@@ApicolturaZuzzi se posso dare un piccolo suggwrimento, io non avrei spostato la covata, era a sinistra e li doveva restare ... stringevi sui 4 telaini gia' a sinistra e avevi una scorta.. cosi' toglievi il candito..
Ti ringrazio per il suggerimento, ma questa tecnica funziona proprio così. Vanno spostate a destra(le abbiamo tutte a destra, questa ci è sfuggita quest'inverno e l'abbiamo stretta a sinistra)all'interno del doppio diaframma va lasciata solo la covata e all'esterno le scorte. Poi preferiamo tenere il candito che c'è in caso di necessità per la famiglia e per una sicurezza in più.
Che bello! Assolutamente interessante, fate altri video per favore! Io due anni fa ho dovuto sostituire un apicoltore in una lezione per bambini e, non avendo alcuna esperienza, mi sono letta tutte le schede teoriche sulle api per poterle spiegare ai bambini😅 ma non ho mai fatto nulla di pratico!
Grazie per la condivisione della vostra tecnica. Io lascio un telaino di scorte in più oltre a quelli contenenti covata, se il numero di api che sono presenti nell'alveare lo consente. Inoltre preferisco come copertura il nylon con le "bollicine" da imballaggio, perché è meno rigido e isola maggiormente il glomere. Buon lavoro.
giusto, vicino alla covata è sempre meglio mettere telai di miele piuttosto che polistirolo, il miele veicola più calore rispetto ai diaframmi , inoltre hanno il cibo più a portata di mano, quest'ultimo aspetto è importante soprattutto nell'eventualità che riformino il glomere a causa di ritorni di freddo. complimenti e grazie per i video a apicoltura zuzzi
Ciao, bene stringere ulteriormente in questo periodo (dopo aver stretto per l'invernamento) per agevolare il riscaldamento della covata e favorire la ripresa. Valuta se usare un favo di miele come sponda al posto del primo diaframma per facilitare l'accesso alle scorte in caso di ritorni di freddo, così le api non devono abbandonare il glomere per nutrirsi. Comunque con il panetto in quella posizione non ci sarà il problema.
@@ApicolturaZuzzi adesso sto continuando a dare candito,ma in primavera (prima che le api iniziano a raccogliere)devo fare sciroppo per stimolare oppure solo candito? Grazie.
ciao complimenti per il vidio .volevo chiedere un parere.5 mesi fa una signora mi ha regalato due sciami .A novembre ho fatto trattamento contra la varroa sono un principiante .sono a toscana 500 metri altezza quando devo fare di nuovo trattamento contra varroa ho fatto un controllo tre giorni fa e non cera covata nuova e le scorte abbastanza
Ciao, se per sicurezza vuoi fare un trattamento posso consigliarti da fare ora è il sublimato, così puoi verificare anche quanta caduta c'è. Altrimenti il trattamento più importante va fatto in estate.
Ciao! Volevo fare in questi giorni il restringimento che proponi in questo video di un anno fa. La massima sarà 12 gradi, nei prossimi giorni si abbassano le temperature. Troppo bassa 12? Altri accorgimenti? Grazie e complimenti Andrea
prima volta che vedo disporre le scorte in questo modo,mi chiedo in caso di freddo con formazione di glomere le api non hanno difficoltà per arrivare ai telaini di scorte?
Ciao! Questa tecnica la usiamo quando manca ormai poco alla bella stagione e il numero delle api all'interno della famiglia aumenta sempre più, comunque per delle gelate improvvise hanno il candito a disposizione.
Bravi conduzione ottima per scongiurare al minimo patologie della covata in primavera presto. Unica cosa io avrei lasciato le loro scorte al posto del candito, ne hanno davvero tante e secondo me è meglio che il miele dell'anno prima. Non è una critica solo dico come avrei fatto io ;) Di dove siete? Qui fa ancora freddo, Prealpi Lombarde -8° stamattina. Complimenti vi auguro una stagione piena di miele ed api!
