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N.11 - MEGA IMPIANTO - STRINGHE PANNELLI FOTOVOLTAICI
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- เผยแพร่เมื่อ 1 มิ.ย. 2023
- Realizzare un impianto fotovoltaico fai da te in maniera ottimale ci fa risparmiare e nel contempo produrre molto di piu'... in questo video analizzo le stringhe fotovoltaiche.
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Gianni ti seguo ormai da un’anno e ti dico che non ti smentisci mai spiegazioni molto chiare e dettagliate che alla fine ti hanno dato la tua meritata fama……è questo il segreto della notorietà.
wow... 🔝 questo è un commento che ricompensa il duro lavoro che c'è dietro a un canale youtube ... Grazie Rocco 😊
Schematico diretto e chiaro come sempre, si va al punto seguendo tutto l'iter fino a conclusione, direi perfetto e alla grande... Fa sempre piacere ascoltarti nelle tue videolezioni fino a fine video, praticamente un Webinar quasi al completo😃... Per questo il tuo canale si contraddistingue in maniera precisa e differente... Grazie Gianni ... A presto 😉👍
grazie Salvatore... un commento piacevole da ascoltare e che mi spinge costantemente verso la meta di "aiutare chiunque a produrre la propria corrente"... buon impianto.
È sempre un piacere seguire le tue lezioni!!! Esaustive e chiarissime!!! Grazie mille!!
grazie Fabio, ormai ti considero un assiduo frequentatore di questo canale ... quindi grazie ancora… 🎵🔝
Grazie mille Gianni. Come esposto in privato mi hai tolto le lacune che mi affligevano prima di fare puff. Sei sempre esaustivo e professionale. Un grande grazie ed un abbraccio. Ai prossimi video, non fermarti mai sei un mito per tutti noi, io oer primo ancora profano ma piu erudito di un anno fa'. Grazie ancora.👏👏👏👏
grazie mille anche a te del commento molto sentito e professionale. Lo scopo di questo canale è "aiutare chiunque a produrre la propria corrente". il fatto che tu ti senta più capace rispetto al passato... è una mission impagabile. Grazie a te che mi segui.
La tua lezione sul calcolo è stata preziosa in quanto avevo previsto il 30 amp basandomi sul calcolo dei watt nominali e grazie alla tua lezione ho evitato un acquisto sbagliato.
Grazie Gianni
grazie del feedback positivo. da sempre tutti i miei calcoli sul fotovoltaico si basano non su valori nominali ma sul VOC x ISC che dà modo di far riposare il regolatore di carica e di conseguenza farlo durare anni.
Per me questo video era necessario. Ho adesso un panorama più chiaro. Grazie
grazie, reputo importante realizzare video che siano utili a tutte le tipologie progressive di realizzazione di un impianto, e questo, come confermi tu, con tutti questi dettagli ... mancava.
Oggi Gianni hai praticamente spiegato il mio impianto fotovoltaico che ho progettato da solo seguendo le tue lezioni. Sei una miniera di informazioni. 😎
grazie dell'apprezzamento e del tuo feedback reale di un impianto funzionante.
Ciao Gianni,come al solito il tuo è esattamente un corso che è interessantissimo seguire e capire come funziona e come installare un impianto…….
Grazie per tutto quello che realizzi x noi 👌👌👍💪💪
Ringrazio anch'io tutti voi che seguite il canale 👍🏻😊
Video molto importante, direi fondamentale per la progettazione del proprio impianto avendo tutto chiaro e sotto controllo… Grazie Gianni , fenomenale come sempre. Un caro saluto 👋👋
ciao Andrea ... 😊 sempre presente sul canale ... apprezzato
Per me è la video-lezione che riassume tutto quanto ho imparato da te attraverso le tue video lezioni (perché di questo si tratta!) ed ora che ho terminato la ristrutturazione della mia nuova casetta, mi sento in grado di poter progettare (sempre previo contatto con te) e realizzare insieme al mio amico elettricista, un impianto FV ottimale. Ma non pensare che ti voglia abbandonare, anzi ! Per favore continua con tutto il tuo programma, auto compresa, lo studio e la conoscenza non finiscono mai. Grazie! 🤗
grazie Pietro, allora a presto, e buona visione dei video futuri… Ovviamente grazie del sostegno.
Non riuscivo a capire questi parametri per poter dimensionare il mio piccolo impianto e finalmente dopo lunghe ricerche ecco il video che mi chiarisce ogni mio dubbio....utilissimo anche per persone come me che sono alle prime armi....complimenti e grazie
grazie anche a te del tuo commento condiviso da centinaia di migliaia che hanno visto questo video. Buon impianto a tutti ... rigorosamente off grid 😊♥️
davvero esaustivo e bravo nello spiegare i fondamentali di un'impianto fotovoltaico. complimenti
grazie... ☺️
Un ripasso fa sempre piacere! Se poi si spiegano ulteriori dettagli la lezione diventa fantastica!!!
grazie Gionatan... 😊 al prossimo video
Gianni sei veramente eccezionale, grazie questo video era necessario sul canale. 🎉
grazie del commento gradito.
Grazie Gianni 😊 per aver fatto chiarezza 👍 grazie per il tuo tempo 🤗
grazie anche a te Riccardo che segui questo canale con interesse.
Dopo tantissimi video, ci stupiscii ancora 😃 ora sappiamo come scegliere i pannelli 👍👏
grazie Luca, assiduo frequentatore di questo canale di appassionati.
Una vera lezione, grazie, tutte informazioni che mi mancavano.
Ho chiesto per i pannelli alla MAN YI ma mi hanno detto di non averne...
Durante il trasporto succedeva quello che succede a tutti quelli che vendono pannelli fotovoltaici. 🤮🤬⚠️
Grazie Gianni, per me nulla di nuovo, tutto molto semplice, ritengo che tu sua stato estremamente chiaro nella esposizione, ti seguo comunque assai piacevolmente. Al prossimo video speriamo presto.😊
grazie Mauro e allora che sia...🎯 al prossimo video.👍🏻
Super GIANNI! Ottima video lezione, più nato seguo e più imparo cose nuove. Non posso che farti i soliti COMPLIMENTI! 🤗🤗🤗👋👋👋👋👍👍👍👍👏👏👏👏👏
grazie Vincenzo... 😊 al prossimo video.
Bravo Gianni ,sempre preciso e chiaro👍👍👍
Ciao Luciano buona serata e grazie.
