker per sportello per avere più corpo sui bassi. Considerando che ho gli altoparlanti frontali da 35w rms (che giustamente distorcono all'aumentare del volume visto che l'uscita dell'ampli dell'autoradio è da 52w) mi chiedevo come fare un circuito corretto in modo da massimizzare la resa delle casse che già ho e magari montare delle nuove casse per farle lavorare sui bassi. Avrebbe qualche riferimento che possa aiutarmi? Grazie anticipatamente.
Ciao Marco e grazie per il messaggio. L'hifi car non è proprio il mio campo... ti consiglio però di guardare il video sulla Potenza in Watt e magari sul Bass reflex senpre sul nostro canale , per avere qualche indicazione in più sulla complessità della cosa. ciao ciao
@@Microfono Grazie mille per la celere risposta! Li guarderò sicuramente.
Ciao! molto ben spiegato..
Per esempio, mettiamo che ho a disposizione solo un canale e voglio ricollegare anche la cassa del canale fuori uso, posso mettere in serie una resistenza da X ohm in modo da aumentare l'impedenza (se sono casse con bassa impedenza)? Giusto per non sforzare l'amplificatore.
Buongiorno, le sue esplicazioni sono particolarmente piacevoli da ascoltare. Vorrei se possibile un chiarimento in merito il collegamento di n° 6 casse da adattare ad un amplificatore da 100 W RMS in 8 ohm (AIWA XA 950) con uscite A+B. Attualmente 2 casse in 8 ohm (Infinity sm 152, efficienza 102 db) sono collegate all'uscita A. All'uscita B vorrei collegare le restanti 4 casse di cui 2 sono a 6 ohm e 2 a 8 ohm messe in parallelo fra loro (efficienza 89 db entrambe). L' impedenza supportata dall'amplificatore a che valore teorico si troverà a lavorare sia in A che in B o il suo totale? Effettuare questa tipologia di collegamento può essere supportata dall'amplificatore valutandone i rischi? La ringrazio per il suo apporto tecnico.
Attento: A e B in realtà sono la stessa cosa: l'amplificatore è uno solo con un selettore fra cassa collegate su A e su B. Se selezioni A+B metti tutto in parallelo e l'impedenza si abbassa molto di conseguenza.
@@Microfono La ringrazio per i suo apporto.
Se dovessi pagarti tutte le cose che mi hai fatto capire in lezioni, altro che dieci euro...
Complimenti davvero, sei il divulgatore su questioni audio migliore che abbia mai ascoltato. Continua così e grazie!
grazie a te!!!
Complimenti ti ascolterei all'infinito, e un piacere sentire spieghare queste cose, ovviamente se si è appasionati....
Una domanda: come mai si è stabilito di costruire principalmente altoparlanti con impedenza di 8ohm (o 4) e meno da 16 o maggiori?
Sinceramente non saprei dirti... tutti gli standard nascono quasi per caso o per consuetudine acquisita. Proverò ad informarmi. Grazie e a presto!
probabilmente era più semplice avere tensioni "basse" fedeli in uscita, pochi volt di alimentazione per il finale, con 50V simmetrici arrivi tranquillo a 100W su 8 ohm (28,3V RMS)
Gran bel video! Sto per acquistare un ampli che ha come minimo indicato 8 ohm e le casse scelte sono da 6 ohm. Potrebbe funzionare? Ci sono delle tolleranze a riguardo? Spero di sì perché sul mio budget non ci sono molti ampli buoni.
Il fatto che il tuo futuro ampli indichi minimo 8 ohm significa che non si tratta di un ampli molto "muscoloso": in teoria le casse da 6 ohm non andrebbero bene. Sinceramente non mi preoccuperei però.
@@Microfono è quello che dicono un po' tutti. Sì non è un ampli molto muscoloso. Tuttavia non avrei bisogno di alzare il volume a palla quindi non dovrei avere troppa distorsione armonica. Grazie mille!
Intanto COMPLIMENTI per l' ottima spiegazione! Da "profano" avrei solo un punto da chiarire:
Min 2:37 Se la resistenza (impedenza) è infinita, come fanno i fulmini a "scaricare" a terra? (ma credo che il concetto valga anche per le bobine di Tesla ecc)
Non dovrebbero rimanere in cielo, magari sotto forma di "fulmini globulari" ma cmq isolati da tutto?
Capisco che per li esperti sarà una domanda banale, ma mi piacerebbe una speigazione (anche matematica se non troppo complicata).
GRAZIE e 👍👍👍
Ciao Davide, non sono sufficientemente "attrezzato" per rispondere alle tue domande, mi dispiace ma ti ringrazio per la domanda!
Nel caso dei fulmini, la differenza di potenziale tra le nuvole e la terra e' altissima, e alcune volte e' sufficientemente alta da rompere il dielettrico dell'aria e scaricare. una scarica elettrica si puo' propagare attraverso l'aria anche ai capi di due piastre di un condensatore, se la differenza di potentiale e' sufficientemente alta. Considera poi che durante i fulmini l'aria ha un certo quantitativo di umidita' e non e' mai pulita... ad esempio ci puo' essere acqua con dei sali disciolti, che quindi diminuiscono di molto la resistenza imposta dall'aria. In ogni caso, la resistenza imposta dall'aria non e' mai infinita... e' altissima ma non infinita. La tua domanda comunque non era banale.
