Purtroppo per noi gli italiani sono cambiati poco. Ascoltano chi urla più forte, si uniscono al coro, salvo, poi, dissociarsi quando il disastro è compiuto
ha perfettamente ragione , coloro che il 10.06.1940 inneggiavano alla dichiarazione di guerra , furono gli stessi che lanciarono fiore ai soldati americani quattro anni dopo !!
Le leggi razziali sono un esempio di come cio' che in un certo momento storico viene considerata legge, dopo un tempo neanche pari alla vita media di una persona possa venire considerato un abominio. Questo e' qualcosa che dovrebbero tenere a mente le persone che dicono "E' la legge" senza porsi il problema se la legge sia giusta o meno. E' doveroso non rispettare una legge ingiusta o immorale, a volte anche piu' doveroso che osservare una legge giusta.
Socrate morì pur di non violare delle leggi che riteneva ingiuste. Il patto sociale prevede il rispetto delle regole, anche quando RITENUTE ingiuste, poi per carità, ognuno è libero di fare ciò che vuole. Tutto ciò fermo restando che trovo il commento molto intelligente.
@@pensallegro io la penso come @alfa-psi nonostante non ritenga del tutto sbagliato il tuo commento, però pensa alle leggi in vigore nell' impero nazista... Le avresti applicate nonostante la loro palese immoralità?
Probabilmente lo saremmo stati tutti, dato che nella loro follia e nelle loro spregiudicate ideologie e modalità di esecuzione, il fascismo era razionale, era criminalmente parlando, razionale, tutto era razionalmente esatto e logico, poi ovvio che la loro ideologia è veramente aberrante, però soltanto a pensare come effettivamente siano riusciti ad avere un seguito incredibile, fa diventare veramente pallidi
Devi essere forte e molto intelligente. Se hai solo una delle due cose sei spacciato. Io mi sono tolto da Facebook per paura di come avrebbe influito sulla mia psiche. Nel senso che mi innervosivo con tutti. Nostalgici, terrapiattisti, ignoranti di ogni tipo. Ho riscoperto il piacere di avere un diario e di leggere un buon libro.
Molto probabilmente e io compreso, oggi con internet abbiamo una libertà infinita, nell 1930 io con te e tutti gli antifascisti di oggi saremmo stati fascisti nella nostra ignoranza
Im from Zadar (Zara) Croatia my great grand father surname Canzia was mussolinis favorite man in military back then.. Till this day i keep signature and whole damn paper of B. Mussolini in my own house.. Mussolini loved my grand father.. I have amazing family history XD
Great history traces in your family…but if I were you, I’d keep them as a family secret…knowing Mussolini is nothing to be proud of ! It’s a bit ashaming for what that “man” did …
0:12 interessante da notare i Giapponesi amici dell’Italia all’epoca anche se ancora non si era giunti al Patto Tripartito in vigore da settembre 1940.
Perché c'era un ardito di cui non mi viene in mente il nome, che era di etnia giapponese. Che poté discutere con D'Annunzio e ne rimase affascinato, fu il primo che quando tornò in patria iniziò a fare propaganda sul che il fascismo fosse la miglior ideologia. Avvicinò anche altri poeti e persone di spicco filo fasciste ad aiutarlo a diffondere il fascismo in Giappone
Non è vero, shimoi affermò che il fascismo era molto vicino ai valori samurai ma specificò anche che il fascismo potesse essere un fenomeno propriamente italiano.
@@maxcan1963 non penso, avere un busto in casa non allude all'ideologia di fascismo, è come avere in casa un quadro o una statua. non ci vedo nulla di male
Sentire questo malato di mente, peraltro acclamato da folle oceaniche, fa veramente accapponare la pelle. Quanto all'attuale presidente del Senato con i busti in casa, dovrebbe essere perseguito dalla magistratura, se la Costituzione ha un senso. Ed è assurdo che determinati atteggiamenti e dichiarazioni nostalgiche di esponenti dell'attuale Governo, non siano perseguite dal Presidente della Repubblica e dalla Corte Costituzionale.
Un discorso che non ha né testa ne coda…se ascoltate bene capirete che non c’è nessun senso in quello che dice! Tutto questo carisma per aver portato l’Italia allo sfascio! D’altronde anche i politici di adesso lo fanno! Più lentamente ma lo fanno!
.....né testa né coda si, e soprattutto di un'ignoranza totale, definirla "nera" non basta, il nero in confronto è bianco latte. Allucinante, eppure al tempo la biologia era già avanti....boh....credo che non lo capiremo mai.
È un discorso talmente farneticante che si fa persino fatica a trovare il bandolo per iniziare a smontarlo... «Il problema razziale è in relazione con la conquista dell'impero. [...] Occorre una chiara, severa coscienza razziale che stabilisca non soltanto delle differenze, ma delle superiorità nettissime»: e qui una persona normale, per quanto disgustata, si aspetterebbe l'anatema contro gli africani. E invece: «Il problema ebraico...». Mah!
Al tempo si credeva nell' esistenza delle razze umane, dunque si poteva ritenere fondato fare dei distinguo tra le caratteristiche distintive dell' una e dell' altra. Oggi per via del rimescolamento genetico sappiamo che le razze umane non esistono e di conseguenza un discorso come quello di Mussolini non avrebbe appigli a fondamento.
Parole sante. Un discorso obbligato, per nulla sentito. Purtroppo si è dovuto adattare al pazzo coi baffetti d'oltralpe...fu l'inizio della fine, ma non per volontà di Mussolini, ma di altri poteri. Ps: non aspettarti commenti positivi al tuo giustissimo commento
@@lollo7768 beh...di fatti mussolini non era antisemita e questo ce lo dicono le fonti storiche...come dici te si è dovuto alleare con chi in quel momento era più forte sotto vari aspetti commettendo la scelta sbagliata....
@@lollo7768 "Coloro i quali fanno credere che noi abbiamo obbedito a imitazioni, o, peggio, a suggestioni, sono dei poveri deficienti ai quali non sappiamo se dirigere il nostro disprezzo o la nostra pietà"
I commenti mi fanno ridere e sorridere. Provo quasi tenerezza nel constatare che molte persone guardino questi filmati, probabilmente comparsi sulla home di youtube e visionati senza la minima informazione e pensiero critico ma solo per noia o per commentare con parole inutili e provi di contesto. Chiedo una cosa a tutti i VISIONARI di questi video: Ma tutta quella gente, si proprio quelle persone che erano in piazza ad esultare e ascoltare, insomma...tutti pazzi? probabilmente i vostri nonni o per qualcuno anche i genitori, si trovavano proprio lì, in una delle piazze dove mussolini compieva i suoi discorsi ad esultare per lui. Inoltre vorrei farvi riflettere che la sua ascesa al "potere" è avvenuta nel 1922, le leggi razziali nel 1938. Sono passati 16 anni. Davvero a nessuno suona il campanello d'allarme che molto probabilmente ci fosse qualcosa sotto che riguardava proprio Hitler e la sua follia? io non difendo gli atteggiamenti dei dittatori ma è chiarissimo che qualcosa nel 1937/38 è cambiato. Se una persona vuole istituire delle leggi razziali come ha fatto hitler perché non farlo fin dall'inizio? E' facile, facilissimo parlare e criticare Mussolini per le azioni compiute ma delle volte bisogna anche soffermarsi a pensare, leggere e informarsi sugli eventi che si sono susseguiti in quei anni e io da appassionata di Storia, trovo alcune situazioni piuttosto ambigue. Vi invito a riflettere ma tanto so che nessuno lo farà e questo commento finirà o disperso fra i meandri di questo video o al contrario, verrà criticato e io molto probabilmente verrò insultata.
