Il catetere venoso gocciolante - Ep. 2 dei "Paradossi della medicina moderna"

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  • เผยแพร่เมื่อ 10 ก.ย. 2024
  • Esperienze in ambito medico al limite del paradossale: una nuova rubrica con il Dott. De Nardin.
    L'episodio di oggi riguarda un catetere venoso centrale che, perdendo, ha creato una situazione complicata. Scopriamolo insieme!
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    #medicina #sanità #medicinamoderna

ความคิดเห็น • 2

  • @madmachine1
    @madmachine1 11 หลายเดือนก่อน

    Sarebbe interessante anche capire perché un PICC perda fluidi infusi nel sito d'inserzione. A differenza dei CVP che hanno una lunghezza di pochi centimetri e hanno dunque la punta distale prossima al sito d'inserzione nella vena, il PICC è di fatto un dispositivo con punto d'inserimento in una vena periferica, ma con la punta distale a livello del giunto atrio-cavale. In pratica è un CVC.
    Ci sono precedenti in questo ambito? Cos'hanno evidenziato?

    • @med4careit
      @med4careit  11 หลายเดือนก่อน

      La causa più comune è intrinseca al posizionamento stesso: c'è una fase in cui si posiziona il picc durante la quale si dilata artificialmente il vaso, già bucato dall'ago, per fare spazio al catetere che è molto grande in proporzione al vaso, contrariamente a quanto accade per il CVC classico. Spesso questa manovra è aiutata anche dall'apertura del vaso con un colpo di bisturi. E' proprio nella sede di inserzione che vi è il rischio che rimanga una minima discrepanza da il buco nel vaso e il diametro del catetere che deve entrare. In questi casi in genere il processo di guarigione tende a chiudere il buco, tuttavia a volte lo stillicidio di liquido, impercettibile eppur presente, tende a impedire come un film di pellicola la adesione delle cellule infiammatorie al tessuto bucato per consentire la riparazione e la chiusura del buco stesso.