Sono semplicemente rimasti fedeli a loro stessi. Bellissimo pezzo. Riff grandiosi. Lo sto ascoltando in loop e già mi vedo cantarlo nel loro prossimo live, impaziente che esca il nuovo disco. Up the irons 🔥
Buongiorno Alex, ti conosco dal primo lavoro dei kaledon (comprato dopo aver sentito God says yes). Sono stato un fanatico dei maiden, in primis per la musica, poi per la mascotte, le copertine, i singoli... Visti la prima volta nel 1986, per me saranno sempre gli Iron, tante emozioni donatemi. Naturalmente non possono essere sempre gli stessi, cambiano le persone, i gusti, anche a me ora come ora non fanno più scapocciare, mai piaciute le 3 chitarre, mai piaciuta la produzione di Shirley... Sono gusti personali ma sempre up the irons
Brano di mestiere. Assoli fantastici come al solito, che sono l'unica cosa che mi è piaciuta. Bruce Dickinson dovrebbe cantare su tonalità più consone alla sua veneranda età. La batteria non esiste e la produzione è da dimenticare come dal 1996 a oggi.
In AMOLAD il singolo era The Reincarnation of Benjamin Breeg della durata di circa 7e30 anche la El Dorado in TFF durava sopra i 6 minuti...nn è una novità!!! Per il resto il pezzo è spiazzante e stupefacente allo stesso tempo. Ancora una volta i Maiden con 46 anni di carriera trovano ancora una vena creativa coraggiosa e audace. Non devono dimostrare più niente...x questo che si amano e basta!! Si sente la mano di Adrian, Bruce x me perfetto!!! Video divertente al passo con I tempi che ripercorre un pó le evoluzioni di Eddie. Perdonami mi sei capitato nella home e nn ho resistito. Saluti Up The Irons!!!🤘🤘
Ho trovato dei Maiden diversi , soprattutto la parte iniziale ,poi nella centrale ho risentito un po' di book of souls. Cmq bel pezzo e spero che questa volta non sia un disco da 2 cd
e allora Alex introduzione molto Southern no bon jovi ma molto blackfoot faceva sperare per un cambio....no il resto sono riff triti e ritriti....ottimi i solo...bruce al 50% no non ci siamo sperando nel resto dell'album (produzione non all'altezza ma conosciamo bene purtroppo Kevin Shirley!!!) Ale rispondimi da Musicista non da fan......
Esattamente...ottima la intro,si sperava in un salto in avanti dopo anni di noia(da dopo seventh son in poi), invece il resto e' la solita zuppa,trita e ritrita come dice l'amico sopra
Fa talmente schifo che ci sono gia migliaia di persone che la suonano con la chitarra...🤣🤣🤣🤣🤣 ora per tornare seri, io ci ho messo 4 ascolti per scrollarmi di dosso l'aspetttiva...eh si,... in tempi lontani facevano 1 disco all'anno e cosi quando sentivi il singolo lo prendevi come un piccolo antipasto....io incosciamente dopo 6 anni dico 6....di silenzio forse avrei voluto qualcosina di piu cattivo e tirato...anche se avessero fatto uscire ora "Flight of Icarus" sarei rimasto perplesso..ma ora dico che e' un bel pezzo, qualcuno ha detto intro country-western... io dico ha piu il sapore del folklore di danza irlandese...bella la struttura, bello il basso, belle le armonie...e bello il tranello a sorpresa del doppio assolo che non ti aspetti, molto accattivanti quei passaggi dove tutti fanno una cosa diversa....😉😉 PS.dimenticavo Nicko....bravo anche lui la batteria ha un bel suono dinamico, non mi piace sentir la batteria di Nicko camuffata con gli effetti come in Fear of the Dark...voglio sentire le pelli...dio bono ciao lele
Alex non ti conosco, ti ho trovato per caso adesso. Sono stato un fan dei Maiden da ragazzo. I Maiden non esistono più. Questa roba è immondizia. Chi non è d'accordo o ha gusti discutibili oppure ha il prosciutto davanti agli occhi, e secondo me la seconda è molto probabile.......... Ho quasi l'impressione che i Maiden manco lo sappiano più suonare heavy metal. Band che si deve ritirare.
