Fai ciò che ti piace nella vita e non lavorerai neanche un giorno è questo che mia hai trasmesso in questo video, si sente che quello che fai lo fai con il ❤ bello seguire i tuoi video continua cosi 👋👋
Ciao, bel video con ottimo dilemma: tossine si, tossine no. Le tossine hanno capacità di sviluppo differenti, la cui eziologia dipende da fattori differenti. L'inoculo più pericoloso è nel periodo di fioritura; quindi pioggia repentina, irrigazione con pivot possono favorire lo sviluppo tipo del Don. Troppo stress idrico(non quello di questa primavera ma stress da siccità) favorisce le afla, anche se non sempre è così, troppi fattori in gioco per predeterminare la presenza o meno. Io mi trovo nella piana cuneese, da quando ho memoria che sento parlare di tossine, ma in 33 anni non si è ancora trovato il bandolo della matassa: c'è chi semina cicli corti, chi tratta buttando 100€ ad ettaro, chi fa rotazione etc. Personalmente penso che ad oggi nn ci sia un trattamento valido che meriti essere fatto, si può ovviare con scelte varietali opportune( un mais più vitreo es P1565 è 10 volte meno soggetto a tossine rispetto al P0937) sfalsare i tempi fioritura, cercare di evitare gli stress. Fatto tutto questo poi si può accedere un cerino a Lourdes e sperare.
Ciao, hai esposto bene i vari fattori in gioco e il dilemma di come prevenirle rimane! Come te ritengo che il massimo che possiamo fare è scelta ibridi meno soggetti (soprattutto per la tipologia di granella) centrare il trattamento piralide (altri prodotti fungicidi da aggiungere non ritengo possano fare miracoli) e seguire la coltura al meglio. Fatto tutto questo non è detto che sia sufficiente, soprattutto per Don e Fumo, molto influenzate dall'andamento climatico. L'OGM è la soluzione come tanti sono convinti? Io purtroppo non credo, anche nei Paesi dove li coltivano con le tossine ci convivono...
@@AGRIMERLINO ciao, l'ogm probabilmente non sarebbe la soluzione, (perché se tutti gli agricoltori sfruttassero bene le molecole che abbiamo cambiando meccanismo di azione, non ci sarebbero problemi di resistenza) però mi piace pensare che avere la possibilità di coltivare Tea al pari degli altri ci offrirebbe l'opportunità di essere competitivi sul mais, invece, se tutto andrà bene, quest'anno importeremo più del 60% 🤷🏻♂️😱
Mais molto bello. Noi qui a Cuneo abbiamo finito di irrigare la scorsa settimana. Il problema grosso è il prezzo poco congruo e soprattutto i costi delle dosi fuori da ogni tipo di senso logico. Questo lo ho già detto ai rappresentanti della nostra zona più volte. Ste multinazionali c marciano un po troppo e questo non va bene
Ciao e complimenti per i video...ti volevo chiedere ma quando viene fatto un campo prova presso un azienda il seme offerto dalla ditta es. Pioneer oppure il costo è comunque a carico dell azienda agricola?
@@gabrielespoletini5859 ciao, il seme è sempre omaggiato da Pioneer e a volte anche alcuni trattamenti quando si provano nuovi prodotti. Chiedi pure al tuo tecnico di zona se sei interessato a fare un campo a casa tua
Ho trebbiato proprio ieri il mais rosso vitreo...80q ha 13%umidita...mai fatto mais prima d'ora nei miei terreni, infatti le campionature di tossine più alta era dello 0.04(premesso che ho steso la sorghetta 3 mesi fa)... Fatto solo x rotazione x dare una pulita ai terreni,visto che faccio solo ortaggi da industria
@@Riccardo8919 buona produzione e grande sanità. Il vitreo proprio per la tipologia di granella è il mais più sano in assoluto. Che varietà hai seminato?
Complimenti mai visto un 0937 cosi sano e vigoroso nel finale di maturazione neanche alle prove NAST. A me collassava nonostante le irrigazioni, però sempre portando a casa i 115-130Q.li ettaro a pagamento. Sono Passato al 1096 che è meno appetibile alla piralide e mantiene le stesse produzioni. Qui a Rovigo i 125gg per stare sul 20 di umidita si andrà a trebbiarli il 5-6. Tossine non ho problemi irrigando. Ciao.
