Non ha fatto a tempo a pubblicarli non è che non ha voluto pubblicarli. Perché il silmarillion era intenzione di finirlo. Diciamo che il figlio è stato una sorta di curatore testamentario della sua opera ed ha fatto un lavoro immenso e comunque per comprendere bene le idee del professore sono importanti anche le lettere. Gli estremismi chiaramente sono sbagliati, fondamentale però rispettare quelli che sono i canoni di un mondo narrativo, perché le opere di tolkien non sono un semplice fantasy come qualcuno crede o dice
Mi chiedo se il misterioso dono di iluvatar sia alla fine proprio questo, mi spiego, tenuto conto che gli elfi sono esseri legati al destino di arda e quindi frutto esclusivo di essa, per la proprietà transitiva, essi sono quindi eterni quanto arda stessa e corrotta da melkor irrimediabilmente come essa e quindi la materia di melkor dagli non è mai eradicabile dagli elfi. Per lo stesso motivo il corpo mortale degli uomini è impregnato della materia di melkor ma il dono di iluvatar potrebbe essere uno spirito incorrotto da melkor e quindi slegato dal destino di arda e destinato a sua volta a qualcosa che solo mandos sa. cioè il vero dono di iluvatar non è la morte in se ma un anima immortale e incorrotta da melkor donata direttamente da iluvatar agli uomini il cui destino dopo essersi staccato dal corpo materiale e corrotto da melkor è essere pura e beata
Un aspetto interessante di questa concezione tardiva (si tratta di testi podt-SdA) è quanto sia stato potente Melkor. Se si legge il Silmarillion pubblicato, Melko è sì il più potente dei Valar, ma solo di poco superiore a Manwe. Ma qui diventa più potente di tutti i Valar messi insieme. Non è nemmeno il solo grande cambiamento alla mitologia come la conosciamo. Un bel video, ragazzi, Spero che tratterete altri temi da Morgoths Ring!
Cioé, Melkor praticamente si è sconfitto da solo. Se si teneva i suoi poteri almeno fino a quando non avesse sconfitto i Valar la situazione sarebbe andata diversamente
Non credo sia il modo giusto di vedere la cosa. Melkor non voleva, né aveva modo di sconfiggere i Valar, lui voleva creare qualcosa di suo, totalmente indipendente da Eru, ma anche questo non era possibile e così il suo scopo divenne corrompere il creato e disfare le opere dei valar e in questo lui ha vinto. Ha distrutto le lampade e la simmetria di arda, costretto i valar in esilio ad aman prendendosi la terra di mezzo, ha corrotto gli elfi, poi ha diseccato gli alberi di valinor e portato morte nel reame beato e messo gli elfi contro i valar. Poi sono arrivati gli uomini ed è riuscito a corrompere anche loro e a mettere gli elfi contro gli uomini e anche uomini contro uomini e finanche nella sua sconfitta è riuscito a portare con sé tutto il beleriand e i grandi regni elfici. Dopo la sua sconfitta il suo pupillo è riuscito a instaurare un suo culto a numenor portando i numenoreani a fare guerra ai valar e alla distruzione dell'isola e una seconda trasformazione del mondo. Direi che ha usato bene il suo potere...Morgoth non è un signore che vuole comandare, lui è il male!
