Ti ringrazio per lo spunto della bella idea. Non nascondo le ore di mal di testa per riuscire e scavalcare le varie difficoltà. In questo momento sono riuscito a far funzionare tutto perfettamente. Premetto che non ho usato un relè in alternata ma ho preferito creare un piccolo circuito elettronico che tramite un ponte di diodi, qualche resistenza e anche un diodo zener da 12 v e in aggiunta un piccolo relè a 12v dc con in parallelo anche un diodo led ho un contatto pulito per mandare, come tu hai fatto, il negativo al contatto SW. Un piccolo alimentatore stabilizzato da 12v dc da 1A alimenta Shelly. Poi c'era il problema della notifica che non voleva funzionare. Ore e ore sul cellulare, ma inutilmente la notifica potevo vederla sul cellulare ma non suonava nulla. Bisogna controllare che la APP sul cellulare di shelly abbia abilitato tutto su on, poi dopo tantissimi tentativi ho aperto il programma di Shelly non sul cellulare ma dal PC, dalla barra del Browser inserento l'ndirizzo del vostro Shelly il famoso 192.168.....Da li in un attimo ho impostato tutto e funziona perfettamente. La notifica? Arriva sul cellulare si vede e si SENTE! Grazie ancora per l'input.
Ciao, grazie per la presentazione. Non ho intenzione di usare la tua soluzione, ma mi hai dato un idea di come fare la mia. (Ho un altro tipo di citofono).
Sono lodevoli queste iniziative e video che mostrano come "migliorare" vecchi dispositivi, però li hai proprio fatto una "cascata" esagerata. Se dalla 12V alternata del ronzatore vuoi la 12V continua, ti basta un ponte diodi poi un condensatore. Se vuoi fare le cose un po meglio ci metti poi un fotoaccoppiatore. Ovviamente lo shelly lo alimenti a parte. Detto questo, complimenti per le idee!
Complimenti, forse é molto spartano, però avrei cercato di utilizzare la 12v alternata: ponte di diodi e un bel condensatore (che magari riesce anche a sopperire a quell'attimo di mancanza di tensione che rilevi quando il citofono comanda l'apertura della serratura)
Ciao Vincenzo e grazie mille per il video. Chiarissimo! Vorrei anche io aprire il portone con lo Shelly, che riesco ad alimentare con la 220. Per avere anche la notifica quando qualcuno suona al citofono, posso inviare i 12V del ronzatore sul contatto SW o devo necessariamente lavorare con i 12V DC? Grazie mille.
Complimenti per la spiegazione, ma si puo attaccare direttamente il filo del ronzitore al aprì porta senza il shelly funzionerebbe lo stesso quando ti suonano la porta si apre in automatico?
Buongiorno,video interessante oltre all'apertura del cancello è possibile domotizzare anche la risposta come viene fatto ad esempio con il Ring venduto su Amazon? Grazie
Grande Vincenzo. Ho un progetto simile con un sonoff nel citofono, uno in balcone che aziona il telecomando per il cancello automatico e l'idea della notifica quando suonano ma che non riuscivo ad integrare. Avevo già pensato ad un octocoupler ma non avevo considerato l'idea di utilizzare un convertitore ac-dc. Lo compro subito e provo se funziona anche da me 🤞
Ciao Vincenzo, grazie mille per il tuo video davvero molto completo ed esplicativo! Avrei solo problemi a capire quali sono i pin da collegare nel mio citofono (sono interessato solo all'apriporta). Ho fatto un po' di prove ma non ne vengo a capo. (ho provato 6/11/10 e 9)
Ciao Vincenzo. Un ottimo risultato come sempre... Io, al posto del regolatore di tensione e dell'optocoupler, avrei utilizzato un relè ad uno scambio con bobina a 12V AC. Si spende meno e si occupa meno spazio, non credi? Ciao.
Ciao, rispolvero questo video anche se un po' datato! Intanto complimenti perché è geniale. Una domanda invece: secondo te è possibile usare solamente uno shelly uni per la "lettura" della chiamata e per l'apertura del portone?
ciao buona idea ,ma hai provato x la 12v alternata ad aggiungere solo il ponte di greats ? per raddrizzare la 12 v in continua evitando tutta la scheda?
Volendo soltanto avere la possibilità di aprire un portoncino, è possibile utilizzare un sonoff mini alimentato esternamente al citofono, collegando soltanto s1 ed s2 al citofono? Se si dove vanno collegati!? Al 6 e al 9? Grazie per i video molto interessanti 👍🏼
@@missingtechblog Grazie mille per la risposta, scusa la mia ignoranza, avendo già un sonoff mini a mia disposizione vorrei capire se possa andare bene, S1 ed S2 dovrebbero essere dei contatti puliti no?
Ciao una domanda tecnica.. ho lo stesso modello dovrei escludere il suono del ronzatore ma ci sono due fili nel buco 7 … quale dei due è il ronzatore ? E quale e’ il ricevitore di segnale ? Grazie
Ciao Vincenzo, mi associo ai complimenti dei tanti che già lo fanno per chiederti se è possibile ottenere lo stesso risultato con un videocitofono, più precisamente il Comelit 5701. Grazie
Ciao Vincenzo, è normale che la tensione non sia presente quando premi il pulsante apriporta. Il contatto 6/10/11 e 9 nel citofono urmet non è altro che un pulsante NO. I 12 vca che vanno alla serratura, un filo è diretto l'altro passa atterverso il pulsamte apriporta. Nel caso di impianto condominiale tutti i pulsanti apriporta sono in parallelo. Per comprendere meglio, la stessa situazione accade quando alimenti una lampadina a 220v con un interrutore. Quando l'interruttore è aperto nei due morsetti è presente una 220vca, chiaramente se è inserita la lampadina. Nel momento che si chiude l'interrutore la tensione 220vca non è più presente. La tensione che si misura ad interrutore aperto è la fase diretta (chiaramente bisogna interrompere la fase e non il neutro) ed il ritorno del neutro che passa attraverso il filamento della lampadina. Chiaramente non c'è alcuna circolazione di corrente, lampadina spenta. Per capire ancora meglio se dovessi inserire una lampadina a 220vca (di uguale caratteristiche della primaria) ai capi dei morsetti dell'interrutore, le lampadine si accenderanno con luce fioca, ai capi delle lampadine sarà presente una tensione di 110vca. Chiudendo l'interrutore, la lampadina con i contatti in parallelo all'interrutore si spegnerà e la lampadina principale si accenderà a regime.
Interessante questo video, ma ti propongo un altro quesito: nel mio caso abito in un condominio in cui quando suonano suona il campanello nell’ingresso che riceve 12v alternati ma non suona il buzzer del citofono perché non gli arrivano i i fili: come fare?
Buongiorno e grazie del tutorial ,hai citato nel video un video per configurare iftt e notificare verso watzup la chiamata dal citofono ,vorrei anche io la notifica ,mi manderesti il video in questione per cortesia . grazie
Ciao una domanda ho un bticino 100x a cui vorrei collegare un 344232 bticino da mettere in mansarda posso collegarlo sempre al bus oppure dove collegarlo ?grazie
Chiedo scusa, ma al posto del raddrizzatore e del relè non bastava utilizzare un relè con bobina a 12v in corrente alternata? L'ingombro rende superflua la scatola esterna. Grazie.
@@pieromusolino7984 Ciao Piero, come posso usare la tua soluzione usando il relè 12v ac? Come devo collegare il relè con il ronzatore e il relè con il Shelly 1?
@@giannimareno7652 la bobina del relè la colleghi al citofono nei morsetti 7 e 11 (alimentazione ronzatore). Lo schema dello shelly 1 proposta da Vincenzo la lascerei uguale con un'eccezione: alimenterei il dispositivo (cambiando il ponticello) a 220v. che sicuramente avrai a disposizione senza dover inserire un trasformatore da 220v. a 12v. Tanto i contatti sullo shelly sono puliti e non c'è interferenza tra l'alimentazione a 220v. ed il circuito a 12v. dell'apriporta.
Il citofono funziona con tensioni sia AC, che DC, in alternata 12 v funzionano con i ronzatori ed elettroserratura, in DC circa 6 volts il modulo parlascolto
Buongiorno, grazie per il video. Io ho un citofono elvox Cs216DB.. Potresti fare un video per questo citofono e dirmi cosa occorre per domotizzarlo? Siccome è un videocitofono, insieme alla notifica potrei avere l'immagine di chi ha citofonato, per così decidere se aprire o meno? Grazie, attendo una risposta
Buonasera, Intanto volevo darti Complimenti per il canale e per la recensione. È stato molto utile. Volevo chiederti gentilmente se riuscivi anche a dirmi con che videocamera o fotocamera hai registrato perché l'immagine è molto bella. Grazie ancora..
Il segreto non è la videocamera, è l'illuminazione dell'ambiente. Ho usato due fari con diffusore di luce. Con tanta luce puoi ottenere risultati eccellenti anche con uno smartphone... E indovina un po'! La ripresa è effettuata proprio con uno smartphone su cavalletto. ☺️
Ciao. Perdona l'ignoranza; si può usare la stessa procedura per trasformare un citofono Elvox 7101 a 5 fili in una sorta di bus a due fili, da collegare poi, per esempio, a un Ring? Grazie. Tommaso
Grazie per la condivisione del progetto. Non riesco però a capire come avere la possibilità di aprire il cancello e avere la notifica quando qualcuno citofona. Attualmente ho collegato lo Shelly 1 in parallelo al pulsante di apertura cancello e i fili sono connessi a O e I, mentre l'alimentazione a 12V la prendo dai fili dell'allarme e non necessito di trasformatori. Per avere anche la funzionalità della ricezione della notifica cosa devo collegare a SW? Grazie
Ciao Vincenzo, complimenti per l'idea, volevo chiederti per alimentare a 12v lo shelly che alimentatore 12v DC hai utilizzato? Perché purtroppo il link non è più disponibile su Amazon
Buongiorno Ho visto che è uscito un nuovo prodotto della Shelly i4dc 5-24v , potrebbe funzionare come apertura porta dal citofono ? Visto che non arriva la 220 ? Grazie
negli impianti citofonici datati a 5 fili non troverai quasi mai la 12 V ac pulita sulla cornetta, perché i fili sono: comune (0), microfono, altoparlante, ronzatore e apriporta: la 12V arriva in chiamata , mentre il positivo 8V della fonia è solo sul posto esterno, l'apri porta da il(0) e il 12 è collegato giù nella scala. Per ovviare a quelle scheda convertitrice avresti messo 1 diodo e un condensatore in cc, un micro relè e avresti avuto lo stesso risultato. Comunque bravo lo stesso.
