🔴LIVE vi aspetto ogni 2° e 4° domenica del mese alle ore 18.00 🎉 per " Domande & Risposte " qui sul canale per discutere del mondo delle vernici , prezzi e preventivi! Potete inviare il materiale e domande in anticipo al 3349943074 , le esaminerò e risponderò a tutti in diretta ! Con amore, Alessandro.
@@chiarax9544 grazie a te! Ricordati di iscriverti e attivare la campanellina, a stretto giro usciranno altri video bomba 💣 E da settembre, la seconda e quarta domenica del mese alle 18.00 faremo delle LIVE con "domande&risposte", ti aspetto non mancare!
@@AlessandroCurzi.Ciao Alessandro piacere di conoscerti. Vorrei xfavore un consiglio su cosa fare e se mi consigli un prodotto. Ho una cucina color arancione con macchie da fumo di stufa nero grigio. Mi hanno detto che vogliono fare le pareti bianche con una tempera Traspirante normale antimuffa. Premetto che utilizzo un Airless... Ma mi preoccupa la copertura e le macchie... Avevo pensato a una diluizione della tempera inferiore ma non credo che sia una buona soluzione. Grazie x gli tuo consigli
@@francescofunghi6591 ciao caro. Le macchie di fumo da stufa grigio coprono senza problemi. Dovresti andarci con un primer (non è né un fissativo né un isolante) primer pigmentato puo andare bene il 'sigmaprim assis'. Dai una mano di questo poi sopra vai con un idrorepellente. La tempera lasciala perdere, in questi casi non attacca bene.
Molto competente ,vorrei fare una domanda ,se vernicio una mensola noce. di bianco dando prima il fondo bianco per ben due volte e mi affiora un alone giallastro posso dare un isolante ? per poi dare la finitura ? grazie
@@michelecolasanzio-d9r salve. L'alone giallastro è tannino. Anziché dare il fondo bianco (che fondo è? Immagino all'acqua altrimenti avrebbe bloccato il giallo) in ogni caso quando deve comprare un isolante che in questo caso è cmq a rischio perché il tannino è una bestiaccia da coprire, io al posto suo darei il 'Multiprimer rapid' della Sigma. È un fondo a solvente, verniciabile dopo poche ore, ottimo, copre tutto e attacca su tutto, soprattutto su legno. Molto coprente. Una mano di questo primer e sopra ci va con quello che vuole.
@@AlessandroCurzi. grazie mille ,si il fondo e all'acqua ,ma siccome devo verniciare di bianco una parete attrezzata attaccata al muro ,non posso utilizzare prodotti a solvente,comunque la mensola e gia verniciata noce non dovrebbe uscire il tannino ,o sbaglio
Il tannino esce, esce. Continua a uscire per tanti anni, altro chè. La parete attrezzata è indipendente dalla mensola. Il primer dovrebbe darlo solo ed esclusivamente sulla mensola di legno, e ahimè, per il tannino non ho trovato altre soluzione che un buon solvente. Una volta dato quello, fatto asciugare, una leggera opacizzazione e può andarci con quello che vuole. O così, o si tiene il giallo. Qual'è il problema del solvente? la puzza? il fatto che sia tossico? Secondo lei le vernici all'acqua non sono tossiche? Oggi i solventi puzzano meno di quelli all'acqua, non sto scherzando. Una poliuretanica all'acqua per pavimenti puzza 5 volte tanto quella a solvente.
Grazie, per il bellissimo video. E' la prima volta che pittura casa, bianco mi pare sia venuto bene, però non ho dato il fissativo PRIMA : posso darlo dopo ???? Mi farebbe piacere se mi rispondessi, perchè ci tengo a finire in fretta, e perchè è stato un lavoraccio e vorrei mi durasse bene nel tempo ! GRAZIE
Eccomi in tuo aiuto. Il fissativo si da prima di pitturare. Darlo dopo, oltre che a modificarne l'aspetto seppur trasparente, risulta inutile dal punto di vista tecnico.
Sei bravissimo 😮👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻 Ti auguro una crescita immediata al tuo canale perché meriti veramente. Video di qualità e super preparato nel settore che tratti. Tutto corretto quello che hai detto. COMPLIMENTI 👍🏻
@@AlessandroCurzi. Pensa che non stavo nemmeno cercando niente che riguarda al fissativo 😂. Mi è uscito il tuo video per caso, mi sono iscritto, e adesso sto guardando tutti i contenuti del tuo canale. Buona fortuna 🙏
Buongiorno Alessandro, estremamente interessante e chiara la sua spiegazione. Se posso vorrei chiederle un consiglio; devo pitturare il garage che ha macchie di gomma di bicicletta ed una fascia estesa di fumo dello scarico auto e sporco in genere, quindi un po' oleosa. Le pareti non sfarinano e la vecchia pittura è lavabile. Pensavo di dare un prodotto di fondo per migliorare la presa della nuova pittura. Cosa mi consiglia ? un isolante o un primer? ha qualche prodotto da consigliarmi? Grazie mille.
