Non ci voleva Donati per scoprire che Pantani facesse uso di doping. Tutti i ciclisti professionisti per poter competere e raggiungere i migliori risultati DEVONO DOPARSI in maniera scientifica. Detto questo: Pantani allenato e in forma, in salita non ha mai avuto rivali. Fin da piccolo. Un campione di una classe immensa e dalla grande personalità. Un uomo assai fragile una volta sceso dalla sella. Ma che Donati mi venga a dire che l’episodio di Madonna di Campiglio sia chiaro, limpido e inequivocabile e’ vergognoso. Lo hanno fatto fuori quella mattina. Aveva già vinto il Giro. Sapeva dei controlli mattutini e bastava fare della bella fisiologica la sera prima per abbassare ematocrito. Piuttosto che fare colazione prima del prelievo in modo da invalidarlo. Hanno truccato gli esiti dell’esame, hanno manipolato il campione sanguigno prelevato. PUNTO. Chi e’ stato? Speriamo di saperlo un giorno, ma se azioniamo il cervello possiamo comprendere come fosse inevitabile non avere “nemici” e come fosse probabile che, prima o poi, lo avrebbero incastrato. Troppo forte in salita, troppo esposto mediaticamente, troppo amato, troppo scomodo per tutti coloro i quali traevano grande profitto dalle scommesse.
dimentichi una cosa:sono stati mandati i carabinieri su richiesta dell'ispettore,perche' Pantani aveva gia ritardato di 3 volte di presentarsi.quando fanno la lista tu ti devi presentare a quel momento richiesto.in 3 sono passati davanti a Pantani.ma di che parli??e agli atti.
@@semperoccultus Ok. Vogliamo ragionare? Secondo te Pantani, a chiusura di un giro stradominato, si fa beccare poco prima di tagliare il traguardo di Milano? Io non dico che non si dopasse, dico solo che a maggior ragione, ben sapendo dei possibili controlli, non avrebbe mai buttato alle ortiche un giro già vinto...e i mezzi per “normalizzare” la viscosità del sangue erano più che alla portata...Le provette sono state alterate, così come hanno fatto con Alex Shwazer...
@@FPB1893 e no mi dispiace.sei disinformato.le fiale di pantani avevano 2 sigilli e la busta thermo in piu sigillata per il frigo.con il codice a barre.alex niente di tutto questo.
Si si certo.. e quando nel '98 poco prima del controllo anti-doping, dato che Pantani era bombato come un cavallo quelli del suo entourage decisero di scambiare le sue provette (con valori di ematocrito altissimi) con quelle pulite e normali del suo gregario Forconi (che per l'appunto fu poi mandato a casa con lauta ricompensa per il sacrificio svolto) che cosa mi dici??? Dai là, piantiamola, su.
@@semperoccultus i Carabinieri mandati dall'ispettore? Dai su con queste inesattezze 😂😂😂... Corretto dire che Marco si presentò in ritardo ma solo Savoldelli lo precedette ai controlli....
A chi accusa Pantani, nessuno esclude il suo doping, soltanto che il doping non ha modificato le sue prestazioni rispetto agli altri perchè anche gli altri si facevano. Lo dice anche Danilo di Luca, personaggio che è stato escluso praticamente da tutto. il talento rimane talento.
Ma pantani non è mai stato trovato dopato leggetevi carte fogli di dottori solo i giornalisti dicono questo per fare notizie e all ora vendere più giornali
@@alexalliod8075 E basta con questa storia che Pantani non è mai stato trovato positivo. Armstrong non è mai risultato positivo anche ullrich anche tanti altri. Indurain stessa cosa. Fino al 1996 non esisteva il controllo ematico sui corridori, solo urine. Dal 96 al 2001 si poteva rilevare solo l'ematocrito e non l'epo. Lo credo che non è risultato positivo. e quando è stato possibile rilevare l'epo, la somministrazione venne fatta in modo da non lasciare traccia durante i controlli. Fatta la legge, trovato l'inganno.
@@alexalliod8075 ma se tutti si dopavano, l epo lo usava chiunque nel gruppo. Vai a leggerti l intervista a museeuw nella quale dice di aver fatto uso di sostanze dopanti e che nel gruppo solo il 2% non ne faceva uso.
Ma pure Bugno, Chiappucci, Fondriest, Argentin, Roche, Ugrumov e Berzin erano nel dblab. E pure Indurain andava da Conconi con la Banesto, mentre alla Mapei ed alla Telekom pensava Cecchini. Per tacere di Rominger seguito da Ferrari, mentre Gotti e Riis lo erano già stati alla Gewiss. Insomma, il quadro è chiaro.
Sminuire così Pantani è a dir poco ridicolo!! Non sono affatto d'accordo!! Purtroppo si sa come funziona questo mondo.. Si dopano tutti o quasi, ma si becca e si mette fuori dai giochi solo chi è scomodo e va contro agli interessi economici dei disonesti che dirigono il tutto! I soldi hanno rovinato tutto!
Questo signore dice tante falsità su Pantani. Era forse presente durante i controlli di Madonna di Campiglio? Del calcio nessuno ne parla, ma vi assicuro che è molto peggio del ciclismo sul doping
Non capisco quando parla del ritardo di pantani al controllo sia Borra che Martinelli parlarono di un ritardo da parte di chi doveva effettuare il controllo non di Marco...e cmq fu un controllo strano e poco pulito non una leggenda metropolitana caro Donati come la sua morte la gente sa non é stupida e infangare cosi il suo nome sminuendolo di tutto proprio no rispetto Donati !!!!
@@elq4527 dice così tante falsità che nessuno, e ripeto nessuno, delle centinai di atleti che ha menzionato negli anni, ha avuto il coraggio di querelarlo per diffamazione !!! chissà perché !!!! ci vuoi provare tu a querelare la verità dei fatti?
Le notizie degli ultimi giorni dicono che quel "romanzo" di cui parla Donati forse ha un fondo di verità. Il ciclismo degli anni 90 sappiamo tutti cosa fosse ma forse un po' romanziere lo è anche il dottor Donati visto che sul giorno di Campiglio non risulta da nessuna parte che Pantani avesse ritardato il controllo per "aggiustare" i valori.
@Stefano Fanizza tutti erano al limite e facevano uso di sostanze, nel ciclismo degli anni '90 nessuno era esente ma poi pagavano solo gli atleti, impossibileche nessuno sapesse dai direttori sportivi ai medici di squadra. Io dico solo che il giorno di Campiglio non risulta dalle indagini che avesse ritardato il controllo.
@Stefano Fanizza assolutamente, capisco quello che dici. Poi se mi parli di Aru mi trovo anche un po' coinvolto personalmente perché è di un paese a 20 km da casa mia e far uscire un ciclista profesisonista dalla Sardegna è già una vittoria. Sul discorso Astana sappiamo che l'intera squadra era osservata speciale per pratiche non proprio limpide. Di certo se andassimo a ritroso nel tempo a vedere quanti hanno corso puliti al 100% ne troveremmo pochi, anche tra quelli che non sono mai stati sfiorati da squalifiche.
su pantani non sono d`accordo....a parita` di eritropoietina marco era comunque il piu` forte in un periodo dove tutti prendevano qualcosa.............
@@maxmar5479 Nell'utilizzo di doping le varianti sono tante da tenere in considerazione per un ciclista. Possiamo solo fare supposizioni, dire che Pantani era forte già di suo e che senza il doping di nessuno, avrebbe vinto lo stesso; ma la risoluzione non può essere così semplice. Non si può dire che tutti i casi sono uguali. Gli effetti dei farmaci cambiano da persona a persona, i rischi che ognuno si prende assumendo grandi quantità prima e dopo sono un altra discriminante. Ma quasi sicuramente le sue fughe solitarie in salita, che l'hanno reso celebre e vincente, non sarebbero state possibili senza doping. Restano le emozioni, per il resto è inutile domandarsi e presupporre altro.