Evidentemente lei ignora la Storia e come si forma e si mantiene una dittatura, col controllo dell'informazione tramite le veline dell'Agenzia Stefani e del MinCulPop; non sa come in una dittatura, e in quella fascista, fossero state eliminate tutte le libertà, la violenza delle squadracce fasciste e della polizia segreta al servizio del regime contro le sedi dei partiti e dei sindacati non fascisti e contro gli oppositori politici, il confino e il carcere, le corporazioni che tutelavano soprattutto industriali e proprietari terrieri e non i lavoratori, il sabato fascista per poter partecipare alle riunioni oceaniche, la tessera al partito per poter lavorare; e che fosse tutto dovuto alla mancanza di libertà e alla propaganda lo si vide ben presto subito dopo le dichiarazioni di guerra, in tempi successivi, alla Francia e all'Inghilterra (10 giugno 1940), all'Unione Sovietica (al seguito dell'Operazione Barbarossa di Hitler del 22 giugno 1941) e agli Stati Uniti (l'11 dicembre 1941), guerra aggressiva e suicida costata circa cinquecentomila vittime, centinaia di migliaia di feriti, bombardamenti, devastazioni, perdita delle colonie e dei territori del Nordest, con l'esodo giuliano-dalmata, ecc ecc.
Hai ragione riguardo al documentarsi perché sicuramente occorre conoscenza e studi prima di fare affermazioni. Detto questo, non si possono giustificare le azioni di Mussolini perché spinte dal leader all'epoca più potente (Aldolf). Forse la paura di essere assaliti ha portato Mussolini a prendere provvedimenti sul suo impero? sempre meglio morire per la propria libertà che sopravvivere nella paura. Oltre questo, é giusto precisare che il Duce non ha errato solo nelle leggi razziali (che forse come sostieni te sono state fatte sulle tracce di Hitler), ma ha anche impoverito un Italia che Giolitti aveva rivoluzionato, nella sua massima possibilità, in modo incredibile (o almeno nel nord). Cosa che Benito non ha fatto, riportando l'Italia basata sulla agricoltura. Ha reso l'Italia ignorante affinché la sua dittatura basata sulla paura reggesse grazie alla propaganda. Ovviamente é possibile che, molti dei nostri nonni, contadini ed ignoranti, lo abbiano lodato, mentre quelli colti siano stati contro
il problema è che lo ha fatto le ragioni che lo hanno spinto a farlo non sono importanti. il fascismo è una ideologia violenta a prescindere, infatti prima del delirio razzista c'era stata la guerra d' Etiopia la guerra civile spagnola e tutte le violenze compiute contro il popolo italiano. Non è sufficiente?
A fronte di un discorso delirante di questo genere, mi meraviglio della presenza di tanti italiani che lo ascoltavano e lo acclamavano. Se bisognava ottenere "le superiorità nettissime", mi domando dove sarebbero giunti con "la questione razziale" e a chi sarebbe toccato dopo avere risolto il "problema ebraico". Ringrazio la Liberazione e tutti coloro che con la lotta, anche a scapito della loro vita, hanno consentito mettere le basi per la nostra Costituzione. Li ringrazio anche per mia figlia che può vivere in una società libera.
Penso in realtà, in un’epoca di crisi dove il popolo si attaccava al sentimento nazionalista, che sia stato molto facile per gli italiani acclamare una personalità come quella di Mussolini. Per noi sembra assurdo, ma la massa è davvero manovrabile (come dice Le Bon in psicologia delle folle, che peraltro ha letto Mussolini stesso), e Mussolini dichiarando, affermando, non dando mai motivo delle proprie azioni ha convinto neanche poi così incredibilmente tutti quanti. Basta così poco per tornare lì…non ci accorgiamo, a volte anche ora, che l’opinione pubblica è tanto una benedizione quanto una maledizione…
Mio padre che era presente in quella piazza mi disse che sia lui che la maggior parte delle persone era li' per curiosita' come lo saremmo anche noi oggi se una personalita' ci farebbe visita.
"il problema razziale" non esisteva, fino a che Mussolini non aveva bisogno di Hitler... Guarda caso. Come sempre, in base alla convenienza del momento.. E' imbarazzante leggere commenti di alcuni nostalgici
Il "problema razziale" esisteva in Italia prima del mein kampf. Hai idea delle schifezze che gli Italiani hanno fatto in Libia in nome del razzismo fascista? L' antigiudaismo è arrivato in Italia dopo Hitler, è vero. Ma il razzismo contro i neri esisteva già da anni purtroppo.
Oggigiorno siamo più istruiti, più connessi alla realtà, più informati....eppure facciamo gli stessi identici errori....quindi il problema è in noi stessi e non nelle scelte demenziali della classe politica, da noi eletta, peraltro.
si vede che Mussolimi in fondo molto in fondo molto in fondo era ancora socialista infatti si vede che parla con molta meno sicurezza e forza con cui faceva gli altri discorsi perché nemmeno lui credeva a ciò che diceva
Da questo discorso si capisce che non era più il Mussolini dei primi 15 anni, dove erano gli altri a copiare lui. Si sente e di vede (quasi nettamente) che non era padrone del suo (chiamiamolo) discorso. Era assoggettato completamente ad Hitler. Un discorso completamente farneticante e senza senso (vergognoso).
Col senno di poi si è tutti democratici! Ringraziamo il cielo di non essere nati in quel periodo perché molti di noi saccenti saremmo stati in piazza a esultare!
Verissimo. In fine aveva piu' fiducia nei Tedeschi che negli Italiani stessi. Vi rendete conto? Una fine miserabile e senza nessun onore. I fatti sono questi.
La distinzione, ma anche la discriminazione seppure in estrema ratio, non va fatta sulla razza, o sull'etnia, ma sulla cultura. In merito agli imperi, nessuno e' mai durato per sempre.
Ciao Matteo, ormai la tesina è fatta, come è andata? Di cosa hai discusso con i professori? Mi piacerebbe sentire il parere di un tredicenne che ha studiato e si è documentato. Un abbraccio e in bocca al lupo per il futuro
Aldilà di chi lui sia e dell' orrore.. io resto estasiata da chi riesce a parlare senza fogli o scalette su carta. Discorsi lunghi, forbiti con un italiano perfetto.
@@marcop2555 Facile giudicare con il seno del poi. Sicuro che tuo nonno o il nonno di tuo nonno era li ad applaudire. Davanti ad una folla cosi' numerosa, indipendentemente dal tuo pensiero non riusciresti a spiaccicare nemmeno (1), una parola.
Oggi Il fascismo in Italia è represso solo in apparenza, molti italiani si sentono ancora vicini a questi valori, alcuni lo palesano altri si nascondono sotto altre ideologie politiche
Il discorso è farneticante, sconclusionato e disgustoso nelle "tesi" espresse (scrivo "tesi" perché sembrerebbe basarsi su qualche forma di logica). Quello che inquieta è il mare di gente che grida e applaude frasi sconnesse di cui è impossibile cogliere il senso se non in un misto di pretesa forza (patetica la giustificazione delle leggi razziali come non imposte dall'amico ben più grosso che stava in Germania) e delirio demenziale. Il mistero del consenso, un tizio dalla retorica al limite del ridicolo e che sembra un idiota adorato da un mare di gente, fino ai giorni nostri...
