Si tratta di un topos letterario, di una situazione ricorrente che si ritrova per esempio anche nell'Eneide di Virgilio e nella Divina Commedia di Dante. Il fatto che Odisseo cerchi per tre volte di abbracciare la madre sottolinea tutta la malinconia della scena: Anticlea è morta di nostalgia, Odisseo (che è ancora vivo) si commuove e prova a stringerla a sé, ma lei ormai ha una consistenza incorporea, in quanto è un'ombra, una sorta di fantasma. L'abbraccio è il gesto che unisce due persone: in questo caso, l'unione non è più possibile perché Odisseo appartiene al mondo dei vivi e la madre al mondo dei morti.
Forse mi ricordo male, sono passati molti anni,ma il vale e "l'estremo vale" nella cultura Greco Romana, era proprio costituito da tre abbracci, cosa che, in molte culture moderne, sopravvive ancora.
Fantastico come sempre, mi ha incantato😵😵
ma perchè odisseo cerca di abbracciare la madre tre volte?
Si tratta di un topos letterario, di una situazione ricorrente che si ritrova per esempio anche nell'Eneide di Virgilio e nella Divina Commedia di Dante. Il fatto che Odisseo cerchi per tre volte di abbracciare la madre sottolinea tutta la malinconia della scena: Anticlea è morta di nostalgia, Odisseo (che è ancora vivo) si commuove e prova a stringerla a sé, ma lei ormai ha una consistenza incorporea, in quanto è un'ombra, una sorta di fantasma. L'abbraccio è il gesto che unisce due persone: in questo caso, l'unione non è più possibile perché Odisseo appartiene al mondo dei vivi e la madre al mondo dei morti.
Forse mi ricordo male, sono passati molti anni,ma il vale e "l'estremo vale" nella cultura Greco Romana, era proprio costituito da tre abbracci, cosa che, in molte culture moderne, sopravvive ancora.