Semplicemente grazie! Video interessantissimo, come gli altri del resto. Visto due volte e lo rivedrei😅.
😊👍🏻
Gran bell video Gianni,come sempre super profesionale...Grazie
Grazie anche a te... buon impianto. 🎯
Nessuno mi è stato più chiaro. Grazie
grazie ☺️
Complimenti per la chiara esposizione 👍. Ho un'idea più chiara su cosa scegliere per il pacco batterie 2P16S che ho ordinato e mi arriverà la prossima settimana ma debbo valutare bene il punto di installazione e le distanze eventuali in gioco (sarà un webinar appena avrò chiarito bene alcuni aspetti 🙂). Per la recensione dell'acquisto sto aspettando che mi arrivino le batterie e poi lo scriverò.... per ora tutto ok. Grazie di tutto come sempre...
grazie a te David, buon impianto, tienici aggiornati.
Ciao Gianni sono un pensionato enel fino a qualche anno fa istallavo contatori x fotovoltaico ma non capivo niente dì fotovoltaico addosso seguendo te mi sto appassionando e voglio capire di più grazie x le tue lezioni a presto francesco Barletta
Grazie della condivisione della tua esperienza... indubbiamente non sei l'unico e può capitare, soprattutto quando lavori in ambienti poco incentivanti. Adesso è il momento di rifarsi... 👍🏻😊
Pensa te. Vivo in El Salvador e quando agli operai dell'azienda di distribuzione locale che sono venuti a installarmi il contatore per il fotovoltaico, gli chiedevo delle cose, non sapevano rispondermi 😂
Grazie Gianni. Sei molto chiaro!!!
😊👍🏻
CHE BELLO SEGUIRLA IN QUESTI PERCORSI DI VITA DI ISTRUZIONE CHE DAI A TUTTI.
SAREBBE BELLO CHE L'ITALIA VENISSE RAPPRESENTATA DA GENTE COME LEI.
DOVREBBERO FARE UNA SCUOLA RICONOSCIUTA FATTA PER IMPARARE UN LAVORO CHE POTREBBE ESSERE IL FUTURO DI MOLTI GIOVANI E NON.
LEI È IL GRAN MASTRO DELL'ISTRUZIONE.
🥹 troppo gentile, grazie.
Grazie Gianni, sei sempre il top.
grazie a te 😊
Ciao Gianni...ora ho capito perché il mio vecchio impianto da 2.9 kw ha avuto in memoria una produzione da 3190.....ora è chiaro grazie a te queste lezioni sono super comprensive grazie e super top...
😊👏🏻
Perfetto, grazie mille 👏👌
😊
Grande maestro !!!!! come sempre 👍👍👏
la natura ci riserva sempre un sacco di sorprese... 🤩 e soprattutto energia gratis. grazie Daniele che segui questo canale.
Alto livello come sempre grande Gianni
È reciproco ... anch'io considero voi tutti iscritti al canale ... alto livello 🔝🎯
Chiarissimo come sempre. 😊
Grazie Luca... ☺️
Grazie mille Prof.!!!
ciao Ruggiero è sempre un piacere sentirti... 👋🏻
Gianni sei sempre un grande istruttore.
Grazie
😊 grazie a tutti voi iscritti... andiamo avanti 🔝🎵
Grazie sei una perdona speciale 😀
special... izzato in elettronica? si ok 😉
@@ENERGIAFAIDATE vediamo se riesco a fare il mio impiantino con le tue spiegazioni , ti faccio sapere intanto grazie 🙏
Super competente Gianni
grazie mille è grazie a te che segui questo canale.
Ciao Gianni , questa volta sono in difficoltò , precisione chirurgica , la dovrei chiamare PRIMARIO . Comunque (scherzi a parte) mille grazie , sempre perfette le tue spiegazioni
ti ringrazio Salvatore 🤣 dai non esagerare. sono io che ringrazio te che segui sempre questo canale e tutti i miei video.
@@ENERGIAFAIDATE Secondo me siamo già arrivati al punto di non ritorno e mi riferisco a me e a tutti gli amici del canale , che secondo me (è una mia personalissima interpretazione) visti anche i commenti aspettimo con ansia la tua prossima apparizione (non da lourdes), perchè ci sorprendi sempre ottimamente . Grande
Buongiorno Gianni
Video sempre esaustivi dai quali traggo delle considerazioni.
Una riflessione importante è sempre di quanta energia abbiamo bisogno che purtroppo è disponibile in quantità diversa durante l'anno.
Seconda riflessione è che per
la ormativa è linverter installato che classifica l'impianto 6 10 o 20 kw e non la quantità di kwp del pv
questo fatto ti permette In alcuni casi di aggiungere piu kwp di pv per far si che linverter inizi prima ad erogare energia.
- Allora perché non installare kwp di pv sufficienti da soddisfare il fabbisogno nel periodo meno produttivo.
Se ricordo bene l'epever può essere impostato per una ricarica di X amper e questo ci consente di avere a monte un pv con più kwp di quanto dichiariti senza danneggiare il regolatore
Quando si crea un impianto ci sono tre punti identificativi nella descrizione: il mio impianto ha una potenza di X kilowatt, riferito all'inverter; il mio impianto ho una potenza di X kilowatt riferito al fotovoltaico; il mio impianto a un accumulo di X kilowattora riferito alle batterie. Per quanto riguarda l'istallazione del fotovoltaico si dovrebbe sempre calcolare la potenza fotovoltaica per soddisfare le richieste invernali perché quelle estive sono oltremodo abbondanti, ma spesso non è possibile funzione della superficie disponibile.
@@ENERGIAFAIDATE esatto....ma lasciamo stare il fatto di non avere spazio per il pv.
La mia osservazione è rivolta più che altro al regolatore in funzione dei kwp del pv
Ottimo grazzie
doppio GRAZZIE doppio PRREGO
Buonasera signor Gianni, questo video dei calcoli mi è stato molto utile ho programmato i miei pannelli con i calcoli da lei spiegati complimenti molto chiaro. Ho avuto dei dubbi nel parallelo in quanto con i calcoli fatti da lei dei tre pannelli in serie ha sommato solo due correnti quel passaggio mi ha e mi sta confondendo.
quando si mettono i pannelli in serie si somma la tensione degli stessi e gli ampere rimangono quelli di un pannello singolo, mentre quando si mettono le stringhe in parallelo si sommano gli ampere delle stringhe ma la tensione rimane quella di una singola stringa.