Mi aspettavo questo tipo di commento! E' pieno di gente che è rimasta ancorata a certi schemi e che non riesce a staccarsi da Seventh Son Of A Seventh Son! PER FORTUNA quella band non esiste più! Le persone maturano, i gusti cambiano, la musica stessa cambia! Premesso che i gusti personali non si discutono, e che quindi è più che lecito che a te non piaccia questo brano, definirlo immondizia è quanto meno oltraggioso! Piace o non piace siamo comunque di fronte a musica ben fatta e di qualità! Poi se nel 2021 ti aspettavi Aces High, o anche The Wicker Man beh... il problema non è di certo il loro!
@@AlexMele caro... evidentemente, e con tutto il rispetto, tu sei uno di quelli con il prosciutto davanti agli occhi, o forse sarebbe più il caso di dire.... Davanti alle orecchie! Avere il coraggio di definire questo obbrobrio "musica ben fatta" è quanto mai ridicolo, specie se il logo impresso in cima al disco recita Iron Maiden. Ascolto dalle tue parole che sei un vero fan, e questo purtroppo è un tuo punto a sfavore perché non ti fa essere obiettivo e oggettivo. Ma analizziamo pure insieme questi 7 minuti e mezzo di pattume... La canzone parte ancora, pedissequamente, con il suo arpeggio melenso e smoscia cazzi come solo loro ormai sanno fare da ben 21 anni, e prima che entri la voce devono passare obbligatoriamente quei due minuti profetici, quel tanto per far riempire l'ego di Harris che ormai si sente un musicista progressive senza sapere che piuttosto è un musicista piatto e noioso. Ma il peggio deve ancora arrivare, perché il peggio è proprio la voce; il caro Bruce è ormai alla frutta, e nonostante ciò da buon leone non si arrende, senza sapere invece di esser ormai scaduto nel ridicolo con prestazioni ormai da dieci anni insufficienti, ma già da The Book of Soul addirittura fastidiose e irritanti, con la nostra vecchia Sirena (come amava farsi chiamare lui) che ormai è piuttosto un gallinaccio che prova a tirare il collo arrivando a vette ormai per lui proibitive e ai limiti dell'intonazione, col suo vibrato non più epico ma ridondante e senza più alcun mordente di aggressività. Fisicamente parlando il primo di questa banda a non poter più fare heavy metal, oggi più che mai ma ormai già da anni, è proprio il nostro Bruce. Chi pensa però che i problemi siano finiti si sbaglia di grosso, perché non siamo neanche a metà dell'opera; infatti a contribuire a questo scempio arrivano le chitarre, tre in tutto da ventuno anni e sempre da ventuno anni inutili tutte e tre, liddove in tre non riescono a fare un buon lavoro che dovrebbe fare invece anche una sola chitarra poderosa. Non esistono più riff taglienti, né esistono più sezioni ritmiche possenti, hanno lasciato il passo a tre chitarre che si rincorrono tra arpeggi sempre uguali, qualche accordo aperto qua e là e assoli di media velocità a botta e risposta in un marasma confusionario dove di nitido c'è solo il basso di Harris, perennemente a volumi quasi assordanti anche se le cavalcate tipiche di un tempo sono nell'armadio dei ricordi. Come se non bastasse la batteria non smuove di una virgola questa lamentosa e lacrimevole prestazione che va avanti da due decenni, e se già il simpatico Nicko non era un fenomeno da giovane, pensa adesso alla veneranda età di quasi 70 anni. E fa quasi ridere pensare a un batterista metal di questa etá. E infatti come si diceva all'inizio... È ancora giusto parlare di heavy metal per gli Iron Maiden? Ciliegina sulla torta è il fiocchetto che fa da cornice a questi lavori: la produzione. Sempre se produzione si può definire una paccottaglia di melma sonora simile dove le chitarre sono impastate, sabbiose e morbide, il basso è ferroso, la batteria è in sottofondo e la voce è classicamente senza effetti di qualsivoglia natura, quasi in presa diretta se si esclude una punta di riverbero. Dicevamo Heavy Metal? Io direi più un Rock pesante e ahimè noioso. Ma ormai i Maiden si sono fissati con questa tipologia di disco e grazie alle vendite (degli affezionatissimi...) nn si fermeranno. Ma la verità è che il primo disco incentrato su questo nuovo stile (e