Ciao, noi preferiamo stringere e lasciare le api solo sui telai di covata, quando abbiamo fatto la visita c'erano intorno ai 14 gradi, comunque anche qua da noi nelle scorse notti ha fatto -6. Grazie speriamo...lo auguro anche a te! 🐝🤞
Mi dispiace che in questo video si mostra il restringimento della famiglia quando in realtà è una operazione che andrebbe fatta in tutt altro periodo. Nel mese di febbraio (essendo il video caricato a febbraio) bisogna verificare solo la presenza di scorte sufficienti e lasciare in pace le famiglie. Se non erro nel primo telaio tirato fuori sembra che ci sia presenza di muffa... attenzione alle contaminazioni da spore e batteri.
Ciao! Si esatto questa operazione la facciamo inizio/metà febbraio, sono ormai 4 anni che effettuiamo questa tecnica e i risultati sono davvero soddisfacenti. L'operazione che dici tu è un'altra cosa, questo restringimento viene effettuato appositamente in questo periodo per tenere più al caldo la covata e per far si che essa nasca più forte, perché le api si concentrano solo su quei telaini. Per la muffa è normale che capiti sui telaini abbandonati, appena c'è la possibilità( clima più caldo) eliminiamo subito quelli più intaccati. Comunque questa è la nostra tecnica, spero di essere stata esaustiva...se continuerai a guardare i nostri video vedrai come si svilupperanno le famiglie.
Non mi sento rassicurato dal chiarimento. Per carità ogni apicoltore opera a modo suo, ma francamente asportare la covata a febbraio la trovo davvero una follia. E poi la muffa, non è normale nella maniera più assoluta, anzi, è sinonimo di cattiva gestione sanitaria....contenti voi...
È assolutamente normale avere i telaini non abitati con un poco di muffa, non vuol dire avere poca igiene o non essere capaci, purtroppo capita in inverno causa umidità e famiglie che non coprono 10 telaini...e nel video non viene assolutamente asportata la covata. Spero di chiarire i suoi dubbi con i prossimi video.
@@mirkodimartino205 Mi domando di cosa stiamo parlando se lei nel video ha visto asportazione di covata. Ci manca il blocco poi siamo a luglio. Conduzione dell'apiario che va benissimo, stringere a febbraio andrebbe fatto sempre, pena covata calcificata o altre patologie con i ritorni di freddo.
@@mirkodimartino205 stringere in quel periodo può andare bene, alla ripresa dell'ovodeposizione necessitano di calore. in quanto alla muffa sui telai non è sinonimo di malagestione, in certi climi e in certe postazioni è piuttosto frequente ed inevitabile, specialmente sui favi non occupati dalle api. al limite si potrebbe togliere in autunno alcuni telai, lasciando soltanto quelli effettivamente presidiati. per togliere la muffa si può raschiare la cera ''sporca'' riportando il favo al foglio cereo e far costruire nuovamente, oppure aspettare che puliscano le api una volta che occuperanno tutto il nido. a dispetto di quel che si dice e si crede, umidità e conseguente muffa, non creano particolari problemi
Mi spieghi a cosa serviva il panetto di candito con tutte le scorte che ci sono al interno. Ora e diventato di moda quando non sai che fare buta un panetto di candito sopra i telaini tanto lo mangiano. Io metterei un candito in meno e un foglio cereo nuovo in più. Buona apicoltura.
Buonasera, questa è la tecnica che utilizziamo noi, preferiamo aggiungere il candito sopra come ulteriore sicurezza,le temperature di certo non permettono di aggiungere un foglio cereo( nei giorni successivi al video ci sono stati -6 gradi).
