Ciao Igor, me le consiglieresti ORFANI e ODESSA? Sono chiuse? Mentre di Tex che ne pensi della collezione storica a colori? Secondo te la riprenderanno o è chiusa definitivamente? Grazie mille in anticipo
Ciao. Per me orfani lo dovrebbe leggere chiunque. Almeno i primi 12 numeri, cioè il primo ciclo. Odessa da evitare, è molto young. Tex non la riprenderanno penso sia terminata così.
Grande Igor!!! Son d'accordo quasi con tutto ciò che hai detto nel video. Su tutti Napoleone, Julia e Ricciardi. La mia personale top 5 è : 1- dylan dog 2- martin mystere 3- magico vento 4 - julia 5 - dragonero (disegni top) Viva dylan!!! 🤩🎉👍
@@fumetti_e_parole eh si caro amico, per me Dylan rappresenta più di un fumetto. In certi frangenti è stato quasi un "fratello" e poi lo acquisto ininterrottamente dal n. 1 😜 sono anziano 😂
Video molto interessante! La mia personale top 5: 1. Magico Vento 2. Martin Mystère 3. Zagor 4. Tex 5. Dampyr Con grande dolore devo lasciare fuori i pur spettacolari Mister No e Ken Parker. Un saluto👋
Ciao Igor, io sono d'accordo con te riguardo Dragonero, peccato abbia iniziato solamente dal ribelle. Un giorno, spero non lontano, dovrò recuperare la prima serie.
Perfettamente d'accordo sull'importanza di Morgan Lost. Io sono più entusiasta di te, considero TUTTO Morgan, tra alti e bassi, strepitoso. Forse anche perché conosco Claudio e lo stimo tantissimo: amo il suo immaginario e la sua cultura (oltre ad essere persona speciale). Il più anarchico fumetto Bonelli. Per me è molto importante. Ottimo video, complimenti!
Posizioni molto interessanti, così come le osservazioni e le menzioni fatte. Per quanto riguarda la gestione di Dylan Dog… ahimè la "rivoluzione" non si è mai veramente concretizzata e si è dunque andati solo a scontentare una parte dei lettori senza apportare davvero novità degne di nota. Non sono tra coloro che criticano Roberto Recchioni ma sarei sinceramente propenso a veder la testata passare di mano a Claudio Chiaverotti: un grande conoscitore del personaggio nonché uno degli autori più apprezzati dai lettori. Al momento è quasi scevro da impegni importanti, nel senso che oltre alle miniserie di Morgan Lost e agli speciali di Brendon non credo ci siano grandi progetti a cui lavori. Potrebbe portare un po' di "telesività" alla testata, sviluppando anche una vera continuity, pur rispettosa dei paradigmi di DyD. Inoltre potrebbe infondere maggiori tinte thriller ed elementi horror, il che non guasterebbe. Su Le Storie purtroppo c'è da dire che non è economicamente sostenibile (visti i tempi che corrono) proporre 12 (più eventuali speciali) storie inedite da 114 pagine all'anno. Ciò ovviamente è possibile farlo con personaggi fissi: più o meno si sa sempre quanti lettori compreranno il prossimo numero di Zagor o di Dragonero. Invece con testate che non dispongono di personaggi fissi molto dipenderà dagli effettivi gusti del lettore e da quanto la sinossi e i disegni lo alletteranno: se vengo a sapere che il prossimo numero è una storia rosa e non ne vado pazzo… semplicemente non lo compro, siccome non ho l'idea di "vabbé è comunque una storia del BVZM". E infatti si è proceduto a trasformarla in una collana di ristampe di avventure attinte dal ricchissimo archivio storico della casa editrice: il che risente sempre del fattore "gusti" ma invoglia sia gli amanti dei fumetti d'epoca, sia i "fan" di determinati autori del passato, dunque l'incertezza è ridotta. Una giusta soluzione sarebbe, a mio avviso, miscelare le due formule, ad esempio: nei mesi dispari (Gennaio, Marzo, Maggio, Luglio, Settembre, Novembre) proporre storie inedite (come è stato fatto per i primi 100 numeri), nei mesi pari (Febbraio, Aprile, Giugno, Agosto, Ottobre, Dicembre) proporre le ristampe (come fatto ora con Le Storie Cult). Il nome della testata rimarrebbe Le Storie (come rimane tutt'ora in effetti) ma sulla copertina verrebbe indicato di mese in mese "Le Storie Inedite" e "Le Storie Cult". Ovviamente