L'affetto che Oscar provava per André si è trasformato in Amore anche per la presenza di Alain che le ha fatto capire quanto era forte l'amore di André per lei e l'approvazione di suo padre ad un eventuale matrimonio. Tutti questi eventi compreso la rivoluzione hanno fatto in modo che Oscar si liberasse dei vecchi cliché dell'ancien regime dichiarando a Cuore aperto l'amore per il suo André. Bello il contenuto. Buona Pasqua a tutti.❤
È grazie a quel "maschilista" di Dezaki se porto nel cuore questo anime da più di quarant'anni senza stancarmene. Fosse stato solo il manga, per quanto valido, probabilmente l'avrei già archiviato da decenni. Per dire dell' enorme lavoro introspettivo fatto su e con i personaggi. Sembrano veri.
Non penso affatto Dezaki fosse maschilista, anzi io lo reputo l'Almodovar dell'anime.... Penso pochi uomini abbiano capito e saputo esprimere un personaggio femminile come ha saputo fare Dezaki....
Rinascita, trasformazione, cambiamento... Oscar è riuscita a fare tutto questo grazie alla dedizione e all'amore di Andre'! Un grande amore il suo che pian piano è riuscito ad abbattere quel muro che lei si era costruita attorno! Grazie Simona e Buona Pasqua! ♥
Ciao Simona, aspettavo un tuo video e finalmente è arrivato! E' vero, nell'anime la sensazione che lei si affidi completamente ad Andrè c'è, ma Oscar non si snatura, non stravolge la sua personalità, tanto è vero che dice di essere pronta a schierarsi per combattere dalla parte del popolo mostrando sempre la sua indole battagliera, ma ora sa placare, sa bilanciare il suo temperamento per amore, ora non è più sola non è più un'entità distinta, ora è unita ad Andrè, sono diventati due, sono una coppia, e questa consapevolezza fa si che tenga conto dei sentimenti e dei pensieri di Andrè. Quando si ama cosi intensamente viene solo naturale e spontaneo cercare l'altro e Oscar lo fa consapevolmente, liberamente è una sua scelta non sente più costrizioni di nessun genere. Non dimentichiamo che già nella primo episodio durante un duello di spade con Andrè quando lui le chiede se non sarebbe dovuta andare a Versailles lei risponde: "non metto piede in un posto simile". E' chiaro cosa pensasse Oscar dell'aristocrazia è solo arrivata a prenderne piena consapevolezza e il suo amore per Andrè fa si che voglia seguirlo ma in una cosa che lei già pensava dentro di se. Bella l'immagine reale di Oscar!! grazie al prossimo video che spero presto! 😁❤❤❤
Un video degno di nota dello stesso dezaki. È vero che l'amore è un sentimento che porta cambiamenti, Oscar si vede che è cambiata dopo questa vicenda e devo ammettere che ne è valsa la pena. Il cambiamento che ha avuto lei le ha permesso di avere una visuale più ampia e chiara di ciò che le accadeva intorno, non solamente restandosene ferma e fissa sui suoi ideali. Credo che in questo cambiamento parte del merito spetta decisamente ad André. Sempre disponibile, dolce e pronto a frapporsi tra Oscar e il resto del mondo pur di salvarla e proteggerla come farebbe un vero marito con sua moglie, come farebbe un padre per la sua famiglia. La ringrazio di cuore Simona per questo contenuto straordinario che commemora il grande amore che cambiò la vita di Oscar, le auguro una buona Pasqua e aspetterò il suo prossimo video ❤❤❤❤❤
Grazie Leonardo! Superaffezionato!!❤️❤️Non bisogna avere paura di cambiare se necessario o, se non altro , bisogna saper fare un passo indietro. Nessuno in fondo e' del tutto autosufficiente, ci riconosciamo negli occhi degli altri. E Oscar ha trovato se stessa negli occhi di Andre '.
Simona ❤❤❤ L'amore è un sentimento meraviglioso, anzi è il Sentimento per eccellenza. Ma "ti cambia" solo se sei tu ad aprire il cuore... se non lo si lascia entrare non cambia assolutamente nulla... Ci vuole coraggio a lasciarlo entrare, ad aprire il cuore e soprattutto a lasciarlo aperto comunque. Un coraggio enorme. E il coraggio di André in questo è unico. Ti mando un abbraccio forte e grazie sempre per i tuoi video stupendi ❤
Grazie cara Simona per questo regalo pasquale. Ti ringrazio personalmente perché hai risparmiato le immagini tristi degli ultimi episodi che tutti gli appassionati conoscono.. Non finirò mai di ripeterlo, per me la fine di quest'anime meraviglioso è questa puntata memorabile, dove finalmente Oscar timidamente si apre con tutto il suo cuore ad André, il quale non aspettava altro che stringere a sé la sua, da sempre meravigliosa donna. In quell'episodio c'e tutto un crescendo continuo di emozioni, che culminano con la passionale e romantica memorabile scena delle lucciole dove finalmente i sentimenti d'amore vengono allo scoperto, la cavalcata finale potrebbe essere una delle tante tra loro due, ma non è così Oscar, riconoscendo fino in fondo l'amore che la unisce , si affida in modo completo e nuovo al sul uomo della vita, André ❤
Cara Novella, si...lasciamoli cavalcare verso il futuro. Conosciamo il finale ma non ci vogliamo pensare , meglio concentrarsi su questa meravigliosa dichiarazione .❤️
Io amo sia l"anime che il manga e non è vero che il manga è cosi diverso Quando Oscar dice ad Andre che non vuole portarlo a Parigi, nel msnga lui le risponde che se non lo porterà non le permetterà di andare, perché lei è già la sua donna e anche nel manga so i tglie i gradi e dice ad Andre finita questa battaglia ci sposeremo. Quindi non capisco cosa vogliano le altre fan del manga. Io amo tutte le versioni di questo capolavoro. Però l'anime è nel mio cuore da 40 anni. Grazie Simona e tanti cari auguri di Buona Pasqua
Si, mi riferisco a molti commenti letti sull ostilità di alcune fans del manga ( non tutte) secondo cui l' anime stravolge il messaggio dell' Ikeda. Parè che ancora oggi l' anime non sia così apprezzato in Giappone, viene osannato il manga. Io posso capire che Rioko ikeda sia una maestra li' ma , a mio avviso, l' anime ha permesso al manga di essere conosciuto e apprezzato. Senza Dezaki credo che non saremmo qui.