Grazie di avermi risposto, le stringhe in serie riesco a capire non capisco il parallelo di una stringa di tre pannelli devo sommare gli Amper di tutte e tre i pannelli e devo aggiungere anche l'amper di una stringa in serie . Nella lavagna dove ha fatto lo schema di due stringhe una in serie e l'altra in parallelo ha fatto la somma solo di due pannelli e non di tre pannelli. Spero di non averla annoiata con le mie domande sono solo un appassionato di impianti fotovoltaici ma non sono un tecnico sto imparando ascoltando le vostre lezioni. La saluto
Ottima spiegazione grazie
grazie a te e buona visione...
Ciao Gianni grazie del video aggiornamento,volevo dirti che oltre all'epever sto provando l'mppt 80A 48v della EASUN e devo dire che non è male 🙂
È un prodotto economico e niente male all'apparenza ... però devo prima fare alcuni test importanti per valutarlo attentamente. ti farò sapere con un video. 😉
@@ENERGIAFAIDATE mi piace molto il fatto che in caso di stacco del bms, il regolatore si spegne nonostante i pannelli mandino corrente ma vedrò volentieri il tuo video test dedicato 🙂grazie Gianni
Che dire, "repetita iuvant" soprattutto per i neofiti.
Si può fare eccome!
Gianni grande "Skipper"!
grazie Innocenzo, alla cultura non c'è limite... e nelle spiegazioni "melius est abundare quam deficere" ☺️👋🏻
Ottima chiarezza
😊 grazie
Grande Gianni😊
ciao Antonino, grazie ☺️
Ciao Gianni, domandona! ma se ho una stirga orientata a ovest, e non raggiungero' mai la max potenza, forse circa 80%, posso stare con il voltaggio molto vicino al Voltaggio max dell'inverter? grazie
una caratteristica certa dei pannelli è quella dell'immediato raggiungimento della tensione di lavoro anche senza sole eccessivo, quindi conviene sempre progettare la stringhe per raggiungere i tre quarti della massima tensione del regolatore di carica.
Ottimo insegnante .....
se c'è un buon insegnante ci sono buoni ascoltatori... grazie anche a voi 😊🔝
ciao Gianni sono antonio da napoli ti seguo da poco, sei bravissimo
Grazie mille...☺️
Ciao Gianni, ti faccio i complimeti per i tuoi video. ma per la somma degli Ah, alcuni inverter hanno degli ingressi bassisimi, tipo 20 Ah o 30Ah, perche? o bisogna guardare gli Ah della corrente di carica? Grazie
Gli inverter ibridi hanno pochi ampere in ingresso perché prevedono stringhe con tensioni molto alte, se guardi nell'etichetta di solito c'è scritto tensione massima 500V. Questi sono le tipologia di impianto che non consiglio in fai da te perché sono molto pericolosi.
Ciao Gianni buona sera ascolta o 6 panelli da 420w con vmp32,03 imp13,11 voc37,86 isc 14,03 Poi ne ho 5 da 410w vmp42,1 imp 9,74 voc59,4 isc10,24 la mia domanda è come posso e se posso collegare insieme tutti i panelli o un inverter ibrido 7kw da 120 amper 450 voc
le tensioni delle stringhe dei pannelli sono altissime e pericolosissime e non consiglio di fare stringhe da 380 V di media, per quanto riguarda la composizione devi guardare la tolleranza dell' inverter e commisurarla ai pannelli, che se non sono identici avrai anomalie di funzionamento.
Nuovo video di Gianni, e il like scatta in automatico
sempre troppo buono, spero di non deludere. 🤯😊
Ciao Gianni,
penso che dovresti aggiornare il video con una ulteriore precisazione su tensioni e correnti dei pannelli.
La tensione VOC va usata solo per calcolare la tensione massima che il regolatore può sopportare. L'Epever 5420 per esempio ha una tensione massima di 200V che non va mai superata. Quindi se ho dei pannelli con Voc da 37V facendo 200:37=5.4 si arriva a stabilire che la serie non può superare i 5 pannelli.
Nel funzionamento standard, all'inizio della giornata, il regolatore di carica mantiene il circuito dei pannelli aperto. In quel momento la tensione di riferimento sarà quella a circuito aperto (VOC). Non appena la VOC dei pannelli supera la tensione di attivazione del regolatore MPPT il circuito viene chiuso e la tensione si abbassa perché ci sarà il carico dovuto alla produzione di potenza dall'altro lato del regolatore MPPT. A quel punto, con il circuito dei pannelli chiuso, si considerano Vmp e Imp perchè sarà il regolatore MPPT a fare in modo che tensione e corrente siano la più alte possibili. Regolando la sua resistenza interna il regolatore MPPT farà in modo di spremere il massimo dalla stringa di pannelli. Questa è anche la ragione per cui i regolatori MPPT hanno una tensione di avvio più alta rispetto alla tensione di normale funzionamento.
Il valore Isc invece è il valore di corrente di corto circuito che in teoria non si dovrebbe mai presentare se l'impianto non ha problemi. La Isc si usa per valutare due sole cose:
1- assicurarsi che la stringa fotovoltaica resti al di sotto della corrente massima sopportata dal regolatore;
2- la Isc moltiplicata per 1.25 ci da il valore del fusibile di protezione da inserire nel quadro di campo.
Quindi con una ISC di 14.01A dobbiamo scegliere un regolatore di almeno 15A mentre moltiplicando 14,01A x 1.25 = 17.51A si stabilisce che il fusibile di protezione deve avere una portata di 17A o il primo valore immediatamente superiore che si trova in commercio.
Io la spiegherei in questo modo.
Grazie comunque per condividere tutti i tuoi lavori🙂👍
Cordiali saluti
grazie Enzo delle tue aggiunte tecniche in questo commento. Come hai visto su questo canale i video sono tanti e saranno sempre di più, ma soprattutto in un argomento vastissimo di cui non basterebbe un enciclopedia. Come hai notato sul mio canale, quando vado a spiegare fattori importanti e tecnici devo sempre semplificare al minimo affinché tutti possono capire. Facendo una sintesi del mio video e interpolando il tuo commento, si arriva a un'unica sintetica conclusione: per calcolare il giusto regolatore di carica bisogna utilizzare i valori di VOC e ISC ... tantissimi altri dettagli e contorni possono essere aggiunti ed è quello che faccio e farò costantemente sul mio canale. Grazie del tuo apporto e buona visione. 😊
Tecnica Impiantistica in pillole: *Il regolatore di carica*
Il regolatore di carica è sicuramente un PWM DC-to-DC Converter.