@@francescocaddeo981 Grazie 1000 per la chiarissima risposta!
Ho capito che la mia domanda era viziata dal presupposto erroneo che la resistenza fosse "infinita".(colpa de "Il microfono"😱🤣😉)
P.S. Capisco non sia un canale di fisica, ma apprezzo quando trovo una OTTIMA spiegazione!👍
come dici alla fine stavo cercando proprio un video sulle casse linkate, ma fortunatamente mi sono fermato ad ascoltare
Salve, mi chiedevo cosa accadrebbe se sostituissi un woofer di una cassa con un subwoofer, oppure (faccio un esempio) se sostituissi un woofer di una marca tipo jbl con uno di uguali dimensioni , watt ,ec di un'altra marca tipo Bose;sarebbe interessante un video su questo argomento.Grazie
...perdona la facile ironia : è come se sostituissi il motore di una ottima Fiat 500 con uno di una ottima Jeep Compass . Dietro ogni diffusore ci sono scelte motivate, non casuali. ciao ciao e grazie comunque della domanda!
@@Microfono Certamente sono un profano , però ho visto alcuni video dove (considerando ovviamente il cross over montato e le caratteristiche del diffusore acustico)veniva sostituito il woofer con uno di qualità superiore e di marca diversa; parliamo comunque di diffusori non paragonabili alla 500 ma più ad una 2000 di cilindrata😁
vorrei sapere chi sono quei cretini che hanno messo pollice giu'... Complimenti per la chiarezza dell'esposizione! Chapeau!! :)
Grazie Gabriele! Non preoccuparti per i dislike, è tipico del web , si tratta di un paio di categorie di personaggi facilmente riconoscibili... ciao ciao
Ho seguito il video, ma mi rimane un grosso dubbio che mostrerò con la seguente situazione esempio:
1) Ho 2 casse da 8 ohm con sensibilità 88 dB collegate ad un ampli.
2) Ho 2 casse da 6 ohm, sempre con sensibilità 88 dB e collegate al medesimo ampli.
Qual è la combinazione che, a MEDESIMO VOLUME dell'ampli, suonerà più forte? Quella rappresentata da 1) o quella rappresentata da 2)?
Se ho capito dal video, dovrebbe essere la 2); ma se è veramente così, mi pare di aver capito che l'amplificatore si sforzerà un po' di più rispetto al caso 1).
Ma cosa vorrebbe dire "sforzarsi" un po' di più quando la medesima soluzione 2) permette di "sentire" più forte a parità di volume tra i due casi?
Grazie mille
quella che chiami parità di volume non è la posizione della manopola del volume ! su 6 ohm l'amplificatore erogherà più corrente vista l'impedenza più bassa
Mi sono iscritto spieghi veramente bene!
Salve, complimenti innanzitutto, sono veramente incantato da come vengono spiegati i concetti tecnici riguardanti il tema, vorrei fare una domanda , avendo un amplificatore integrato che eroga 50 watt per canale a 8 ohm e 80 watt a 4 ohm collegato ad una coppia di diffusori che secondo i dati del costruttore hanno un impedenza che va dai 4 agli 8 ohm, a quanto sta lavorando l' impianto ? grazie.
Purtroppo se il costruttore (Bose?) non dichiara quale sia l'impedenza dei suoi diffusori (che comunque effettivamente non è un dato fisso...9 non si può fare questa previsione. Direi comunque di non preoccuparti più di tanto fino al momento in cui deciderai di accoppiare contemporaneamente altri due diffusori. ciaociao
@@Microfono Ok grazie
Sei riuscito a rendere interessante un argomento, spesso poco trattato per le sue peculiarità; bravissimo e grazie!
Quello che scrivi mi fa davvero piacere, grazie a te!
Non si finisce mai di studiare e di imparare... e farlo grazie ad un bravo insegnante è un piacere. Complimenti!
Molto interessante e spiegato semplicemente. Grazie
Ti ringrazio del commento Silvio!
Bravissimo, viva la chiarezza.
Sembra che lei e un Fisico che io avuto a scuola. Grazie
Grazieeeeee!!!!!!