Come sempre mi lasci senza parole Simona riesci a Fare rivivere emozioni infinite quando parli di oscar e André meraviglioso il tuo video ❤❤ auguri di una buona è serena pasqua cara!!
Carissima, anzitutto, pur con il mio consueto, cronico ritardo, ti lascio l’augurio di una Pasqua trascorsa serenamente. Come al solito hai pensato a noi lasciandoci questo video che giudico fra i tuoi più belli. La musica, anzitutto, e quel batticuore finale che è un tocco poetico, rimandando all’emozione viva e intensa dell’amore, e un messaggio profetico, azzeccando perfettamente la reazione emotiva di chi guarda il video. Almeno la mia. Non ho mai compreso l’avversione verso questo passaggio dell’anime. In questa scena tanto osteggiata e criticata Oscar è, secondo me, perfettamente fedele a se stessa. Non è affatto diversa. Ma completa. Oscar ci viene finalmente tratteggiata nella completezza della sua personalità raggiunta con l’accettazione dell’amore, ultimo tassello mancante nella sua vita; e nel completarsi, nel vivere il suo amore, non rinuncia a nessun aspetto della sua personalità. Lo si percepisce subito dal modo in cui si presenta ai suoi soldati. Ha ancora nel corpo il calore e nella testa la nebbia avvolgente della notte d’amore trascorsa, ma il suo piglio autoritario, nel presentarsi in caserma, non fa una piega. E la sua autorevolezza men che meno. Si siede, circondata dai suoi uomini che la ascoltano in religioso silenzio. Non mi pare che questa donna sia cambiata di una virgola. Solo completata. Oscar dichiara ai suoi soldati di essere pronta a seguire André “qualunque cosa faccia”. Ma Oscar sa benissimo cosa farà André (e nella versione originale è più esplicito questo passaggio), ed è esattamente quello che sente sia giusto fare. Per questo lo ama. Per questo lo segue. Non certo perché è a lui sottomessa. Oscar e André condividono da sempre, senza bisogno di dirselo, gli stessi valori. Per questo si amano da sempre. André non le ha aperto gli occhi sulla realtà francese, né sulle ingiustizie della divisione in classi sociali. Oscar ne prende coscienza autonomamente e con sofferenza. Il duello col duca scaturisce proprio dal suo innato senso di giustizia: come dimenticare il furore doloroso di Oscar dopo aver assistito all’uccisione di un bambino per puro scopo dimostrativo? Oscar lo capisce da sola, senza alcun bisogno di una guida, che nessun essere umano può arrogarsi il diritto di vita o di morte su un altro essere umano, e questi sono anche i suoi dubbi la sera prima del duello. Al ritorno dal soggiorno ad Arras, dopo il duello, durante il quale ha assistito con orrore alle scelte atroci che la povertà impone, dice al padre che “dobbiamo fare qualcosa, o un giorno potrebbe anche accadere qualcosa di molto grave”. Oscar ha già sentore di cosa potrebbe accadere. E ancora. La ragazzina che si vende a un angolo della strada per poter curare la madre malata le rimane impressa nell’animo insieme alla sofferenza della consapevolezza di “quali tragedie provochi la miseria”. Il piatto di brodo senza nient’altro dentro se non il cucchiaio, offertole da Rosalie e dalla sua vicina che l’ha accolta in casa, lo ingoia insieme a lacrime di muta e sofferta impotenza. Oscar vede da sola tutto questo. E sa benissimo che André pensa e sente quello che pensa e sente lei. Ma André è un passo avanti, ed è qui che l’aiuta. Oscar è impulsiva, al contrario di André. Sa controllare a male pena la voglia di vendicare il suo occhio accecato, così come stava per buttarsi sul duca dopo che questi aveva ucciso Pierre. André, così come ricaccia Oscar dentro la carrozza dopo l’uccisione vigliacca di Pierre, ora sa riconoscere nel Cavaliere Nero un disperato Robin Hood e sa mantenersi lucido, dimenticando la ferita subita e chiedendole di lasciarlo andare. E Oscar, che a voce dice che si tratta solo di “un volgare ladro”, poi di fatto riconosce la levatura morale di André e il suo senso di giustizia che sa mantenersi assoluto senza perdersi in privati relativismi. André la porta ad assistere alle riunioni clandestine che ha preso a frequentare, mettendola di fronte a una realtà che sta precipitando. Quel “qualcosa di molto grave” presentito da Oscar sta accadendo: il popolo si sta sollevando. È questo che André le insegna. E queste cose non si possono insegnare a chi non abbia già un animo predisposto ad accoglierle e farle proprie. Il loro amore nasce dall’uguaglianza delle loro anime e della loro visione del mondo. La scena in caserma tanto biasimata è una naturale evoluzione di questi personaggi che non sono qui minimamente snaturati. Oscar rimane al suo posto di comando e di donna, ora vissuta in modo aperto e dichiarato. E André resta accanto a lei nel modo silenzioso eppure determinante che lo ha sempre caratterizzato. Quella scena è la massima espressione del genio di Dezaki e della sua incredibile capacità di capire e amare le donne. Lo sguardo che Oscar rivolge ad André, al termine del suo breve discorso, sottolineato dal luccichio di luci che rimandano chiaramente alla notte delle lucciole, è quello di una donna che ha ancora nella testa e nel cuore la notte d’amore appena trascorsa. È bellissimo e unico quello sguardo e Dezaki lo inserisce nel solo momento in cui poteva farlo: lo dipinge sul viso del comandante Oscar che ha appena parlato ai suoi soldati, ma che quando si volta per guardare André per un attimo è solo una donna. La sua. La sensibilità di quell’uomo, di cui si sente la mancanza, nei confronti delle donne è pari al suo genio, che purtroppo, proprio in quanto tale, non sempre viene compreso. Una regista donna non avrebbe saputo rendere quello sguardo più femminile, più dolce, più evocativo del dolce torpore che ancora lo riscalda e lo accende. Per me quello è lo sguardo più bello che Oscar abbia mai avuto, e le sue parole le più coraggiose, intense e battagliere che abbia mai pronunciato. Il tutto in perfetta coerenza con la sua natura. Ti abbraccio, Simona, e ti ringrazio ancora una volta per questo tuo stupendo, meraviglioso, commovente video. A presto.
