Al lavoro con LAURA BROGLIO a bordo di FORD F-MAX | Ep. 1 - Autisti ieri
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- เผยแพร่เมื่อ 23 พ.ค. 2023
- C’è stato un tempo in cui alla professione di autista veniva riconosciuta una funzione importante. Soprattutto nelle piccole realtà, l’uomo con il camion era una figura rispettata, al pari di una maestra o di un farmacista, che si ospitava in maniera adeguata proprio perché si faceva carico di un ruolo essenziale per la vita collettiva. Il sacrificio c’era, però si guadagnava di più. E il senso di solidarietà era molto più diffuso all’interno della categoria. È questo il tema portante del primo episodio della nuova serie «Al lavoro con Laura Broglio», un episodio in cui Laura ci fa fare un vero e proprio tuffo nel passato della professione di autista, dialogando con Loris Zanardi (veterano del mestiere) che ci racconta com'era la professione un tempo, come è cambiata, come si guidava e che caratteristiche avevano i veicoli, con un excursus su uno dei camion-simbolo degli anni '70 e '80: il Ford Transcontinental.
«Al lavoro con Laura Broglio» è la web serie firmata da K44 che racconta il trasporto in una forma nuova, diversa e più profonda, senza tecnicismi e mettendo l’autista al centro di tutto. In questa terza stagione, in onda in tre episodi da mercoledì 24 a venerdì 26 maggio 2023, Laura Broglio ci porta a scoprire il mondo del trasporto, a bordo di un Ford F-Max, in una sorta di trilogia del tempo tra passato, presente e futuro, mettendo a confronto diverse voci generazionali per capire com'era il trasporto ieri, come lo è oggi e come lo sarà domani.
Ideazione, riprese e montaggio:
Daniele Di Ubaldo
Michele Latorre
Gennaro Speranza
Si ringraziano:
Ford Trucks Italia
WLF Concessionaria Ford Trucks di Piacenza
VRENT
FMB Trasporti di Lendinara (RO)
Musiche su licenza Envato Elements - วิทยาศาสตร์และเทคโนโลยี
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avendo visto per puro caso questo tuo video ,mi ai fatto ritornare indietro nel tempo...quando o iniziato era il lontano 1974, ascoltando con attenzione la tua analisi o potuto costatare che e tutto verissimo , potrei rispondere raccontando il mio vissuto sul mio indimenticabile 682 n4 per ore
guardando adesso i vari video che alcuni autisti postano sui social , potrei dire che non si può fare nessun confronto tra le macchine di allora con quelle attuali, anche perché appartengono a due generazioni diverse, però di una cosa sono convinto che fare l'autista in una l'azienda seria oggi sarebbe un mestiere molto remunerativo, ovviamente e molto sacrificato, la strada diventa la tua casa.. ecco il perché l'autista e un mestiere che lo devi sentire dentro come passione è se non si a passione il camionista e un mestiere da non fare assolutamente.
mi fermo qui altrimenti potrei andare avanti a scrivere per ore per le tante esperienze vissute in strada dal 1974 al 2000 .comunque complimenti e buona strada.
Ciao Laura io ho 55 anni sono figlio di camionista già ad 8 anni andavo dietro mio padre in estate, il primo camion che ho guidato è stato un 691 N, la solidarietà tra colleghi di un tempo e’ una verità assoluta. I camion del passato non avevo nulla nemmeno gli specchietti elettrici pensa che mattavamo degli straccetti per togliere la polvere ma soprattutto l’acqua quando pioveva. Il fatto che non si ferma nessuno è dovuto al fatto che ci sono sempre meno autisti italiani meno fratellanza e molta più cattiveria, diciamo che il mondo dei camion in Tecnologia è andato avanti ma a livello umano è andato decisamente dietro e di tanto anche. Con il plaid sulle gambe e da fermo alzavi il cofano del motore.Ho iniziato nel 1981 e ho smesso nel 1996 con i camion grandi per il totale schifo di mancanza di rispetto. Dal 1996 faccio il corriere stampa con un eurocargo e la sera sono a casa, poi si lamentano che non trovano autisti li trattano come bestie spero che tutte le ditte con i padroni VIP di fallire perché questo meritano sono dei schiavisti.Onore invece ai titolari che lavorano per primi sui camion.
