Ci vuole rispetto per il personale sanitario/medico da parte degli utenti, ma ci vuole rispetto anche da parte del personale sanitario/medico nei confronti degli utenti, perché alle volte manca!
Da dentro, xchè lavoro in ambito sanitario ,ho visto abusi di potere da parte del personale Una persona a cui ho prestato assistenza mi ha detto che quando mi ha vista ha pensato:questa è diversa. Xchè ho affermao? Xchè mi hai guardato dritta negli occhi,sei stata accogliente e mi hai sorriso,e questo mi basta. Si sono sentiti intoccabili e ora pagano il prezzo,sono stati gli utili idioti,ma nn lo hanno ancora capito,e allora le botte se le meritano. Io sono stata in situazioni di stress lavorativo,PS ,mai toccata con un dito, occorre essere empatici , poiché stare male può capitare a tutti,io essendo diversa sono ostracizzata sul lavoro,x me l'importante è fare quello che sento e nn quello che il sistema vuole che faccia.
Concordo con Lei. 1) COMUNICAZIONE E RISPETTO E DIREI ELASTICITA' SONO PRIMARIE: mi è capitato di aver necessità di un farmaco importante per un parente appena infartuato che non lo aveva disposizione per ragioni che ora non spiego. Per stare tranquilla la persona voleva assumerlo. Telefonono in ospedale spiegando il tutto, mi hanno risposto di chiamare l'ambulanza. Io insisto, dico alla persona di mettersi nei miei panni, di cosa avrebbe fatto in una situazione simile. Risposta: :"PER FORTUNA NON HO PARENTI INFARTUATI". Esito: farmaco non dato e DENUNCIA da parte mia. Un'ora di macchina per andare in altro ospedale dove SUBITO hanno dato il farmaco. 2) Non puoi OBBLIGARE nessuno a fare qualcosa CONTRO la sua volontà. Il corpo è SACRO. E quei balletti nelle corsie sono stati ORRIBILI.
Grandissimo Dottore ❤ ho 45 anni e anche io approccio i “medici” con diffidenza dopo anni di pesci in faccia le poche volte in cui ne ho avuto bisogno. L’apice l’ho raggiunto durante il Covid per una visita di chirurgia vascolare dove sono stato trattato veramente male “perché di là c’è il Covid!!” ed era Maggio 2021 a Pandemenza sgonfiata… ormai vado solo più privatamente a pagamento 😢
Purtroppo se una persona non dovesse attendere mesi e mesi per una visita specialistica "seria",non come alcune pseudo visite che alcuni medici fanno,oppure essere seguiti come si deve dal medico di base ,i pronto soccorso sarebbero meno incasinati. Persino per una visita dal medico di base a volte ci vogliono 2 o 3 settimane. La prevenzione di cui si parla tanto in TV dove cazzo è 😢
La prevenzione, quella primaria, è esattamente dove la descrive il dr. Rosso: nello stile di vita sano! Ma questo richiede responsabilità personale, e quindi impegno e quindi fatica. La prevenzione di cui parli tu è quella secondaria, cioè lo scoprire una malattia in tempo per provare a curarla. E spesso è una cosa che al paziente richiede solo una presenza passiva. Tanto comoda, solo lo sforzo di ingurgitare qualche pillola. Ma non è vera prevenzione, o per lo meno non basta di certo. Il nostro SSN non sarà più sostenibile se la gente non inizia a metterci la responsabilità personale. Non ci sono risorse per continuare a curare tutti, se chi fuma, beve, mangia troppo e male, non fa attività fisica, non sta mai al sole, non sa gestite lo stress ecc.. non inizia a metterci del suo per informarsi e iniziare ad evitare\limitare i fattori di rischio. La medicina sta facendo passi avanti con le diagnosi e le cure, ma NOI anche dobbiamo fare passi avanti ad essere i primi medici di noi stessi, perché non sarà mai un medico o un infermiere a poter vivere per noi! Mentre aspetto la visita che ritarda, sto cercando strategie per migliorare? O passo il tempo a lamentarmi della sanità senza alzare un dito? Sto generalizzando, so che ci sono persone a cui capitano incidenti casuali, o malattie nonostante un buono stile di vita, o altri che non sono più nelle condizioni per gestirsi da soli... Ma proprio per tutelare queste persone, tutti quelli che possono gestirsi da soli DOVREBBERO iniziare a reaponsabilizzarsi. La crisi di risorse economiche e di personale che c'è adesso potrebbe essere un'opportunità per andare in questa direzione. Oppure possiamo continuare a stare chiusi in casa, stravacati sul divano, con patatine fritte birra e sigaretta, a rinc******irci di tv\internet e lamentarci che la sanità fa schifo. È una scelta. Ma in ultima analisi anche questa scelta resta una mia responsabilità. Scusa lo sfogo, ma il dr Rosso è questo che cerca di dirci in tutti i video...
Buongiorno, per quanto mi riguarda, la fiducia che avevo si è spezzata nel 2000 quando, per un problema grave (non compreso neanche dal mio medico di base), sono stata dimessa dal PS e la stessa notte ricoverata d'urgenza in condizioni preoccupanti. Fare il medico è una scelta che non deve essere presa con leggerezza perché ci vuole un talento speciale per svolgere questa professione. Purtroppo in PS può arrivare di tutto, né sono consapevole e deve essere molto molto difficile affrontare certe situazioni: purtroppo nella mia città una sua collega psichiatra è stata uccisa da un paziente, come saprà ed è orrendo. Non aiuta il fatto che molti suoi colleghi siano sempre stati arroganti e non si scusi o mai per ritardi che dipendono da loro spesso. Il suo è un pensiero degno di un vero medico.
🙏👏 grazie dott. Rosso per cercare di andare sempre a fondo delle questioni, per parlare delle cause, tentare di indagarle invece che soffermarsi sul sintomo e pensare di liquidare semplicemente così un paziente, una persona, una problematica. Io penso e ragiono allo stesso modo ma è facile incontrare le resistenze di chi non ha la forza di fare questo e si sofferma alla superficie dei fatti, magari pure perché così può sfogarsi trovando un "valido motivo" per indignarsi. La ringrazio per le sue riflessioni sempre complete e profonde e che riescono davvero a fare un quadro il più possibile completo delle varie questioni. Un divulgatore come lei è quanto mai prezioso in questa epoca. Grazie ancora ❤❤
Caro dottore i responsabili di questo scempio non vanno a fare la fila nei pronto soccorso pertanto non gliene puo fregare de meno della vera qualita del servizio! Tranne quello che fa guadagnare! E la chiudo qui.
Caro Dottore Rosso sono pienamente d'accordo con tutto ciò che ha detto e mi sento meno stupida a pensarla come Lei. La comunicazione,l'ascolto sono cose che mancano in ogni ambito,paradossalmente,anche molto nella salute mentale dove dovrebbe essere fondamentale. Sono sempre contenta di ascoltarla. Grazie. Io in questa società mi sento meno che un moscerino. Per fortuna qualche medico come Lei l'ho incontrato. Uno su dieci. Grazie buonagiornata.
12.20 buongiorno, condivido il giusto pensiero che dovrebbero avere tutti i medici, ho sempre pensato che se si chiama " il medico di famiglia" dovrebbe essere un consulente, un aiuto, un sostegno e anche un po' psicologo x capire ogni singolo paziente! Non abbandonateci ! Grazie x tutto quello che fate, ma metteteci il cuore ❤
Il giorno in cui non avremo più il medico di famiglia, il pediatra, esami e visite specialistiche accessibili (nonostante le tempistiche) piangeremo brutalmente
Tutto quello che ha detto è corretto, l'informazione deve darla tutto il personale medico, per esperienza personale, se devo fare una statistica, una dottoressa su dieci con cui ho avuto a che fare mi ha trattata con tatto, come un'essere umano che ha dei sentimenti. Il resto mi ha trattata con sufficienza, come un numero....addirittura dopo il parto ! Battute tra loro riferite alla mia situazione....allucinante il livello di poca umanità presente tra il personale sanitario, ma questo mi è successo anche in Svizzera italiana, dove abitavo.. eppure lì informazioni e soldi esistono eccome! Ma anche se il loro stipendio aumenta, il livello di servizi aumenta ed anche i soldi nelle loro tasche, quello che manca è l'umanità! La persona trattata con sufficenza " Chi sei tu? Sono io quello che ha studiato medicina" .
Boh, ma dove vive Lei? Non ha sentito niente dei danneggati da sieri, le violenze verbali e offese da parte dei sanitari nei confronti di quelli che non hanno detto sì a tutto? Casi infiniti di malasanità soprattutto durante il periodo 2020-2022? Altro che relazione! Relazione con chi?
Mi chiedo se tutto quello che sentiamo al TG o leggiamo sui giornali sia vero,mi chiedo se qualcuno manipoli da un dietro le quinte i fili dell'informazione per ottenere un determinato effetto al quale porrà, poi,un rimedio che sarà a suo vantaggio e a svantaggio della popolazione come troppe volte si è visto accadere. Avere dei dubbi implica porsi domande,le certezze invece ne determinano la fine.
Caro Dottore, a questo giro, si è superato; lei ha due palle quadre, una visione delle cose che va oltre i 360°, una comunicazione mostruosa e soprattutto si mette in gioco, sempre giù dal piedistallo. In più, è una persona buona. Spero un giorno di vederla in TV (mi viene il dubbio che abbia già rifiutato delle offerte. La capisco), in prima serata, a fare il culo a tutti. Chapeau Valerio 🙏
Io personalmente ho avuto solo che brutte esperienze al pronto soccorso. Una volta ero andata a ballare con delle mie amiche e avevo preso di persona un bicchierino di coca-rum (saranno stati 50-100 ml di prodotto + il ghiaccio) e dopo 2 sorsi mi hanno praticamente iniziato a darmi confulsioni, a non essere cosciente, e a vomitare (e avevo veramente fatto 2 sorsi, quindi il bicchiere era rimasto pieno per 3/4). Siccome sospettavo mi avessero drogato inconsapevolmente, mi faccio portare al pronto soccorso da una mia amica (che mi ha preso di peso e mi ha cacciato in macchina perchè le guardie non volevano chiamare l'ambulanza e io non mi reggevo neanche in piedi), e una volta al pronto soccorso, mi hanno parcheggiato su una barella, dopo un paio d'ore mi hanno dimesso senza nemmeno farmi le analisi del sangue. Peccato che quella sera erano stati in tantissimi ad essere stati drogati in quella discoteca e in tantissimi eravamo finiti al pronto soccorso (tutte persone che non abbiamo mai fatto uso di sostanze stupefacenti... abbiamo tutti bevuto in precedenza a quella discoteca, anche agli aperitivi, quindi nessuno era allergico all'arcool, però caso strano tutti quelli del pronto soccorso hanno iniziato a stare male dopo 2-3 sorsetti della bevanda), solo che i medici del pronto soccorso non hanno fatto niente a nessuno. Tutti parcheggiati su barelle del pronto soccorso!! La seconda occasione in cui sono finita al pronto soccorso è stato 3 anni fa. Era un sabato e ovviamente il mio medico di base non c'era e ho iniziato ad avere un principio di mal di pancia al mattino e avevo fatto 2 volte la diarrea. Visto che non mi sentivo in forma, ho provato a mangiare un pò di riso bianco con u filo d'olio e un pò di camomilla... Verso tardo pomeriggio di sabato i dolori si intensificano, quindi mi decido a chiamare la guardia medica che viene a visitarmi a casa. La dottoressa sospettava che fosse correlato qualcosa all'appendicite (o infiammazione oppure da operare l'appendicite), quindi chiama l'ambulanza e fa il referto per l'ingresso al pronto soccorso segnalando di fare dei raggi o un'ecografia. Una volta arrivata al pronto soccorso il medico del pronto soccorso, mi fa fare le analisi del sangue, nel fratempo mi dà una tacchipirina, poi mi manda in genecologia, dove dopo alcuni accertamenti genecologici (ma niente all'appendicite) e non avevano trovato niente, e mi rispediscono in pronto soccorso. Al pronto soccorso la dottoressa dice che le analisi andavano abbastanza bene, e di punto in bianco decide di mandarmi a casa, mentre io le continuavo a dire di continuare a stare male? Beh sa cosa mi ha risposto la dottoressa "lei sta dicendo delle balle, sta benissimo invece, può tornarsene a casa". Ho dovuto litigare stando male per chiedere altri accertamenti, e l'unica cosa che la dottoressa mi ha fatto è somministrarmi una flebo di tacchipirina. Alla fine mi sono incazzata con la dottoressa dicendo che era capace anche il medico di base di prescrivermi o darmi una tacchipirina, e se mi ha inviato al pronto soccorso per un motivo, beh questa dottoressa ha avuto anche l'arroganza di dirmi "ma lei è laureata in medicina?!" io le ho dovuto rispondere " io no, ma la guardia medica è laureata in medicina tanto quanto lei e se mi ha mandato al pronto soccorso per fare degli accertamenti che lei non vuole fare, non mi può sbattere in faccia il fatto che lei è laureata e io no, quando la guardia medica è laureata tanto quanto lei". Poi ho preso e me ne sono andata... Ma che razza di medici abbiamo in Italia?!?!?! Se una guardia medica mi manda al pronto soccorso per fare degli accertamenti e questa qua non li fa, e mi con tanto di presunzione e prepotenza si vanta di avere una laurea e di essere meglio delle guardie mediche e oltretutto dice pure che stavo fingendo di stare male, quando io stavo da cani, sarebbe opportuno che certi medici cambino mestiere del tutto!!