Ciao mi consigli una coppia di altoparlanti amplificati da usare per esterno (solo in condizioni di sole ) in 75 metri quadrati circa che siano le più economiche possibili
Io avevo visto delle Malone da 500watt l'una (sicuramente non reali ) che ne pensi
Malone assieme ad Ibiza (ed a qualche altro marchio su Amazon et Electronic-Star) sono il livello più basso toccato da anni in questo settore... Ti potrei consigliare: www.ilmicrofono.it/casse-amplificate/2868-diffusore-amplificato-b-hype-12.html ciao ciao
D'accordo con le semplificazioni e rendere potabili certi concetti. Voglio portare l'attenzione su un aspetto importante : l'impedenza non è un parametro costante. Essa varia con le frequenza dunque attenzione a porre in parallelo due diffusori da 8 ohm. Essa rappresenta la resistenza elettrica in continua e non la sua impedenza. Chiarisco meglio il concetto: ipotizzando un amplificatore che può lavorare sia su 4 che 8 ohm una persona può pensare di avendo a disposizione 4 diffusori da 8 ohm di collegarne 2 per canale in parallelo così da avere un carico da 4 ohm per canale. In realtà non è così matematico. Il diffusore scende dipendenza sulle Basse frequenze e sale sulle alte. Quindi spesso e volentieri un diffusore da 8 ohm per esempio ha intorno ai 100 hz anche una discesa dimpedenza verso i 4 o 5. Quindi due in parallelo possono scendere a 2 o 2.5 ohm. Questa è una delle prime ragioni per cui salta un ampli e un diffusore. Ora essendo comunque dentro l'ambiente di segnali variabili nel tempo in frequenza e intensità e un diffusore a tutti gli effetti e una rete L, C, R ci sono delle rotazioni di fase. Ora aggiungiamo queste alla discesa dimpedenza sopra vista e si fanno i danni.
Tutto leggermente accennato ma ovviamente non approfondito, grazie del tuo contributo comunque.
Complimenti, mi sono iscritto al canale.
Sono completamente ignorante di elettrotecnica purtroppo, ma rimanendo nel concetto di impedenze avrei bisogno di un chiarimento, se non è chiedere troppo ovviamente.
Dovrei collegare due schede audio tra loro via connessioni bilanciate, ovvero output bilanciati di una, dentro output bilanciati dell' altra.
Le schede sono simili come numero e tipologia di connessioni (2 in bilanciati in linea/mic, 2 out bilanciati) ma non vorrei appunto avere problemi di impedenze.
focusrite.com/en/usb-audio-interface/scarlett/scarlett-solo
www.presonus.com/products/AudioBox-96-Studio/tech-specs
Cosa mi consiglia di fare? Come consiglia di collegare le due? Quale fare entrare nell'altra? Se ho capito qualcolsa posso fare andare l'uscita da 51 ohm della presonus 96 nell'ingresso da 56 ohm della focusrite, sicuro di non sfondare niente, ma forse con un calo sensibile del segnale (ma che posso recuperare col gain dell'in della focusrite).
Come regolo l'uscita della due schede per essere tranquillo di non far danni.
Inoltre qualcuno sconsiglia il segnale diretto ma di interporre una DI-box, che credo però non siano tutte uguali, talune mi sembra convertano un segnale sbilanciato (di un basso, chitarra) in bilanciato (per non farlo degradare se il cavo è lungo), altre correggono l'impedenza ma non so se per 5 ohm di differenza sia necessario.
Grazie mille per l'attenzione e mi scuso per la prolissità
Nel video si parla di impedenze di diffusori. Nel tuo caso non preoccuparti, devo però dire che non ho capito questo passaggio:
"ovvero output bilanciati di una, dentro output bilanciati dell' altra" spero che uscirai da output ed entrerai in input !!
Se tutto è bilanciato come dici non ti serve alcuna DI.
Ma perchè fai questo giro output input????
Bravissimo.
Domanda, tempo fa, collegati due tipi di altoparlanti, una coppia da 8 ohms ed una da 4ohms, sui due rispettivi finali e canali, con caratteristiche simili, ovviamente alzando e parecchio il volume fino diciamo al 50% e precisamente ascoltando una canzone in particolare perché mi piacevano molto gli attacchi iniziali Money for nothing tanto per essere precisi, mi potreste spiegare perché, si ruppero i woofer di quelle della coppia a 4 ohms e smisero di funzionare e non quelli da 4 ohms? Fu un guasto legato alle due diverse impedenze o non c'è correlazione ed il motivo poteva essere un'altro? grazie
Ciao Gabriele, sinceramente non ho capito quale delle due coppie si ruppe... in ogni caso capisci che potrebbe essere an motivo non legato necesssariamente alla impedenza. Potrebbe trattarsi di una coppia e di un finale di alta qualità contro una coppia ed un finale scadenti.... perdonami ma non mi sento in grado di dare risposte da "guru" a distanza. ciao ciao !!
Bel video.Mi hai chiarito il dubbio che mi aveva portato a cercare info su youtube
Molto bene!
Non dimenticare che l'impedenza di un diffusore non è costante su tutta banda di lavoro e se quando aumenta non comporta problemi particolari, quando diminuisce può portare in crisi l'amplificatore.👋👋
Certo Nello, è stato detto. Grazie comunque
Bella spiegazione ! Voglio lasciare una domanda : si possono costruire delle casse hi-fi per casa con altoparlanti per auto a 4ohm?
Che problemi si potrebbero incontrare ?
Grazie in anticipo
Ciao Roberto, otterresti dei diffusori dalle caratteristiche diciamo...casuali, non certo degli ottimi diffusori! Ma non preoccuparti: lo abbiamo fatto tutti a suo tempo!!!