Bravo bellissima video. Stupenda sei profesioniste. Io segue sempre lo tuo video. ❤❤❤❤💯💯💯💯🙏🙏🙏🙏🙏🌷🌷🌷⚘️⚘️⚘️⚘️🌹🌹🌹🌹🌹🌹⭐️⭐️⭐️⭐️👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍💪💪💪
La differenza che prima erano camionisti adesso sono autisti ( c è una differenza abissale )
Ciao Laura, ti scrive un vigilante. In tutti i settori ormai ci hanno dato più comodità e conforts, ma allo stesso tempo fatto diventare dei semplici numeri, con sempre meno rapporti interpersonali ed umanità. Un mondo a misura di macchina e non più a misura d'uomo. Un saluto e buona strada a voi
Ciao complimenti, adesso non si può nemmeno prendere un caffè..... Per non dire altro
Vabuó un pollice in sù l'ho messo.
Nn è tutto vero. Una ditta di 5 10 camion. Ancora vanno a mangiare assieme o si aspettano.
Quando si è 100 200 e + , si diventa quasi un numero.
X strada.. Quando uno esce x superarmi, in base al traffico. Mollo lo faccio superare e con due colpi di abbaglianti gli dico rientra. Qualcuno ringrazia. E sai come si fà?
Freccia DX, SX, DX!!!
E quanti altri gesti segnali.
Se sulla Brennero vedi nello specchietto che uno arriva piú veloce. Nn Ti può superare!
Allora quando è vicino 1 2 colpi di freccia a DX (x dirgli, superami) e come Lui esce in sorpasso immediatamente freno x farlo subito rientrare ed evitare multe. Gestualità e rispetto reciproco.
Ciao, sono un autista mancato, appena pronto a cominciare non sono mai partito per diversi imprevisti, ma in macchina ho tenuto il Cb a lungo, e ricordo che a un certo punto, il traffico era sempre meno, fino ad arrivare a ore di silenzio, se chiedevi info sempre meno risposte, è in vero peccato, ho imparato molte cose parlando con i camionari esperti.
Sono figlio di un ex camionista, e mi è scesa una lacrima. Il cofano motore leggermente sollevato x riscaldarsi, poi arrivavi a casa come Calimero 😂. In estate nel 643n1 e altri modelli fiat c'erano anche delle boccole all'altezza degli stinchi...a 3 scatti.
Complimenti Laura, puntata molto interessante! Ho notato che l'F-Max è predisposto per il trasporto ADR. È un passo lungo.
Si, il veicolo che ci hanno fornito era in Adr
@@laurabroglio❤
Ti dico come ex autista di linea ci sono ditte che ti sfruttano e neanche ti pagano il lavoro come autista non è più come i miei anni 90 in quel tempo ti pagavano tanto e riuscivi a comprarti casa una bella macchina oggi non si guadagna più come gli anni 90 infatti sono sceso dai camion perché chi non ti pagavano e pretendevano vieni maltrattato si lavora 16 ore al giorno e il guadagno non c'è più gli imprenditori devono imparare a pagare gli autisti almeno 3000 euro al mese sennò non troveranno più autisti alla fine i datori di lavoro saliranno loro sui camion e ritorneranno a fare gli autisti così vedono che significa lavorare 16 ore al giorno e non dormire mai e rischiare sulla strada questi non si rendono conto hanno solo l'arte del comando non hanno capito che senza autisti loro non contano nulla troppe ore di guida che non si possono fare per legge ma ha loro non gli importa nulla basta che si arricchiscono sfruttando la povera gente io sono sceso nel 2008 e non voglio più salire su un camion che se li guidano loro i propri mezzi non conviene più fare l'autista di questi tempi imprenditori imparate a pagare gli autisti come Dio comanda almeno a 3000 3500 euro al mese e meno ore di guida no 15 ho 16 ore al giorno non è questa la legge la legge se la fanno da soli si alzano la mattina e si inventano la legge e i poveri allocchi che ci credono io le leggi le conosco tutte non vi fate fregare da questi volponi aprite gli occhi buona serata a tutti voi
Tolle Frau
BUON LAVORO COLLEGA SEI BELLISSIMA E SOLARE TI VOGLIO BENE E TI ADORO BUON LAVORO COLLEGA TI VOGLIO BENE CIAO PASQUALE DA NAPOLI ❤
