La teoria musicale è come la matematica spaventa quando non si ha voglia di comprenderla, non è facile, ma presa anche a piccole dosi aiuta a capire come funzionano i suoni nel ns. cervello, la similitudine con la matematica del resto non è casuale ....
Ciao Maestro, come sempre i tuoi video sono di una concretezza e con la capacità e il gusto di fare apprezzare lo strumento che suoniamo. Questo è da tenere come segnalibro da vedere ogni volta che si prende in mano la chitarra. Grazie (da un 65enne)
Video utilissimo come sempre, grazie ai tuoi video sto iniziando ad approcciarmi in modo diverso verso la teoria musicale, data la semplicità delle tue spiegazioni.
grazie Stefano,bellissimo video certo la teoria é fondamentale e lungi dall'essere noiosa ci fa capire come usare lo strumento!!!! Continua a darci perle così preziose,grazie...
Wow, non so perché non ti avevo ancora trovato su TH-cam, ma affronti il mondo chitarristico in un modo che mi piace di più rispetto agli altri, perché incentivi di più la creatività, e io che sono un musicista con un progetto ambizioso in stato embrionale (devo partire in primavera, si spera, il problema è arrivare al budget economico prestabilito che è abbastanza alto), ne sono molto affascinato proprio perché devo comporre. Ma non è solo per me, in generale mi fa piacere quando un insegnante o influencer della chitarra stimoli la creatività nelle nuove leve, al posto di riproporre le solite cover trite e ritrite per farle copiare si ragazzini che poi non scriveranno mai una canzone... Poi non ci lamentiamo se abbiamo solo tribute band in giro... Se non mi sbaglio, non ricordo se eri tu, ci conoscemmo già forse sul gruppo dei strimpellari, che accennai al fatto che ascolto rock giapponese e ne parlammo. Non so se eri tu... Comunque, a me personalmente (e penso anche agli altri), interessano spunti compositivi interessanti ed innovativi, soprattutto se legati ad emozioni particolari (suscitare uno stato emotivo insomma) o se legati ad un genere, ad una sonorità particolare. Io con il mio maestro, partendo dalla musica che ascolto, ho trovato illuminante scoprire cosa fossero determinate sonorità che mi affascinavano e che prima non capivo come fossero riprodotte. In particolare gli accordi diminuiti utilizzati in funzione di dominanti secondarie, gli interchange modali, e anche la scala blues utilizzata in contesti diversi dai soliti che conosciamo (ah, anche la modulazione alla minore armonica, e il concetto di legame armonico). Ultimamente sto anche approfondendo un genere che va forte in Giappone che ripropone, in maniera molto orecchiabile, ritmata, e coinvolgente, un rock potente suonato con una ritmicità funky e utilizzando molti elementi jazz (principalmente accordi di 7ma, 13ma, 6a, triadi e quadriadi senza raddoppi ecc...). I Co Shu Nie sono un esponente di questo genere ad esempio. Poi sono da sempre appassionato anche delle neopdichedelia, sia Occidentale (dallo shoegaze all’alternative anni ‘90) sia a quello moderno giapponese, ci sono i Baroque che ad esempio la uniscono alla musica classica, o il brano di Kei “Deus” che la unisce all’ambient e al noise rock. C’è un mondo enorme su cui parlare, il campo della composizione (soprattutto se la uniamo anche al campo del suono) è sconfinato, ed è questo che voglio seguire anziché l’ennesimo assolo di Slash. Ho iniziato a seguirti, aspetto i prossimi video 😉
Ciao sono Pippo ... sei molto bravo ... le tue spiegazioni sono sempre molto chiare e utili allo studio..! Grazie per il tuo lavoro che offri a tutti noi..!
