Fatemi sapere cosa ne pensate e attendo i vostri consigli, inoltre guarda la playlist dell'intera costruzione da qui: th-cam.com/play/PLUfUiD8NlM54Iq7ydjXMOQhpmEs0sluFr.html
Ciao Pino, se posso permettermi vorrei suggerire delle soluzioni molto più efficaci e pulite come intervento per le viti , al posto di quelle con filetto si possono usare in alternativa delle comunissime micro viti autofilettanti su misura, "per semplificare" sono quelle che si trovano facilmente in abbondanza e di varie misure in tantissimi oggetti che spesso buttiamo nella spazzatura, come seconda soluzione potrebbe essere quella di unire le due parti con una solida ed efficace rivettatura formata da sabbia minerale e cementata con adesivo istantaneo, altra cosa che vorrei dire e questa " chiarisco che e solo una mia osservazione " come mai in tanti usate spesso i chiodini per fissare i binari ? e non più facilmente sotto tutti i punti di vista le normali viti commercializzate allo scopo?, tipo le viti metalliche Piko 55298 che personalmente trovo di una praticità unica. Per finire ti auguro un buon proseguimento lavori e continuo a seguirti come sempre.
Ciao grazie mille, come avrai potuto intuire, prima di andare al OBI ho perlustrato in tutti i miei cassetti ma senza successo, il rivetto lo avevo pensato per primo ma risulta troppo grande rispetto al foro. I chiodini funzionano benissimo in alternativo a viti o colla anch'essi ottimi. Ti invito a guardare i miei vecchi video
@@ferrovieminiature Pino evidentemente non hai letto bene!, non mi riferisco al classico rivetto metallico ma bensi un sistema per crearlo su misura con i materiali suggeriti , servono a ricostruire qualsiasi pezzo rotto, oppure mancante,
Nel mio plastico ho utilizzato i binari Roco Geoline (modificando la massicciata in modo da mascherare quella originale di plastica) e gli scambi Roco Geoline che hanno un grande vantaggio rispetto ai Piko ed altre marche.....I motori sono alloggiati sotto lo scambio e alimentati,attraverso i binari, dalla centrale Z21 nera. Il decoder è inserito anch'esso sotto lo scambio e alimentato come sopra....Questo fa si che non serve tutto il lavoro per portare il motore sotto lo scambio e ,forando il piano,portare accessori di comando sottoplancia... Il plastico ha 35 scambi digitali (ognuno col proprio indirizzo) comandati dal PC (se si dovesse comandarli a mano si diventerebbe matti!!!) attraverso un programma dedicato per cui si possono programmare varie soluzioni di circolazione.Con questo sistema si evitano tutti i fili di collegamento che potrebbero dare problemi in caso di malfunzionamento oltre ad avere un impatto visivo (anche se sotto il piano) non ottimale. Un consiglio per quanto riguarda la vegetazione.... I boschi si possono fare anche con le latifoglie: esistono alberi (costosi) Heki ed altre marche oltre a kit (anche questi costosi) per farli. Io ho risolto il problema andando nel bosco e cercando rametti adatti che,ricoperti coi licheni commerciali e cosparsi di lacca per capelli e prodotti (fogliame) commerciali danno un buon risultato. L'erba cosparsa, prima della completa essicatura , l'ho passata con un apparecchio elettrostatico in modo che si raddrizzasse (oviamente erba particolare a fibra lunga mescolata con erba a fibra corta). I cespugli commerciali non li ho considerati adatti in quanto troppo piccoli...Problema risolto con vari tipi di muschio,trovati nel bosco, e trattati con lacca per capelli in modo da bloccare il loro essicamento e mantenere il colore naturale. Sistema poco costoso che consente di creare molti spazi boschivi di montagna (baranci) con ottimo realismo....Saluti
Bel video, di quelli super pratici che adoro. Mi desta un filo di perplessità il sistema piko: a parte la macchinosità della conversione in sottoplancia mi domando quanto possa reggere nel tempo una semplice linguetta che muove tutto uno scambio. Cosa ci puoi a riguardo vista la tua esperienza? Ci si potrà fidare? Grazie come sempre per il tuo impegnò 😀
Secondo me delle viti così piccole le puoi trovare nei negozi di alta fedeltà perchè sono quelle che tengono le testine sui bracci dei giradischi (naturalmente tutta roba vintage)
Ma quello se non sbaglio è un magazzino non c'è lo vedo bene vicino ad una linea di transito di solito si trovano nelle stazioni medie ho zone di carri merci vicino anche a depositi
Pino quell'edificio è il classico magazzino merci da stazione secondaria dove lo vorresti mettere te non ha senso obbiettivamente, è mai visto un magazzino merci in piena linea, al massimo dovresti creare un tronchino, difficile fa spiegare a parole ma llo scambio motorizzato crea due tronchi di stazione, se metti un contro scambio a quello avresti uno dei due tronchi che funziona oltre che da sosta come asta di manovra per il nuovo tronco dice inserire il magazzino, spero di essermi spiegato
Si è tutto chiaro ma qui stiamo parlando di un plastico di pura fantasia e più giocoso possibile in poco spazio. Non posso creare altri tronchi , sta bene così !