@@antoniodada6009 grazie per la risposta. Un commento intelligente. Provo però ad argomentare: allora se si imposta un discorso serio e si parla di recettori si può discutere. Il punto, che mi infastidisce, è sentire scrivere da qualcuno che vinceva solo per il doping. È vero probabilmente si siutava ma è innegabile che con i suoi diretti rivali (diciamo i primi 20 in classifica) erano ad "armi uguali". In base alla variazione dovuta a motivi "personali" le differenze indotte tra gli atleti dopati, lo dice la medicina sono contenute sicuro non nulle ma decisamente contenute. Per questo si può dedurre fai distacchi avrebbe staccato tutti comunque . Anche se sempre la scienza constata che la media sarebbe stata più bassa.
Non è giusto infierire su chi ha avuto una vita così complessa come Marco. Perché non parliamo di Armstrong o Indurain? Tipica mentalità tutta italiana di devastare solo le proprie eccellenze. Marco hai emozionato come nessun altro nel ciclismo. Riposa in pace, finalmente.
Carl Carlson sono in perfetto accordo con te. Questo Donati ora si trova inguaiato per il doping come allenatore ed a sentirlo oggi parla di un complotto contro di lui, ha perso credibilità. Su Pantani racconta balle
@@micheleonofri435 ha una sua versione supportata da fatti inoppugnabili e sentenze passate in giudicato ! Dice semplicità la verità che ti possa piacere o meno..
eccellenze? ma che stai a dire? di eccellente questo truffatore aveva solo la capacità di drogarsi come un cavallo. è giusto infierire su questo pessimo elemento invece onde evitare che tanti stupidi possano prenderlo come esempio e devastarsi di droga a loro volta. armstrong e indurain? perchè all'italianetto frega solo dei suoi, ovviamente
Stimo molto Donati, ma Pantani non era un ciclista ‘sufficientemente valido’, era un vero ‘unto dal signore’. Era un campione, tirato come un cavallo da corsa. Capisco però il suo tono disilluso e restio nel glorificare un qualsiasi atleta colluso con pratiche dopanti.
Professore dai, tutti prendevano l'epo. Pantani era più forte in quegli anni. Il fatto delle trame è vero ci sono anche delle intercettazioni. Nel 2000 andava forte altro che.
@@francescocanciani554 direi di si al tour che andava piano? Se poi mi parli del giro mi sa che forse non considerate il fatto che non era allenato, ed inoltre non aveva preso parte a nessuna corsa. Un suicidio dal punto di vista atletico.
@@mauropollopo2960 se vabbè uno se sa di essere intercettato certe cose non le direbbe. Come minimo scatta l'interrogatario dove tu parli di camorra. Ma chi è tanto sprovveduto.
Tratta un tema molto importante, dice cose molto intelligenti e sembra una brava persona ma purtroppo sbaglia sulla storia di Pantani. Dice cose false, Pantani non si è mai sottratto ai controlli nel 99, fu controllato il giorno prima di quel famoso controllo in cui aveva l'ematocrito alto, e in tal caso l'ematocrito era a 48. Dice cose false con una tale convinzione che sinceramente mi fanno dubitare di quello che ho scritto poc'anzi...... Incarna tutti quei centinaia di giornalisti che dopo madonna di campiglio non si fecero il minimo problema a scrivere articoli falsi per fare "audience" distruggendo così un fragile uomo... Non sono un esaltato, so che Pantani prendeva sostanze, negli anni 90 tutti prendevano sostanze, ma lo facevano in modo da arrivare puliti ai controlli UCI. Pantani è sempre stato un campione fin dalle sue prime gare a 11 anni (e non penso che a quell'età già utilizzasse sostanze), a 16 tra i dilettanti già staccava i pro nelle salite motivo per cui è e resterà sempre un campione.
+Edoardo Paladini Ma certo che era un campione, come lo era anche Armstrong: non basta solo il doping per vincere. Ma se hanno tolto i 7 Tour de France a Armstrong, come mai non hanno revocato anche a Pantani il Giro d'Italia e il Tour de France del 1998?
+BeastAnd71 Non ho troppo capito il tuo messaggio, e neanche se sei un addetto ai mestieri. Comunque il paragone che hai fatto spiega esattamente quello che volevo dire e sopratutto sono entrambi conosciuti anche dal grande pubblico. Armstrong è un grande ciclista, tipico corridore di classiche ma dopo il cancro è ritornato trasformato in un corridore di grandi giri (i quali sono più noti, vedi oggi la differente fama di Nibali e uno come Cunego, Viviani o Visconti) . Questo è un esempio di furto, avrebbe comunque vinto almeno un tour (soprattutto nel 99 che nn ha avuto grandi avversari) ma sette è assurdo. Pantani invece è sempre stato un campione fin da bambino, il fatto che si doppasse nn gli toglie nulla visto che non si dopava più che tutti gli altri ciclisti o sportivi in generale.
Armstrong era forte di suo, ma il suo era un fisico da classiche, non da salite nei grandi giri (come le tappe che vinse al Ventoux). Pantani era forte di suo, ma era uno scalatore, non uno da cronometro (come quella in pianura di Lugano nel giro del '98 dove fu terzo). In altre parole erano entrambi dei campioni "al naturale" che grazie al doping modificarono il loro organismo per vincere i grandi giri, perché alla fine per il pubblico e per gli sponsor solo quelli contano veramente. Nel primo post hai detto che Pantani il giorno prima di Madonna di Campiglio era stato controllato con l'ematocrito a 48. Ti credo sulla parola perché non me lo ricordo. Quello che mi ricordo però è che la settimana prima (arrivo a Cesenatico) era anche stato controllato e il suo ematocrito era al 43. Il giorno della sua estromissione dal giro aveva poco più del 50 (50,6 se non ricordo male). Ora, non troverai nessun medico (che non sia Ferrari o Conconi ovviamente...) che ti possa spiegare come l'ematocrito aumenti di 7 punti durante una corsa ciclistica. Anzi, al naturale dovrebbe diminuire. Per non parlare del fatto che se tu vai dal tuo medico e ti trova l'ematocrito al 50 chiama l'ambulanza e ti fa ricoverare. Pantani aveva vinto 4 arrivi in salita consecutivi (per quello nel gruppo lo detestavano, su quello Donati ha ragione. Indurain ha vinto 5 Tour di fila ma lasciava le tappe agli altri e nessuno si lamentava.) Pantani prendeva EPO come tutti quelli che hanno vinto molto tra l'85 e il 2005. Ora il ciclismo è pulito? Sicuramente più di allora, ma altrettanto sicuramente non come pensa il cittadino medio quando usa la parola "pulito". Perlomeno il doping non è più a livello tale da sconvolgere completamente i valori in campo (per esempio come per far vincere un Tour a uno come Bjarne Riis).