Io ho fatto casino in pronto soccorso. Io ✋. Mio padre era stato trovato in mezzo al traffico in stato confusionale a piedi. Pericoloso per sé e per gli altri portato in pronto soccorso dalle forze dell'ordine chiamato io al telefono. Non voleva stare in pronto soccorso, ho dovuto placare a terra mio padre in posizione che non si facesse male. Erano ore che chiedeva uno yogurt e mi era stato concesso dal personale del pronto soccorso. Non sapevo come trattenere fisicamente mio padre, che aveva scelto di vivere da solo e libero. Nessuno sapeva che avesse un tumore al cervello perché la diagnosi non era ancora arrivata. Nessuno sapeva che già stesse facendo accertamenti. Aveva tenuto nascosta la cosa. La diagnosi di tumore è arrivata DOPO. Se mi hai promesso tre ore fa uno yogurt e mi abbandoni con un uomo forte che scappa dal pronto soccorso, io lo blocco a terra e urlo e vi faccio arrivare tutti. Non picchio nessuno e non avevo bevuto nulla. Ma non raggirate i parenti dei pazienti per nascondere che siete SOTTO DI PERSONALE. Lavorare "sotto di personale" è una una frode. L'articolo 18 punto 5 o 4 parla chiaro IL DATORE DI LAVORO DEVE FORNIRE IL NECESSARIO E COMPITI ADEGUATI, sotto di numero NON SI LAVORA. Per tutto il resto, dottore dieci minuti di applauso per il video ❤❤❤
Capisco il suo punto di vista ma ritengo che non si possa ignorare l'impatto del fatto che la struttura sanitaria è pessimamente gestita dal punto di vista manageriale-organizzativo e clinicamente sotto-organico. Questo genera situazioni limite (ne ho vussute alcune direttamente) che possono portare a conclusioni fatali. La situazione non migliorerà nei prossimi anni a causa di molti fattori che penso le siano evidenti. La classe medica deve difendersi dall'impatto di una forte comunicazione negativa e fuorviante che di è aggravata dopo l'epidemia Covid e che tende a screditare l'intero contesto scientifico screditando il concetto stesso di competenza in qualsiasi settore. Ciò va di pari passo con la regressione socio-evonomico-culturale del paese che invece di essere combattuta viene utilizzata a scopi politici. Certo che in carenza di investimenti e di fronte al grave aumento dell'età media della popolazione la prevenzione sarebbe una via obbligatoria. Importante che i messaggi arrivino anche ai singoli cittadini che, volendo, potranno agire nell'interesse proprio e del sistema.
A proposito di abuso di alcool, ha avuto modo di vedere in televisione la pubblicità della birra Ceres? Io la proibirei a causa del messaggio che comunica associando alcool a comportarnti semi-delinquenziali....
@@sandramagnani7575 buongiorno... il "ma" avversativo che lei inserisce dopo "punto di vista", mi rende perplesso, perché mi trova d'accordo su tutto ciò che ha scritto. Insisto sull'articolo 18, punto 6 che OBBLIGA IL DATORE DI LAVORO A ASSEGNARE I COMPITI IN BASE ALLE CAPACITÀ. Quindi un datore di lavoro che contravviene facendo lavorare SOTTO ORGANICO è NEGLIGENTE. In base alla legge vigente. Lo Stato è colpevole di negligenza quando visto come "datore di lavoro" in questo caso. È danneggiato il lavoratore, è danneggiato l' utente del servizio. In sede europea, se non ricordo male, la sanità italiana è stata indicata come ESEMPIO di ottima sanità, in base a servizio erogato e costi come PA, (pubblica amministrazione). E questo significa che il sistema "soffre di miopia intellettuale". Quindi io sono d'accordo su quanto ha scritto. Aggiungo che nessuno sapeva cosa fosse il Covid, quando si è stati costretti a gestire comunque i dati statistici. È inevitabile aver commesso anche alcuni errori nella sua gestione.
@@sandramagnani7575 oddio... Non frequento la televisione da 15 anni, pertanto non ho visto la pubblicità della Ceres. Dovrei aggiornarmi se ancora funziona la mia antenna sul tetto, perché sa che non ne ho idea??? Mi perdoni quindi...
Secondo me i due anni di Covid hanno fatto cambiare l'idea che le persone avevano dei medici, ma questo lo vediamo anche nei riguardi di tutti quelli che hanno autorità in un ambito ( ad es. Aggressioni a insegnanti, presidi ecc. ) Ti ringrazio tantissimo per le tue riflessioni !
Fin quando ci sarà un conflitto di interessi tra le aziende farmaceutiche e la salute delle persone , e’ ovvio che la priorità non sarà mai la nostra salute / benessere . Il problema è strutturale, e’ filosofico . La gente non vi crede più perché è stanca di essere gestita come si gestiscono le bestie negli allevamenti. Mi sembra del tutto legittimo essere stanchi di questo
Io sono un ingegnere di 50 anni, stazza piccola. Mi sono presentato in ambulanza al maggiore di Bologna 2 giorni fa perché non riuscivo a dormire da una settimana per un dolore alla schiena che nemmeno ul cortisone riesce a calmare assieme a mia moglie, una damina dell' altro secolo per educazione e rispetto. Siamo stati accolti da portantini e infermiere con maleducazione, tutti ci davano del tu e se provavo a chiedere una cosa sbuffafano. Ad un certo punto dal braccio sxendeva un rivolo di sangue dove era attaccata la sonda per la flebo. Mia moglie ha chiesto di controllare, è arrivata un infermiera che urlava "adesso te lo tolgo a tuo rischio e pericolo". Mi sono alzato dalla barella e ho mandato a quel paese la signora, poi ho bussato al dottore chiedendo la chiusura e siamo scappati. Sul referto c'è scritto che ho rifiutato la terapia agendo violentemente in presenza di testimoni. Ripeto, Bologna, fiore all' occhiello della sanità italiana, ortopedia che si vanta di essere la migliore al mondo, ha fallito ad accogliere un ingegnere di mezza età e sua moglie, l'ha fatto scappare, irritare al punto che si è dovuto trascinare via dolorante piuttosto che essere trattato in modo così poco professionale. Fatevi un esame di coscienza
E poi le attività private sanitarie crescono come i funghi dopo la pioggia ,molte volte non seguono ne anche un minimo di etica o umanità... Funziona in modo, "se hai la grana? ti posso visitare se no sono cavoli tuoi... ... ...
Questa è mafia. Dobbiamo organizzarci e fare fuori tutti i politici e medici che scelgono di lavorare in strutture private. Dobbiamo avere le stesse regole delle mafie, così solamente possiamo tornare a vivere in democrazia e in un paese civile. L'Italia è un Paese a vocazione mafiosa (cit.)
Ma infatti quale etica?!? Io sarei tanto curiosa di sapere realmente perchè ogni santo anno c'è il mondo che va a fare l'esame di ammissione a medicina. Vogliamo far finta di essere così stupidi ed ipocriti a pensare la maggioranza lo faccia per etica, bontà d'animo o per esclusivo interesse economico? Dio denaro sempre e comunque alla base, vince sempre lui
Dottore hai completamente ragione io condivido tutto il tuo pensiero peccato che tu sei l'unico che tira fuori gli attributi e questo ti fa onore bravissimo
capibilissimo se molti se ne son tirati fuori dopo aver contribuito e alimentato un sistema che quattro anni fa da un giorno all'altro ha pensato bene di torturarli come i peggio terroristi
Hai ragione da vendere !! E quelli che non pagano le tasse (che pensano di essere tutti nel giusto) non si rendono conto che è come se andassero a rubare a casa di chi le paga !!
Puoi pagare tutte le tasse che vuoi, puoi aumentarle, puoi sognare,ma finché vi trovate governi che se ne fregano di voi ed i soldi li utilizzano per altro, non risolverete nulla
Ciao Valerio, i nodi vengono al pettine, ciò si è messo in moto quando si è deciso che l'individualismo la avrebbe dovuta fare da padrone (io faccio risalire questa cosa dal governo Reagan e il ripristino potente della cosiddetta economia trickle-down) e lo stato si doveva tirare indietro da tutti i settori per privilegiare quelli che si fanno da se a scapito della costruzione di un senso della società. Purtroppo per costruire una società a basso tasso di conflittualità occorre dare un senso al massimo delle vite possibili e siccome non tutti sono dei geni che possono diventare self made lo stato deve intervenire anche attraverso la tutela del posto di lavoro o cose del genere. Questo è il mio pensiero, bisognerebbe decidere se vale la pena applicare fedelmente l'articolo 3 della Costituzione.
Fosse solo l'articolo 3... una valanga degli articoli della cara costituzione sono solo carta straccia. Sono purtroppo molto d'accordo col tuo pensiero...società marcia fino al midollo e chi ha voluto questo sapeva bene che il popolo, essendo incline a guardare unicamente al proprio orticello, non avrebbe mai alzato la testa per protestare ed imporre una società equilibrata, corretta e con diritti e doveri davvero rispettati.
Ancora una volta hai fatto centro. Io lavoro nella scuola pubblica e da anni anche a noi insegnanti succedono le stesse cose per alimentare l'istruzione privata e distruggere il settore pubblico. Hai ragione sul punto relativo alla mancanza o scarsa comunicazione e al patto che si è rotto tra la popolazione e lo Stato in generale. In giro constato tanta rabbia, paura e frustrazione...e le malattie mentali sono in aumento. Caro Vale, come si dice? Se non esistessi, bisognerebbe inventarti...ma x fortuna ci sei ❤
..e adesso cavalcheranno questi casi per "spostare" tutto sul privato ( già sentiti sui TG..). Invece di impiegare i soldi pubblici per decisioni Europee di aiuto alle lobbies delle armi e dei liquidi con segreti militari..
Aggiungo anche, a titolo informativo, che in Calabria in pronto soccorso abbiamo molti medici che vengono da Cuba perchè manca personale. Una dottoressa cubana mi ha detto che in vita sua non aveva mai visto una simile disorganizzazione. What a shame!