Cercavo proprio questo da tanti mesi grazie. Nel mio caso riesco a posizionare lo Shelly 1 (o similare) dove c'e' la 220V, ma non ho spazio per la 12V. Esiste un Optocoupler a 220V?? Inoltre non ho capito nellURMET quali sono i 2 morsetti da usare. Grazie!!!
@@amincatallo Ciao, vai alla guida sul nostro Blog per maggiori dettagli e grafici: www.vincenzocaputo.com/guide/shelly-1-per-trasformare-un-vecchio-citofono-urmet-in-un-citofono-smart-384
Ciao, Vincenzo, ho visto anche l'altro tuo video con il sonoff, ottima realizzazione. Complimenti. Volevo chiederti invece se é possibile, utilizzando lo Shelly far accendere un monitor al suono del citofono (oltre alla notifica e apertura) e fare in modo che il monitor resti acceso per una ventina di secondi. In pratica ho una telecamera sul cancello d'ingresso ma non ho un videocitofono. Sarebbe veramente bello e pratico. Grazie.
@@missingtechblog Grazie del tuo intervento. Riflettendo, forse occorre uno shelly 2.5 per poter implementare il tutto. Credo bisogna avere per forza 2 canali separati. Uno per apertura e notifica come disposto nel tuo video e un altro canale esclusivamente per il monitor che al suo impulso del ronzatore chiude il contatto pulito dello shelly per 20 secondi e permette l'accensione del monitor. Cosa ne pensi, é fattibile? Grazie
Ciao Vincenzo, per il momento ho messo da parte il progetto del citofono (lo riprenderò in futuro) per cimentarmi nel pilotaggio di una stufa a pellet. Vorrei sapere qualche dettaglio in più e qualche tuo splendido consiglio. La stufa dispone di una presa ausiliaria con due pin 5 ( ground) 6 (ready) che collegati insieme fanno accendere la stufa. Occorre quindi collegare lo Shelly come interruttore. Collegamento in 12v. Il problema nasce con il pin SW dello Shelly, poiché vorrei pilotare la stufa anche dal suo radiocomando e dalle programmazione oraria. Il pin SW dello shelly riconosce solo una variazione della ground (-) per poter cambiare lo stato?! Nei circuiti 12v la ground (-) non é comune a tutto il circuito?! Avevo pensato di utilizzare il ground (-) della ventola estrazione fumi che é accesa solo a stufa accesa per poter dare lo stato della stufa al pin SW. Ma il ground (-) essendo comune a tutta la scheda della stufa non credo che mi darebbe variazioni. Tu cosa ne pensi?! Stavo pensando anche di utilizzare quel relè che hai utilizzato tu per il diodo led ma in che modo... Hai consigli? Grazie
@@maurocostanzo9300 se colleghi il contatto pulito dello Shelly sui pin che hai detto, cos'altro ti serve? Potrai continuare ad usare il telecomando e il comando manuale oppure userai lo Shelly.
@@missingtechblog grazie della tua risposta. Il problema é che poiché il piedino 5 e 6 della stufa funzionano con Shelly in modalità interruttore (quindi relè chiuso), se per sbaglio spegno la stufa con il telecomando (perché mi dimentico di averla accesa da remoto con Shelly) ho lo Shelly che resta con il relè chiuso. Per questo mi serve avere il ritorno nel pieno Sw della ground (-). Se Resta il contatto chiuso 5 e 6 e la stufa si spegnesse con il telecomando o per orario programmato avrei problemi alla stufa.
Ciao... intanto i complimenti per il video, se posso vorrei chiederti un consiglio, io ho un citofono Urmet impianto condominiale, ma nello stesso c'è un contatto pulito, per aprire il cancello carraio... posso usare lo shelly dolo per attivare quel contatto e aprire il cancello con app ? Grazie anticipatamente 😉
Certo che puoi, basta collegare i morsetti O ed I sul contatto pulito. Ti consiglio di impostare anche un auto spegnimento dopo mezzo secondo in modo da simulare la pressione del pulsante.
I citofoni BTicino (almeno alcuni), hanno l'ingresso per un pulsante manuale. Due semplici contatti a cui poter collegare uno Shelly 1 per l'apertura porta.
Ho un attacco rj10 che parte dall'handset e si connette al citofono, ora se io volessi avere la possibilità di rispondere anche da un altro dispositivo all'interno della casa (collegando un altro microfono all'attacco rj10, lasciando i tasti del citofono funzionanti) come posso fare contando il fatto che quando l'handset è appeso al citofono la voce non passa ? Lo Shelly in questo caso può solamente far aprire il portone? Mi conviene passare ad una soluzione IP di modo che possa gestire i tutto anche da remoto ?
Ciao, volevo chiederti un informazione. Io ho un videocitofono btcino e volevo implementare con uno shelly1 l'apertura del portoncino. E' possibile inserirlo a "valle" vicino alla serratura collegandolo in parallelo? I 12V per far scattare la serratura da dove li prendo? Posso collegare un ulteriore alimentatore o andrebbe a interferire con quello già presente per il videocotofono causando un ritorno di corrente? Premetto che ho già provato e non funziona, perchè non ho corrente a valle dell'impianto, per quello che pensavo ad un ulteriore alimentatore.....ma non so se elettricamente è una cosa fattibile. Grazie mille in anticipo per l'eventuale risposta.
Ciao Vincenzo Se hai alimentato lo Shelly per i fatti suoi, bastava mettere un relè 12 v ac collegando la bobina tra il 7 e il 6 del citofono urmet e poi il suo contatto collegarlo allo shelly...
@@missingtechblog poi se vuoi della urmet ora non ricordo l'articolo giusto comunque ce un componente che rende del tutto domotico l'1130 ossia manda la chiamata vocale su smartphone quando qualcuno citofona.Ho visto che sei appassionato di domotica dai un'occhio alla kblue ovviamente è un'altro pianeta di prezzo rispetto agli shelly ma permette tramite il protocollo modbus di interfacciare praticamente quasi tutti apparecchi di terze parti :) Grazie a Te e ai Tuoi video !!
@@missingtechblog Complimenti per l'idea, cercavo proprio questa guida per rendere smart il mio Urmet 1130/12. Mi sto chiedendo da giorni (dato che googlando un pò non ho trovato nulla in merito..), come posso realizzare questo lavoro usando la soluzione suggerita del relè 12V AC? Come devo collegare il tutto tra i componenti evitando di usare lo stabilizzatore e la schedina relè? Il materiale da acquistare sono solo Shelly 1, l'alimentatore 12V DC 2A per alimentare separatamente lo Shelly 1 e il relè 12V AC? Mi linkeresti gentilmente il relè corretto da acquistare? Grazie mille in anticipo.
Ciao ma se volessi solo aprire il portone da remoto? basta alimentare a 12V e poi connettere O al 6 e I al 9? O devo collegare anche SW da qualche parte? Grazie
Ciao una domanda, ma con gli Urmet che invece hanno la chiamata giù al cancello con la tastiera numerica, è anche possibile intervenire in qualche modo con lo Shelly per aprire il cancello metti caso uno abbia dimenticato le chiavi?
per la questione “avviso campanello” per evitare papocchi e sudate ho usato un semplice sensore di vibrazione (aqara) incollato sul citofono. Quando suonano il ronzatore emette comunque una vibrazione che attiva io sensore e mi arriva la notifica. Funziona perfettamente. Per l'apertura non adotterei mai questa soluzione... troppo macchinosa, troppi componenti e fili (e il trasformatore poi dove si mette? Come si fa passare la 220 per alimentarlo?) Personalmente ho risolto scavando una piccola traccia nel muro ho fatto passare due fili (per l'apriporta) e ho inserito lo schelly dentro una scatola (via esistente). Lo shelly viene alimentato direttamente dalla 220v.
ciao Vincenzo, da premettere che le tue idee e i tuoi tutorial sono molto utili,ogni volta che penso a qualche idea smart/domotica poi vedo che già l'hai messa in atto!! è molto utile avere una notifica o un avviso quando suonano il citofono,per poi vedere dalle telecamere chi ha bussato,e questa mi sembra un'ottima soluzione tra l'altro anche economica. io dovrei adottare questo sistema sul mio citofono (Urmet Atlantico 1133),quale modello mi consigli tra Shelly,SonOff,etcc? potresti aiutarmi con lo schema?
Per quanto riguarda il feedback del ronzatore, non hai provato/considerato l’uso di un piccolo relè con bobina a 12v alternata, che ti dà subito un contatto pulito per entrare nell’SW? In ogni caso, peccato per l’alimentazione che cade quando viene premuto il tasto apriporta...
Si ho pensato a tante cose alternative, ma ho lavorato con quello che avevo in casa. Il principio comunque rimane lo stesso. Grazie per il suggerimento 😉
Quello è un po' più complicato e probabilmente il gioco non vale la candela. Ci sono videocitofoni Smart abbastanza economici che offrono già quel tipo di funzione.
Consiglio mettere un videoc bticino serie 300 che ha già tutto sia tablet sia collegamento con cellulare ecc ecc e alla fine il costo é uguale . Fa tutto con 2 fili.