la numerazione continuerebbe. La testata avrebbe dunque più "garanzie" di vendita, non perdendo però il proprio focus iniziale. Inoltre (ma è solo una mia fissazione) affiderei la direzione non più a Gianmaria Contro, bensì ad Alessandro Bilotta… un grande sperimentatore appunto, nonché scrittore molto "autoriale". Inoltre avrei altre idee per le testate e ne parlo siccome ormai già ho aperto l'argomento. Mentre testate come Tex, Zagor Julia e Dragonero sono già in ottime mani (sì, Tex & Zagor sono "statici" ma appunto sono personaggi classici, attualmente curati da grandi conoscitori rispettosi della loro storia: Mauro Boselli e Moreno Burattini), interverrei forse alla direzione delle altre. Nathan Never avrebbe bisogno di una cura "à la Dragonero": la continuity è già una caratteristica della serie, così come le grandi saghe… bisognerebbe strutturare la testata in cicli narrativi, azzerando di volta in volta la numerazione sia per segnalare e distinguere i cicli, sia per offrire nuovi punti di partenza (in serie con poca continuity non è un problema iniziare dal 327, in casi come Dragonero e Nathan Never sì) e maggiore libertà. Vedrei bene, come curatore, Adriano Barone: abilissimo quando vi ha lavorato nonché perfetto nell'impostare storie moderne ed intrecci fantascientifici. Vorrei infine menzionare Dampyr e Martin Mystère. Mauro Boselli (lo stesso di Tex) e Alfredo Castelli sono tra i più abili autori della Bonelli ma forse entrambe le testate beneficerebbero di un parziale "allontanamento" dai propri creatori. Ciò si è dimostrato vero in più occasioni. In questi casi specifici non opterei per delle rivoluzioni ma anzi affiderei la direzione (ESCLUSIVA e non influenzata dai creatori appunto) ai loro più stretti collaboratori: rispettivamente Giorgio Giusfredi e Carlo Recagno. Gli "scossoni" non sarebbero molti e Boselli e Castelli lascerebbero dunque le loro creature in mani conosciute e fidate. Come insegna la storia però, per quanto fedeli ed allineati possano essere gli alleati, ognuno ha idee leggermente differenti su ogni aspetto. Avremmo dunque un Dampyr più "giovane" (Boselli è del 53, Giusfredi dell'84), magari più propenso ad una evoluzione leggera della testata, con magari in mente un simil-reboot come con il ciclo della Meteora di DyD (offrendo dunque anche un potenziale ingresso per i neofiti, seppur blando). Contemporaneamente avremmo un Martin Mystère (auspicando il ritorno a 96 pagine di storia, non 80) svecchiato in alcune dinamiche ma senza perdere le sue caratteristiche peculiari, magari approfittandone per un rinnovo anche grafico. Tra l'altro Giusfredi e Recagno sono già co-curatori (o comunque ci sono vicino), da soli avrebbero sicuramente maggior "libertà".
Grazie del tuo pensiero. Ho letto con piacere ciò che hai scritto. Sono d'accordo sulla maggior parte dei concetti che esprimi. In particolare mi concentro sulle ultime righe, hai ragione, se Dampyr e Martin fossero curati da Giusfredi e Recagno sarebbe meglio, avremmo storie più fresche e meno verbose . A presto
Sono arrivato alla conclusione che Dylan Dog non sia più il mio fumetto. Lo leggevo da giovane e poi l'ho abbandonato. Ho ripreso con la meteora e poi al 420 non ho più sopportato che non ci fosse una vera rivoluzione e che le storie fossero troppo metafumetto
Mhh video interessante e per Dragonero, TI BACIO IN TESTA, tutta la serie regolare è sword and sorcery puro e la saga delle Regine Nere, High Fantasy manco a parlarne, ora col ribelle stiamo tornando a quegli albori di epicità che si erano persi all’inizio e ciò è BENE!! La Platano comunque è davvero un MOSTRO, insieme a Bignamini, Nuti e Galliccia, sono i migliori secondo me;)) Grazie un botto per il 1 posto;) Diverso è il passo, Uguale è il cuore;) 😎⚔️🐉🔥❤️🔥
Secondo me però , dovrebbe comunque stabilizzarsi , e attingere ad un certo spazio , altrimenti le basi non sono solide , non mi convince un camaleonte che cambia sempre , ho detto la mia.