Propaganda, paura di esprimere dissenso, ignoranza. Il gioco è fatto. Non pensare che siamo lontani anni luce, guarda Salvini e la Meloni quanto consenso, non hanno di certo intenzioni belliche ma di sicuro hanno ideologie molto simili, con un nazionalismo e populismo davvero esasperato, creato con l'individuazione di un nemico che di conseguenza unisce (immigrati, euro, europa).. l'ignoranza è la stessa di 80 anni fa, probabilmente siamo anche più vuoti e superficiali.
È sempre stato così e lo è anche oggi. Prima la Gloria di Roma, poi la Chiesa e le sue tesi farneticanti, poi la nazione Italia (ci ha migliorato le vite?), il fascismo... è al giorno d'oggi siamo tra i periodi più squallidi di tutti... Forse il problema è la coscienza umana che manca?
Questo discorso di Trieste del 1938 ha un contenuto ed un tenore che oggi potrebbero essere definiti pazzeschi. Mussolini era un pazzo? Era uno sciocco? Chi è stato capace di reggere il timone di una dittatura in un Paese come l'Italia per venti anni è difficile che lo fosse malgrado il fondamento del consenso potesse riposare, oltre che sull'azione di governo, anche su un'isteria collettiva, come lo stesso Mussolini riconobbe amaramente nella sua ultima intervista del 20 aprile 1945, quella al redattore capo de "Il Popolo di Alessandria" Gian Gaetano Cabella, pubblicata, nel 1948, con il titolo "Il testamento politico di Mussolini". Riguardo alle cosiddette "Leggi razziali" del 1938 io ho concepito la seguente ipotesi che di seguito espongo. Fino alla Guerra d'Etiopia del 1935/36 Mussolini aveva cercato di mantenere l'Italia all'interno della Società delle Nazioni e dell"alleanza con la Francia e la Gran Bretagna. Con il Ministro degli Esteri francese Pierre Laval ebbe ottimi rapporti e buoni lo furono pure con il Capo del Foreign Office britannico Neville Chamberlain. Con l'uscita di scena di Laval e di Chamberlain e l'avvento del ministro britannico Antony Eden la situazione cambiò radicalmente e con le anzidette due Potenze non si potè pervenire ad alcun accordo. La guerra e la conquista dell'Etiopia segnò al riguardo uno spartiacque incolmabile per l'Italia. Mussolini, che aveva inviato nel 1934 quattro Divisioni al Brennero, impedendo ad Hitler di annettersi l'Austria, unico leader ad opporsi a tale disegno egemonico, trovò, disgraziatamente, solo la Germania nazista ad appoggiarlo. Giunti così, nel 1937, al cosiddetto "Patto d'acciaio" con quest'ultima, non solo mutò posizione sull'annessione dell'Austria da parte della Germania, che infatti avvenne solo nel 1938, ma si trovò la patata bollente della "questione razziale ebraica" che connotava in maniera determinante il regime nazionalsocialista tedesco. Probabilmente pensò a cosa sarebbe accaduto se l'Italia avesse perseguito una politica apertamente contraria a quella tedesca per quanto concerne l'anzidetta questione. Probabilmente considerò che l'alleanza con la Germania, stipulata per avere le spalle coperte con la Francia e la Gran Bretagna e denominata, per garantirne la credibilità internazionale, "Patto d'acciaio" sarebbe stata a dir poco spernacchiata dallo stesso contesto internazionale davanti al quale si era presentata con il roboante appellativo di "Patto d'acciaio" a prescindere dalle irrimediabili incompatibilità che sarebbero sorte con la Germania, unico nostro alleato dato il sopra ricordato mutamento della situazione connesso alla guerra ed alla conquista dell'Etiopia. Le Leggi razziali del 1938 furono sicuramente una pagina vergognosa del regime fascista. Nulla, però, di paragonabile non solo all'operato, al riguardo, su vasta scala e con criminale organizzazione, della Germania nazionalsocialista, ma anche ad altre persecuzioni antiche e moderne in altri Stati europei, asiatici ed africani. Le leggi razziali del 1938 furono, inoltre, il primo atto di real politik di Mussolini che portò in passivo la sua immagine di arbitro della politica estera italiana.
Tanti sono nati e cresciuti così il fascismo li veniva insegnato a scuola fin dagli inizi ancora prima di poter pensare da soli quindi grazie a questa manipolazione molti erano davvero fascisti
@@lucatrombini114 Bhe, comunque molti sono stati fascisti militanti e convinti fin degli esordi (i cosiddetti "fascistoni"). Poi e' vero che la gran massa d'Italiani s' e' adeguata, volente o nolente, al vento che tirava...
Col senno di poi è ovvio che sia un folle. Ma con tutta la propaganda che c'era all'epoca penso davvero che tu in una situazione del genere ti saresti erto nobile, andando contro all'idealogia fascista? Sono pochi abbastanza forti e intelligenti da capire davvero cosa succede, perché la propaganda della paura è brutale. Dissenso vuol dire morte.
Mi fa veramente tristezza pensare che ci sia gente che seriamente rimpiange questo idiota a cui noi italiani abbiamo fatto il saluto per vent'anni e a cui noi italiani siamo stati costretti a voler bene nonostante si morisse di fame, nonostante la miseria fosse nera e nonostante non ci fosse alcuna libertà. Però queste persone, guarda caso, escono allo scoperto solo dove piace a loro; sotto questo video, infatti, i famosi fascisti del terzo millennio non ci sono, e quando gliene parli cercano di cambiare argomento e di giustificare il loro idolo che, con le sue decisioni del cazzo, ha ucciso un sacco di italiani. E ci tengo a precisare che non ce l'ho con quelli che fanno il saluto per fare i deficienti, ma piuttosto con quelli che lo fanno per convinzione e perché pensano che Mussolini abbia agito per il bene del proprio paese
🦻ASCOLTATE🦻 "Durante 1️⃣6️⃣ anni della nostra politica un nemico riconciliabile del fascismo" Lunga vita al sionismo internazionale ed al libero Stato di Israele. 16 Luglio #SleepyJoeBiden
Molti la maggior parte lo seguì per paura... .Più che una convinzione ideologica cioè furono obbligati succede così anche per le religioni per le sette
un uomo che ha causato tanto dolore quanta gioia, pur essendo un mostro dobbiamo ringraziare lui se molti dei monumenti piu grandi italiani sono ben preservati
non erano mica cosi informati come lo siamo noi.. anche se noi siamo informati per quello che dobbiamo essere informati.. guarda la guerra in ucraina.. per i media Putin e un pazzo che si e svegliato male.. per alcuni invece e uno che si e rotto il cazzo dei massacri nel donbas .. la verità?
@@anonimus8891 Bene... Mica tanto. Se è vero che l'Italia soffrì meno di altri paesi la crisi del 1929, è vero anche che il recupero fu più lungo e difficile. La creazione dell'IRI fa capire che la situazione era difficile.
In quanto italiani non c'è da eesere orgogliosi ....Si dovrebbe provare solo vergogna e chiedere scusa, al mondo intero, per le tragedie cha tutto questo ha provocato...e provoca con i suoi cascami !!!!....La storia non insegna niente ...Che storia vergognosa ...