Da ammirare il fatto che si utilizza quello che si ha in casa socio ,visto che non si può uscire.Sto cercando di alimentare la sveglia come Macgyver con la patata e il pomodoro senza risultati...🤣🤣🤣, Sto anche esaurendo la birra e vedo i gatti con occhio famelico....Apparte battute il fine giustifica i mezzi ci sarà il tempo di migliorare il progetto quando ci sarà più possibilità di reperire materiali
@@missingtechblog allora ti aspetto con curiosità. Grazie. Ho capito che potrebbe essere alimentato direttamente dalla alternata del citofono, ma non ho capito se è possibile leggere la bussata e se le uscite possono comandare i portoni.
ciao ho fatto la prova a collegare uno schelly a una presa- ho attaccato la spina di una macchinetta digitale del caffè. avendo in tasto digitale e non potendo tenerlo con il circuito sempre chiuso. come si potrebbe fare con un tasto meccanico come un fono per capirci. Al momento che viene dato il comando allo schelly la funzione on/off non è possibile puoi darmi una spiegazione? .grazie mauro
Ciao Vincè!! complimenti.Nel mio caso il pulsante del campanello è un contatto normalmente aperto, premendo si chiude il circuito, e il ronzatore suona. Infatti se prendo un pezzetto di cavo e nell'unità interna metto in comunicazione i due morsetti (che arrivano dal pulsante esterno) il campanello inizia a suonare. La domanda è: nel mio caso posso usare SOLO uno shelly1 che ha un contatto pulito? alla chiusura di quel contatto pulito (che corrisponde a quando uno preme il pulsante del campanello) ti arriva una notifica su ifttt o su telegram. E' corretto?
No, lo Shelly si accorge della chiusura e dell'apertura del suo relè interno, ciò che avviene al di fuori lui lo percepisce solo dal morsetto SW. Quindi serve anche a te un relè ulteriore che venga attivato dal ronzatore.
@@missingtechblog Grazie ho capito. A questo punto vorrei chiederti esiste un unico apparecchio (sonoff, shelly o altro) che può ricevere un impulso elettrico, una chiusura/apertura di un contatto e ti restituisce una notifica?
Ciao ho visto per caso questo video. Complimenti per l'applicazione citofono - smartphone. Sarebbe interessante creare un circuito che quando suona un campanello anche generico, avvisi tramite app, ma senza fare collegamenti elettrici, magari utilizzando la parte sonora.
Ciao Vincenzo e grazie per i tuoi video! proprio seguendolo ho reso smart il mio citofono con uno shelly 1 ed è stato semplicissimo! Avrei una domanda: io ho 2 pulsantiere esterne e 2 portoni: suonando alla pulsantiera esterna, quando apro, si apre (solo) il portone esterno, mentre suonando a quella interna si apre (solo) quella interna. C'è modo di farli aprire entrambi? Grazie di tutto
Gabriele posso chiederti come hai fatto dato che alcuni pezzi cui fanno riferimento i link sono inesistenti? Te lo chiedo perché anche io sto cercando di fare questo. Grazie
Salve, volendo usare un mini relè e lo shelly 1: è possibile alimentare lo shelly 1 a 220 v? e poi al relè in uscita dovrei usare sempre la 220? Dovrei mandando la fase in uscita del NO a SW e il neutro insieme agli altri neutri? o al relè in uscita uso solo la fase sia in COM che in NO? Grazie per le risposte.
Ottimo video come sempre !!! Ora faccio una domanda che spero non ti tolga di nuovo il sonno per una settimana 😂 Si può replicare la stessa cosa cono sonoff mini ? Grazie.
Buonasera, Ho un citofono Urmet 1133/15, con pulsante dal quale si apre il cancello condominiale. Vorrei fare si che si possa aprire con Alexa. Ho letto che lo shelly 1 può essere alimentato a 220v, ma impostato per tensione in uscita 12v. Pensavo quindi di mettere shelly 1 alimentato a 220v (visto che ho la possibilità di prendere alimentazione da una cassetta di derivazione collegata vicino al citofono), ed uscire a 12v (o è troppo) diretta sul pulsante apricancello del citofono. È corretto o rischio di creare problemi a impianto citofonico e cancello?
Ma scusa non bastava un semplice rele a 12 v alternata invece di tutto quel macello che hai usato collegato tra il 10 e il 7 e luscita scelly1 tra il 10 e il 9
Ho già spiegato che ero partito con l'intenzione di alimentare lo Shelly con la 12V alternata del citofono. Da lì il fatto di avere il regolatore di tensione. Poi non funzionando a dovere ho riadattato il sistema con quello che avevo in casa. La tua soluzione sicuramente è più efficace non mancherò di modificare il sistema per semplificarlo.
Anche io ho usato la soluzione del Relè confermo che funziona perfettamente con Shelly e semplifica l’impianto, anche perché gli alimentatori se non adeguatamente dimensionati possono andare in stress limitandone la vita
@UCOkIpgUxM1bZXRRStw-e3gw ho alimentato lo Shelly con un ali 24v che avevo poi ho usato la tensione che andava al buzzer che è alternata per intercettare il segnale tramite un relè , al relè va tale alimentazione il contatto pulito invece lo uso per cambiare stato allo Shelly il quale lavora ad impulso resettandosi dopo qualche secondo evita che corrieri e simili quando suonano 3/4 volte di seguito facciano partire automazioni di seguito, poi l’automazione avvia la notifica sul cellulare , con foto presa dalla cam esterna e invia il classico suono del campanello tramite alexa alle varie stanze e sull’android tv compare chi suona .
Vincenzo ottimo video! Lo ritengo fantastico per chi avesse casa su più piani e magari ha affacci sul cancello cosi da vedere chi è senza dover scendere. Invece personalmente utilizzerei questa cosa solo per aprire il portone del mio palazzo, visto che il cellulare è sempre in mano e le chiavi non si trovano mai. Qui sorge una domanda... Posso semplicemente collegare un sonoff mini (al momento ho quello in casa) al pulsante di apertura del portone nel citofono? oppure ordinerò uno shelly 1.... Posso comportarmi in maniera diversa da come hai realizzato tu? non avendo il problema che per un attimo si scolleghi dalla corrente (una volta aperto il portone lo riutilizzerò non immediatamente). Impeccabile come sempre! Riccardo
scusate la domanda,ho comprato lo schelly1 ma collegandolo al 12volt e settando il jumper correttamente si è messo a fumare e si e' bruciato,possibile che ho invertito la polarità? stavo collegandolo al campanello di casa 12volt
Ciao vedo il tuo video adesso io ho un Urmet 1204 con collegamento 5 fili per intercettare la chiamata utilizzo un RELE apposta che mi commits due contatti puliti senza potenziale che poi utilizzo con lo Shelly 1. Primo contatto pulito lo utilizzo su Sw facendo il ritorno di una 12v e il secondo contatto pulito lo metto in cascata con il contatto pulito dello Shelly 1 per la serratura. Morale con il 788/52 riesco a domotizzare la chiamata per comandare lo Shelly che a sua volta comanda la serratura
Vincenzo, mi servirebbe qualcosa di simile ma senza trasformatore...il campanello del citofono è posto su un btcino living now accanto ad una presa della corrente.. potrei alimentare lo shelly direttamente da una derivazione della presa corrente e farmi mandare una notifica al suonare?
Ciao Vincenzo cosa ne diresti di usare uno shelly uni? Io ho un videocitofono 1715/1 siccome non trovo gli schemi vorrei capire come poter collegare e se posso collegare questo dispositivo col contatto dell'apriporta
Ciao Vincenzo, scusa la domanda, ma tutto questo ha senso se tutti quei componenti non entrano dentro il citofono? Tenerlo aperto non è proprio il massimo a livello estetico, no?
La mia era una prova volante tra l'altro realizzata con quello che avevo a portata di mano. Andrebbe naturalmente messo tutto in una cassettina magari accanto al citofono o in una cassetta di derivazione nei paraggi.
Ciao Vincenzo, ho un problema quindi mi serve il tuo aiuto cioè: Mi servirebbe la marca e la sigla di un relè che si attrae solo con un impulso stabile assorbendo automaticamente tutti gli impulsi a brevissima durata In pratica durante l'accensione di una fiamma in una grossa caldaia traballa creandomi molti impulsi alla elettrovalvola del gas quindi molti impulsi e problemi di blocco. Vincenzo spero di esservi spiegato anche se con poche parole e quindi ti ringrazio in anticipo. ciao.
ciao! Grande grazie del lavoro molto interessante, mi ci sono cimentato, funziona tutto perfettamente, a parte le notifiche che mi arrivano solo quando apro il cancello non quando suonano, come mai? ho impostato shelly con detach ma niente quando suono non 'è nessuna notifica...:(
Ciao Vincenzo e grazie! Una domanda: i link su amazon risultano non funzionanti. Sapresti indicare dove reperire i pezzi descritti nel video? Altra domanda: per alimentare lo Shelly, non e' possibile in nessun modo prendere corrente dal citofono? Grazie ancora
Mai fatto niente del genere, ma mi sapresti dire se alimento shelly per fatti suoi a 220, posso poi collegare 0 shelly al 6 citofono e 1 shelly al 9 citofono per aprire il cancello? e se volessi anche la funzione della notifica già potrebbe funzionare cosi o devo fare altro se collego SW shelly al 7 citofono si risolve qualcosa? senza aggiunger altro?
@@missingtechblog Scusami, ti volevo chiedere, ma avendo 2 pulsanti da usare sul citofono per 2 cancelli diversi devo per forza mettere 2 shelly 1 o posso usare uno shelly 2.5? il 2.5 tiene 2 contatti puliti? non riesco a trovare questa risposta, grazie.