1 - Zagor quando lo scrivevano Ferri, Nolitta e pure Sclavi. 2- Nathan quello ai bei tempi quando lo scriveva Serra (pure Vietti era bravo). 3 - Morgan quando ci sono le donne nude (cioé sempre, W Igraine). 4 - Dragonero quando non si ribellava che mi ha pure rovinato la collezione che è finita nello scatolone. 5 - Brandon perché non posso metterci Legs di cui ho letto solo quattro numeri quindi vai con Chiaverotti.
La mia classifica personale dei personaggi Bonelli, 1 Tex, 1 Dragonero, 2 Dampyr, 3 Julia, 4 Lukas, 5 Mister No, 5 Ken Parker. Due parimerito Fuori classifica Magico Vento sesto
Grande video, grazie
Grazie a te.
Ciao Igor, me le consiglieresti ORFANI e ODESSA? Sono chiuse?
Mentre di Tex che ne pensi della collezione storica a colori? Secondo te la riprenderanno o è chiusa definitivamente? Grazie mille in anticipo
Ciao.
Per me orfani lo dovrebbe leggere chiunque. Almeno i primi 12 numeri, cioè il primo ciclo.
Odessa da evitare, è molto young.
Tex non la riprenderanno penso sia terminata così.
1)Magico Vento
2)Ken Parker
3)Dragonero
4)Dylan Dog
5)Zagor (se potessi mettere miniserie allora ci sarebbe Mercurio Loi al quinto posto)
Ma sai che dovevo mettere Ken Parker..... Non so perché, ma l'ho considerato fuori dalla Bonelli. Semplicemente un capolavoro.
@@fumetti_e_parole si, è sempre stato un po' border line come casa editrice, ma lo considero Bonelli alla fine
Grande Igor,bella top5...!!!!🤗👏😉🤗
Grazie Rob
Grande Igor!!! Son d'accordo quasi con tutto ciò che hai detto nel video. Su tutti Napoleone, Julia e Ricciardi. La mia personale top 5 è :
1- dylan dog
2- martin mystere
3- magico vento
4 - julia
5 - dragonero (disegni top)
Viva dylan!!! 🤩🎉👍
Heiii Dyd al primo posto non pensavo, ma ci sta👍🏻
Ciao, a presto
@@fumetti_e_parole eh si caro amico, per me Dylan rappresenta più di un fumetto. In certi frangenti è stato quasi un "fratello" e poi lo acquisto ininterrottamente dal n. 1 😜 sono anziano 😂
tantissimi complimenti igor
Grazie
Video molto interessante!
La mia personale top 5:
1. Magico Vento
2. Martin Mystère
3. Zagor
4. Tex
5. Dampyr
Con grande dolore devo lasciare fuori i pur spettacolari Mister No e Ken Parker.
Un saluto👋
Grazie molte Yuri.
Ken Parker è una storia a sé.... Una poesia a fumetti
Classifica fricchettona... 😁😉
Imparo dagli amici masculi
Ciao Igor, io sono d'accordo con te riguardo Dragonero, peccato abbia iniziato solamente dal ribelle. Un giorno, spero non lontano, dovrò recuperare la prima serie.
Ma si, intanto goditelo, poi pian piano recuperi il resto se ne avrai voglia
Perfettamente d'accordo sull'importanza di Morgan Lost. Io sono più entusiasta di te, considero TUTTO Morgan, tra alti e bassi, strepitoso. Forse anche perché conosco Claudio e lo stimo tantissimo: amo il suo immaginario e la sua cultura (oltre ad essere persona speciale). Il più anarchico fumetto Bonelli. Per me è molto importante. Ottimo video, complimenti!
Grazie molte.
Noto entusiasmo nelle tue parole
A presto allora
Ho visto il tuo canale, bello quel che fai
@@fumetti_e_parole ti ringrazio molto Igor, di cuore.
Grande Igor! 😎Mancava la tua...
A te. 👋🏻👋🏻
Mi sono divertito
Ciao Igor,
1. Dragonero
2. Orfani prima stagione
3. Dampyr
Orfani è uno spettacolo che ha cambiato il mondo del fumetto popolare
@@fumetti_e_parole è vero, ho letto la prima serie tutta d’un fiato, diversa da tutto quello che avevo visto fino a quel momento.
Posizioni molto interessanti, così come le osservazioni e le menzioni fatte.