e una ottima soluzione ma non e molto bello vedere il motore sotto dovresti mettere un piccolo foglio che nasconde il motore per poi mettere il pietrisco ma e una bella idea
Quando devi per necessità togliere lo scambio evita di mettere le scarpette. Basta saldare dei fili che hanno il compito di garantire il contatto elettrico con il binario adiacente. Far scorrere la scarpetta può innescare rotture SOPRATUTTO sui flessibili che sono delicatissimi, e da me non utilizzati sul plastico perché li considero problematici , ma sopratutto perché a forza di farla scorrere si allenterebbe e perderebbe contatto elettrico. Così facendo puoi sfilare lo scambio senza problemi scollegato i fili da un ipotetico mammut messo ad hoc.
Fatemi sapere cosa ne pensate e attendo i vostri consigli, inoltre guarda la playlist dell'intera costruzione da qui: th-cam.com/play/PLUfUiD8NlM54Iq7ydjXMOQhpmEs0sluFr.html
Ciao Pino, vai tranquillo, tu sei in grado di risolvere qualsiasi problema.
👀magari!
Eccomi in ritardo,ma eccomi,Pino numero 1🚂🚂
Ciao Pino, se posso permettermi vorrei suggerire delle soluzioni molto più efficaci e pulite come intervento per le viti , al posto di quelle con filetto si possono usare in alternativa delle comunissime micro viti autofilettanti su misura, "per semplificare" sono quelle che si trovano facilmente in abbondanza e di varie misure in tantissimi oggetti che spesso buttiamo nella spazzatura, come seconda soluzione potrebbe essere quella di unire le due parti con una solida ed efficace rivettatura formata da sabbia minerale e cementata con adesivo istantaneo, altra cosa che vorrei dire e questa " chiarisco che e solo una mia osservazione " come mai in tanti usate spesso i chiodini per fissare i binari ? e non più facilmente sotto tutti i punti di vista le normali viti commercializzate allo scopo?, tipo le viti metalliche Piko 55298 che personalmente trovo di una praticità unica.
Per finire ti auguro un buon proseguimento lavori e continuo a seguirti come sempre.
Ciao grazie mille, come avrai potuto intuire, prima di andare al OBI ho perlustrato in tutti i miei cassetti ma senza successo, il rivetto lo avevo pensato per primo ma risulta troppo grande rispetto al foro. I chiodini funzionano benissimo in alternativo a viti o colla anch'essi ottimi. Ti invito a guardare i miei vecchi video
@@ferrovieminiature Pino evidentemente non hai letto bene!, non mi riferisco al classico rivetto metallico ma bensi un sistema per crearlo su misura con i materiali suggeriti , servono a ricostruire qualsiasi pezzo rotto, oppure mancante,
si ma siamo sempre al discorso di prima, ho agito con quello che avevo in casa e con le mie poche abilità!