hai ragione, effettivamente è diventata una moda dare candito e soprattutto un business per chi lo produce e lo vende. in 30 anni di apicoltura e con diverse decine di alveari, avrò dato si e no 20 kg di candito e sciroppo, anzi, spesso occorre togliere scorte, per dare spazio e scongiurare la sciamatura
probabilmente la somministrazione delle scorte, più che per un reale bisogno delle api, serve a noi apicoltore per rassicurarci psicologicamente, un po' come i diaframmi, le coibentazioni e protezioni varie, che in realtà non servono a molto se non in particolari casi
Scusate, l’ignoranza peró non vi risparmiate tempo se andate a invernarle su 7/8 telaini più diaframma? 4 di covata e 2 sponde laterali di scorte? Questo sistema va bene in zone dove le temperature sono più miti se c’è una gelata tardiva e non metti il candito o se quello che hanno non è sufficente e fa più freddo del previsto sono fregate ugualmente non andranno mai a prendere le scorte al di la del diaframma, tanto vale invernarle già strette e fornire candito sotto il coprifavo sopra il glomere, vi risparmiate dei passaggi e del tempo e la covata sarà sempre al centro e le sponde di miele laterali creano una sorta di diaframma e non disperdono calore. Chiedo, non sto dicendo è giusto è sbagliato è una semplice costatazione, nessuno ha la verità intasca😂😂😂
Grazie per il video sono affascinato da questa realtà!! Complimenti
Grazie🐝
Brava tecnica interessante
Brava complimenti!❤🐝❤
Ottimo metodo anch'io utilizzo questo avendo 25 arnie in alta val camonica in Lombardia questo metodo a parer mio e il migliore
Grazie
Bel video, ottimo metodo, tranquilli, chi lo crotica non lo ha mai utilizzato... . bravi
Grazie mille! È un metodo secondo noi molto valido per far crescere le famiglie al meglio, anche le più scarsine.
@@ApicolturaZuzzi se posso dare un piccolo suggwrimento, io non avrei spostato la covata, era a sinistra e li doveva restare ... stringevi sui 4 telaini gia' a sinistra e avevi una scorta.. cosi' toglievi il candito..
Ti ringrazio per il suggerimento, ma questa tecnica funziona proprio così. Vanno spostate a destra(le abbiamo tutte a destra, questa ci è sfuggita quest'inverno e l'abbiamo stretta a sinistra)all'interno del doppio diaframma va lasciata solo la covata e all'esterno le scorte. Poi preferiamo tenere il candito che c'è in caso di necessità per la famiglia e per una sicurezza in più.
@@ApicolturaZuzzi si lo so.. il nido stretto fa cosi'.. ma era una mia versione.. 👌
@@ApicolturaZuzzi che differenza c'è stringerle a destra o a sinistra?
Ciao ! Video interessante, e utile ! Avere apicoltrici vicine di casa ( zona Prealpi, )
Permette la gestione delle api in sincronia 👍🎉grazie
Vale
Che bello! Assolutamente interessante, fate altri video per favore! Io due anni fa ho dovuto sostituire un apicoltore in una lezione per bambini e, non avendo alcuna esperienza, mi sono letta tutte le schede teoriche sulle api per poterle spiegare ai bambini😅 ma non ho mai fatto nulla di pratico!
Cerchiamo sicuramente di portare avanti questo progetto! Prossimo video martedì 🤞
Grazie per la condivisione della vostra tecnica. Io lascio un telaino di scorte in più oltre a quelli contenenti covata, se il numero di api che sono presenti nell'alveare lo consente. Inoltre preferisco come copertura il nylon con le "bollicine" da imballaggio, perché è meno rigido e isola maggiormente il glomere. Buon lavoro.
Grazie per l'idea!
giusto, vicino alla covata è sempre meglio mettere telai di miele piuttosto che polistirolo, il miele veicola più calore rispetto ai diaframmi , inoltre hanno il cibo più a portata di mano, quest'ultimo aspetto è importante soprattutto nell'eventualità che riformino il glomere a causa di ritorni di freddo.
complimenti e grazie per i video a apicoltura zuzzi
Ciao, bene stringere ulteriormente in questo periodo (dopo aver stretto per l'invernamento) per agevolare il riscaldamento della covata e favorire la ripresa. Valuta se usare un favo di miele come sponda al posto del primo diaframma per facilitare l'accesso alle scorte in caso di ritorni di freddo, così le api non devono abbandonare il glomere per nutrirsi. Comunque con il panetto in quella posizione non ci sarà il problema.
Ciao forte alveare, anche il brodo va bene Ti dà molto miele in questa stagione estiva Buona giornata Dalla Turchia
Da noi c'è tanta umidità, il cellophane potrebbe essere un problema. Complimenti per i tuoi video
Scusami volevo sapere se si può coprire con il nylon e mettere il candito a dicembre,per l'inverno,grazie e buon lavoro.
