Nel 1902, a circa 25 metri dalla costa dell’isola di #Antikythera, ad una profondità di circa 50 metri, vennero ritrovati i resti di un veliero naufragato, partito da #Rodi e diretto a #Roma, trasportante un bottino di guerra e tesori saccheggiati sull’isola, risalente a circa 2000 anni in precedenza, quindi un centinaio d’anni prima di #Cristo, almeno questo è quello che risultò dalle analisi svolte, sui resti recuperati… Ovviamente fu organizzata subito una spedizione archeologica, con a capo, Valerios #Stais, archeologo greco e direttore del museo di archeologia di #Atene… Tra i tanti oggetti recuperati dal fondale, Stais notò quello che sembrava essere uno strano blocchetto di granito incrostato, con una sorta di ingranaggio incastonato, che sembrava un orologio, cosa che, più di tutti gli altri reperti, attirò la sua attenzione… Una volta tratti a bordo i tanti reperti, e portati al museo di Atene per le doverose analisi, il blocchetto di granito fu inevitabilmente il fulcro delle attenzioni dei tanti studiosi ed esperti, tra cui Derek de Solla Price, professore all’università di #Yale, che, dopo svariate procedure di analisi, ed averla sottoposta ai raggi X, definì questo misterioso oggetto, come una macchina dedita al calcolo astronomico… Si accorse che il meccanismo era originariamente contenuto in una scatola di legno e bronzo, di circa 30 centimetri per 15… Gli ingranaggi e le ruote dentate, sono letteralmente coperte da oltre 3.500 iscrizioni in lingua greca… Al giorno d'oggi, il 95% del testo è stato tradotto, e si riferisce a calcoli astronomici e di calendario, e riporta le istruzioni per il funzionamento della macchina di Anikythera… L’oggetto viene datato al primo secolo avanti Cristo, e offre delle caratteristiche molto particolari, per quell’epoca… Un notevole livello di miniaturizzazione e complessità in tutte le sue parti, una raffinatezza del meccanismo paragonabile a quella degli orologi del XIV secolo, che non ha eguali, almeno fino alla realizzazione dei primi calendari meccanici, nel 1050… Alcuni storici sostengono che il meccanismo anticipi addirittura conoscenze successive, quali la legge universale di gravità, riconosciuta e attribuita a #Newton, nel 1687… Viene definito uno strumento d'avanguardia, poiché ben integrato nelle conoscenze tecniche e scientifiche del tardo periodo ellenistico, che va da circa 350 anni prima di Cristo, a circa 500 anni dopo Cristo… Il materiale di cui è formato è un metallo facilmente lavorabile, e ci sono riferimenti solo ai cinque pianeti visibili a occhio nudo, poiché si basa sulla teoria geocentrica, che vede la terra al centro dell’universo, quindi decisamente in contrasto con le attuali leggi universali… Derek #Price, a proposito della macchina di Antikythera, nel 1974 dichiarò pubblicamente: É altamente probabile che lo strumento fosse un modello con pianeti mobili, una specie di planetario, e che la funzione dei complessi ingranaggi, fosse quella di riprodurre i moti nei circoli eccentrici ed epicicli, del sistema tolemaico. È naturale infatti che ci sia stato qualche tentativo di fare un modello dimostrativo del genere, essendo la costruzione di ingranaggi automatici e meccanismi molto complicati già nota a Erone. Il lavoro degli ingranaggi, in questa macchina di Antikythera, mostra uno stile di costruzione e una maestria tecnica che non sarebbero stati fuori posto in una buona officina del XVII secolo. Ma qui parliamo di un ritrovamento risalente ad almeno 100 anni prima di Cristo… Questi resti, anche se malamente conservati, e che presentano aspetti così in anticipo su qualunque altra macchina conosciuta dei tempi classici, costituiscono uno dei più grandi enigmi nella storia dell’uomo... I nomi dei mesi incisi sullo strumento erano quelli utilizzati nelle colonie corinzie, #Siracusa, #Sicilia, quindi, La macchina di Antikythera, potrebbe essere stata costruita in #Italia, proprio da #Archimede, che visse a Siracusa, dal 287a.C. al 212 a.C… che però morì prima dei lavori compiuti da #Ipparco, sulle anomalie lunari… TikTok: vm.tiktok.com/ZML28wBoH/ Telegram: t.me/PiccoloBastardoReal FaceBook: facebook.com/PiccoloBastardo11 NCG Television: ncgtelevision.net/seleziona-pacchetto/...
Ehhh la miseria non c' e' nessuno??? Be' tranquillo ci sono io fedele iscritta adesso lo guardo. I tuoi video sono molto interessanti ed affascinanti, mi piacciono sono molto curiosa e stupita di tutte queste cose😀😀 Anche se non sono piu' una ragazxina ma chi se ne frega😉 la cosa importante e' avere una mente aperta a tutto queste cose affascinanti che ci sono nell' universo ti pare piccolo??😀😀😀👏👏👏👏💪💪💪✋✋✋👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Vai bello. Ma cambia il nome del canale. TH-cam lo censura nelle ricerche perché ha una parola non conforme nel titolo. La parola bastardo ti toglie dagli indici.
