MA ALLORA NON CAPITE PROPRIO UN CA***! *video sfogo*
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- เผยแพร่เมื่อ 10 ต.ค. 2024
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Ed eccoci qui, con un Salottino che ci sentivamo di condividere con tutti voi, nella speranza di generare una discussione interessante, per quanto permeata da una vena di - forse ormai necessario o inevitabile - pessimismo.
Mai chiuso più velocemente Concord
Concord, chiuso e velocemente nella stessa frase 🤔 mi ricorda qualcosa
Io non l' ho mai aperto pensa te
Io l'ho disinstallato senza averlo mai scaricato
Cit. Sony
Rimaniamo a tema spirito di halloween, un giorno Presto Amazon capirà che io ho 1 amica lì che mi fa vedere Crash 3000€ CHE io di mio non sono mai andata per lo s rocco dei saldi che non c'è la faccio senza Sonyc
Analisi di mercato delle software house prima di lanciare un gioco:
- Franco, secondo te lo comprano Until Dawn remastered?
- Maaaa siiii!
Fine
Ahahahahha
Eh, ma in realtà è così 😂
Mai chiuso covi velocemente la tavoletta del water con lo scotch
Prima chiuso fuori casa, poi fuori dal bagno, poi senza possibilità di usare il WC, povero Raiden…
Gente, iniziamo SERIAMENTE a seguire e supportare economicamente i giochi indipendenti! Sono gli unici che hanno ancora la voglia ed il coraggio di osare. Non esiste solo la grafica fotorealistica (che costa un fottio), quello di cui abbiamo bisogno sono produzioni con carattere e gameplay fresco/avvincente. E con prezzi alla portata di tutti, cosa che non fa mai male :)
Purtroppo il giocatore italiano medio appena vede che la sua lingua non è supportata invece di comprendere che uno sviluppatore indipendente non può permetterselo e che magari supportandolo potrebbe dargli la possibilità di tradurlo, preferisce lamentarsi e sperare che questo fallisca.
@@thered1710Insomma... Capisco che tu non voglia doppiarlo in italiano perché è un costo troppo alto per il nostro mercato però spesso manco gli mettono i sottotitoli in italiano... E parliamoci chiaro, pagare quattro str0nzi o usare addirittura l'IA per tradurlo non ha costi impossibili, anzi.
E comunque abbiamo visto come supportando i giochi lo doppieranno in italiano... Dying Light, per fare un esempio, che è pure un AAA ha venduto un botto ma nel secondo ha tolto il doppiaggio in italiano... Però intanto chiede 80€ tanto quanto i giochi doppiati.
@@andreadorini7322 Io sto parlando unicamente di sviluppatori indie ergo non vedo il senso di mettere in mezzo titoli più grandi.
Dire "Pagare qualcuno per tradurre costa poco" è fin troppo riduttivo e facile da dire finché si è all'esterno, un'altra cosa è quando si ha un budget limitato e si devono tradurre più lingue, in quel caso è ovvio che andrai a scegliere le lingue più parlate (e l'italiano tra queste non c'è).
Discorso a parte per l'IA che oltre ad essere più che imprecisa non riesce ancora a adattare (perché spesso ci si dimentica che oltre a tradurre bisogna anche operare nell'adattamento) sicuramente nel caso ci fosse ci si ritroverebbe a lamentarsi che la traduzione della nostra lingua è blanda e piena di errori.
@@thered1710 però sono abbastanza d'accordo sull'utilizzo dell'IA, soprattutto nei casi di produzioni indipendenti, perché raramente hanno testi estremamente complessi ed utilizzarla può essere quasi una manna dal cielo, per ottenere una maggior distribuzione di certi giochi. Ci sta che possa non essere (per ora) la soluzione migliore, però mi pare la più economicamente giustificabile. Senza dimenticare che l'utilizzo dell'IA può anche significare farla utilizzare ai traduttori in carne ed ossa, per agevolare il loro lavoro e fargli fare "solo" un controllo e/o lavoro di rifinitura. Lavoreranno meno (sul singolo titolo), ma potrebbero lavorare su un numero maggiore di giochi :)
Sono d'accordo su tutto quello che avete detto, si potrebbe dire che adesso il mercato adesso ha le stesse caratteristiche del mercato rionale, dove le bancarelle sono clonate e vendono le stesse cose, oppure quelle che vendono articoli handmade di scarso valore. Si salvano solo quelle del cibo e la birra. 35 anni fa quando ho cominciato a giocare, i videogiochi si compravano dal giocattolaio, adesso sono tecnologia di lusso, ma sono comunque venduti al mercato rionale... Vedrete che venderà più sveglie Nintendo di quante periferiche astruse piazzerebbe Sony
Ragazzi, video che ci voleva proprio! Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno! E concordo, Capcom è una delle poche che ancora ci fa sognare... Ubisoft e Sony invece: dove state andando? Continuate così, il vostro salotto è sempre al top!
Ci sono secondo me due ragioni: una è il profitto. Stanno ragionando unicamente con la mentalità da portafoglio, usando specchietti per le allodole su delle robe di media qualità. E non solo questo, ma il fatto che ormai sta accadendo una sorta di avanzamento verso la parte bassa della curva di progresso/affari. Ormai la tecnologia è avanti, non è più rivoluzionaria ogni generazione tecnologica... E quindi la gente compra meno, è tutto un remake, un rimestamento di roba vecchia, trita e ritrita. Anche il cinema è così. Risultato: sono in empasse.
Una marea di settori sono messi così. Pare che la piaga del "capitalismo" (nel senso più negativo del termine, non per fare bieca demagogia) abbia contagiato praticamente tutti, fra prodotti con obsolescenza programmata, prodotti assemblati con componenti di scarsa qualità apposta per generare un ricambio necessario e via discorrendo. Speriamo che tutti noi che siamo "consumatori", come ha detto Raiden, ci rendiamo conto del fatto che proprio noi possiamo tirare il freno di questo treno che corre su un binario morto
@@federicomasetti8809 tanto basta che portino roba nostalgica e tutti comprano .. quindi molti discorsi sono retorica spicciola
Beh i koreani hanno dimostrato che anche facendo roba di me** e spendendo poco poi la gente compra lo stesso
Anziché 1 gioco bello ne fanno 10 brutti e il portafoglio si riempie, il vero responsabile è il giocatore medio che ormai ha il cervello bollito dai social e si fa andare bene tutto 😂
No, sono gli sviluppatori che non sono più capaci e chi ha passione viene scartato dalle aziende perché profitta meno sul breve termine. E i videogiocatori moderni sono dei ludopatici.