Noi come i tedeschi abbiamo la nostra piaga sociale storica, quella che ci fa più vergognare di essere italiani, ma invece di lasciarla occultata, bisognerebbe ricordare nelle scuole, studiare la questione a 360 gradi , mi hanno sempre fatto studiare Hitler, ma di mussolini? Quasi non si parla è l'ideale fascista è ancora radicato purtroppo nel nostro paese. Che fa poco sperare nelle generazioni future che non sanno cosa ha fatto quest'uomo. Tanto da idolatrare nei fatti di bullismo vissuti nei tempi d'oggi.
Va beh dai sono stati solo 20 anni! Sbagliatissimo dire che quest'uomo rappresentava l'Italia! Quando associano l'Italia a Mussolini, mi viene il voltastomaco. Abbiamo avuto la dittatura come molti altri paesi!
Molti antisemiti e pro-hamas di oggi che si dichiarano antifascisti non si rendono conto di avere idee simili a quelle espresse da Mussolini in questo discorso.
Mi spaventa vedere una piazza piena di esseri umani davanti una persona che è la caricatura di un idiota, che si impegna a sembrare un idiota. La postura, il modo in cui parla... oggi sarebbe l'idiota di paese.
Purtroppo per noi gli italiani sono cambiati poco. Ascoltano chi urla più forte, si uniscono al coro, salvo, poi, dissociarsi quando il disastro è compiuto
Osservazione tanto amara quanto giusta
Condivido pienamente, signor Gino. Il qualunquismo impera in Italia
stima.
....perché nessuno li ha istruiti.....
ha perfettamente ragione , coloro che il 10.06.1940 inneggiavano alla dichiarazione di guerra , furono gli stessi che lanciarono fiore ai soldati americani quattro anni dopo !!
Le leggi razziali sono un esempio di come cio' che in un certo momento storico viene considerata legge, dopo un tempo neanche pari alla vita media di una persona possa venire considerato un abominio.
Questo e' qualcosa che dovrebbero tenere a mente le persone che dicono "E' la legge" senza porsi il problema se la legge sia giusta o meno.
E' doveroso non rispettare una legge ingiusta o immorale, a volte anche piu' doveroso che osservare una legge giusta.
Assolutamente vero
Socrate morì pur di non violare delle leggi che riteneva ingiuste. Il patto sociale prevede il rispetto delle regole, anche quando RITENUTE ingiuste, poi per carità, ognuno è libero di fare ciò che vuole. Tutto ciò fermo restando che trovo il commento molto intelligente.
Non sempre la legge è legale
@@pensallegro io la penso come @alfa-psi nonostante non ritenga del tutto sbagliato il tuo commento, però pensa alle leggi in vigore nell' impero nazista... Le avresti applicate nonostante la loro palese immoralità?
Tutto giusto, ma il problema è che con l’indottrinamento è impossibile avere un occhio critico è oggettivo per quello che accade intorno a te.
Mi chiedo in quegli anni, in quella piazza, sarei stato un folle come tutti gli altri?
Probabilmente lo saremmo stati tutti, dato che nella loro follia e nelle loro spregiudicate ideologie e modalità di esecuzione, il fascismo era razionale, era criminalmente parlando, razionale, tutto era razionalmente esatto e logico, poi ovvio che la loro ideologia è veramente aberrante, però soltanto a pensare come effettivamente siano riusciti ad avere un seguito incredibile, fa diventare veramente pallidi
Sicuramente si, regime. Se ti martellano giorno e notte sempre per le stesse cose, tutti noi ora saremo loro posto
Devi essere forte e molto intelligente. Se hai solo una delle due cose sei spacciato. Io mi sono tolto da Facebook per paura di come avrebbe influito sulla mia psiche. Nel senso che mi innervosivo con tutti. Nostalgici, terrapiattisti, ignoranti di ogni tipo. Ho riscoperto il piacere di avere un diario e di leggere un buon libro.
Giá che vedo la musica che ascolti hai tutta la mia stima. Noi saremo la nuova resistenza. Ce la faremo, vedrai. 💓💓💓
Molto probabilmente e io compreso, oggi con internet abbiamo una libertà infinita, nell 1930 io con te e tutti gli antifascisti di oggi saremmo stati fascisti nella nostra ignoranza
Im from Zadar (Zara) Croatia my great grand father surname Canzia was mussolinis favorite man in military back then.. Till this day i keep signature and whole damn paper of B. Mussolini in my own house.. Mussolini loved my grand father.. I have amazing family history XD
Great history traces in your family…but if I were you, I’d keep them as a family secret…knowing Mussolini is nothing to be proud of ! It’s a bit ashaming for what that “man” did …
@@giuseppe1766 Some people think "differently", he has the right to like who he wants.
Zara is Italy❤
Interesting...
You mean Zara? 🇮🇹
Perchè non pubblicare la versione integrale del discorso?
Ke kosa ci naskondete! I poteri forti!!!!
Giusto
perché c’è la corruzione…
Perchè qualcosa tipo che a noi italiani facevano schif# i razzist# e che quest'ultimi erano figli di gente che non sapeva ne leggere, ne scrivere.
Vai all’archivio luce e guardatelo come ho fatto io, ti avverto, ti servirà un sacchetto per il vomito
0:12 interessante da notare i Giapponesi amici dell’Italia all’epoca anche se ancora non si era giunti al Patto Tripartito in vigore da settembre 1940.
Perché c'era un ardito di cui non mi viene in mente il nome, che era di etnia giapponese. Che poté discutere con D'Annunzio e ne rimase affascinato, fu il primo che quando tornò in patria iniziò a fare propaganda sul che il fascismo fosse la miglior ideologia. Avvicinò anche altri poeti e persone di spicco filo fasciste ad aiutarlo a diffondere il fascismo in Giappone
@@oneitalian6747 Vero. Ho sentito questa storia. 👍🏻🇮🇹
Sono cinesi, non giapponesi. L'Italia aveva una colonia cinese.
@@oneitalian6747 harukichi shimoi
Non è vero, shimoi affermò che il fascismo era molto vicino ai valori samurai ma specificò anche che il fascismo potesse essere un fenomeno propriamente italiano.
1:01 perla del giorno
Il nostro presidente del senato ha i busti di questo qua in casa.
Digiamolo!!!
quindi? dov'è il problema? te stai vedendo il video, andrebbe eliminato anche questo?
@@_davii Certo che no, il video è un documento storico, quella di Larussa è apologia di fascismo. La differenza mi pare evidente
@@maxcan1963 non penso, avere un busto in casa non allude all'ideologia di fascismo, è come avere in casa un quadro o una statua. non ci vedo nulla di male
Sentire questo malato di mente, peraltro acclamato da folle oceaniche, fa veramente accapponare la pelle. Quanto all'attuale presidente del Senato con i busti in casa, dovrebbe essere perseguito dalla magistratura, se la Costituzione ha un senso. Ed è assurdo che determinati atteggiamenti e dichiarazioni nostalgiche di esponenti dell'attuale Governo, non siano perseguite dal Presidente della Repubblica e dalla Corte Costituzionale.
Quanti documentari tenuti ben conservati in questo archivio "LUCE"🤔
GEORGE continuano A mettere R eazioni ai miei commenti!!!!!!😡⚡
Chi è GEORGE? Le danno fastidio i like?
che problema hai?! è storia del nostro paese. bella o brutta che sia è un periodo del nostro paese. Rispetto per chi mantiene i ricordi vivi.