In particolare si tratta di uno Step-down Converter.
Infatti non è un caso che la tensione erogata dai PV *deve essere maggiore della massima tensione di batteria* quando essa è in ricarica.
Lo Step-Down converter normalmente è a massa passante cioè il meno in ingresso, coincide sempre con il meno in uscita in altre parole *non c'è separazione galvanica tra ingresso e uscita* .
Questo preambolo serve a stabilire che il meno che previene dai pannelli PV va collegato direttamente al meno di batteria, ovvero alla barretta equipotenziale (-) come anche il conduttore meno che proviene dal regolatore di carica.
Infine appare chiaro che *non occorre* interporre un fusibile sezionatore tra il meno dei PV e la barretta equipotenziale (-).
In termini affidabilistici vale sempre il detto _Ciò che non c'è.. non si rompe_
non solo i PWM hanno il neutro comune ma anche gli MPPT che invece di lavorare nella maniera ON-OFF come i PWM, sulle batterie, lavorano generando un algoritmo che ottimizza la carica trasformando la tensione in A.
Ciao Gianni, in base al grafico degli epever mppt stavo cercando in rete il prezzo del Tracer 6210an 60a per 12v/24v ma ho trovato epever da 40a + mt50 RTS per 12V / 24V. Altri da 60a coprono le 4 possibilità che va da 12v a 48V . Puoi suggerire eventualmente altri modelli con le stesse caratteristiche tecniche? Inoltre, è possibile avere sconti dalla MAN YI. UN SALUTO 👋 🎉😂
ciao Rino, sotto i video ho messo il link dei prodotti che ho trovato io puoi fare altre ricerche inoltre la MANYI ha prezzi già definiti per l'alta qualità delle batterie non penso faccia altro sconto.
Grazie Gianni, sei più esaustivo e chiaro dei manuali Epever! Ora ho chiare molte più cose per i prossimi aggiornamenti.
io ho solo un dubbio sul mio impianto: l'ho passato da 12 a 24 V per non dover cambiare regolatore e aumentare la produzione ma da quello che leggo sia dal display dell'Epever sia dal MT50 è un drastico calo degli A, esattamente la metà.
Prima producevo 300W pieni (31,5V per 10 A) ora sia col pannello vecchio che con i nuovi che sto testano (sia in serie che in parallelo) faccio la metà.
indagherò, intanto grazie mille per il lavoro
purtroppo devo darti ragione perché i manuali che arrivano dalla Cina non sono mai molto chiari… per quanto riguarda gli ampere, ovviamente a 24 V hai la metà degli A, ma i W sono sempre uguali
Buonasera ..vorrei sapere quali parametri vanno considerati per scegliere la tensione 12/24/36/48....e come si fa ad impostarla..grazie
Buongiorno Giancarlo, la domanda è molto interessante e te la sintetizzò qui anche se espressa in alcuni video del canale. il parametro fondamentale per scegliere la tensione è la potenza di utilizzo, anche se ci sono altri elementi questo parametro diventa essenziale. Quando hai un assorbimento continuo per almeno un'ora che supera i 1800 W circa non ti basta più la 12V ma devi passare alla 24V, mentre quando hai un assorbimento continuo che supera i 2500 W non ti basta più la 24V e passi da 48V. Chiaramente sui camper si predilige la 12 V per semplicità di carica delle batterie, mentre a casa la 48 V per impianti significativi o 24 per impianti ridotti.
Ciao Gianni. complimenti per il video. davvero chiaro e pieno di informazioni interessanti soprattutto per chi, come me, è alle prime armi. Ti chiedo un consiglio...Per una baita in montagna, con un'esposizione non proprio al top, avevo pensato di montare 3 pannelli da 550W in serie e avere almeno 2 batterie da 200ah per soddisfare i consumi giornalieri. che inverter mi consigli? Toroidale o ibrido? grazie mille e ancora complimenti.
se hai una baita dove non vivi ma ti rechi solamente per il weekend puoi mettere qualsiasi inverter... l'impianto è sempre attivo per caricare e quando arrivi tu sul posto accendi l' Inverter e lo utilizzi.
Grazie mille. Nella baita non ci vivo, viene usata nei finestrina e un paio di settimane l'estate. ho bisogno di tenere attivo l'impianto per un frigorifero che rimane acceso e che da etichetta consuma 190kwh/anno.
Ciao Gianni grazie per le lezioni di solare che ci dai ogni volta. Ho acquistato dei pannelli dalla Many e volevo porti un quesito. Posso mettere 5 pannelli su 2 falde est/ovest (3-2) con relativi diodi di blocco ma collegati ad un solo epever che fa est al mattino e ovest al pomeriggio? Grazie per eventuale risposta....sei grande. Flavio
quando crei due falde devi sempre usare due regolatori separati altrimenti i diodi di blocco impediranno la produzione della falda deficitaria.
Ciao Gianni sei molto chiaro e bravo nelle spiegazioni.
Potresti fare un video su un impianto con pannelli di potenza diversa??
mi piacciono gli impianti sintonici, anche se i pannelli diversi possono funzionare, però con alcune discrepanze... in futuro può darsi farò un video. buona visione ☺️
Numero uno
È la giusta relazione tra chi fa il relatore su TH-cam e chi ascolta con tanta passione. Questo penso sia il giusto equilibrio sul questo canale... 🤩
Gianni mi chiedevo : posso fare una stringa da 6 pannelli in serie? o devo dividerlo per forza su 2 stringhe da 3 pannelli?
sei tu a decidere come operare sulle stringhe in funzione dei regolatori di carica utilizzati e in base alla tua volontà, ed esperienza personale. tieni presente che più PANNELLI metterai in serie e più saranno alte le tensioni in correnti continue, che sono pericolose. Sui nuovi inverter trifase si arriva anche a tensioni di 900V 15A trifase. Se decidi per un impianto di questo tipo in fai da te ... scrivi prima un testamento. ⚠️🤐
Grazie mille per le risposte.
dopo le vacanze vorrei fare un webinar con te per capire come strutturare il mio progetto.
mi puoi dare indicazioni in merito?@@ENERGIAFAIDATE
Ciao Gianni,
casa a circa 50 metri da, 12 pannelli 550w 4 stringe da 3.
dove posizioneresti: 2 regolatori 10420AN; un bestione arancione 6kwh e 16 CALB 280Ah.