Molto interessante e spiegato in maniera chiara e semplice. Poi è chiaro che chi non conosce i concetti base è bene che se li vada a studiare, come abbiamo fatto e continuiamo a fare noi musicisti, ognuno riguardo al proprio livello. Ben venga la teoria! Anzi, direi che è tonica (fondamentale) ;) Mi piacerebbe che spiegassi l'uso e l'utilizzo delle scale diminuite e relativa armonizzazione. Grazie mille
Finalmente qualcuno che parla di teori. Grande il. Mio maggior cruccio!!!!!! Stò lavorando sull'improvisazione ma faccio fatica a trovare il box giusto la scala giusta
Grazie Stefano, purtroppo essendo un super principiante della chitarra non ho capito nulla del tuo video, ma confido in un futuro prossimo di tornare a vederti e trarne beneficio 🙂
Complimenti... Ottimo video e ottimi esempi, soprattutto l'improvvisazione modale sugli accordi della scala... Questo genere di video teorici con esempi pratici lo trovo davvero utile... Continua così, ed ancora complimenti!!!
grazie per le tue lezioni !...e la tua attenzione alla teoria..Mi è piaciuta molto la musicalità dell'ultimo assolo.. dopo qualche secondo dal minuto 10,35 sono andato anche a verificare la velocità di riproduzione video...pensavo fosse a 1,50 !
I primi quattro li sapevo già... L'ultimo è molto interessante e avrei preferito che ci spendessi un po' più di tempo a riguardo. In ogni caso anche sta volta si aspetta il prossimo argomento!
molte volte preferisco studiare un brano nella teoria piuttosto che nella pratica 😂 comunque mi piacerebbe un tuo video sui lick di passaggio nell' accompagnamento rock blues.. capire meglio cosa funziona e perchè.. tipo cromatismi o pezzi di scale tra un accordo e un altro
Grande Stefano, ti prego fanne altri di teoria. Io la sto studiando e mi piace sempre più, conoscevo tutti i punti che hai elencato in questo video tranne l'ultimo punto e da oggi studio anche quello. Mi potresti consigliare un buon manuale di teoria considerando che appunto ho studiato tutto fino alle scale modali (fino ad adesso ho trovato tutto sul web, ma adesso inizio ad avere difficoltà a capire cosa c'è dopo)?
😎vedrei molto volentieri altri video sulla teoria credo serva moltissimo dia per completarsi che per migliorare la parte strettamente pratica... grazie
video interessante ed utile; sì la teoria è molto importante e rende più facile suonare; purtroppo ho un po’ di «nebbia» quando dalla scala maggiore e relativa minore si passa alle modali; ho capito che in pratica conta da dove parti, ma, maestro Stefano, non ho capito se comunque sei sempre nella tonalità di partenza oppure no
Volevo se possibile un tuo parere, sono premetto un autodidatta. Quando eseguo le scale naturali le visualizzo sempre rapportate al sistema caged. E basandomi su quel sistema di posizione caged uso le forme modali....😅 Per farti capire se sono in do maggiore in forma di do 12 tasto, io visualizzo la scala partendo dal mi in forma frigia, se eseguo un do in forma di la visualizzo la scala o in modo ionico 5 corda, o in mixolidio 6 corda. Questo mi è venuto così studiando da solo, ma non so se e un modo giusto. Tu cosa ne pensi... Grazie.
Ciao Stefano nel video ho visto che hai suonato un sol maggiore arrivando prima nelle due corde più acute ecco questa é una cosa che mi perseguita io sono abbastanza bravino con la chitarra ma quando suono il sol maggiore arrivavo sempre prima con gli acuti quando in teoria le dita dovrebbero arrivare tutte nello stesso tempo ma ora vedendolo fare anche a te mi chiedo se veramete il mio é un problema o un ossessione perché a me sembra che comunque non mi cambi niente nel suonato P.S SEI UN GRANDE
molto chiaro ed esaustivo ..come tutti i tuoi video del resto..grazie per il tempo che ci dedichi facendoci conoscere il giusto utilizzo dello strumento...Una domanda : i numeri le lettere ed i caratteri all'interno dei cerchi nelle foto delle scale cosa significano ?grazie ..
@@Stefano_Rossi grazie ...comunque ho appena visto il video intervalli ..e non avuto modo di comprendere il significato dei numeri dentro i cerchi ..scusami..
@@Stefano_Rossi grazie ..pero in poche parole non ho compreso la R dentro i cerchi cosi come la lettera P, ed anche una specie di freccia rivolta in giu... immagino che il numero seguito dal b si riferisce al bemolle, scusami e grazie ancora per il tempo che mi stai dedicando...