Un discorso che non ha né testa ne coda…se ascoltate bene capirete che non c’è nessun senso in quello che dice! Tutto questo carisma per aver portato l’Italia allo sfascio! D’altronde anche i politici di adesso lo fanno! Più lentamente ma lo fanno!
.....né testa né coda si, e soprattutto di un'ignoranza totale, definirla "nera" non basta, il nero in confronto è bianco latte. Allucinante, eppure al tempo la biologia era già avanti....boh....credo che non lo capiremo mai.
Devi sempre valutare il contesto di allora per giudicare un discorso.
È un discorso talmente farneticante che si fa persino fatica a trovare il bandolo per iniziare a smontarlo... «Il problema razziale è in relazione con la conquista dell'impero. [...] Occorre una chiara, severa coscienza razziale che stabilisca non soltanto delle differenze, ma delle superiorità nettissime»: e qui una persona normale, per quanto disgustata, si aspetterebbe l'anatema contro gli africani. E invece: «Il problema ebraico...». Mah!
...vabbè abisso di ignoranza senza fondo....e lo ascoltavano pure...
Al tempo si credeva nell' esistenza delle razze umane, dunque si poteva ritenere fondato fare dei distinguo tra le caratteristiche distintive dell' una e dell' altra. Oggi per via del rimescolamento genetico sappiamo che le razze umane non esistono e di conseguenza un discorso come quello di Mussolini non avrebbe appigli a fondamento.
Alle volte più un elemento é sbagliato, più viene seguito. Questo accade quando muore la ragione.
Strano, avevo aperto il video ed ero sceso nella sezione commenti per leggere qualche nostalgico boomer, mi avete sorpreso
che delusione infatti, zero divertimento
Anch’io ahahah
Anche io mi aspettavo di trovare talmente tanti commenti fascistoidi e invece davvero complimenti a tutti
@@manuelfazzini4231 cerca altri video che c’è ne sono di boomer che lo elogiano
ANCHE IO HAHAHHA
Manipolazione di massa . . Da Ieri ad oggi non è cambiato molto ... Basta riflettere.
👍
Questo è il discorso più moscio e riluttante che Mussolini abbia mai fatto, come se non credesse alle sue stesse parole
Parole sante. Un discorso obbligato, per nulla sentito. Purtroppo si è dovuto adattare al pazzo coi baffetti d'oltralpe...fu l'inizio della fine, ma non per volontà di Mussolini, ma di altri poteri.
Ps: non aspettarti commenti positivi al tuo giustissimo commento
@@lollo7768 beh...di fatti mussolini non era antisemita e questo ce lo dicono le fonti storiche...come dici te si è dovuto alleare con chi in quel momento era più forte sotto vari aspetti commettendo la scelta sbagliata....
È questo il problema delle dittature: quando il despota ha la merda nel cervello e fa scelte sbagliate sono tutti ad osannarlo in piazza. 😁
@@lollo7768 "Coloro i quali fanno credere che noi abbiamo obbedito a imitazioni, o, peggio, a suggestioni, sono dei poveri deficienti ai quali non sappiamo se dirigere il nostro disprezzo o la nostra pietà"
@@lollo7768 qualcuno che lo dice alleluna
I commenti mi fanno ridere e sorridere. Provo quasi tenerezza nel constatare che molte persone guardino questi filmati, probabilmente comparsi sulla home di youtube e visionati senza la minima informazione e pensiero critico ma solo per noia o per commentare con parole inutili e provi di contesto.
Chiedo una cosa a tutti i VISIONARI di questi video: Ma tutta quella gente, si proprio quelle persone che erano in piazza ad esultare e ascoltare, insomma...tutti pazzi? probabilmente i vostri nonni o per qualcuno anche i genitori, si trovavano proprio lì, in una delle piazze dove mussolini compieva i suoi discorsi ad esultare per lui.
Inoltre vorrei farvi riflettere che la sua ascesa al "potere" è avvenuta nel 1922, le leggi razziali nel 1938. Sono passati 16 anni. Davvero a nessuno suona il campanello d'allarme che molto probabilmente ci fosse qualcosa sotto che riguardava proprio Hitler e la sua follia? io non difendo gli atteggiamenti dei dittatori ma è chiarissimo che qualcosa nel 1937/38 è cambiato. Se una persona vuole istituire delle leggi razziali come ha fatto hitler perché non farlo fin dall'inizio?
E' facile, facilissimo parlare e criticare Mussolini per le azioni compiute ma delle volte bisogna anche soffermarsi a pensare, leggere e informarsi sugli eventi che si sono susseguiti in quei anni e io da appassionata di Storia, trovo alcune situazioni piuttosto ambigue. Vi invito a riflettere ma tanto so che nessuno lo farà e questo commento finirà o disperso fra i meandri di questo video o al contrario, verrà criticato e io molto probabilmente verrò insultata.
Io ho sempre pensato che l'abbia fatto perché costretto
Evidentemente lei ignora la Storia e come si forma e si mantiene una dittatura, col controllo dell'informazione tramite le veline dell'Agenzia Stefani e del MinCulPop; non sa come in una dittatura, e in quella fascista, fossero state eliminate tutte le libertà, la violenza delle squadracce fasciste e della polizia segreta al servizio del regime contro le sedi dei partiti e dei sindacati non fascisti e contro gli oppositori politici, il confino e il carcere, le corporazioni che tutelavano soprattutto industriali e proprietari terrieri e non i lavoratori, il sabato fascista per poter partecipare alle riunioni oceaniche, la tessera al partito per poter lavorare; e che fosse tutto dovuto alla mancanza di libertà e alla propaganda lo si vide ben presto subito dopo le dichiarazioni di guerra, in tempi successivi, alla Francia e all'Inghilterra (10 giugno 1940), all'Unione Sovietica (al seguito dell'Operazione Barbarossa di Hitler del 22 giugno 1941) e agli Stati Uniti (l'11 dicembre 1941), guerra aggressiva e suicida costata circa cinquecentomila vittime, centinaia di migliaia di feriti, bombardamenti, devastazioni, perdita delle colonie e dei territori del Nordest, con l'esodo giuliano-dalmata, ecc ecc.
Hai ragione riguardo al documentarsi perché sicuramente occorre conoscenza e studi prima di fare affermazioni. Detto questo, non si possono giustificare le azioni di Mussolini perché spinte dal leader all'epoca più potente (Aldolf). Forse la paura di essere assaliti ha portato Mussolini a prendere provvedimenti sul suo impero? sempre meglio morire per la propria libertà che sopravvivere nella paura. Oltre questo, é giusto precisare che il Duce non ha errato solo nelle leggi razziali (che forse come sostieni te sono state fatte sulle tracce di Hitler), ma ha anche impoverito un Italia che Giolitti aveva rivoluzionato, nella sua massima possibilità, in modo incredibile (o almeno nel nord). Cosa che Benito non ha fatto, riportando l'Italia basata sulla agricoltura.
Ha reso l'Italia ignorante affinché la sua dittatura basata sulla paura reggesse grazie alla propaganda. Ovviamente é possibile che, molti dei nostri nonni, contadini ed ignoranti, lo abbiano lodato, mentre quelli colti siano stati contro
il problema è che lo ha fatto le ragioni che lo hanno spinto a farlo non sono importanti. il fascismo è una ideologia violenta a prescindere, infatti prima del delirio razzista c'era stata la guerra d' Etiopia la guerra civile spagnola e tutte le violenze compiute contro il popolo italiano. Non è sufficiente?
