50 anni, storia del rap in italia e ancora parliamo di migliorare e fare cose nuove.. aspettiamo di vedere i giovani rapper di oggi se arriveranno a quell'età.. grazie Gue per averci cresciuto!
diciamo che per noi che lo conosciamo da decenni, domande del genere hanno un pò stancato, per parlare bene... domande sul nome, sulle parolacce, stereotipi , video espliciti ecc... il livello dell'artista che c'è davanti è alto, nonostante i vari pregiudizi intorno a voi... ecco sarebbe bello che l'ambiente musicale esplori in modo più piacevole queste opportunità.
Seguo il rap dal 93. Ho gli anni di Gue. Fondamentalmente il rap italiano sono lui, Marra, Jake, Salmo, Fibra e volendo Noyz e i Cosang. Tutti quarantenni con carriere ventennali. Gli altri, non saranno mai al loro livello di influenza.
@@096giovadale sfera ebbasta puoi inserirlo, proprio forzando, per un discorso di mercato…sulla Dark polo gang abbi pazienza ma non posso nemmeno prenderla sul serio come affermazione….sono durati quanti anni? Dove hanno lasciato il segno? La forza dirompente che ha avuto il truce klan come immaginario, lifestyle e tanto altro la dark polo gang quando l’ha raggiunta? E vogliamo parlare della Dogo gang? Il problema di quelli che hai nominato te (e infatti mentre scrivo mi convinco che nemmeno sfera ebbasta possa essere inserito) è che non hanno fatto la gavetta e non hanno studiato la cultura. Volevano solo fare soldi….Gel metteva le tag per tutta italia nel 96…noyz uguale…jake taggava fame nei primi anni 90…sanno cos’è il rap, l’hip hop, la cultura, prima dei soldi hanno voluto fare arte….la differenza abissale è questa! Marra è arrivato al successo a 29 anni….Fibra uguale….anni e anni di gavetta spinti solo dall’amore per sta roba. Senza vedere davanti a loro chissà quale spiraglio….adesso se a 25 non fanno il disco d’oro sono finiti….
Concordo infatti non do un’accezione negativa a “non essersi fatti il culo” anzi per certi versi era ora. Il senso che gli attribuisco è più propensione alla ricerca musicale e non accontentarsi della “cosa che funziona”. Sui gusti musicali e l’opinione di dpg essendo gusti personali ci sta di avere pareri diversi ed anche distanti.
@jacopo3681 quello che dici tu è sacrosanto però - senza voler sminuire o delegittimare qualcuno - ci sta di evidenziare le differenze che ci sono tra i vari periodi storici e i vari artisti
Ho ascoltato solo perché c’era Guè, ma l’intervistatrice mamma mia…. Sembrava di essere tornati indietro di 10 anni con le domande. ( le parolacce nel rap) ecc….
In realtà la scuola del Rap Italiano è BOLOGNESE ,prima NEFFA,poi JoeCassano, Inoki e FIBRA anche se è Marchigiano ha Fatto scuola a BOLOGNA.Guè bravissimo ma è lo stereotipo del milanese dove vige l'opulenza modaiola priva di originalità
![[TH] VALORANT Champions Seoul - Grand Final - EDG vs TH](http://i.ytimg.com/vi/WvObMc9VelI/mqdefault.jpg)
Qualsiasi cosa avesse fatto Gue nella vita, avrebbe avuto successo . È carismatico e geniale.
e soprattutto lavora senza sosta
Solo per i pezzi utilizzati in sottofondo merita 10 quest’intervista
Ma proprio solo per quello…! Lui è fantastico, ma intervista veramente piatta e pallosa, del resto dalla Svizzera non mi aspetto niente di diverso…!
50 anni, storia del rap in italia e ancora parliamo di migliorare e fare cose nuove.. aspettiamo di vedere i giovani rapper di oggi se arriveranno a quell'età.. grazie Gue per averci cresciuto!
ne ha 42 ma ok
diciamo che per noi che lo conosciamo da decenni, domande del genere hanno un pò stancato, per parlare bene... domande sul nome, sulle parolacce, stereotipi , video espliciti ecc... il livello dell'artista che c'è davanti è alto, nonostante i vari pregiudizi intorno a voi... ecco sarebbe bello che l'ambiente musicale esplori in modo più piacevole queste opportunità.
Sei delizioso… anche per la tua delicatissima presentazione di te stesso…e della tua musica…è impressionante che tu possa sembrare “delicato”…
“Uscirà un sacco di musica,chi mi segue sarà felice” disco club dogo soon 🥰🥰🥰
La ricerca della Felicità ❤❤❤ la sento almeno 20 volte l anno ,da quando è uscito❤
Ultimi giorni❤
Gue il numero 1 dei numeri 1!
Ma quante interviste ho sentito, di Gue Poeta🤩
Come Morgan Freeman 🤩
Capo, il migliore in Italia👑
Il migliore tra la feccia
gran visir della grattata. ti si vuole bene gue.