Dottore vogliamo parlare anche dei tagli enormi che ci sono stati alla sanita pubblica negli ultimi anni? Vogliamo parlare dei turni massacranti perche lospedale è sottorganico? Delle persone che stanno soffrendo e devono aspettare delle ore prima di ricevere assistenza? Io perso che sia una bella manovra per far sempre piu affossare il SSN a favore del privato. Terranno in vita quella parte del pubblico che non è remunerativa per i privati, e chi avrà i soldi si curerà mentre gli altri creperanno
Specialmente nella sanità nel corso degli anni dagli ospedali veniva sottratti medicinali garze termometri ect... Moltiplicati per miglia ogni giorno.. Per questo c'è stata una stretta di soldi... La sanità è per tutti i dipendenti un pozzo senza fine
C'è sempre una ragione .....chiediamoci come si comportano medici e tutto il personale sanitario.... Altro giorno vado alla Terapia del dolore con problemi di lombosciatalgia e medico la prima cosa che mi offre e Rivotril 😡( prima prescrivevano Tachipirina e vigile attesa, ora prescrivono Rivotril e vigile attesa 🤮) Se sono rimasta calma e solo grazie al mio allenamento alla calma giornaliero con la meditazione ed altro.
Ciao. Sono mesi che ti seguo ma ad essere sincero mi sei sempre sembrato una persona intelligente oltre ad essere un medico. Avrei preferito continuare a seguirti senza scriverti, probabilmente non ho molto da dirti di valido. Ma in effetti questo ultimo tuo video mi è sembrato rivelatorio. Non solo perché eri emotivamente molto coinvolto ma perché é evidente che hai descritto la situazione in modo molto semplice e anche chiaro e veridico. Provo a comunicare con te. E' chiaro che fino ad ora abbiamo considerato il medico aprioristicamente intelligente anche se a volte è inesperto, oppure ha semplicemente una scarsa intelligenza ma è dotato di grandissima memoria come succede spesso alle persone. A quelle laureate, per esempio. Io credo in questo patto sociale tra medici e popolazione. E dal punto di vista istintivo sarei persino orientato a difendere il medico e non solo a rispettarlo. Avrei voluto fare il volontario sai? Ma le cose, sai, non vanno sempre bene. Non è una questione solo di principi. Avere un disagio psichico o fisico implica il fatto di non riuscire ad adattarsi a situazioni alle quali persone anche stupide ma non ammalate riescono invece ad adattarsi. Ci sono malattie che causano situazioni di discriminazione sociale estreme, e le persone usualmente si rivolgono al medico per paura e per essere aiutate e non solo per essere curate. E' del tutto evidente che il SSN non è l'ufficio di collocamento e tantomeno la scuola oppure la palestra o l'oratorio o la biblioteca. Ha funzioni diverse. Ma il consiglio di molti medici in situazioni molto critiche è spesso solo quello di prendere dei farmaci e di non arrogare pretese. Io sono pacifista da sempre. Non voler fare il militare mi ha esposto a violenze di tutti i tipi. Sto parlando di vere e proprie torture. Sembrerà assurdo ma per me a 19 anni queste violenze sono nate proprio in ospedale. Esistono delle situazioni ove la fiducia viene recuperata in ambienti che con l'ospedale o con i medici per fortuna non hanno nulla a che vedere. Non solo, ma il coinvolgimento del personale medico alla psicoterapia molto spesso è solo determinato dal potere politico che ha il paziente o la sua famiglia, o dal denaro che ha la famiglia, e l'adattamento lavorativo del paziente è spesso favorito proprio dalle convenienze economiche e politiche che potrebbe avere o non avere lo stesso medico curante. In fondo è un sindaco a firmare un TSO. Ci sono pazienti psichiatrici che hanno fatto da esche politiche per cinque anni per poi rassegnarsi a prendere la pensioncina. La malattia è un pretesto per potere entrare in contatto con il politicante di turno. Il farmaco viene prescritto spesso per evitare di essere coinvolti proprio in quella complessa terapia psichiatrica famigliare e lavorativa e dietologica che darebbe invece risultati più validi ed immediati. Il farmaco serve a non avere responsabilità se il malato commette qualche cazzata. E' in ospedale che comincia la rovina. Se sei una persona vittima di violenza e chiedi aiuto, ogni diagnosi che comprenda in qualche modo la parola "paranoia" ti viene appioppata aprioristicamente. Per molte persone da poco sapere che utilizzi il farmaco potrebbe significare proprio che sei finito, che il tuo posto di lavoro debba essere dato agli altri, che la tua famiglia ti debba diseredare perché non farai mai figli, che ogni cosa intelligente che dici non sarà considerata concorrenziale e incisiva quanto quella di idioti che non si sono mai ammalati. In realtà il pensiero di Basaglia era un poco più complesso. Tu lo hai solo sintetizzato. Lo stigma sociale comprende la violenza e la violenza, sei hai la forza fisica di difenderti, è una delle poche strategie utili per non essere stigmatizzato ma temuto. Per vivere il malato di mente deve ragionare come ragiona un camorrista. Difendersi e farsi temere. Volete spacciare il TSO come l'unica alternativa ad una terapia che il paziente FINGE di accettare? Benissimo. Credete così facendo di potere avere la sua fiducia? E' divertente l'idea che possiate sperare nella sua fiducia. Davvero, sembra una barzelletta. Non conosco nessuno che limiti la libertà personale delle persone che possa avere anche la loro fiducia. Il rapporto al quale potete al massimo aspirare è quello che ha la persona chiusa in carcere con il suo secondino. Specie se come dici te la violenza contro il malato è continuata all'esterno dell'ospedale, dopo i primi ricoveri... Specie se la vittima di questo stigma o di questa violenza è stata prelevata con la forza e ridotta in una condizione che è simile a quella dello stato di arresto. Specie se una persona viene letteralmente torturata dopo aver chiesto aiuto. Credimi. Nei confronti di alcuni invalidi psichici ma anche invalidi che hanno diverse patologie, vivere in società significa affrontare lo stigma. Significa non potersi imporre e vivere soggette al potere di persone moleste. E lo stigma sociale, per il quale le persone per bene provano compassione, viene invece usato come leva da chi è criminale per potere commettere reati non dimostrabili contro vittime quasi predestinate ed assolutamente inermi. Alle quali poi vengono imposti i TSO. Questa violenza di cui tu ti lamenti fatta anche purtroppo nei confronti di medici con una deontologia professionale molto rigida, e validi, è quasi preventiva. Il criminale fa del male al medico per non fare la fine dell'invalido. E' una minaccia vera e propria. E' un po' come dire che se ammalarsi significa essere spacciati, pestando il medico magari si evita di dover essere condannati ad una vita nella quale non ci si può difendere... Credimi Valerio, ti stimo per quello che fai e sei una persona molto aperta... La violenza serve a fingere di essere validi perché essere considerati invalidi significa smettere di vivere... Questo è quello che penso. Ovviamente non sto minacciando nessuno ma il vino, o la birra oppure il ginlemon hanno senza dubbio il potere di instupidire le persone o renderle violente ma come sai tu anche l'alcool è un modo per fuggire un mondo dove le persone che ti valutano con crismi non intelligenti preferiscono discriminarti... è un modo per curarsi. Io sono felice di non essere diventato un parroco. Ma è stato un patto col diavolo e se devo essere sincero lo ho dovuto fare a causa della violenza di medici ed infermieri... Se un medico fa del male non la paga mai. Non la ha pagata nemmeno Mengele... E anche dopo aver bombardato Belgrado, Baghdad, Damasco, la soldataglia sembra avere maggiori diritti alla assistenza di quanti ne abbia avuti io... Auguri per la tua divulgazione. Fai sempre in modo che sia divulgazione scientifica e che i tuoi contenuti non sposino mai direttamente delle esigenze di marketing. Ho fatto marketing industriale per 17 anni. La scienza è una altra cosa, è una cosa bellissima. Sono contento che vuoi avvicinare i giovani alla tua libreria... Grazie
Mia madre 80enne la hanno tenuta in PS dalle 8 del mattino alla sera alle 20. Non si reggeva in piedi ed era anche un po' in panico. Quando, dopo che ho fatto 250 km per arrivare al PS dove c'era mia madre non sto a dire quanto mi e' stato risposto quando ho semplicemente chiesto quando riuscivano a farla passare. Non entro nei dettagli che non e' il luogo adatto.
E' vero è il "controaltare di questa crisi" la fiducia è diventata "sopportazione" tante volte nella ussll ti parlano con estremo distacco. DEVO scegliere a volte il privato solo per il tempo di attesa (6/8 mesi per una visita ortopedica....e intanto a me fà male!). Io vorrei veramente tanto un buon servizio nazionale, sarebbe lo specchio di una buona società. MA anche io devo tacere... su ciò che realmente penso. grazie a Lei che ci fa riflettere-
Trovo allucinante il clima da far west ...ma io ricordo i racconti di mia nonna o mia mamma che non hanno avuto belle esperienze in ospedale al momento del parto anzi si parla di veri e propri insulti durante il travaglio, quindi forse anche chi fa l'infermiera/infermiere o medico non sempre ha l'empatia giusta Addirittura a mio papà che, si è scoperto successivamente avere un linfoma, al pronto soccorso dove si era recato per un dolore alla schiena, gli è stato detto che non si va al pronto soccorso per un mal di schiena ed è stato rimandato a casa.... comunque la violenza non è mai giustificabile
Sarò stata fortunata, ma io non ho mai subito maltrattamenti, né tantomeno ne ho visti mettere in atto, all’interno di strutture del servizio sanitario nazionale. Io abito in Emilia-Romagna e della sanità pubblica della nostra regione posso essere solo che contenta. A me personalmente della relazione con il medico più di tanto non mi interessa, mi interessa che mi risolva il problema. Quello che mi fa schifo è che hanno usato il COVID come scusa per rendere impossibile prenotare le visite, io adesso devo andare spesso fuori regione o provincia… E penso che tutte queste notizie servano a caricare la violenza contro i sanitari, sempre per andare contro il pubblico, denigrarlo e privatizzare. Peccato che poi si accorgano che nel privato quasi chiunque oggi può mettere una targa fuori, e raccontare quello che gli pare.
Video: coraggioso, spontaneo, onesto, grande Dott Valerio. Anche io e famiglia siamo state trattate male dal personale sanitario. Loro troppo spesso sono arroganti e anche ignoranti, mi fermo qua
Anche io sono stata trattata con arroganza e quando assistevo mio padre anziano. Ma questo non è un motivo sufficiente per rispondere nella stessa misura o peggio
Effettivamente le coreografie dei balletti dei sanitari in epoca covid dovevano assolutamente essere evitate, come tanti dibattiti televisivi da parte di medici che pontificavano dai loro studi ospedalieri e che dicevano una cosa e dopo poco la smentivano in altra trasmissione e che si attaccavano tra loro per mostrare chi ce l'avesse più grosso (il curriculum). Cmq sia andrà tutto peggio
Adesso dico l' indicibile : non mi sembra casuale che questa violenza negli ospedali sia un fenomeno del Sud Italia. Non sarà che dove il personale sanitario mostra ritmi di lavoro e impegno tipici di tanti dipendenti pubblici del meridione gli utenti che non possono ricorrere a raccomandazioni e conosce ricorrano alla violenza?
@@RRFineArt Hai scritto che al sud sono fannulloni. Pregiudizio che con il mio commento fanno il paio, non credi? Guarda te stesso prima di criticare gli altri.
Secondo me , la tendenza è partita dalle posizioni che hanno preso i dottori e i medici durante la PANDEMENZA, durante la quale hanno tranquillamente preferito aderire allo status quo , invece di rimanere fedeli al giuramento che hanno fatto , anteponendo i propri interessi a quelli dei pazienti . Il popolo reagisce a questa violenza ricevuta , con altra violenza . Questo è il mio pensiero. Ciò detto , va da sé che non giustifico comportamenti violenti di alcun tipo .