@@darthwater999 Ma in genere la ludopatia si sviluppa per i giochi belli
Non avrei mai pensato di vedere ludopatici con giochi di me***
"E che quindi me li devo giocare su PS5 Pro, ad una risoluzione è framrate migliore, a che PRO?"
Penso punto più alto mai raggiunto 😂❤
Di questo canale apprezzo davvero il fatto che sembra che state davvero dalla parte del giocatore(consumatore) che in questo momento storico non solo in campo videoludico conta davvero poco e si fa di tutto per fregarlo, e non dovrebbe essere così. In modo onesto criticate queste situazioni, tanto di cappello.
E che dovrebbero fare scusami?? Che sono una multinazionale loro?😂😂😂 . Stanno dalla dalla parte dei videogiocatori perché lo sono pure loro... Pazzesco 😂
Parere di un vecchio (ho la vostra veneranda età) videogiocatore che non gioca più da anni. La qualità dei videogiochi scade quando si inizia a parlare di "estrarre valore" dagli utenti invece di concentrarsi sul valore videoludico delle opere prodotte. Le grandi aziende videoludiche stanno cercando il massimo profitto con il minimo sforzo. Questo alla lunga stanca. Esattamente come nel cinema...vero Disney?!
Questo accade perche assumono manager e Ceo che non hanno mai preso un pad in mano e non hanno idea di come un bel videogioco dovrebbe essere e pensano solo ai soldi. Il precedente presidente di Nintendo, Satoru Iwata, per esempio è stato uno sviluppatore che ha lavorato in progetti importanti
Io ancora non capisco la remastered di days gone, immagino quelli ad una riunione: allora programmi futuri! Avete idee? Days gone da abolire non faremo un seguito anche se il púbblico lo desidera, hai ragione ha venduto poco al day one non se lo meritano. Ok e quindi che facciamo? Ho un'idea facciamo una remastered di days gone, bravo cazzo è questo lo spirito prendete spunto da lui manica di cialtroni, ottimo lavoro a fine anno bonus sullo stipendio e 2 prostitute tailandesi in omaggio.
1:07 ... Un Fiorino !
Stavo per dirlo! :D
Una sola parola per riassumere il clima delle major videoludiche: Arroganza. I CEO e i director sanno tutto, sono loro a dire cosa piace ai videogiocatori e se non piace prima dicono "Non vi piace? Non compratelo", poi dopo lanci disastrosi ti becchi pure interviste con scritto "siamo stati boicottati... è colpa dei videogiocatori che non capiscono xyz..." e credo che questo discorso si adatti bene anche a film e serie tv, ormai il consumatore non ha manco più il diritto di critica, deve comprare e starsi zitto
Piangono perchè li boicottiamo, intanto Jacob Heller, un membro dell'agenzia di consulenza Hit Detection che ha lavorato per konami su Silent Hill 2 remake, ha detto che il mondo sarebbe un posto migliore senza i videogiocatori.
Dovrebbero semplicemente "abbozzare" e ammettere di non aver fatto un buon lavoro (con tanto di scuse), si parla di un pubblico ampio e se il tuo videogioco è fallito...
Non sono i videogiocatori il problema, e non capirlo ti porterà sempre più in fondo...
Dare al pubblico quello che vuole è sempre la scelta più sensata (forse Capcom dovrebbe insegnare come si fa?🤷🏻♂️🤦🏻♂️👍🏻), e continuare a rilasciare prodotti non pro consumatore, per nulla diversificati e dargli anche la colpa...
Io mi vergognerei! Ma stiamo parlando di aziende non conoscono questa parola, capiscono solo il denaro...E vediamo se capite questo allora toh!🤷🏻♂️👌🏻
Come con Days gone ? Ora volete il seguito solo perché il capitolo 1 era gratis , sennó rimaneva sullo scaffale ..
Le vostre facce al ''A CHE PRO!? AHAH AH'' mi hanno ucciso 💀😂❤
Dovreste farne di più di questi salottini, come una chiacchierata tra amici parlando di quello che ci piace o non ci piace. Un luogo in cui rilassarsi e fare il punto della situazione è sentendo varie opinioni. Io credo che questa crisi sia anche ad opera degli azionisti che dicono all'azienda in cui investono cosa devono fare, altri invece spingono per contenuti Woke e compagnia bella. Ascoltare il pubblico non è neanche un opzione, perché queste compagnie ormai usano il cinema come riferimento o attivisti che sfruttano questo momento di debolezza per forzare la mano su contenuti a cui nessuno importa portando poi al collasso del settore. La vecchia guardia aveva le idee ben chiare su cosa investire e leggere su blog le opinioni della community dava loro un idea quale strada intraprendere e quali migliorie apportare. Oggi non è più così. Tutti sono orientati sul guadagno facile puntando sulle Microtransazioni, dlc a pagamento, lot box ed espansioni. Oggi non ti trovi più un prodotto completo tra le mani ma è un continuo investire per spremere i consumatori e costeingerli ad investire sempre più denaro in quel prodotto. Questa generazione io la vedo come un fallimento in termini di creatività. Io non vedo più ragioni per acquistare una PlayStation oggi giorno
Bella riflessione. La mia opinione è che non dovrebbero neanche ascoltare i consumatori, perchè sono più legati ai prodotti e formule che hanno già amato. E ovviamente come avete detto non dovrebbero seguire i "dati del mercato", perchè molto spesso gli analisti o chi prende decisioni non riesce a contestualizzarli. A mio avviso bisognerebbe resettare tutto, e mettere in mano a dei veri artisti, a gente che vuole esprimere qualcosa , delle nuove ip. Magari ci sarà un periodo di assestamento, ma potrebbe essere una speranza.
Come forspoken ? che viene odiato a caso dal pubblico .. opzione nostalgia e via come con il gioco di harry potter che anche se non é buono viene comprato
Bravo. Anche perché ascoltare i giocatori quando poi lo sviluppo richiede un decennio vuol dire ascoltare il passato. Arrivare in ritardo.
L'unico modo è che chi decide deve farlo con passione ed essere un videogiocatore. Devono ricominciare a realizzare il gioco per se stessi, il gioco dei loro sogni.
