Sul "barare" son d'accordo (anche perchè, per via della "regola 0" un DM non può "barare"), l'importante è appunto farlo per migliorar la qualità del gioco, non per uccidere il party, e concordo sul fatto di non dire MAI ai giocatori "ho barato sui dadi per darvela vinta". I giocatori, magari contenti per la vittoria sudata, si sentirebbero "derubati" dei loro meriti. Poi si, la cosa a 5:30 direi sia proprio da evitare XD
Fare il Master richiede un problem solving così serrato, costante e veloce che andrebbe messo nel curriculum. Alla voce Altre competenze: "Faccio il Master" :D
Trovo tutti i consigli moooolto controversi, ma forse è necessario per i nuovi master avere delle linee nette su cui muoversi. Tranne l'ultimo consiglio. L'ultimo consiglio è semplicemente vero perchè bisogna BARARE. Il gdr non è un gioco del caso, non è una slot machine. Gian.
Sì, esatto, è importante avere fiducia durante le prime sessioni e non allontanarsi troppo da alcune linee. Però ora vogliamo chicche sapienti su quei punti controversi! =D (molto bello che solo il punto "controverso" per te non sia controverso! eheh)
Secondo me riprendere o punire il pg di un giocatore che non rispetta la dichiarazione di intenti è sbagliato e rischia di essere umiliante. Credo sia più costruttivo prendere il giocatore in disparte da solo e ricordargli i patti iniziali. Se la situazione persiste, coinvolgere anche il resto del gruppo per far capire al giocatore quale comportamento è atteso o che forse sta cercando qualcosa di diverso rispetto a quello che sta giocando. Come per altri, anche per me il GM è un giocatore con ruolo diverso (a seconda del gioco) e sta alla pari con gli altri giocatori. Infine il barare, sempre a mio parere, è una ratio estrema, e preferisco modificare in corso d'opera le stat, piuttosto che barare sui tiri (a questo punto farei a meno di tirare e deciderei direttamente cosa accade, togliendo una componente ludica importante, l'aleatorietà, sacrificando sull'altare della narrazione.. Non mi piace però ) . É bene sforzarsi invece di trovare escamotage narrativi per gestirle tiri sfortunati o situazioni che rischiano di annoiare...creando scene ancor più interessanti. Su alcuni punti ho una visione probabilmente diversa dalla tua e (anche se in alcune fasi della mia vita di ruolo alcune cose le approcciavo nel tuo modo ad esempio il barare) , spero che il confronto costruttivo sia cmq gradito! Ciaooooo
I commenti son fondamentali! Quindi grazie! Capisco cosa intendi con il concetto di "umiliante", quello che dici sulla comunicazione è validissimo e in effetti andrebbe aggiunto come punto 1 fondamentale, purtroppo però spesso non c'è tempo e quelle cose succedono in sessione che andando avanti così rischia di rovinarsi. Piccoli rinforzi negativi non sono punizioni, ma solo conseguenze congrue a ciò che di fatto il giocatore fa, spesso questo metodo mi ha risolto immediatamente problemi al tavolo con giocatori novizi che di colpo capiscono meglio la dinamica e iniziano a giocare meglio, in alcuni casi la trasformazione è quasi totale e diventano i più focalizzati. Per quanto riguarda il dm giocatore ne abbiamo nel video introduttivo dei master novizi, qui si sta parlando del ruolo del giocatore master che di fatto è quello descritto. Sul barare, quello di aumentare le caratteristiche in corso è di fatto quello che uso io (e di fatto nel video descrivo), dire però a un novizio di farsi questo calcolo aggiuntivo può essere stressante. Spero di aver risposto a tutto, grazie ancora del commento che credo possa servire a molti!
Quindi concordando con l'altro video: il DM è un giocatore e si deve divertire con gli altri, ma non è un giocatore nel senso che ha un ruolo diverso ed è quello di arbitrare e narrare e non uccidere gli altri giocatori? Cioè, per me è chiaro, cercavo di spiegare qualcosa che potesse aiutare i più, non so perché, ma mi son sentito in dovere di farlo ahah
Sì, ma di fatto no. Ha la stessa funzione di un arbitro per molte cose. Per un neofita è più importante capire che non è un avversario del gruppo. Poi ragionare sul fatto se sia effettivamente un giocatore o meno, cosa su cui si può discutere, si può ragionare più avanti
Sul "barare" son d'accordo (anche perchè, per via della "regola 0" un DM non può "barare"), l'importante è appunto farlo per migliorar la qualità del gioco, non per uccidere il party, e concordo sul fatto di non dire MAI ai giocatori "ho barato sui dadi per darvela vinta". I giocatori, magari contenti per la vittoria sudata, si sentirebbero "derubati" dei loro meriti.
Poi si, la cosa a 5:30 direi sia proprio da evitare XD
I giocatori contenti per la vittoria sudata sono tra le grandi soddisfazioni del DM!
Punto due ė fondamentale raga,centrate in pieno il punto!
Ne avevamo tralaltro già parlato in un paio di puntate di Giocatori Nabbi, è importantissimo!