Buongiorno Vincenzo, è possibile alimentare lo Shelly direttamente con la 220V AC? In tal caso è possibile eliminare gli altri componenti? Un'ultima domanda: credi possano essere operative entrambe le funzioni (notifica della chiamata è apertura cancello) con firmware Tasmota e protocollo MQTT? Grazie
Lo Shelly può funzionare con la 220V AC ma nel citofono non trovi questa tensione. I componenti aggiuntivi che ho usato servono a prendere in qualche modo il segnale dal ronzatore per allertare lo Shelly che qualcuno ha citofonato. Come giustamente qualcuno ha suggerito, si potrebbe usare un relè 12V AC al posto delle due schede che ho usato io, al fine di ottimizzare il sistema 😉
@@missingtechblog La domanda di andrea che ti rivolgo anche io è la seguente. Devo necessariamente alimentare lo shelly con i 12V, che non ho nel citofono, mentre nella scatola di derivazione vicina ho già la 220v , dove ci sta lo shelly ma non un alimentatore 12v. Ho già provato ad alimentare lo shelly a 220v usando il contatto pulito sul pulsante e funziona tutto senza problemi. Ma il mio dubbio è su SW, se lo shelly è alimentato a 220v, su sw ci posso mandare l'uscita del relè 12v ac? Non conoscendo lo schema interno dello shelly giustamente chiedo per non far danno. Grazie in anticipo a chi risponderà.
Ciao vincenzo. In primis anche io mi aggiungo a farti i complimenti. Qualche giorno fa ho montato uno shelly1 per poter aprire il portone principale di un edificio da remoto. Una volta montato e configurato , stando all'interno della casa , attraverso l'applicazione riesco ad aprirlo ...appena perde la connessione dal modem di casa e mi connetto ad un altro modem da 'remoto' il dispositivo non lo trova piu....Perchè accade ciò? Essendo una casa 'turistica' ho montato questo dispositivo proprio per evitare di dover ogni volta andar a consegnare le chiavi....Se mi potessi aiutare, te ne sarei molto grato. Saluti
Grazie mille per la velocità di risposta.. Si si l'opzione è attiva .E difficile da spiegare, soprattutto quando non gestisco la materia. Io ho installato fisicamente lo shelly1; ho scaricato l'applicazione e ho configurato lo shelly1. Una volta comparso nell'app , ho fatto un paio di prove ( rimanendo collegato al wi-fi di casa dove è installato) e tutto funzionava. A chiudere la app e riaprirla il dispositivo era scomparso...Nell' app non era piu presente ... Ho provato ad aggiungerlo di nuovo e non c'e stata maniera ...compariva un messaggio di ' apparato non trovato' . Ho provato ad aggiungerlo attraverso l'IP assegnato e mi dice che l'apparato esiste ( però in nessuna parte dell'app appare) .Fatto ciò, ho messo l'indirizzo assegnato allo Shelly direttamente nel browser e li si compare e mi da la possibilità di gestire l'apparato; appena mi allontano da casa ( sempre quella dve e montato lo shelly1) , perdo la segnale del wifi , non posso piu gestirlo : sull'app non c'è e se mi collega all'indirizzo di rete dello shelly dal browser mi dice che non è possibile accedere al sito ... .sto diventando matto :( ahah
@@missingtechblog in verità a me serve solo per ricevere la notifica quando suonano! Non mi è chiaro come faccio a ricevere la notifica con questo della sonoff
@@carminematrone746 in questo caso dovresti usare un Sonoff mini. Mettere un relè AC sul ronzatore e chiudere i contatti S1 ed S2 del Sonoff mini. A quel punto riceverai la notifica.
Lo Shelly l'ha alimentato con una 12V che arriva dall'esterno lo spiega al Min.12 . Così lo schelly é sempre acceso e concesso al router ma il relè si alimenta soltanto in caso di suonata. grazie al relè collegato in serie. Mi chiedo se di possa fare anche con un Sonoff mini.
Ciao Sono una persona anziana debole l'udito Finchè c'era il mio Zero non avevo problemi col citofono perchè quando suonava lui andava vicino e abbaiare Lui adesso non c'è più e il citofono per me è muto Vuoi consigliarmi un apparecchio che posso portare con me dovunque io sia e che mi avvisa quando suona il CITOFONO? Grazie
Ti ringrazio per lo spunto della bella idea. Non nascondo le ore di mal di testa per riuscire e scavalcare le varie difficoltà. In questo momento sono riuscito a far funzionare tutto perfettamente.
Premetto che non ho usato un relè in alternata ma ho preferito creare un piccolo circuito elettronico che tramite un ponte di diodi, qualche resistenza e anche un diodo zener da 12 v e in aggiunta un piccolo relè a 12v dc con in parallelo anche un diodo led ho un contatto pulito per mandare, come tu hai fatto, il negativo al contatto SW. Un piccolo alimentatore stabilizzato da 12v dc da 1A alimenta Shelly. Poi c'era il problema della notifica che non voleva funzionare. Ore e ore sul cellulare, ma inutilmente la notifica potevo vederla sul cellulare ma non suonava nulla. Bisogna controllare che la APP sul cellulare di shelly abbia abilitato tutto su on, poi dopo tantissimi tentativi ho aperto il programma di Shelly non sul cellulare ma dal PC, dalla barra del Browser inserento l'ndirizzo del vostro Shelly il famoso 192.168.....Da li in un attimo ho impostato tutto e funziona perfettamente. La notifica? Arriva sul cellulare si vede e si SENTE! Grazie ancora per l'input.
ciao, mi spieghi cosa intendi per " abilitato tutto su on"?
@@lucianofattore6362 nelle varie opzioni ci sono alternative da attivare o disattivare appunto ON-OFF. Io ho attivato tutte le opzioni
Ciao, grazie per la presentazione. Non ho intenzione di usare la tua soluzione, ma mi hai dato un idea di come fare la mia. (Ho un altro tipo di citofono).
Sono lodevoli queste iniziative e video che mostrano come "migliorare" vecchi dispositivi, però li hai proprio fatto una "cascata" esagerata. Se dalla 12V alternata del ronzatore vuoi la 12V continua, ti basta un ponte diodi poi un condensatore. Se vuoi fare le cose un po meglio ci metti poi un fotoaccoppiatore. Ovviamente lo shelly lo alimenti a parte. Detto questo, complimenti per le idee!
Si si ho lavorato con quello che avevo, sicuramente è migliorabile. Spero sia passata comunque l'idea 😉
Complimenti, forse é molto spartano, però avrei cercato di utilizzare la 12v alternata: ponte di diodi e un bel condensatore (che magari riesce anche a sopperire a quell'attimo di mancanza di tensione che rilevi quando il citofono comanda l'apertura della serratura)
Grazie ci proverò! 👍👍
Ciao Vincenzo e grazie mille per il video. Chiarissimo!
Vorrei anche io aprire il portone con lo Shelly, che riesco ad alimentare con la 220.
Per avere anche la notifica quando qualcuno suona al citofono, posso inviare i 12V del ronzatore sul contatto SW o devo necessariamente lavorare con i 12V DC? Grazie mille.
Sei un grande Vincenzo, l'altro giorno ti posi la domanda su come fare. 🙂 grazieee
Ahaha, sei tu! 😁😁😁😁
@@missingtechblog si si 😃
Complimenti per la spiegazione, ma si puo attaccare direttamente il filo del ronzitore al aprì porta senza il shelly funzionerebbe lo stesso quando ti suonano la porta si apre in automatico?
Buongiorno,video interessante oltre all'apertura del cancello è possibile domotizzare anche la risposta come viene fatto ad esempio con il Ring venduto su Amazon?
Grazie
grande Vincenzo ottimo punto di partenza hahahahahaaha per nuove idee grazie ottimo lavoro
Grazie Francesco!
Grande Vincenzo. Ho un progetto simile con un sonoff nel citofono, uno in balcone che aziona il telecomando per il cancello automatico e l'idea della notifica quando suonano ma che non riuscivo ad integrare. Avevo già pensato ad un octocoupler ma non avevo considerato l'idea di utilizzare un convertitore ac-dc. Lo compro subito e provo se funziona anche da me 🤞
Ciao Vincenzo, grazie mille per il tuo video davvero molto completo ed esplicativo! Avrei solo problemi a capire quali sono i pin da collegare nel mio citofono (sono interessato solo all'apriporta). Ho fatto un po' di prove ma non ne vengo a capo. (ho provato 6/11/10 e 9)
Ciao Vincenzo.
Un ottimo risultato come sempre...
Io, al posto del regolatore di tensione e dell'optocoupler, avrei utilizzato un relè ad uno scambio con bobina a 12V AC.
Si spende meno e si occupa meno spazio, non credi?
Ciao.
Giusto, ho usato quello che avevo sottomano. Sicuramente ottimizzabile come hai detto tu. L'importante è aver dato l'idea 😉
Mi puoi mandare il link di questo relè?
@@mbriacuni93 tutto in descrizione
@@missingtechblog grazie, ma intendevo quello consigliato da CatMarinePower
@CatMarinePower Ciao, scusami ma di che relè si tratta e come andrebbe collegato utilizzando appunto anche shelly 1?
Ciao, rispolvero questo video anche se un po' datato! Intanto complimenti perché è geniale. Una domanda invece: secondo te è possibile usare solamente uno shelly uni per la "lettura" della chiamata e per l'apertura del portone?
Forse si, ma non ho più quel citofono e non potrei fare una prova... Magari cerco di attrezzarmi per un video futuro.
Fatto! Grazie al tuo tutorial ci sono riuscito! Ora che funzionano le notifiche direttamente da shelly non è neanche necessario collegarlo ad ifttt...
Ottimo, felice di esserti stato d'aiuto!
ciao buona idea ,ma hai provato x la 12v alternata ad aggiungere solo il ponte di greats ? per raddrizzare la 12 v in continua evitando tutta la scheda?
No, non ho provato ma da quello che leggo dovrebbe essere fattibile.