Buonasera. Il ragionamento da compiere è il seguente: c'è dello sporco? Provo a pulirlo. Di che sporco parliamo? Oleoso? Ci andrò con un acetone o uno sgrassatore da cucina, sapone per piatti, qualsiasi cosa che sgrassi, devo togliere quello che posso almeno superficialmente. Se lo sporco sono strisciate di gomma da bicicletta posso pulire con una spugna o carteggiarle. Per coprire macchie di olio , un isolante all'acqua non è così indicato, in parte funziona ma se vogliamo isolare bene, dobbiamo dare un prodotto compatibile con l'olio che non è l'acqua (tutti i fissativi o isolanti a base acqua) darò quindi un fissativo al SOLVENTE, o isolante al solvente, saranno ottimi entrambi. Spero di averti fatto comprendere la logica che deve esserci ogni volta che ci si deve approcciare a problemi come questi. È sufficiente darlo solo lì, meglio due passate fresco su fresco, fai asciugare bene 1 o 2 giorni poi puoi dare sopra quello che vuoi, meglio idrorepellente che tempera perché la tempera sopra un fissativo al solvente attecchisce poco o niente. Purtroppo su Amazon non ho trovato nulla perché non c'è molta richiesta di questo articolo. Prova a fare una ricerca cercando un colorificio a te vicino. In Italia sono presenti 500 colorifici, sicuramente troverai una fabbrica a due passi da te dove andare a chiederlo, sicuramente lo avranno. FISSATIVO o ISOLANTE al SOLVENTE, mi raccomando. Se Ti danno il fissativo e ti consigliano un acquaragia o un diluente nitro, tu non lo mettere, dallo puro. Con il diluente alla nitro ci dovrai sciacquare solo il pennello e ne serve un bicchiere non 1 litro. Auguri
al minuto 13:00 trovi la parte che ti interessa sapere. Solitamente metto in descrizione la sezione CAPITOLI, da li puoi cliccare sulla parte del video che ti interessa.
Bene tutto, chiedo se la parete è un misto con tracce di impianti parete esistente con puttura lavabile e soprattutto cartongesso cos devo utilizzare come fondo, grazie delle risposta.
Buonasera, questo prodotto esiste da molti anni e funziona molto bene per uniformare gli assorbimento di diversi supporti. ColorExpress Caparol Innengrund - 10L amzn.eu/d/15ZU4yB In questo caso si può passare il fissativo solo sui supporti che spolverano e poi dare il prodotto sopra linkato. Questo qui della caparol è molto coprente, bianco, colorabile, sarà come guadagnare un passaggio in più 😊 buona serata
Ciao devo pitturare il box, senza grosse pretese, ho una parete in cemento armato e 3 pareti in blocchi di cemento, quelli vuoti dentro per capirci, non rasati. Il tutto mai pitturato, ancora grezzo. Do il fissante su tutti e 2 i tipi di parete? Poi uso una pittura rtaspisante? Se il fissante è trasparente posso aggiungerci un po di pittura bianca così ho già un pochino di copertura e vedo dove la sto applicando? Grazie se risponderai. Mi sono iscritto intanto!!