André libera Oscar dei suoi rovi, Oscar donandosi, anche con questa dichiarazione/affidamento, dà senso compiuto a tutta la vita di André. Questo lo sentiamo istintivamente, per questo ci è entrato nel cuore. Bravissima 💖💖
Sempre esaustiva e chiara Simona Sau e io quando apro da fb non riesco a commentare nel canale, oscar che si affida al suo André non è né debole né rinuncia al suo ruolo, semplicemente come dici tu ama e chi ama come lei si affida in tutto al suo uomo❤️
Come sempre straordinario video. Ben esposto nella sua semplicità. Loro sono sempre stati una cosa sola! La pazienza di André è stata premiata! E Oscar come hai detto tu rinasce sia come donna che come persona ancora possibilmente migliore. E anche in questo frangente la forza di esporre i suoi propositi e i suoi sentimenti ai suoi soldati gliela da' come al solito André. " Vicino a te s'acqueta l' irrequieta anima mia" Così un verso di Andrea Chénier di Giordano, e sicuramente Oscar vicino ad André trova un " Porto sicuro" Serena Santa Pasqua a te Simona e alla tua famiglia
Grazie Claudia, per le tue belle parole. L' amore che Oscar provava la faceva sentire forte ma anche serena , nulla la spaventava e, come ben dici, la sua anima irrequieta poteva riposare in quel sentimento a lungo soffocato..Bellissimo il riferimento poetico. 🥰 Un abbraccio
Penso che la visione di Osamu Dizaki della relazione tra Oscar e Andre sia più profonda e ampia, indipendentemente da chi critica l'anime, ma attraverso Alanme, abbiamo amato Oscar e Andre. Era un amore leggendario che trascendeva tutti gli ostacoli e i confini, e persino una vita dopo la morte. È diventato un amore eterno
E vero signora infatti anchio ho sempre desiderato un amore così guardavo il cartone ed ero come ipnotizzata da esso e non le nascondo che a volte piangevo perché lamore in questa storia e forte e profondo fino alla fine insieme infatti e quello proprio che recita il prete quando sposa una coppia ma purtroppo il suo vero significato si e svalutato nel tempo grazie signora siete bravissima e cogliete il significato di ogni argomento al volo un un'abbraccio
Ho sempre apprezzato il modo in cui l'anime rende il passaggio definitivo di Oscar ad una nuova vita e consapevolezza di sé. Dove il manga è fin troppo magniloquente - e, sperando di non offendere i gusti di nessuno, per me questo è un suo limite - l'anime è denso ed essenziale. In italiano ( un po' diverso in giapponese ) l'ultimo discorso di Oscar ai soldati ha una gravitas antica, nella quale in pochi passaggi è racchiuso il crescendo della vita stessa della protagonista. Inizia con un militaresco 'soldati della guardia, è necessario che io vi parli' e termina con quel fraterno 'amici', che stringe un patto di fedeltà, di stima ed affetto nato dalle reciproche prove di integrità e senso di giustizia, da parte di lei, di appartenenza e di devozione, da parte dei soldati. Oscar non li ha conquistati perché più brava a sparare, a duellare, ma per aver avuto il coraggio di rischiare la vita per loro, per averli compresi ( l'episodio del fucile venduto ) e protetti, per la sua gentilezza d'animo. Ciò che essi accettano e amano fino alla fine ( l'ultimo commosso saluto militare di Alain, con gli occhi lucidi, al comandante morente ) è una figura irripetibile nella quale si fondono l'ufficiale e la donna. Il suo abbandonarsi ad Andrè non le toglie carisma. Solo apparentemente è una resa. In realtà è una scelta fatta a due, totalmente condivisa, al termine di una vita insieme ove lei comandava, ma lui la faceva riflettere. Dezaki ha reso Oscar molto più credibile del personaggio del manga, ha migliorato lo stesso Andre rispetto al versione cartacea, ha dato alla storia una profondità tale che i discorsi su maschilismo e femminismo cedono il passo alla realtà di una coppia, esattamente come, spesso, nelle nostre vite i problemi non sono esclusivamente legati alla mentalità maschile vs femminile, ma alla difficoltà di essere in due. Come sempre hai letto con sensibilità questa perla dell'animazione. Grazie per i tuoi video e buona Pasqua
Sono sempre sorpresa dai vostri profondi commenti. Quando ho cominciato a realizzare i video non avrei mai pensato di trovare tante persone che avessero colto le mie sensazioni. E qui , Sonia, mi sorprendo a leggere alcune considerazioni che invece non avevo colto. C' e' davvero tanto da scoprire in questa opera e non basteranno 1000 video a spiegarlo. Grazie infinite. Sulla diversità dei personaggi anime/ manga e' in programma un approfondimento perché e' un tema su cui c'e' effettivamente da dire🥰
L’accusa di maschilismo, a mio modesto avviso, è davvero ridicola. Semmai è esattamente il contrario. Viene, anzi, tratteggiata una donna finalmente libera, pronta a lasciare l’uniforme per tener fede ai suoi ideali e per rispetto dell’amore che nutre per André. Oscar si “sottomette” solo e soltanto all’amore, ai suoi ideali, al suo senso di lealtà, alla sua onestà. Da parte dei soldati, nella figura di Alain, vi è il pieno riconoscimento della superiorità delle sue doti di comandante e della sua grandezza morale (ne è conferma la stretta di mano), riconoscimento che va al di là dell’essere uomo o donna. La richiesta, da parte di Oscar, del parere di André, prima dei prendere qualsivoglia decisione, va letta nell’ottica della condivisione e della comunione d’intenti: lo rende partecipe, finalmente, delle sue scelte adesso che si accingono ad essere compagni di vita. Del resto, André non le avrebbe mai imposto nulla, da sempre rispettoso delle sue scelte e della sua libertà di autodeterminarsi. Altro che maschilismo! C’è la celebrazione della dignità della persona umana: Oscar chiamerà “amici” i suoi soldati e rinuncerà a tutti i privilegi abbattendo le rigide e insensate barriere sociali; Alain in lei riconoscerà il valore militare e la straordinaria levatura morale; André continuerà a custodirla e proteggerla a prezzo della sua stessa vita; Oscar farà di André la guida del proprio cuore.