Volendo soltanto avere la possibilità di aprire un portoncino, è possibile utilizzare un sonoff mini alimentato esternamente al citofono, collegando soltanto s1 ed s2 al citofono? Se si dove vanno collegati!? Al 6 e al 9? Grazie per i video molto interessanti 👍🏼
th-cam.com/video/Jtd12dwdJo8/w-d-xo.html
@@missingtechblog Grazie mille per la risposta, scusa la mia ignoranza, avendo già un sonoff mini a mia disposizione vorrei capire se possa andare bene, S1 ed S2 dovrebbero essere dei contatti puliti no?
@@mithole91 il Sonoff mini non ha contatti puliti.
Ciao Vincenzo ,come si regola il volume?? Grazie.
Ciao Vincenzo grazie per l’utile tutorial, una domanda posso ottenere il risultato di apertura usando un banalissimo sonoff basic alimentato a 220v?
No, devi usare un Sonoff con contatto pulito come questo
th-cam.com/video/Jtd12dwdJo8/w-d-xo.html
@MissingTech ok grazie
Complimenti per il video. Bravo ottimo lavoro
Grazie! 😉
Ciao una domanda tecnica.. ho lo stesso modello dovrei escludere il suono del ronzatore ma ci sono due fili nel buco 7 … quale dei due è il ronzatore ? E quale e’ il ricevitore di segnale ? Grazie
Bravissimo
Ciao Vincenzo,
mi associo ai complimenti dei tanti che già lo fanno per chiederti se è possibile ottenere lo stesso risultato con un videocitofono, più precisamente il Comelit 5701.
Grazie
Ciao Vincenzo, è normale che la tensione non sia presente quando premi il pulsante apriporta. Il contatto 6/10/11 e 9 nel citofono urmet non è altro che un pulsante NO. I 12 vca che vanno alla serratura, un filo è diretto l'altro passa atterverso il pulsamte apriporta. Nel caso di impianto condominiale tutti i pulsanti apriporta sono in parallelo. Per comprendere meglio, la stessa situazione accade quando alimenti una lampadina a 220v con un interrutore. Quando l'interruttore è aperto nei due morsetti è presente una 220vca, chiaramente se è inserita la lampadina. Nel momento che si chiude l'interrutore la tensione 220vca non è più presente. La tensione che si misura ad interrutore aperto è la fase diretta (chiaramente bisogna interrompere la fase e non il neutro) ed il ritorno del neutro che passa attraverso il filamento della lampadina. Chiaramente non c'è alcuna circolazione di corrente, lampadina spenta. Per capire ancora meglio se dovessi inserire una lampadina a 220vca (di uguale caratteristiche della primaria) ai capi dei morsetti dell'interrutore, le lampadine si accenderanno con luce fioca, ai capi delle lampadine sarà presente una tensione di 110vca. Chiudendo l'interrutore, la lampadina con i contatti in parallelo all'interrutore si spegnerà e la lampadina principale si accenderà a regime.
Interessante questo video, ma ti propongo un altro quesito: nel mio caso abito in un condominio in cui quando suonano suona il campanello nell’ingresso che riceve 12v alternati ma non suona il buzzer del citofono perché non gli arrivano i i fili: come fare?
Buongiorno e grazie del tutorial ,hai citato nel video un video per configurare iftt e notificare verso watzup la chiamata dal citofono ,vorrei anche io la notifica ,mi manderesti il video in questione per cortesia . grazie
Non bastava fare un raddrizzatore con ponte diodi e cond.?
Si bastava, ma non sapevo che si potesse fare e l'ho scoperto dai numerosi commenti. Grazie per l'ulteriore suggerimento. 👍👍👍
Ciao una domanda ho un bticino 100x a cui vorrei collegare un 344232 bticino da mettere in mansarda posso collegarlo sempre al bus oppure dove collegarlo ?grazie
ciao io ho un videocitofono bticino classe 100 v12b 2 fili, lo posso agganciare per renderlo smart? ciao grazie e buona serata
Chiedo scusa, ma al posto del raddrizzatore e del relè non bastava utilizzare un relè con bobina a 12v in corrente alternata? L'ingombro rende superflua la scatola esterna. Grazie.
Si hai ragione, può essere usato un relè AC. Ho usato quello che avevo 😉
@@missingtechblog però lo potevi dire così chi l'avesse voluto fare comprava le cose giuste. Cmq bell'idea.
@@pieromusolino7984 Ciao Piero, come posso usare la tua soluzione usando il relè 12v ac? Come devo collegare il relè con il ronzatore e il relè con il Shelly 1?
@@giannimareno7652 la bobina del relè la colleghi al citofono nei morsetti 7 e 11 (alimentazione ronzatore). Lo schema dello shelly 1 proposta da Vincenzo la lascerei uguale con un'eccezione: alimenterei il dispositivo (cambiando il ponticello) a 220v. che sicuramente avrai a disposizione senza dover inserire un trasformatore da 220v. a 12v. Tanto i contatti sullo shelly sono puliti e non c'è interferenza tra l'alimentazione a 220v. ed il circuito a 12v. dell'apriporta.
Ciao Vincenzo, una guida invece come collegarlo su un videocitofono a 2 fili come l'Urmet 2Voice? (Anche sulla pulsantiera, non per forza il citofono)
Il citofono funziona con tensioni sia AC, che DC, in alternata 12 v funzionano con i ronzatori ed elettroserratura, in DC circa 6 volts il modulo parlascolto
Buongiorno, grazie per il video. Io ho un citofono elvox Cs216DB.. Potresti fare un video per questo citofono e dirmi cosa occorre per domotizzarlo? Siccome è un videocitofono, insieme alla notifica potrei avere l'immagine di chi ha citofonato, per così decidere se aprire o meno? Grazie, attendo una risposta
Buonasera, Intanto volevo darti Complimenti per il canale e per la recensione. È stato molto utile. Volevo chiederti gentilmente se riuscivi anche a dirmi con che videocamera o fotocamera hai registrato perché l'immagine è molto bella. Grazie ancora..
Il segreto non è la videocamera, è l'illuminazione dell'ambiente. Ho usato due fari con diffusore di luce. Con tanta luce puoi ottenere risultati eccellenti anche con uno smartphone... E indovina un po'! La ripresa è effettuata proprio con uno smartphone su cavalletto. ☺️
@@missingtechblog sisi so bene il segreto della fotografia e dei video , cioè l la luminanza. Cmq ti ringrazio per la risposta...grazie
Buonasera vorrei un informazione cosa posso comprare per fare suonare il citofono più forte xche io soffro di udito grazie della risposta
Ciao. Perdona l'ignoranza; si può usare la stessa procedura per trasformare un citofono Elvox 7101 a 5 fili in una sorta di bus a due fili, da collegare poi, per esempio, a un Ring? Grazie. Tommaso
Grazie per la condivisione del progetto.
Non riesco però a capire come avere la possibilità di aprire il cancello e avere la notifica quando qualcuno citofona.
Attualmente ho collegato lo Shelly 1 in parallelo al pulsante di apertura cancello e i fili sono connessi a O e I, mentre l'alimentazione a 12V la prendo dai fili dell'allarme e non necessito di trasformatori.
Per avere anche la funzionalità della ricezione della notifica cosa devo collegare a SW?
Grazie
A SW io ho collegato il ronzatore del citofono.
@@missingtechblog Che però hai dovuto trasformare da AC in DC e poi aggiungere l'Optocoupler, se no non funziona, giusto?
In realtà sarebbe stato sufficiente un relè in alternata.
Ciao Vincenzo, complimenti per l'idea, volevo chiederti per alimentare a 12v lo shelly che alimentatore 12v DC hai utilizzato? Perché purtroppo il link non è più disponibile su Amazon
ciao, volevo chiederti se possibile con un citofono urmet 1183/5. grazie
Buongiorno
Ho visto che è uscito un nuovo prodotto della Shelly i4dc 5-24v , potrebbe funzionare come apertura porta dal citofono ? Visto che non arriva la 220 ?
Grazie
negli impianti citofonici datati a 5 fili non troverai quasi mai la 12 V ac pulita sulla cornetta, perché i fili sono: comune (0), microfono, altoparlante, ronzatore e apriporta: la 12V arriva in chiamata , mentre il positivo 8V della fonia è solo sul posto esterno, l'apri porta da il(0) e il 12 è collegato giù nella scala. Per ovviare a quelle scheda convertitrice avresti messo 1 diodo e un condensatore in cc, un micro relè e avresti avuto lo stesso risultato. Comunque bravo lo stesso.
Cercavo proprio questo da tanti mesi grazie. Nel mio caso riesco a posizionare lo Shelly 1 (o similare) dove c'e' la 220V, ma non ho spazio per la 12V. Esiste un Optocoupler a 220V?? Inoltre non ho capito nellURMET quali sono i 2 morsetti da usare. Grazie!!!
Al posto del opto, puoi usare direttamente un relè 12AC da mettere sul ronzatore.
@@missingtechblog ciao, come si può collegare il relè al ronzatore? Utilizzando quali morsetti? Grazie
@@amincatallo Ciao, vai alla guida sul nostro Blog per maggiori dettagli e grafici:
www.vincenzocaputo.com/guide/shelly-1-per-trasformare-un-vecchio-citofono-urmet-in-un-citofono-smart-384
@@missingtechblog Grazie mille!!
Ciao, Vincenzo, ho visto anche l'altro tuo video con il sonoff, ottima realizzazione. Complimenti. Volevo chiederti invece se é possibile, utilizzando lo Shelly far accendere un monitor al suono del citofono (oltre alla notifica e apertura) e fare in modo che il monitor resti acceso per una ventina di secondi.
In pratica ho una telecamera sul cancello d'ingresso ma non ho un videocitofono. Sarebbe veramente bello e pratico. Grazie.
Hm... 🤔🤔🤔
@@missingtechblog Grazie del tuo intervento. Riflettendo, forse occorre uno shelly 2.5 per poter implementare il tutto. Credo bisogna avere per forza 2 canali separati. Uno per apertura e notifica come disposto nel tuo video e un altro canale esclusivamente per il monitor che al suo impulso del ronzatore chiude il contatto pulito dello shelly per 20 secondi e permette l'accensione del monitor. Cosa ne pensi, é fattibile?