Bene grazie. Un informazione mail foglio può creare condensa.
Si ma le api la usano per mangiare il candito
Vorrei sapere che differenza passa fra stringere la covata al centro del nido oppure di lato come si è visto dal video GRAZIE e buon lavoro
Buonasera questo metodo va fatto solo per famiglie di api più deboli?Grazie.
Buongiorno, questo metodo lo usiamo a prescindere della forza della famiglia.
@@ApicolturaZuzzi va bene grazie mille.Quando i favi di covata si riempiono devo spostare il telaino di scorte affianco alla covata giusto?
Si esatto, poi comunque farò i video di come proseguirà la tecnica.
@@ApicolturaZuzzi adesso sto continuando a dare candito,ma in primavera (prima che le api iniziano a raccogliere)devo fare sciroppo per stimolare oppure solo candito? Grazie.
Al momento è presto per sapere se servirà o meno sciroppo, bisognerà valutare più avanti
ciao complimenti per il vidio .volevo chiedere un parere.5 mesi fa una signora mi ha regalato due sciami .A novembre ho fatto trattamento contra la varroa sono un principiante .sono a toscana 500 metri altezza quando devo fare di nuovo trattamento contra varroa ho fatto un controllo tre giorni fa e non cera covata nuova e le scorte abbastanza
Ciao, se per sicurezza vuoi fare un trattamento posso consigliarti da fare ora è il sublimato, così puoi verificare anche quanta caduta c'è. Altrimenti il trattamento più importante va fatto in estate.
abito in toscana anche io, 2 settimane fa la covata doveva essere presente, controlla la presenza o meno della regina
@@alessandroferretti4247 faccio cosi e ti scrivo
Ciao! Volevo fare in questi giorni il restringimento che proponi in questo video di un anno fa.
La massima sarà 12 gradi, nei prossimi giorni si abbassano le temperature. Troppo bassa 12? Altri accorgimenti?
Grazie e complimenti
Andrea
Ciao, se ci sono api che volano puoi fare il lavoro, io mi regolo così. logicamente si cerca di fare tutto molto velocemente.
prima volta che vedo disporre le scorte in questo modo,mi chiedo in caso di freddo con formazione di glomere le api non hanno difficoltà per arrivare ai telaini di scorte?
Ciao! Questa tecnica la usiamo quando manca ormai poco alla bella stagione e il numero delle api all'interno della famiglia aumenta sempre più, comunque per delle gelate improvvise hanno il candito a disposizione.
Bravi conduzione ottima per scongiurare al minimo patologie della covata in primavera presto. Unica cosa io avrei lasciato le loro scorte al posto del candito, ne hanno davvero tante e secondo me è meglio che il miele dell'anno prima. Non è una critica solo dico come avrei fatto io ;)
Di dove siete? Qui fa ancora freddo, Prealpi Lombarde -8° stamattina.
Complimenti vi auguro una stagione piena di miele ed api!
Ciao, noi preferiamo stringere e lasciare le api solo sui telai di covata, quando abbiamo fatto la visita c'erano intorno ai 14 gradi, comunque anche qua da noi nelle scorse notti ha fatto -6. Grazie speriamo...lo auguro anche a te! 🐝🤞
👍🙏🐝
Salut, ce-i aia covata?😁
Covata= puiet
Mi dispiace che in questo video si mostra il restringimento della famiglia quando in realtà è una operazione che andrebbe fatta in tutt altro periodo. Nel mese di febbraio (essendo il video caricato a febbraio) bisogna verificare solo la presenza di scorte sufficienti e lasciare in pace le famiglie. Se non erro nel primo telaio tirato fuori sembra che ci sia presenza di muffa... attenzione alle contaminazioni da spore e batteri.
Ciao! Si esatto questa operazione la facciamo inizio/metà febbraio, sono ormai 4 anni che effettuiamo questa tecnica e i risultati sono davvero soddisfacenti. L'operazione che dici tu è un'altra cosa, questo restringimento viene effettuato appositamente in questo periodo per tenere più al caldo la covata e per far si che essa nasca più forte, perché le api si concentrano solo su quei telaini. Per la muffa è normale che capiti sui telaini abbandonati, appena c'è la possibilità( clima più caldo) eliminiamo subito quelli più intaccati.