@@sabinocoppolecchia3099 grazie
Però si sperimentare allora va ! 😂
Una piacevole scoperta questo canale. Chi mi aiuta a capire?...come si ottiene una elevata coppia ovvero una buona pressione sonora con il volume basso dell’amplificatore? Grazie.
Con diffusori dalla alta efficienza. ciao ciao
IL mio professore in 5 anni non è riuscito a farmi capire cosa fosse l'impedenza...Tu in meno di 10 minuti, si.
Ottima spiegazione è finalmente ci ho capito qualcosa dopo tante ricerche online,ma vorrei fare una domanda,se ho un impianto home theatre,e i 3 canali frontali e il sub sono 8 ohm,posso collegare i 2 canali posteriori a 4 ohm?l’amplificatore subirebbe danni o il suono verrebbe compromesso in caso di diffusori con impedenza diversa?grazie
Nel tuo caso i diffusori posteriori suonerebbero più forte di quanto previsto
@@Microfono grazie per la risposta,ma nel caso di home theatre non sarebbe un grosso problema in quanto ogni canale è separato e quindi regolabile a piacimento giusto?!
@@estroenzo si, gli ampli dei canali posteriori sforzeranno un pochino di più ma ce la faranno....
@@Microfono grazie di nuovo per la pazienza
Un quesito biricchino: Disponendo di tre diffusori a 6 ohm identici si può ottenere un collegamento fra loro con un amplificatore che lavora da 4 a 8 ohm? (Io avevo pensato di collegare il terzo diffusore collegando un polo nel diffusore dx ( es. rosso con rosso) e l'altro polo nel diffusore sx (es. nero con nero). Grazie.
Ciao Fortunato, no, non poi fare come dici . Potresti eventualmente collegare due diffusori sul canale destro ed un al canale sinistro. Attento però che sul canale destro avrai una impedenza di 3 ohm: un pò troppo bassa se il tuo amplificatore non è "muscoloso" . ciao ciao
Da vecchio appassionato non posso che essere colpito dalle spiegazioni, semplici e comprensibili per tutti, Complimenti !
Grazie infinitamente, con la sua spiegazione ho finalmente capito perché mi ritrovo la cantina piena di amplificatori andati a fuoco! :)
Saluti e grazie ancora per la semplice e chiara spiegazione.
Gli hai dati in pasto al fuoco , perche adesso non provi a ripararli invece di buttarli in cantina , perche adesso viene il bello . Non sei d'accordo ?
Ciao, io ho un amplificatore x auto, che veniva usato per il subwoofer, e c'è scritto 1ohm stable. Deduco che possa lavorare a un'impedenza di 1ohm?
si, in HiFi car non è una eccezione
Gli ampli per cuffia è uguale? Cioè se Io ho un impedenza molto più alta ho bisogno di un amp molto più prestante?
A rigor di logica si.
Complimenti, complimenti, complimenti, bella spiegazione chiara e sintetica, per uno come me che ama l'elettronica... ma ne sa poco. Con i capicorda hai un pò esagerato!!! Ma divertente e intuitivo
I "capocorda" una volta si chiamavano " pinze a coccodrillo " .
Molto utile, ben fatto!
Ottimo video, sia per neofiti che per esperti.
Ecco come rendere interessante la fisica anche a chi la odia.
Complimenti per la chiara esposizione
Mi fa piacere, grazie
Non capisco tanto entusiasmo, non ho veduto nulla di così eccezionale. E non ho sentito parlare di Fisica!
Come sempre, più chiaro di così non si può. Da navigati ma non insegnanti, finiremmo per dare per scontato qualcosa. Ciò che Sabino non fa, per fortuna.
Un bacio a G P F !!!
Ottima spiegazione, davvero.
Solo una curiosità... se io avessi una cassa che eroga 600Watt a 4 ohm e un'altra cassa che eroga 400Watt a 8 ohm, come potrei fare per collegarle insieme a una testata a 4 ohm da 500w? Grazie anticipatamente. Buon lavoro
...un po di confusione su watt e ohm... dai una occhiata al video sui watt sullo stesso canale, ti aiuterà
Pur non capendoci nulla in elettronica (sono un ex dentarore meccanico) sono rimasto ad ascoltare molto volentieri questo video, spiegato benissimo e con grande semplicità. Bravo, e quindi mi iscrivo con piacere.
Mi fa molto piacere! benvenuto allora!!
Fantastico!
Se attaccassi due casse da 4ohm a un amplificatore da 8 me le vedrebbe come due da 2ohm? Se si siamo vicini al cortocircuito in questo caso?
se collegate in parallelo si!
Complimenti per i video sempre molto ben fatti, vorrei però precisare che la resistenza o impedenza dell'aria non è infinita, o meglio, è molto alta.
Se la differenza di potenziale tra due conduttori è particolarmente elevata può innescarsi l'arco elettrico,
proporzionalmente a vari fattori quali ad esempio la permeabilità del gas (in questo caso aria) e alla distanza tra i due conduttori.