Condivido la tua scelta di passare a 1096. Anch'io ormai è il prodotto che consiglio di più per le caratteristiche che hai descritto. P0937 è un cavallo di razza e come tale si esprime al meglio solo in certe situazioni.
Ciao, complimenti intanto per il tuo lavoro! Come sono le produzioni in termini di quintali/ettaro di coloro i quali hanno iniziato a pastonare? Buon lavoro
Pastone integrale sui 180-200 q/ha. Pochissimi i casi in cui si riescono a superare. Pastone di granella un'azienda che frequento ha fatto 200 q/ha con P0937 al 30-31 di umidità su una superficie di 20ha. Sicuramente un resa super, la media è ben più bassa
ciao, si quest'anno 180/200 quintali ad ettaro sono da considerarsi rese elevatissime, ahimè. grazie per il riscontro, complimenti per la tua serietà e competenza. buon lavoro
Si non è niente male...va bene anche per trinciato, avresti una pianta equilibrata e un tenore in amido altissimo. Quest'anno l'ha trinciato un'azienda che conosco e ha fatto 600 q/ha
Se posso, da uno che coltivava il mais, ti faccio una domanda riguardante le tossine. Hai notato se su campi irrigati sottochioma (per aspersione o manichetta) vi è la stessa presenza di tossine dei campi irrigati con un sistema a pioggia? Un altra domanda sulla correlazione con il sesto di impianto. Secondo te un ipotetico mais seminato a 25-30 cm sulla riga presenta gli stessi problemi di tossine? Può il solo sesto di impianto essere risolutivo per tale problema?
Trebbiato oggi. Produzione a pieno campo di 160 q/ha a base 14%. Umidità alla raccolta 25%. Tossine assenti.
Fai ciò che ti piace nella vita e non lavorerai neanche un giorno è questo che mia hai trasmesso in questo video, si sente che quello che fai lo fai con il ❤ bello seguire i tuoi video continua cosi 👋👋
Fa immenso piacere sentire quello che dici, questo lavoro lo faccio con passione e cerco di viverlo nel miglior modo possibile!
Ciao, bel video con ottimo dilemma: tossine si, tossine no.
Le tossine hanno capacità di sviluppo differenti, la cui eziologia dipende da fattori differenti.
L'inoculo più pericoloso è nel periodo di fioritura; quindi pioggia repentina, irrigazione con pivot possono favorire lo sviluppo tipo del Don.
Troppo stress idrico(non quello di questa primavera ma stress da siccità) favorisce le afla, anche se non sempre è così, troppi fattori in gioco per predeterminare la presenza o meno.
Io mi trovo nella piana cuneese, da quando ho memoria che sento parlare di tossine, ma in 33 anni non si è ancora trovato il bandolo della matassa: c'è chi semina cicli corti, chi tratta buttando 100€ ad ettaro, chi fa rotazione etc.
Personalmente penso che ad oggi nn ci sia un trattamento valido che meriti essere fatto, si può ovviare con scelte varietali opportune( un mais più vitreo es P1565 è 10 volte meno soggetto a tossine rispetto al P0937) sfalsare i tempi fioritura, cercare di evitare gli stress.
Fatto tutto questo poi si può accedere un cerino a Lourdes e sperare.
Ciao, hai esposto bene i vari fattori in gioco e il dilemma di come prevenirle rimane! Come te ritengo che il massimo che possiamo fare è scelta ibridi meno soggetti (soprattutto per la tipologia di granella) centrare il trattamento piralide (altri prodotti fungicidi da aggiungere non ritengo possano fare miracoli) e seguire la coltura al meglio. Fatto tutto questo non è detto che sia sufficiente, soprattutto per Don e Fumo, molto influenzate dall'andamento climatico. L'OGM è la soluzione come tanti sono convinti? Io purtroppo non credo, anche nei Paesi dove li coltivano con le tossine ci convivono...