Ogni volta che viene nominata Square-enix mi viene sempre in mente la stessa cosa: da quando hanno smesso di essere Square hanno cominciato a fare 1 passo avanti e 3 passi indietro..calpestando tagliole ad ogni passo.
sono d'accordissimo con voi, mi fa piacere che noi gamers ci stiamo muovendo all'unisono o quasi nei confronti dell'attuale stato dell'industria. Spero capiscano che: gamer diverso da hater!
Con la tecnologia che hanno disposizione, dovrebbero creare film giocabili:con trame intriganti,tipo polizieschi dove bisogna indagare,Thriller mistero avventura ecc..invece si perdono con giochi demenziali con stile grafico ridicolo.
Pure la percezione è proprio questa. E la cosa dispiace tantissimo. Io ora mi sto recuperando tutti quei titoli che ho e che non ho ancora giocato per mancanza di tempo, sia più vecchi che più recenti.
Esempio: da agosto ho iniziato la trilogia di Mass Effect che non avevo mai giocato e mi sono divorato i primi due, ora sto giocando il 3º e mi hanno preso più di quanto avessi immaginato!
Approfittate di questo periodo per recuperare vecchie perle!!
questo è il primo elemento sottovalutato di malessere del videogiocatore attuale, posso capire un 50enne nerd, ma un ventenne che si lamenta del mondo videoludico non ha senso di esistere, io ho completato Doom3 solo un mese fa, molti neanche lo conosceranno così concentrati sul 2024 massimo 2023, che pena 🙄
Chi gestisce nn ha idea... Ad esempio, sanno benissimo che god of war è amatissimo e già da anni se avessero fatto dei remake avrebbero avuto un seguito abbastanza significativo ed attratto nuovi giocatori... No, facciamo remastered di giochi 2015 o di titoli che nn hanno avuto lo stesso seguito. Geniali
Mai messa così velocemente una parrucca bionda
infatti mi sembravi diverso dal solito
La cosa peggiore è che ormai il marketing ha tolto l’anima ai giochi… il marketing dovrebbe indirizzare il pubblico verso il prodotto ascoltandolo e non dandogli quello che pensano sia giusto… si vede che ormai chi sta ai vertici non ci capisce niente di videogiochi ma pensa solo ai numeri e succede in moltissimi altri prodotti
Oddio , il pubblico cambia opinione sempre .. guarda cos'é successo con mirage
Ricerca sterile di fotorealismo, bieco scimmiottamento della cultura da Academy Award, scandali dietro le quinte, GAAS, pass, microtransazioni.
Da quando sono passato da PS1 a console Nintendo nel 2002, ho perso il conto dei proiettili che ho schivato.
Mai chiuso "PC NUOVO! - specifiche hardware" così velocemente
Eh! Vooolevi!
Il discorso è ancora più ampio.
I videogiochi non sanno + che strada prendere, e le ultime scelte sono molto lontane da quello che vogliono la maggior parte dei videogiocatori.
Il Cinema fa forzature assurde, capite cosa intendo........
Il mondo Auto con il fattore elettrico al poste del termico, è alla follia.
Non ci si deve più far domande, regna il pensiero unico, secondo loro...
Si può continuare in altri campi, di base ci si sta rivolgendo alla clientela sbagliata, e il 90% degli utenti non è contenta... senza citare cose ben più gravi come la politica, guerre, ecc..
3:11 Scusatemi ma non c'è la faccio più 😂🤣😂🤣😂🤣 Però Midna con quella faccia seria mi mette i brividi 😱😱😱
Da fan di Street Fighter (SF6 è il mio gioco preferito mentre scrivo), pure Capcom è diventata molto cinica e appiattita in realtà... hanno così tante IP che i fan vorrebbero rivedere e non ne toccano mezza, oppure ci fanno un tentativo fatto col culo che raccoglie poco consenso e ne deducono che il problema è l'IP "debole" e non il fatto che il loro esperimento per sondare le acque fosse pessimo.
La gestione stessa di SF6 (che ripeto amo parecchio) sta lasciando l'amaro in bocca a tanti fan, solo che ai tempi di SF5 era moda lanciargli addosso cacca mentre su SF6 sembra quasi tabù
Senza contare che come compagnia in generale si sono "americanizzati" parecchio, ma quella è una malattia del mercato dagli anni X360 in poi
io concordo totalmente con il discorso di raiden, oggi per fare un gioco ci vuole un team numeroso, molto tempo e molti soldi e i margini di fallimento sono molto alti, 30 anni fa bastavano pochi mesi e poche persone per fare un gioco, mi ricordo ancora nei contenuti speciali di god of war (2005) che per farlo hanno impiegato 4 anni, considerando che sono partiti da 0 e che hanno scartato tanta roba e hanno dovuto togliere altra per mancanza di tempo o per limiti tecnici, in ogni caso come sempre c'è polarità assoluto, c'è chi dice che l'industria stia fallendo e chi invece come consiglia anche raiden stesso ne approfitta per recuperare il backlog, anche perchè parliamoci chiaro molto spesso oggi uno fa il preorder 10 mesi prima del lancio di un gioco, lo finisce in 4 giorni e poi si lagna che ne vuole uno nuovo.
SEGA , in questo 2024 ha dimostrato di essere tornata "in bolla"; con produzioni importanti e con lo sguardo fisso al 2025. Sono lontani i tempi del dominio in ambito cabinati Arcade o del periodo Dreamcast, con team interni che lavoravano giorno e notte ma, finalmente, da buon Segaro (o Segaiolo) la SErvice GAme è finalmente tornata.
Era ora che qualcuno lo dicesse! Io sono nato nell’86 e l’era dreamcast l’ho vissuta appieno, e posso dire che sono felicissimo che la Sega, dopo aver risolto i problemi finanziari, stia tornando a sfornare capolavori su capolavori. Il marchio blu tornerà splendere, ne sono certo!
Fa davvero dispiacere la situazione di Ubisoft, e anche Square Enix sembra più pensare ai soldi che ai giocatori...attualmente Capcom, FromSoftware e Nintendo sono gli unici a soddisfare le esigenze dei videogiocatori, trovando la loro unicità e migliorandosi sempre di più in quello che sanno fare da sempre: FAR GIOCARE! Mia modestissima opinione ovviamente.