@@lafrustadidio7874sono Novax convinto totale e fiero di esserlo. N.O.V.A.X. per l'eternita'.Continua pure a guardare la merlino su la7 e a sentirti intelligente
Carissimo dottore, se posso permettermi,la violenza che succede nei pronto soccorso o cmq verso il personale sanitario non ha cause o ragioni complesse perché sono in realtà il primo sintomo di qualcosa più grande che sta andando a ramengo.Cio' va individuato nel comportamento di massa e mi creda, è roba stra-approfondita nelle Scienze politiche soprattutto quando si parla(in una socialdemocrazia o secondo l'impianto ideologico europeo)di privazione dei diritti fondamentali della persona. La legge proposta da questo governo è solo un esempio/tentativo mediocre di aggiungere una frizione a ciò che si prospetterà nei tempi avvenire(prossimi)...ingerenze,disordine pubblico e mi creda ,non c'è legge che tenga alla disperazione della gente! Lei ha detto bene,si è rotto "il patto sociale"e in una democrazia moderna è qualcosa di molto pericoloso.Purtroppo tenga conto che questo è un paese di vecchi(anagraficamente parlando)e le reazioni non basteranno! Non si può addossare una certa responsabilità/capacità comunicativa al dottore per attenuare questa ondata emotiva,non ne ha facoltà! È come mandare un mitare a Beirut con le fionde!! Il peso della responsabilità le fa onore ma sta fermando una cascata con un dito! Le soluzioni ci sarebbero...ma lì sì che c'è una complessità (anche storica)! N.B.durante il colera a Napoli c'erano le file di persone disposte a vaccinarsi senza fare problemi..e la scolarizzazione allora era molto più bassa, c'era una fiducia a prescindere!
L'approccio dogmatico contro la proposta dei corsi di arti marziali è sbagliato. Di certo l'intento non è quello di delegare la gestione di situazioni di emergenza al personale medico, ma di dare al personale medico che lo desideri, maggiori capacità di sopravvivenza. E solo nelle malaugurate situazioni nelle quali il sistema di sicurezza delegato a farlo, non è riuscito a intercettare e gestire il problema. Non va vissuto come un obbligo, ma come un'opportunità di avere maggiori possibilità in una realtà in cui, inutile negarlo, la violenza diventa sempre più frequente.
prima dovremmo decidere che significato attribuiamo al termine “ violenza”. Sono a conoscenza sia diretta che per sentito dire da tuoi colleghi che nelle residenze sanitarie assistenziali è una prassi legare alla carrozzina o al letto gli anziani ( quelli che rischiano , per un motivo o l’altro , di cadere) con il beneplacito dei parenti convinti di salvaguardare il caro parente da lesioni legate all’eventuale caduta. Avrei altri esempi vissuti di prima persona… violenza può significare quel paternalismo radicato nel medico che si rifiuta più e ancora più volte di ascoltare , analizzare e confrontarsi( non dico umanamente ) con il paziente che chiede di provare a ridurre la posologia farmacologica? ovviamente andrebbe analizzato caso per caso ma semplificando mi associo appunto ai tuoi colleghi che si pongono seriamente la domanda: è una violazione dei diritti ,a tutela della libertà individuale ,sanciti dalla costituzione? morale della favola prima di formare un medico bisognerebbe formare la persona ( con la P maiuscola) e avere il coraggio di indirizzare in settori professionali non a contatto con il pubblico quelle persone che appunto non sono adatte a questa professione.
Dott Rosso Si certo la comunicazione è importante ma dinanzi all'inefficienza, alla corruzione, alle file interminabili, alle visite o analisi strumentali date dopo mesi, alla quasi impossibilità di andare dal proprio medico di base(adesso ci vogliono settimane, per i fortunati che ce li hanno) Tutto questo ha ben poco a che fare con la comunicazione E poi vorrei vedere quanto ligi ed efficenti sono certi medici ed infermieri in certe parti d'Italia
Il patto si e rotto anche perché le persone che hanno lavorato una vita è pagato le tasse per avere un servizio sanitario efficente, ma nel momento del bisogno che sta male e e vanno prenotare una prestazione urgente gli viene detto che la può fare nel 2026 ed è in quel momento che la persona sa che ha sbagliato a fare un " patto" con lo stato e cioè tu mi paghi le tasse ed io ti garantisco un buona sanità publica, purtroppo non è così oggi se non hai soldi non ti puoi curare .
Caro dottore, qui a Edinburgh l'NHS funziona abbastanza bene, ma la malattia mentale è per lo piú seguita privatamente, o paghi o finisci in mezzo alla strada. Non esistono strutture statali, fatta eccezione per Il purtroppo larghissimo uso di alcohol e droghe pesanti.
Secondo Lei, quelli che hanno capito negli ultimi 3/4 anni sono coloro che si sono sono fidati del noto prodotto o gli altri che hanno detto no grazie???
L' unica soluzione al problema della violenza nei Pronto Soccorso è una sola: repressione giudiziaria e condanne penali esemplari da parte dei magistrati, perché se un paziente non accetta le terapie mediche degli ospedali è libero di andarsene a casa a morire dopo essersi fatto dimettere contro il parere medico, perché il nostro dettato costituzionale afferma che nessun paziente può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Chi è medico merita fiducia perché ha una laurea e ha studiato, altrimenti è libero di lasciarsi morire! Punto e basta!
Dottore lei affermerebbe che chi è nell'ambiente ospedaliero medici ecc... tutte persone indiscutibili, all'altezza del posto che rappresentano a livello caratteriale, comportamentale,non da meno la preparazione .🤔🤔🤔
Difficilmente una persona aggredisce infermiere o medici se sono empatici volenterosi.... Ma se vedi le giovani infermiere sempre al cellulare se chiedi una padella che non arriva mai chiaro che si perde la pazienza
Una cosa sulla prevenzione mi lascia perplesso, visto che anche i medici devono mangiare, chi mi assicura che il medico mi stia invitando a fare esami su esami od interventi solo per farmi spendere ?, certo quando i risultati degli esami sono chiari nulla da dire ma soprattutto nel privato, alcuni ti fanno la visita nel pubblico e poi ti dicono "ci vediamo in studio", 200 euro a visita, io mica mi fido di chi si comporta in questo modo ed i medici mi vedono molto raramente proprio per paura che si inventino cose solo per spillare soldi ed anche per paura vera e propria che mi diano brutte notizie mentre mi sento ancora in buona salute. Il pubblico ti fa passare la voglia anche solo di prenotare per le liste di attesa che però ogni tanto sono accettabili.
È normale che il medico di base, è la prima volta che mi vede, mi fa la ricetta senza chiedermi niente Ho 70 anni sono dieci anni che non faccio un esame
Solo i fatti danno credibilità alle persone. Potete insistere quanto volete, ma dopo aver perso credibilità tutto ciò che direte apparirà come una bugia. Chiaramente questo è rivolto al sistema sanitario, non a qualcuno in modo particolare.Lo stesso dicasi della politica.
Sono d accordo..prevenzione e non ideologica...scientifica....famiglia e scuola sono le basi... sé capito purtroppo che in futuro al netto del tema dell abuso... si potra curare chi c ha gli skei
Caro dottore, per comunicare bisogna essere in due a volerlo. E spesso, a non voler comunicare, non é solo il personale sanitario. Basta leggere i commenti al suo video, con i tanti che straparlano di " siero", senza che avere nemmeno l'idea della differenza tra siero e vaccino. Io penso che i social, da questo punto di vista, abbiano fatto un danno enorme. Poi, certamente, i medici che intralazzano con le case farmaceutiche o avidi di denaro, non aiutano a creare un clima di fiducia.. Ma alla fine, ad essere aggrediti sono sempre quelli che, in un mese, guadagnano quanto in un giorno certi liberi professionisti.
E poi che non ha forse idea di cosa succede ai vostri cugini veterinari. Io ho avuto pseudo clienti che si vantavano di aver aggredito, minacciato o messo con le spalle al muro altri colleghi ed a cui ho indicato immediatamente la via dell' uscio per non parlare di cosa succede ai colleghi delle ASL ad esempio negli allevamenti di bufale che perlopiù sono della camorra.
Mi dispiace ma NON sono assolutamente d'accordo con lei per questo semplice motivo : In un mondo dove oramai tutto funziona con un cellulare in mano ,dove qualsiasi immagine vediamo è fatta di perfezione,( filtri) ,dove una persona di 80 anni mi balla il rock &roll senza nessun problema di articolazioni ,senza un filo di rughe ecc...( immagine solo a scopo di comprensione) Queste immagini di " perfezione" oramai hanno lavato i cervelli dei più, dunque come può una persona accettare una malattia ,e soprattutto la morte ? siamo arrivati al paradosso dove tutti siamo immortali e al momento che ci succede un intoppo ( in questo caso una malattia) noi non sapiamo più gestire la situazione e li scatta la " FRUSTRAZIONE" che di solito viene subita da chi in primis ci deve assistere e cioè il medico / medicina . Il tempo delle bandierine " andra tutto bene" e " grazie dottori " attaccate sui balconi è finito ... Ora siamo ritornati alla " realta " di dottor Google e a tutti gli specchietti per le allodole.
Voi dottori e personale medico, oss ecc ecc vi siete piegati a 360°obbedendo al sacro siero sperimentale e poi vi chiedete come mai succedono queste cose??????
Io mi inchino davanti a medici come lei .Cosa rara incontrarne.❤️🤗🤗🤗🤗🤗
Ci vuole rispetto per il personale sanitario/medico da parte degli utenti, ma ci vuole rispetto anche da parte del personale sanitario/medico nei confronti degli utenti, perché alle volte manca!
@@rodolfo9083 in certi casi anche spesso con risposte assurde..
Da dentro, xchè lavoro in ambito sanitario ,ho visto abusi di potere da parte del personale
Una persona a cui ho prestato assistenza mi ha detto che quando mi ha vista ha pensato:questa è diversa.
Xchè ho affermao?
Xchè mi hai guardato dritta negli occhi,sei stata accogliente e mi hai sorriso,e questo mi basta.
Si sono sentiti intoccabili e ora pagano il prezzo,sono stati gli utili idioti,ma nn lo hanno ancora capito,e allora le botte se le meritano.
Io sono stata in situazioni di stress lavorativo,PS ,mai toccata con un dito, occorre essere empatici , poiché stare male può capitare a tutti,io essendo diversa sono ostracizzata sul lavoro,x me l'importante è fare quello che sento e nn quello che il sistema vuole che faccia.
Complimenti. Una perla rara. Finalmente. Grazie ❤
Grazie, non mi sento piú sola😊
Doc, ho metà famiglia che lavora in Sanità Pubblica. Mi viene da piangere (seriamente) a sentire da loro come siamo messi.
Concordo con Lei. 1) COMUNICAZIONE E RISPETTO E DIREI ELASTICITA' SONO PRIMARIE: mi è capitato di aver necessità di un farmaco importante per un parente appena infartuato che non lo aveva disposizione per ragioni che ora non spiego. Per stare tranquilla la persona voleva assumerlo.
Telefonono in ospedale spiegando il tutto, mi hanno risposto di chiamare l'ambulanza. Io insisto, dico alla persona di mettersi nei miei panni, di cosa avrebbe fatto in una situazione simile. Risposta: :"PER FORTUNA NON HO PARENTI INFARTUATI". Esito: farmaco non dato e DENUNCIA da parte mia. Un'ora di macchina per andare in altro ospedale dove SUBITO hanno dato il farmaco.
2) Non puoi OBBLIGARE nessuno a fare qualcosa CONTRO la sua volontà. Il corpo è SACRO. E quei balletti nelle corsie sono stati ORRIBILI.
Grandissimo Dottore ❤ ho 45 anni e anche io approccio i “medici” con diffidenza dopo anni di pesci in faccia le poche volte in cui ne ho avuto bisogno. L’apice l’ho raggiunto durante il Covid per una visita di chirurgia vascolare dove sono stato trattato veramente male “perché di là c’è il Covid!!” ed era Maggio 2021 a Pandemenza sgonfiata… ormai vado solo più privatamente a pagamento 😢
Purtroppo se una persona non dovesse attendere mesi e mesi per una visita specialistica "seria",non come alcune pseudo visite che alcuni medici fanno,oppure essere seguiti come si deve dal medico di base ,i pronto soccorso sarebbero meno incasinati. Persino per una visita dal medico di base a volte ci vogliono 2 o 3 settimane.