Grazie
Ciao Vincenzo, per il momento ho messo da parte il progetto del citofono (lo riprenderò in futuro) per cimentarmi nel pilotaggio di una stufa a pellet.
Vorrei sapere qualche dettaglio in più e qualche tuo splendido consiglio.
La stufa dispone di una presa ausiliaria con due pin 5 ( ground) 6 (ready) che collegati insieme fanno accendere la stufa. Occorre quindi collegare lo Shelly come interruttore. Collegamento in 12v.
Il problema nasce con il pin SW dello Shelly, poiché vorrei pilotare la stufa anche dal suo radiocomando e dalle programmazione oraria.
Il pin SW dello shelly riconosce solo una variazione della ground (-) per poter cambiare lo stato?!
Nei circuiti 12v la ground (-) non é comune a tutto il circuito?!
Avevo pensato di utilizzare il ground (-) della ventola estrazione fumi che é accesa solo a stufa accesa per poter dare lo stato della stufa al pin SW. Ma il ground (-) essendo comune a tutta la scheda della stufa non credo che mi darebbe variazioni.
Tu cosa ne pensi?!
Stavo pensando anche di utilizzare quel relè che hai utilizzato tu per il diodo led ma in che modo...
Hai consigli?
Grazie
@@maurocostanzo9300 se colleghi il contatto pulito dello Shelly sui pin che hai detto, cos'altro ti serve? Potrai continuare ad usare il telecomando e il comando manuale oppure userai lo Shelly.
@@missingtechblog grazie della tua risposta. Il problema é che poiché il piedino 5 e 6 della stufa funzionano con Shelly in modalità interruttore (quindi relè chiuso), se per sbaglio spegno la stufa con il telecomando (perché mi dimentico di averla accesa da remoto con Shelly) ho lo Shelly che resta con il relè chiuso. Per questo mi serve avere il ritorno nel pieno Sw della ground (-). Se Resta il contatto chiuso 5 e 6 e la stufa si spegnesse con il telecomando o per orario programmato avrei problemi alla stufa.
Ciao... intanto i complimenti per il video, se posso vorrei chiederti un consiglio, io ho un citofono Urmet impianto condominiale, ma nello stesso c'è un contatto pulito, per aprire il cancello carraio... posso usare lo shelly dolo per attivare quel contatto e aprire il cancello con app ?
Grazie anticipatamente 😉
Certo che puoi, basta collegare i morsetti O ed I sul contatto pulito. Ti consiglio di impostare anche un auto spegnimento dopo mezzo secondo in modo da simulare la pressione del pulsante.
@@missingtechblog ci sono riuscito... alla fine era una cavolata.... grazie 😉
Ciao Vincenzo vorrei sapere se hai un video per come si monta su un video citofono bticino
I citofoni BTicino (almeno alcuni), hanno l'ingresso per un pulsante manuale. Due semplici contatti a cui poter collegare uno Shelly 1 per l'apertura porta.
video un po' confuso ma alla fine un like per l'idea ci sta!
Grazie!
Ho un attacco rj10 che parte dall'handset e si connette al citofono, ora se io volessi avere la possibilità di rispondere anche da un altro dispositivo all'interno della casa (collegando un altro microfono all'attacco rj10, lasciando i tasti del citofono funzionanti) come posso fare contando il fatto che quando l'handset è appeso al citofono la voce non passa ? Lo Shelly in questo caso può solamente far aprire il portone? Mi conviene passare ad una soluzione IP di modo che possa gestire i tutto anche da remoto ?
Sicuramente con la soluzione ip ti semplifichi la vita.
Ciao, volevo chiederti un informazione. Io ho un videocitofono btcino e volevo implementare con uno shelly1 l'apertura del portoncino. E' possibile inserirlo a "valle" vicino alla serratura collegandolo in parallelo? I 12V per far scattare la serratura da dove li prendo? Posso collegare un ulteriore alimentatore o andrebbe a interferire con quello già presente per il videocotofono causando un ritorno di corrente? Premetto che ho già provato e non funziona, perchè non ho corrente a valle dell'impianto, per quello che pensavo ad un ulteriore alimentatore.....ma non so se elettricamente è una cosa fattibile. Grazie mille in anticipo per l'eventuale risposta.
Ciao Vincenzo
Se hai alimentato lo Shelly per i fatti suoi, bastava mettere un relè 12 v ac collegando la bobina tra il 7 e il 6 del citofono urmet e poi il suo contatto collegarlo allo shelly...
Si si sicuramente sarebbe stato più efficiente 😉 grazie per la precisazione!
@@missingtechblog poi se vuoi della urmet ora non ricordo l'articolo giusto comunque ce un componente che rende del tutto domotico l'1130 ossia manda la chiamata vocale su smartphone quando qualcuno citofona.Ho visto che sei appassionato di domotica dai un'occhio alla kblue ovviamente è un'altro pianeta di prezzo rispetto agli shelly ma permette tramite il protocollo modbus di interfacciare praticamente quasi tutti apparecchi di terze parti :) Grazie a Te e ai Tuoi video !!
@@missingtechblog Complimenti per l'idea, cercavo proprio questa guida per rendere smart il mio Urmet 1130/12.
Mi sto chiedendo da giorni (dato che googlando un pò non ho trovato nulla in merito..), come posso realizzare questo lavoro usando la soluzione suggerita del relè 12V AC? Come devo collegare il tutto tra i componenti evitando di usare lo stabilizzatore e la schedina relè?
Il materiale da acquistare sono solo Shelly 1, l'alimentatore 12V DC 2A per alimentare separatamente lo Shelly 1 e il relè 12V AC? Mi linkeresti gentilmente il relè corretto da acquistare?
Grazie mille in anticipo.
Il trasformatore 12v dc deve essere 1a-1,5a-2a?
Ciao ma se volessi solo aprire il portone da remoto? basta alimentare a 12V e poi connettere O al 6 e I al 9? O devo collegare anche SW da qualche parte? Grazie
Esatto, il morsetto sw lo lasci vuoto
Ciao una domanda, ma con gli Urmet che invece hanno la chiamata giù al cancello con la tastiera numerica, è anche possibile intervenire in qualche modo con lo Shelly per aprire il cancello metti caso uno abbia dimenticato le chiavi?
per la questione “avviso campanello” per evitare papocchi e sudate ho usato un semplice sensore di vibrazione (aqara) incollato sul citofono. Quando suonano il ronzatore emette comunque una vibrazione che attiva io sensore e mi arriva la notifica.
Funziona perfettamente.
Per l'apertura non adotterei mai questa soluzione... troppo macchinosa, troppi componenti e fili (e il trasformatore poi dove si mette? Come si fa passare la 220 per alimentarlo?)
Personalmente ho risolto scavando una piccola traccia nel muro ho fatto passare due fili (per l'apriporta) e ho inserito lo schelly dentro una scatola (via esistente).
Lo shelly viene alimentato direttamente dalla 220v.
il sensore manda la notifica non appena sente una vibrazione, può funzionare con tutti i tipi di citofono?
@@Fruxy11 Funziona con i citofoni che emettono almeno un piccola vibrazione
Ma un ponte raddrizzatori di diodi non ti varebbe aiutato ?
Se volessi smartizzare il citofono dalla serratura invece che dalla cornetta come posso fare ?
ciao Vincenzo, da premettere che le tue idee e i tuoi tutorial sono molto utili,ogni volta che penso a qualche idea smart/domotica poi vedo che già l'hai messa in atto!!
è molto utile avere una notifica o un avviso quando suonano il citofono,per poi vedere dalle telecamere chi ha bussato,e questa mi sembra un'ottima soluzione tra l'altro anche economica.
io dovrei adottare questo sistema sul mio citofono (Urmet Atlantico 1133),quale modello mi consigli tra Shelly,SonOff,etcc?
potresti aiutarmi con lo schema?
Scusa ma non facevi prima a tirarti fuori un contatto pulito per pilotare lo Shelly con un relè 12 volt alternati in parallelo al ronzatore?
Ciao Vincenzo
Come si può smartizzare un citofono 334342 bticino
Se fosse 2 fili sarebbe facile. Ma 8 fili!!
Grazie
Per quanto riguarda il feedback del ronzatore, non hai provato/considerato l’uso di un piccolo relè con bobina a 12v alternata, che ti dà subito un contatto pulito per entrare nell’SW? In ogni caso, peccato per l’alimentazione che cade quando viene premuto il tasto apriporta...
Si ho pensato a tante cose alternative, ma ho lavorato con quello che avevo in casa. Il principio comunque rimane lo stesso. Grazie per il suggerimento 😉
Puoi mandare un link di questo relè?
Bella idea grande volevo chiedere se e come si può fare con un video citofono e far visualizzare il video di chi suona su un Tablet o smartphone?
Quello è un po' più complicato e probabilmente il gioco non vale la candela. Ci sono videocitofoni Smart abbastanza economici che offrono già quel tipo di funzione.
Consiglio mettere un videoc bticino serie 300 che ha già tutto sia tablet sia collegamento con cellulare ecc ecc e alla fine il costo é uguale . Fa tutto con 2 fili.
io ho Urmet ed è smart.
Se volessi solo l'apertura remota quali componenti devo togliere ?
Da ammirare il fatto che si utilizza quello che si ha in casa socio ,visto che non si può uscire.Sto cercando di alimentare la sveglia come Macgyver con la patata e il pomodoro senza risultati...🤣🤣🤣, Sto anche esaurendo la birra e vedo i gatti con occhio famelico....Apparte battute il fine giustifica i mezzi ci sarà il tempo di migliorare il progetto quando ci sarà più possibilità di reperire materiali
Si perché ero partito con l'idea di alimentare lo Shelly dal citofono. Poi ho dovuto adattarmi con quello che avevo in giro per casa 😁
Vincenzo Caputo il problema è che hai troppo materiale elettrico in casa 🏠 hai creato una centrale nucleare ☢️ !