Mi domando sempre, ma le band anni 70 storiche dell'hard rock, che ne so tipo ACDC, Kiss e tanti altri, che hanno comunque scritto e composto seguendo regole armoniche, sapevano cosa stavano facendo? O improvvisavano ad orecchio? Perché va bene con gli assoli, ma le posizioni degli accordi e powerchords le devi sapere..
@@Stefano_Rossi Sicuramente, ma è proprio quello il bello: il locrio è un modo dalle sonorità piuttosto particolari e non è quasi mai usato, quindi trattarlo sarebbe molto interessante
Scusa se divago dalla lezione ma sfruculiando col telecomando mi è capitato un film degli anni ‘60 con Jerry Cala’ dove c’è un giovane attore che sembra il tuo gemello......IMPRESSIONANTE. 😜😜 Cercalo e poi mi dici se ho ragione. 👍
Secondo me dalla scala maggiore per poi creare le altre attraverso lo studio degli intervalli! C'è il mio corso Dentro la Musica che è fatto apposta per chi vuole orientarsi sulla tastiera! Prova a darci un'occhiata, lo trovi qui! www.chitarradidattica.it/dentro-la-musica/
E dopo aver imparato quasi tutto praticamente ti accorgi che le note che puoi suonare su qualsiasi pezzo non sono più solo 5,non sono più solo 7,non sono più l'aggiunta della bluenote, non è più anche l'anticipo di un semitono ma sono praticamente...TUTTE. 😝
Video interessante, ma tra un accordo e l'altro c'è 1 battuta in più che non va assolutamente, non è più una ritmica 4/4. Questo non è un buon esempio per chi si avvicina al mondo della chitarra
Volete approfondire la teoria? Date un'occhiata al mio corso Dentro la Musica!
www.chitarradidattica.it/dentro-la-musica
La teoria musicale è come la matematica spaventa quando non si ha voglia di comprenderla, non è facile, ma presa anche a piccole dosi aiuta a capire come funzionano i suoni nel ns. cervello, la similitudine con la matematica del resto non è casuale ....
Ciao Maestro, come sempre i tuoi video sono di una concretezza e con la capacità e il gusto di fare apprezzare lo strumento che suoniamo. Questo è da tenere come segnalibro da vedere ogni volta che si prende in mano la chitarra. Grazie (da un 65enne)
Video utilissimo come sempre, grazie ai tuoi video sto iniziando ad approcciarmi in modo diverso verso la teoria musicale, data la semplicità delle tue spiegazioni.
grande, a me interessa l'argomento , fai altri video in linea ! (Grazie per il tuo lavoro/passione)
grazie Stefano,bellissimo video certo la teoria é fondamentale e lungi dall'essere noiosa ci fa capire come usare lo strumento!!!! Continua a darci perle così preziose,grazie...
mi aggradano molto questi cheat teorici
Pillole teoriche cosi semplici ma al contempo cosi precise sono difficili da trovare, complimenti e grazie Stefano
Grande Stefano! Molto interessante! Sì nota che hai migliorato la qualità dei tuoi video! È sempre un piacere vederti! Ciao!
Scrivete qui sotto gli argomenti di teoria che vorreste vedere nei prossimi video! 🙂
Puoi fare un video sulla progressività di gruppi classici art rock?
La teoria musicale dietro, accordi ecc
@@BlackKalmarSkull hai chiesto poco :) quando ho 6 mesi di tempo per realizzarlo mi ci butto :D
Wow, non so perché non ti avevo ancora trovato su TH-cam, ma affronti il mondo chitarristico in un modo che mi piace di più rispetto agli altri, perché incentivi di più la creatività, e io che sono un musicista con un progetto ambizioso in stato embrionale (devo partire in primavera, si spera, il problema è arrivare al budget economico prestabilito che è abbastanza alto), ne sono molto affascinato proprio perché devo comporre.
Ma non è solo per me, in generale mi fa piacere quando un insegnante o influencer della chitarra stimoli la creatività nelle nuove leve, al posto di riproporre le solite cover trite e ritrite per farle copiare si ragazzini che poi non scriveranno mai una canzone...