Una domanda: io sono stato cacciato da una rappresentazione teatrale perchè, il mio cellulare, che dava il segnale internet al mio iPad in modalità wireless, creava un’interferenza ai radiomicrofoni ad archetto degli attori. L’unico microfono che era collegato al mio iPad senza mixer esterni è un direzionale per iPad che ho avvicinato piazzandolo a circa 3 metri usando un’asta. L’interferenza era rappresentata dal fatto che i radiomicrofoni degli attori sganciavano. Un cellulare che trasmette un segnale dati ad un iPad può mandare in tilt un impianto audio? Non dev’essere vicino alla cassa o un microfono per creare problemi all’impianto?
Ovviamente è molto difficile dare risposte senza conoscere bene la situazione, ma SI, un cellulare che fa da hotspot può creare problemi alla ricezione dei radiomicrofoni se nel raggio di azione dei radiomicrofoni stessi.
Certo è però che si può fare in modo che i radiomicrofoni siano quasi insensibili a questi disturbi....
Bellissimo ed altrettanto interessante video, essendo appassionato di hi-fi ma non essendo un tecnico vorrei porre un quesito per una curiosità: Ci sono amplificatori hi-fi (tipo il mio, un pre+finale Yamaha MX-50) che danno la possibilità di collegare 2 coppie di diffusori su 2 canali separati A e B, questi canali possono essere ascoltati singolarmente oppure contemporaneamente quindi 4 diffusori nello stesso momento. Come lavora un amplificatore in questo caso ? Grazie, Renato.
Questi sistemi NON hanno un doppio amplificatore ovviamente, mettono in parallelo semplicemente le due coppie di casse . Potresti farlo tu collegandoti o scollegandoti dalla morsettiera tradizionale Left Right. ciao ciao
CHIARISSIMO
Bellissima spiegazione. Se posso, avrei una domanda sulla scia del contenuto del video. Hai fatto l'esempio di collegare più casse ad un canale dell'amplificatore. Cosa succederebbe nel caso opposto? Un unica cassa collegata prelevando il segnale dalle uscite del finale. In breve, collegare una cassa singola da 4 OHM su un ampli con le classiche uscite Dx e Sx (range ampli da 4 a 16 OHM). Le due uscite si possono "unificare"? Che succede in questo caso? Un grazie anticipato se avrai la pazienza di rispondermi.
Puoi sommare i due canali solo se l'ampli è provvisto di modalità MONO: ci dovrebbe essere un video sull' argomento comunque . ciao ciao
@@Microfono no, non ha lo split per il mono cmq grazie per la risposta :-)
Grazie 👍
Molto chiaro, molto semplice, stavo per collegare 4 casse a 4 Ohm a 2 canali in parallelo. Ovviamente le collegherò in serie. Grazie della spiegazione, molto utile e molto comprensibile
Grazie Fabio
Salve e ancora grazie per queste perle. Ciononostante mi rimane un dubbio. Probabilmente non è un vero dubbio ma vorrei sentirmi dire: “si puoi farlo” ma vorrei esserne certo al 100%, per questo le pongo una domanda :)
Allora, ho un amplificatore (per bassisti) Aguilar da 500 Watt su 4 ohm e sto pilotando una cassa da 300watt su 4 ohm, so bene che già parto male ma al momento è quello che ho... vorrei capire se nell’altra uscita dell’amplificatore potessi collegarci un’altra cassa da 300 Watt ma su 8 ohm. Se ho capito bene il totale sarebbe 2 ohm e quindi sconsigliato dal produttore della mia testata. Ora dico, se ad adempio tenessi il tutto ad un volume pressapoco che a metà, andrebbe comunque sotto sforzo il finale è potrei bruciarlo? Quanta percentuale avrei di distruggere tutto?
Probabilmente la domanda le apparirà stupida, però conoscendo la mia testardaggine probabilmente proverei facendo danni, ma con un suo parere che reputo un vero esperto in materia, potrei evitare di bruciar tutto.
La ringrazio moltissimo per il video ed un eventuale risposta :)
Pietro
Forzo una risposta alla tua domanda per la quale hai perso del tempo prezionso. Un diffusora da 8 collegato ad uno da 4 dà un totale +- di 6 ohm. prova ad usarlo come dici tu non spremendo affatto l'amplificatore. Fermati nel caso sentissi l'amplificatore stesso diventare molto caldo o nel caso di intervento delle sue protezioni interne. In bocca al lupo!
Il microfono wow, grazie mille, non avrei immaginato di poterlo fare. Quindi se ho capito bene dovrei collegare l’altra cassa a quest’ultima è non alla seconda uscite della testata. Ho capito bene? O potrei collegarla direttamente alla seconda uscita dell’ampli?
Grazie 😊
Pietro
@@pietrozaffutomusic non ho capito la differenza fra testata ed ampli... comunque i due diffusori dovranno essere collegati "assieme"
Il microfono ha ragione, non mi son spiegato bene, in gergo la chiamiamo testata o testa per indicare l’amplificatore che pilota le casse, quindi nessuna differenza tra testata, testa o amplificatore.