La prevenzione di cui si parla tanto in TV dove cazzo è 😢
La prevenzione, quella primaria, è esattamente dove la descrive il dr. Rosso: nello stile di vita sano! Ma questo richiede responsabilità personale, e quindi impegno e quindi fatica.
La prevenzione di cui parli tu è quella secondaria, cioè lo scoprire una malattia in tempo per provare a curarla. E spesso è una cosa che al paziente richiede solo una presenza passiva. Tanto comoda, solo lo sforzo di ingurgitare qualche pillola.
Ma non è vera prevenzione, o per lo meno non basta di certo.
Il nostro SSN non sarà più sostenibile se la gente non inizia a metterci la responsabilità personale.
Non ci sono risorse per continuare a curare tutti, se chi fuma, beve, mangia troppo e male, non fa attività fisica, non sta mai al sole, non sa gestite lo stress ecc.. non inizia a metterci del suo per informarsi e iniziare ad evitare\limitare i fattori di rischio.
La medicina sta facendo passi avanti con le diagnosi e le cure, ma NOI anche dobbiamo fare passi avanti ad essere i primi medici di noi stessi, perché non sarà mai un medico o un infermiere a poter vivere per noi!
Mentre aspetto la visita che ritarda, sto cercando strategie per migliorare? O passo il tempo a lamentarmi della sanità senza alzare un dito?
Sto generalizzando, so che ci sono persone a cui capitano incidenti casuali, o malattie nonostante un buono stile di vita, o altri che non sono più nelle condizioni per gestirsi da soli... Ma proprio per tutelare queste persone, tutti quelli che possono gestirsi da soli DOVREBBERO iniziare a reaponsabilizzarsi.
La crisi di risorse economiche e di personale che c'è adesso potrebbe essere un'opportunità per andare in questa direzione.
Oppure possiamo continuare a stare chiusi in casa, stravacati sul divano, con patatine fritte birra e sigaretta, a rinc******irci di tv\internet e lamentarci che la sanità fa schifo.
È una scelta. Ma in ultima analisi anche questa scelta resta una mia responsabilità.
Scusa lo sfogo, ma il dr Rosso è questo che cerca di dirci in tutti i video...
Buongiorno, per quanto mi riguarda, la fiducia che avevo si è spezzata nel 2000 quando, per un problema grave (non compreso neanche dal mio medico di base), sono stata dimessa dal PS e la stessa notte ricoverata d'urgenza in condizioni preoccupanti.
Fare il medico è una scelta che non deve essere presa con leggerezza perché ci vuole un talento speciale per svolgere questa professione. Purtroppo in PS può arrivare di tutto, né sono consapevole e deve essere molto molto difficile affrontare certe situazioni: purtroppo nella mia città una sua collega psichiatra è stata uccisa da un paziente, come saprà ed è orrendo.
Non aiuta il fatto che molti suoi colleghi siano sempre stati arroganti e non si scusi o mai per ritardi che dipendono da loro spesso.
Il suo è un pensiero degno di un vero medico.
🙏👏 grazie dott. Rosso per cercare di andare sempre a fondo delle questioni, per parlare delle cause, tentare di indagarle invece che soffermarsi sul sintomo e pensare di liquidare semplicemente così un paziente, una persona, una problematica. Io penso e ragiono allo stesso modo ma è facile incontrare le resistenze di chi non ha la forza di fare questo e si sofferma alla superficie dei fatti, magari pure perché così può sfogarsi trovando un "valido motivo" per indignarsi. La ringrazio per le sue riflessioni sempre complete e profonde e che riescono davvero a fare un quadro il più possibile completo delle varie questioni. Un divulgatore come lei è quanto mai prezioso in questa epoca. Grazie ancora ❤❤
Motivo per cui anche io ho grande stima del Dott.Rosso, concordo. Molti professionisti dovrebbero prendere esempio da lui. 👏🏻👏🏻👏🏻
Caro dottore i responsabili di questo scempio non vanno a fare la fila nei pronto soccorso pertanto non gliene puo fregare de meno della vera qualita del servizio! Tranne quello che fa guadagnare!
E la chiudo qui.
Caro Dottore Rosso sono pienamente d'accordo con tutto ciò che ha detto e mi sento meno stupida a pensarla come Lei. La comunicazione,l'ascolto sono cose che mancano in ogni ambito,paradossalmente,anche molto nella salute mentale dove dovrebbe essere fondamentale. Sono sempre contenta di ascoltarla. Grazie. Io in questa società mi sento meno che un moscerino. Per fortuna qualche medico come Lei l'ho incontrato. Uno su dieci. Grazie buonagiornata.
Un ragionamento con le palle finalmente, grazie dott. Rosso
Grazie per la sua divulgazione 🙏
12.20 buongiorno, condivido il giusto pensiero che dovrebbero avere tutti i medici, ho sempre pensato che se si chiama " il medico di famiglia" dovrebbe essere un consulente, un aiuto, un sostegno e anche un po' psicologo x capire ogni singolo paziente! Non abbandonateci ! Grazie x tutto quello che fate, ma metteteci il cuore ❤
Grande Vale❤️🔥😎💪🔝
.. Già cambiamo i termini , da paziente a cliente, e presto assicurato,...
Video utilissimo. Mi ha dato tanti spunti di riflessione. Grazie
Aspettavo da molto questo video
si parla di aggressioni al personale sanitario ma quello che è stato fatto subire alla gente negli ultimi anni come lo vogliamo chiamare?
Giusto
Concordo
E sarebbe colpa del personale sanitario?
Esattamente cosa è stato fatto subire alla gente?
Il giorno in cui non avremo più il medico di famiglia, il pediatra, esami e visite specialistiche accessibili (nonostante le tempistiche) piangeremo brutalmente
Tutto quello che ha detto è corretto, l'informazione deve darla tutto il personale medico, per esperienza personale, se devo fare una statistica, una dottoressa su dieci con cui ho avuto a che fare mi ha trattata con tatto, come un'essere umano che ha dei sentimenti. Il resto mi ha trattata con sufficienza, come un numero....addirittura dopo il parto ! Battute tra loro riferite alla mia situazione....allucinante il livello di poca umanità presente tra il personale sanitario, ma questo mi è successo anche in Svizzera italiana, dove abitavo.. eppure lì informazioni e soldi esistono eccome! Ma anche se il loro stipendio aumenta, il livello di servizi aumenta ed anche i soldi nelle loro tasche, quello che manca è l'umanità! La persona trattata con sufficenza " Chi sei tu? Sono io quello che ha studiato medicina" .
Boh, ma dove vive Lei? Non ha sentito niente dei danneggati da sieri, le violenze verbali e offese da parte dei sanitari nei confronti di quelli che non hanno detto sì a tutto? Casi infiniti di malasanità soprattutto durante il periodo 2020-2022? Altro che relazione! Relazione con chi?
Stima doc...lei è una bella persona
Mi chiedo se tutto quello che sentiamo al TG o leggiamo sui giornali sia vero,mi chiedo se qualcuno manipoli da un dietro le quinte i fili dell'informazione per ottenere un determinato effetto al quale porrà, poi,un rimedio che sarà a suo vantaggio e a svantaggio della popolazione come troppe volte si è visto accadere. Avere dei dubbi implica porsi domande,le certezze invece ne determinano la fine.
Io non me lo chiedo perché ora ne ho la certezza
Caro Dottore, a questo giro, si è superato;
lei ha due palle quadre, una visione delle cose che va oltre i 360°, una comunicazione mostruosa e soprattutto si mette in gioco, sempre giù dal piedistallo.
In più, è una persona buona.
Spero un giorno di vederla in TV (mi viene il dubbio che abbia già rifiutato delle offerte. La capisco), in prima serata, a fare il culo a tutti.
Chapeau Valerio 🙏
Io personalmente ho avuto solo che brutte esperienze al pronto soccorso. Una volta ero andata a ballare con delle mie amiche e avevo preso di persona un bicchierino di coca-rum (saranno stati 50-100 ml di prodotto + il ghiaccio) e dopo 2 sorsi mi hanno praticamente iniziato a darmi confulsioni, a non essere cosciente, e a vomitare (e avevo veramente fatto 2 sorsi, quindi il bicchiere era rimasto pieno per 3/4). Siccome sospettavo mi avessero drogato inconsapevolmente, mi faccio portare al pronto soccorso da una mia amica (che mi ha preso di peso e mi ha cacciato in macchina perchè le guardie non volevano chiamare l'ambulanza e io non mi reggevo neanche in piedi), e una volta al pronto soccorso, mi hanno parcheggiato su una barella, dopo un paio d'ore mi hanno dimesso senza nemmeno farmi le analisi del sangue. Peccato che quella sera erano stati in tantissimi ad essere stati drogati in quella discoteca e in tantissimi eravamo finiti al pronto soccorso (tutte persone che non abbiamo mai fatto uso di sostanze stupefacenti... abbiamo tutti bevuto in precedenza a quella discoteca, anche agli aperitivi, quindi nessuno era allergico all'arcool, però caso strano tutti quelli del pronto soccorso hanno iniziato a stare male dopo 2-3 sorsetti della bevanda), solo che i medici del pronto soccorso non hanno fatto niente a nessuno. Tutti parcheggiati su barelle del pronto soccorso!!
La seconda occasione in cui sono finita al pronto soccorso è stato 3 anni fa. Era un sabato e ovviamente il mio medico di base non c'era e ho iniziato ad avere un principio di mal di pancia al mattino e avevo fatto 2 volte la diarrea. Visto che non mi sentivo in forma, ho provato a mangiare un pò di riso bianco con u filo d'olio e un pò di camomilla... Verso tardo pomeriggio di sabato i dolori si intensificano, quindi mi decido a chiamare la guardia medica che viene a visitarmi a casa. La dottoressa sospettava che fosse correlato qualcosa all'appendicite (o infiammazione oppure da operare l'appendicite), quindi chiama l'ambulanza e fa il referto per l'ingresso al pronto soccorso segnalando di fare dei raggi o un'ecografia. Una volta arrivata al pronto soccorso il medico del pronto soccorso, mi fa fare le analisi del sangue, nel fratempo mi dà una tacchipirina, poi mi manda in genecologia, dove dopo alcuni accertamenti genecologici (ma niente all'appendicite) e non avevano trovato niente, e mi rispediscono in pronto soccorso. Al pronto soccorso la dottoressa dice che le analisi andavano abbastanza bene, e di punto in bianco decide di mandarmi a casa, mentre io le continuavo a dire di continuare a stare male? Beh sa cosa mi ha risposto la dottoressa "lei sta dicendo delle balle, sta benissimo invece, può tornarsene a casa". Ho dovuto litigare stando male per chiedere altri accertamenti, e l'unica cosa che la dottoressa mi ha fatto è somministrarmi una flebo di tacchipirina. Alla fine mi sono incazzata con la dottoressa dicendo che era capace anche il medico di base di prescrivermi o darmi una tacchipirina, e se mi ha inviato al pronto soccorso per un motivo, beh questa dottoressa ha avuto anche l'arroganza di dirmi "ma lei è laureata in medicina?!" io le ho dovuto rispondere " io no, ma la guardia medica è laureata in medicina tanto quanto lei e se mi ha mandato al pronto soccorso per fare degli accertamenti che lei non vuole fare, non mi può sbattere in faccia il fatto che lei è laureata e io no, quando la guardia medica è laureata tanto quanto lei". Poi ho preso e me ne sono andata...
Ma che razza di medici abbiamo in Italia?!?!?! Se una guardia medica mi manda al pronto soccorso per fare degli accertamenti e questa qua non li fa, e mi con tanto di presunzione e prepotenza si vanta di avere una laurea e di essere meglio delle guardie mediche e oltretutto dice pure che stavo fingendo di stare male, quando io stavo da cani, sarebbe opportuno che certi medici cambino mestiere del tutto!!