Ciao Ettore, grazie per il tuo commento prezioso così che possiamo aiutare insieme anche chi è nella tua stessa o simil condizione. Veniamo al problema principale del cemento: assorbe e trattiene umidità. Sotto a questi box immagino ci sia un massetto, sotto questo massetto c'è un vespaio o per caso esternamente al box c'è dell'umidità da risalita? Questo è di notevole importanza in quanto predeterminerà la tua lavorazione. Supponiamo che non hai umidità da risalita quindi puoi pitturare con quello che vuoi e si, puoi mettere una goccia di bianco giusto per sporcare un pò il fissativo. Ti consiglio di diluirlo poco, 1 a 2 max 1 a 3 e se puoi, dallo a spruzzo con uno spruzzino aiutandoti poi a stenderlo con un pennello, in questo modo ti assicuri che il fissativo vada all'interno delle fessure dei tuoi blocchi di cemento. Se invece hai problemi di umidità di risalita, una semplice pittura traspirante che è cmq di base (suppongo) un acrilico, rischierà un distacco. In questo caso Ti consiglio di applicare un fissativo 'antisalnitro' o un fissativo ai silicati (meglio) per poi pitturare con un silicato puro al 100%. La presa che fa il silicato verso il cemento è eccezionale anche dovuto al fatto che il silicato (fissativo al silicato) è un accoppiata vincente insieme al cemento che di fatto lo consolida e lo indurisce senza chiudere il poro (il poro viene chiuso in parte dal fissativo ACRILICO o peggio VINILICO) . La pittura ai silicati è senz'altro piu costosa, circa 100 euro per latta grande ma fai un lavoro nettamente migliore. Non avrai problemi di muffa, sarà super traspirante e per certi aspetti guadagnerai anche in termini di qualità dell'aria. Diciamo che se non vuoi rischiare, io farei un ciclo completo ai Silicati (fisssativo ai silicati, solitamente diluito 1:1 o max 1:2, leggi la confezione , e 1 o 2 mani di pittura ai silicati) Il fissativo ai silicati lo dovrai utilizzare per diluire la pittura o potrai utilizzare acqua distillata e cioè quella prodotta da un deumidificatore. Solitamente una pittura ai silicati si diluisce molto poco e copre tantissimo! capace che con una mano fatta bene chiudi il lavoro. Spero di esserti stato d'aiuto e di aver risposto al tuo quesito. Un caro saluto. Alessandro
@@AlessandroCurzi. grazie per la tua tempestiva e precisissima risposta! È un box secchissimo e con una temperatura che non scende mai sotto i 13 gradi anche quando fuori ne abbiamo -5. Zero umidità da nessuna parte. Tranne che una macchia 20x20 dove spiffera leggermente la basculante. Solo da una parte. Unito al fatto che il pavimento ha una leggerissima pendenza e quando metto via le macchine bagnate si forma una piccola pozzanghera proprio in quel punto e facendo bagnare il muro. X il resto sembra il deserto del Sahara. Magari posso trattare per l'umidità solo quello specifico punto? Grazie mille comunque x la tua disponibilità!
@@nataleroda7238 un attimo di pazienza. Molte volte non lo sanno neanche i produttori cosa devono scrivere perché tutti si riassume con 'marketing'. Che aspetto ha questo primer? Sembra una pittura o acqua un po'raddensata? Che marca è, come si chiama?
@@AlessandroCurzi. Un contenitore da un litro da diluire 1 a 4... Acrilfix... Colorificio arco. Primer acrilico per muri e cartongesso. Questa è la dicitura
Ciao Ale, bel video top🔝 !! Concordo in tutto essendo anch’io un artigiano . I vecchi del mestiere mi insegnarono a mettere un bicchiere o due di pittura nella soluzione del fissativo per essere sicuri che non venivano tralasciate zone e in tanto copriva leggermente . Che ne pensi ? Ti piace come idea?
Grazie per il commento! Ma sai che non ci avevo proprio pensato? Il ragionamento è corretto. È utile colorare il fissativo ma con dovute accortezze: meglio colorarlo con pitture molto ricche di resine come smalti o lavabili in proporzioni del tipo 100 ml su 5000ml di fissativo. Serve giusto per colorarlo. Il concetto è questo: ti serve colorato per vedere dove l'hai dato, non serve che copra anche perché solitamente con 2 mani di pittura che devi dare solitamente copre sempre. Permettimi di sconsigliarti di utilizzare tempere o traspiranti perché la cellulosa al suo interno comprometterebbe la natura del fissativo. Meglio ancora sarebbe colorarlo direttamente con del pigmento puro (colorante in pasta). Credo proprio che ci farò un video al riguardo! Grazie per lo spunto
@@AlessandroCurzi. il fissativo, così come gli impregnante da legno, deve avere bassa viscosità perché la sua funzione è quella di impregnare senza far pellicola percui viene solitamente specificata la diluizione da rispettare, solitamente elevata, e di non esagerare con l'applicazione per non formare pellicola che poi tenderebbe al lucido ed a non essere omogenea. aggiungere pigmento al "primer" è una prassi consolidata in certe applicazioni (ad esempio tonachini con quarzo ad effetto graffiato) per avere già un fondo che tenda al colore finale.
Buongiorno. Se ho un appartamento ristrutturato in cui sono state realizzate tracce di impianto elettrico, pareti nuove ed in cui potrebbe esserci anche polvere, come si fa? Bisogna usarebisolante e fissativo prima di pitturare?