che abbandonava le sonorità ottantiane) lo fecero già con X Factor nel 1995 e lo riprosero con Brave New World nel 2000, ma in questi casi i risultati furono molto buoni, col primo cupo e dark e il secondo tagliente e kitch. Perché non è questione di musica che si evolve col tempo, e di nostalgici che bramano il passato, ma è questione di musica composta, suonata e prodotta bene. Quello che invece adesso non succede da 21 anni. Qualcuno dovrebbe far notare ai Maiden che sono appunto passati ben 21 anni dal loro ultimo lavoro come si deve e che forse se vogliono ancora fare heavy metal dovrebbero cambiare cantante (o almeno tonalità) e batterista e mandare via una chitarra. Perché continuando così possono fare una cosa soltanto: cancellare anche il loro glorioso passato. E non soffermiamoci sulla loro discutibile voglia di apparire sempre più bambineschi anno dopo dopo, tantomeno sulla ridicola scelta di fare un DVD e un cd live a ogni disco presentato, davvero patetico e lucroso. P.S. Volessero un consiglio oltre a quelli già datigli? Prendessero spunto da colleghi come Saxon e Judas Priest. Magari si ricordano cosa vuol dire Heavy Metal. Altrimenti anziché fare uscire materiale sotto questo nome continuassero con i loro progetti solisti....... Stranamente molto simili ai prodotti Maiden dell'ultimo ventennio.
Mah guarda Alex...e' un buon pezzo suonato bene e con mestiere ma...facile facile....ossia puo piacere a chiunque ed anzi son sicuro che piacera a tanti...come potrai aver intuito non mi ha scioccato nel profondo🤣😂, anche se all'attacco di Acustica mi ha emozionato e ci sono dei bei passaggi in seguito , forse mi aspettavo altro e come gia accaduto spente le fiamme lo apprezero di piu. Quanto a Shirley mi sembra diventata una barzelletta contagiosa che ripetete tutti, mi stupisco di te che suoni come il sottoscritto uno strumento musicale, non e' il produttore che vuole quel tipo sound e orchestrazione, sono Gli Iron Maiden che gli danno delle indicazioni sul risultato che vogliono ottenere, cosi come un fonico mette i microfoni per arrivare a quello che vuole un musicista...( tranne quello che produsse "Blues Breakers with Eric Clapton" nel '66) e infatti Clapton gli ha messo le mani addosso... oppure vi sembra verosimile che Shirley dica " questo e' il disco, questo e' il mix stampate che va bene..."????... Gli Iron che piaccia oppure no, oggi ma gia da qualche album suonano in maniera diversa rispetto agli anni '80/90 dove era prevalentemente un Riff di chitarra a trascinare il brano... oggi e' un orchestrazione che genera una "pasta" sonora ossia un mix di tutte le chitarre + il basso + le armonie sovraincise ed e' molto facile generare un pasticcio piuttosto che un quintetto armonioso se non si e' capaci di suonare e di produrre un disco.
Mah, é vero che decidono loro, ma decidono tra quello che propone lui! Intendo dire, il produttore é 90% del suono di un disco! Fai caso a cosa hanno creato i judas priest col produttore giusto! Se loro cambiassero, avrebbero un sound completamente diverso... Almeno credo 😉
Sono semplicemente rimasti fedeli a loro stessi. Bellissimo pezzo. Riff grandiosi. Lo sto ascoltando in loop e già mi vedo cantarlo nel loro prossimo live, impaziente che esca il nuovo disco. Up the irons 🔥
Idem!!!! 🤘🤘🤘
Buongiorno Alex, ti conosco dal primo lavoro dei kaledon (comprato dopo aver sentito God says yes). Sono stato un fanatico dei maiden, in primis per la musica, poi per la mascotte, le copertine, i singoli... Visti la prima volta nel 1986, per me saranno sempre gli Iron, tante emozioni donatemi. Naturalmente non possono essere sempre gli stessi, cambiano le persone, i gusti, anche a me ora come ora non fanno più scapocciare, mai piaciute le 3 chitarre, mai piaciuta la produzione di Shirley... Sono gusti personali ma sempre up the irons
Up The Irons!!! 🤘
Brano di mestiere. Assoli fantastici come al solito, che sono l'unica cosa che mi è piaciuta. Bruce Dickinson dovrebbe cantare su tonalità più consone alla sua veneranda età. La batteria non esiste e la produzione è da dimenticare come dal 1996 a oggi.