@@CATERINATRICASE sottoscrivo tutto . Purtroppo certi passaggi dell' anime non sono piaciuti agli estimatori del manga . A mio avviso Dezaki ha invece preso delle " iniziative" vincenti e la sua caratterizzazione del personaggio e' molto piu convincente...e' meravigliosa.
Sai Siimona, io credo come te che questa mossa di Oscar è un'ennesima prova del suo valore umano. Non ha rinunciato a sé stessa, ha dato un altro vantaggio al coraggio delle scelte. All'inizio diventa comandante non per il padre né per altro motivo se non servire la sua nazione sottomettendosi ai giovani Delfini . Adesso serve la sua nazione affiancando il popolo. In tutti i modi lei resta una donna francese che ama la sua terra e sa scegliere
Oscar si schiera dalla parte del popolo giá prima dell'amore dichiarato con André: lascia la guardia reale, si trova alla fine in disaccordo con la regina Maria Antonietta sempre per difendere il popolo. L' unione con André si rafforza di più avendo entrambi lo stesso obiettivo ossia quello di combattere per il popolo. Per cui non vedo nulla di maschilista sinceramente
In Giappone le fans del manga andarono su tutte le furie nel sentire la dichiarazione ai soldati. Considerarono questa dichiarazione un "resa" di Oscar, un tornare al ruolo di donna sottomessa al volere dell'uomo, abdicazione dalla sua indipendenza. Non apprezzarono per nulla.
Noooo non puoi mettermi come sottofondo "Shes like the Wind" del mio adorato Patrick mi si spezza il cuore il mio più grande amore da ragazzina in carne e ossa intendo.... 😩
Come si fa ad accusare di maschilismo dopo tutto quello che André ha dato ad Oscar senza pretese? É esattamente come hai ribadito tu Simona, l'amore é fatto di dare e ricevere, semplicemente era arrivato il turno di Oscar di dare anche lei ad André ❤
Diciamo che ho letto molte recensioni che imputano a Dezaki una visione troppo romanticheggiante del personaggio che invece aveva altre prerogative, riportandola nel cliche' della donna arrendevole e sottomessa.
@@simosunchannel queste recensioni le scrivono persone che non hanno capito la storia e i personaggi; io ne ho lette fin troppe di sciocchezze riguardanti la scena in cui André le strappa la camicia, commenti superficiali di persone non in grado di analizzare e andare oltre l'apparenza. Purtroppo Lady Oscar non é per tutti, soprattutto le giovanissime non sanno cogliere il messaggio.
Mi spiace per loro che non riescono a comprendere l' immenso amore di Andre', per fortuna Oscar l ha compreso benissimo l' intento di quel gesto @@alba1887
L'affetto che Oscar provava per André si è trasformato in Amore anche per la presenza di Alain che le ha fatto capire quanto era forte l'amore di André per lei e l'approvazione di suo padre ad un eventuale matrimonio.
Tutti questi eventi compreso la rivoluzione hanno fatto in modo che Oscar si liberasse dei vecchi cliché dell'ancien regime dichiarando a Cuore aperto l'amore per il suo André. Bello il contenuto. Buona Pasqua a tutti.❤
È grazie a quel "maschilista" di Dezaki se porto nel cuore questo anime da più di quarant'anni senza stancarmene. Fosse stato solo il manga, per quanto valido, probabilmente l'avrei già archiviato da decenni. Per dire dell' enorme lavoro introspettivo fatto su e con i personaggi. Sembrano veri.
Ben vengano i maschilisti come Dezaki che conoscono le donne meglio delle donne stesse.
Alla faccia del maschilista Dezaki... ce ne fossero di più di uomini come lui... e come André ovviamente.
Concordo al 100% con Lei Barbara. Brava
@@simosunchannelCondivido pienamente ❤
Non penso affatto Dezaki fosse maschilista, anzi io lo reputo l'Almodovar dell'anime.... Penso pochi uomini abbiano capito e saputo esprimere un personaggio femminile come ha saputo fare Dezaki....
Rinascita, trasformazione, cambiamento... Oscar è riuscita a fare tutto questo grazie alla dedizione e all'amore di Andre'! Un grande amore il suo che pian piano è riuscito ad abbattere quel muro che lei si era costruita attorno! Grazie Simona e Buona Pasqua! ♥
❤ Oscar ed André....grande e struggente passione! ❤
Ciao Simona, aspettavo un tuo video e finalmente è arrivato!