Il commento più intelligente e ragionato che abbia mai letto sulla questione. E aggiungerei anche coraggioso. Chapeau !
A fronte di un discorso delirante di questo genere, mi meraviglio della presenza di tanti italiani che lo ascoltavano e lo acclamavano. Se bisognava ottenere "le superiorità nettissime", mi domando dove sarebbero giunti con "la questione razziale" e a chi sarebbe toccato dopo avere risolto il "problema ebraico". Ringrazio la Liberazione e tutti coloro che con la lotta, anche a scapito della loro vita, hanno consentito mettere le basi per la nostra Costituzione. Li ringrazio anche per mia figlia che può vivere in una società libera.
La fame e il potere ha permesso tutto questo
Penso in realtà, in un’epoca di crisi dove il popolo si attaccava al sentimento nazionalista, che sia stato molto facile per gli italiani acclamare una personalità come quella di Mussolini. Per noi sembra assurdo, ma la massa è davvero manovrabile (come dice Le Bon in psicologia delle folle, che peraltro ha letto Mussolini stesso), e Mussolini dichiarando, affermando, non dando mai motivo delle proprie azioni ha convinto neanche poi così incredibilmente tutti quanti. Basta così poco per tornare lì…non ci accorgiamo, a volte anche ora, che l’opinione pubblica è tanto una benedizione quanto una maledizione…
Mio padre che era presente in quella piazza mi disse che sia lui che la maggior parte delle persone era li' per curiosita' come lo saremmo anche noi oggi se una personalita' ci farebbe visita.
Se non fosse successo davvero farebbe ridere
già
"il problema razziale" non esisteva, fino a che Mussolini non aveva bisogno di Hitler... Guarda caso. Come sempre, in base alla convenienza del momento.. E' imbarazzante leggere commenti di alcuni nostalgici
Il "problema razziale" esisteva in Italia prima del mein kampf. Hai idea delle schifezze che gli Italiani hanno fatto in Libia in nome del razzismo fascista? L' antigiudaismo è arrivato in Italia dopo Hitler, è vero. Ma il razzismo contro i neri esisteva già da anni purtroppo.
Non sono nostalgici, sono cretini
Oggigiorno siamo più istruiti, più connessi alla realtà, più informati....eppure facciamo gli stessi identici errori....quindi il problema è in noi stessi e non nelle scelte demenziali della classe politica, da noi eletta, peraltro.
si vede che Mussolimi in fondo molto in fondo molto in fondo era ancora socialista infatti si vede che parla con molta meno sicurezza e forza con cui faceva gli altri discorsi perché nemmeno lui credeva a ciò che diceva
Ma smettetela di aggrapparvi a queste stronzate per favore fate più bella figura
Da questo discorso si capisce che non era più il Mussolini dei primi 15 anni, dove erano gli altri a copiare lui. Si sente e di vede (quasi nettamente) che non era padrone del suo (chiamiamolo) discorso. Era assoggettato completamente ad Hitler.
Un discorso completamente farneticante e senza senso (vergognoso).
L'inizio della fine.
Col senno di poi si è tutti democratici! Ringraziamo il cielo di non essere nati in quel periodo perché molti di noi saccenti saremmo stati in piazza a esultare!
il discorso piu' indegno....il grande eroe che scappava travestito da militare germanico
Ebbene sì
Verissimo. In fine aveva piu' fiducia nei Tedeschi che negli Italiani stessi. Vi rendete conto? Una fine miserabile e senza nessun onore. I fatti sono questi.
il problema è che ci vuole niente a tornare li
È vero...!
La distinzione, ma anche la discriminazione seppure in estrema ratio, non va fatta sulla razza, o sull'etnia, ma sulla cultura. In merito agli imperi, nessuno e' mai durato per sempre.
è su questa questione, centrale, che ha davvero toppato alla grande.
lo sto guardando solo per mia tesina 3°media
Allora buona fortuna !
A proposito come è andata ?
Ciao Matteo, ormai la tesina è fatta, come è andata? Di cosa hai discusso con i professori? Mi piacerebbe sentire il parere di un tredicenne che ha studiato e si è documentato. Un abbraccio e in bocca al lupo per il futuro
@@smsupertonymangiafuoco4816 anche io avevo portato l'argomento della seconda guerra mondiale nella tesina di 3 media nel giugno 2020. Ho preso 7.
Dai matteo vogliamo sapere com'è andata
Che vergogna
Ancora oggi ci sono nazioni in mano a personaggi del genere…
Incredibile..
Ma dove!!
@@SoyBeanQQ Africa orientale
@@SoyBeanQQ Dappertutto
@@SoyBeanQQ Cina, Corea del nord, alcuni paesi in Africa, Cuba, Nicaragua ecc...
Hai pienamente ragione
La parte 2 ?
Imperdonabile come la guerre e tutte le guerre anche ai giorni nostri Un mio pensiero personale M .Luigi
Che pagliaccio!
1:31 Cos’è quello sparo?
"è scoppiato l'improvviso"
Colpita...
@@storiabanale HAHAHAHA
Lo volevano uccidere e la hanno visto e hanno sparato
Mio nonno mi diceva che la volta che lo vide si emozionó tantissimo. Poi fa ridere che sua moglie faceva la staffettista😂
Una delle pagine più buie della nostra storia
Sono d'accordo
Aldilà di chi lui sia e dell' orrore.. io resto estasiata da chi riesce a parlare senza fogli o scalette su carta. Discorsi lunghi, forbiti con un italiano perfetto.
Peccato che dietro le parole si celava il nulla..
@@marcop2555E se lo dice marco2555 c'è da crederci. In petto a un uomo del genere, TU sei il nulla.
@@marcop2555 il nulla non direi.
Insomma, una parola ogni 10 secondi....
@@marcop2555 Facile giudicare con il seno del poi. Sicuro che tuo nonno o il nonno di tuo nonno era li ad applaudire. Davanti ad una folla cosi' numerosa, indipendentemente dal tuo pensiero non riusciresti a spiaccicare nemmeno (1), una parola.
¿Que idea o sentimiento tienen los italianos de hoy sobre Mussolini?
Oggi Il fascismo in Italia è represso solo in apparenza, molti italiani si sentono ancora vicini a questi valori, alcuni lo palesano altri si nascondono sotto altre ideologie politiche
@@MD-np2xnVero. Saluti dalla Slovenia, dal confine🇸🇮
È molto semplice, chi ha studiato disprezza il fascismo, gli ignoranti lo esaltano.
riesco a vedere questo video solo mettendo il telefono a testa in giú
A me preoccupa l'algoritmo di YT. Prima dell'invasione all'Ucraina mostrava esercitazioni militari, ora propone dichiarazioni di guerra, ... 🤔
Il discorso è farneticante, sconclusionato e disgustoso nelle "tesi" espresse (scrivo "tesi" perché sembrerebbe basarsi su qualche forma di logica). Quello che inquieta è il mare di gente che grida e applaude frasi sconnesse di cui è impossibile cogliere il senso se non in un misto di pretesa forza (patetica la giustificazione delle leggi razziali come non imposte dall'amico ben più grosso che stava in Germania) e delirio demenziale. Il mistero del consenso, un tizio dalla retorica al limite del ridicolo e che sembra un idiota adorato da un mare di gente, fino ai giorni nostri...