In AMOLAD il singolo era The Reincarnation of Benjamin Breeg della durata di circa 7e30 anche la El Dorado in TFF durava sopra i 6 minuti...nn è una novità!!! Per il resto il pezzo è spiazzante e stupefacente allo stesso tempo. Ancora una volta i Maiden con 46 anni di carriera trovano ancora una vena creativa coraggiosa e audace. Non devono dimostrare più niente...x questo che si amano e basta!!
Si sente la mano di Adrian, Bruce x me perfetto!!!
Video divertente al passo con I tempi che ripercorre un pó le evoluzioni di Eddie.
Perdonami mi sei capitato nella home e nn ho resistito.
Saluti Up The Irons!!!🤘🤘
Ho trovato dei Maiden diversi , soprattutto la parte iniziale ,poi nella centrale ho risentito un po' di book of souls. Cmq bel pezzo e spero che questa volta non sia un disco da 2 cd
Molto bello si... anche io spero in un album NON doppio!
e allora Alex introduzione molto Southern no bon jovi ma molto blackfoot faceva sperare per un cambio....no il resto sono riff triti e ritriti....ottimi i solo...bruce al 50% no non ci siamo sperando nel resto dell'album (produzione non all'altezza ma conosciamo bene purtroppo Kevin Shirley!!!) Ale rispondimi da Musicista non da fan......
...a me piace! 😂😂😂
@@AlexMele ok va bene!!!! ma non hai risposto da musicista... (aspettando un nuovo Kaledon)
Da musicista sicuramente boccio la produzione, e forse la durata eccessiva... P.s. Il nuovo Kaledon arriverà presto
@@AlexMele questa si che e' una bella notizia!!!!!
Esattamente...ottima la intro,si sperava in un salto in avanti dopo anni di noia(da dopo seventh son in poi), invece il resto e' la solita zuppa,trita e ritrita come dice l'amico sopra
Fa talmente schifo che ci sono gia migliaia di persone che la suonano con la chitarra...🤣🤣🤣🤣🤣 ora per tornare seri, io ci ho messo 4 ascolti per scrollarmi di dosso l'aspetttiva...eh si,... in tempi lontani facevano 1 disco all'anno e cosi quando sentivi il singolo lo prendevi come un piccolo antipasto....io incosciamente dopo 6 anni dico 6....di silenzio forse avrei voluto qualcosina di piu cattivo e tirato...anche se avessero fatto uscire ora "Flight of Icarus" sarei rimasto perplesso..ma ora dico che e' un bel pezzo, qualcuno ha detto intro country-western... io dico ha piu il sapore del folklore di danza irlandese...bella la struttura, bello il basso, belle le armonie...e bello il tranello a sorpresa del doppio assolo che non ti aspetti, molto accattivanti quei passaggi dove tutti fanno una cosa diversa....😉😉
PS.dimenticavo Nicko....bravo anche lui la batteria ha un bel suono dinamico, non mi piace sentir la batteria di Nicko camuffata con gli effetti come in Fear of the Dark...voglio sentire le pelli...dio bono ciao lele
Alex non ti conosco, ti ho trovato per caso adesso.
Sono stato un fan dei Maiden da ragazzo. I Maiden non esistono più.
Questa roba è immondizia.
Chi non è d'accordo o ha gusti discutibili oppure ha il prosciutto davanti agli occhi, e secondo me la seconda è molto probabile..........
Ho quasi l'impressione che i Maiden manco lo sappiano più suonare heavy metal.