Bene allora vorrà dire che la seconda cassa la collegherò alle seconda uscita della prima cassa e non alla seconda uscita dell’amplificatore. Giusto così? 😊
Spiegato benissimo, bravo. Ma su un Twitter piezoelettrico di una cassa attiva, come si misurano le ohm? Sul tester mi da 0 anche se attaccato alla cassa funziona. Grazie
I tweeter piezoelettrici hanoo una impedenza molto particolare :è variabile in funzione della frequenza di lavoro! Si alza moltissimo all'abbassasrsi della frequenza quindi non è realistico misurarla con un tester. Dovrai basarti sulle specifiche dichiarate dal costruttore se ti interessa conoscerne i valori. ciao cioa
Da appassionato in generale di elettronica "non fenomeno"fin da ragazzino sentire le tue spiegazioni mi fa sognare mi apre la mente ancor di più.
Spiega anche se non l'hai già fatto il perchè il suono in 8 ohm è più morbido e pieno,a ricordo di gioventù sentivo questa differenza.
Comunque complimenti.
Bravissimo complimenti eccellente spiegazione, chiarissima molto efficace lo dico da diplomato in elettronica..
Grazie Armanicomio, anche per non aver sottolineato le inevitabili semplificazioni. !
Io ho un ampli valvolare ho provato gli 8 hom e mi sembrava spompo sulle basse ho messo 4 e mi sembra che suoni meglio o é solo una sensazione?
dovrebbe essere il contrario eventualmente
complimenti, penso la migliore spiegazione di tutto il web
Ti ringrazio moltissimo! Spargi la voce.. :-)
Sei un parente, vero?
@@thebruco1 Parente di chi Thebruco? fammi sapere...
thebruco1 no sono uno che dice quello che pensa
@@maffo1 Ho capito solo ora che thebruco alludesse al fatto che io e te fossimo parenti... Abbi pazienza Stefano Maffei... anche questo è il web !
Una domanda, ma nel caso stretto dei woofer, la reattanza induttiva è molto maggiore della resistenza per via della bobina?
La reattanza induttiva cè proprio per la presenza di una bobina peraltro in movimento. Non saprei dirti - e non è paragonabile- la differenza fra la componente induttiva e quella resistiva.
Salve, ho provato un ampli valvolare per chitarra in negozio che ha due coni in parallelo da 16ohm quindi dovrebbero essere 8 ohm quelli totali. Nel retro l'ampli è provvisto di uno switch da 4,8, 16 ohm e proprio questo era impostato sul 4, lei crede che possa aver danneggiato l'ampli' la ringrazio anticipatamente ,grazie.
assolutamente no, stai tranquillo (tra l'altro probabilmente lo switch si riferisce ad un diffusore esterno da collegare in aggiunta a quello già collegato)
Grazie mille e complimenti per il canale..
La mia domanda forse è molto stupida ma: (parlando di speaker completi), questo vale solo per gli speaker passivi con altoparlante in comune esterno?
Cioe se ho degli speaker attivi collegati assieme il problema non si pone visto che hanno ognuno il proprio ampli interno?
Davvero ottimo video comunque
Giusto Edoardo, con gli speaker attivi l'impedenza non è un problema ( per un numero di diffusori ragionevole....)
@@Microfono grazie mille!
Non immaginavo una risposta in così poco tempo, complimenti davvero!
@@eddycs195 Grazie a Lei Edoardo.
Chiarissima spiegazione, complimenti, ho imparato anche una forma nuova in italiano "contro-intuitivo" :D Grazie!
Sei Attentissimo, complimenti!!
Bella spiegazione ma pochi considerano che un altoparlante da 8 ohm è SEMPRE migliore di un suo gemello da 4 ohm .. se si vanno a vedere i parametri degli altoparlanti vedremo un dato che si chiama BxL che è il “ fattore di forza “ dell altoparlante che è data dalla moltiplicazione del flusso magnetico x la lunghezza del filo immerso nel campo magnetico. Essendo una bobina da 8 ohm più lunga di una da 4 ohm ne deriva un BxL sempre maggiore .. e dove è indicato il rendimento dei due modelli ( 4 e 8 ohm) si vedrà sempre un rendimento maggiore in favore dell 8 ohm . Se vogliamo analizzare il cablaggio con un solo ohm di resistenza sulla linea .. con un cono da 4 ohm perderemo il 25% del segnale mentre con uno da 8 ohm solo il 12,5% ... questo in linea generale poiché L impedenza dell altoparlante varia al variare della frequenza.. e nel caso di uno da 4 ohm il discorso può solo peggiorare...
Bravo Luca e grazie per l'approfondimento.
Scusi ma se fosse così non esisterebbero diffusori anche blasonati a 4 ohm …
@@Videoviaggio Buona sera , se il diffusore ha ad esempio una efficienza relativamente bassa ( un motivo potrebbe essere che il costruttore ha scelto di scendere in bassa frequenza con un diffusore non molto voluminoso ) adottare una impedenza ,nominale, di 4 ohm permette di “recuperare” più potenza dall amplificatore che gli verrà collegato e poter avere un livello di ascolto adeguato.
Un altro aspetto legato al “trovarsi” a che fare con impedenze di 4 ohm può essere legato alla presenza di 2 woofer in parallelo sullo stesso diffusore che non è per forza un male .