@@BeastAnd71 perché essere trovato con ematocrito a 51 non è di per sé una presenza di doping in corpo, teniamo conto che 1 ora dopo e sta rianalizzato in un centro apposito a Modena e i valori erano nella norma con tutti valori quali emoglobina uguale a quella di Madonna di Campiglio di conseguenza non si può neanche accennare a dire che nell' ora da un esame all altro Pantani abbia modificato di nuovo i valori anche perché l emoglobina a era la stessa tant è che ora ti fanno sì l emoglobina ( se non sbaglio ) sia l ematocrito in modo che e impossibile modificare le provette di sangue prelevate da uno sportivo, come è successo a Madonna di Campiglio, lo dice il tribunale in appello, che le analisi di Pantani sono state truccate, e poi ripeto la misura di ematocrito non è di per sé una prova che sei dopato perciò pantani anche se fosse stato squalificato tra l altro per 15 non avrebbe causato nessuna squalifica seria il problema che astrong è stato trovato sotto doping e sono 2 cose diverse purtroppo c è troppo ignoranza in materia e come i giornalisti tanta gente scrive o dice cose che manco sa. Pantani è stato fatto fuori perchè era troppo forte e sto signore dice delle cose non proprio vero come successe nel 2000 quando uccisero un campione, gente del genere non dovrebbe neanche pronunciarlo il nome Marco Pantani specialmente se per pubblicità personalizzata, schifato
Premetto che conosco personalmente Sandro, che mi ha pure allenato a Caracalla tanti anni fa e che sono d'accordo su tutto con lui. Il solo dubbio che mi viene è su Bolt: a 15 anni e mezzo sembra che abbia corso i 400m in 45,5 !!! Ma che avevano cominciato a bombarlo a 12????
Si certo... Come armstrong. Mai positivo. Però poi ha ammesso di aver assunto di TUTTO. Pantani era il doping della scuola di Ferrara. Mi dispiace io amo Pantani ma bisogna essere obbiettivi. Tutti erano strapieni di doping e la battaglia era solo tra dottori.
@@Skipale si ma come può affermarlo così con certezza? Cioè non c'è nessuna prova che lo dimostra, quindi come può dirlo? Capisce che quello che dice è totalmente soggettivo e non obiettivo vero? Io, non so se si dopasse o meno, però so solo che non è mai risultato positivo a nessun controllo e che le vicende di madonna di campiglio siano risultate alquanto sospette. Armstrong era diventato il padrone del sistema del tour de france e riusciva a gestite lui i controlli (tradito poi anni dopo da un suo compagno). Pantani ha corso giro e tour vincendo, quindi sicuramente è stato sottoposto a controlli, in anni dove la lotta al doping era veramente importante. È stato un corridore sempre competitivo fin dai suoi primi anni da dilettante e non come Armstrong che è passato in pochissimo Tempo dall essere un buon corridore ad un fenomeno. Forse non sapremo mai la verità, ma i fatti che che possiamo guardare sono questi.
@@mauropollopo2960 ma come può esserci scritto in una sentenza che era dopato, se non è mai stato trovato positivo ad un controllo? i processi e le relative sentenze sono dovute a leggi per frode sportiva che poi sono finiti nel nulla. In Italia si confonde molto spesso l'accusa con l colpa, ma sono 2 cose ben diverse. Per le altre cose che ha citato non le conosco personalmente, ma finiamo sempre allo stesso punto, se non vi è un test risultato positivo è difficile argomentare il fatto che lui si dopasse con certezza. Cioè capisce che non è proprio possibile fissarsi su questa cose senza le prove.
@@marco19tubo92 che ti piaccia o meno le sentenze lo dicono chiaramente perché i documenti acquisiti in frase processuale hanno una capacità provocatoria certa. Il fatto ,doparsi, è sempre stato dimostrato , la condanna non avvenne per prescrizione e mancanza di una legge specifica
NO, non è così. Il problema è che da qualche parte si indaga, da altre NO. Con quale faccia di criminalizza la atletica Russa quando i nordamericani e gli africani sono collusi sino al midollo? Sono neri e devono per forza essere idolatrati?
Donati ha ovviamente ragionissima e lui ne fa innanzitutto un discorso di salute. Ma lo sport di alto livello fa rima da sempre con medicina e chimica. Dai tempi di Bartali e Coppi e forse anche prima. Nessuno reggerebbe tre settimane di corsa a 250 km al giorno e salite annesse e connesse a 'pane e salame'. In ogni caso: 1) Nessuno vince un Giro o un Tour solo perché si dopa. Mica basta assumere sostanze magiche per scalare il Mortirolo davanti a tutti. Comunque gli asini rimangono tali e i cavalli lo stesso. Vinci una tappa in più, due? Oppure invece che 112esimo arrivi 80esimo. Ma se non hai talento lì rimani... 2) Pantani non era immacolato come nessuno del resto. Quindi dovremmo riscrivere gli albi d'oro di tutti gli sport? Negli anni Ottanta solo i sassi non sono andati da Conconi. Atleti di tutti gli sport compresi i campionissimi italiani e gli stranieri celebrati negli ultimi quarant'anni. Anche Alberto Tomba, ricordate? 3) Vince comunque il più forte e ci mancherebbe altro. 4) A Madonna di Campiglio ci sono state comunque delle manovre poco chiare, passaggi oscuri. Le cose sono andate come qualcuno sperava perché troppe vittorie in quel modo davano fastidio come il suo atteggiamento sprezzante e in gruppo si era fatto odiare. Questo non gli hanno perdonato. I nemici erano - come sempre - 'in casa' e la sua fragilità, la sua emotività gli hanno dato il colpo di grazia.
È vero anche che non tutti si dopano , ad esempio , il nostro campione Filippo Ganna , è mai stato squalificato? Mi è venuto in mente lui , potevo fare 150 nomi , quindi , accettate il fatto che si dopava Pantani , poi cominciamo a discutere di ciclismo e prestazioni, quelle vere , senza barare.
Pantani non è mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping, ha vinto grandi tappe di montagna, un giro e un tour...e questo Donati parla di Pantani come di un atleta sufficiente...figura emblematica e posticcia...Io ho avuto la fortuna di crescere al fianco di un atleta fortissimo...una belva che non si prendeva neanche l'aspirina quando aveva l'influenza...li ho capito che non siamo tutti uguali e ci sono atleti che sono dotati più di te e tu hai voglia ad allenarti o doparti..quelli non li prendi mai...Questo era Marco un dotato, un talento naturale ed uno che viveva per la bici. Lo hanno distrutto tutti questi imbecilli di cui l'Italia è piena, le lobby che avevano interessi economici e gli invidiosi...questo è quanto. Che pensi tu che ti prendi le bombe e vinci le gare??? "avvoglia a mangiare le scorce". Donati è una grande sola !!!E come dice il post che segue i fatti verificati in questi ultimi periodi lo smentiscono alla grande. Questo personaggio emblematico e posticcio di Donati!!!
Mi dispiace ma io a tutte questi valori ricacciati postumi non ci credo per niente...E' chiaro che quelle modalità di analisi non erano attendibili perché non tenevano conto di alcuni parametri del sangue quali le piastrine, disidratazione ecc.;come emerso successivamente. Per il caso Pantani in particolare non è stato mai trovato positivo...e questo è un fatto, il resto sono costruzioni ad arte per svariati motivi di interessi politici ed economici. In più dopo Madonna di Campiglio si è capito anche che c'era la mala fede di certi personaggi...Infine tieni presente che 7 procure si sono accanite spendendo soldi dei contribuenti per dimostrare un bel cazzo di niente. Questo Donati fa parte di quel giro insieme ad altri di cui preferisco non fare i nomi; i quali trovando terreno fertile nel ciclismo, e pur di speculare, hanno detto di tutto e il contrario...Persino Travaglio, che si stanca dopo aver fatto una pisciata, si è permesso di fare moralismi su Pantani...questo ti fa capire come stiamo messi in Italia. Questi personaggi moralisti del cazzo la morale la dovrebbero fare a loro stessi e non gli altri...