Propaganda, paura di esprimere dissenso, ignoranza. Il gioco è fatto. Non pensare che siamo lontani anni luce, guarda Salvini e la Meloni quanto consenso, non hanno di certo intenzioni belliche ma di sicuro hanno ideologie molto simili, con un nazionalismo e populismo davvero esasperato, creato con l'individuazione di un nemico che di conseguenza unisce (immigrati, euro, europa).. l'ignoranza è la stessa di 80 anni fa, probabilmente siamo anche più vuoti e superficiali.
È sempre stato così e lo è anche oggi. Prima la Gloria di Roma, poi la Chiesa e le sue tesi farneticanti, poi la nazione Italia (ci ha migliorato le vite?), il fascismo... è al giorno d'oggi siamo tra i periodi più squallidi di tutti...
Forse il problema è la coscienza umana che manca?
Mv leggiti carl gustav jung sull, inconscio ollettivo e le oon sulla psicologia delle masse, spiegano tutto
Non pensi che se fossi nato nell’Italia fascista avresti fatto parte di quella folla?
Brava e abbasso al fascismo per sempre
Con questo discorso si conclude il fascismo
Questo discorso di Trieste del 1938 ha un contenuto ed un tenore che oggi potrebbero essere definiti pazzeschi. Mussolini era un pazzo? Era uno sciocco? Chi è stato capace di reggere il timone di una dittatura in un Paese come l'Italia per venti anni è difficile che lo fosse malgrado il fondamento del consenso potesse riposare, oltre che sull'azione di governo, anche su un'isteria collettiva, come lo stesso Mussolini riconobbe amaramente nella sua ultima intervista del 20 aprile 1945, quella al redattore capo de "Il Popolo di Alessandria" Gian Gaetano Cabella, pubblicata, nel 1948, con il titolo "Il testamento politico di Mussolini".
Riguardo alle cosiddette "Leggi razziali" del 1938 io ho concepito la seguente ipotesi che di seguito espongo.
Fino alla Guerra d'Etiopia del 1935/36 Mussolini aveva cercato di mantenere l'Italia all'interno della Società delle Nazioni e dell"alleanza con la Francia e la Gran Bretagna. Con il Ministro degli Esteri francese Pierre Laval ebbe ottimi rapporti e buoni lo furono pure con il Capo del Foreign Office britannico Neville Chamberlain. Con l'uscita di scena di Laval e di Chamberlain e l'avvento del ministro britannico Antony Eden la situazione cambiò radicalmente e con le anzidette due Potenze non si potè pervenire ad alcun accordo. La guerra e la conquista dell'Etiopia segnò al riguardo uno spartiacque incolmabile per l'Italia.
Mussolini, che aveva inviato nel 1934 quattro Divisioni al Brennero, impedendo ad Hitler di annettersi l'Austria, unico leader ad opporsi a tale disegno egemonico, trovò, disgraziatamente, solo la Germania nazista ad appoggiarlo. Giunti così, nel 1937, al cosiddetto "Patto d'acciaio" con quest'ultima, non solo mutò posizione sull'annessione dell'Austria da parte della Germania, che infatti avvenne solo nel 1938, ma si trovò la patata bollente della "questione razziale ebraica" che connotava in maniera determinante il regime nazionalsocialista tedesco.
Probabilmente pensò a cosa sarebbe accaduto se l'Italia avesse perseguito una politica apertamente contraria a quella tedesca per quanto concerne l'anzidetta questione. Probabilmente considerò che l'alleanza con la Germania, stipulata per avere le spalle coperte con la Francia e la Gran Bretagna e denominata, per garantirne la credibilità internazionale, "Patto d'acciaio" sarebbe stata a dir poco spernacchiata dallo stesso contesto internazionale davanti al quale si era presentata con il roboante appellativo di "Patto d'acciaio" a prescindere dalle irrimediabili incompatibilità che sarebbero sorte con la Germania, unico nostro alleato dato il sopra ricordato mutamento della situazione connesso alla guerra ed alla conquista dell'Etiopia.
Le Leggi razziali del 1938 furono sicuramente una pagina vergognosa del regime fascista. Nulla, però, di paragonabile non solo all'operato, al riguardo, su vasta scala e con criminale organizzazione, della Germania nazionalsocialista, ma anche ad altre persecuzioni antiche e moderne in altri Stati europei, asiatici ed africani.
Le leggi razziali del 1938 furono, inoltre, il primo atto di real politik di Mussolini che portò in passivo la sua immagine di arbitro della politica estera italiana.
La fine del regime è in questo discorso
Non torniamo indietro per favore
Ha detto tutto o niente ?
Meno di 0 forse
Che poi è l'essenza dell'essere retorico.
Per la massa informe ed ignorante è sufficiente. Non importa il contenuto, ma la forma.
Il nulla cosmico.
Ha detto, troppo, quello è certo.
Un discorso senza né capo, né coda. Come possa un uomo di questo calibro essere seguito dalle masse, rimane ancora un mistero.
Con la violenza sistematica ecco come
Analfabetismo dilagante
Eppure certi discorsi pieni del nulla funzionano ancora oggi....
La potenza della parola
Ciò che sto per dirti sembra stupido.. Ma si tratta di magia nera e semplice controllo delle masse
Il fondatore dell'impero
Per fortuna é finito male... Tutto tumefatto!
Durato la "bellezza" di cinque (diconosi cinque) anni!!!
Mah....
Infatti si è visto poi che fine ha fatto lo sfondatore dell'impero
Tutti si dichiaravano fascisti ma in fondo nessuno lo era!!!!!
Tanti sono nati e cresciuti così il fascismo li veniva insegnato a scuola fin dagli inizi ancora prima di poter pensare da soli quindi grazie a questa manipolazione molti erano davvero fascisti
@@lucatrombini114 Bhe, comunque molti sono stati fascisti militanti e convinti fin degli esordi (i cosiddetti "fascistoni"). Poi e' vero che la gran massa d'Italiani s' e' adeguata, volente o nolente, al vento che tirava...
l'italiano e cosi.. un giorno e fascista un altro e comunista.. oggi tutti meloniani.. ieri tutti berlusconiani.. i voltagabbana
Purtroppo fino al '38 la maggior parte degli italiani lo era! De Felice è riuscito a dimostrare che il consenso al regime ci fu!
@@lucatrombini114 non penso proprio perché poi tanti di quei ragazzi divennero partigiani nonostante l'indottrinamento.
Grazie a lui abbiamo perso persone illustri e importanti nella nostra società.
E soprattutto abbiamo perso i territori conquistati con il sangue dei nostri soldati durante la grande guerra
@@PeppeRusheR01 esatto
L esodo giuliano le foibe
La disastrosa compagnia di russia
Ha fatto massacrare soldati a migliaglia
Mamma mia il fascismo il razzismo il nazismo non riesco a commentare e pensare che ci sono dei nostalgici anche tra i giovani
Si, ma sono dei frustrati e proiettano sta frustrazione in cose del genere. Presi uno ad uno fanno quasi tenerezza per cosi tanta ignoranza.