E' vero, nell'anime la sensazione che lei si affidi completamente ad Andrè c'è, ma Oscar non si snatura, non stravolge la sua personalità, tanto è vero che dice di essere pronta a schierarsi per combattere dalla parte del popolo mostrando sempre la sua indole battagliera, ma ora sa placare, sa bilanciare il suo temperamento per amore, ora non è più sola non è più un'entità distinta, ora è unita ad Andrè, sono diventati due, sono una coppia, e questa consapevolezza fa si che tenga conto dei sentimenti e dei pensieri di Andrè. Quando si ama cosi intensamente viene solo naturale e spontaneo cercare l'altro e Oscar lo fa consapevolmente, liberamente è una sua scelta non sente più costrizioni di nessun genere.
Non dimentichiamo che già nella primo episodio durante un duello di spade con Andrè quando lui le chiede se non sarebbe dovuta andare a Versailles lei risponde: "non metto piede in un posto simile". E' chiaro cosa pensasse Oscar dell'aristocrazia è solo arrivata a prenderne piena consapevolezza e il suo amore per Andrè fa si che voglia seguirlo ma in una cosa che lei già pensava dentro di se.
Bella l'immagine reale di Oscar!! grazie al prossimo video che spero presto! 😁❤❤❤
Devo scrivermi i tuoi fantastici commenti...grazie a te❤️
Sono i tuoi video ad essere strepitosi continua così 🥰
Come sempre la narrazione di Simona è corretta, elegante e poetica. Grazie e Buona Pasqua a te! 🌺💐🌻
Un video degno di nota dello stesso dezaki. È vero che l'amore è un sentimento che porta cambiamenti, Oscar si vede che è cambiata dopo questa vicenda e devo ammettere che ne è valsa la pena. Il cambiamento che ha avuto lei le ha permesso di avere una visuale più ampia e chiara di ciò che le accadeva intorno, non solamente restandosene ferma e fissa sui suoi ideali. Credo che in questo cambiamento parte del merito spetta decisamente ad André. Sempre disponibile, dolce e pronto a frapporsi tra Oscar e il resto del mondo pur di salvarla e proteggerla come farebbe un vero marito con sua moglie, come farebbe un padre per la sua famiglia. La ringrazio di cuore Simona per questo contenuto straordinario che commemora il grande amore che cambiò la vita di Oscar, le auguro una buona Pasqua e aspetterò il suo prossimo video ❤❤❤❤❤
Grazie Leonardo! Superaffezionato!!❤️❤️Non bisogna avere paura di cambiare se necessario o, se non altro , bisogna saper fare un passo indietro. Nessuno in fondo e' del tutto autosufficiente, ci riconosciamo negli occhi degli altri. E Oscar ha trovato se stessa negli occhi di Andre '.
Simona ❤❤❤
L'amore è un sentimento meraviglioso, anzi è il Sentimento per eccellenza. Ma "ti cambia" solo se sei tu ad aprire il cuore... se non lo si lascia entrare non cambia assolutamente nulla... Ci vuole coraggio a lasciarlo entrare, ad aprire il cuore e soprattutto a lasciarlo aperto comunque. Un coraggio enorme. E il coraggio di André in questo è unico.
Ti mando un abbraccio forte e grazie sempre per i tuoi video stupendi ❤
Grazie carissima. Hai proprio ragione. Andre" ha sempre lasciato aperto il cuore, ha sempre lasciato accesa la speranza e la vita lo ha ripagato .
La vera forza sta nell'amore
Grazie cara Simona per questo regalo pasquale.
Ti ringrazio personalmente perché hai risparmiato le immagini tristi degli ultimi episodi che tutti gli appassionati conoscono..
Non finirò mai di ripeterlo, per me la fine di quest'anime meraviglioso è questa puntata memorabile, dove finalmente Oscar timidamente si apre con tutto il suo cuore ad André, il quale non aspettava altro che stringere a sé la sua, da sempre meravigliosa donna.
In quell'episodio c'e tutto un crescendo continuo di emozioni, che culminano con la passionale e romantica memorabile scena delle lucciole dove finalmente i sentimenti d'amore vengono allo scoperto, la cavalcata finale potrebbe essere una delle tante tra loro due, ma non è così Oscar, riconoscendo fino in fondo l'amore che la unisce , si affida in modo completo e nuovo al sul uomo della vita, André ❤
Cara Novella, si...lasciamoli cavalcare verso il futuro. Conosciamo il finale ma non ci vogliamo pensare , meglio concentrarsi su questa meravigliosa dichiarazione .❤️
Sintesi perfetta di una scena memorabile!
Come sempre, ottimo video. Grazie e buona pasqua.
Bellissimo: André è l'uomo ideale perché ama una donna come Oscar e la supporta in tutta la sua vita.
Io amo sia l"anime che il manga e non è vero che il manga è cosi diverso
Quando Oscar dice ad Andre che non vuole portarlo a Parigi, nel msnga lui le risponde che se non lo porterà non le permetterà di andare, perché lei è già la sua donna e anche nel manga so i tglie i gradi e dice ad Andre finita questa battaglia ci sposeremo. Quindi non capisco cosa vogliano le altre fan del manga. Io amo tutte le versioni di questo capolavoro. Però l'anime è nel mio cuore da 40 anni. Grazie Simona e tanti cari auguri di Buona Pasqua
Si, mi riferisco a molti commenti letti sull ostilità di alcune fans del manga ( non tutte) secondo cui l' anime stravolge il messaggio dell' Ikeda. Parè che ancora oggi l' anime non sia così apprezzato in Giappone, viene osannato il manga. Io posso capire che Rioko ikeda sia una maestra li' ma , a mio avviso, l' anime ha permesso al manga di essere conosciuto e apprezzato. Senza Dezaki credo che non saremmo qui.