Mai rispettato il punto 1 😂😂 ho dovuto imparare ad agire in fretta, vale però solo per le one-shot 😜😜
Ora aspettiamo una tua oneshot preparata, si sfiorerebbe la perfezione! =D
Fantastico il..... BIGINO!
Grazie Alessandro! 😁
Fare il Master richiede un problem solving così serrato, costante e veloce che andrebbe messo nel curriculum. Alla voce Altre competenze: "Faccio il Master" :D
Assolutamente! C'è una parte apposita nel CV nelle altre attività 😂
A 5:30 sono morto XD
Ahah momenti di pura follia!
Secondo te io c'è la protrei fare anche se ho 11 a fare il master con la mia famiglia? Spero di sì...😅😅😅😅🤔🤔🤔
Certo! Poi dopo la prima volta è tutto in discesa! 😁 Facci sapere! ✌🏻
Trovo tutti i consigli moooolto controversi, ma forse è necessario per i nuovi master avere delle linee nette su cui muoversi.
Tranne l'ultimo consiglio. L'ultimo consiglio è semplicemente vero perchè bisogna BARARE. Il gdr non è un gioco del caso, non è una slot machine.
Gian.
Sì, esatto, è importante avere fiducia durante le prime sessioni e non allontanarsi troppo da alcune linee. Però ora vogliamo chicche sapienti su quei punti controversi! =D
(molto bello che solo il punto "controverso" per te non sia controverso! eheh)
Secondo me riprendere o punire il pg di un giocatore che non rispetta la dichiarazione di intenti è sbagliato e rischia di essere umiliante. Credo sia più costruttivo prendere il giocatore in disparte da solo e ricordargli i patti iniziali. Se la situazione persiste, coinvolgere anche il resto del gruppo per far capire al giocatore quale comportamento è atteso o che forse sta cercando qualcosa di diverso rispetto a quello che sta giocando. Come per altri, anche per me il GM è un giocatore con ruolo diverso (a seconda del gioco) e sta alla pari con gli altri giocatori. Infine il barare, sempre a mio parere, è una ratio estrema, e preferisco modificare in corso d'opera le stat, piuttosto che barare sui tiri (a questo punto farei a meno di tirare e deciderei direttamente cosa accade, togliendo una componente ludica importante, l'aleatorietà, sacrificando sull'altare della narrazione.. Non mi piace però ) . É bene sforzarsi invece di trovare escamotage narrativi per gestirle tiri sfortunati o situazioni che rischiano di annoiare...creando scene ancor più interessanti. Su alcuni punti ho una visione probabilmente diversa dalla tua e (anche se in alcune fasi della mia vita di ruolo alcune cose le approcciavo nel tuo modo ad esempio il barare) , spero che il confronto costruttivo sia cmq gradito! Ciaooooo
I commenti son fondamentali! Quindi grazie!
Capisco cosa intendi con il concetto di "umiliante", quello che dici sulla comunicazione è validissimo e in effetti andrebbe aggiunto come punto 1 fondamentale, purtroppo però spesso non c'è tempo e quelle cose succedono in sessione che andando avanti così rischia di rovinarsi. Piccoli rinforzi negativi non sono punizioni, ma solo conseguenze congrue a ciò che di fatto il giocatore fa, spesso questo metodo mi ha risolto immediatamente problemi al tavolo con giocatori novizi che di colpo capiscono meglio la dinamica e iniziano a giocare meglio, in alcuni casi la trasformazione è quasi totale e diventano i più focalizzati.
Per quanto riguarda il dm giocatore ne abbiamo nel video introduttivo dei master novizi, qui si sta parlando del ruolo del giocatore master che di fatto è quello descritto.
Sul barare, quello di aumentare le caratteristiche in corso è di fatto quello che uso io (e di fatto nel video descrivo), dire però a un novizio di farsi questo calcolo aggiuntivo può essere stressante.
Spero di aver risposto a tutto, grazie ancora del commento che credo possa servire a molti!
Quindi concordando con l'altro video: il DM è un giocatore e si deve divertire con gli altri, ma non è un giocatore nel senso che ha un ruolo diverso ed è quello di arbitrare e narrare e non uccidere gli altri giocatori? Cioè, per me è chiaro, cercavo di spiegare qualcosa che potesse aiutare i più, non so perché, ma mi son sentito in dovere di farlo ahah
Sono i commenti che più preferiamo!
jajaja al fotogramma 8:20 si vede negli occhi di fabio il codice matrice!!! in realta' nn esiste, e' un programma ke usano i coboldi! jaja
Ssshhhh! E' un segreto segretissimo!
Il dm è un giocatore, anche se gioca con il party e non contro
Sì, ma di fatto no.
Ha la stessa funzione di un arbitro per molte cose. Per un neofita è più importante capire che non è un avversario del gruppo. Poi ragionare sul fatto se sia effettivamente un giocatore o meno, cosa su cui si può discutere, si può ragionare più avanti
Ad averli sentiti prima... Soprattutto il barare!
Chi bara!? D=