Capcom con Dragon's Dogma 2 onestamente non ha soddisfatto le aspettative di chi il gioco lo aspettava da una decina di anni. Se "abbiamo fatto il gioco come lo volevamo fare anni fa, ma non avevamo il budget" significa semplicemente migliorare la grafica e riciclare la maggior parte dei modelli, scusa ma no
Tantissimo li apprezzo!!! Ormai con voi due mi sembra di parlare con dei miei amici in salotto ❤🙋♀️
Siete il mio canale preferito🔥
Felicissimo che avete citato Kunitsu-Gami: Path of the Goddess.
Il mio GOTY.
Parlo in maniera soggettiva e mi rivolgo a Sony solo perché è quella che ho giocato di più, ancora oggi non comprendo il fatto che hanno fatto una remastered/remake di tutto ma la trilogia di Ape Escape non è mai arrivata, Bloodborne lo lasciano a marcire non facendo neanche una pacht per i 60 fps e altre ip che avevo portato un buon successo lasciate a morire. Io sarò ignorante per quanto riguarda il mercato ma certe errori sembrano fatti da persone più ignoranti di me
Non hai tutti i torti però...
3:17 la faccia di Midna è la faccia degli utenti Sony quando hanno visto PS5 pro...
Ma come “non voi”? Io non capisco un ca**o since 1980, mi definisce questa cosa, ho pensato “finalmente qualcuno che mi capisce” e invece no!
😫
Belinate a parte, secondo me siamo in un momento di cambiamento del settore e le softuerausis cercano di capirlo questo ca**o, provando qui e la a fare cose e insomma si, la percezione è che non ci stiano capendo “un bel nulla” (cit. Balle Spaziali)
mi piace la premessa nei primi secondi del "NON TUTTI, NON TUTTIIIIIIII-"
io la vedo così, ci sono 2 tipologie di videogiocatori, quelli come noi che abbiamo esperienza (intorno ai 30 anni fino ai quasi 50 anni) ed abbiamo visto di cotte e di crude. Per intendere meravigliarci o vedere qualcosa di veramente nuovo è difficile. Qualcosa di innovativo.
Basta pensare che ogni volte che esce un gioco subito lo paragoniamo ad altri titoli anche di 4 o 6 anni fa.
Quindi noi già siamo un pubblico difficile e soprattutto siamo ormai critici. (spesso esageriamo pure)
Poi ci sono i videogiocatori che sono più giovani che vanno tra i 8 o 10 anni ai 20 o 24 anni, quindi la fascia più giovane che praticamente sono nati o cresciuti con il "boom" dell'online, prima e dopo il COVID.
Videogiocatori che sono cresciuti dall'era ps4, non hanno minimamente idea dei giochi ps3, ps2 o ps1 (ovviamente)
Noi "Boomer", siamo cresciuti con giochi solo singleplayer, con variazioni che ci hanno aperto un mondo e eravamo noi ad andare a cercare. Titoli di prodotti a caso o con titoli che eravamo sicuri sul gioco (dragon ball, pokémon, cose che vedevamo in tv etc.), quindi di "tenera" età ci siamo legati a l videogioco.
i giovani videogiocatori di "tenera" età, hanno tutta un altra realtà rispetto a noi, un influenza diversa, non c'è il singleplayer, ma il multiplayer, adesso i giovani seguono li influenzer, seguono i youtuber, non decidono spesso, ma vanno a seguire il brand che ha più successo o è di moda in quel momento.
Il concetto del videogioco è estremamente diverso da noi "boomer".
Il grande problema è pure un altro che noi videogiocatori Boomer siamo molto meno come utenza videoludica rispetto ai più giovani. (statistiche globali vi parlo)
Quindi le grandi case (cresciute grazie a noi) si devono adeguare e devono guadagnare, prendiamo esempio Capcom. Ha realizzato il Remake di Resident Evil 2, basandosi sul fatto che noi Boomer l'avessimo comprato e avendone parlato sicuramente bene attiravamo la nuova generazione.
Ecco la strategia "decente" per fare soldi e ri-sfruttare un brand e fare un reboot più decente, problema... non sempre va a buon fine, abbiamo visto che molti remake non sono stati di gran successo.
La situazione la vedo così... Le case grosse devono attirare le nuove generazioni, ma sanno benissimo che non possono fare sempre AAA, perché il numero delle nuove utenze e sono poche, essendo che giocano buona parte online o solo ai stessi titoli.
Brutto quando il vg non è più per soli bambini. Stai trascurando i piccolissimi "allattati" con gli adv-game da mamma/papà smartphone. Paradossalmente il pubblico a cui offrire i "servizi" è aumentato ed è più variegato, ma l'offerta non riesce ad accontentarlo.
Personalmente ormai finisco (e già, alcuni titoli li provo soltanto, retaggio dei tempi del C=64) più indie che presunti AAA, quest'ultimi presi dopo anni dalla loro uscita, completi dei dlc (beeppacci loro) e ottimizzati decentemente. Ah, io sono stato sempre poi da PC.
3:11 qui Raiden ha rischiato😂😂
3:16
Mente di Midna: devo ridere a questa battuta... Ah era sarcastico
😂
Non solo le cose che non piacciano fanno più rumore - ma spesso dietro a quelle idee c'è molta più spinta di marketing e comunicazione (che poi rimbalza anche perchè se una cosa non funziona, viene riportata da tutti). Alla fine, un albero che cade fa più rumore di uno piccolino che cresce :D
(io cmq sono super pessimista)
Oh ma che c'avete contro noi non-carini ahahah
Ciao Raiden, ormai siamo saturi di videogiochi. Tutti aspettano i sconti del black Friday per fare acquisti online. PS chi compra ormai un videogioco a prezzo pieno ? 🤔👍
3:18 Lol 😂
Mai chiuso mio cugino nello scantinato per rubargli la sua PS6 PRO così velocemente
Ottimo lavoro, avete centrato il punto... Da videogiocatore è brutto sentire queste notizie... Ma sono la realtà dei fatti. Grazie mille per questo video sfogo 💯 (magari ai piani alti arriva il messaggio e si svegliano un poco)
Trattato molto bene questo argomento nelle dichiarazioni di Saber interactive, nella fattispecie ( a furia di sentire Raiden usare questo termine me ne sono innamorato...del termine non di Raiden) nell'intervista fatta a Tim Willits, CCO di Saber Interactive, vi lascio il piacere di cercare questa intervista in cui mi sono trovato molto d'accordo nelle sue affermazioni..