Poi non ci lamentiamo se abbiamo solo tribute band in giro...
Se non mi sbaglio, non ricordo se eri tu, ci conoscemmo già forse sul gruppo dei strimpellari, che accennai al fatto che ascolto rock giapponese e ne parlammo. Non so se eri tu...
Comunque, a me personalmente (e penso anche agli altri), interessano spunti compositivi interessanti ed innovativi, soprattutto se legati ad emozioni particolari (suscitare uno stato emotivo insomma) o se legati ad un genere, ad una sonorità particolare.
Io con il mio maestro, partendo dalla musica che ascolto, ho trovato illuminante scoprire cosa fossero determinate sonorità che mi affascinavano e che prima non capivo come fossero riprodotte.
In particolare gli accordi diminuiti utilizzati in funzione di dominanti secondarie, gli interchange modali, e anche la scala blues utilizzata in contesti diversi dai soliti che conosciamo (ah, anche la modulazione alla minore armonica, e il concetto di legame armonico).
Ultimamente sto anche approfondendo un genere che va forte in Giappone che ripropone, in maniera molto orecchiabile, ritmata, e coinvolgente, un rock potente suonato con una ritmicità funky e utilizzando molti elementi jazz (principalmente accordi di 7ma, 13ma, 6a, triadi e quadriadi senza raddoppi ecc...).
I Co Shu Nie sono un esponente di questo genere ad esempio.
Poi sono da sempre appassionato anche delle neopdichedelia, sia Occidentale (dallo shoegaze all’alternative anni ‘90) sia a quello moderno giapponese, ci sono i Baroque che ad esempio la uniscono alla musica classica, o il brano di Kei “Deus” che la unisce all’ambient e al noise rock.
C’è un mondo enorme su cui parlare, il campo della composizione (soprattutto se la uniamo anche al campo del suono) è sconfinato, ed è questo che voglio seguire anziché l’ennesimo assolo di Slash.
Ho iniziato a seguirti, aspetto i prossimi video 😉
Non mi giungi nuovo, probabilmente ero io si 🙂
Ottimo video sulla teoria applicata. Bella idea per i prossimi video magari per diversi livelli di esperienza ;-)
Ciao sono Pippo ... sei molto bravo ... le tue spiegazioni sono sempre molto chiare e utili allo studio..! Grazie per il tuo lavoro che offri a tutti noi..!
Lezione chiarissima ed utilissima...............grazie maestro!!!!!!!!!!!!!!!
Molto interessante, anche sapere la teoria in canzoni famose, cioè il ragionamento che hanno portato a crearle
Come fa a volte Rick Beato :) è un'ottima idea, la realizzerò quando avrò tempo!
Molto interessante e spiegato in maniera chiara e semplice. Poi è chiaro che chi non conosce i concetti base è bene che se li vada a studiare, come abbiamo fatto e continuiamo a fare noi musicisti, ognuno riguardo al proprio livello. Ben venga la teoria! Anzi, direi che è tonica (fondamentale) ;) Mi piacerebbe che spiegassi l'uso e l'utilizzo delle scale diminuite e relativa armonizzazione. Grazie mille
Grazie:cose veramente utili per improvvisazione!mi piacerebbe affrontare la questione del sweep arpeggio!
Finalmente qualcuno che parla di teori. Grande il. Mio maggior cruccio!!!!!! Stò lavorando sull'improvisazione ma faccio fatica a trovare il box giusto la scala giusta
Grazie Stefano, purtroppo essendo un super principiante della chitarra non ho capito nulla del tuo video, ma confido in un futuro prossimo di tornare a vederti e trarne beneficio 🙂
Ottimo video e spiegazione molto chiara!
Complimenti... Ottimo video e ottimi esempi, soprattutto l'improvvisazione modale sugli accordi della scala... Questo genere di video teorici con esempi pratici lo trovo davvero utile... Continua così, ed ancora complimenti!!!
grazie per le tue lezioni !...e la tua attenzione alla teoria..Mi è piaciuta molto la musicalità dell'ultimo assolo.. dopo qualche secondo dal minuto 10,35 sono andato anche a verificare la velocità di riproduzione video...pensavo fosse a 1,50 !