Oscar e andre =amore perfetto
Come sempre mi lasci senza parole Simona riesci a Fare rivivere emozioni infinite quando parli di oscar e André meraviglioso il tuo video ❤❤ auguri di una buona è serena pasqua cara!!
Carissima,
anzitutto, pur con il mio consueto, cronico ritardo, ti lascio l’augurio di una Pasqua trascorsa serenamente.
Come al solito hai pensato a noi lasciandoci questo video che giudico fra i tuoi più belli.
La musica, anzitutto, e quel batticuore finale che è un tocco poetico, rimandando all’emozione viva e intensa dell’amore, e un messaggio profetico, azzeccando perfettamente la reazione emotiva di chi guarda il video. Almeno la mia.
Non ho mai compreso l’avversione verso questo passaggio dell’anime. In questa scena tanto osteggiata e criticata Oscar è, secondo me, perfettamente fedele a se stessa. Non è affatto diversa. Ma completa. Oscar ci viene finalmente tratteggiata nella completezza della sua personalità raggiunta con l’accettazione dell’amore, ultimo tassello mancante nella sua vita; e nel completarsi, nel vivere il suo amore, non rinuncia a nessun aspetto della sua personalità.
Lo si percepisce subito dal modo in cui si presenta ai suoi soldati. Ha ancora nel corpo il calore e nella testa la nebbia avvolgente della notte d’amore trascorsa, ma il suo piglio autoritario, nel presentarsi in caserma, non fa una piega. E la sua autorevolezza men che meno. Si siede, circondata dai suoi uomini che la ascoltano in religioso silenzio. Non mi pare che questa donna sia cambiata di una virgola. Solo completata.
Oscar dichiara ai suoi soldati di essere pronta a seguire André “qualunque cosa faccia”. Ma Oscar sa benissimo cosa farà André (e nella versione originale è più esplicito questo passaggio), ed è esattamente quello che sente sia giusto fare. Per questo lo ama. Per questo lo segue. Non certo perché è a lui sottomessa.
Oscar e André condividono da sempre, senza bisogno di dirselo, gli stessi valori. Per questo si amano da sempre.
André non le ha aperto gli occhi sulla realtà francese, né sulle ingiustizie della divisione in classi sociali. Oscar ne prende coscienza autonomamente e con sofferenza.
Il duello col duca scaturisce proprio dal suo innato senso di giustizia: come dimenticare il furore doloroso di Oscar dopo aver assistito all’uccisione di un bambino per puro scopo dimostrativo? Oscar lo capisce da sola, senza alcun bisogno di una guida, che nessun essere umano può arrogarsi il diritto di vita o di morte su un altro essere umano, e questi sono anche i suoi dubbi la sera prima del duello. Al ritorno dal soggiorno ad Arras, dopo il duello, durante il quale ha assistito con orrore alle scelte atroci che la povertà impone, dice al padre che “dobbiamo fare qualcosa, o un giorno potrebbe anche accadere qualcosa di molto grave”. Oscar ha già sentore di cosa potrebbe accadere.
E ancora. La ragazzina che si vende a un angolo della strada per poter curare la madre malata le rimane impressa nell’animo insieme alla sofferenza della consapevolezza di “quali tragedie provochi la miseria”.
Il piatto di brodo senza nient’altro dentro se non il cucchiaio, offertole da Rosalie e dalla sua vicina che l’ha accolta in casa, lo ingoia insieme a lacrime di muta e sofferta impotenza.
Oscar vede da sola tutto questo. E sa benissimo che André pensa e sente quello che pensa e sente lei. Ma André è un passo avanti, ed è qui che l’aiuta.
Oscar è impulsiva, al contrario di André. Sa controllare a male pena la voglia di vendicare il suo occhio accecato, così come stava per buttarsi sul duca dopo che questi aveva ucciso Pierre. André, così come ricaccia Oscar dentro la carrozza dopo l’uccisione vigliacca di Pierre, ora sa riconoscere nel Cavaliere Nero un disperato Robin Hood e sa mantenersi lucido, dimenticando la ferita subita e chiedendole di lasciarlo andare. E Oscar, che a voce dice che si tratta solo di “un volgare ladro”, poi di fatto riconosce la levatura morale di André e il suo senso di giustizia che sa mantenersi assoluto senza perdersi in privati relativismi.
André la porta ad assistere alle riunioni clandestine che ha preso a frequentare, mettendola di fronte a una realtà che sta precipitando. Quel “qualcosa di molto grave” presentito da Oscar sta accadendo: il popolo si sta sollevando.
È questo che André le insegna. E queste cose non si possono insegnare a chi non abbia già un animo predisposto ad accoglierle e farle proprie.
Il loro amore nasce dall’uguaglianza delle loro anime e della loro visione del mondo.
La scena in caserma tanto biasimata è una naturale evoluzione di questi personaggi che non sono qui minimamente snaturati. Oscar rimane al suo posto di comando e di donna, ora vissuta in modo aperto e dichiarato. E André resta accanto a lei nel modo silenzioso eppure determinante che lo ha sempre caratterizzato.
Quella scena è la massima espressione del genio di Dezaki e della sua incredibile capacità di capire e amare le donne. Lo sguardo che Oscar rivolge ad André, al termine del suo breve discorso, sottolineato dal luccichio di luci che rimandano chiaramente alla notte delle lucciole, è quello di una donna che ha ancora nella testa e nel cuore la notte d’amore appena trascorsa. È bellissimo e unico quello sguardo e Dezaki lo inserisce nel solo momento in cui poteva farlo: lo dipinge sul viso del comandante Oscar che ha appena parlato ai suoi soldati, ma che quando si volta per guardare André per un attimo è solo una donna. La sua. La sensibilità di quell’uomo, di cui si sente la mancanza, nei confronti delle donne è pari al suo genio, che purtroppo, proprio in quanto tale, non sempre viene compreso. Una regista donna non avrebbe saputo rendere quello sguardo più femminile, più dolce, più evocativo del dolce torpore che ancora lo riscalda e lo accende. Per me quello è lo sguardo più bello che Oscar abbia mai avuto, e le sue parole le più coraggiose, intense e battagliere che abbia mai pronunciato.