Se hai la pittura lavabile o smalto all acqua da aggiungere sarebbe meglio. La tempera o la traspirante ( sono sinonimi) meglio di no. Non iniziamo a fare troppi pasticci col fissativo altrimenti inutile darlo. Per goccio intendo una tazzina di caffè su 10 litri di pittura, "deve sporcarlo' appena giusto per farti capire dove lo stai dando
purtroppo ti ho scoperto tardi. sono un soggetto asmatico, ho fatto un casino cercando di sistemare i danni che hanno fatto. Che prodotti consigli per avere benessere e respirare bene ? calce? argilla? trapsirante con gesso ? lo scopo è stare bene. con certe pitture sudavo anche da fermo, si era sigillato il muro. Sntire quelle bella sensazione che una volta si aveva entrando in una stanza appena pitturata. non mi interessa che sia lavabile. ho trovato gente impreparata che dopo aver messo la terra hanno messo sopra fissativo acrilico rovinando tutto, basta va sopare con una scopa tipo befana. ora ci sono talemtne tanti prodotti che è difficile segliere : la caparol fa una vernice certifcato per allergici ma è tutta chimica. mi hanno consigliato kim a silicato di potassio... accettero' ogni tuo prezioso consiglio grazie ciao
Le multinazionali fanno chimica, certo. Rispettano le normative ma sempre chimica è. A te servono prodotti da restauro, ma pochi in Italia sono onesti. Tendenzialmente scrivono una cosa e dentro ce n'è un altra. Fanno i test su determinati prodotti, prendono certificati, poi ne vendono un altro. Se porti ad analizzare un prodotto, diventa per te super dispendioso e ti metteranno i bastoni fra le ruote chiedendoti: ma dove l'hai presa, ci serve sapere il marchio e ti fanno mille storie, perché i laboratori d'analisi sono corrotti e sanno. Te lo dico e fidati che è così. Come il biologico, si contano sul palmo di una mano chi fa veramente biologico. Viviamo in un mondo dove tutto viene mosso da ignoranza e speculazione. Qualche ditta seria c'è che conosco ma non mi va di fare pubblicità qui. Ti invito a scrivermi una email alessandrocurzidecor@gmail.com, comunicheremo lì se per te non è un problema. Ciao buona giornata.
Dici cose bellissime ma troppo avanzate per me. Io non capisco una cosa. Ho tolto oggi con una spatola una vernice traspirante, che mi sporcava le mani ogni volta che toccavo il muro. Io non voglio mettergli nuova vernice sopra ma cosa dovrei fare per concludere? Noto che sotto la vernice c'è uno strato di bianco che non si polverizza. Quello è fissativo? Quello che vorrei fare è applicare quindi un fissativo per uniformare il bianco la dove vedo il muro ma non voglio verniciare. Cosa ne pensi? 😊
@@LS-cg4od ciao e grazie per il commento. Se riesci a togliere lo strato di pittura finale dal fondo e lasciarlo così, intatto, senza farci sopra nulla, mi sa che hai trovato uno bello smalto! È lucido o satinato per caso? È bello liscio?
@@AlessandroCurzi. Ciao! Penso satinato, ma è di uno spessore irrisorio e ho creato dei buchi dove si vede il muro. A mio avviso, mi sembra solo una vernice bianca 🙄 Che fare? Dovrei pensare agli smalti? La mia idea sarebbe di passarci sopra qualcosa..potrei anche eliminare del tutto questo e avere a che fare con un muro grezzo. A questo punto c'è un modo di avere un muro bianco senza usare la vernice bianca? Grz!!
@@LS-cg4od se desideri una lavabilità allora dovresti pensare di applicare uno smalto. Se ci sono buchi dovrai stuccare, poi carteggiare e passare un fissativo. Rendi tutto omogeneo poi passa due mani di smalto all acqua, se lo vuoi lavabile. Esiste lucido o opaco. Prendi quello che più ti aggrada. Se sotto non assorbe acqua, potrebbe essere molto pericoloso applicare pitture povere di resina come traspiranti o tempere, per questo motivo probabilmente si è raschiato.
@@AlessandroCurzi. volevo solo chiarire cosa intendevo con buchi. Volevo solo dire che togliendo la vernice più esterna si sono create delle zone dove anche il bianco sotto mi é andato via e si vede il muro grezzo che è ruvido ma non ci sono veri buchi. Conclusione, fissativo e poi smalto?