Ciao Laura, io sono un autista e svolgo trasporti nazionali dal 1997, penso che escludendo noi che ormai siamo dentro questo mondo da tanto tempo, un giovane che abbia un minimo di intelligenza con la capacità di leggere qualche pagina del nostro contratto di lavoro, se ne guarderà molto bene ad avvicinarsi a questo mestiere
E perche mai. Io sono giovane e proprio mettendo a paragone un contratto di un autista con quello di altri lavori che mi accorgo che non 'è paragone a favore del primo. Anche chi fa un semplice trasporto regionale va a prendere dai 2000 euro in su e in ogni caso se si guida un mezzo piu leggero e non si percorrono tanti km, meno di 1700 non li prendi ! Sinceramente non conosco altri lavori con uno stipendio del genere. So che non è tutto rosa e fiori pero crero che gli stipendi sono piu alti della media e ci si puo lamentare solo fino a un certo punto. Conosco un signore che sostiene che lavora dalle 6 del mattino e riesce a staccare all'1 portandosi piu di 2000 euro al mese e un altro che fa un trasporto internazionale arrivando a parigi e gli danno ben 6000 euro netti. Ho visto la busta paga e non ci credevo neanche io. Secondo me questo è un bel mestiere aldilá dello stipendio. E comunque sia, sentendo persone adulte o grandi di eta si lamentano tutti del proprio lavoro...qualunque esso sia. Tutti che consigliano ai giovani di non fare il mestiere che fanno loro.
@@bobby____456 lo stipendio è basato sul lavoro che fai, mio figlio è disegnatore tecnico tempo indeterminato, stipendio 1600€ netti, entrato da meno di un anno, 8 ore al giorno. Fai una semplice proporzione da 8 a 12 ore e ti viene 2400€, non ti pagano più di un operaio. Io ho fatto l'autista 30anni, non venitemele a raccontare l'autista standard, salvo poche eccezioni, fa di media 12 ore fra guida e attesa, con giorni da 15 ore (e non bastavano! sfila la scheda e carica....) e giorni da 10-11....cmq la giri una media di12h !. Quindi questi soldi in più dove sono ?!?! ti pagano per le ore che FAI, con tutti i disagi che SAI ;)
@@bobby____456l'unico individuo che ha mostrato la busta paga sui social è un ex galeotto, youtuber e ribaltatore di camion altrui, che forse guadagna più dalle visualizzazioni sui social che non dal lavoro di autotrasportatore al netto dei verbali e dei risarcimenti danni.Bell'esempio che hai trovato!
solamente un artigiano, che ha iniziato a 15 anni, dopo 25 anni di lavoro 16 - 20 ore, mai potuto fare ferie, mai potuto godere di malattia, mai potuto farsi male, vi puo' capire. Ma anche l'intelligenza di capire, partita iva estera con residenza virtuale, niente giornaliero, solo lunghe percorrenze, motrice vecchia ed esperienza per fare tutto da soli, massimo 5 giorni a settimana, lavorando usando piattaforme come applicazioni e siti internet, senza grandi pretese a fine mese, sperando sempre vada meglio un domani che i clienti aumentano o ti reputano insostituibile. Ma quanto è dura la vita parallela di noi nascosti nell'ombra... schifati dai colleghi italiani e stranieri, sempre isolati, guardati dall'alto in basso perchè giriamo con mezzi da far impallidire un kazako, seppur perfetti dove serve sicurezza. Un mondo di cui è già troppo averne parlato qui... ma sempre meglio della vita da artigiano.
Tutto vero mia cara tutto assolutamente vero oggi non sei e basta cioè non conti nulla e a volte dai anche fastidio . Mai chiedere di poter dormire per sicurezza in un azienda riceveresti solo un no spiacevole
Oggi i colleghi non esistono ci sono altri autisti diciamo conoscenze ma niente altro,le cene neanche più a natale
Scoprire gli autisti di ieri è facile.prova a trovare quelli di domani se ti riesce?😂
Abbassare le tasse alle aziende permettendo/ obbligando di pagare bene agli autisti solo questo.