@@francescobreglia8144 Grazie per avermi riassunto il Silmarillion... comunque sia mi spiace deluderti, ma Morgoth voleva comandare eccome, nell'istante in cui aveva visto Arda non aveva desiderato altro che aggiogarla e prenderla per sé stesso. E comunque questo non cambia il succo, se Morgoth avesse aspettato di sconfiggere i Valar prima di iniziare a ridistribuire i suoi poteri probabilmente non sarebbe caduto così rovinosamente, visto che gli stessi Valar temevano di non riuscire a batterlo. So che è nella sua natura di signore oscuro volere impossessarsi di tutto fin da subito, ma non ciò giustifica la mossa piuttosto idiota. Cioé, alla fine per colpa di questo si è indebolito così tanto che persino un elfo poteva spaventarlo
Una teoria interessante (forse riportata del nel libro anche) vuole proprio la sua conquista di Arda, come un atto di amore verso Quest ultima. Insomma era così desiderosi di avere la terra per sé che si è messo in testa di doverla conquistare Credo questo ci dica molto, se Notate un poco tutti sono guidati dal amore Sauron stesso agisce prima per amore del ordine, e poi per devozione nei confronti del suo signore (per farvi capire!) Credo sia molto poetico perché ci dimostra come l amore ci governi, nel bene o nel male
@@fabriziobiancucci7702 continuo a non condividere il tuo punto di vista...in che modo avrebbe potuto sconfiggere degli esseri immortali e spirituali? Lui poteva solo distruggere o rovinare le loro opere, non eliminare loro. I valar non hanno mai temuto melkor per sé stessi, ma solo per il male che poteva operare (e che ha operato al prezzo di ridurre il proprio potere) sul creato. Del resto anche gli altri valar perdono potere man mano che compiono opere, vedi ad esempio il fatto che dopo la loro distruzione, gli alberi non possono essere rifatti perché yavanna e varda non hanno più abbastanza potere. Il fatto è che la lotta tra i valar e melkor non è manco una vera lotta, sono solo diversi aspetti della mente di eru in un costante ciclo di armonia/disarmonia...in realtà neanche melkor viene realmente distrutto ma solo espulso da arda, perché nessuno può sconfiggere realmente l'altro
@@findekano1981 In realtà no, per Sauron magari si può anche discutere, ma Melkor non era mosso dall'amore ma dalla semplice brama di possesso. Se vogliamo vederla in chiave amorosa, la sua era la stessa ossessione che hanno certi uomini verso le loro fidanzate, gli stessi che le recludono e poi le uccidono per la loro eccessiva gelosia. Quello non è amore
Si si grazie ..fate video a raffica ...apprezziamo tantissimo 🤗🤗❤️❤️
Questa storia dell'anello di Morgoth non la conoscevo per niente, ma è interessante per davvero
è sempre un piacere ascoltarvi
fantastici ragazzi, mi state rimettendo in ordine un sacco di nozioni apprese negli ultimi 10 anni, sempre al top ahaha
Non ha fatto a tempo a pubblicarli non è che non ha voluto pubblicarli. Perché il silmarillion era intenzione di finirlo.
Diciamo che il figlio è stato una sorta di curatore testamentario della sua opera ed ha fatto un lavoro immenso e comunque per comprendere bene le idee del professore sono importanti anche le lettere. Gli estremismi chiaramente sono sbagliati, fondamentale però rispettare quelli che sono i canoni di un mondo narrativo, perché le opere di tolkien non sono un semplice fantasy come qualcuno crede o dice
Mi chiedo se il misterioso dono di iluvatar sia alla fine proprio questo, mi spiego, tenuto conto che gli elfi sono esseri legati al destino di arda e quindi frutto esclusivo di essa, per la proprietà transitiva, essi sono quindi eterni quanto arda stessa e corrotta da melkor irrimediabilmente come essa e quindi la materia di melkor dagli non è mai eradicabile dagli elfi. Per lo stesso motivo il corpo mortale degli uomini è impregnato della materia di melkor ma il dono di iluvatar potrebbe essere uno spirito incorrotto da melkor e quindi slegato dal destino di arda e destinato a sua volta a qualcosa che solo mandos sa. cioè il vero dono di iluvatar non è la morte in se ma un anima immortale e incorrotta da melkor donata direttamente da iluvatar agli uomini il cui destino dopo essersi staccato dal corpo materiale e corrotto da melkor è essere pura e beata
"Tolkin" si pronuncia "Tolkin" ... Comunque mi piacciono molto i vostri video, pronuncia "Tolkien" a parte :D
praticamente la terra di mezzo è un Melkor-abito.
Grande citazione
Ve lo dico, vorrei che Martin pubblicasse nuovi libri solo per avere vostri nuovi video su ASOIAF
Un aspetto interessante di questa concezione tardiva (si tratta di testi podt-SdA) è quanto sia stato potente Melkor. Se si legge il Silmarillion pubblicato, Melko è sì il più potente dei Valar, ma solo di poco superiore a Manwe. Ma qui diventa più potente di tutti i Valar messi insieme.
Non è nemmeno il solo grande cambiamento alla mitologia come la conosciamo.