Credo che il problema sia un po' nato quando le software house ed i publisher hanno cominciato a vendere azioni, si sono trovati a dover produrre giochi pensando a cosa volessero gli azionisti e non a cosa volessero fare davvero loro. In un tweet Thomas Mahler (CEO di Ori) ha spiegato come per il suo team sia importante creare quel genere di gioco a cui loro piacerebbe giocare. Forse è questo il punto, seguendo il profitto ed i trend, si perde di vista quanto sia importante il creare un gioco che sia prima di tutto bello da giocare, che possa attrarre l'utenza finale, s'insegue un ipotetica utenza che probabilmente neanche esiste (vedi concord, Suicide squad, dustbordn ecc...) e si finisce per perdere il tanto agognato profitto.
Secondo me le aziende non capiscono cosa vogliono gli utenti perchè siamo noi utenti che non capiamo cosa vogliamo:
Esce un gioco narrativo? "Eh ma dura solo 10 ore ed è un walking simulator"
Esce un open world? "L'ennesimo open world time consuming da mille mila ore"
Esce un action ? "Come souls-like fa schifo"
Esce un action RPG ? "Come souls-like fa schifo"
Esce uno sparatutto? "Come souls-like fa schifo"
Esce uno metroidvania? "Come souls-like fa schifo"
Esce un souls-like? "Fa schifo"
Esce una remaster? "Ennesima remaster di cui non se ne sentiva il bisogno"
Esce un remake? "Ennesimo remake di cui non se ne sentiva il bisogno"
Esce un seguito? "Non se ne sentiva il bisogno, si concentrassero sulle nuove IP"
Esce una nuova IP? "Dovrebbero concentrarsi sulle IP forti che hanno già"
Esce un gioco esclusivo su un altra piattaforma? "Le esclusive stanno morendo e mi viene voglia di vendere la console"
Non esce un gioco esclusivo su un altra piattaforma? "Dovrebbero pubblicarlo anche su altre piattaforme"
E sapete che è così perchè i commenti sono tutti di questo tenore, tutti dicono il contrario di tutto. Non voglio giustificare le aziende, però mi metto anche nei loro panni in questo periodo di forte polarizzazione su ogni fronte, in cui se fai una cosa o è 0 o è 100, non ci sono mezze misure.
Chi è che vuole i souls? Ciò che serve è la contaminazione RPG ovunque
Raiden ha perso un po' di sexappeal senza il caschetto biondo 😢
Come avete detto, il problema dei giochi degli ultimi anni è che tutte le software house cercano la fortuna proponendo dei giochi live service per cercare il colpo di fortuna alla fortnite e mantenersi con quello. Per il resto la mia paura più grande è che non ci sia più la vera passione e la vera inventiva nel creare nuovi giochi e nuove storie e quindi ci si ripara nelle remastered o nei remake
Onestamente, ascoltare il pubblico penso non sarebbe assolutamente una soluzione giusta. C'è pubblico e pubblico, ricordiamo le boiate fatte da EA che faceva uscire i finali in dlc perché la massa frignava sul finale originale. Occorre il coraggio di fare un passo indietro, abbassare i costi di produzione (anche rinunciando a qualità audiovisiva) e puntare più su gameplay, idee e storia.
Il problema di AC Shadows è la scelta dei protagonisti è inutile girarci intorno, poi se non lo volete vedere è un altro discorso ma quello rimane il problema, la trilogia RPG ( Origins, Odyssey, Valhalla ) mi sembra abbia venduto molto bene, quindi il problema non si può neanche dare al fatto che sono open world rpg, anche perchè quelli che se ne lamentano sono la solita minoranza rumorosa che va tanto di moda di questi tempi ( e non solo nel mondo dei videogiochi )
Sono totalmente d'accordo con Midna sul suo ragionamento: sì ok gli indie belli e tutto, magari prima era più comune trovare perle rare etc però anche questa categoria adesso sta iniziando a "normalizzarsi"/copiarsi a vicenda e tocca iniziare a scavare un po' più a fondo rispetto a prima.
Quando smetteranno di fare giochi solo per guadagnare e cominceranno a farne per stupire, il mercato si riprenderà.
Sarà molto semplicistico, ma noi giochiamo e paghiamo per poterci DIVERTIRE.
E la prova di questo pensiero è Hi-Fi Rush, non mi chiudi lo studio che ti crea una perla dal nulla perché non ha venduto almeno N milioni di copie, semplicemente non lo accetto, e il fallimento dei colossi a questo punto è meritatissimo.
Veramente eccelso👍
Il bro vuole il mondo gratis
Non smetteranno mai di fare giochi per motivazioni diverse dal denaro. I giochi odierni richiedono tempo e molti sviluppatori per essere prodotti e chi investe vuole rientrare appunto dell'investimento. Tranne forse qualche gioco indie, ma nel 2024 l'innocenza dei videogiochi è morta e sepolta
E poi quando è uscito Baldur's Gate 3 si son parati il culo dicendoci di non abituarci a questo gioco che non sarà lo standard. Abbastanza patetici a mio parere, un gioco che è piaciuto praticamente a tutti, ma a loro non interessa il nostro divertimento.
@@lucadebonis5242Difatti non ha detto che dovrebbero smettere di pensare al guadagno ma che dovrebbero smettere di pensare SOLO a quello.
È oggettivo che si debba pensare in gran parte a averci un ritorno economico quanto è oggettivo che se l'unico obbiettivo è quello se ne esce con giochi piatti e privi di passione/cura.
Until Dawn é il mio gioco preferito di Supermassive (non in generale) ed ero abbastanza contenta quando annunciarono che il remake avrebbe avuto delle aggiunte (pensavo di trama).
Premetto che non avevo intenzione di comprarlo perché secondo me il gioco non aveva bisogno di remake, era perfetto cosí, oltretutto é abbastanza recente quindi anche graficamente é ancora molto bello.
Incuriosita ho guardato i primi due video di un ragazzo che lo sta portando come serie e... boh, nell'intro hanno rielaborato e allungato il brodo inutilmente (perdendo il mood originale) delle scene che avevamo già visto.
Han fatto una mezza cazzata, non ho capito bene il perché...