E alla fine cosa avevi?
Io ho fatto casino in pronto soccorso. Io ✋. Mio padre era stato trovato in mezzo al traffico in stato confusionale a piedi. Pericoloso per sé e per gli altri portato in pronto soccorso dalle forze dell'ordine chiamato io al telefono. Non voleva stare in pronto soccorso, ho dovuto placare a terra mio padre in posizione che non si facesse male. Erano ore che chiedeva uno yogurt e mi era stato concesso dal personale del pronto soccorso. Non sapevo come trattenere fisicamente mio padre, che aveva scelto di vivere da solo e libero. Nessuno sapeva che avesse un tumore al cervello perché la diagnosi non era ancora arrivata. Nessuno sapeva che già stesse facendo accertamenti. Aveva tenuto nascosta la cosa. La diagnosi di tumore è arrivata DOPO. Se mi hai promesso tre ore fa uno yogurt e mi abbandoni con un uomo forte che scappa dal pronto soccorso, io lo blocco a terra e urlo e vi faccio arrivare tutti. Non picchio nessuno e non avevo bevuto nulla. Ma non raggirate i parenti dei pazienti per nascondere che siete SOTTO DI PERSONALE. Lavorare "sotto di personale" è una una frode. L'articolo 18 punto 5 o 4 parla chiaro IL DATORE DI LAVORO DEVE FORNIRE IL NECESSARIO E COMPITI ADEGUATI, sotto di numero NON SI LAVORA. Per tutto il resto, dottore dieci minuti di applauso per il video ❤❤❤
😢 mi spiace tanto per la sua situazione spero possa risolvere e aiutare suo padre in questo processo difficile.le faccio tanti auguri per suo padre 👋
Capisco il suo punto di vista ma ritengo che non si possa ignorare l'impatto del fatto che la struttura sanitaria è pessimamente gestita dal punto di vista manageriale-organizzativo e clinicamente sotto-organico. Questo genera situazioni limite (ne ho vussute alcune direttamente) che possono portare a conclusioni fatali. La situazione non migliorerà nei prossimi anni a causa di molti fattori che penso le siano evidenti. La classe medica deve difendersi dall'impatto di una forte comunicazione negativa e fuorviante che di è aggravata dopo l'epidemia Covid e che tende a screditare l'intero contesto scientifico screditando il concetto stesso di competenza in qualsiasi settore. Ciò va di pari passo con la regressione socio-evonomico-culturale del paese che invece di essere combattuta viene utilizzata a scopi politici. Certo che in carenza di investimenti e di fronte al grave aumento dell'età media della popolazione la prevenzione sarebbe una via obbligatoria. Importante che i messaggi arrivino anche ai singoli cittadini che, volendo, potranno agire nell'interesse proprio e del sistema.
A proposito di abuso di alcool, ha avuto modo di vedere in televisione la pubblicità della birra Ceres? Io la proibirei a causa del messaggio che comunica associando alcool a comportarnti semi-delinquenziali....
@@sandramagnani7575 buongiorno... il "ma" avversativo che lei inserisce dopo "punto di vista", mi rende perplesso, perché mi trova d'accordo su tutto ciò che ha scritto. Insisto sull'articolo 18, punto 6 che OBBLIGA IL DATORE DI LAVORO A ASSEGNARE I COMPITI IN BASE ALLE CAPACITÀ. Quindi un datore di lavoro che contravviene facendo lavorare SOTTO ORGANICO è NEGLIGENTE. In base alla legge vigente. Lo Stato è colpevole di negligenza quando visto come "datore di lavoro" in questo caso. È danneggiato il lavoratore, è danneggiato l' utente del servizio. In sede europea, se non ricordo male, la sanità italiana è stata indicata come ESEMPIO di ottima sanità, in base a servizio erogato e costi come PA, (pubblica amministrazione). E questo significa che il sistema "soffre di miopia intellettuale". Quindi io sono d'accordo su quanto ha scritto. Aggiungo che nessuno sapeva cosa fosse il Covid, quando si è stati costretti a gestire comunque i dati statistici. È inevitabile aver commesso anche alcuni errori nella sua gestione.
@@sandramagnani7575 oddio... Non frequento la televisione da 15 anni, pertanto non ho visto la pubblicità della Ceres. Dovrei aggiornarmi se ancora funziona la mia antenna sul tetto, perché sa che non ne ho idea??? Mi perdoni quindi...
Secondo me i due anni di Covid hanno fatto cambiare l'idea che le persone avevano dei medici, ma questo lo vediamo anche nei riguardi di tutti quelli che hanno autorità in un ambito ( ad es. Aggressioni a insegnanti, presidi ecc. ) Ti ringrazio tantissimo per le tue riflessioni !
I medici sono passati dalla dacia sandero alla bugatti dopo il covid. Dopo i politici e i giornalisti sono adesso la terza categoria piu' corrotta
Fin quando ci sarà un conflitto di interessi tra le aziende farmaceutiche e la salute delle persone , e’ ovvio che la priorità non sarà mai la nostra salute / benessere . Il problema è strutturale, e’ filosofico .
La gente non vi crede più perché è stanca di essere gestita come si gestiscono le bestie negli allevamenti.
Mi sembra del tutto legittimo essere stanchi di questo
Ecco finalmente un ragionamento logico
è vero, concordo è la giusta riflessione,la verità 👍🤗
Aggressioni? Chi semina vento...e qui mi fermo.
Quindi lei a prescindere odia tutto il personale sanitario?
No, non sia vile, racconti cosa farebbe in modo pubblico
Io sono un ingegnere di 50 anni, stazza piccola. Mi sono presentato in ambulanza al maggiore di Bologna 2 giorni fa perché non riuscivo a dormire da una settimana per un dolore alla schiena che nemmeno ul cortisone riesce a calmare assieme a mia moglie, una damina dell' altro secolo per educazione e rispetto. Siamo stati accolti da portantini e infermiere con maleducazione, tutti ci davano del tu e se provavo a chiedere una cosa sbuffafano. Ad un certo punto dal braccio sxendeva un rivolo di sangue dove era attaccata la sonda per la flebo. Mia moglie ha chiesto di controllare, è arrivata un infermiera che urlava "adesso te lo tolgo a tuo rischio e pericolo". Mi sono alzato dalla barella e ho mandato a quel paese la signora, poi ho bussato al dottore chiedendo la chiusura e siamo scappati. Sul referto c'è scritto che ho rifiutato la terapia agendo violentemente in presenza di testimoni. Ripeto, Bologna, fiore all' occhiello della sanità italiana, ortopedia che si vanta di essere la migliore al mondo, ha fallito ad accogliere un ingegnere di mezza età e sua moglie, l'ha fatto scappare, irritare al punto che si è dovuto trascinare via dolorante piuttosto che essere trattato in modo così poco professionale. Fatevi un esame di coscienza
E poi le attività private sanitarie crescono come i funghi dopo la pioggia ,molte volte non seguono ne anche un minimo di etica o umanità... Funziona in modo, "se hai la grana? ti posso visitare se no sono cavoli tuoi... ... ...
Questa è mafia. Dobbiamo organizzarci e fare fuori tutti i politici e medici che scelgono di lavorare in strutture private.
Dobbiamo avere le stesse regole delle mafie, così solamente possiamo tornare a vivere in democrazia e in un paese civile.
L'Italia è un Paese a vocazione mafiosa (cit.)
Ma infatti quale etica?!? Io sarei tanto curiosa di sapere realmente perchè ogni santo anno c'è il mondo che va a fare l'esame di ammissione a medicina. Vogliamo far finta di essere così stupidi ed ipocriti a pensare la maggioranza lo faccia per etica, bontà d'animo o per esclusivo interesse economico? Dio denaro sempre e comunque alla base, vince sempre lui
Ci sono anche bravi medici in ospedale, non parliamo male di tutti i medici @@Giulia71578
Dottore hai completamente ragione io condivido tutto il tuo pensiero peccato che tu sei l'unico che tira fuori gli attributi e questo ti fa onore bravissimo
concordo su tutto...finalmente una spiegazione obbiettiva e fuori dalle parti
Esiste la giustizia per chi sbaglia paga?? Questo è un ambiente dove si parla di vita o di morte
Gestito male,troppa gente che non paga le tasse,le tasse le pagano solo pensionati e dipendenti e questa è una delle cause
capibilissimo se molti se ne son tirati fuori dopo aver contribuito e alimentato un sistema che quattro anni fa da un giorno all'altro ha pensato bene di torturarli come i peggio terroristi
Hai ragione da vendere !! E quelli che non pagano le tasse (che pensano di essere tutti nel giusto) non si rendono conto che è come se andassero a rubare a casa di chi le paga !!
Puoi pagare tutte le tasse che vuoi, puoi aumentarle, puoi sognare,ma finché vi trovate governi che se ne fregano di voi ed i soldi li utilizzano per altro, non risolverete nulla
Ciao Valerio, i nodi vengono al pettine, ciò si è messo in moto quando si è deciso che l'individualismo la avrebbe dovuta fare da padrone (io faccio risalire questa cosa dal governo Reagan e il ripristino potente della cosiddetta economia trickle-down) e lo stato si doveva tirare indietro da tutti i settori per privilegiare quelli che si fanno da se a scapito della costruzione di un senso della società. Purtroppo per costruire una società a basso tasso di conflittualità occorre dare un senso al massimo delle vite possibili e siccome non tutti sono dei geni che possono diventare self made lo stato deve intervenire anche attraverso la tutela del posto di lavoro o cose del genere. Questo è il mio pensiero, bisognerebbe decidere se vale la pena applicare fedelmente l'articolo 3 della Costituzione.
Fosse solo l'articolo 3... una valanga degli articoli della cara costituzione sono solo carta straccia. Sono purtroppo molto d'accordo col tuo pensiero...società marcia fino al midollo e chi ha voluto questo sapeva bene che il popolo, essendo incline a guardare unicamente al proprio orticello, non avrebbe mai alzato la testa per protestare ed imporre una società equilibrata, corretta e con diritti e doveri davvero rispettati.
Esattamente... bravissimo!!io per certi versi ci metterei anche la Tatcher,cmq complimenti!
@@alessandrograsso8570 ciao! Grazie! Comunque sono una femmina! 😅
@@AlessandraPillosu scusami...sto invecchiando,la vista mi prende in giro! ahaha
Condivido ogni parola 👍 grazie 😊👍
Ancora una volta hai fatto centro. Io lavoro nella scuola pubblica e da anni anche a noi insegnanti succedono le stesse cose per alimentare l'istruzione privata e distruggere il settore pubblico. Hai ragione sul punto relativo alla mancanza o scarsa comunicazione e al patto che si è rotto tra la popolazione e lo Stato in generale. In giro constato tanta rabbia, paura e frustrazione...e le malattie mentali sono in aumento. Caro Vale, come si dice? Se non esistessi, bisognerebbe inventarti...ma x fortuna ci sei ❤
..e adesso cavalcheranno questi casi per "spostare" tutto sul privato ( già sentiti sui TG..). Invece di impiegare i soldi pubblici per decisioni Europee di aiuto alle lobbies delle armi e dei liquidi con segreti militari..
Aggiungo anche, a titolo informativo, che in Calabria in pronto soccorso abbiamo molti medici che vengono da Cuba perchè manca personale. Una dottoressa cubana mi ha detto che in vita sua non aveva mai visto una simile disorganizzazione. What a shame!
Si peró noi sanitari italiani troviamo all' estero
Dottore vogliamo parlare anche dei tagli enormi che ci sono stati alla sanita pubblica negli ultimi anni? Vogliamo parlare dei turni massacranti perche lospedale è sottorganico? Delle persone che stanno soffrendo e devono aspettare delle ore prima di ricevere assistenza? Io perso che sia una bella manovra per far sempre piu affossare il SSN a favore del privato. Terranno in vita quella parte del pubblico che non è remunerativa per i privati, e chi avrà i soldi si curerà mentre gli altri creperanno
La penso uguale.