FABRIZIO , HAI RAGIONE AL 100 PER CENTRO SU PANTANI , IL FATTO DELLE 7 PROCURE , DEI GIORNALISTI VOLTAGABBANA , DEL CONI E DI MOLTI CORRIDORI CHE VEDEVANO DI BUON OCCHIO LA CACCIATI DI PANTANI , SON COSE CHE GRIDANO VENDETTA E MERITEREBBERO PURGHE SEVERE PER CHI HA DISTRUTTO UN TALE FENOMENO . SUL RESTO PERò SECONDO SBAGLI , DONATI è UN GRANDE UOMO CHE STIMO,SUL CASO PANTANI SBAGLIA E CREDO SI SIA ANCHE UN Pò RAVVEDUTO
@@2011makena purtroppo per te, sono molto più autorevoli, veritieri ed attendibili i fatti che decine di persone competenti hanno dimostrato col loro lavoro...quello che credi tu conta nulla, conta solo quello che si è potuto dimostrare e se la verità non ti piace è un problema tuo, se la ritieni calunniosa querelali ma visto che non lo ha fatto nemmeno la famiglia significa che è tutto vero...ci arriverebbe anche uno con un QI da cercopiteco...
Bugno andava forte. Poi non andò più forte. Due sono le cose. O si faceva e aveva smesso di farsi, Oppure non si è mai fatto e gli altri si facevano. Io partirei dalla seconda ipotesi. Ovviamente non poteva dire "Gli altri si fanno e io no", altrimenti gli avrebbero fatto terra bruciata intorno. Comunque questo esperto dovrebbe occuparsi del tema: FATTA LA LEGGE SI TROVA L'INGANNO: L'inganno era, se non è ancora, scambiare le urine, con quelle del massaggiatore, del commissario di campo, dell'atleta che finiva ultimo e che non doveva sottoporsi a controlli. E perfino del medico di campo. C'era il periodo dell'autotrasfusione, molto praticata da atleti importanti ed anche da amatori. Quando ancora era ammesso e poi quando ancora non c'erano sistemi sicuri per determinarlo. Conobbi molti praticanti del podismo, a livelli non olimpici, ma nazionali, morti poi prima che compissero 50 anni. Erano seguiti da un medico atleta di mia conoscenza. Le loro prestazioni nella maratona oscillavano tra le due ore e 20' e le due ore e 25'. Con queste prestazioni gudagnavano premi in danaro.
Forse non sai che sono il più grande scrittore di tutti i tempi. Sono paragonabile a Mennea e a Cassius Clay. Comunque nell'atletica ero scarso. Avevo 2 e 58' nella maratona. A 8 km. dall'arrivo prendevo il Buscopan e percorrevo l'ultimo km. in volata.
Bugno lavorava con Conconi quindi che prendesse EPO è scontato, probabilmente lui era più penalizzato perchè aveva maggiore talento naturale di altri "fenomeni" del periodo quindi perdeva il vantaggio che aveva pre-EPO, ma questi sono ragionamenti personali, di vittorie ne fece anche nella seconda parte di carriera anche se meno.
Peccato che la mattina successiva il prelievo ad Imola diede riscontri completamente diversi sia per plasma, globuli bianchi e rossi, cosa non possibile alterandolo rispetto al prelievo fatto la sera prima a madonna, i prelievi non erano della stessa persona
@@giacomogentilini4154 hai scritto che secondo te non erano delle stessa persona e questo fu verificato in sede processuale... ci sono 3 sentenze che inchiodano Pantani, un rapporto del Senato francese, il file DBLAB, il fatto che fosse cliente di un ginecologo da 36000 euro...su certi argomenti bisogna lasciare spazio a chi sa o informarsi...
@Pietro Giorgi da sedicente saccente dovresti sapere che i sistemi per abbassare ematocrito non sono eterni, hanno una certa durata dopo il valore torna al valore iniziale...
fantastico prof donato....ho I due libri più importanti che ha scritto e li costudisco gelosamente ma è tra gli esperti della materia....e poteva portare swatzer alla medaglia olimpica dopo la squalifica ma lo hanno fermato in tutti I modi....forse per le sue parole scomode anche a riguardo del mondo del calcio.....
@@elq4527 ha raccontato così tante balle ? quali sarebbero? ti sei informato su come sono andate le cose e di quanti punti oscuri ci sono nella vicenda?
Se parliamo di Doping con Donati parlino di atletica e non di ciclismo che ormai si sa tutto. Parliamo di tutti quegli sport che non sono stati mai stati colpiti dove hanno fatto quello che ha voluto. Parlino della sua vicenda, del CONI e di quelli che sono stati cacciati come lui perché non facendone più parte andavano ostacolati. Che parli delle sue cose dell ambiente che ha frequentato altrimenti ad essere ripetitivi su cose dette è strano fette perdi credibilità.
O ci sei o ci fai. ci vado pesante, perche DONATI ha lavorato e investigato UFFICIALMENTE IN TUTTE LE CATEGORIE DI ATLETICA. DAL NUOTO AL MEZZOFONDO AL CICLISMO ALLO SCI DA FONDO AI PENTAATLETI AI MARATONETI... SALTO CON L'ASTA..., e quello che scrivo ora, ho semplicemente letto sugli atti giudiziari deposati in differenti procure italiane ed estere. E stato sotto contratto per la WADA percio prima di scrivere cose false e tendenziose abbi cura DI STUDIARE E RICERCARE. norvegia svezia e danimarca, sono i principali paesi nordeuropei, cui invitano a forza questo degno PALADINO DELL'ANTIDOPING ITALIANO. UN GALANTUOMO!!
Non ci voleva Donati per scoprire che Pantani facesse uso di doping. Tutti i ciclisti professionisti per poter competere e raggiungere i migliori risultati DEVONO DOPARSI in maniera scientifica. Detto questo: Pantani allenato e in forma, in salita non ha mai avuto rivali. Fin da piccolo. Un campione di una classe immensa e dalla grande personalità. Un uomo assai fragile una volta sceso dalla sella. Ma che Donati mi venga a dire che l’episodio di Madonna di Campiglio sia chiaro, limpido e inequivocabile e’ vergognoso. Lo hanno fatto fuori quella mattina. Aveva già vinto il Giro. Sapeva dei controlli mattutini e bastava fare della bella fisiologica la sera prima per abbassare ematocrito. Piuttosto che fare colazione prima del prelievo in modo da invalidarlo. Hanno truccato gli esiti dell’esame, hanno manipolato il campione sanguigno prelevato. PUNTO. Chi e’ stato? Speriamo di saperlo un giorno, ma se azioniamo il cervello possiamo comprendere come fosse inevitabile non avere “nemici” e come fosse probabile che, prima o poi, lo avrebbero incastrato. Troppo forte in salita, troppo esposto mediaticamente, troppo amato, troppo scomodo per tutti coloro i quali traevano grande profitto dalle scommesse.
dimentichi una cosa:sono stati mandati i carabinieri su richiesta dell'ispettore,perche' Pantani aveva gia ritardato di 3 volte di presentarsi.quando fanno la lista tu ti devi presentare a quel momento richiesto.in 3 sono passati davanti a Pantani.ma di che parli??e agli atti.
@@semperoccultus Ok. Vogliamo ragionare? Secondo te Pantani, a chiusura di un giro stradominato, si fa beccare poco prima di tagliare il traguardo di Milano? Io non dico che non si dopasse, dico solo che a maggior ragione, ben sapendo dei possibili controlli, non avrebbe mai buttato alle ortiche un giro già vinto...e i mezzi per “normalizzare” la viscosità del sangue erano più che alla portata...Le provette sono state alterate, così come hanno fatto con Alex Shwazer...
@@FPB1893 e no mi dispiace.sei disinformato.le fiale di pantani avevano 2 sigilli e la busta thermo in piu sigillata per il frigo.con il codice a barre.alex niente di tutto questo.