Completamente d'accordo! Avete parlato del multiplayer di the last of us e vorrei addirittura aggiungere una cosa che è un mio punto di vista ma credo sia condiviso da molti. La cavolata di cancellare the last of us factions, tra l'altro, ha danneggiato pure concord a mio giudizio e vi spiego anche il perchè, ripeto sempre dal mio punto di vista che però credo condivisibile da molti. The last of us, un franchise della madonna etc etc, sviluppa il suo gaas. Tutti in hype ma poi alla fine il progetto viene abbandonato perchè reputato non all'altezza, perchè non avrebbe funzionato. Subito dopo mi annunciano concord. Se già i videogiocatori avevano aspettative altissime per the last of us, dopo che questo è stato cancellato ma concord è stato mantenuto (in pratica si può quasi dire che the last of us è stato sostituito da concord), chiunque ha pensato "beh se hanno cancellato the last of us ma tengono concord figuriamoci che capolavoro deve essere questo concord. Sarà qualcosa di mai visto di inarrivabile, vorrà dire che sono stati scrupolosi nel scegliere il progetto più adatto, vogliono "inaugurare" col botto". Poi però te ne esci con sta pagliacciata che fallisce nel giro di un paio di mesi (il flop più eclatante nella storia videoludica o comunque uno dei più eclatanti)! A questo punto cosa dovrebbe pensare il pubblico? Fai il sommelier con the last of us che, anche se non l'ho visto, dubito fosse peggio di concord voglio dire...E poi mi fai uscire concord? Ma io mi chiedo ma con quale criterio hanno preso sta decisione? Per assurdo Sony avrebbe fatto più bella figura fallendo con the last of us che con concord! Poteva esserci la scusa di aver cannato la formula e che the last of us era un titolo da single player e basta! E comunque son sicuro che sarebbe stato supportato dall'utenza solo per il nome che porta almeno un minimo! Invece cosi mi fai capire che tu sony non capisci un c***o! Scusate per il mio commento sfogo!!! Ah e ps...Parliamo dei poveri sviluppatori che non riescono a sostenere questo aumento dei costi di sviluppo perchè l'utenza pretende il fotorealismo e sempre più qualità? Ma quanti soldi ha buttato via solo con the last of us factions e concord? Forse sarebbe il caso che imparino a gestire l'azienda piuttosto che colpevolizzare l'utenza? Ora per rifarsi dei soldi per sti progetti falliti (perchè sono effettivamente tanti soldi) mi venderanno i prossimi titoli a 80 euro con dlc di storia tagliata a 40 euro in stile life is strange? Quando poi c'è gente come remedy che ti fa un alan wake 2 a 60 euro e qualcuno ancora ha il coraggio pure di criticarlo? Io amo sony e i suoi prodotti, ultimo esempio astro bot che è un capolavoro! Perchè anzichè volersi finanziare coi live service non tentano di finanziarsi con qualche platform a basso budget creativo come astro bot per finanziare le grandi produzioni cinematografiche? Forse perchè sanno che se azzecchi il gaas giusto guadagni quanto 10 giochi normali spremendo cosi l'utenza. Però questa è una lotteria, perchè se continuano a fallire in questo senso non so che fine farà sony! Finisce che alla prossima gen saremo tutti boxari!!!
Midna che cita Quelo fa passare in secondo piano tutta la crisi videoludica che stiamo vivendo ahahahahaha
Il fatto è che questi vanno dietro agli azionisti più che a noi videogiocatori , ecco perché non sanno più leggere i nostri desideri , i vari CEO secondo me non giocano ad un videogioco da secoli e non sono in grado di dare una direzione proprio per questo
mai chiusa così velocemente una bottiglia di zibibbo
Noto con profondo dispiacere che i gruppi dirigenziali delle maggiori aziende che producono giochi sono completamente fuori dal binario della domanda di Noi video giocatori.
Sempre di più e sempre a discapito nostro e dei professionisti che verranno cacciati a pedate verso il ciglio della strada...
Sinceramente, se dovesse continuare così, i cinesi incomincieranno a dominare il mercato da qui a 3 anni, forse meno.
Dopo anni di giochi di cacca finalmente mi hanno ridato il mio dragon ball di 20 anni fá…il resto ho spaccato tutti i CD e li ho bruciati con lo spirito! Ora fatemi tornare a prendere a schiaffi janemba! Grandi ragazzi 💪
Io preferisco e seguo più questi video di chiacchiere piuttosto che quelli più "istituzionali". Spero che ne farete sempre di più.
Sento la necessità di un remake di 40 Winks 😢😂 grandi Raiden e Midna❤
Bella analisi. Io aggiungerei anche che mi rotto sì del woke forzato, ma anche della critica forzata come mezzo per fare visualizzazioni di molti youtuber(non voi) e della ricerca della polemica ad ogni costo.
La situazione non è rosea
Ma in momenti del genere bisogna guardare a chi riesce a far felice la propria clientela
Campcom ne è un esempio
Mantieni le ip storiche fedeli ma le rinnovi (street fighter 6 su tutti) fai dei remake sensati (ascoltando il publico re4 capolavoro dopo le lamentele su re3) e fai il tuo “lifeservice” con monster hunter
Opinione personale
Sony: "Mo ho sti giochi che stanno al 70%....che faccio li butto?"
Il troppo stroppia, è impossibile mantenere questo modello di business.
Questo vale per il cinema,cibo,moda ecc...
Quando tutto sarà andato a rimini allora torneranno a fare videogiochi
La risposta sono gli indie, giocare soltanto AAA e nuove uscite oggi é piú limitante che mai.
Personalmente se voglio essere sorpreso difficilmente verró soddisfatto da un AAA, e questo include anche tanti giochi che generalmente vengono molto amati.
Grafica, regia ed animazioni ormai non mi bastano, é ora di puntare al gameplay.
I AAA dovrebbero prendere esempio quantomeno dai AA essendo le condizioni piú simili, se il rischio monetario é il problema allora che si impongano budget e dimensioni minori e si rischi sul gameplay, se va male non si chiude lo studio mentre se va bene si creano nuove serie anche economiche da produrre.
Ovviamente gli indie non sono la soluzione a tutti i problemi, vanno cercati e tanti non verranno mai scoperti, se siete su PC vi consiglio di tenere d'occhio il festival delle demo di Steam che si tiene ogni paio di mesi, lí ci ho trovato il mio GOTY per farvi un esempio.
Per Ubisoft la cosa migliore che possa accadere é che si privatizzino e tolgano gli azionisti fuori dall'equazione, il che significa che al massimo rimangono i Guillemot, nemmeno Tencent esendo quest'ultima quotata in borsa).