Io nel commento precedente mi riferivo , ad esempio, ad un woofer da 8 ohm ed al suo “gemello” da 4 ohm .
Sul fatto che poi nel mondo dell hi fi esista tutto e il suo esatto contrario.. fa si che ogni appassionato si riconosca in un “percorso” fatto di esperienze e prove di ascolto che lo porteranno ad avere un “impianto” che difficilmente sarà identico a quello di un altro appassionato.
Mi è piaciuta la sua riflessione, e ancor più che ci sia la curiosità è la voglia di capire !
Se vuole , sul mio canale troverà qualche modesta e personale considerazione derivata dal mio “percorso” nel mondo dell hi fi .
@@lucacorso_audiosystem Buongiorno Luca, la ringrazio tanto, ma tanto tanto !!
Non solo mi ha chiarito davvero bene, ma ha esattamente "azzeccato" (tra virgolette perché per me è magia, mentre per lei era cosa logica) !!!
Ho due diffusori della Duevel mod. Planet: 4 ohm , poco volume e bassa efficienza, eppure bassi notevoli !
Davvero bravo, complimenti. La seguirò sicuramente.
Eccellente chiarezza, come la solito! 😃
Se si usa l'uscita pre out di un amplificatore (ad esempio per collegare due finali mono) gli stadi finali, con le scollegate le casse quindi, possono avere danni per mancanza di resistenza/impedenza? (niente in proposito nel manuale d'uso).
solo se dai (molto) segnale dal pre al finale senza carico collegato, ciao
@@Microfono Grazie per la risposta!
Il segnale sarebbe quello che serve a pilotare i finali mono esterni: controllo del volume e selezione degli ingressi.
Quindi non saprei quanto segnale arriva alla sezione finale dell'ampli (stereo) usato in questa funzione di pre 😁
Salve e.complimenti x i numerosi articoli....che seguo.con interesse...
Vorrei porti una domanda ho 2.fimali denon poat2 sono finali stereo vorrei se possibile.collegarli a ponte x pilotare con due finali una.coppia.di.casse....quali vantaggi ottengo? Come.effettuare il.collegamento a ponte? Grazie
Un po lunghino e fuori argomento...comunque otterresti più potenza ma meno smorzamento sui bassi . Inoltre sarebbe opportuno che l'ampli fosse già predisposto ad essere messo in Mono Bridge. Prova a pensare invece alla multiamplificazione.....
@@Microfono grazie della risposta consiglieresti passiva orizzontale?
devo dire che e' molto preparato ed e' bello ascoltarla, vorrei fare una semplice domanda se ho due casse da 8 ohm 1 per canale e devo collegare un solo tweeter dove lo devo posizionare? su un solo canale (sbilanciandolo) oppure collegata tra un canale e l'altro? grazie
assolutamente su di un solo canale( cerca il secondo tweeter...)
@@Microfono per motivi di spazio non ci stanno 2 tweeter è una radio portatile JBL falsa modificata (vedi video sul mio canale)...
Buongiorno e complimenti come sempre anche per questo video. Avrei una domanda un po' particolare. Avendo un mixer 5 canali microfonici xlr e disponendo di 7 microfoni,posso collegare 3 microfoni di eguale impedenza in parallelo su un unico canale è gli altri 4 ognuno in un canale dedicato? Cosa rischio e se va bene. Solo lei può darmi una spiegazione logica e affidabile. La ringrazio anzitempo.
...non lo faccia : i microfoni in parallelo fra loro manderebbero il loro segnale l'uno dentro l'altro....
@@Microfono ok capito. Tabù assoluto. Ancora grazie
Ragazzi una domanda... Perché le cuffie hanno spesso impedienze molto molto alte e perché più queste sono alte più sono richiesti particolari amplificatori?
(In parte già ho intuito ma voglio essere ben sicuro di questo)
Dipende dall'uso che se ne vuole fare, solitamente cuffie con Impedenze alte sono più professionali e necessitano appunto di amplificatori specifici in grado di pilotarle correttamente.
L'uso migliore che mi viene in mente è pilotare cuffie ad alta Impedenza con amplificatori valvolari(veri) che per natura escono ad alta impedenza, questo connubio permette una naturalezza e un estensione dinamica eccezionale, roba da veri audiofili
Questo non lo studio, quello non mi va di studiarlo, l'altro poi lo studierò.passa il tempo anche qualche anno, mi dico: se avessi studiato quell'argomento fino ad oggi non mi sarebbe servito a niente. Un giorno mi è capitato di dover minimamente trattare quell'argomento mi sono reso conto quanto è brutto, no il non saper fare, ma il non capire ! Credetemi di questi rimorsi ne ho diversi, ma nel tempo sono migliorato. Grazie Sig. Sabino per aver condiviso con noi il suo sapere in modo magistrale
Ne sono felice Roberto!
Ottima spiegazione! Avrei una domanda a cui non trovo risposta da nessuna parte: non capisco come calcolare la impedenza che ho agli estremi di ogni canale. Mi spiego meglio: ho 2 casse da 8 Ohm collegate ai 2 canali. Ho collegato in seguito (come visto su un altro sito) una terza cassa (subwoofer passivo) in questo modo: le due casse normalmente, mentre il + del sub al + di una cassa mentre il - del sub al - del altra cassa. Suona benissimo ma non capisco quanta impedenza per canale ho. Qualcuno mi può aiutare?