è un king , interviste ovunque
complimenti a chi ha editato il video, wow great job
Seguo il rap dal 93. Ho gli anni di Gue. Fondamentalmente il rap italiano sono lui, Marra, Jake, Salmo, Fibra e volendo Noyz e i Cosang. Tutti quarantenni con carriere ventennali. Gli altri, non saranno mai al loro livello di influenza.
Sfera Ebbasta e Dark Polo Gang sono letteralmente allo stesso livello di influenza
@@096giovadale sfera ebbasta puoi inserirlo, proprio forzando, per un discorso di mercato…sulla Dark polo gang abbi pazienza ma non posso nemmeno prenderla sul serio come affermazione….sono durati quanti anni? Dove hanno lasciato il segno? La forza dirompente che ha avuto il truce klan come immaginario, lifestyle e tanto altro la dark polo gang quando l’ha raggiunta? E vogliamo parlare della Dogo gang? Il problema di quelli che hai nominato te (e infatti mentre scrivo mi convinco che nemmeno sfera ebbasta possa essere inserito) è che non hanno fatto la gavetta e non hanno studiato la cultura. Volevano solo fare soldi….Gel metteva le tag per tutta italia nel 96…noyz uguale…jake taggava fame nei primi anni 90…sanno cos’è il rap, l’hip hop, la cultura, prima dei soldi hanno voluto fare arte….la differenza abissale è questa! Marra è arrivato al successo a 29 anni….Fibra uguale….anni e anni di gavetta spinti solo dall’amore per sta roba. Senza vedere davanti a loro chissà quale spiraglio….adesso se a 25 non fanno il disco d’oro sono finiti….
@@096giovadaleNPT
@@096giovadalela dark che è durata 2 anni?
Salmo assolutamente No, per quel che riguarda i Dogo sono assolutamente leggendari in sta roba in Ita!
Una di quelle persone che ascolteresti per ore e quando succede questo, c'è qualcosa di particolare.
Ed Eccoci ,Gue❤🙋♀️🤩buona Domenica.
Grazie Gue
Ànche noi rappers italiani che siamo rimasti in qualche modo relegati all'underground per x motivi possiamo confermare e appoggiare ogni sua parola.
King
Concordo infatti non do un’accezione negativa a “non essersi fatti il culo” anzi per certi versi era ora. Il senso che gli attribuisco è più propensione alla ricerca musicale e non accontentarsi della “cosa che funziona”. Sui gusti musicali e l’opinione di dpg essendo gusti personali ci sta di avere pareri diversi ed anche distanti.
@jacopo3681 quello che dici tu è sacrosanto però - senza voler sminuire o delegittimare qualcuno - ci sta di evidenziare le differenze che ci sono tra i vari periodi storici e i vari artisti
Ma che domande sono? Fatte da chi oggettivamente non sa nulla di Guè e di rap. Che tristezza
Benvenuto in italia
In realtà è una tv svizzera
@@alesigno100 ancora peggio
Benvenuto in Svizzera
benvenuto in Nigeria@@fman6504
Dico io,a Gue sempre dmx sui vizi😂 Viziatevi di Gue😜😜😜😜
Ma che domande sono? 😅
PurosanGue
Ha detto " i dogo sono stati..." non " sono"......
🪨
Fastidiosissime le canzoni di sottofondo sono troppo alte
Che domande stupide mamma mia🤦🤦🤦
Si è rotto anche lui di rispondere sempre alle stesse domande, palese.
volendo Noyz? Noyz e il truce, Dogo e Fibra hanno fatto rinascere l'hip-hop in Italia
ragazzi questo qui nn sa parlare, nn sa esprimere un concetto elevato dalle masse dalle mode
Ho ascoltato solo perché c’era Guè, ma l’intervistatrice mamma mia…. Sembrava di essere tornati indietro di 10 anni con le domande. ( le parolacce nel rap) ecc….
Domande trite e ritrite
Il coloe non convince❤❤ 1:31
Secondo me bisogna cambiare
intervista ice 🔥🔥🔥🌀🌀
Rai bad
Ancora che chiedete come nascese il suo nome?
Gvesvs❤😜😜😜😜
Quanti boomer nei commenti (sono skrt skrt gang gang boy, perdonate)
Intervista pallosa, come del resto la Svizzera: pallosa!
le interviste quelle piene di cultura (?)
Gueddaffi
Addirittura un "mito"?bravo si...
tra mito e realtà 🤣🤦
In realtà la scuola del Rap Italiano è BOLOGNESE ,prima NEFFA,poi JoeCassano, Inoki e FIBRA anche se è Marchigiano ha Fatto scuola a BOLOGNA.Guè bravissimo ma è lo stereotipo del milanese dove vige l'opulenza modaiola priva di originalità