Per quanto riguarda la gestione di Dylan Dog… ahimè la "rivoluzione" non si è mai veramente concretizzata e si è dunque andati solo a scontentare una parte dei lettori senza apportare davvero novità degne di nota. Non sono tra coloro che criticano Roberto Recchioni ma sarei sinceramente propenso a veder la testata passare di mano a Claudio Chiaverotti: un grande conoscitore del personaggio nonché uno degli autori più apprezzati dai lettori. Al momento è quasi scevro da impegni importanti, nel senso che oltre alle miniserie di Morgan Lost e agli speciali di Brendon non credo ci siano grandi progetti a cui lavori. Potrebbe portare un po' di "telesività" alla testata, sviluppando anche una vera continuity, pur rispettosa dei paradigmi di DyD. Inoltre potrebbe infondere maggiori tinte thriller ed elementi horror, il che non guasterebbe.
Su Le Storie purtroppo c'è da dire che non è economicamente sostenibile (visti i tempi che corrono) proporre 12 (più eventuali speciali) storie inedite da 114 pagine all'anno. Ciò ovviamente è possibile farlo con personaggi fissi: più o meno si sa sempre quanti lettori compreranno il prossimo numero di Zagor o di Dragonero. Invece con testate che non dispongono di personaggi fissi molto dipenderà dagli effettivi gusti del lettore e da quanto la sinossi e i disegni lo alletteranno: se vengo a sapere che il prossimo numero è una storia rosa e non ne vado pazzo… semplicemente non lo compro, siccome non ho l'idea di "vabbé è comunque una storia del BVZM".
E infatti si è proceduto a trasformarla in una collana di ristampe di avventure attinte dal ricchissimo archivio storico della casa editrice: il che risente sempre del fattore "gusti" ma invoglia sia gli amanti dei fumetti d'epoca, sia i "fan" di determinati autori del passato, dunque l'incertezza è ridotta.
Una giusta soluzione sarebbe, a mio avviso, miscelare le due formule, ad esempio: nei mesi dispari (Gennaio, Marzo, Maggio, Luglio, Settembre, Novembre) proporre storie inedite (come è stato fatto per i primi 100 numeri), nei mesi pari (Febbraio, Aprile, Giugno, Agosto, Ottobre, Dicembre) proporre le ristampe (come fatto ora con Le Storie Cult).
Il nome della testata rimarrebbe Le Storie (come rimane tutt'ora in effetti) ma sulla copertina verrebbe indicato di mese in mese "Le Storie Inedite" e "Le Storie Cult". Ovviamente la numerazione continuerebbe. La testata avrebbe dunque più "garanzie" di vendita, non perdendo però il proprio focus iniziale. Inoltre (ma è solo una mia fissazione) affiderei la direzione non più a Gianmaria Contro, bensì ad Alessandro Bilotta… un grande sperimentatore appunto, nonché scrittore molto "autoriale".
Inoltre avrei altre idee per le testate e ne parlo siccome ormai già ho aperto l'argomento.
Mentre testate come Tex, Zagor Julia e Dragonero sono già in ottime mani (sì, Tex & Zagor sono "statici" ma appunto sono personaggi classici, attualmente curati da grandi conoscitori rispettosi della loro storia: Mauro Boselli e Moreno Burattini), interverrei forse alla direzione delle altre.
Nathan Never avrebbe bisogno di una cura "à la Dragonero": la continuity è già una caratteristica della serie, così come le grandi saghe… bisognerebbe strutturare la testata in cicli narrativi, azzerando di volta in volta la numerazione sia per segnalare e distinguere i cicli, sia per offrire nuovi punti di partenza (in serie con poca continuity non è un problema iniziare dal 327, in casi come Dragonero e Nathan Never sì) e maggiore libertà. Vedrei bene, come curatore, Adriano Barone: abilissimo quando vi ha lavorato nonché perfetto nell'impostare storie moderne ed intrecci fantascientifici.
Vorrei infine menzionare Dampyr e Martin Mystère.
Mauro Boselli (lo stesso di Tex) e Alfredo Castelli sono tra i più abili autori della Bonelli ma forse entrambe le testate beneficerebbero di un parziale "allontanamento" dai propri creatori.
Ciò si è dimostrato vero in più occasioni. In questi casi specifici non opterei per delle rivoluzioni ma anzi affiderei la direzione (ESCLUSIVA e non influenzata dai creatori appunto) ai loro più stretti collaboratori: rispettivamente Giorgio Giusfredi e Carlo Recagno.
Gli "scossoni" non sarebbero molti e Boselli e Castelli lascerebbero dunque le loro creature in mani conosciute e fidate.
Come insegna la storia però, per quanto fedeli ed allineati possano essere gli alleati, ognuno ha idee leggermente differenti su ogni aspetto.