Si si certo.. e quando nel '98 poco prima del controllo anti-doping, dato che Pantani era bombato come un cavallo quelli del suo entourage decisero di scambiare le sue provette (con valori di ematocrito altissimi) con quelle pulite e normali del suo gregario Forconi (che per l'appunto fu poi mandato a casa con lauta ricompensa per il sacrificio svolto) che cosa mi dici??? Dai là, piantiamola, su.
@@semperoccultus i Carabinieri mandati dall'ispettore? Dai su con queste inesattezze 😂😂😂... Corretto dire che Marco si presentò in ritardo ma solo Savoldelli lo precedette ai controlli....
Persona fantastica, onesta e competente!!!
A chi accusa Pantani, nessuno esclude il suo doping, soltanto che il doping non ha modificato le sue prestazioni rispetto agli altri perchè anche gli altri si facevano. Lo dice anche Danilo di Luca, personaggio che è stato escluso praticamente da tutto. il talento rimane talento.
Ma pantani non è mai stato trovato dopato leggetevi carte fogli di dottori solo i giornalisti dicono questo per fare notizie e all ora vendere più giornali
Ma infatti si dopavano tutti. Tutti sbagliavano ed erano alla pari.
@@alexalliod8075
E basta con questa storia che Pantani non è mai stato trovato positivo.
Armstrong non è mai risultato positivo anche ullrich anche tanti altri. Indurain stessa cosa.
Fino al 1996
non esisteva il controllo
ematico sui corridori, solo urine. Dal 96 al 2001 si poteva rilevare solo l'ematocrito e non l'epo.
Lo credo che non è risultato positivo. e quando è stato possibile rilevare l'epo, la somministrazione venne fatta in modo da non lasciare traccia durante i controlli.
Fatta la legge, trovato l'inganno.
@@alexalliod8075 ma se tutti si dopavano, l epo lo usava chiunque nel gruppo. Vai a leggerti l intervista a museeuw nella quale dice di aver fatto uso di sostanze dopanti e che nel gruppo solo il 2% non ne faceva uso.
@@alexalliod8075 di carte che lo provano ce ne sono così tante..basta volerle trovare...
Ma pure Bugno, Chiappucci, Fondriest, Argentin, Roche, Ugrumov e Berzin erano nel dblab.
E pure Indurain andava da Conconi con la Banesto, mentre alla Mapei ed alla Telekom pensava Cecchini. Per tacere di Rominger seguito da Ferrari, mentre Gotti e Riis lo erano già stati alla Gewiss. Insomma, il quadro è chiaro.
Sminuire così Pantani è a dir poco ridicolo!! Non sono affatto d'accordo!! Purtroppo si sa come funziona questo mondo.. Si dopano tutti o quasi, ma si becca e si mette fuori dai giochi solo chi è scomodo e va contro agli interessi economici dei disonesti che dirigono il tutto!
I soldi hanno rovinato tutto!
Questo signore dice tante falsità su Pantani. Era forse presente durante i controlli di Madonna di Campiglio? Del calcio nessuno ne parla, ma vi assicuro che è molto peggio del ciclismo sul doping
Non capisco quando parla del ritardo di pantani al controllo sia Borra che Martinelli parlarono di un ritardo da parte di chi doveva effettuare il controllo non di Marco...e cmq fu un controllo strano e poco pulito non una leggenda metropolitana caro Donati come la sua morte la gente sa non é stupida e infangare cosi il suo nome sminuendolo di tutto proprio no rispetto Donati !!!!
Francesco Canciani ora anche Donati è stato fregato con il caso del marciatore e parla di complotto, il tempo è stato galantuomo
@@elq4527 dice così tante falsità che nessuno, e ripeto nessuno, delle centinai di atleti che ha menzionato negli anni, ha avuto il coraggio di querelarlo per diffamazione !!! chissà perché !!!! ci vuoi provare tu a querelare la verità dei fatti?
@@elq4527 immagino, invece, tu fossi presente ai controlli a Madonna di Campiglio...
Le notizie degli ultimi giorni dicono che quel "romanzo" di cui parla Donati forse ha un fondo di verità. Il ciclismo degli anni 90 sappiamo tutti cosa fosse ma forse un po' romanziere lo è anche il dottor Donati visto che sul giorno di Campiglio non risulta da nessuna parte che Pantani avesse ritardato il controllo per "aggiustare" i valori.
pamtani era un truffatore
@@divanoassiro4807 Si tappi la fogna!
@@mariomarini3774 ok, adesso allora la tappo, nel senso "tappo lei" tapino!
@Stefano Fanizza tutti erano al limite e facevano uso di sostanze, nel ciclismo degli anni '90 nessuno era esente ma poi pagavano solo gli atleti, impossibileche nessuno sapesse dai direttori sportivi ai medici di squadra. Io dico solo che il giorno di Campiglio non risulta dalle indagini che avesse ritardato il controllo.
@Stefano Fanizza assolutamente, capisco quello che dici. Poi se mi parli di Aru mi trovo anche un po' coinvolto personalmente perché è di un paese a 20 km da casa mia e far uscire un ciclista profesisonista dalla Sardegna è già una vittoria. Sul discorso Astana sappiamo che l'intera squadra era osservata speciale per pratiche non proprio limpide. Di certo se andassimo a ritroso nel tempo a vedere quanti hanno corso puliti al 100% ne troveremmo pochi, anche tra quelli che non sono mai stati sfiorati da squalifiche.
mi dispiace per donati ma sono emerse delle verità negli ultimi anni che sono molto simili nelle dinamiche, ahime, a quello che sta passando lui ora
Grande Donati !!! Ce ne fossero piu' persone come lui...
Donati dovrebbe anche sapere quello che succedeva in quegli anni. Tutti avevano la benzina a 1000 ottani. Vinceva comunque il più forte.
Benzina o no, chi si bomba non ha nulla a che vedere con lo sport, le vittorie ottenute grazie al doping valgono zero.
Vinceva chi aveva più soldi per doparsi. Lance Armstrong insegna.
su pantani non sono d`accordo....a parita` di eritropoietina marco era comunque il piu` forte in un periodo dove tutti prendevano qualcosa.............
e tu come fai a sapere quanta ne prendeva rispetto agli altri e che effetto aveva sul suo corpo rispetto a quello degli altri?
@@AndreaRoll ragazzi l'epo la prendevano tutti dai non scherziamo.
@Desmo Dromico da dilettante vinse anche il giro. Ha ha ha.
@@maxmar5479 Nell'utilizzo di doping le varianti sono tante da tenere in considerazione per un ciclista. Possiamo solo fare supposizioni, dire che Pantani era forte già di suo e che senza il doping di nessuno, avrebbe vinto lo stesso; ma la risoluzione non può essere così semplice. Non si può dire che tutti i casi sono uguali. Gli effetti dei farmaci cambiano da persona a persona, i rischi che ognuno si prende assumendo grandi quantità prima e dopo sono un altra discriminante. Ma quasi sicuramente le sue fughe solitarie in salita, che l'hanno reso celebre e vincente, non sarebbero state possibili senza doping. Restano le emozioni, per il resto è inutile domandarsi e presupporre altro.
@@antoniodada6009 grazie per la risposta. Un commento intelligente. Provo però ad argomentare: allora se si imposta un discorso serio e si parla di recettori si può discutere. Il punto, che mi infastidisce, è sentire scrivere da qualcuno che vinceva solo per il doping. È vero probabilmente si siutava ma è innegabile che con i suoi diretti rivali (diciamo i primi 20 in classifica) erano ad "armi uguali". In base alla variazione dovuta a motivi "personali" le differenze indotte tra gli atleti dopati, lo dice la medicina sono contenute sicuro non nulle ma decisamente contenute. Per questo si può dedurre fai distacchi avrebbe staccato tutti comunque . Anche se sempre la scienza constata che la media sarebbe stata più bassa.