Band che si deve ritirare.
Mi aspettavo questo tipo di commento! E' pieno di gente che è rimasta ancorata a certi schemi e che non riesce a staccarsi da Seventh Son Of A Seventh Son! PER FORTUNA quella band non esiste più! Le persone maturano, i gusti cambiano, la musica stessa cambia! Premesso che i gusti personali non si discutono, e che quindi è più che lecito che a te non piaccia questo brano, definirlo immondizia è quanto meno oltraggioso! Piace o non piace siamo comunque di fronte a musica ben fatta e di qualità! Poi se nel 2021 ti aspettavi Aces High, o anche The Wicker Man beh... il problema non è di certo il loro!
@@AlexMele caro... evidentemente, e con tutto il rispetto, tu sei uno di quelli con il prosciutto davanti agli occhi, o forse sarebbe più il caso di dire.... Davanti alle orecchie!
Avere il coraggio di definire questo obbrobrio "musica ben fatta" è quanto mai ridicolo, specie se il logo impresso in cima al disco recita Iron Maiden.
Ascolto dalle tue parole che sei un vero fan, e questo purtroppo è un tuo punto a sfavore perché non ti fa essere obiettivo e oggettivo.
Ma analizziamo pure insieme questi 7 minuti e mezzo di pattume...
La canzone parte ancora, pedissequamente, con il suo arpeggio melenso e smoscia cazzi come solo loro ormai sanno fare da ben 21 anni, e prima che entri la voce devono passare obbligatoriamente quei due minuti profetici, quel tanto per far riempire l'ego di Harris che ormai si sente un musicista progressive senza sapere che piuttosto è un musicista piatto e noioso. Ma il peggio deve ancora arrivare, perché il peggio è proprio la voce; il caro Bruce è ormai alla frutta, e nonostante ciò da buon leone non si arrende, senza sapere invece di esser ormai scaduto nel ridicolo con prestazioni ormai da dieci anni insufficienti, ma già da The Book of Soul addirittura fastidiose e irritanti, con la nostra vecchia Sirena (come amava farsi chiamare lui) che ormai è piuttosto un gallinaccio che prova a tirare il collo arrivando a vette ormai per lui proibitive e ai limiti dell'intonazione, col suo vibrato non più epico ma ridondante e senza più alcun mordente di aggressività. Fisicamente parlando il primo di questa banda a non poter più fare heavy metal, oggi più che mai ma ormai già da anni, è proprio il nostro Bruce. Chi pensa però che i problemi siano finiti si sbaglia di grosso, perché non siamo neanche a metà dell'opera; infatti a contribuire a questo scempio arrivano le chitarre, tre in tutto da ventuno anni e sempre da ventuno anni inutili tutte e tre, liddove in tre non riescono a fare un buon lavoro che dovrebbe fare invece anche una sola chitarra poderosa. Non esistono più riff taglienti, né esistono più sezioni ritmiche possenti, hanno lasciato il passo a tre chitarre che si rincorrono tra arpeggi sempre uguali, qualche accordo aperto qua e là e assoli di media velocità a botta e risposta in un marasma confusionario dove di nitido c'è solo il basso di Harris, perennemente a volumi quasi assordanti anche se le cavalcate tipiche di un tempo sono nell'armadio dei ricordi.
Come se non bastasse la batteria non smuove di una virgola questa lamentosa e lacrimevole prestazione che va avanti da due decenni, e se già il simpatico Nicko non era un fenomeno da giovane, pensa adesso alla veneranda età di quasi 70 anni. E fa quasi ridere pensare a un batterista metal di questa etá. E infatti come si diceva all'inizio... È ancora giusto parlare di heavy metal per gli Iron Maiden?
Ciliegina sulla torta è il fiocchetto che fa da cornice a questi lavori: la produzione. Sempre se produzione si può definire una paccottaglia di melma sonora simile dove le chitarre sono impastate, sabbiose e morbide, il basso è ferroso, la batteria è in sottofondo e la voce è classicamente senza effetti di qualsivoglia natura, quasi in presa diretta se si esclude una punta di riverbero. Dicevamo Heavy Metal? Io direi più un Rock pesante e ahimè noioso. Ma ormai i Maiden si sono fissati con questa tipologia di disco e grazie alle vendite (degli affezionatissimi...) nn si fermeranno.