Conviene creare un mini locale fotovoltaico,in legno, vicino ai pannelli (rischio umidità e temperatura)
O portare la corrente delle stringhe fino a casa
Primo caso cavo 2x16mmq + terra
Secondo caso 2x10mmq per stringa (costo cavi importante)
Quale mi consigli delle 2? E il dimensionamento dei cavi è corretto?
50 m di distanza sono tantissimi. se opti per questo tipo di impianto ti consiglio di fare il locale tecnico vicino ai pannelli e poi trasportare i cavi della 220V fino all'abitazione.
Video molto interessante. Potresti fare un video che faccia un confronto tra regolatori di carica di marche diverse come Epever, echo-worthy mppt 60A, Easun mppt 80A 8048 (sembra che non necessiti di relè allo stato solido....molto interessante)
grazie Andrea, nel tempo vedrò cosa posso fare. 👍🏻😊
Buongiorno Gianni vorrei collegare 6 pannelli amorfi esposti a pieno sole nessuna ombra intorno le potenze dei pannelli sono Pm 150w, Isc 2,54A, Vmp 64,7v, Imp 2,32A mi puoi dire che caratteristiche deve avere il regolatore di carica?
A seconda della configurazione che vuoi fare di serie e parallelo guarda i volt che risultano, e i relativi ampere e watt, in questo modo hai tutti gli elementi che devono essere in sintonia con il range del regolatore di carica
Gianni, buongiorno,ho appena acquistato i pannelli JINKO 550dalla many,da abbinare all'epever .sento spesso parlare di ottimizzatori ma tu non li citi,cosa sono?,a cosa servono? e in quali casi vanno installati? Forse sugli ibridi? Saluti
personalmente non mi piacciono in quanto obbligano ad avere per ogni pannello un ottimizzatore e dietro ai pannelli un sacco di cavi di connessione che prima o poi creeranno problematiche. A questo c'è da aggiungere il costo di ognuno che non è basso. vengono usati se hai veramente una condizione di ombre sui pannelli per cui l'ottimizzatore riesce a gestire tutta la produzione. Ovviamente l'impianto ideale è un impianto senza nessuna ombra per cui non servirebbero ne gli ottimizzatori ne i diodi di blocco.
ottima spiegazione, ma ti chiedo che cosa cambiava se le stringhe erano 3 di due pannelli , hai sempre sostenuto di stare bassi con le tensioni , io ho 8 pannelli da 430W ed ho fatto 4 strigne da due pannnelli e poi tutte in parallalo , piu o meno 80V e 56A , ho il 10420AN penso che non soffra molto , pensi siama migliorativo o meglio stare su 160V 28A?
saluti Stefano dalla toscana
Se la tensione è a 3/4 della massima del regolatore si hanno la massima efficienza dell'MPPT.
Ciao! non ho capito il discorso legato ai V, quei 12, 24, 36 e 48 a cosa si riferiscono?
Grazie per il contenuto
questi quattro dati si riferiscono all'impianto che decidi di fare: batterie a 12 24 36 o 48 V questo nel caso del regolatore di carica influenzerà notevolmente la potenza erogabile dallo stesso modello verso le batterie, più alta è la tensione e più pannelli potrai mettere.
Ciao Gianni, tutto molto chiaro, mi sorge solo una solo un dubbio,; ma se poi devo collegare il regolatore do carica all'inverter sevonsceglerne uno che non sia ibrido giusto?
l'inverter ibrido ha il regolatore di carica incorporato, se scegli un inverter senza regolatore di carica lo devi aggiungere a parte.
@@ENERGIAFAIDATE si, ho capito, il mio quesito era riferito alla potenza. Mi spiego, se scelgo un regolatore di carica che sviluppa 3 kW che potenza dovrebbe avere l' inverter?
Grazie e scusami, ma purtroppo è una materia bellissima che mano mano ti fa' capire tante cose ma ovviamente ti porta anche tanti dubbi " a volte banali" ...... grazieeee
L' Inverter è lo strumento che gestisce gli assorbimenti, il regolatore di carica va studiato in funzione dei pannelli e della batteria, ovvero le proporzioni devono essere per la carica non per l'inverter.
Complimenti per la chiarezza e la competenza!
Se acquisto 3,5kw di pannelli usati per terrazzo piano esposto a sud
in base alla tua esperienza,
quanto sarà il costo aggiuntivo per l'acquisto di tutti gli altri componenti? ( montaggio, reg.carica, inverter , fusibili, etc....)
grazie,
Tony
p.s. mi occupo di gestione affitti turistici nel salento, potrebbe essere anche un servizio interessante da proporre ai proprietari.
il costo di tutti i componenti è legato a tanti fattori tra cui il più incisivo è l'assorbimento dell'abitazione. ogni impianto, come sul mio canale in fai da te, è frutto di una ricerca, analisi e pianificazione che dovrete fare voi tutti personalmente.
@@ENERGIAFAIDATE grazie per la risposta
😊
Ciao Gianni desidero chiederti se per acquistare 4 pannelli bisogna ordinare in Cina o c'è alternativa tramite te in Italia ? Grazie
può ordinare assolutamente dall'Italia dal magazzino di Milano e scegli tu se ritirare o farti consegnare al tuo domicilio. L'ordine avviene tramite il sito in Alibaba
Buongiorno, esiste un dispositivo da attaccare ad una presa shuko che in grado di capire quanti kW produce un impianto fotovoltaico e ti fa prelevare solo quelli e non dalla rete?
Grazie
il dispositivo di cui parli di solito è l'inverter ibrido connesso alla rete che sente qual è la tua produzione fotovoltaica aggiungendo la corrente della rete, quando consumi meno dei pannelli usa solo quelli. Purtroppo questo tipo di inverter, senza batterie, in Italia è vietata.
Tecnica Impiantistica in pillole:
- *Circuito in corrente continua* costituito da Pannelli Fotovoltaici messi in serie.
Il conduttore rosso (+) ed il conduttore nero (-) arrivano al quadretto dove normalmente vengono collegati a 2 fusibili sezionatori.