Un bel video, ragazzi, Spero che tratterete altri temi da Morgoths Ring!
Il vero Silmarillion nn esiste, ci avviciniamo soltanto.
Certamente che vogliamo altri argomenti.
Cioé, Melkor praticamente si è sconfitto da solo. Se si teneva i suoi poteri almeno fino a quando non avesse sconfitto i Valar la situazione sarebbe andata diversamente
Non credo sia il modo giusto di vedere la cosa. Melkor non voleva, né aveva modo di sconfiggere i Valar, lui voleva creare qualcosa di suo, totalmente indipendente da Eru, ma anche questo non era possibile e così il suo scopo divenne corrompere il creato e disfare le opere dei valar e in questo lui ha vinto. Ha distrutto le lampade e la simmetria di arda, costretto i valar in esilio ad aman prendendosi la terra di mezzo, ha corrotto gli elfi, poi ha diseccato gli alberi di valinor e portato morte nel reame beato e messo gli elfi contro i valar. Poi sono arrivati gli uomini ed è riuscito a corrompere anche loro e a mettere gli elfi contro gli uomini e anche uomini contro uomini e finanche nella sua sconfitta è riuscito a portare con sé tutto il beleriand e i grandi regni elfici. Dopo la sua sconfitta il suo pupillo è riuscito a instaurare un suo culto a numenor portando i numenoreani a fare guerra ai valar e alla distruzione dell'isola e una seconda trasformazione del mondo. Direi che ha usato bene il suo potere...Morgoth non è un signore che vuole comandare, lui è il male!
@@francescobreglia8144 Grazie per avermi riassunto il Silmarillion... comunque sia mi spiace deluderti, ma Morgoth voleva comandare eccome, nell'istante in cui aveva visto Arda non aveva desiderato altro che aggiogarla e prenderla per sé stesso. E comunque questo non cambia il succo, se Morgoth avesse aspettato di sconfiggere i Valar prima di iniziare a ridistribuire i suoi poteri probabilmente non sarebbe caduto così rovinosamente, visto che gli stessi Valar temevano di non riuscire a batterlo. So che è nella sua natura di signore oscuro volere impossessarsi di tutto fin da subito, ma non ciò giustifica la mossa piuttosto idiota. Cioé, alla fine per colpa di questo si è indebolito così tanto che persino un elfo poteva spaventarlo
Una teoria interessante (forse riportata del nel libro anche) vuole proprio la sua conquista di Arda, come un atto di amore verso Quest ultima.
Insomma era così desiderosi di avere la terra per sé che si è messo in testa di doverla conquistare
Credo questo ci dica molto, se Notate un poco tutti sono guidati dal amore
Sauron stesso agisce prima per amore del ordine, e poi per devozione nei confronti del suo signore (per farvi capire!)
Credo sia molto poetico perché ci dimostra come l amore ci governi, nel bene o nel male
@@fabriziobiancucci7702 continuo a non condividere il tuo punto di vista...in che modo avrebbe potuto sconfiggere degli esseri immortali e spirituali? Lui poteva solo distruggere o rovinare le loro opere, non eliminare loro. I valar non hanno mai temuto melkor per sé stessi, ma solo per il male che poteva operare (e che ha operato al prezzo di ridurre il proprio potere) sul creato. Del resto anche gli altri valar perdono potere man mano che compiono opere, vedi ad esempio il fatto che dopo la loro distruzione, gli alberi non possono essere rifatti perché yavanna e varda non hanno più abbastanza potere. Il fatto è che la lotta tra i valar e melkor non è manco una vera lotta, sono solo diversi aspetti della mente di eru in un costante ciclo di armonia/disarmonia...in realtà neanche melkor viene realmente distrutto ma solo espulso da arda, perché nessuno può sconfiggere realmente l'altro
@@findekano1981 In realtà no, per Sauron magari si può anche discutere, ma Melkor non era mosso dall'amore ma dalla semplice brama di possesso. Se vogliamo vederla in chiave amorosa, la sua era la stessa ossessione che hanno certi uomini verso le loro fidanzate, gli stessi che le recludono e poi le uccidono per la loro eccessiva gelosia. Quello non è amore
Alla fine tutti questi anelli mi ricordano un pelino la morte nera 😂
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