@@AGRIMERLINO ciao, l'ogm probabilmente non sarebbe la soluzione, (perché se tutti gli agricoltori sfruttassero bene le molecole che abbiamo cambiando meccanismo di azione, non ci sarebbero problemi di resistenza) però mi piace pensare che avere la possibilità di coltivare Tea al pari degli altri ci offrirebbe l'opportunità di essere competitivi sul mais, invece, se tutto andrà bene, quest'anno importeremo più del 60% 🤷🏻♂️😱
Mais molto bello. Noi qui a Cuneo abbiamo finito di irrigare la scorsa settimana. Il problema grosso è il prezzo poco congruo e soprattutto i costi delle dosi fuori da ogni tipo di senso logico. Questo lo ho già detto ai rappresentanti della nostra zona più volte. Ste multinazionali c marciano un po troppo e questo non va bene
Bellissimo mais tutt’e piante uguali molte pannocchie ben finite 😮
Ciao e complimenti per i video...ti volevo chiedere ma quando viene fatto un campo prova presso un azienda il seme offerto dalla ditta es. Pioneer oppure il costo è comunque a carico dell azienda agricola?
@@gabrielespoletini5859 ciao, il seme è sempre omaggiato da Pioneer e a volte anche alcuni trattamenti quando si provano nuovi prodotti. Chiedi pure al tuo tecnico di zona se sei interessato a fare un campo a casa tua
@@AGRIMERLINO grazie!
Ho trebbiato proprio ieri il mais rosso vitreo...80q ha 13%umidita...mai fatto mais prima d'ora nei miei terreni, infatti le campionature di tossine più alta era dello 0.04(premesso che ho steso la sorghetta 3 mesi fa)...
Fatto solo x rotazione x dare una pulita ai terreni,visto che faccio solo ortaggi da industria
@@Riccardo8919 buona produzione e grande sanità. Il vitreo proprio per la tipologia di granella è il mais più sano in assoluto. Che varietà hai seminato?
@@AGRIMERLINO non ricordo...dovrei averlo scritto nel quaderno di campagna(forse😅).
Appena ci guardo ti faccio sapere
@@AGRIMERLINO il codice del mais non l'ho trovato, dalla fattura il nome è LG belgrano
@@Riccardo8919 si chiama proprio Belgrano. Lo conosco, è un buon prodotto!
Complimenti mai visto un 0937 cosi sano e vigoroso nel finale di maturazione neanche alle prove NAST. A me collassava nonostante le irrigazioni, però sempre portando a casa i 115-130Q.li ettaro a pagamento. Sono Passato al 1096 che è meno appetibile alla piralide e mantiene le stesse produzioni. Qui a Rovigo i 125gg per stare sul 20 di umidita si andrà a trebbiarli il 5-6. Tossine non ho problemi irrigando. Ciao.
Condivido la tua scelta di passare a 1096. Anch'io ormai è il prodotto che consiglio di più per le caratteristiche che hai descritto. P0937 è un cavallo di razza e come tale si esprime al meglio solo in certe situazioni.
Ciao, complimenti intanto per il tuo lavoro! Come sono le produzioni in termini di quintali/ettaro di coloro i quali hanno iniziato a pastonare? Buon lavoro
Pastone integrale sui 180-200 q/ha. Pochissimi i casi in cui si riescono a superare. Pastone di granella un'azienda che frequento ha fatto 200 q/ha con P0937 al 30-31 di umidità su una superficie di 20ha. Sicuramente un resa super, la media è ben più bassa
ciao, si quest'anno 180/200 quintali ad ettaro sono da considerarsi rese elevatissime, ahimè. grazie per il riscontro, complimenti per la tua serietà e competenza. buon lavoro
Zona Treviso..p1541 granella per pastone 170.60 qli ettaro con il 35..
Quasi 40 qli ettaro in meno rispetto all'anno scorso..
@@Denisstorga5 si anch’io stimo in media un 15-20 % di produzione in meno. E parliamo di campi senza problemi…
Bel mais per un Pioneer 😂....
È buono per trinciato settore vacche da latte?
Si non è niente male...va bene anche per trinciato, avresti una pianta equilibrata e un tenore in amido altissimo. Quest'anno l'ha trinciato un'azienda che conosco e ha fatto 600 q/ha
Davvero bel mais. Speriamo abbia peso specifico.
E' un farinoso puro quindi non ha un grande peso specifico. In compenso tutolo piccolo e grano profondo
Se posso, da uno che coltivava il mais, ti faccio una domanda riguardante le tossine. Hai notato se su campi irrigati sottochioma (per aspersione o manichetta) vi è la stessa presenza di tossine dei campi irrigati con un sistema a pioggia? Un altra domanda sulla correlazione con il sesto di impianto. Secondo te un ipotetico mais seminato a 25-30 cm sulla riga presenta gli stessi problemi di tossine? Può il solo sesto di impianto essere risolutivo per tale problema?