Specialmente nella sanità nel corso degli anni dagli ospedali veniva sottratti medicinali garze termometri ect... Moltiplicati per miglia ogni giorno.. Per questo c'è stata una stretta di soldi... La sanità è per tutti i dipendenti un pozzo senza fine
a riguardo il Dr. Valerio Rosso ha già fatto almeno due video assai scottanti. valli a vedere 😉
@@marcobel2919 grazie mille, me li ero persi!! 💖
È gente che non ha apprezzato quando facevate le coreografie nelle terapie intensive.
C'è sempre una ragione .....chiediamoci come si comportano medici e tutto il personale sanitario....
Altro giorno vado alla Terapia del dolore con problemi di lombosciatalgia e medico la prima cosa che mi offre e Rivotril 😡( prima prescrivevano Tachipirina e vigile attesa, ora prescrivono Rivotril e vigile attesa 🤮)
Se sono rimasta calma e solo grazie al mio allenamento alla calma giornaliero con la meditazione ed altro.
Ciao. Sono mesi che ti seguo ma ad essere sincero mi sei sempre sembrato una persona intelligente oltre ad essere un medico. Avrei preferito continuare a seguirti senza scriverti, probabilmente non ho molto da dirti di valido. Ma in effetti questo ultimo tuo video mi è sembrato rivelatorio. Non solo perché eri emotivamente molto coinvolto ma perché é evidente che hai descritto la situazione in modo molto semplice e anche chiaro e veridico. Provo a comunicare con te. E' chiaro che fino ad ora abbiamo considerato il medico aprioristicamente intelligente anche se a volte è inesperto, oppure ha semplicemente una scarsa intelligenza ma è dotato di grandissima memoria come succede spesso alle persone. A quelle laureate, per esempio. Io credo in questo patto sociale tra medici e popolazione. E dal punto di vista istintivo sarei persino orientato a difendere il medico e non solo a rispettarlo. Avrei voluto fare il volontario sai? Ma le cose, sai, non vanno sempre bene. Non è una questione solo di principi. Avere un disagio psichico o fisico implica il fatto di non riuscire ad adattarsi a situazioni alle quali persone anche stupide ma non ammalate riescono invece ad adattarsi. Ci sono malattie che causano situazioni di discriminazione sociale estreme, e le persone usualmente si rivolgono al medico per paura e per essere aiutate e non solo per essere curate. E' del tutto evidente che il SSN non è l'ufficio di collocamento e tantomeno la scuola oppure la palestra o l'oratorio o la biblioteca. Ha funzioni diverse. Ma il consiglio di molti medici in situazioni molto critiche è spesso solo quello di prendere dei farmaci e di non arrogare pretese. Io sono pacifista da sempre. Non voler fare il militare mi ha esposto a violenze di tutti i tipi. Sto parlando di vere e proprie torture. Sembrerà assurdo ma per me a 19 anni queste violenze sono nate proprio in ospedale. Esistono delle situazioni ove la fiducia viene recuperata in ambienti che con l'ospedale o con i medici per fortuna non hanno nulla a che vedere. Non solo, ma il coinvolgimento del personale medico alla psicoterapia molto spesso è solo determinato dal potere politico che ha il paziente o la sua famiglia, o dal denaro che ha la famiglia, e l'adattamento lavorativo del paziente è spesso favorito proprio dalle convenienze economiche e politiche che potrebbe avere o non avere lo stesso medico curante. In fondo è un sindaco a firmare un TSO. Ci sono pazienti psichiatrici che hanno fatto da esche politiche per cinque anni per poi rassegnarsi a prendere la pensioncina. La malattia è un pretesto per potere entrare in contatto con il politicante di turno. Il farmaco viene prescritto spesso per evitare di essere coinvolti proprio in quella complessa terapia psichiatrica famigliare e lavorativa e dietologica che darebbe invece risultati più validi ed immediati. Il farmaco serve a non avere responsabilità se il malato commette qualche cazzata. E' in ospedale che comincia la rovina. Se sei una persona vittima di violenza e chiedi aiuto, ogni diagnosi che comprenda in qualche modo la parola "paranoia" ti viene appioppata aprioristicamente. Per molte persone da poco sapere che utilizzi il farmaco potrebbe significare proprio che sei finito, che il tuo posto di lavoro debba essere dato agli altri, che la tua famiglia ti debba diseredare perché non farai mai figli, che ogni cosa intelligente che dici non sarà considerata concorrenziale e incisiva quanto quella di idioti che non si sono mai ammalati. In realtà il pensiero di Basaglia era un poco più complesso. Tu lo hai solo sintetizzato. Lo stigma sociale comprende la violenza e la violenza, sei hai la forza fisica di difenderti, è una delle poche strategie utili per non essere stigmatizzato ma temuto. Per vivere il malato di mente deve ragionare come ragiona un camorrista. Difendersi e farsi temere. Volete spacciare il TSO come l'unica alternativa ad una terapia che il paziente FINGE di accettare? Benissimo. Credete così facendo di potere avere la sua fiducia? E' divertente l'idea che possiate sperare nella sua fiducia. Davvero, sembra una barzelletta. Non conosco nessuno che limiti la libertà personale delle persone che possa avere anche la loro fiducia. Il rapporto al quale potete al massimo aspirare è quello che ha la persona chiusa in carcere con il suo secondino. Specie se come dici te la violenza contro il malato è continuata all'esterno dell'ospedale, dopo i primi ricoveri... Specie se la vittima di questo stigma o di questa violenza è stata prelevata con la forza e ridotta in una condizione che è simile a quella dello stato di arresto. Specie se una persona viene letteralmente torturata dopo aver chiesto aiuto. Credimi. Nei confronti di alcuni invalidi psichici ma anche invalidi che hanno diverse patologie, vivere in società significa affrontare lo stigma. Significa non potersi imporre e vivere soggette al potere di persone moleste. E lo stigma sociale, per il quale le persone per bene provano compassione, viene invece usato come leva da chi è criminale per potere commettere reati non dimostrabili contro vittime quasi predestinate ed assolutamente inermi. Alle quali poi vengono imposti i TSO. Questa violenza di cui tu ti lamenti fatta anche purtroppo nei confronti di medici con una deontologia professionale molto rigida, e validi, è quasi preventiva. Il criminale fa del male al medico per non fare la fine dell'invalido. E' una minaccia vera e propria. E' un po' come dire che se ammalarsi significa essere spacciati, pestando il medico magari si evita di dover essere condannati ad una vita nella quale non ci si può difendere... Credimi Valerio, ti stimo per quello che fai e sei una persona molto aperta... La violenza serve a fingere di essere validi perché essere considerati invalidi significa smettere di vivere... Questo è quello che penso. Ovviamente non sto minacciando nessuno ma il vino, o la birra oppure il ginlemon hanno senza dubbio il potere di instupidire le persone o renderle violente ma come sai tu anche l'alcool è un modo per fuggire un mondo dove le persone che ti valutano con crismi non intelligenti preferiscono discriminarti... è un modo per curarsi. Io sono felice di non essere diventato un parroco. Ma è stato un patto col diavolo e se devo essere sincero lo ho dovuto fare a causa della violenza di medici ed infermieri... Se un medico fa del male non la paga mai. Non la ha pagata nemmeno Mengele... E anche dopo aver bombardato Belgrado, Baghdad, Damasco, la soldataglia sembra avere maggiori diritti alla assistenza di quanti ne abbia avuti io...
Auguri per la tua divulgazione. Fai sempre in modo che sia divulgazione scientifica e che i tuoi contenuti non sposino mai direttamente delle esigenze di marketing. Ho fatto marketing industriale per 17 anni. La scienza è una altra cosa, è una cosa bellissima. Sono contento che vuoi avvicinare i giovani alla tua libreria... Grazie
ma tu sei convinto che qualcuno leggerà questo testamento? tu sei matto
Discorso sacrosanto dottore
Mia madre 80enne la hanno tenuta in PS dalle 8 del mattino alla sera alle 20. Non si reggeva in piedi ed era anche un po' in panico. Quando, dopo che ho fatto 250 km per arrivare al PS dove c'era mia madre non sto a dire quanto mi e' stato risposto quando ho semplicemente chiesto quando riuscivano a farla passare. Non entro nei dettagli che non e' il luogo adatto.
...a volte basterebbe che lo scazzo con cui certi operatori sanitari accolgono i pazienti fosse meno pronunciato...
E' vero è il "controaltare di questa crisi" la fiducia è diventata "sopportazione" tante volte nella ussll ti parlano con estremo distacco. DEVO scegliere a volte il privato solo per il tempo di attesa (6/8 mesi per una visita ortopedica....e intanto a me fà male!). Io vorrei veramente tanto un buon servizio nazionale, sarebbe lo specchio di una buona società.
MA anche io devo tacere... su ciò che realmente penso. grazie a Lei che ci fa riflettere-
Trovo allucinante il clima da far west ...ma io ricordo i racconti di mia nonna o mia mamma che non hanno avuto belle esperienze in ospedale al momento del parto anzi si parla di veri e propri insulti durante il travaglio, quindi forse anche chi fa l'infermiera/infermiere o medico non sempre ha l'empatia giusta
Addirittura a mio papà che, si è scoperto successivamente avere un linfoma, al pronto soccorso dove si era recato per un dolore alla schiena, gli è stato detto che non si va al pronto soccorso per un mal di schiena ed è stato rimandato a casa.... comunque la violenza non è mai giustificabile
Ci chiamano pazienti, però non siamo così tanto scemi e ogni tanto bisogna ribellarsi.
Sarò stata fortunata, ma io non ho mai subito maltrattamenti, né tantomeno ne ho visti mettere in atto, all’interno di strutture del servizio sanitario nazionale. Io abito in Emilia-Romagna e della sanità pubblica della nostra regione posso essere solo che contenta. A me personalmente della relazione con il medico più di tanto non mi interessa, mi interessa che mi risolva il problema. Quello che mi fa schifo è che hanno usato il COVID come scusa per rendere impossibile prenotare le visite, io adesso devo andare spesso fuori regione o provincia… E penso che tutte queste notizie servano a caricare la violenza contro i sanitari, sempre per andare contro il pubblico, denigrarlo e privatizzare. Peccato che poi si accorgano che nel privato quasi chiunque oggi può mettere una targa fuori, e raccontare quello che gli pare.
Video: coraggioso, spontaneo, onesto, grande Dott Valerio. Anche io e famiglia siamo state trattate male dal personale sanitario. Loro troppo spesso sono arroganti e anche ignoranti, mi fermo qua
Anche io sono stata trattata con arroganza e quando assistevo mio padre anziano. Ma questo non è un motivo sufficiente per rispondere nella stessa misura o peggio
È cambiato che la gente ha paura e la società insiste nel volere far apparire tutto bello, perfetto e controllabile, cosa che nn sarà mai...
Effettivamente le coreografie dei balletti dei sanitari in epoca covid dovevano assolutamente essere evitate, come tanti dibattiti televisivi da parte di medici che pontificavano dai loro studi ospedalieri e che dicevano una cosa e dopo poco la smentivano in altra trasmissione e che si attaccavano tra loro per mostrare chi ce l'avesse più grosso (il curriculum). Cmq sia andrà tutto peggio
Che rispettino i pazienti in primis
Dividi et impera, più che mai attuale
Adesso dico l' indicibile : non mi sembra casuale che questa violenza negli ospedali sia un fenomeno del Sud Italia.
Non sarà che dove il personale sanitario mostra ritmi di lavoro e impegno tipici di tanti dipendenti pubblici del meridione gli utenti che non possono ricorrere a raccomandazioni e conosce ricorrano alla violenza?
No, perché io lavoro in lomvardia, semplicemente qui le news sui grandi gruppi ammanicati non passano!
Sarà che la gente del Sud non si mette a pecorina come voi? Pensaci.