Grazie, video fantastico e utilissimo.
grazie sopprattuto il 5 non ne avevo proprio idea sei un maestro davvero bravo
Io sono molto interessato alla teoria e sopratutto per quel che riguarda l'improvvisazione. Complimenti sei un mostro (della chitarra ovviamente😂🤣)
Giochi a Street Fighter, like obbligatorio!
P.S.: bellissimo "l'inciso" sull'uso delle scale modali.
Sempre grande... Ovviamente vogliamo altri video... Grazie
Video molto interessante. Continua ad illuminarci.......Grazieeeee!!!!!
I primi quattro li sapevo già... L'ultimo è molto interessante e avrei preferito che ci spendessi un po' più di tempo a riguardo. In ogni caso anche sta volta si aspetta il prossimo argomento!
Lì si entra nel mondo dei cromatismi e se ne potrebbe parlare davvero mooooolto a lungo!
molte volte preferisco studiare un brano nella teoria piuttosto che nella pratica 😂 comunque mi piacerebbe un tuo video sui lick di passaggio nell' accompagnamento rock blues.. capire meglio cosa funziona e perchè.. tipo cromatismi o pezzi di scale tra un accordo e un altro
Sei veramente bravo. Complimenti
Grande Stefano, ti prego fanne altri di teoria. Io la sto studiando e mi piace sempre più, conoscevo tutti i punti che hai elencato in questo video tranne l'ultimo punto e da oggi studio anche quello. Mi potresti consigliare un buon manuale di teoria considerando che appunto ho studiato tutto fino alle scale modali (fino ad adesso ho trovato tutto sul web, ma adesso inizio ad avere difficoltà a capire cosa c'è dopo)?
Questo secondo me potrebbe interessarti! amzn.to/2Qaw6fM
Un commento? GRANDISSIMO! Certo che ne vorrei ancora! Grazie Stefano
😎vedrei molto volentieri altri video sulla teoria credo serva moltissimo dia per completarsi che per migliorare la parte strettamente pratica... grazie
Efficace, ottimo video.
il trucco 3 é una figata!
Grazieee
Aspetto i modi della scala minore armonica :D
In previsione! 🙂
bravo mbare!
video interessante ed utile; sì la teoria è molto importante e rende più facile suonare; purtroppo ho un po’ di «nebbia» quando dalla scala maggiore e relativa minore si passa alle modali; ho capito che in pratica conta da dove parti, ma, maestro Stefano, non ho capito se comunque sei sempre nella tonalità di partenza oppure no
Yes! La tonalità è tutto ciò che costruisci all'interno di una scala :)
Volevo se possibile un tuo parere, sono premetto un autodidatta.
Quando eseguo le scale naturali le visualizzo sempre rapportate al sistema caged. E basandomi su quel sistema di posizione caged uso le forme modali....😅
Per farti capire se sono in do maggiore in forma di do 12 tasto, io visualizzo la scala partendo dal mi in forma frigia, se eseguo un do in forma di la visualizzo la scala o in modo ionico 5 corda, o in mixolidio 6 corda. Questo mi è venuto così studiando da solo, ma non so se e un modo giusto. Tu cosa ne pensi... Grazie.
Sta telecaster manne è bellissima
Sul primo punto, Johnny Ramone ci ha costruito una carriera sul barrè. Strano, ma vero!
Ciao Stefano nel video ho visto che hai suonato un sol maggiore arrivando prima nelle due corde più acute ecco questa é una cosa che mi perseguita io sono abbastanza bravino con la chitarra ma quando suono il sol maggiore arrivavo sempre prima con gli acuti quando in teoria le dita dovrebbero arrivare tutte nello stesso tempo ma ora vedendolo fare anche a te mi chiedo se veramete il mio é un problema o un ossessione perché a me sembra che comunque non mi cambi niente nel suonato P.S SEI UN GRANDE
Se suona bene, va tutto bene 🙂
molto chiaro ed esaustivo ..come tutti i tuoi video del resto..grazie per il tempo che ci dedichi facendoci conoscere il giusto utilizzo dello strumento...Una domanda : i numeri le lettere ed i caratteri all'interno dei cerchi nelle foto delle scale cosa significano ?grazie ..