Ottima considerazione 👍
Complimenti per la professionalità Midna,
……vabbè anche a te Raiden
Continuate cosi 👍
Secondo me il problema è proprio il fatto che le aziende cercano di accontentare il pubblico, basare i propri giochi sul fatto che possano, o meno, piacere a una maggioranza di utenti, che non sa pensare con la propria testa e non sa cosa vuole, ritengo sia la scelta commerciale volta al fallimento. Bisogna creare un prodotto che stimoli un pubblico a seguire la propria idea di gioco e la propria filosofia, avendo il coraggio, delle volte, di cambiare percorso non in base ai profitti ma usando le idee, le emozioni e la passione, perchè non esiste niente di più forte di un team concentrato con un' idea comune e felice di fare giochi che soprattutto piace a loro e che trasmetta la loro passione. Purtroppo in questo modo di numeri, siamo visti come mucche da mungere e non come persone che hanno ancora voglia di sognare.
Parliamo di Jak se volete, 20 anni ancora ad aspettare.
Il remake di Kotor è super-desiderato e su quello fanno storie infinite nello sviluppo e sembrano farlo male... scelgono azienducole per farlo e non si sa se uscirà mai.
D'accordissimo con voi . Un discorso perfetto e condivisibile al 100%
Comunque Until Dawn, se lo pubblicavano magari a 19€ lo compravo, dato che ai tempi non ho avuto possibilità di recuperarlo.... Ma 40€ No, anche no, preferisco spenderli su Dragonball Sparking.
Non sappiamo dove stiamo andando su questa terra? La risposta è dentro di te e però è sbagliata cit. che riassume in pieno il tutto 😂
Sarebbe bello vedere una vostra lista di Indie originali che meritano attenzione, perché io personalmente non seguo quel mondo perché se ne parla sempre troppo poco e di conseguenza passano inosservati
Ovvio ci vogliono questi video,ne abbiamo bisogno. Sono tantissimi i giochi che ho finito e rifinito e altrettanti ne ho da giocare ancora. Secondo me è impossibile annoiarsi con tutto cio' che ci sta in giro,o non si cerca bene o non si cerca abbastanza o si parte già annoiati nel cercare 😂😂😂. Giocatevi tutti e tre i Shenmue e andrete in Paradiso 🎉🎉🎉
Posso dire che il medium videoludico in generale, a parte lato tecnico, non si è evoluto chissà quanto negli ultimi vent'anni? Half life 2 è uscito nel 2004 ed è ancora 30 anni avanti agli FPS che escono oggigiorno.
A me piacciono i giochi senza missioni secondarie e senza open world. Giochi alla metro 2033, alla ratchet e clank e god of war (gli ultimi due infatti mi sono piaciuti meno degli altri 3). Sono tutti giochi immediati, dove non devi cercare loot e se non ci giochi per un mese, lo puoi riprendere subito. Preferisco 5/6 ore memorabili e intense al nulla cosmico dei tanti giochi che stanno uscendo. Le mappe giganti mi fanno annoiare
Finalmente la Sony si sta mostrando per quella che è.
Il mercato PC ormai è troppo avanti rispetto a quello console, non ha senso comprare una play per 4-5 giochi quando su PC hai giochi attuali, giochi vecchi, emulazione di tutti i tipi e per tutti i gusti, e già qua stiamo parlando di centinaia di migliaia di giochi.
Ormai la console war l'ha vinta il PC.
Secondo me un "online" un multiplayer sarebbe nel genere tipo "A Way Out, baldurs gate, Elden ring, Monster Hunter" titoli dove ci sta una storia, una campagna. Un inizio e una fine... Questo è solo un mio parere ovviamente.
Un GDR Survival open world di The Last of Us magari potendo interagire con altri giocatori come commercio e aiuti casuali random in esplorazione, avrebbe ribaltato tutto.
No! Concord!
Potevano fare splinter cell 4 e silent hill 3 invece che riproporci i soliti remake pigri. Se però poi molti li comprano quelli ci sguazzano e addio al discorso sul "vogliamo roba originale". Non se ne viene fuori
Mai chiuso così velocemente mio cugino americano con la ps6 in cantina
spe hai chiuso tuo cugino americano in cantina? ricordati di portargli da mangiare ogni tanto
Molta colpa é delle aziende ma anche l'utenza ha delle colpe molto importanti, si lamentano di tutto con ferocia e maleducazione, escono dozzine di giochi sui servizi e fanno tutti schifo, trovano sempre una scusa per nn giocare un titolo, sono fermi su una macchina dove sono fidelizzati fino alla morte pur di nn cacciare il naso fuori si pappano tutto e poi dicono che il mondo del gaming é morto,diventano i portachiavi del proprio creator o divulgatore preferito proferendo il verbo con la bandiera in mano del proprio colore. I giocatori (clienti) nn fanno più ricerca di mercato, nn hanno voglia di scoprire aspettano a casa che il gioco giusto compare in prima pagina sullo store della propria macchina o che cada in testa mentre dormono. Le aziende già sono confuse di proprio ma adesso nn sanno proprio che pesci prendere, nn riescono ad organizzare più feedback e vari pareri. Naturalmente ci sono realtà che ancora funzionano, specie giochi più di nicchia con una community tranquilla e che hanno le idee chiare sul gruzzoletto di giochi da giocare, collaborando e alimentando il circolo. Anche vero che oggi i prodotti sono davvero tanti e l utenza nn riesce più a capire dove puntare. Il discorso é ampio e complicato parlo in generale
Mi ritengo un videogamer saltuario, oltre che boomer, quindi il mio parere non conta. Ma sposo la filosofia Nintendo: basta triple A e super grafica, meglio puntare su idee e progetti sostenibili.
