Sul discorso "ambiente Dinamo" al 55:20, provo a dirti la mia, da tifoso sardo non sassarese. La Dinamo purtroppo è stata ed è un fenomeno passeggero legato ai risultati. Non ho nulla contro il calcio (come puoi dedurre dalla foto profilo) ma è innegabile che il Paese sia molto calciofilo quindi quella fede incondizionata ce l'hai solo nel calcio. Cosa è successo a Sassari? Che la Torres, la squadra di calcio cittadina, attraversava anni veramente bui (scese fino all'Eccellenza con fallimenti e rifondazioni, dopo anni di prenditori forestieri che distrussero club e tifoseria), e quindi Sardara riuscì a raspare sponsor, denari e attenzioni che prima andavano tutti al calcio. La città è piccola, gli imprenditori son tanti, e i soldi o vanno al calcio o al basket. Soldi+qualche scelta azzeccata = triplete, vittorie, stagioni top. Tutto ciò ha portato anche tanti tifosi occasionali, sia in città sia dal resto della Sardegna, e quindi palaserradimigni pieno, bolgia, seguito generale altissimo, andare alla Dinamo era "cool". Il turning point è stata la finale persa contro Venezia e la successiva cacciata di Pozzecco, che stava diventando più importante di Sardara, una persona un po' troppo egoriferita, ed è scemato un po' tutto. Sardara infatti non accettava il suo ridimensionamento, ha provato pure a vendere ma non ha trovato nessuno. A quel punto ha scelto di galleggiare mantenendo la categoria e provando a mungere la Regione Sardegna il più possibile. Contemporaneamente la Torres si è ripresa, ha trovato imprenditori seri e soprattutto locali, è risalita e in poco tempo è arrivata ai piani alti della Serie C (non era mai successo), tradotto: ciao ciao interesse sul basket. Tutto questo per dire che comunque come ogni fenomeno passeggero può sparire del tutto o ritornare in pompa magna grazie ai risultati, però se le squadre son queste (sugli errori tecnico-dirigenziali nella formazione delle squadre degli ultimi anni hai già detto tutto tu) e soprattutto non c'è neanche possibilità di sognare i successi causa duopolio in Italia e causa Coppe Europee giocate solo per chiedere i contributi (mungitura della Regione, visibilità del brand Sardinia ecc.) allora ecco che la situazione si fa grigissima all'orizzonte.
Sono di Milano, e seguo la Dinamo in trasferta da quando e' salita in A1. Sempre presente nelle vittorie sia scudetto che coppa Italia. Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Ancora ripenso spesso a quella maledetta gara 1 di finale scudetto 2019. Sul +13 Thomas sbaglia un appoggio facilissimo a metà 3 quarto, nell'azione successiva subiamo 5 punti! Ero presente a Venezia come in tutte le partite, sono certo che con quel canestro avremmo vinto lo scudetto. Comunque lo spartiacque è stata quella finale ,da la' in poi è iniziata la parabola discendente societaria, purtroppo.
Stefan Nikolic e' un buon giocatore anche per la A. Magari non eccelle in qualcosa di specifico, ma sa far bene un po' tutto, non butta via palloni e ha attitudine difensiva. Una delle migliori prese di Cremona, anche se mi sembra che Cavina non se ne sia ancora accorto.
Valentine e' uno di quei giocatori che va aggredito subito, gli deve venire faticoso ricevere il passaggio: perche' e' uno di quei giocatori che se entra in fiducia da tre punti, non si ferma piu'.
Bella comunque Trieste, a cominciare dalla transizione difensiva. E' quasi impossibile fargli contropiede. Una squadra " coesa" che si muove come un corpo unico.
Il problema non è il duopolio. Il problema è che il duopolio è costituito da due squadre che non valgono i playoff di eurolega, quindi da due squadre mediocri in questa prospettiva.
Il vero problema di Varese e' che ha due lire, appunto. Il fatto che sia rimasta in piedi per diversi anni senza portafoglio non esclude il fatto che si tratti di una situazione che non sta in piedi.
Edo onestamente Akin, Sorokas e Pinkins, anche alternandosi non ti assicurano difesa. Appurato che lo Zalgiris non vuole Pinkins e restando tutto così com'è, cambiare Akin per un 5 è obbligo. Non si può restare così tanto senza un 5 che difende e che prende rimbalzi...
2 ore e mezza di live di cui 15 minuti scarsi a parlare di Virtus e Milano... Grande Edo, unico canale che da spazio a tutti!