Donati for President! Se tutti i politici fossero come lui avremmo risolto gran parte dei problemi dell'Italia!
BeastAnd71 E saremmo un burattino in mani estere,piu' di quanto lo siamo tuttora
Non è giusto infierire su chi ha avuto una vita così complessa come Marco. Perché non parliamo di Armstrong o Indurain? Tipica mentalità tutta italiana di devastare solo le proprie eccellenze. Marco hai emozionato come nessun altro nel ciclismo. Riposa in pace, finalmente.
Carl Carlson sono in perfetto accordo con te. Questo Donati ora si trova inguaiato per il doping come allenatore ed a sentirlo oggi parla di un complotto contro di lui, ha perso credibilità. Su Pantani racconta balle
Anche in Spagna pensano che indurain si sia dopato...e in America uguale quindi tutto il mondo è paese...
su Pantani ha la sua versione....
@@micheleonofri435 ha una sua versione supportata da fatti inoppugnabili e sentenze passate in giudicato ! Dice semplicità la verità che ti possa piacere o meno..
eccellenze? ma che stai a dire? di eccellente questo truffatore aveva solo la capacità di drogarsi come un cavallo. è giusto infierire su questo pessimo elemento invece onde evitare che tanti stupidi possano prenderlo come esempio e devastarsi di droga a loro volta. armstrong e indurain? perchè all'italianetto frega solo dei suoi, ovviamente
Stimo molto Donati, ma Pantani non era un ciclista ‘sufficientemente valido’, era un vero ‘unto dal signore’.
Era un campione, tirato come un cavallo da corsa.
Capisco però il suo tono disilluso e restio nel glorificare un qualsiasi atleta colluso con pratiche dopanti.
Professore dai, tutti prendevano l'epo. Pantani era più forte in quegli anni. Il fatto delle trame è vero ci sono anche delle intercettazioni. Nel 2000 andava forte altro che.
Nel 2000 andava forte???
il più forte? a fare cosa?
Intercettazioni di un'analfabeta che sapendo di essere intercettato dice 5 volte si si si si si...
@@francescocanciani554 direi di si al tour che andava piano? Se poi mi parli del giro mi sa che forse non considerate il fatto che non era allenato, ed inoltre non aveva preso parte a nessuna corsa. Un suicidio dal punto di vista atletico.
@@mauropollopo2960 se vabbè uno se sa di essere intercettato certe cose non le direbbe. Come minimo scatta l'interrogatario dove tu parli di camorra. Ma chi è tanto sprovveduto.
Bravo Professore !
Tratta un tema molto importante, dice cose molto intelligenti e sembra una brava persona ma purtroppo sbaglia sulla storia di Pantani. Dice cose false, Pantani non si è mai sottratto ai controlli nel 99, fu controllato il giorno prima di quel famoso controllo in cui aveva l'ematocrito alto, e in tal caso l'ematocrito era a 48. Dice cose false con una tale convinzione che sinceramente mi fanno dubitare di quello che ho scritto poc'anzi...... Incarna tutti quei centinaia di giornalisti che dopo madonna di campiglio non si fecero il minimo problema a scrivere articoli falsi per fare "audience" distruggendo così un fragile uomo... Non sono un esaltato, so che Pantani prendeva sostanze, negli anni 90 tutti prendevano sostanze, ma lo facevano in modo da arrivare puliti ai controlli UCI. Pantani è sempre stato un campione fin dalle sue prime gare a 11 anni (e non penso che a quell'età già utilizzasse sostanze), a 16 tra i dilettanti già staccava i pro nelle salite motivo per cui è e resterà sempre un campione.
+Edoardo Paladini Ma certo che era un campione, come lo era anche Armstrong: non basta solo il doping per vincere. Ma se hanno tolto i 7 Tour de France a Armstrong, come mai non hanno revocato anche a Pantani il Giro d'Italia e il Tour de France del 1998?
+BeastAnd71 Non ho troppo capito il tuo messaggio, e neanche se sei un addetto ai mestieri. Comunque il paragone che hai fatto spiega esattamente quello che volevo dire e sopratutto sono entrambi conosciuti anche dal grande pubblico. Armstrong è un grande ciclista, tipico corridore di classiche ma dopo il cancro è ritornato trasformato in un corridore di grandi giri (i quali sono più noti, vedi oggi la differente fama di Nibali e uno come Cunego, Viviani o Visconti) . Questo è un esempio di furto, avrebbe comunque vinto almeno un tour (soprattutto nel 99 che nn ha avuto grandi avversari) ma sette è assurdo. Pantani invece è sempre stato un campione fin da bambino, il fatto che si doppasse nn gli toglie nulla visto che non si dopava più che tutti gli altri ciclisti o sportivi in generale.
Armstrong era forte di suo, ma il suo era un fisico da classiche, non da salite nei grandi giri (come le tappe che vinse al Ventoux). Pantani era forte di suo, ma era uno scalatore, non uno da cronometro (come quella in pianura di Lugano nel giro del '98 dove fu terzo). In altre parole erano entrambi dei campioni "al naturale" che grazie al doping modificarono il loro organismo per vincere i grandi giri, perché alla fine per il pubblico e per gli sponsor solo quelli contano veramente.
Nel primo post hai detto che Pantani il giorno prima di Madonna di Campiglio era stato controllato con l'ematocrito a 48. Ti credo sulla parola perché non me lo ricordo. Quello che mi ricordo però è che la settimana prima (arrivo a Cesenatico) era anche stato controllato e il suo ematocrito era al 43. Il giorno della sua estromissione dal giro aveva poco più del 50 (50,6 se non ricordo male). Ora, non troverai nessun medico (che non sia Ferrari o Conconi ovviamente...) che ti possa spiegare come l'ematocrito aumenti di 7 punti durante una corsa ciclistica. Anzi, al naturale dovrebbe diminuire. Per non parlare del fatto che se tu vai dal tuo medico e ti trova l'ematocrito al 50 chiama l'ambulanza e ti fa ricoverare. Pantani aveva vinto 4 arrivi in salita consecutivi (per quello nel gruppo lo detestavano, su quello Donati ha ragione. Indurain ha vinto 5 Tour di fila ma lasciava le tappe agli altri e nessuno si lamentava.) Pantani prendeva EPO come tutti quelli che hanno vinto molto tra l'85 e il 2005.
Ora il ciclismo è pulito? Sicuramente più di allora, ma altrettanto sicuramente non come pensa il cittadino medio quando usa la parola "pulito". Perlomeno il doping non è più a livello tale da sconvolgere completamente i valori in campo (per esempio come per far vincere un Tour a uno come Bjarne Riis).
ARMSTRONG NON HA MAI VINTO SUL VENTOUX , PANTANI A CRONOMETRO PAGAVA SEMPRE MINIMO 2 MINUTI E MEZZO AGLI SPECIALISTI , TONKOV NN LO ERA .