Il tutto in perfetta coerenza con la sua natura.
Ti abbraccio, Simona, e ti ringrazio ancora una volta per questo tuo stupendo, meraviglioso, commovente video. A presto.
Carissima che dire...? Sei straordinaria nelle tue analisi. Sono commossa...ti ringrazio tanto. 😍
André libera Oscar dei suoi rovi, Oscar donandosi, anche con questa dichiarazione/affidamento, dà senso compiuto a tutta la vita di André. Questo lo sentiamo istintivamente, per questo ci è entrato nel cuore.
Bravissima 💖💖
Sempre esaustiva e chiara Simona Sau e io quando apro da fb non riesco a commentare nel canale, oscar che si affida al suo André non è né debole né rinuncia al suo ruolo, semplicemente come dici tu ama e chi ama come lei si affida in tutto al suo uomo❤️
Certamente, cara Antonella, le donne hanno mille risorse e mille sfaccettature ma amare ed essere amate e' la loro vocazione.
OSCAR E ANDRÉ FOREVER AMORE INDICIBILE ❤️ ANDRÉ TUTTA LA VITA ❤
Grazie per il bellissimo video. Buona Pasqua anche a te
Come sempre straordinario video. Ben esposto nella sua semplicità. Loro sono sempre stati una cosa sola! La pazienza di André è stata premiata! E Oscar come hai detto tu rinasce sia come donna che come persona ancora possibilmente migliore. E anche in questo frangente la forza di esporre i suoi propositi e i suoi sentimenti ai suoi soldati gliela da' come al solito André. " Vicino a te s'acqueta l' irrequieta anima mia" Così un verso di Andrea Chénier di Giordano, e sicuramente Oscar vicino ad André trova un " Porto sicuro" Serena Santa Pasqua a te Simona e alla tua famiglia
Grazie Claudia, per le tue belle parole. L' amore che Oscar provava la faceva sentire forte ma anche serena , nulla la spaventava e, come ben dici, la sua anima irrequieta poteva riposare in quel sentimento a lungo soffocato..Bellissimo il riferimento poetico. 🥰
Un abbraccio
Oscar rimane sempre fiera anche vicino al suo André
Penso che la visione di Osamu Dizaki della relazione tra Oscar e Andre sia più profonda e ampia, indipendentemente da chi critica l'anime, ma attraverso Alanme, abbiamo amato Oscar e Andre. Era un amore leggendario che trascendeva tutti gli ostacoli e i confini, e persino una vita dopo la morte. È diventato un amore eterno
Concordo con te in tutto ❤️
Troppo tutto meraviglioso non ho parole tutti vorrebbero un amore così puro vero e romantico ❤❤❤
Proprio così Antonella .
Nutrirsi di ideali fa bene e questa storia ci insegna ciò che significa amare davvero
E vero signora infatti anchio ho sempre desiderato un amore così guardavo il cartone ed ero come ipnotizzata da esso e non le nascondo che a volte piangevo perché lamore in questa storia e forte e profondo fino alla fine insieme infatti e quello proprio che recita il prete quando sposa una coppia ma purtroppo il suo vero significato si e svalutato nel tempo grazie signora siete bravissima e cogliete il significato di ogni argomento al volo un un'abbraccio
Quanta poesia nelle tue narrazioni. Grazie Simona e Buona Pasqua e Pasquetta
Grazie Simo sei sempre il top❤;;;
Caro Mauro, grazie mille e tanti auguri 🥰
Vero amore❤
Ho sempre apprezzato il modo in cui l'anime rende il passaggio definitivo di Oscar ad una nuova vita e consapevolezza di sé. Dove il manga è fin troppo magniloquente - e, sperando di non offendere i gusti di nessuno, per me questo è un suo limite - l'anime è denso ed essenziale. In italiano ( un po' diverso in giapponese ) l'ultimo discorso di Oscar ai soldati ha una gravitas antica, nella quale in pochi passaggi è racchiuso il crescendo della vita stessa della protagonista. Inizia con un militaresco 'soldati della guardia, è necessario che io vi parli' e termina con quel fraterno 'amici', che stringe un patto di fedeltà, di stima ed affetto nato dalle reciproche prove di integrità e senso di giustizia, da parte di lei, di appartenenza e di devozione, da parte dei soldati. Oscar non li ha conquistati perché più brava a sparare, a duellare, ma per aver avuto il coraggio di rischiare la vita per loro, per averli compresi ( l'episodio del fucile venduto ) e protetti, per la sua gentilezza d'animo. Ciò che essi accettano e amano fino alla fine ( l'ultimo commosso saluto militare di Alain, con gli occhi lucidi, al comandante morente ) è una figura irripetibile nella quale si fondono l'ufficiale e la donna. Il suo abbandonarsi ad Andrè non le toglie carisma. Solo apparentemente è una resa. In realtà è una scelta fatta a due, totalmente condivisa, al termine di una vita insieme ove lei comandava, ma lui la faceva riflettere. Dezaki ha reso Oscar molto più credibile del personaggio del manga, ha migliorato lo stesso Andre rispetto al versione cartacea, ha dato alla storia una profondità tale che i discorsi su maschilismo e femminismo cedono il passo alla realtà di una coppia, esattamente come, spesso, nelle nostre vite i problemi non sono esclusivamente legati alla mentalità maschile vs femminile, ma alla difficoltà di essere in due.