Ma la verità è che il primo disco incentrato su questo nuovo stile (e che abbandonava le sonorità ottantiane) lo fecero già con X Factor nel 1995 e lo riprosero con Brave New World nel 2000, ma in questi casi i risultati furono molto buoni, col primo cupo e dark e il secondo tagliente e kitch. Perché non è questione di musica che si evolve col tempo, e di nostalgici che bramano il passato, ma è questione di musica composta, suonata e prodotta bene. Quello che invece adesso non succede da 21 anni.
Qualcuno dovrebbe far notare ai Maiden che sono appunto passati ben 21 anni dal loro ultimo lavoro come si deve e che forse se vogliono ancora fare heavy metal dovrebbero cambiare cantante (o almeno tonalità) e batterista e mandare via una chitarra. Perché continuando così possono fare una cosa soltanto: cancellare anche il loro glorioso passato. E non soffermiamoci sulla loro discutibile voglia di apparire sempre più bambineschi anno dopo dopo, tantomeno sulla ridicola scelta di fare un DVD e un cd live a ogni disco presentato, davvero patetico e lucroso.
P.S.
Volessero un consiglio oltre a quelli già datigli?
Prendessero spunto da colleghi come Saxon e Judas Priest. Magari si ricordano cosa vuol dire Heavy Metal. Altrimenti anziché fare uscire materiale sotto questo nome continuassero con i loro progetti solisti....... Stranamente molto simili ai prodotti Maiden dell'ultimo ventennio.
@@AlexMele Mi gli rispondi anche???? guarda che si vive una volta sola...e' piu facile che nella vita ti regalino i soldi ma il tempo mai...
😂
@@d.lelinho9888 hahahaha
Daje bello sei siNpaticissimo.
SCREAM FOR U BRAZIL!!!!
Vaje a regalá 100 bombe pure te.
È uguale a Mother Russia...presta attenzione
oddio... qualcosina si... ma proprio uguale non direi :-)
@@AlexMele qualcosina????? Invito all'ascolto
Sempre up the Irons altroché
Sempre!!!!
Mah guarda Alex...e' un buon pezzo suonato bene e con mestiere ma...facile facile....ossia puo piacere a chiunque ed anzi son sicuro che piacera a tanti...come potrai aver intuito non mi ha scioccato nel profondo🤣😂, anche se all'attacco di Acustica mi ha emozionato e ci sono dei bei passaggi in seguito , forse mi aspettavo altro e come gia accaduto spente le fiamme lo apprezero di piu.
Quanto a Shirley mi sembra diventata una barzelletta contagiosa che ripetete tutti, mi stupisco di te che suoni come il sottoscritto uno strumento musicale, non e' il produttore che vuole quel tipo sound e orchestrazione, sono Gli Iron Maiden che gli danno delle indicazioni sul risultato che vogliono ottenere, cosi come un fonico mette i microfoni per arrivare a quello che vuole un musicista...( tranne quello che produsse "Blues Breakers with Eric Clapton" nel '66) e infatti Clapton gli ha messo le mani addosso... oppure vi sembra verosimile che Shirley dica " questo e' il disco, questo e' il mix stampate che va bene..."????... Gli Iron che piaccia oppure no, oggi ma gia da qualche album suonano in maniera diversa rispetto agli anni '80/90 dove era prevalentemente un Riff di chitarra a trascinare il brano... oggi e' un orchestrazione che genera una "pasta" sonora ossia un mix di tutte le chitarre + il basso + le armonie sovraincise ed e' molto facile generare un pasticcio piuttosto che un quintetto armonioso se non si e' capaci di suonare e di produrre un disco.
Mah, é vero che decidono loro, ma decidono tra quello che propone lui! Intendo dire, il produttore é 90% del suono di un disco! Fai caso a cosa hanno creato i judas priest col produttore giusto! Se loro cambiassero, avrebbero un sound completamente diverso... Almeno credo 😉