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- เผยแพร่เมื่อ 25 มี.ค. 2020
- di Giovanni Brizzi
Storia Romana • Storia Romana
Armamento, addestramento, disciplina (la dice lunga che disciplina sia un termine latino - da cui discipulus, alunno - per indicare l’atto di istruire, di trasmettere le regole di comportamento attraverso l’esercizio). È questa miscela il segreto che rende invincibile l’esercito romano, tra i più efficienti di ogni epoca? Dove sono altrimenti le radici della sua superiorità? Forse nel numero degli effettivi disponibili o nei vantaggi offerti dal progresso di una superiore tecnologia. Neanche. Non è il numero, perché le forze, dall’inizio almeno dell’impero, sono assai ridotte rispetto all’immane compito loro proposto. Non è la tecnologia, seppure certamente efficiente, funzionale, adattabile. La potenza dell’apparato bellico romano viene da altro. Ad armarlo è la forza di un principio che, di Roma, costituisce l’identità più autentica, tuttora presente nella cultura occidentale: l’idea che il potere coincida con la responsabilità e che il cittadino abbia il dovere di difendere la res publica, la cosa di tutti. Il romano è prima di tutto un cittadino-soldato; e fino a che la figura del civis in armi conserva, anche durante l’impero, un senso e un ruolo ideale nel tessuto politico dello Stato, sopravvivono anche quella dedizione e quello spirito di sacrificio che ne costituiscono il requisito fondamentale e l’arma più formidabile, rendendolo capace di fronteggiare qualsiasi minaccia.
![L'Italia e il Mare - di Alessandro Barbero [2021]](/img/n.gif)
Ho avuto il piacere di averlo avuto come docente di Storia Romana. Le sue lezioni su Annibale sono state memorabili
Ecco quì la lezione su Annibale, fantastica (th-cam.com/video/bVtC_PuTgmY/w-d-xo.html&ab_channel=DomDav)...è tratta, tra l'altro, dalla biografia scritta da lui, che ho avuto il piacere di leggere, dal titolo "Io, Annibale, memorie di un condottiero" ed. Laterza ;)
Mamma mia che spettacolo, sembra di sentire un generale romano analizzare l'esercito romano 😳 pazzesco
Mi divoro i suoi libri. Li adoro.
Belli conferenza, grazie
Interessantissimo come sempre. Grande Brizzi!
Nella Battaglia del Monte Gindaro, i Romani guidati da Ventidio Basso si ripresero la rivincita e riscattarono l'onore di Carre.
Sto ascoltando da 10 minuti già sono affascinato dalla narrazione del professore
GRANDISSIMO PROFESSORE!!
Impressionante!!!
Avrei visto volentieri anche le immagini mostrate al pubblico.
Ciao
@@caterinavigna9693 ciao
Brizzi un istituzione! ❤
Interessante davvero
peccato per le immagini mancanti ...
Grande Brizzi
grazie mille, sai mica che rassegna era? sembra il meglio del meglio
Credo sia una rassegna organizzata a Roma da Laterza nel 2006
Ave prof! audituri te salutant.
2020.07.21 A
21.07.2020...Siamo ancora in Italia, giusto ?
@@paolomorino4993 ...si...ma immensamente degradata da una vera e propria sudditanza tecnobiologiocosanitaria comandata non da un principio di bontà ma da una dimensione industriale propriamente anti-umana
Manipolazione della Disposizione Coscienziale
Falsa Morale
La dimensione digitale ordinata nel tracciamento obbligato costituisce un ordine sintetico propriamente anti-Romano perché anti-spirituale.
È la distorsione totale e irreversibile
Solo la catastrofe potrà salvarci
31:40
L'argomento è interessante ma il professore che ripete 2-3 volte la stessa frase ogni volta è stressante
Repetita iuvant
Xfarti capire
Brizzi dimentica la battaglia del monte gindaro ben prima di dura europos in cui i parti venneri sconfitti dall uso dei frombolieri e non è meno importante perche persenla vita il loro re /principe Pacoro
Il professore commette un errore evidente quando spiega l'aumento della percentuale di unità di fanteria in età moderna. L'unico motivo fu quello dovuto all'introduzione delle armi da fuoco, prima leggere e poi di artiglieria sempre più potenti. La cavalleria restò appannaggio dei nobili e ebbe una funzione sempre più estetica o simbolica come arma "romantica".
Grande sfoggio di cultura, ma l'intervento risulta noioso e a tratti scontato. Peccato, era partito promettendo tanto❗
sarà che sono abituato a Barbero ma 'sto Brizzi mi sembra scarsetto...😀😂
Ammetto che quest'intervento può non essere il massimo ma le consiglio di dare credito a Brizzi sentendo magari proprio su questo canale le sue altre disquisizioni, magsti parta proprio da quella su Annibale e anche quella su Scipione. Sono entrambi dei grandi storici 👍🏿
Per formazione e livello culturale Brizzi a Barbero gli caga in testa. E te lo dico da storico che è cresciuto con Barbero
Per carità, c'è chi preferisce il Tavernello all'Amarone.