@@dustardly2 ehehe, lo devo smaltire in qualche modo! 😁😁😁
Buonasera Vincenzo, se volessi usare uno shelly uni=, che dici funzionerebbe?
Non ho potuto approfondire l'uso dello Shelly Uni ma credo sia un prodotto molto interessante da applicare ad un progetto del genere
@@missingtechblog allora ti aspetto con curiosità. Grazie. Ho capito che potrebbe essere alimentato direttamente dalla alternata del citofono, ma non ho capito se è possibile leggere la bussata e se le uscite possono comandare i portoni.
ciao ho fatto la prova a collegare uno schelly a una presa- ho attaccato la spina di una macchinetta digitale del caffè. avendo in tasto digitale e non potendo tenerlo con il circuito sempre chiuso. come si potrebbe fare con un tasto meccanico come un fono per capirci. Al momento che viene dato il comando allo schelly la funzione on/off non è possibile puoi darmi una spiegazione? .grazie mauro
Scusami ma veramente non ho capito bene. Potresti essere più chiaro?
Ciao Vincè!! complimenti.Nel mio caso il pulsante del campanello è un contatto normalmente aperto, premendo si chiude il circuito, e il ronzatore suona. Infatti se prendo un pezzetto di cavo e nell'unità interna metto in comunicazione i due morsetti (che arrivano dal pulsante esterno) il campanello inizia a suonare. La domanda è: nel mio caso posso usare SOLO uno shelly1 che ha un contatto pulito? alla chiusura di quel contatto pulito (che corrisponde a quando uno preme il pulsante del campanello) ti arriva una notifica su ifttt o su telegram. E' corretto?
No, lo Shelly si accorge della chiusura e dell'apertura del suo relè interno, ciò che avviene al di fuori lui lo percepisce solo dal morsetto SW. Quindi serve anche a te un relè ulteriore che venga attivato dal ronzatore.
@@missingtechblog Grazie ho capito. A questo punto vorrei chiederti esiste un unico apparecchio (sonoff, shelly o altro) che può ricevere un impulso elettrico, una chiusura/apertura di un contatto e ti restituisce una notifica?
Essendo uscito il nuovo schelly plus 1 avendo anche la funzione 12 v. la funzione dovrebbe essere semplificata!!! ho detto bene? ciao mauro
Anche il vecchio può funzionare a 12V, ma in corrente continua e non alternata. Quindi non cambia nulla.
Ciao ho visto per caso questo video. Complimenti per l'applicazione citofono - smartphone. Sarebbe interessante creare un circuito che quando suona un campanello anche generico, avvisi tramite app, ma senza fare collegamenti elettrici, magari utilizzando la parte sonora.
Isolare la parte sonora del suono del campanello non sarebbe facile credo. I sensori di rumore invece esistono ma non sono selettivi.
Ciao Vincenzo e grazie per i tuoi video! proprio seguendolo ho reso smart il mio citofono con uno shelly 1 ed è stato semplicissimo! Avrei una domanda: io ho 2 pulsantiere esterne e 2 portoni: suonando alla pulsantiera esterna, quando apro, si apre (solo) il portone esterno, mentre suonando a quella interna si apre (solo) quella interna. C'è modo di farli aprire entrambi? Grazie di tutto
Gabriele posso chiederti come hai fatto dato che alcuni pezzi cui fanno riferimento i link sono inesistenti? Te lo chiedo perché anche io sto cercando di fare questo. Grazie
@@francesca7765 avevo vicino la 220 e quindi ho collegato un'alimentatore alla 220; quanto al resto, tutto secondo questa guida
ciao Vincenzo , ho un videocitofono bpt yvl301 , vorrei solo aprire a distanza il portone senza ricevere alcun avviso , come posso fare?
Salve,
volendo usare un mini relè e lo shelly 1: è possibile alimentare lo shelly 1 a 220 v? e poi al relè in uscita dovrei usare sempre la 220? Dovrei mandando la fase in uscita del NO a SW e il neutro insieme agli altri neutri? o al relè in uscita uso solo la fase sia in COM che in NO? Grazie per le risposte.
No senza altre modifiche
Si può rendere smart un vecchio termostato? Quello con la rotella.
Ottimo video come sempre !!!
Ora faccio una domanda che spero non ti tolga di nuovo il sonno per una settimana 😂
Si può replicare la stessa cosa cono sonoff mini ?
Grazie.
Ad occhio con il Sonoff mini possiamo replicare la parte notifica.
@@missingtechblog si esatto e ciò che intendevo, non ho specificato scusami.
Buonasera,
Ho un citofono Urmet 1133/15, con pulsante dal quale si apre il cancello condominiale.
Vorrei fare si che si possa aprire con Alexa.
Ho letto che lo shelly 1 può essere alimentato a 220v, ma impostato per tensione in uscita 12v.
Pensavo quindi di mettere shelly 1 alimentato a 220v (visto che ho la possibilità di prendere alimentazione da una cassetta di derivazione collegata vicino al citofono), ed uscire a 12v (o è troppo) diretta sul pulsante apricancello del citofono.
È corretto o rischio di creare problemi a impianto citofonico e cancello?
Ma scusa non bastava un semplice rele a 12 v alternata invece di tutto quel macello che hai usato collegato tra il 10 e il 7 e luscita scelly1 tra il 10 e il 9
Ho già spiegato che ero partito con l'intenzione di alimentare lo Shelly con la 12V alternata del citofono. Da lì il fatto di avere il regolatore di tensione. Poi non funzionando a dovere ho riadattato il sistema con quello che avevo in casa. La tua soluzione sicuramente è più efficace non mancherò di modificare il sistema per semplificarlo.
Anche io ho usato la soluzione del Relè confermo che funziona perfettamente con Shelly e semplifica l’impianto, anche perché gli alimentatori se non adeguatamente dimensionati possono andare in stress limitandone la vita
lo shelly lo si può alimentare anche a 220v ed utilizzare il contatto pulito per aprire il cancello.
@UCOkIpgUxM1bZXRRStw-e3gw ho alimentato lo Shelly con un ali 24v che avevo poi ho usato la tensione che andava al buzzer che è alternata per intercettare il segnale tramite un relè , al relè va tale alimentazione il contatto pulito invece lo uso per cambiare stato allo Shelly il quale lavora ad impulso resettandosi dopo qualche secondo evita che corrieri e simili quando suonano 3/4 volte di seguito facciano partire automazioni di seguito, poi l’automazione avvia la notifica sul cellulare , con foto presa dalla cam esterna e invia il classico suono del campanello tramite alexa alle varie stanze e sull’android tv compare chi suona .
Mi potreste indicare che tipo di relè avete utilizzato?
poi aggiornare il link del regolatore di tensione AC-DC grazie
Ho della casse 7.1 con i fili, le posso far diventare senza, magari bluetooh o wifi?
Ti ci vuole un amplificatore 7.1 con bluetooth. Oppure un semplice ricevitore da abbinare al tuo attuale
SI può usare un sonoff mini al posto dello shelly1 per la sola apertura?
No, puoi usare il Sonoff a 5V con contatto pulito
Praticamente questo th-cam.com/video/Jtd12dwdJo8/w-d-xo.html
Vincenzo ottimo video!
Lo ritengo fantastico per chi avesse casa su più piani e magari ha affacci sul cancello cosi da vedere chi è senza dover scendere.
Invece personalmente utilizzerei questa cosa solo per aprire il portone del mio palazzo, visto che il cellulare è sempre in mano e le chiavi non si trovano mai.
Qui sorge una domanda... Posso semplicemente collegare un sonoff mini (al momento ho quello in casa) al pulsante di apertura del portone nel citofono? oppure ordinerò uno shelly 1.... Posso comportarmi in maniera diversa da come hai realizzato tu? non avendo il problema che per un attimo si scolleghi dalla corrente (una volta aperto il portone lo riutilizzerò non immediatamente).
Impeccabile come sempre!
Riccardo
Sonoff mini proprio no, ti serve un dispositivo con contatto pulito. Lo Shelly1 è l'ideale per questo tipo di applicazione.
scusate la domanda,ho comprato lo schelly1 ma collegandolo al 12volt e settando il jumper correttamente si è messo a fumare e si e' bruciato,possibile che ho invertito la polarità? stavo collegandolo al campanello di casa 12volt
Probabilmente hai invertito positivo e negativo.
Conviene usare un relè a 12v alternata invece delle 2 schedine.. e poi lo shelly a parte
Giusto! 👍👍👍👍
Ciao vedo il tuo video adesso io ho un Urmet 1204 con collegamento 5 fili per intercettare la chiamata utilizzo un RELE apposta che mi commits due contatti puliti senza potenziale che poi utilizzo con lo Shelly 1. Primo contatto pulito lo utilizzo su Sw facendo il ritorno di una 12v e il secondo contatto pulito lo metto in cascata con il contatto pulito dello Shelly 1 per la serratura. Morale con il 788/52 riesco a domotizzare la chiamata per comandare lo Shelly che a sua volta comanda la serratura
🤣🤣🤣🤣ok grande
Scusami Vincenzo vorrei sapere dove posso comprare il materiale che ho visto nel video tieni presente che sono principiante
Nella descrizione del video credo ci siano i link
@@missingtechblog i link non sono più funzionanti. Potesti aggiornarli per favore?? Grazie mille 🙏🏻
passo successivo : ascoltare e rispondere a distanza 👌👌
Ahahah, sei tu che tiri la pietra e poi nascondi la mano 😁😁😁😁😁
@@missingtechblog beh, "purtroppo" tempo c'è ne per smanettare..
@@capelliverdi e si, anche troppo!