Comunque questa è la nostra tecnica, spero di essere stata esaustiva...se continuerai a guardare i nostri video vedrai come si svilupperanno le famiglie.
Non mi sento rassicurato dal chiarimento. Per carità ogni apicoltore opera a modo suo, ma francamente asportare la covata a febbraio la trovo davvero una follia.
E poi la muffa, non è normale nella maniera più assoluta, anzi, è sinonimo di cattiva gestione sanitaria....contenti voi...
È assolutamente normale avere i telaini non abitati con un poco di muffa, non vuol dire avere poca igiene o non essere capaci, purtroppo capita in inverno causa umidità e famiglie che non coprono 10 telaini...e nel video non viene assolutamente asportata la covata. Spero di chiarire i suoi dubbi con i prossimi video.
@@mirkodimartino205 Mi domando di cosa stiamo parlando se lei nel video ha visto asportazione di covata. Ci manca il blocco poi siamo a luglio. Conduzione dell'apiario che va benissimo, stringere a febbraio andrebbe fatto sempre, pena covata calcificata o altre patologie con i ritorni di freddo.
@@mirkodimartino205 stringere in quel periodo può andare bene, alla ripresa dell'ovodeposizione necessitano di calore. in quanto alla muffa sui telai non è sinonimo di malagestione, in certi climi e in certe postazioni è piuttosto frequente ed inevitabile, specialmente sui favi non occupati dalle api. al limite si potrebbe togliere in autunno alcuni telai, lasciando soltanto quelli effettivamente presidiati. per togliere la muffa si può raschiare la cera ''sporca'' riportando il favo al foglio cereo e far costruire nuovamente, oppure aspettare che puliscano le api una volta che occuperanno tutto il nido. a dispetto di quel che si dice e si crede, umidità e conseguente muffa, non creano particolari problemi
Mi spieghi a cosa serviva il panetto di candito con tutte le scorte che ci sono al interno. Ora e diventato di moda quando non sai che fare buta un panetto di candito sopra i telaini tanto lo mangiano. Io metterei un candito in meno e un foglio cereo nuovo in più. Buona apicoltura.
Buonasera, questa è la tecnica che utilizziamo noi, preferiamo aggiungere il candito sopra come ulteriore sicurezza,le temperature di certo non permettono di aggiungere un foglio cereo( nei giorni successivi al video ci sono stati -6 gradi).
hai ragione, effettivamente è diventata una moda dare candito e soprattutto un business per chi lo produce e lo vende. in 30 anni di apicoltura e con diverse decine di alveari, avrò dato si e no 20 kg di candito e sciroppo, anzi, spesso occorre togliere scorte, per dare spazio e scongiurare la sciamatura
probabilmente la somministrazione delle scorte, più che per un reale bisogno delle api, serve a noi apicoltore per rassicurarci psicologicamente, un po' come i diaframmi, le coibentazioni e protezioni varie, che in realtà non servono a molto se non in particolari casi
Scusate, l’ignoranza peró non vi risparmiate tempo se andate a invernarle su 7/8 telaini più diaframma?
4 di covata e 2 sponde laterali di scorte?
Questo sistema va bene in zone dove le temperature sono più miti se c’è una gelata tardiva e non metti il candito o se quello che hanno non è sufficente e fa più freddo del previsto sono fregate ugualmente non andranno mai a prendere le scorte al di la del diaframma, tanto vale invernarle già strette e fornire candito sotto il coprifavo sopra il glomere, vi risparmiate dei passaggi e del tempo e la covata sarà sempre al centro e le sponde di miele laterali creano una sorta di diaframma e non disperdono calore.
Chiedo, non sto dicendo è giusto è sbagliato è una semplice costatazione, nessuno ha la verità intasca😂😂😂
tecnica corretta ma un po presto per farla, meglio aspettare la luna di marzo...a febbraio fa ancora troppo freddo per eseguire visite cosi invasive
Ciao, effettuiamo questo tipo di visita solo se le temperature sono abbastanza alte, altrimenti non le disturbiamo.