Nel mio plastico ho utilizzato i binari Roco Geoline (modificando la massicciata in modo da mascherare quella originale di plastica) e gli scambi Roco Geoline che hanno un grande vantaggio rispetto ai Piko ed altre marche.....I motori sono alloggiati sotto lo scambio e alimentati,attraverso i binari, dalla centrale Z21 nera. Il decoder è inserito anch'esso sotto lo scambio e alimentato come sopra....Questo fa si che non serve tutto il lavoro per portare il motore sotto lo scambio e ,forando il piano,portare accessori di comando sottoplancia... Il plastico ha 35 scambi digitali (ognuno col proprio indirizzo) comandati dal PC (se si dovesse comandarli a mano si diventerebbe matti!!!) attraverso un programma dedicato per cui si possono programmare varie soluzioni di circolazione.Con questo sistema si evitano tutti i fili di collegamento che potrebbero dare problemi in caso di malfunzionamento oltre ad avere un impatto visivo (anche se sotto il piano) non ottimale. Un consiglio per quanto riguarda la vegetazione.... I boschi si possono fare anche con le latifoglie: esistono alberi (costosi) Heki ed altre marche oltre a kit (anche questi costosi) per farli. Io ho risolto il problema andando nel bosco e cercando rametti adatti che,ricoperti coi licheni commerciali e cosparsi di lacca per capelli e prodotti (fogliame) commerciali danno un buon risultato. L'erba cosparsa, prima della completa essicatura , l'ho passata con un apparecchio elettrostatico in modo che si raddrizzasse (oviamente erba particolare a fibra lunga mescolata con erba a fibra corta). I cespugli commerciali non li ho considerati adatti in quanto troppo piccoli...Problema risolto con vari tipi di muschio,trovati nel bosco, e trattati con lacca per capelli in modo da bloccare il loro essicamento e mantenere il colore naturale. Sistema poco costoso che consente di creare molti spazi boschivi di montagna (baranci) con ottimo realismo....Saluti
Bel video, di quelli super pratici che adoro. Mi desta un filo di perplessità il sistema piko: a parte la macchinosità della conversione in sottoplancia mi domando quanto possa reggere nel tempo una semplice linguetta che muove tutto uno scambio. Cosa ci puoi a riguardo vista la tua esperienza? Ci si potrà fidare?
Grazie come sempre per il tuo impegnò 😀
Affidabile per il contesto
A piace un sacco messa così la casetta😊
Secondo me delle viti così piccole le puoi trovare nei negozi di alta fedeltà perchè sono quelle che tengono le testine sui bracci dei giradischi (naturalmente tutta roba vintage)
ciao jo
Ciao Wolf😉
ma le viti in eccesso del kit hachette? non sono dello stesso passo?
Verifico 😉
Finito il verde?Segatura e colorante!😉
😂
ma la continuazione di questo plastico che fine ha fatto?
Ciao prova a seguire qualche ultimo video 😉se ti va
Ma quello se non sbaglio è un magazzino non c'è lo vedo bene vicino ad una linea di transito di solito si trovano nelle stazioni medie ho zone di carri merci vicino anche a depositi
Lo spazio è quello che è!
Pino quell'edificio è il classico magazzino merci da stazione secondaria dove lo vorresti mettere te non ha senso obbiettivamente, è mai visto un magazzino merci in piena linea, al massimo dovresti creare un tronchino, difficile fa spiegare a parole ma llo scambio motorizzato crea due tronchi di stazione, se metti un contro scambio a quello avresti uno dei due tronchi che funziona oltre che da sosta come asta di manovra per il nuovo tronco dice inserire il magazzino, spero di essermi spiegato
Si è tutto chiaro ma qui stiamo parlando di un plastico di pura fantasia e più giocoso possibile in poco spazio. Non posso creare altri tronchi , sta bene così !
e una ottima soluzione ma non e molto bello vedere il motore sotto dovresti mettere un piccolo foglio che nasconde il motore per poi mettere il pietrisco ma e una bella idea
Io non ho finito 👀
Quando devi per necessità togliere lo scambio evita di mettere le scarpette. Basta saldare dei fili che hanno il compito di garantire il contatto elettrico con il binario adiacente. Far scorrere la scarpetta può innescare rotture SOPRATUTTO sui flessibili che sono delicatissimi, e da me non utilizzati sul plastico perché li considero problematici , ma sopratutto perché a forza di farla scorrere si allenterebbe e perderebbe contatto elettrico. Così facendo puoi sfilare lo scambio senza problemi scollegato i fili da un ipotetico mammut messo ad hoc.
MA DAVVERO?!...