Dante (Inferno)
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- เผยแพร่เมื่อ 21 ส.ค. 2024
- Dante, Divina Commedia, Umana Tragedia.
La pietas per i suoi peccatori "prediletti".
#dante #inferno #silvioraffo
Video: Matteo Carnio
Silvio Raffo, docente di Traduzione letteraria e linguaggio della Poesia all'Università dell'Insubria di Varese.
Principali pubblicazioni:
MUSE DEL DISINCANTO, antologia di poesia italiana del Novecento, ediz.Castelvecchi
EMILY DICKINSON, Tutte le Poesie, Meridiani Mondadori
LA VOCE DELLA PIETRA , romanzo, Elliot
IL SEGRETO DI MARIE-BELLE, romanzo, Elliot
LA FERITA CELESTE, poesie, LaVitaFelice
BRANWELL BRONTE, Poesie, LaVitaFelice
EMILY DICKINSON, IL GIARDINO DELLA MENTE, LaVitaFelice
IO SONO NESSUNO, VITA E POESIA DI EMILY DICKINSON, Le Lettere
OSCAR WILDE, IL PRINCIPE FELICE, LaVitaFelice
EROS DEGLI INGANNI, romanzo, Bietti
Ascolterei tutta la Divina Commedia decantata da Sylvius, grazie maestro.
Super...
🙏🙏🙏🙏🙏
adoro ascoltarLa
rivisto 3 volte e vorresti vederlo sempre
...incommensurabile
Dante & Sylvius, eccelsi, meravigliosi.
Bellissimo Sylvius!
Insuperabile. Come sempre...
Cosa dire ? straordinario !
Poesia grande in Dante; poesia grande in chi , come Lei, la fa vivere nella sua pienezza
GRAZIE caro Maestro, quanta intensa compagnia mi regali
come sempre rimango incantata ad ascoltare...
mitico Silvio, grazie ❤️💙
.. m'insegnavate come l'uom s'etterna..
Puntata meravigliosa.
Semel magister, semper magister!
Che doni, le Sue parole. Leggevo, circa un mese fa, proprio le terzine riguardanti Paolo e Francesca. Traspare proprio l'umana pietà di Dante per la loro vicenda e la volontà di permettere a Francesca di spiegare il loro sentimento. Qui, Dante nasconde, forse anche a sé stesso, una sua intima convinzione: dove c'è l'amore, il peccato non è mai riprovevole e la pena somiglia più a una compensazione del loro destino crudele. Per due amanti, restare eternamente innamorati e uniti, senza mai mescolarsi ad altri dannati (ce n'è un elenco verso cui Dante non nasconde il disprezzo), non è la pena peggiore. Se avesse voluto davvero punirli, secondo la legge del contrappasso, avrebbe potuto inventare un vento vorticoso che a tratti sembrasse avvicinarli senza, tuttavia, mai permettere loro di toccarsi. Un supplizio di Tantalo, insomma. Magari con un riferimento all'inganno. Invece, no: ogni parola, evidenzia rispetto, pietà, comprensione per quell'amore non premeditato,"tremante", sorpreso, esitato e quindi innocente, involontario e inevitabile... Dante conosceva le emozioni. Considerava la malinconia (più che altro, il nutrire lo stato malinconico o la rabbia), un peccato. Anche queste emozioni sono "involontarie". Eppure, su queste Dante non fa sconti. Perché la rabbia divide gli uomini. La malinconia li confina in un deserto di solitudine, li annega in un ribollire di acqua scura che li sovrasta portando via i loro respiri... Ma la passione autentica, che unisce due esseri umani, merita di diventare eterna. Un peccato, una pena, ma eterna. Uniti, per sempre, i due amanti. La pena? Una "cella" per due, eternamente innamorati. Morire da soli, sarebbe stata la vera pena. Vedersi e non potersi raggiungere. Invece, i due innamorati sono trattati in modo gentile persino dal vento. E qui Dante ci tende un bell'inganno o, forse, inganna sé stesso. Nessuna vera pena, per quello che non è un peccato e per un amore già punito, fin troppo, in vita. Grazie infinite, gentilissimo Professor Silvio Raffo. È sempre incantevole, ascoltarLa. Buona serata.
La pietas di Dante nei confronti dei suoi personaggi, e la bravura di Silvio nello spiegarci i casi di quattro dannati da compatire.
Sylvius, che solo sempre sa superare l'insuperabile sé.
Meraviglioso come sempre!
Unica nota negativa, mia personale ovviamente, avrei tanto desiderato sentirla commentare anche il Canto di Ulisse.
Complimenti per le bellissime lezioni.
Un caro saluto con tanta stima e affetto.
Ciao Silvio
Caro Sylvius, ci parli dell'Inferno ma tu sembri sceso dal Paradiso
A parte la tua presentazione per la quale le parole sono inutili, complimenti anche per le belle immagini. Rita Zumin
Rita De Giacomo Zumin ❤️👍🏻