Telecamera videosorveglianza. Dove con l'audio bidirezionale puoi parlare e sentire
@@VincenzoLoBiundo e si, soluzione già pronta. Però andrebbe lasciata all'aperto! 🙄
Ciao! ho un videocitofono della elvox articolo 1224 (2 fili), come faccio a renderlo smart? mi può aiutare? grazie! complimenti per il tutorial!
Molto interessante non so forse con un diodo e un Modulo condensatore Farad 16V 2F potevi evitare alim esterno da 12V
Sicuramente è migliorabile, spero che l'idea sia comunque buona 🙂
Vincenzo, mi servirebbe qualcosa di simile ma senza trasformatore...il campanello del citofono è posto su un btcino living now accanto ad una presa della corrente.. potrei alimentare lo shelly direttamente da una derivazione della presa corrente e farmi mandare una notifica al suonare?
Ciao, sei poi riuscito? Io vorrei fare la stessa cosa. Grazie
@@gjovannj69 purtroppo no, non riesco a trovare nulla a riguardo
Ciao Vincenzo cosa ne diresti di usare uno shelly uni? Io ho un videocitofono 1715/1 siccome non trovo gli schemi vorrei capire come poter collegare e se posso collegare questo dispositivo col contatto dell'apriporta
Ciao Vincenzo, scusa la domanda, ma tutto questo ha senso se tutti quei componenti non entrano dentro il citofono? Tenerlo aperto non è proprio il massimo a livello estetico, no?
La mia era una prova volante tra l'altro realizzata con quello che avevo a portata di mano. Andrebbe naturalmente messo tutto in una cassettina magari accanto al citofono o in una cassetta di derivazione nei paraggi.
@@missingtechblog Ok, grazie. Un’ultima domanda: con un bravo elettricista, quanto può prendere in termini di tempo un progetto del genere? Grazie. 🙂
Bastava mettere un semplice ponte raddrizzatore in parallelo al ronzatore per avere 12 volt in continua🙋♂
👍👍
Ciao Vincenzo, ho un problema quindi mi serve il tuo aiuto cioè: Mi servirebbe la marca e la sigla di un relè che si attrae solo con un impulso stabile assorbendo automaticamente tutti gli impulsi a brevissima durata In pratica durante l'accensione di una fiamma in una grossa caldaia traballa creandomi molti impulsi alla elettrovalvola del gas quindi molti impulsi e problemi di blocco. Vincenzo spero di esservi spiegato anche se con poche parole e quindi ti ringrazio in anticipo. ciao.
ciao! Grande grazie del lavoro molto interessante, mi ci sono cimentato, funziona tutto perfettamente, a parte le notifiche che mi arrivano solo quando apro il cancello non quando suonano, come mai? ho impostato shelly con detach ma niente quando suono non 'è nessuna notifica...:(
Ciao Vincenzo e grazie! Una domanda: i link su amazon risultano non funzionanti. Sapresti indicare dove reperire i pezzi descritti nel video? Altra domanda: per alimentare lo Shelly, non e' possibile in nessun modo prendere corrente dal citofono? Grazie ancora
Appena ho due minuti aggiorno i link. Per l'alimentazione dip nde molto dal citofono, ogni installazione è una storia a sé.
@@missingtechblog Grazie. il mio e' un 1130/12. Hai qualche soluzione, per caso?
@@missingtechblog grazie Vincenzo! Ricordati di aggiornare per favore🙏🏻🙏🏻 grazie mille
@@missingtechblog ciao Vincenzo. Posso ricordarti di aggiornare i link non funzionanti in modo da poter creare il tuo progetto? Grazie mille 🙏🏻
Mai fatto niente del genere, ma mi sapresti dire se alimento shelly per fatti suoi a 220, posso poi collegare 0 shelly al 6 citofono e 1 shelly al 9 citofono per aprire il cancello? e se volessi anche la funzione della notifica già potrebbe funzionare cosi o devo fare altro se collego SW shelly al 7 citofono si risolve qualcosa? senza aggiunger altro?
Tutto giusto, ma per la notifica non è sufficiente collegare il ronzatore su sw.
@@missingtechblog Scusami, ti volevo chiedere, ma avendo 2 pulsanti da usare sul citofono per 2 cancelli diversi devo per forza mettere 2 shelly 1 o posso usare uno shelly 2.5? il 2.5 tiene 2 contatti puliti? non riesco a trovare questa risposta, grazie.
Ciao, sai come far dire un messaggio vocale ad Alexa quando si accende una luce domotizzata con ewelink?
Buongiorno Vincenzo, è possibile alimentare lo Shelly direttamente con la 220V AC? In tal caso è possibile eliminare gli altri componenti? Un'ultima domanda: credi possano essere operative entrambe le funzioni (notifica della chiamata è apertura cancello) con firmware Tasmota e protocollo MQTT? Grazie
Lo Shelly può funzionare con la 220V AC ma nel citofono non trovi questa tensione. I componenti aggiuntivi che ho usato servono a prendere in qualche modo il segnale dal ronzatore per allertare lo Shelly che qualcuno ha citofonato. Come giustamente qualcuno ha suggerito, si potrebbe usare un relè 12V AC al posto delle due schede che ho usato io, al fine di ottimizzare il sistema 😉
@@missingtechblog Grazie, te lo chiedevo perché sotto al citofono ho una 503 con la 220v
Mi serve comunque il rele 12vAC per dare il consenso al piedino SW giusto?
@@fenderislife se vuoi la notifica quando suonano si 😉
@@missingtechblog La domanda di andrea che ti rivolgo anche io è la seguente. Devo necessariamente alimentare lo shelly con i 12V, che non ho nel citofono, mentre nella scatola di derivazione vicina ho già la 220v , dove ci sta lo shelly ma non un alimentatore 12v. Ho già provato ad alimentare lo shelly a 220v usando il contatto pulito sul pulsante e funziona tutto senza problemi. Ma il mio dubbio è su SW, se lo shelly è alimentato a 220v, su sw ci posso mandare l'uscita del relè 12v ac?
Non conoscendo lo schema interno dello shelly giustamente chiedo per non far danno. Grazie in anticipo a chi risponderà.
Ciao vincenzo. In primis anche io mi aggiungo a farti i complimenti. Qualche giorno fa ho montato uno shelly1 per poter aprire il portone principale di un edificio da remoto. Una volta montato e configurato , stando all'interno della casa , attraverso l'applicazione riesco ad aprirlo ...appena perde la connessione dal modem di casa e mi connetto ad un altro modem da 'remoto' il dispositivo non lo trova piu....Perchè accade ciò? Essendo una casa 'turistica' ho montato questo dispositivo proprio per evitare di dover ogni volta andar a consegnare le chiavi....Se mi potessi aiutare, te ne sarei molto grato. Saluti
Probabilmente non hai attivato l'opzione Cloud sullo Shelly. Verifica
Grazie mille per la velocità di risposta.. Si si l'opzione è attiva .E difficile da spiegare, soprattutto quando non gestisco la materia. Io ho installato fisicamente lo shelly1; ho scaricato l'applicazione e ho configurato lo shelly1. Una volta comparso nell'app , ho fatto un paio di prove ( rimanendo collegato al wi-fi di casa dove è installato) e tutto funzionava. A chiudere la app e riaprirla il dispositivo era scomparso...Nell' app non era piu presente ... Ho provato ad aggiungerlo di nuovo e non c'e stata maniera ...compariva un messaggio di ' apparato non trovato' . Ho provato ad aggiungerlo attraverso l'IP assegnato e mi dice che l'apparato esiste ( però in nessuna parte dell'app appare) .Fatto ciò, ho messo l'indirizzo assegnato allo Shelly direttamente nel browser e li si compare e mi da la possibilità di gestire l'apparato; appena mi allontano da casa ( sempre quella dve e montato lo shelly1) , perdo la segnale del wifi , non posso piu gestirlo : sull'app non c'è e se mi collega all'indirizzo di rete dello shelly dal browser mi dice che non è possibile accedere al sito ... .sto diventando matto :( ahah
Perché non hai messo un semplice relè 12 volt ac con contatto NO al posto di tutti quei dispositivi?
Perché ero in pieno lockdown e ho usato quello che avevo in casa. Sicuramente sarebbe stato meglio usare un relè come hai detto tu 😉😉😉😉
Stesso progetto è possibile realizzarlo con qualche accessorio sonoff
Parzialmente
th-cam.com/video/Jtd12dwdJo8/w-d-xo.html
@@missingtechblog in verità a me serve solo per ricevere la notifica quando suonano! Non mi è chiaro come faccio a ricevere la notifica con questo della sonoff
@@carminematrone746 in questo caso dovresti usare un Sonoff mini. Mettere un relè AC sul ronzatore e chiudere i contatti S1 ed S2 del Sonoff mini. A quel punto riceverai la notifica.
ciao ma si puo collegare uno shelly al ventilatore a soffitto con luce ?
Si, magari uno Shelly 2.5 così puoi comandare separatamente luce e ventilazione
@@missingtechblog buongiorno non hai fatto un video percaso ?
Ma non ho capito bene l’alimentazione dello shelly se deve essere portata separatamente o no con alimentatore?
Lo Shelly l'ha alimentato con una 12V che arriva dall'esterno lo spiega al Min.12 . Così lo schelly é sempre acceso e concesso al router ma il relè si alimenta soltanto in caso di suonata. grazie al relè collegato in serie. Mi chiedo se di possa fare anche con un Sonoff mini.
Ciao
Sono una persona anziana debole l'udito
Finchè c'era il mio Zero non avevo problemi col citofono perchè quando suonava lui andava vicino e abbaiare
Lui adesso non c'è più e il citofono per me è muto
Vuoi consigliarmi un apparecchio che posso portare con me dovunque io sia e che mi avvisa quando suona il CITOFONO?
Grazie
Puoi optare per un citofono smart connesso che ti avvisa sull smartphone quando stanno suonando.
Ti ringrazio
Potresti dirmi cosa devo cercare per esempio su Amazon?
Grazie ancora