Sul discorso "ambiente Dinamo" al 55:20, provo a dirti la mia, da tifoso sardo non sassarese. La Dinamo purtroppo è stata ed è un fenomeno passeggero legato ai risultati. Non ho nulla contro il calcio (come puoi dedurre dalla foto profilo) ma è innegabile che il Paese sia molto calciofilo quindi quella fede incondizionata ce l'hai solo nel calcio. Cosa è successo a Sassari? Che la Torres, la squadra di calcio cittadina, attraversava anni veramente bui (scese fino all'Eccellenza con fallimenti e rifondazioni, dopo anni di prenditori forestieri che distrussero club e tifoseria), e quindi Sardara riuscì a raspare sponsor, denari e attenzioni che prima andavano tutti al calcio. La città è piccola, gli imprenditori son tanti, e i soldi o vanno al calcio o al basket. Soldi+qualche scelta azzeccata = triplete, vittorie, stagioni top. Tutto ciò ha portato anche tanti tifosi occasionali, sia in città sia dal resto della Sardegna, e quindi palaserradimigni pieno, bolgia, seguito generale altissimo, andare alla Dinamo era "cool". Il turning point è stata la finale persa contro Venezia e la successiva cacciata di Pozzecco, che stava diventando più importante di Sardara, una persona un po' troppo egoriferita, ed è scemato un po' tutto. Sardara infatti non accettava il suo ridimensionamento, ha provato pure a vendere ma non ha trovato nessuno. A quel punto ha scelto di galleggiare mantenendo la categoria e provando a mungere la Regione Sardegna il più possibile. Contemporaneamente la Torres si è ripresa, ha trovato imprenditori seri e soprattutto locali, è risalita e in poco tempo è arrivata ai piani alti della Serie C (non era mai successo), tradotto: ciao ciao interesse sul basket. Tutto questo per dire che comunque come ogni fenomeno passeggero può sparire del tutto o ritornare in pompa magna grazie ai risultati, però se le squadre son queste (sugli errori tecnico-dirigenziali nella formazione delle squadre degli ultimi anni hai già detto tutto tu) e soprattutto non c'è neanche possibilità di sognare i successi causa duopolio in Italia e causa Coppe Europee giocate solo per chiedere i contributi (mungitura della Regione, visibilità del brand Sardinia ecc.) allora ecco che la situazione si fa grigissima all'orizzonte.
Sono di Milano, e seguo la Dinamo in trasferta da quando e' salita in A1. Sempre presente nelle vittorie sia scudetto che coppa Italia. Sono perfettamente d'accordo con la tua disamina. Ancora ripenso spesso a quella maledetta gara 1 di finale scudetto 2019. Sul +13 Thomas sbaglia un appoggio facilissimo a metà 3 quarto, nell'azione successiva subiamo 5 punti! Ero presente a Venezia come in tutte le partite, sono certo che con quel canestro avremmo vinto lo scudetto. Comunque lo spartiacque è stata quella finale ,da la' in poi è iniziata la parabola discendente societaria, purtroppo.
Aaaah eccolo
Iniziavo a preoccuparmi 😊
Stefan Nikolic e' un buon giocatore anche per la A. Magari non eccelle in qualcosa di specifico, ma sa far bene un po' tutto, non butta via palloni e ha attitudine difensiva. Una delle migliori prese di Cremona, anche se mi sembra che Cavina non se ne sia ancora accorto.
Valentine e' uno di quei giocatori che va aggredito subito, gli deve venire faticoso ricevere il passaggio: perche' e' uno di quei giocatori che se entra in fiducia da tre punti, non si ferma piu'.
Bella comunque Trieste, a cominciare dalla transizione difensiva. E' quasi impossibile fargli contropiede. Una squadra " coesa" che si muove come un corpo unico.
Il problema non è il duopolio. Il problema è che il duopolio è costituito da due squadre che non valgono i playoff di eurolega, quindi da due squadre mediocri in questa prospettiva.
Il vero problema di Varese e' che ha due lire, appunto. Il fatto che sia rimasta in piedi per diversi anni senza portafoglio non esclude il fatto che si tratti di una situazione che non sta in piedi.
1:18 l'inizio
Edo onestamente Akin, Sorokas e Pinkins, anche alternandosi non ti assicurano difesa. Appurato che lo Zalgiris non vuole Pinkins e restando tutto così com'è, cambiare Akin per un 5 è obbligo. Non si può restare così tanto senza un 5 che difende e che prende rimbalzi...
Io sono d'accordo con te che i primi due anni sono stati gestiti male dal punto di vista del mercato, ma verso metà novembre un centro è d'obbligo.
Occhio Edo se ti sente la mamma di Vomitino