Sono gli intervalli! Vai a vedere il video! 🙂
@@Stefano_Rossi grazie ...comunque ho appena visto il video intervalli ..e non avuto modo di comprendere il significato dei numeri dentro i cerchi ..scusami..
@@albanocarrissi8753 se guardi la diteggiatura della scala maggiore vedrai che sono gli intervalli di partenza. Gli altri sono quelli alterati!
@@Stefano_Rossi grazie ..pero in poche parole non ho compreso la R dentro i cerchi cosi come la lettera P, ed anche una specie di freccia rivolta in giu... immagino che il numero seguito dal b si riferisce al bemolle, scusami e grazie ancora per il tempo che mi stai dedicando...
@@albanocarrissi8753 guarda il video 'capire le scale' :)
Ciao Stefano bellissimo video...potresti indicare qualche testo di teoria ?Grazie
Dipende dal tuo livello di partenza, in un commento sotto ho consigliato questo amzn.to/2Qaw6fM
Però è per "teorici" un po' più smaliziati!
@@Stefano_Rossi Grazie ...sono arrivato propio all'inizio dell 'armonia fumzionale...e volevo approffomdire.!
Mi domando sempre, ma le band anni 70 storiche dell'hard rock, che ne so tipo ACDC, Kiss e tanti altri, che hanno comunque scritto e composto seguendo regole armoniche, sapevano cosa stavano facendo? O improvvisavano ad orecchio? Perché va bene con gli assoli, ma le posizioni degli accordi e powerchords le devi sapere..
La risposta è 'booooh!' 😂
Bel video! Potresti farne uno sul modo locrio? Non si trova quasi niente su yt. Grazie
Sarebbe un video per i non deboli di cuore! 😂
@@Stefano_Rossi Sicuramente, ma è proprio quello il bello: il locrio è un modo dalle sonorità piuttosto particolari e non è quasi mai usato, quindi trattarlo sarebbe molto interessante
Voglio il tutorial sul tema di Ken di street fighter!
Basta fare lo ShoRyuReppah sulla tastiera! :D
Un saluto e un ringraziamento.
Mi domando anzi vi chiedo la funzione dei fuolardini colorati. Sono solo decorativi? Hanno una funzione " tecnica?". Un grazie e un saluto.
Scusa se divago dalla lezione ma sfruculiando col telecomando mi è capitato un film degli anni ‘60 con Jerry Cala’ dove c’è un giovane attore che sembra il tuo gemello......IMPRESSIONANTE. 😜😜 Cercalo e poi mi dici se ho ragione. 👍
Caspita sono curiosissimo, ma come si chiama il film?
È un film trasmesso sul canale Iris verso le 20 di stasera. Purtroppo il titolo nn lo conosco.
L'ultimo consiglio l'ho sentito tanto tempo fa, ma non riesco mai a applicarlo bene
Se mi sto approcciando ora al mondo delle scale
Da dove è meglio partire?
Es. maggiore,minore,pentatonica….
Secondo me dalla scala maggiore per poi creare le altre attraverso lo studio degli intervalli!
C'è il mio corso Dentro la Musica che è fatto apposta per chi vuole orientarsi sulla tastiera!
Prova a darci un'occhiata, lo trovi qui!
www.chitarradidattica.it/dentro-la-musica/
E dopo aver imparato quasi tutto praticamente ti accorgi che le note che puoi suonare su qualsiasi pezzo non sono più solo 5,non sono più solo 7,non sono più l'aggiunta della bluenote, non è più anche l'anticipo di un semitono ma sono praticamente...TUTTE. 😝
Bravo e basta
Vai di teoria e sue applicazioni pratiche a gogò!!
Video interessante, ma tra un accordo e l'altro c'è 1 battuta in più che non va assolutamente, non è più una ritmica 4/4. Questo non è un buon esempio per chi si avvicina al mondo della chitarra