Un grande Grazieeee!
Anche a Teeeee !
Buongiorno avrei bisogno di un suo consiglio.io ho un Dolby surraund.5.1 e vorrei fare una unica cassa a colonnina.le 5 casse sono da 6 omh.mentre il sub da 8omh.mi potrebbe dire come collegare tutte insieme grazie.il mio ampli funziona sia 8omh che 4omh.un saluto e la ringrazio in anticipo.✋
Non ho ben capito cosa tu voglia fare ma credo proprio non sia una buona idea sai ? ciao ciao
@@Microfono buongiorno praticamente volevo attaccare 5 casse da 6 omh più il sub che è 8omh tutte insieme e fare una cassa unica.ma non so come fare.il mio amplificatore può andare sia 4 omh che 8omh.mi serve solo sapere come collegare tutti i fili Delle casse tutte insieme . praticamente voglio fare unica cassa passiva.spero che si possa fare .la ringrazio e la saluto✋
Spiegazione eccelente, difficilmente avrei potuto capire bene leggendo solo dell'articolo su internet. Ho solo una domanda: questa spiegazione vale solo per le casse passive, giusto? O vale anche per le casse passive?
Vale solo per le casse passive.
Anche le casse attive come tutte le attrezzature audio hanno una impedenza di ingresso ma non è questo il ragionamento da fare. ciao ciao
@@Microfono Grazie mille per il chiarimento👌😁
Molto bello bravo
Ti ringrazio Marco !
Ottima spiegazione
Mi chiedo come abbia fatto il mio professore (anni 80) a non riuscire a far capire a tutta la classe la differenza fra resistenza e impedenza
Bravissimo 👍
Complimenti, spiegazione chiarissima!
Ti ringrazio Davide
Le mie poche basi mi facevano capire che funzionava così. Ma questa spiegazione, che più chiara non si poteva, mi ha dato conferme ma soprattutto ulteriori chiarimenti
è meglio una cassa da 4 o 8 Ohm è al pari della domanda: chi siamo? dove andiamo? cosa facciamo? un mistero assoluto (svelato)
Innanzitutto tutto complimenti per il canale davvero interessante e utile vi ho trovato proprio mentre cercavo risposte a un mio dubbio...ho un impianto di diffusione in casa in totale 6 casse da 8 ohm e ne ho collegate 3 per canale (amplificatore normalissimo da 100 watt).... su ciascun canale ho fatto un collegamento misto cioè 2 casse sono collegate tra loro in parallelo alle quali ho poi collegato l altra restante in serie....sapresti dirmi perché le 2 in parallelo suonano con un volume più basso e l altra ha il volume più alto? Se le collego tutte e 3 in serie o in parallelo brucio tutto giusto?(l amplificatore lavora da 4 a 8 ohm) Avete voi qualche prodotto sul sito che possa risolvere il problema? Grazie in anticipo!!
E' normale, le casse in serie assorbono meno potenza (nulla si crea e nulla si distrugge , ricorda) ... se le metti tuttew in seri l'impedenza si alza molto, non si rompe nulla ma dovrai "alzare" parecchio la manopola del volume.
@@Microfono grazie mille della risposta! Ma per il problema del volume, se usassi un amplificatore da più watt(esempio un 200 watt, 100 a canale) dovrei girare "della metà" la rotella del volume rispetto a questo di adesso che eroga 50 watt a canale o non c entrano niente i watt erogati in uscita col volume degli speaker? Domanda contorta ma credo tu abbia capito il senso 😅
@@30389 Non saprei dirti...ogni "rotella" lavora a modo suo comunque con tre altoparlanti in serie hai bisogno di un ampli più potente (a parità di volume richiesto)
Bravo!
Spiegato che anche un bambino comprende.
:-) !
Complimenti per la semplicità con cui riesci a rendere l'idea concettuale.
Mi ponevo una domanda i crossover passivi vano a variare l'impedenza dell'impianto?
Per chiarezza come vedono gli amplificatori i crossover a livello di impedenza sicuramente producono delle perdite su di esso ma a livello di resistenza?
grazie
variano la reattanza del sistema secondo il progetto( si spera...)
complimenti per la sua professionalita e per il suo modo di spiegare le cose grazie
normalmente glia altoparlanti con impedenza da 4 ohm hanno un impiego veicolare, poichè l'amplificatore a 12 v fornirebbe la massima resa su un carico da 4 ohm.
Lei è sempre esaustivo nelle sue spiegazioni, grazie. P.S. vorrei rivolgerle qualche domanda riguardo al mio impianto old style così per curiosità 🙂🙂🙂🙂
Solo krell dichiarava i valori su un ohm.
Direianche i watt rms!!!!!
Ho un krell kav 1500 ed eroga tutti i vatt che dichiara.....come tutti i prodotti seri......
Idem per mark levinson!!!!!!