Per il resto, il lavoro di autista va fatto con intelligenza. Io non MAI avuto problemi per le docce ( mi lavo tutto i giorni) e altri servizi igienici eppure faccio il nazionale vado sempre in posti diversi.
Ps: sto scrivendo dalla mia cuccetta in un’autogrill dove ho fatto la doccia e dormirò fino a domani alle 6. 😁
Certe docce fanno schifo....., dovrebbero essere pulite e funzionanti
Purtroppo il tema delle paghe é più complesso di così, non è solo una questione di tasse (lo sto imparando anch’io in questi ultimi anni). Però concordo con te quando dici che il mestiere di autista va fatto con intelligenza!
@@laurabroglioCiao Laura, io sono un'autista e svolgo trasporti nazionali dal 1997, penso che escludendo noi che ormai siamo dentro a questo mondo da tanto tempo, un giovane che abbia un minimo di intelligenza con la capacità di leggere qualche pagina dal nostro contratto di lavoro, se ne guarderà molto bene ad avvicinarsi a questo mestiere
@@massimilianopolemi8256 comprendo benissimo il tuo punto di vista, so bene che questo non è il mestiere perfetto, ma la domanda è: quale mestiere lo è? In ogni caso, il nostro compito è raccontarlo e diffonderlo in modo che si trovino sempre più soluzioni per migliorarlo.
@@laurabroglio Apprezzo moltissimo l'impegno che mettete per questa causa, nel divulgare gli aspetti positivi (e ce ne sono) di questo lavoro, ma secondo me bisognerebbe divulgare in maniera molto più forte gli aspetti negativi (che sono molti di più) specialmente la parte che riguarda il contratto di lavoro, MA NON PER SCORAGGIARE LE NUOVE LEVE perche in media ognuno ha l'intelligenza per capire le cose e valutare quanto può convenire intraprendere un determinato lavoro, ma semplicemente perche se i problemi QUELLI VERI non vengono tirati a galla, non se ne parla, nessuno dei preposti a risolverli li noterà. Per quello che riguarda il discorso che nessun lavoro è perfetto e i problemi ci sono dappertutto, be penso che i problemi di questo mestiere siano di gran lunga piu gravi rispetto agli altri lavori, qui si rischia soldi, fedina penale, patente, credibilità, famiglia, salute, mi sembrerebbe che i problemi siano molto diversi da qualsiasi altro lavoro da operaio generico.
Alcuni lo chiamano progresso, io lo definisco mercificazione 😥😥 ci hanno dato 2 cosine in più per toglierci una vagonata di cose buone.
Per i giovani che guardano questo video sappiate che so tutte cazzate,si lavora 13/15 al giorno si dorme nelle piazzole di sosta o peggio nelle aree industriali senza nessun servizio per uno stipendio che se va bene arriva a 2.300 euro.
Non sono tutte cazzate, però quello che è giusto è giusto, con l'avvento delle orecchie di guida, si è troppo vincolati.... La pausa delle 9 ore, te la fanno fare lavorando.... Ho lavorato anche per 21 ore di fila, non mi vanto... Infatti ho cambiato lavoro prima che mi venisse un infarto..... Come alcuni autisti che conosco...
Tutte cazzate? Esattamente su cosa non sei d’accordo? Perché qui stiamo parlando del trasporto di una volta… per quello di oggi ti aspettiamo stasera!
@@laurabroglio non ci fare caso è uno di Pezzullo e ripete i discorsi a pappagallo..il video nemmeno lo ha guardato.ti posso dire che in Toscana ,metà anni 90,si prendeva 2,8milioni di lire per il locale più 100 Milà lire se dormivi fuori....tieni presente che cenare al ristorante mi costava tra le 15ele20mila lire...una colazione la pagavi 2200lire.valeva la pena restare fuori.
Pintu io per 2200faccio il locale.....ribellatevi....non si dorme in cabina per niente
@@giulioborgogni5745 Sono un collega del TPL non faccio il camionista per stipendi da fame