Io sono del parere che basta un solo fusibile messo sul (+) mentre il conduttore meno va collegato direttamente alla *barretta (-) equipotenziale del dell'impianto* che raccoglie tutti i conduttori di ritorno dei vari componenti, vedi batteria, carica batteria, inverter, bms, etc. etc.
condivido, questo è esattamente quanto rappresentato nei miei video: barra equipotenziale negativa subito per connettere tutte le stringhe in parallelo, barra equipotenziale positiva dopo i fusibili connessi ad ogni stringa. dalle barre equipotenziale allo scaricatore di sovratensioni e poi al magneto-termico.
@@ENERGIAFAIDATE Salve Gianni, non so se tu possiedi lo schema elettrico del regolatore di carica Epever. Se lo avessi potresti inviarmi un link dove scaricarlo?
Grazie
Buongiorno caro posso chiedere un consiglio sull’ acquisto di pannelli per bluetti Ac500 se devi stare al di sotto dei 3000 watt che gestisce o posso superare i watt ma rientro nei 150 voc a stringa ? Grazie mille
I watt i volt e gli ampere devono essere tutti in sintonia con la massima tolleranza del regolatore di carica. Guarda il manuale specifico del tuo BLUETTI e compra i pannelli idonei.
Domanda da 1 MLN $:
Ho una stringa al SUD con 8 Pannelli 20V 10A + 6 Pannelli 20V 10A orientati a OVEST.
il sud produce dalle 9 alle 18
l'ovest produce dalle 13 alle 19
Avendo solo un'entrata ad inverter che supporta fino a 500V 4kW, posso mettere le due stringhe in parallelo con i diodi di blocco per stringa?
Grazie mille
Le tue stringhe hanno posizioni diverse per cui già consiglierei regolatori di carica differenti, uno per ogni stringa. Inoltre se il tuo inverter gestisce 500V dovresti avere una tensione intorno ai 400V per stringa e non meno per avere una buona efficienza. Questa è la problematica dei regolatori di carica con tensioni alte. il punto di start per un regolatore di questa tipologia potrebbe essere intorno ai 120 V ma dovresti stare molto più alto per avere efficienza. pPer quanto riguarda le stringhe potresti anche attaccarle così senza diodi però a lungo andare potresti avere delle problematiche.
Buongiorno Gianni, grazie per i video, ho una domanda, io ho acquistato un inverter da 6.2kw, max imput 120/450V e 27A, ho 14 pannelli da 230W volevo collegarli tutti, arriverei a 3.2kw, sono da 37.3V e 8.24A, volevo fare 2 stringhe in serie e poi unirle in parallelo, così arrivano a 261V e 16.5 ampere, secondo lei l'inverter lavora bene con la tensione di 260V? O potrebbe avere problemi? Grazie in anticipo.
gli inverter, ovvero i regolatori di carica installati all'interno, che dichiarano come tensione di start 120V in realtà funzionano bene, senza incepparsi e con una buona efficienza, a circa poco più di due terzi della massima tensione. 260 V per il funzionamento può andar bene, ma 380V è sicuramente meglio.ovviamente non lo è per nulla sotto il profilo della sicurezza.
Un ultima cosa, basta un cavo da 6mm, per 15 metri di distanza tra pannelli e inverter?
Con quella tensione direi di sì... 😊
Ciao Gianni, ho un Epewer 40ah, a 12v se collego pannelli per 3kw posso utilizzare questo tipo di regolatore? Nella tabella non lo visto..
Dipende dalla tensione di esercizio. Ad esempio il 6415AN tollera stringhe da 150 V massimi, e bisogna stare sotto di un 10% circa. Devi guardare la scheda tecnica specifica del tuo regolatore per vedere le tolleranze massime.
@@ENERGIAFAIDATE ho un regolatore Epever 4210
Ciao Gianni vorrei fare una domanda: posso collegare 5 pannelli solari tutti uguali da 24v 200w in parallelo?
assolutamente sì, se non hai ombre e hai la stessa posizione e inclinazione, senza alcun problema. se hai ombre dovrai necessariamente mettere i diodi blocco.
Gianni ti seguo da un bel po' grazie per i tuoi consigli sempre attuali, ti chiedo un consiglio per un mio primo impianto é possibile collegare due regolatori Epever AN 10415 con un inverter ibrido 8KW 2MPPT Voltronic con input FV 500 VDC e MAX18A ho installato con 15 pannelli da 410W facendo serie parallelo su una stringa ho ISC 28A 113V é sull'altra 42A 113V Grazie.
Praticamente hai 3 regolatori di carica, uno sull' ibrido e 2 Epever. Visto che hai un numero di pannelli non esagerato ti consiglio di usare solo i due Epever e lasciare l'ibrido come inverter e basta. É importante il settaggio identico dei 2 Epever. Falli respirare usando i parametri di VOC e ISC. Suddividi in stringhe da 3.
ok Gianni
😊
Concentrati di fotovoltaico che sono fontamentali per chi si avvicina a questo mondo, ma sono anche ennesime conferme per i più esperti!
Grazie Marco... ☺️
Ciao Gianni
Volevo chiederti la tua opinione riguardo la configurazione del mio impianto, ho 10 pannelli di cui 5 da 330w e 5 da 375w il problema è che se faccio il parallelo il mio inverter ibrido da 5 kw ha un ingresso max pv input da 18a e io arrivo a 21a, se faccio la stringa in serie vado a 400v oltre al fatto che sono di watt diversi, mi consigli di optare per un mppt esterno? O hai altre soluzioni??
Grazie
ti consiglio di optare per due regolatori esterni uguali anche perché le stringhe hanno una potenza diversa fra loro.
@@ENERGIAFAIDATE
E sui regolatori fare 2 stringhe per abbassare i volt?
Le opzioni possono essere diverse ti consiglio di guardare il video sul mio canale intitolato "dimensionamento fotovoltaico" dove puoi estrapolare i concetti più utili per la realizzazione del tuo impianto fotovoltaico.
Ciao grande Gianni, ho già acquistato 6 pannelli con gli stessi valori di quelli del video.
Ho intenzione di collegarli Esattamente come da te descritto, quindi 2p3s.
Dai pannelli all'inverter ibrido ho circa 20 metri.
Posso usare i cavi da 6mm quadri che ho già nelle canaline? O sono scarsi?