@@domenicagiannetto9163 "Non si mette a pecorina come voi". Un pensiero di una profondità assoluta..
Con questo livello siamo salvi
@@RRFineArt Hai scritto che al sud sono fannulloni. Pregiudizio che con il mio commento fanno il paio, non credi? Guarda te stesso prima di criticare gli altri.
@@domenicagiannetto9163 Veramente io non ho scritto nulla, mi sa che hai fatto un po' di confusione
Secondo me , la tendenza è partita dalle posizioni che hanno preso i dottori e i medici durante la PANDEMENZA, durante la quale hanno tranquillamente preferito aderire allo status quo , invece di rimanere fedeli al giuramento che hanno fatto , anteponendo i propri interessi a quelli dei pazienti .
Il popolo reagisce a questa violenza ricevuta , con altra violenza .
Questo è il mio pensiero. Ciò detto , va da sé che non giustifico comportamenti violenti di alcun tipo .
Eccallá il novax a.k.a. genio della lampada
@@lafrustadidio7874 presente 🙋♂️
@@lafrustadidio7874
🤚
@@thestrangehat 👌
@@lafrustadidio7874sono Novax convinto totale e fiero di esserlo. N.O.V.A.X. per l'eternita'.Continua pure a guardare la merlino su la7 e a sentirti intelligente
Carissimo dottore, se posso permettermi,la violenza che succede nei pronto soccorso o cmq verso il personale sanitario non ha cause o ragioni complesse perché sono in realtà il primo sintomo di qualcosa più grande che sta andando a ramengo.Cio' va individuato nel comportamento di massa e mi creda, è roba stra-approfondita nelle Scienze politiche soprattutto quando si parla(in una socialdemocrazia o secondo l'impianto ideologico europeo)di privazione dei diritti fondamentali della persona.
La legge proposta da questo governo è solo un esempio/tentativo mediocre di aggiungere una frizione a ciò che si prospetterà nei tempi avvenire(prossimi)...ingerenze,disordine pubblico e mi creda ,non c'è legge che tenga alla disperazione della gente!
Lei ha detto bene,si è rotto "il patto sociale"e in una democrazia moderna è qualcosa di molto pericoloso.Purtroppo tenga conto che questo è un paese di vecchi(anagraficamente parlando)e le reazioni non basteranno!
Non si può addossare una certa responsabilità/capacità comunicativa al dottore per attenuare questa ondata emotiva,non ne ha facoltà! È come mandare un mitare a Beirut con le fionde!!
Il peso della responsabilità le fa onore ma sta fermando una cascata con un dito!
Le soluzioni ci sarebbero...ma lì sì che c'è una complessità (anche storica)!
N.B.durante il colera a Napoli c'erano le file di persone disposte a vaccinarsi senza fare problemi..e la scolarizzazione allora era molto più bassa, c'era una fiducia a prescindere!
L'approccio dogmatico contro la proposta dei corsi di arti marziali è sbagliato. Di certo l'intento non è quello di delegare la gestione di situazioni di emergenza al personale medico, ma di dare al personale medico che lo desideri, maggiori capacità di sopravvivenza. E solo nelle malaugurate situazioni nelle quali il sistema di sicurezza delegato a farlo, non è riuscito a intercettare e gestire il problema. Non va vissuto come un obbligo, ma come un'opportunità di avere maggiori possibilità in una realtà in cui, inutile negarlo, la violenza diventa sempre più frequente.
prima dovremmo decidere che significato attribuiamo al termine “ violenza”. Sono a conoscenza sia diretta che per sentito dire da tuoi colleghi che nelle residenze sanitarie assistenziali è una prassi legare alla carrozzina o al letto gli anziani ( quelli che rischiano , per un motivo o l’altro , di cadere) con il beneplacito dei parenti convinti di salvaguardare il caro parente da lesioni legate all’eventuale caduta. Avrei altri esempi vissuti di prima persona… violenza può significare quel paternalismo radicato nel medico che si rifiuta più e ancora più volte di ascoltare , analizzare e confrontarsi( non dico umanamente ) con il paziente che chiede di provare a ridurre la posologia farmacologica? ovviamente andrebbe analizzato caso per caso ma semplificando mi associo appunto ai tuoi colleghi che si pongono seriamente la domanda: è una violazione dei diritti ,a tutela della libertà individuale ,sanciti dalla costituzione? morale della favola prima di formare un medico bisognerebbe formare la persona ( con la P maiuscola) e avere il coraggio di indirizzare in settori professionali non a contatto con il pubblico quelle persone che appunto non sono adatte a questa professione.
Dott Rosso
Si certo la comunicazione è importante ma dinanzi all'inefficienza, alla corruzione, alle file interminabili, alle visite o analisi strumentali date dopo mesi, alla quasi impossibilità di andare dal proprio medico di base(adesso ci vogliono settimane, per i fortunati che ce li hanno)
Tutto questo ha ben poco a che fare con la comunicazione
E poi vorrei vedere quanto ligi ed efficenti sono certi medici ed infermieri in certe parti d'Italia
Il patto si e rotto anche perché le persone che hanno lavorato una vita è pagato le tasse per avere un servizio sanitario efficente, ma nel momento del bisogno che sta male e
e vanno prenotare una prestazione urgente gli viene detto che la può fare nel 2026 ed è in quel momento che la persona sa che ha sbagliato a fare un " patto" con lo stato e cioè tu mi paghi le tasse ed io ti garantisco un buona sanità publica, purtroppo non è così oggi se non hai soldi non ti puoi curare .
Caro dottore, qui a Edinburgh l'NHS funziona abbastanza bene, ma la malattia mentale è per lo piú seguita privatamente, o paghi o finisci in mezzo alla strada. Non esistono strutture statali, fatta eccezione per Il purtroppo larghissimo uso di alcohol e droghe pesanti.
Secondo Lei, quelli che hanno capito negli ultimi 3/4 anni sono coloro che si sono sono fidati del noto prodotto o gli altri che hanno detto no grazie???
L' unica soluzione al problema della violenza nei Pronto Soccorso è una sola: repressione giudiziaria e condanne penali esemplari da parte dei magistrati, perché se un paziente non accetta le terapie mediche degli ospedali è libero di andarsene a casa a morire dopo essersi fatto dimettere contro il parere medico, perché il nostro dettato costituzionale afferma che nessun paziente può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge. Chi è medico merita fiducia perché ha una laurea e ha studiato, altrimenti è libero di lasciarsi morire! Punto e basta!
Dottore lei affermerebbe che chi è nell'ambiente ospedaliero medici ecc... tutte persone indiscutibili, all'altezza del posto che rappresentano a livello caratteriale, comportamentale,non da meno la preparazione .🤔🤔🤔
secondo me se analizziamo la situazione da molto distante, queste aggressioni sono il sintomo di una malattia.
Difficilmente una persona aggredisce infermiere o medici se sono empatici volenterosi.... Ma se vedi le giovani infermiere sempre al cellulare se chiedi una padella che non arriva mai chiaro che si perde la pazienza
Capisco l' esaurimento nervoso di voi medici 😮
Qual è il gruppo telegram?
Personalmente non ho mai avuto problemi in merito; dipende da come ti porgi: l'essere arrogante e maleducato senz'altro non aiuta.
Una cosa sulla prevenzione mi lascia perplesso, visto che anche i medici devono mangiare, chi mi assicura che il medico mi stia invitando a fare esami su esami od interventi solo per farmi spendere ?, certo quando i risultati degli esami sono chiari nulla da dire ma soprattutto nel privato, alcuni ti fanno la visita nel pubblico e poi ti dicono "ci vediamo in studio", 200 euro a visita, io mica mi fido di chi si comporta in questo modo ed i medici mi vedono molto raramente proprio per paura che si inventino cose solo per spillare soldi ed anche per paura vera e propria che mi diano brutte notizie mentre mi sento ancora in buona salute.
Il pubblico ti fa passare la voglia anche solo di prenotare per le liste di attesa che però ogni tanto sono accettabili.
seguo! anche io ho avuto questo sentore , sarà che sono in malafede da tempo! Dr. @valeriorosso potresti fare un approfondimento in merito?
È normale che il medico di base, è la prima volta che mi vede, mi fa la ricetta senza chiedermi niente Ho 70 anni sono dieci anni che non faccio un esame
Solo i fatti danno credibilità alle persone. Potete insistere quanto volete, ma dopo aver perso credibilità tutto ciò che direte apparirà come una bugia. Chiaramente questo è rivolto al sistema sanitario, non a qualcuno in modo particolare.Lo stesso dicasi della politica.
Le la sono cercata rompendo il giuramento, lo a detto più di una dr.ssa. chi cerca trova. Pagano tutti.🎉
Sono d accordo..prevenzione e non ideologica...scientifica....famiglia e scuola sono le basi... sé capito purtroppo che in futuro al netto del tema dell abuso... si potra curare chi c ha gli skei
Caro dottore, per comunicare bisogna essere in due a volerlo. E spesso, a non voler comunicare, non é solo il personale sanitario. Basta leggere i commenti al suo video, con i tanti che straparlano di " siero", senza che avere nemmeno l'idea della differenza tra siero e vaccino. Io penso che i social, da questo punto di vista, abbiano fatto un danno enorme.
Poi, certamente, i medici che intralazzano con le case farmaceutiche o avidi di denaro, non aiutano a creare un clima di fiducia.. Ma alla fine, ad essere aggrediti sono sempre quelli che, in un mese, guadagnano quanto in un giorno certi liberi professionisti.
La gente ha perso fiducia nei camici bianchi...chissà perché.. 🤔
Non è un caso doc
E poi che non ha forse idea di cosa succede ai vostri cugini veterinari. Io ho avuto pseudo clienti che si vantavano di aver aggredito, minacciato o messo con le spalle al muro altri colleghi ed a cui ho indicato immediatamente la via dell' uscio per non parlare di cosa succede ai colleghi delle ASL ad esempio negli allevamenti di bufale che perlopiù sono della camorra.
DOC AGGRESSIVITÀ VIOLENZA E DEVICE ELETTRONICI TELEFONI E CONSEGUENZE DEL COVID QUALI CORRELAZIONI?!?
Si vede che i pazienti hanno perso la pazienza😅
Se tutto il personale sanitario la pensasse come lei...
I sanitari vanno messi al loro posto.
Gli incompetenti ci sono non solo da una parte....😏
Ci dovrebbero essere solo bravi chirurghi,il resto andrebbe annullato....
la violenza e' sempre sbagliata, ok.. ma l'aggressivita, invece viene naturalmente impiegata per difendere le proprie risorse?
Mi dispiace ma NON sono assolutamente d'accordo con lei per questo semplice motivo :
In un mondo dove oramai tutto funziona con un cellulare in mano ,dove qualsiasi immagine vediamo è fatta di perfezione,( filtri) ,dove una persona di 80 anni mi balla il rock &roll senza nessun problema di articolazioni ,senza un filo di rughe ecc...( immagine solo a scopo di comprensione) Queste immagini di " perfezione" oramai hanno lavato i cervelli dei più, dunque come può una persona accettare una malattia ,e soprattutto la morte ? siamo arrivati al paradosso dove tutti siamo immortali e al momento che ci succede un intoppo ( in questo caso una malattia) noi non sapiamo più gestire la situazione e li scatta la " FRUSTRAZIONE" che di solito viene subita da chi in primis ci deve assistere e cioè il medico / medicina .
Il tempo delle bandierine " andra tutto bene" e " grazie dottori " attaccate sui balconi è finito ...
Ora siamo ritornati alla " realta " di dottor Google e a tutti gli specchietti per le allodole.
Voi dottori e personale medico, oss ecc ecc vi siete piegati a 360°obbedendo al sacro siero sperimentale e poi vi chiedete come mai succedono queste cose??????
Non credo che si possa ridurre tutto il casino che è successo negli ultimi anni con un problema di comunicazione.
Dottore se molti medici fossero come lei il patto non si sarebbe sciolto
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