Come sempre hai letto con sensibilità questa perla dell'animazione. Grazie per i tuoi video e buona Pasqua
Sono sempre sorpresa dai vostri profondi commenti. Quando ho cominciato a realizzare i video non avrei mai pensato di trovare tante persone che avessero colto le mie sensazioni. E qui , Sonia, mi sorprendo a leggere alcune considerazioni che invece non avevo colto. C' e' davvero tanto da scoprire in questa opera e non basteranno 1000 video a spiegarlo. Grazie infinite. Sulla diversità dei personaggi anime/ manga e' in programma un approfondimento perché e' un tema su cui c'e' effettivamente da dire🥰
@@simosunchannel grazie a te che mi sopporti :)
L'amore non deve cambiare ma aggiungere quel che completa cosa c'è già.
L’accusa di maschilismo, a mio modesto avviso, è davvero ridicola. Semmai è esattamente il contrario. Viene, anzi, tratteggiata una donna finalmente libera, pronta a lasciare l’uniforme per tener fede ai suoi ideali e per rispetto dell’amore che nutre per André. Oscar si “sottomette” solo e soltanto all’amore, ai suoi ideali, al suo senso di lealtà, alla sua onestà.
Da parte dei soldati, nella figura di Alain, vi è il pieno riconoscimento della superiorità delle sue doti di comandante e della sua grandezza morale (ne è conferma la stretta di mano), riconoscimento che va al di là dell’essere uomo o donna.
La richiesta, da parte di Oscar, del parere di André, prima dei prendere qualsivoglia decisione, va letta nell’ottica della condivisione e della comunione d’intenti: lo rende partecipe, finalmente, delle sue scelte adesso che si accingono ad essere compagni di vita. Del resto, André non le avrebbe mai imposto nulla, da sempre rispettoso delle sue scelte e della sua libertà di autodeterminarsi.
Altro che maschilismo! C’è la celebrazione della dignità della persona umana: Oscar chiamerà “amici” i suoi soldati e rinuncerà a tutti i privilegi abbattendo le rigide e insensate barriere sociali; Alain in lei riconoscerà il valore militare e la straordinaria levatura morale; André continuerà a custodirla e proteggerla a prezzo della sua stessa vita; Oscar farà di André la guida del proprio cuore.
@@CATERINATRICASE sottoscrivo tutto . Purtroppo certi passaggi dell' anime non sono piaciuti agli estimatori del manga . A mio avviso Dezaki ha invece preso delle " iniziative" vincenti e la sua caratterizzazione del personaggio e' molto piu convincente...e' meravigliosa.
Sai Siimona, io credo come te che questa mossa di Oscar è un'ennesima prova del suo valore umano. Non ha rinunciato a sé stessa, ha dato un altro vantaggio al coraggio delle scelte. All'inizio diventa comandante non per il padre né per altro motivo se non servire la sua nazione sottomettendosi ai giovani Delfini . Adesso serve la sua nazione affiancando il popolo. In tutti i modi lei resta una donna francese che ama la sua terra e sa scegliere
Aspetto interessante .❤️ Oscar sposa sempre una causa e per quella causa da' tutta se stessa. 🥰🥰
❤❤❤❤❤amore puro❤❤❤❤❤
Grazie Lupabianca, sempre presente!
Grazie Simo, e buona Pasqua🐣
Ma dove trovi le immagini digitali di Oscar e André? non le trovo
Ciao cara, nei gruppi Facebook di Lady Oscar
@@simosunchannel ah grazie!! 😘
Oscar si schiera dalla parte del popolo giá prima dell'amore dichiarato con André: lascia la guardia reale, si trova alla fine in disaccordo con la regina Maria Antonietta sempre per difendere il popolo. L' unione con André si rafforza di più avendo entrambi lo stesso obiettivo ossia quello di combattere per il popolo. Per cui non vedo nulla di maschilista sinceramente
Alcuni hanno considerato l atteggiamento di Oscar troppo dimesso per il personaggio risoluto e indipendente che era.
In Giappone le fans del manga andarono su tutte le furie nel sentire la dichiarazione ai soldati. Considerarono questa dichiarazione un "resa" di Oscar, un tornare al ruolo di donna sottomessa al volere dell'uomo, abdicazione dalla sua indipendenza. Non apprezzarono per nulla.
Noooo non puoi mettermi come sottofondo "Shes like the Wind" del mio adorato Patrick mi si spezza il cuore il mio più grande amore da ragazzina in carne e ossa intendo.... 😩
Anche per me questa canzone e' molto importante ❤
Come si fa ad accusare di maschilismo dopo tutto quello che André ha dato ad Oscar senza pretese? É esattamente come hai ribadito tu Simona, l'amore é fatto di dare e ricevere, semplicemente era arrivato il turno di Oscar di dare anche lei ad André ❤
Diciamo che ho letto molte recensioni che imputano a Dezaki una visione troppo romanticheggiante del personaggio che invece aveva altre prerogative, riportandola nel cliche' della donna arrendevole e sottomessa.
@@simosunchannel queste recensioni le scrivono persone che non hanno capito la storia e i personaggi; io ne ho lette fin troppe di sciocchezze riguardanti la scena in cui André le strappa la camicia, commenti superficiali di persone non in grado di analizzare e andare oltre l'apparenza. Purtroppo Lady Oscar non é per tutti, soprattutto le giovanissime non sanno cogliere il messaggio.
Mi spiace per loro che non riescono a comprendere l' immenso amore di Andre', per fortuna Oscar l ha compreso benissimo l' intento di quel gesto @@alba1887
@@simosunchannel spiace anche a me, quella é una delle parti salienti della storia, un punto cruciale, non sanno cosa si perdono non capendo!
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