@@BeastAnd71 perché essere trovato con ematocrito a 51 non è di per sé una presenza di doping in corpo, teniamo conto che 1 ora dopo e sta rianalizzato in un centro apposito a Modena e i valori erano nella norma con tutti valori quali emoglobina uguale a quella di Madonna di Campiglio di conseguenza non si può neanche accennare a dire che nell' ora da un esame all altro Pantani abbia modificato di nuovo i valori anche perché l emoglobina a era la stessa tant è che ora ti fanno sì l emoglobina ( se non sbaglio ) sia l ematocrito in modo che e impossibile modificare le provette di sangue prelevate da uno sportivo, come è successo a Madonna di Campiglio, lo dice il tribunale in appello, che le analisi di Pantani sono state truccate, e poi ripeto la misura di ematocrito non è di per sé una prova che sei dopato perciò pantani anche se fosse stato squalificato tra l altro per 15 non avrebbe causato nessuna squalifica seria il problema che astrong è stato trovato sotto doping e sono 2 cose diverse purtroppo c è troppo ignoranza in materia e come i giornalisti tanta gente scrive o dice cose che manco sa.
Pantani è stato fatto fuori perchè era troppo forte e sto signore dice delle cose non proprio vero come successe nel 2000 quando uccisero un campione, gente del genere non dovrebbe neanche pronunciarlo il nome Marco Pantani specialmente se per pubblicità personalizzata, schifato
Premetto che conosco personalmente Sandro, che mi ha pure allenato a Caracalla tanti anni fa e che sono d'accordo su tutto con lui. Il solo dubbio che mi viene è su Bolt: a 15 anni e mezzo sembra che abbia corso i 400m in 45,5 !!! Ma che avevano cominciato a bombarlo a 12????
Mai trovato positivo ad un controllo antidoping. Tutto il resto sono chiacchiere da bar.
Si certo... Come armstrong. Mai positivo. Però poi ha ammesso di aver assunto di TUTTO. Pantani era il doping della scuola di Ferrara. Mi dispiace io amo Pantani ma bisogna essere obbiettivi. Tutti erano strapieni di doping e la battaglia era solo tra dottori.
@@Skipale si ma come può affermarlo così con certezza? Cioè non c'è nessuna prova che lo dimostra, quindi come può dirlo? Capisce che quello che dice è totalmente soggettivo e non obiettivo vero? Io, non so se si dopasse o meno, però so solo che non è mai risultato positivo a nessun controllo e che le vicende di madonna di campiglio siano risultate alquanto sospette. Armstrong era diventato il padrone del sistema del tour de france e riusciva a gestite lui i controlli (tradito poi anni dopo da un suo compagno). Pantani ha corso giro e tour vincendo, quindi sicuramente è stato sottoposto a controlli, in anni dove la lotta al doping era veramente importante. È stato un corridore sempre competitivo fin dai suoi primi anni da dilettante e non come Armstrong che è passato in pochissimo Tempo dall essere un buon corridore ad un fenomeno. Forse non sapremo mai la verità, ma i fatti che che possiamo guardare sono questi.
@@marco19tubo92 ci sono 3 sentenze che lo affermano, un rapporto francese, il DBLAB, il fatto che fosse cliente di un ginecologo etc etc...
@@mauropollopo2960 ma come può esserci scritto in una sentenza che era dopato, se non è mai stato trovato positivo ad un controllo? i processi e le relative sentenze sono dovute a leggi per frode sportiva che poi sono finiti nel nulla. In Italia si confonde molto spesso l'accusa con l colpa, ma sono 2 cose ben diverse. Per le altre cose che ha citato non le conosco personalmente, ma finiamo sempre allo stesso punto, se non vi è un test risultato positivo è difficile argomentare il fatto che lui si dopasse con certezza. Cioè capisce che non è proprio possibile fissarsi su questa cose senza le prove.
@@marco19tubo92 che ti piaccia o meno le sentenze lo dicono chiaramente perché i documenti acquisiti in frase processuale hanno una capacità provocatoria certa. Il fatto ,doparsi, è sempre stato dimostrato , la condanna non avvenne per prescrizione e mancanza di una legge specifica
Alla gente vedo che piace lo sport con il doping e non ammette che ci sia...svegliatevi un po' che è ora...
NO, non è così. Il problema è che da qualche parte si indaga, da altre NO. Con quale faccia di criminalizza la atletica Russa quando i nordamericani e gli africani sono collusi sino al midollo? Sono neri e devono per forza essere idolatrati?
Donati ha ovviamente ragionissima e lui ne fa innanzitutto un discorso di salute. Ma lo sport di alto livello fa rima da sempre con medicina e chimica. Dai tempi di Bartali e Coppi e forse anche prima. Nessuno reggerebbe tre settimane di corsa a 250 km al giorno e salite annesse e connesse a 'pane e salame'.
In ogni caso:
1) Nessuno vince un Giro o un Tour solo perché si dopa. Mica basta assumere sostanze magiche per scalare il Mortirolo davanti a tutti. Comunque gli asini rimangono tali e i cavalli lo stesso. Vinci una tappa in più, due? Oppure invece che 112esimo arrivi 80esimo. Ma se non hai talento lì rimani...
2) Pantani non era immacolato come nessuno del resto. Quindi dovremmo riscrivere gli albi d'oro di tutti gli sport? Negli anni Ottanta solo i sassi non sono andati da Conconi. Atleti di tutti gli sport compresi i campionissimi italiani e gli stranieri celebrati negli ultimi quarant'anni. Anche Alberto Tomba, ricordate?
3) Vince comunque il più forte e ci mancherebbe altro.
4) A Madonna di Campiglio ci sono state comunque delle manovre poco chiare, passaggi oscuri. Le cose sono andate come qualcuno sperava perché troppe vittorie in quel modo davano fastidio come il suo atteggiamento sprezzante e in gruppo si era fatto odiare. Questo non gli hanno perdonato. I nemici erano - come sempre - 'in casa' e la sua fragilità, la sua emotività gli hanno dato il colpo di grazia.
Quali sarebbero le manovre poco chiare di Campiglio?
È vero anche che non tutti si dopano , ad esempio , il nostro campione Filippo Ganna , è mai stato squalificato?
Mi è venuto in mente lui , potevo fare 150 nomi , quindi , accettate il fatto che si dopava Pantani , poi cominciamo a discutere di ciclismo e prestazioni, quelle vere , senza barare.
Tu sei una figura emblematica e posticcia...e non Pantani!!!
Pantani non è mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping, ha vinto grandi tappe di montagna, un giro e un tour...e questo Donati parla di Pantani come di un atleta sufficiente...figura emblematica e posticcia...Io ho avuto la fortuna di crescere al fianco di un atleta fortissimo...una belva che non si prendeva neanche l'aspirina quando aveva l'influenza...li ho capito che non siamo tutti uguali e ci sono atleti che sono dotati più di te e tu hai voglia ad allenarti o doparti..quelli non li prendi mai...Questo era Marco un dotato, un talento naturale ed uno che viveva per la bici. Lo hanno distrutto tutti questi imbecilli di cui l'Italia è piena, le lobby che avevano interessi economici e gli invidiosi...questo è quanto. Che pensi tu che ti prendi le bombe e vinci le gare??? "avvoglia a mangiare le scorce". Donati è una grande sola !!!E come dice il post che segue i fatti verificati in questi ultimi periodi lo smentiscono alla grande. Questo personaggio emblematico e posticcio di Donati!!!
Mi dispiace ma io a tutte questi valori ricacciati postumi non ci credo per niente...E' chiaro che quelle modalità di analisi non erano attendibili perché non tenevano conto di alcuni parametri del sangue quali le piastrine, disidratazione ecc.;come emerso successivamente. Per il caso Pantani in particolare non è stato mai trovato positivo...e questo è un fatto, il resto sono costruzioni ad arte per svariati motivi di interessi politici ed economici. In più dopo Madonna di Campiglio si è capito anche che c'era la mala fede di certi personaggi...Infine tieni presente che 7 procure si sono accanite spendendo soldi dei contribuenti per dimostrare un bel cazzo di niente. Questo Donati fa parte di quel giro insieme ad altri di cui preferisco non fare i nomi; i quali trovando terreno fertile nel ciclismo, e pur di speculare, hanno detto di tutto e il contrario...Persino Travaglio, che si stanca dopo aver fatto una pisciata, si è permesso di fare moralismi su Pantani...questo ti fa capire come stiamo messi in Italia. Questi personaggi moralisti del cazzo la morale la dovrebbero fare a loro stessi e non gli altri...