@@LS-cg4od i dislivelli li dovrai pareggiare con uno stucco altrimenti lo smalto che dai sarà come una seconda pelle e non sarà tutto bello pianeggiate omogeneo. Vedi tu ma io una pareggiatina con lo stucco la darei. poi fissativo e smalto.
ciao gradirei farti questa domanda : ho dato una tempera classica della mapei traspirante per interni su una parete di cartongesso ,parete non fatta da me con il risultato che in alcuni punti la pittura gonfiava e si staccava non so dirti se avessero applicato un fissativo in quanto la casa e' di un mio parente il quale non sapeva rispondere a tale quesito dove ho sbagliato e secondo te quale e' stato il motivo di tale inconveniente grazie
Ciao! Le stuccature del cartongesso una volta carteggiate va applicato un fissativo acrilico abbastanza tosto 1 a 2 max 1 a 3. Poi puoi pitturare con quello che vuoi, perfino la tempera. La tempera andrebbe diluita abbastanza come prima mano 40-50% . Se l'hai diluita poco e non hai dato il fissativo sulle stuccature è molto probabile che non abbia aderito per questo motivo. La tempera per sua natura è povera di resine se poi la diluisci poco, la cellulosa e i pigmenti al suo interno saranno così concentrati da non poter aderire su quel poco di polvere che purtroppo c'è ogni qualvolta si carteggia una superficie. Non avendo altri elementi a disposizione credo che il problema sia dovuto a questo.
molto interessante,ma hai parlato molto del muro, particolare, con gesso scagliola e per niente del muro classico a intonaco cementizio ( anche nuovo) , che sono la maggioranza dei casi.
@@loriscasali1964 ciao Loris. Non ne ho parlato perché per il tipo di muro nuovo che intendi tu non serve applicare ne fossativo ne isolante Se vuoi fare un bel lavoro vai diretto con un primer pigmentato e una mano di pittura. Il fissativo serve per fissare la polvere, l'isolante per le macchie. Nel muro nuovo, intonaco civile, quello col granello per intenderci non devi dare assolutamente ne fissativo ne isolante. Se il muro è nuovo, ripulito, rasato a gesso e lo carteggi, dovrai dare il fissativo acrilico poiché avrai creato polvere. Ciao!
@@AlessandroCurzi. TI ringrazio. è proprio quello che cercavo. molte persone devono fare un pezzo di muro nuovo a intonaco civile ( magari piccolo ) e poi vogliono verniciarlo, perchè non è il caso di chiamare il professionista. non ho ancora trovato video che ne parlano e tutti, me compreso, sono convinti che nel muro nuovo a intonaco civile, bisogna prima dare il fissativo acrilico ! per cui Ti ringrazio nuovamente, ma se potessi, per cortesia, spiegare cos'è questo primer pigmentato, darmi un nome e soprattutto se ne vale la pena, in considerazione del costo. Se non è più conveniente e semplice dare una mano in più; nel mio caso, se non serve fissativo, pensavo di dare una mano di bianco e due mani con colore.
@@loriscasali1964 carissimo, finché farai il bianco il problema non sussiste. Se vuoi resa e omogeneità di colore, ti consiglio un primer pigmentato. Cos'è un primer pigmentato? Un fondo che assomiglia alla pittura, già bianco o da colorare che crea un ponte di collegamento fra il supporto e la finitura. La pittura è una finitura che aggrappa meglio su un primer. Il primer non è il fissativo anche se molte aziende Confondono volutamente i nomi ai soli fini commerciali. L adesione di un primer è doppia rispetto ad una pittura tradizionale, pigmentato perché già colorato o bianco o colorabile. Alta copertura, e ti permetterà di andare via con una mano di colore. La resa della finitura sarà migliore e il colore verrà meglio perché il primer regolerà l'assorbimento in maniera intelligente. Il primer pigmentato è un prodotto professionale rivenduto da CAPAROL, SIGMA, SIKKENS. Li ho messi in questo ordine per qualità e rapporto prezzo. Sikkens mi sta antipatica per tanti motivi che non sto ad elencare ma non la pubblicizzero' mai neanche mi pagassero a peso d'oro. Se Ti piace regalare soldi vai di Sikkens. Altrimenti vai con CAPAROL o SIGMA. ogni provincia ha un rivenditore di questi due marchi. Cerca, chiedi primer pigmentato per interni e l'avrai. Segui le istruzioni. Non diluirlo troppo. Buona fortuna
Ciao sono enzo ..ho una piccola impresa di ristrutturazione..da sempre imbianco con airless gli interni..dopo aver scartavetrato pareti e soffitti con la giraffa ..tolgo la polvere peima con la scopa e dopo con un panno umido..e comunque passandoci la mano pochissima polvere resta...dopodiche imbianco a due mani con una pittura superlavabile Gypsos della mapei...solo che ogni tanto in alcuni punti la pittura si stacca per colpa della polvere...stavo pensando di fare una prima mano di fissattivo consolidante (e trasparente) aggiungendo un po di bianco per mettere in risalto eventuali punti da stuccare ..e dopo pitturare....che mi consigli?....un altra domanda..vorrei dare il fissativo consolidante a spruzzo perche abbrevio i tempi...grazie
Ciao Enzo. Ti invito a vedere il video dove parlo della tinteggiatura ad airless. È un video lungo lo so, ma nella descrizione nella sezione capitoli trovi la parte che ti interessa. Sono i consigli che cerchi. Quella pittura la conosco e oltre ad essere pesante è abbastanza carica di resina. Se hai ulteriori dubbi dopo aver visionato l'altro video fammi sapere.