Grazie mille.
se il totale è sotto ai 150 V possono andar bene anche 6 mm2. Guarda quanti WATT totali sono
@@ENERGIAFAIDATE pannelli da 550w nominali. ISC X VOC circa 700 x 6 = 4200w.
Ci sto con i 6mmq?
Per quelle potenze opterei per un 10 mm2
Grazie Gianni, ricordati la sequenza di spegnimento completo di un impianto 1p 16s o 2p 16s, se si volesse fare manutenzione etc.., se si perdono parametri e da dove iniziare, poi se puoi spiegare il fatto che se si mettono in una stringa pannelli diversi tra loro, verrà sempre calcolato il wattaggio, voltaggio e amperaggio del pannello più debole della stringa se non erro giusto?
giusto Paolo, grazie dei dettagli aggiuntivi... 👍🏻
Ma con un inverter con doppio mppt, si possono installare 2 tipi di pannelli con caratteristiche molto diverse?
Vi porto un esempio pratico:
- stringa #1 composta da 7 pannelli da 300 w (voc 39,7 isc 9,7);
Totale 2100 w (voc*isc=2695 w).
- stringa #2 composta da 6 pannelli da 415 w (voc 37,45 isc 14,02);
Totale 2490 w (voc*isc=3150 w).
Ogni mppt:
- tensione da 125 a 500 volt;
- corrente massima per stringa 15A;
- potenza 3300 w.
Totale massima:
- tensione 550 v;
- potenza 6600 w.
Oppure le due stringhe devono essere perfettamente uguali nonostante l'inverter abbia 2 mppt?
Dipende dall'inverter che acquisti, alcuni accettano stringhe molto diverse, altri vogliono una certa sintonia dell'impianto. Comunque trattandosi di due MPPT separati hai una certa tolleranza in ingresso.
Vorrei configurare un impianto uguale, 6 pannelli in serie e parallelo, in questo caso specifico che tipo di inverter dovrei usare? Con quale Wattaggio?
Grazie Professore 😊
un progetto non si può sintetizzare in un messaggio, scegli una playlist in base alla potenza richiesta dai tuoi consumi, dalla riserva notturna delle batterie e inizia una tua personale progettazione in base alle linee guida. Buon impianto anche a te
buongiorno Gian una domanda riguardando le stringhe ho fatto da poco una modifica al mio impianto ho 2 tringhe da 5 pannelli 220w in parallelo
policristallino e altri 2 pannelli da un altra falda del tetto da 425w monocristallino con 3 regolatori di carica da 60ah la mia domanda e come mai i 10 pannelli non mi danno tanti ah al mattino quando gli altri 2 mi danno gli 20ah come descritto, e le altre 2 trinche anche staccandoli i non mi danno i 40ah per tringa non capisco se e colpa dei pannelli che non rendono piu ma prima della modifica mi davano in serie 1400w scusa se mi esprimo male
ciao Vincenzo ovviamente una diagnosi a distanza non è fattibile però puoi fare dei test. Innanzitutto verifica tutte le connessioni dei pannelli misurando le stringhe a monte del regolatore e dei fusibili, verifica anche i fusibili se sono funzionanti o se hanno cadute di tensione, se usi i diodi di blocco guarda che non siano bruciati annullandoti la produzione di una stringa parallela. Per quanto riguarda la produzione dei pannelli è impossibile che abbiano ridotto la produzione, questo avviene in minima parte dopo 10 anni, ma se non hanno segni di particolare usura o danni sei ancora a 90-95% dopo 10 anni.
Buon giorno Gianni ti ringrazio di nuovo per il consiglio che mi hai dato per l'acquisto del regolatore di carica che mi serve,ho letto però che il range di batteria è da 9 a 64 amp,io ne ho una da 95amp,la posso usare ugualmente?
le stringhe che devi creare devono arrivare a circa due terzi della massima tolleranza del regolatore in modo da non surriscaldarlo.
Ciao Gianni o già acquistato 12 pannelli,da 460w.
Sto vedendo su AliExpress un inverter.Rp6000w.modello.6024/6048,ma sulle specifiche non parla che ci sia il caricabatterie.siccome non vorrei fare un acquisto sbagliato per favore mi puoi dire esattamente quale è quello esatto.
Ti sto seguendo tanto vorrei essere enegivoro il più possibile
Sei sempre molto tecnico
Grazie.Enrico.
tutti gli inverter, che siano toroidale o ibridi, hanno incorporato un caricabatterie. Anche il bestione arancione rappresentato sul mio canale ha il caricabatterie di cui puoi scegliere l'amperaggio qualora tu voglia caricare le batterie dalla rete.
Con un impianto a isola 380v, come si può passare dal fotovoltaico quando produce ,alla rete tutto in automatico? Fa tutto l inverter ?grazie a bellissimo canale . ps con un piccolo acumolo di 3kwh
si fa tutto l'Inverter.
Salve a tutti.bellissimo video complimenti,volevo sapere se prendo il regolatore 10420 a già l'uscita 220volt o devo prendere anche l'inverter da 6kw?grazie mille e scusate per le mie domande da ignorante
qualsiasi regolatore di carica serve a gestire i pannelli e adattare la corrente alla tensione della batteria, per poi quindi riempire la batteria. Da questa poi parte l'alimentazione per l' inverter che innalzerà la rete alla tensione di utilizzo di casa ovvero 230V. non si possono utilizzare i pannelli direttamente sulla batteria, non si possono utilizzare direttamente i regolatori di carica sulla rete perché questi componenti sono complementari uno dell'altro. Pannelli, regolatori di carica, batteria, inverter... questo è la base di qualsiasi impianto tu voglia fare. 😊👋🏻
Se prendessi un inverter ibrido?
Puoi anche scegliere un inverter ibrido ma ricordati che gli assorbimenti dell'ibrido sono circa 80 W continui per 24 ore, quindi devi avere delle batterie significative che sostengono questo assorbimento anche la notte.
Scusa Gianni, vorrei chiederti un consiglio per il mio piccolo magazzino. Ho 4 pannelli da 375W con Voc 41,1V e Isc 11,60 A, tu come consigli di collegare i pannelli e quale regolatore ritieni più idoneo? Premetto che dovrò acquistare anche l'inverter.
hai tante possibilità, intanto devi scegliere se fare l'impianto 12 24 o 48 V. Puoi scegliere un ibrido a bassa tensione fotovoltaica che è la cosa più semplice, oppure regolatori PWM in parallelo.