FABRIZIO , HAI RAGIONE AL 100 PER CENTRO SU PANTANI , IL FATTO DELLE 7 PROCURE , DEI GIORNALISTI VOLTAGABBANA , DEL CONI E DI MOLTI CORRIDORI CHE VEDEVANO DI BUON OCCHIO LA CACCIATI DI PANTANI , SON COSE CHE GRIDANO VENDETTA E MERITEREBBERO PURGHE SEVERE PER CHI HA DISTRUTTO UN TALE FENOMENO . SUL RESTO PERò SECONDO SBAGLI , DONATI è UN GRANDE UOMO CHE STIMO,SUL CASO PANTANI SBAGLIA E CREDO SI SIA ANCHE UN Pò RAVVEDUTO
@@2011makena Forse dovresti informarti un po' visto che ci sono sentenze e indagini che hanno dimostrato tante cose.
@@2011makena purtroppo per te, sono molto più autorevoli, veritieri ed attendibili i fatti che decine di persone competenti hanno dimostrato col loro lavoro...quello che credi tu conta nulla, conta solo quello che si è potuto dimostrare e se la verità non ti piace è un problema tuo, se la ritieni calunniosa querelali ma visto che non lo ha fatto nemmeno la famiglia significa che è tutto vero...ci arriverebbe anche uno con un QI da cercopiteco...
GRANDE DONATI
Che babbei... Cazzo neanche quando gli sbatti la verità in faccia l'accettano. Avessero fatto un minimo di sport forse ci arriverebbero...
Bugno andava forte. Poi non andò più forte. Due sono le cose. O si faceva e aveva smesso di farsi, Oppure non si è mai fatto e gli altri si facevano. Io partirei dalla seconda ipotesi. Ovviamente non poteva dire "Gli altri si fanno e io no", altrimenti gli avrebbero fatto terra bruciata intorno.
Comunque questo esperto dovrebbe occuparsi del tema: FATTA LA LEGGE SI TROVA L'INGANNO: L'inganno era, se non è ancora, scambiare le urine, con quelle del massaggiatore, del commissario di campo, dell'atleta che finiva ultimo e che non doveva sottoporsi a controlli. E perfino del medico di campo. C'era il periodo dell'autotrasfusione, molto praticata da atleti importanti ed anche da amatori. Quando ancora era ammesso e poi quando ancora non c'erano sistemi sicuri per determinarlo.
Conobbi molti praticanti del podismo, a livelli non olimpici, ma nazionali, morti poi prima che compissero 50 anni. Erano seguiti da un medico atleta di mia conoscenza. Le loro prestazioni nella maratona oscillavano tra le due ore e 20' e le due ore e 25'. Con queste prestazioni gudagnavano premi in danaro.
Su Bugno esistono sentenze inoppugnabili le lo legano al doping...quindi scarterei la seconda ipotesi
@@mauropollopo2960 grazie per l'informazione. Comunque avresti dovuto dire: sentenze inopBugnabili.
@@michelebettini5870 grande AH AH AH AH...
Forse non sai che sono il più grande scrittore di tutti i tempi. Sono paragonabile a Mennea e a Cassius Clay. Comunque nell'atletica ero scarso. Avevo 2 e 58' nella maratona. A 8 km. dall'arrivo prendevo il Buscopan e percorrevo l'ultimo km. in volata.
Bugno lavorava con Conconi quindi che prendesse EPO è scontato, probabilmente lui era più penalizzato perchè aveva maggiore talento naturale di altri "fenomeni" del periodo quindi perdeva il vantaggio che aveva pre-EPO, ma questi sono ragionamenti personali, di vittorie ne fece anche nella seconda parte di carriera anche se meno.
Peccato che la mattina successiva il prelievo ad Imola diede riscontri completamente diversi sia per plasma, globuli bianchi e rossi, cosa non possibile alterandolo rispetto al prelievo fatto la sera prima a madonna, i prelievi non erano della stessa persona
secondo te non fecero il controllo ? dai ragazzo sveglia...
mauro pollopo se vuoi pilotare una cosa come può essere una scommessa, no non li fai
@@giacomogentilini4154 hai scritto che secondo te non erano delle stessa persona e questo fu verificato in sede processuale... ci sono 3 sentenze che inchiodano Pantani, un rapporto del Senato francese, il file DBLAB, il fatto che fosse cliente di un ginecologo da 36000 euro...su certi argomenti bisogna lasciare spazio a chi sa o informarsi...
@Pietro Giorgi da sedicente saccente dovresti sapere che i sistemi per abbassare ematocrito non sono eterni, hanno una certa durata dopo il valore torna al valore iniziale...
@Pietro Giorgi Ma tu hai idea di quanto fosse complicato modificare il valore senza alterare tanti altri parametri ?
Da Casagrande ad Amstrong, mi dite chi era pulito?
Stefano Garzelli!
nessuno ovviemente
@@francescocanciani554 Garzelli ? ah ah ah ah
Cosa era Garzelli?!??? Auhauhauah
fantastico prof donato....ho I due libri più importanti che ha scritto e li costudisco gelosamente ma è tra gli esperti della materia....e poteva portare swatzer alla medaglia olimpica dopo la squalifica ma lo hanno fermato in tutti I modi....forse per le sue parole scomode anche a riguardo del mondo del calcio.....
L'unico che ha detto la verità su Pantani
Infatti ha raccontato tante balle, ora è lui inguaiato con il doping come allenatore e parla di un complotto contro di lui
@@elq4527 svegliati che è primavera
mauro pollopo io sono sveglio, è arrivata l’ora che ti svegli tu ora
@@elq4527 ha raccontato così tante balle ? quali sarebbero? ti sei informato su come sono andate le cose e di quanti punti oscuri ci sono nella vicenda?
@@elq4527 non hai nulla da argomentare e ti dai alla fuga?
Se parliamo di Doping con Donati parlino di atletica e non di ciclismo che ormai si sa tutto. Parliamo di tutti quegli sport che non sono stati mai stati colpiti dove hanno fatto quello che ha voluto. Parlino della sua vicenda, del CONI e di quelli che sono stati cacciati come lui perché non facendone più parte andavano ostacolati. Che parli delle sue cose dell ambiente che ha frequentato altrimenti ad essere ripetitivi su cose dette è strano fette perdi credibilità.
O ci sei o ci fai. ci vado pesante, perche DONATI ha lavorato e investigato UFFICIALMENTE IN TUTTE LE CATEGORIE DI ATLETICA. DAL NUOTO AL MEZZOFONDO AL CICLISMO ALLO SCI DA FONDO AI PENTAATLETI AI MARATONETI... SALTO CON L'ASTA..., e quello che scrivo ora, ho semplicemente letto sugli atti giudiziari deposati in differenti procure italiane ed estere. E stato sotto contratto per la WADA percio prima di scrivere cose false e tendenziose abbi cura DI STUDIARE E RICERCARE. norvegia svezia e danimarca, sono i principali paesi nordeuropei, cui invitano a forza questo degno PALADINO DELL'ANTIDOPING ITALIANO. UN GALANTUOMO!!
Mi chiedo se Donati sia favorevole ai vax e alla somministrazione obbligatoria di farmaci pericolosi?