La mano di fissativo converrebbe sempre darla a rullo ma ancora meglio a pennello perché la frizione esercitata dalle setole smuove la polvere facendola avvolgere meglio dal fissativo. Con l'applicazione Aires il prodotto si appoggia senza frizione pertanto il fondo deve essere pulito alla perfezione. (Ho fatto qualche prova di trazione in passato, su ferro però, che ha evidenziato che l'applicazione rullo o pennello ha un'adesione maggiore)
@@PieroAlberto buonasera Piero. Il primer è una pittura vera e propria ma nasce come fondo e si applica su un supporto privo di polvere per creare uniformità di assorbimento e far rendere meglio la finitura. Il fissativo è liquido come acqua e si da SOLO per fissare la polvere. Io metterei in galera chi chiama primer un fissativo e di aziende rivenditrici che creano questa confusione ce ne sono tante. Un primer è un ponte di adesione, crea collegamento fra supporto e finitura. A volte può essere utile applicare prima il fissativo, poi il primer e infine la pittura.
@@AlessandroCurzi. Quindi... Ho carteggiato una parete e ora devo portarla a bianco prima di fare mettere la carta da parati.. devo mettere qualcosa prima del bianco? E se invece della carta mettessi un altro colore, cambierebbe qualcosa?
@@PieroAlberto la carta da parati necessita di un muro liscio, privo di polvere e leggermente assorbente. Se dai un idrorepellente corri il rischio che non si attacchi. Non va bene neanche il primer. La carta si attacca sopra un fondo preparato con la colla stessa (più diluita) Il muro andrebbe rasato, liscio, carteggiato, una mano di fissativo acrilico molto diluito, una mano di colla molto diluita e puoi attaccare la carta. Evita di pitturare sotto la carta.
@@AlessandroCurzi. Il problema è che il colore originale del muro è rosso e la carta è chiara, ho paura di veda... Altro punto, cosa cambia se in una parete uguale metto un altro colore e non metto la carta?
@@PieroAlberto la carta non è trasparente. La appoggi al muro, si vede il rosso? Ora , grazie per questa informazione preziosa. Se il colore è rosso sicuramente sarà lavabile e non assorbira la colla. Mi spiace ma se vuole essere sicuro di fare un buon lavoro dovrà togliere il rosso. Rischia di avere bolle sulle carta che andrà a mettere. Oppure dovrà cambiare colla, andare su una colla pronta, vinilica, che le garantisce l adesione su supporti non assorbenti. La preparazione è fondamentale per una buona riuscita.
Un consiglio devo ristrutturare una cucina voglio togliere le maioliche e non metterle piu dopo il ripristino della parete e volevo far tinteggiare con resine x essere sia resistente e ultralavabile che consiglio mi puoi dare?....grazie
Buongiorno. Sto ultimando un video al riguardo. Credo esca fra 2 o 3 settimane. Sto aspettando che finisca di montare la cucina per andare a girare le ultime clip. Effettuare una resina direttamente su intonaco è più complesso che effettuarla su rivestimento ceramico in quanto il fondo va preparato ad hoc. Le aziende sono tutte più o meno buone, ti consiglio di vedere dei cicli specifici per l'applicazione diretta su intonaco. Ti sconsiglio aziende come Giorgio Graesan e Valpaint che nascono più per i decorativi che per le resine. Cerca inoltre qualcuno che ti offra garanzia scritta in termini di tenuta, non tanto di crepe perché non si possano garantire, in quanto non c'è terremoto che tenga ma la tenuta al supporto DEVE essere garantita. Negli ultimi anni ci si stanno affacciando tutti a questo genere di interventi. Eviti prezzi troppo bassi e passaggi frettolosi. La resina che ho applicato io è un top di gamma. 10 passaggi e 2 settimane di lavoro ma finché non mi pagano non posso fare pubblicità gratuita, non è rispettoso nei confronti degli altri. Hai comunque tutte le informazioni necessarie per districarti in questa giungla chiamata EDILIZIA. Buona ricerca