@@ENERGIAFAIDATE Giusto scusami. Pensavo di fare l'impianto a 24 V
Gianni, grazie tante per la tua passione e competenza, ma nel tuo discorso c'è qualcosa che non mi torna.
il valore di VOC esprime la tensione massima a circuito aperto, mentre il valore di ISC esprime la corrente in condizioni di corto circuito.
Quando tu moltiplichi il VOC per l'ISC utilizzi due valori che presuppongono condizioni incompatibili tra loro, perché il VOC presuppone il circuito aperto, mentre l'ISC presuppone il circuito chiuso in corto.
Mi potresti spiegare come fanno queste due condizioni a coesistere a a produrre 700 W da un pannello da 550 W ?
Grazie e scusa la domanda forse banale
grazie di questa domanda tecnica che serve a tutti gli amici del canale. ISC è la massima condizione di corto circuito, e la corrente è al massimo livello , mentre il VOC rappresenta la massima condizione di tensione a circuito aperto. Cosa significa questo ? significa che nelle condizioni teoriche di Voc x Isc la potenza, cioè i watt, è uguale a zero (P= V x I). Ma questo avviene solamente nel punto di congiunzione massima, dove crolla il VOC, ovvero; anche con poco sole saliranno rapidamente gli A e più lentamente la tensione e poi al raggiungimento del VOC, in condizioni estreme di luce, ci sarà un rapido assestamento della tensione e degli A ben oltre il valore di VMP. Molti hanno difficoltà a capire questo che ti voglio riassumere in un altro modo: mentre IMP e VMP sono la corrente e la tensione massima nominale ad una determinata condizione luminosa ... ISC e VOC corrispondono alla corrente e tensione massima potenziale e non nominale, realmente raggiungibile da parte di un pannello. Grazie del commento che mi dà modo di aggiungere dettagli tecnici e buona giornata. 😊
@@ENERGIAFAIDATE Grazie a te, sei sempre gentile e disponibile.
La tua risposta mi fa sorgere un altro dubbio, e ti chiedo di portare pazienza.
L'impianto off-grid, una volta che ha caricato le batterie e ha soddisfatto i carichi della casa, non ha dove mettere l'energia, e dunque potrebbe raggiungere più facilmente il valore di VOC dei pannelli e, una volta assestata la tensione sui valori massimi, in condizioni estreme di luce, potrebbe manifestare il problema che mi hai chiarito.
Ma la stessa cosa può avvenire anche in un impianto on-grid? Oppure il fatto che l'energia in eccesso venga riversata sulla rete esclude che si possa verificare la particolare condizione che descrivi?
Grazie ancora, ti seguo con vero piacere
Complimenti Gianni per la chiarezza delle spiegazioni, ma ho una domanda da neofita per chi mi può rispondere. Parlando dei regolatiri Epever, quando si considera la tensione dell'impianto 12/24/36/48 a cosa vi riferite ? alla tensione delle batterie e dell'inverter per esempio batteria 200 A 12v ed inverter esempio 12v 3KW. Ho capito bene ?
ciao Michele, ogni domanda è lecita su questo canale. La scelta del regolatore di carica a una tensione specifica, riguarda esattamente la tensione dell'impianto che si sta costruendo e quindi non solo il regolatore di carica m... ma anche l'inverter e le batterie dovranno essere tutti a quella tensione.
Grande....
Lo aspetto da tempo il video della delucidazione delle etichette sia dei pannelli che dei regolatori...
PS.
Per quanto riguarda la MANYI
Vende anche il singolo pannello o bisogna fare ordini grossi??
Andrei io a prenderli a Milano.
Grazie mille ancora del tuo tempo dedicato a noi.
Nel video della MANYI specifico che vende pannelli da 4 pezzi in su, in funzione della tua necessità. Acquista sempre dal loro sito su Alibaba e poi puoi ritirare su indicazione da Milano... buon impianto.
Come al solito un video preciso adatto a tutti , ma avrei una domanda ma se uso cavi da 6mm2 quelli che usiamo in casa nei corrugati,tecnicamente c’è qualche problema se li uso per il fotovoltaico e li metto all’interno dei tubi in pvc per non esporli al sole ? Grazie
io uso quelli per non comprare i costosissimi cavi fotovoltaici. L'importante è non fargli prendere il sole, quindi se li hai inseriti in una guaina sono protetti.
Salve,eccellente esposizione.Quando mettiamo le stringhe in serie e poi in parallelo con 9/12 pannelli avremo 42/56 ampere con un voltaggio di 147 v.circa.Domanda: quale sara'la sezione di cavo per scendere dai pannelli? Non credo che basteranno i 4/6 mm.standard.Grazie e ancora compliment
tutto dipende dagli ampere ma anche dalla lunghezza dei cavi. se scendi dal tetto è contenuta ma se sei in un campo è molto diverso.
I miei complimenti per il video e per la spiegazione. Avrei una domanda: l pannelli fotovoltaici e il telaio montati sul tetto vanno messi a terra? Perchè cercando in rete ognuno dice la sua... Ti ringrazio
quando monti i pannelli sul telaio hai creato una struttura metallica unica. Andrebbero posizionati a terra... ma soprattutto se hai le stringhe con tensione molto alta, come con gli ibridi. tieni presente, ecco perché devi scegliere tu, che quando metti a terra qualcosa stai creando un parafulmine. (Para uguale attirare)... 😵💫 se invece hai stringhe da 250 - 500 V ti consiglio vivamente di metterlo a terra.
Ciao Gianni vediamo se ho capito , se ho due pannelli da 375 w x 2 = 750w che producono al massimo 480w ×2= 960 w : il mio regolatore x 24 v parallelo deve essere un 30 o 40 amp.
hai capito però ti devo sempre rimandare al calcolo della targhetta dei pannelli, dive ci sono i watt, i volt e gli ampere, quelli che tu devi considerare sono i VOC e gli ISC e la moltiplicazione tra gli stessi. Il regolatore di carica deve stare all'interno di quel range per respirare e lavorare bene.
Grazie, molto esaustivo.
Domanda : ho sentito i moltiplicatore 3 o 5 in base al periodo, vale per tuto il territorio italiano? Grazie.
se hai la giusta angolazione in funzione del territorio italiano tra Nord e sud, la variazione è poca, meglio semplificare, senza virgole e decimali specifici per ogni latitudine. Buon impianto