Avremmo dunque un Dampyr più "giovane" (Boselli è del 53, Giusfredi dell'84), magari più propenso ad una evoluzione leggera della testata, con magari in mente un simil-reboot come con il ciclo della Meteora di DyD (offrendo dunque anche un potenziale ingresso per i neofiti, seppur blando).
Contemporaneamente avremmo un Martin Mystère (auspicando il ritorno a 96 pagine di storia, non 80) svecchiato in alcune dinamiche ma senza perdere le sue caratteristiche peculiari, magari approfittandone per un rinnovo anche grafico.
Tra l'altro Giusfredi e Recagno sono già co-curatori (o comunque ci sono vicino), da soli avrebbero sicuramente maggior "libertà".
Grazie del tuo pensiero.
Ho letto con piacere ciò che hai scritto.
Sono d'accordo sulla maggior parte dei concetti che esprimi.
In particolare mi concentro sulle ultime righe, hai ragione, se Dampyr e Martin fossero curati da Giusfredi e Recagno sarebbe meglio, avremmo storie più fresche e meno verbose .
A presto
Sono arrivato alla conclusione che Dylan Dog non sia più il mio fumetto. Lo leggevo da giovane e poi l'ho abbandonato. Ho ripreso con la meteora e poi al 420 non ho più sopportato che non ci fosse una vera rivoluzione e che le storie fossero troppo metafumetto
Ciao Igor
La mia top
1 Dylan dog
2 Tex
3 Nathan Never
4 brendon
5 Morgan Lost
Grande Andrea, grazie del tuo contributo...direi che il Buon Chiaverotti ti garba
Mhh video interessante e per Dragonero, TI BACIO IN TESTA, tutta la serie regolare è sword and sorcery puro e la saga delle Regine Nere, High Fantasy manco a parlarne, ora col ribelle stiamo tornando a quegli albori di epicità che si erano persi all’inizio e ciò è BENE!! La Platano comunque è davvero un MOSTRO, insieme a Bignamini, Nuti e Galliccia, sono i migliori secondo me;)) Grazie un botto per il 1 posto;)
Diverso è il passo,
Uguale è il cuore;) 😎⚔️🐉🔥❤️🔥
Amen ....sante parole.
Dai che odiavo la Platano anni fa...ora di guadagna il podio senza dubbio
Secondo me però , dovrebbe comunque stabilizzarsi , e attingere ad un certo spazio , altrimenti le basi non sono solide , non mi convince un camaleonte che cambia sempre , ho detto la mia.
1 - Zagor quando lo scrivevano Ferri, Nolitta e pure Sclavi.
2- Nathan quello ai bei tempi quando lo scriveva Serra (pure Vietti era bravo).
3 - Morgan quando ci sono le donne nude (cioé sempre, W Igraine).
4 - Dragonero quando non si ribellava che mi ha pure rovinato la collezione che è finita nello scatolone.
5 - Brandon perché non posso metterci Legs di cui ho letto solo quattro numeri quindi vai con Chiaverotti.
Grande Mike..🤣🤣
Igraine grande gnocca
una classifica di best e top condivisibile le prime 2 posizioni non le ho lette le altre si purtroppo non amo il fantasy ciao
Ma ... neanche io pensavo di amare il fantasy, ma poi ho scoperto Dragonero 😍😍
Ciao Igor ma di tex non si parla più? Buona giornata👍🏌♂️🏌♂️🏌♂️🏌♂️
Hai ragione.
È un po' che non lo leggo. Recupero 🤣🤣
Mi sei simpatico vecchio
Ah ah ah grazie
La mia classifica personale dei personaggi Bonelli,
1 Tex, 1 Dragonero, 2 Dampyr, 3 Julia, 4 Lukas, 5 Mister No, 5 Ken Parker. Due parimerito
Fuori classifica Magico Vento sesto
Ahhhhh Ken Parker, una poesia unica. Non ho pensato di inserirlo, ma forse avrei dovuto metterlo in una menzione speciale
Ciao Igor anche a me piace molto Ricciardi.
Il livello è altissimo in effetti
Top 5 Dampyr , 4 Nathan Never, 3 Brandon 2 Magico Vento 1 Il posacenere di alabastro nella borsetta di julia...
Ah ah ah ...
Non esiti a farmi sbellicare ogni volta
1 tex 2 zagor 3 mister no 4 raider 5 dog da vecchio lettore bonelli questi sono i migliori
Ehhh. Ma qui hai tirato fuori i classiconi intramontabili 💪🏻
Nick Raider squadra omicidi
Eh già..un pezzo di storia.
Nizzi ha tirato fuori delle storie spettacolari, lineari forse ma molto belle