Nel 1902, a circa 25 metri dalla costa dell’isola di #Antikythera, ad una profondità di circa 50 metri, vennero ritrovati i resti di un veliero naufragato, partito da #Rodi e diretto a #Roma, trasportante un bottino di guerra e tesori saccheggiati sull’isola, risalente a circa 2000 anni in precedenza, quindi un centinaio d’anni prima di #Cristo, almeno questo è quello che risultò dalle analisi svolte, sui resti recuperati…
Ovviamente fu organizzata subito una spedizione archeologica, con a capo, Valerios #Stais, archeologo greco e direttore del museo di archeologia di #Atene… Tra i tanti oggetti recuperati dal fondale, Stais notò quello che sembrava essere uno strano blocchetto di granito incrostato, con una sorta di ingranaggio incastonato, che sembrava un orologio, cosa che, più di tutti gli altri reperti, attirò la sua attenzione…
Una volta tratti a bordo i tanti reperti, e portati al museo di Atene per le doverose analisi, il blocchetto di granito fu inevitabilmente il fulcro delle attenzioni dei tanti studiosi ed esperti, tra cui Derek de Solla Price, professore all’università di #Yale, che, dopo svariate procedure di analisi, ed averla sottoposta ai raggi X, definì questo misterioso oggetto, come una macchina dedita al calcolo astronomico…
Si accorse che il meccanismo era originariamente contenuto in una scatola di legno e bronzo, di circa 30 centimetri per 15…
Gli ingranaggi e le ruote dentate, sono letteralmente coperte da oltre 3.500 iscrizioni in lingua greca… Al giorno d'oggi, il 95% del testo è stato tradotto, e si riferisce a calcoli astronomici e di calendario, e riporta le istruzioni per il funzionamento della macchina di Anikythera… L’oggetto viene datato al primo secolo avanti Cristo, e offre delle caratteristiche molto particolari, per quell’epoca…
Un notevole livello di miniaturizzazione e complessità in tutte le sue parti, una raffinatezza del meccanismo paragonabile a quella degli orologi del XIV secolo, che non ha eguali, almeno fino alla realizzazione dei primi calendari meccanici, nel 1050… Alcuni storici sostengono che il meccanismo anticipi addirittura conoscenze successive, quali la legge universale di gravità, riconosciuta e attribuita a #Newton, nel 1687…
Viene definito uno strumento d'avanguardia, poiché ben integrato nelle conoscenze tecniche e scientifiche del tardo periodo ellenistico, che va da circa 350 anni prima di Cristo, a circa 500 anni dopo Cristo… Il materiale di cui è formato è un metallo facilmente lavorabile, e ci sono riferimenti solo ai cinque pianeti visibili a occhio nudo, poiché si basa sulla teoria geocentrica, che vede la terra al centro dell’universo, quindi decisamente in contrasto con le attuali leggi universali…
Derek #Price, a proposito della macchina di Antikythera, nel 1974 dichiarò pubblicamente:
É altamente probabile che lo strumento fosse un modello con pianeti mobili, una specie di planetario, e che la funzione dei complessi ingranaggi, fosse quella di riprodurre i moti nei circoli eccentrici ed epicicli, del sistema tolemaico.
È naturale infatti che ci sia stato qualche tentativo di fare un modello dimostrativo del genere, essendo la costruzione di ingranaggi automatici e meccanismi molto complicati già nota a Erone.
Il lavoro degli ingranaggi, in questa macchina di Antikythera, mostra uno stile di costruzione e una maestria tecnica che non sarebbero stati fuori posto in una buona officina del XVII secolo. Ma qui parliamo di un ritrovamento risalente ad almeno 100 anni prima di Cristo…
Questi resti, anche se malamente conservati, e che presentano aspetti così in anticipo su qualunque altra macchina conosciuta dei tempi classici, costituiscono uno dei più grandi enigmi nella storia dell’uomo...
I nomi dei mesi incisi sullo strumento erano quelli utilizzati nelle colonie corinzie, #Siracusa, #Sicilia, quindi, La macchina di Antikythera, potrebbe essere stata costruita in #Italia, proprio da #Archimede, che visse a Siracusa, dal 287a.C. al 212 a.C… che però morì prima dei lavori compiuti da #Ipparco, sulle anomalie lunari…
TikTok: vm.tiktok.com/ZML28wBoH/
Telegram: t.me/PiccoloBastardoReal
FaceBook: facebook.com/PiccoloBastardo11
NCG Television: ncgtelevision.net/seleziona-pacchetto/...
SEMPRE INTERESSANTE!!!!!!!!!!! GRAZIE!!!!!!!!!
Ciao ti ringrazio per il lavoro non ero a conoscenza, mi è stato molto utile
Continua a guardare in alto, mi piace😀😀🙏🙏🙋
Ehhh la miseria non c' e' nessuno??? Be' tranquillo ci sono io fedele iscritta adesso lo guardo. I tuoi video sono molto interessanti ed affascinanti, mi piacciono sono molto curiosa e stupita di tutte queste cose😀😀 Anche se non sono piu' una ragazxina ma chi se ne frega😉 la cosa importante e' avere una mente aperta a tutto queste cose affascinanti che ci sono nell' universo ti pare piccolo??😀😀😀👏👏👏👏💪💪💪✋✋✋👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
Grazie, ho imparato qualcosa di nuovo.❤️
🙏🏼🙏🏼❤️
Vai bello. Ma cambia il nome del canale. TH-cam lo censura nelle ricerche perché ha una parola non conforme nel titolo. La parola bastardo ti toglie dagli indici.
vero