C'è un alternativa e io la penso esattamente così: O si va sulla cosa migliore o si cerca di spendere il meno possibile ma Con intelligenza, mi spiego sull'ultimo pensiero: Spendere il meno possibile non significa fare una cosa fatta male. Se si conoscono i materiali si può far tutto con consapevolezza del risultato. Se tu prendi una resina, ed è anche scorretto chiamarla così, diamo il giusto termine alle cose così da capirci meglio. La resina è ovunque, quello che cambia è la composizione e l'agglomerato aggiunto. La resina è nello smalto come nel microcemento, così assolutamente molto distanti. Se vai diretto su intonaco con un prodotto molto ricco di resine come un microcemento e o un bicomponente , la preparazione del fondo deve essere più che ottimale altrimenti rischi il distacco quindi c'è da investire. Oppure, meglio dare un prodotto più povero di resina come uno smalto all'acqua classico monocomponente e verniciare dopo averlo rasato con uno stucco possibilmente cementizio e non a base gesso. A quel punto, dato un buon isolante e due mani di smalto, avrai una superficie discretamente lavabile a seconda del tipo di sporco. Non puoi pulirlo con acidi come faresti con un microcemento di qualità quindi attenzione ad aceto e viakal, per dire. Devi andarci con saponi neutri. Risparmi tantissimo e fai molto prima. L'importante è sapere i limiti. Una volta nelle vecchie cucine di un tempo si verniciava tutto a smalto e gli smalti erano nettamente migliori di quelli di oggi, Purtroppo. Ma andando su marchi tedeschi e a solvente solitamente non si sbaglia mai (per fare il top delle cucina)
E errato dire che il fissativo ho AGGRAPPANTE va applicato a pennello, perché bisogna specificare che si può applicare anche a rullo! Faccio superfici enormi e vi vorrei vedere con il pennello......su facciate poi peggio ancora, Quindi e meglio se applicato a pennello su piccole superfici, e a rullo su grandi superfici! del resto sono d 'accordo con te!
Ciao caro. Hai detto bene, anche aggrappante si può dire dipende dalla zona in cui vivi. Io mi riferisco a ciò che trovi scritto solitamente all esterno delle confezioni. L isolante o primer si può dare a rullo, certo. Il fissativo essendo molto liquido potresti provare a darlo a rullo ma si fa un bel casino soprattutto nei soffitti....non so te ma un fissativo acrilico dato a rullo rischi di farti la doccia. Se uno ha la possibilità di darlo a rullo in ambienti grandi ben venga, sono d accordo! Grazie per il tuo prezioso commento 🤩😘😘😘 in questi video manca sempre qualcosa. Parlerei per ore per quanto mi appassiona anche perché le variabili sono tante. I commenti servono anche per questo e questo genere di critiche costruttive le adoro! Me lo segno e ci faremo un magari un video più avanti , più avanzato, magari con dei tutorial specifici! Grazie ancora🥰 Aggiungo che queste spiegazioni basilari sono rivolte al privato che si occupa principalmente d interni. L'esterno è tutto un altro mondo e lo dico chiaramente di rivolgersi a professionisti. Resta sempre valido il fatto che a pennello è meglio del rullo, lo sfregamento delle setole fa penetrare meglio , se poi hai un prezzo basso e devi volare...prendi il rullo e vai, io personalmente lo do a pennello poi fai come preferisci o come sei abituato. Ho fatto dei test con la strappo, quello dato a pennello ha una tenuta migliore.
@@AlessandroCurzi. Giusto col pennello copre meglio e penetra meglio, sono d'accordo, e naturalmente evitiamo di farci la doccia specie se in punti difficili.....Naturalmente il prodotto tende a colare perché e assai diluito e dobbiamo prendere le precauzioni necessarie per evitare grattacapi! comunque ti faccio i miei complimenti perchè ha spiegato tutto in modo eccellente e questo dimostra grande abilità e pratica! Bravo!!!
@@Harles74 ciao! Sarebbe utile indicare il nome della ditta per cui lavori così tutti sanno che utilizzi il rullo per dare il fissativo. Sarebbe ora di iniziare a esporsi e metterci la faccia come faccio io altrimenti sei invitato ad andare fuori da questo canale. Grazie.
Ciao Pieri. Hai fatto benissimo a togliere la polvere dopo aver carteggiato. Considera sempre che ciò che fai ora va a beneficio di quello che farai in futuro. Una passata di fissativo acrilico molto diluito tipo 1 a 5 o 1 a 7 SOLO sui giunti sarà l'ideale per le lavorazioni che poi andrai a fare. Il fissativo passalo solo sulle stuccature e ripassaci due o tre volte bagnato su bagnato, fresco su fresco. Sarà sufficiente aspettare 2 o 3 secondi. Fai un pezzo, poi lo ripassi, in questo modo il fissativo andrà in profondità. Grazie per l'iscrizione!