Quando lo sento parlare, non riesco a credere che qualcuno abbia potuto prendere sul serio un personaggio del genere, povero folle
Col senno di poi è ovvio che sia un folle. Ma con tutta la propaganda che c'era all'epoca penso davvero che tu in una situazione del genere ti saresti erto nobile, andando contro all'idealogia fascista? Sono pochi abbastanza forti e intelligenti da capire davvero cosa succede, perché la propaganda della paura è brutale. Dissenso vuol dire morte.
Mi fa veramente tristezza pensare che ci sia gente che seriamente rimpiange questo idiota a cui noi italiani abbiamo fatto il saluto per vent'anni e a cui noi italiani siamo stati costretti a voler bene nonostante si morisse di fame, nonostante la miseria fosse nera e nonostante non ci fosse alcuna libertà. Però queste persone, guarda caso, escono allo scoperto solo dove piace a loro; sotto questo video, infatti, i famosi fascisti del terzo millennio non ci sono, e quando gliene parli cercano di cambiare argomento e di giustificare il loro idolo che, con le sue decisioni del cazzo, ha ucciso un sacco di italiani. E ci tengo a precisare che non ce l'ho con quelli che fanno il saluto per fare i deficienti, ma piuttosto con quelli che lo fanno per convinzione e perché pensano che Mussolini abbia agito per il bene del proprio paese
Questo filmato mostra uno dei momenti più bassi della millenaria storia d'italia. Vergogna.
Mio Nonno era nato in questa cita!
Mai più soggetti del genere 🎩🌹
Menomale
Mi dispiace bro
@@JiafeiProducts6969 Cesare non è che fosse così diverso
👏👏👏
Cuesto e rassismu
discorso agghiacciante
Hai fatto una brutta fine …
il tedesco è stata la sua rovina💀
@@ToniMussolini direi più i suoi genitori, suo padre poteva portarsi un fazzoletto
Mi chiedo, è giusto vergognarsi del proprio passato? È giusto avere vergogna di chi ci ha preceduto e di chi ci ha educati? Perché è quello che provo.
Non credo. Dobbiamo vivere nel presente, proiettati verso l’incerto futuro.
tragica assurdità
🦻ASCOLTATE🦻
"Durante 1️⃣6️⃣ anni della nostra politica un nemico riconciliabile del fascismo"
Lunga vita al sionismo internazionale ed al libero Stato di Israele.
16 Luglio
#SleepyJoeBiden
Molti la maggior parte lo seguì per paura...
.Più che una convinzione ideologica cioè furono obbligati succede così anche per le religioni per le sette
Follia di allora che ancora strisciante serpeggia nell'oggi. Mamma mia che epoca buia.
un uomo che ha causato tanto dolore quanta gioia, pur essendo un mostro dobbiamo ringraziare lui se molti dei monumenti piu grandi italiani sono ben preservati
Già tipo i fori imperiali rasi al suolo
a ok tu sei uno del club "ha fatto delle cose buone" ho capito
come ha fatto la gente li presente ad acclamare le leggi raziali con tanto entusiasmo....dove aveva il cervello????
non erano mica cosi informati come lo siamo noi.. anche se noi siamo informati per quello che dobbiamo essere informati.. guarda la guerra in ucraina.. per i media Putin e un pazzo che si e svegliato male.. per alcuni invece e uno che si e rotto il cazzo dei massacri nel donbas .. la verità?
Dobbiamo essere grati di non essere nati in quel periodo.
Perché?
@@SIGNOR-G tu ci vivresti?
Anche a chi ha fatto la nostra costituzione solida per evitare che uno come lui possa riprendere il potere
Tralasciando le barbarie di quel periodo, almeno all'epoca l'economia funzionava bene
@@anonimus8891
Bene...
Mica tanto.
Se è vero che l'Italia soffrì meno di altri paesi la crisi del 1929, è vero anche che il recupero fu più lungo e difficile.
La creazione dell'IRI fa capire che la situazione era difficile.
La storia si ripete.. solo che stavolta è una donna a fare il discorso.
😂
Io abito a trieste
le leggi razziali ...la pagina più nera della storia italiana
Come fu anche per tante altre nazioni europee e non...
Il duce
Discorso agghiacciante
il ritmo di parlata è identico a quello di giorgia😂
nessuno era fascista vero???
In che senso?
Tranquillo, dopo il 45 fischiettavano tutti per strada come non fosse successo nulla
La famiglia vicina a mio nonno sterminata in 1 ora dai fascisti in casa loro
Infatti, la negazione post-bellica dell'evidenza che Mussolini di consenso ne aveva a palate è imbarazzante (idem in Germania con Hitler)
...quanta ignoranza in chi parla e in chi ascolta....
In quanto italiani non c'è da eesere orgogliosi ....Si dovrebbe provare solo vergogna e chiedere scusa, al mondo intero, per le tragedie cha tutto questo ha provocato...e provoca con i suoi cascami !!!!....La storia non insegna niente ...Che storia vergognosa ...
What is blud yapping about? 💀💀💀💀😭😭😭😭
Noi come i tedeschi abbiamo la nostra piaga sociale storica, quella che ci fa più vergognare di essere italiani, ma invece di lasciarla occultata, bisognerebbe ricordare nelle scuole, studiare la questione a 360 gradi , mi hanno sempre fatto studiare Hitler, ma di mussolini? Quasi non si parla è l'ideale fascista è ancora radicato purtroppo nel nostro paese. Che fa poco sperare nelle generazioni future che non sanno cosa ha fatto quest'uomo. Tanto da idolatrare nei fatti di bullismo vissuti nei tempi d'oggi.
Quel periodo storico è stato il punto più basso dell'italia e del mondo. Viva la democrazia!!
Bravoooo
la falsa democrazia.. ma cmq si viva la democrazia.. per quanto falsa sia
Una delle pagine più vergognose della storia d'Italia.
Vergogna
Tudo isso voutara a conteseu nóvamente no mundo ass: Isaías do 🇧🇷
Va beh dai sono stati solo 20 anni! Sbagliatissimo dire che quest'uomo rappresentava l'Italia! Quando associano l'Italia a Mussolini, mi viene il voltastomaco. Abbiamo avuto la dittatura come molti altri paesi!
Che pagina vergognosa della nostra storia.
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Uomini contro
E' in questo momento che Mussolini divenne una pedina di Hitler
Inizio della fine
Grazie
E ancora oggi c'è chi segue codesti ideali ....follia
Verissimo
Codesti si usa quando la cosa è vicina a te
@@Shardno, quando è vicina a chi ascolta, quindi è corretto: chi scrive prende le distanze
Podobne do Mussoliniego miny i gestylulacje próbuje naśladować notariusz Polski pisowskiej.
Poteva morire peggio ma mi accontento
Molti antisemiti e pro-hamas di oggi che si dichiarano antifascisti non si rendono conto di avere idee simili a quelle espresse da Mussolini in questo discorso.
si ok ma pure Putin che chiama nazisti gli ucraini e fa una invasione non è diverso, pure Israele che fa un genocidio non è diverso
Mi spaventa vedere una piazza piena di esseri umani davanti una persona che è la caricatura di un idiota, che si impegna a sembrare un idiota. La postura, il modo in cui parla... oggi sarebbe l'idiota di paese.
Viva la democrazia.
Per l'eternità
Sarebbe il meglio se non ci fossero politici corrotti
infatti viva la democrazia
Bravissimo
Mussolini volete pane o cannoni?
Mi vergogno! 😔🤢
e sono anche comunista
ma anche gay ah e anche gay
0:12 Los nipones.
Harakiri
#iocero