Il mio gioco dei sogni: open world totale con possibilità di creare abitazioni, mettere su famiglia e uccidere chiunque senza limitazioni, guidare aerei, navi, astronavi .... 😅
Mai chiuso così velocemente i video sul “cable management”
Io da alcuni anni cerco giochi nel panorama indipendente e sono riuscita a trovare un sacco di titoli davvero bellini: Slay the Spire ad esempio, Library of Ruina, Warm Snow o Amedama solo per citarne alcuni. Semisconosciuti ma davvero interessanti (a mio avviso). Titoli spesso brevi ma a poco costo e che sono riusciti ad intrattenermi parecchio. Sarà che - da PC - è più facile riuscire a cercare/trovare questa tipologia di giochi ma basta frugare un po' e c'è davvero tanto a cui attingere. Il mercato dei AAA non mi attira più come prima e ci sono pochissimi titoli che prendo al day one, anche perché basta aspettare pochi mesi e - sempre su PC - si trovano a prezzi più competitivi. Vorrei anche citare la possibilità di affidarsi ai siti di giochi in streaming che - nell'ultimo periodo - sono cresciuti tanto e, con una semplice fibra (nemmeno così performante) è possibile giocare a titoli di tutto rispetto con un'ottima qualità quindi non serve nemmeno avere un PC così performante ormai per giocare a buoni livelli. Le console si reggono sulle esclusive e su poche altre cose (per me)
3:15 ci mancava poco che ti chiedesse il divorzio Midna 😂😅
😂😂😂
Mai risolto un enigma così velocemente
Le aziende vogliono solo i nuovi giocatori con remake e remastered .. comunque fanno bene a non ascoltare il pubblico che non capisce nulla ( ma per esempio concord a cosa serviva ? non lo conoscevo perché non era disponibile su console)
Ho finito ieri l'ennesima run alla trilogia di Dragon Age in attesa di The Veilguard, e visto che devo aspettare domani per iniziare Dragon Ball, oggi ho pensato di reinserire Horizon Zero Dawn e farmi una partita così, a tempo perso, alle prime ore di gioco. Vero che da vedere è ancora bellissimo e sicuramente non necessitava certo di una remastered, ma effettivamente le espressioni facciali durante i dialoghi erano proprio mal fatte. Personaggi monoespressivi, con gli occhi fissi in un punto e le palpebre che non sbattono, sono proprio brutti da vedere. Per quanto, da quel che ho notato, sia così solo durante i dialoghi statici, e non durante le cutscenes. Per carità, per 9.99€ lo farò comunque l'aggiornamento, se almeno questa cosa dell'espressione durante i dialoghi l'hanno aggiustata può anche valerne la pena, per quanto continui a pensare che purtroppo Rost venga esteticamente peggiorato dalla remastered, ma tanto dura da Natale a Santo Stefano, quindi diciamo che anche se va a peggiorare è comunque qualcosa che andrà sopportato poco 😅
Secondo me, mancano dei bei titoli single player, come ce n'erano su PS2, PS3 e PS4.. invece si punta su tutti questi servizi live, micro transazioni (stile finché ti possono spennare, meglio farlo subito). Capisco che uno deve monetizzare al massimo ma se un gioco single player, se ben fatto, bella storia etc, vedi come vende!. In altri tanti campi si pensa subito al profitto istantaneo, vedi i film "discutibili", la musica mono genere. Per fare un esempio, anche le case discografiche non coltivano talenti ma aspettano il "pacco" già fatto e lo spremono, tipo chi vince san Remo, amici di Maria de Filippi.. Tornando ai giochi c'è una certa monotonia in alcune categorie..
Continuo a pensare che si dovrebbe offrire un servizio efficente a chi acquista invece di puntare solo sul multiplayer a tutti i costi, solo perché vuoi inseguire i successi di Lol, fornite (il secondo madò apriti cielo). Adesso non esiste la possibilità di correre un rischio, per il costo etc etc.. ma poi scelgono sempre di "investire" sulle cose sbagliate. Per questo motivo non mi sono fatto la play5, non c'è nulla di innovativo, a parte la grafica.. Mi preoccupa il fatto che sembra davvero così brutto giocare dei giochi meno spacca mascella ma con un bel convogliamento? Una bella storia?
Come con tutto, i videogame sono diventati un business. E quando una passione diventa un modo per fare soldi, si rovina la magia. Una marea di giochi, come avete detto voi, piu o meno simili. Dove tu li compri e perdi la voglia dopo 3 o 4 ore perche appunto troppo banali e simili tra loro. L'originalità non paga più a quanto pare. Per esempio giochi come inscryption (quanto era 15 euro? 20?) sono perle rare in un mare di oblio costoso per l'anima del cazzo.
Buongiorno sono l'amministratore delegato di Wolkswagen vovolevo consolare Ubisoft sul fatto che siamo in tanti a fallire....non ne fate un dramma è l'Europa che c'è lo chiede....
Sinceramente non capisco che diavolo sta succedendo al mercato. A questo punto, se proprio vogliono andare sul sicuro, perché non producono i videogiochi che noi chiediamo? BB remake, i classici ps1 remake, ds1 remake, un nuovo resistence o un nuovo killzone, un nuovo infamous, un remake del primo ac, insomma di roba ne sta…..
Bisogna prendere atto che le dev companies che sviluppano, odio la definizione ma è per capirci, tripla A sono rimaste veramente poche, mi viene in mente FromSoftware alla quale io sono particolarmente legato ed è l'unica che ancora oggi mi ispira fiducia e che mi fa spendere i soldi di pre-order mentre per il resto vedo solo una distesa vasta e sconsolata di remake e giochi con zero appeal per me. I remake e remastered sono un chiaro sintomo di un ambiente ormai saturo e senza più idee e non rimane che constatare che anche autori di giochi che ho amato in passato come Kojima sono ormai lontani dai miei gusti; non ho comprato DS e non comprerò mai ne giocherò ne il sequel ne l'horror a cui sta lavorando (OD) di cui ho visto il gameplay e mi sembra una porcheria. E dire che ho amato le saghe di MGS e di ZOE da lui ideate e prodotte, pazzesco come cambino i tempi. Oppure mi trovo sempre più agli antipodi di Sakaguchi che apprezza i nuovi lavori Square-Enix o il lavoro del remake del "suo" FF7, non capisco come faccia a difendere quello che stanno combinando alla IP di Final Fantasy, uno come lui dovrebbe difenderla come fa Horii-San con Dragon Quest.
Al netto di qualche rarissima eccezione vedo vecchi autori ormai lontani dai miei gusti e nuovi dev\autori che banalmente credo non abbiano il talento per creare qualcosa di nuovo anche se capisco che la storia dei videogiochi è ormai lunga e, come per il mondo dei film e delle serie tv, le storie sono già state scritte e gli argomenti quasi tutti trattati pertanto è sempre più difficile uscirsene con idee nuove o reinterpretare in chiave personale qualcosa che poi piaccia alla massa.
Sono decisamente sconsolato per il mondo dei videogiochi ma come detto estendo il ragionamento per film e serie tv, e sempre più volte mi trovo a recuperare giochi vecchi ai quali non ho giocato anni fa semplicemente perchè i giochi nuovi o le remastered
emake che escono proprio non mi interessano.
Scusate la prolissità del commento che è un mio pensiero personale e non mi aspetto che qualcuno condivida.