Usato una volta, restituito, non so bene a cosa possa servire. Il vinavil è filmogeno, se lo dai sulla polvere non attacca e fai un disastro. Forse isolante può andar bene, dato puro, forse. A questo punto è sbagliato chiamarlo fissativo. Sarà 20 anni che non ne vedo in giro neanche la scritta. Cosa devi fare?
il muratore dopo avermi richiuso tutte la tracce dell'impianto elettrico, mi dice: qui ci dai l'uniformante e poi pitturi. Ho comprato uniformante e pittura, ma è venuto fuori un troiaio, scusate il termine. Per capire quanto andava diluito e come applicarlo, anche dietro i consigli del venditore, ne ho fatte di prove con relativi risultati pessimi. Se poi ci passavo con la luce i difetti aumentavano. E' stata moooolto dura, che quando ho cominciato a prenderci dimestichezza avevo già terminato il lavoro. Tanto poi le pareti peggiori le ho coperte con i mobili. Comunque grazie per i preziosi consigli.
Ciao Massimo per troiaio cosa intendi? Se puo esserti utile potresti girarmi le foto al 3349943074 con i difetti che hai riscontrato. Domenica alle 18.00 inizierò il nuovo format LIVE con domande e risposte. Sarebbe utile capire tutti i passaggi che sono stati fatti e proverei a dirti la mia in merito in diretta domenica. Ti aspetto!
Ciao caro Alessandro, innanzitutto complimenti il video chiarissimo, anche se mi rendo conto che le variabili sono molte e quindi scegliere il tipo di prodotto da dare richiede più di qualche verifica. Ti espongo il mio caso, premettendo che sono ignorante in materia...😂😂 Casa comprata, da rinfrescare, partendo dalla stanza di servizio dove vorrei collocare un armadio a muro piuttosto ampio. Parete con superficie tutt'altro che perfetta, dove si vedono stuccature precedenti ed in generale una ruvidita variabile della superficie al tatto ed anche visivamente, con una luce incidente. Non presenta macchie di umidità, ed è una parete che da verso l'interno. Passando la mano non sporca di bianco. Non ho ancora fatto la prova della spugnetta che consigliavi ad un altro follower. Ho farro qualche stuccatura e carteggiato leggermente e poi spolverato. Obiettivo 1: dare una rinfrescata a tutta la stanza Obiettivo 2: possibilmente evitare la formazione di muffe dietro l'armadio Per rifare l'intera stanza, ho comprato una vernice traspirante (MaxMeyer T2020) che mi è stata consigliata per il soffitto, sul quale ho già dato una prima mano a rullo (la mia prima rullata della vita a 52 anni...😅😅) Ho anche comprato una vernice lavabile da dare sulle pareti (MaxMeyer monomano bianco glaciale). Sono entrambe vernici pronte all'uso, così mi è stato detto in negozio. Inoltre ho preso 2,5 litri di "Isolante fissativo - fondo per muri" della Boero, da diluire ovviamente. Ho vari dubbi: - sulla parete dove poggerà l'armadio, meglio dare una vernice traspirante o lavabile? - meglio dare prima il fissativo isolante per uniformare? - se passo l'isolante, ha senso poi dare la tinta traspirante? Immagino che non traspiri più... - se la tinta attuale è già lavabile, immagino che non abbia senso passare la traspirante, giusto? Come vedi so poche cose e confuse...🤣🤣🤣 ...tuttavia mi piace capire ed imparare..😊 Grazie per la tua disponibilità🙏🙏💙 Sei un grande...👏👏👏
Buongiorno carissimo. Innanzitutto grazie per essere stato così esaustivo nella descrizione e questo mi permette di capire il tuo quesito. Le variabili non sono tante, sono infinite. I video che stanno uscendo nella sezione "spiegazioni" cercano di far capire le dinamiche, i ragionamenti che sono alla base del "mestiere". Usciranno dei tutorial ma onestamente non so quanto potrebbero essere utili poiché ognuno in casa propria ha la sua parete con i suoi problemi ma veniamo al tuo quesito. La pittura che dovrai dare dietro all armadio non dovrà assolutamente essere traspirante. Una pittura traspirante e magari antimuffa sarà una pittura che assorbirà umidità come una spugna e senza una corretta ventilazione e dietro l armadio non ne avrai di sicuro, col tempo si riempirà di muffa molto prima di quanto pensi. Al contrario se darai una lavabile, chiuderai i pori, perderai la traspirabilità e ciò sarà un bene. Il concetto della traspirabilità è una trovata commerciale che molto presto mi auguro di far capire. Sono un operatore termografico e qualcosina l'ho capita. Di base regna ignoranza e speculazione e per i grossi produttori di vernici alla fine dei conti puntano solo al fatturato adeguandosi alla richiesta di mercato, non portano informazione perché andrebbe contro i propri interessi, non so se mi spiego. Per questo e altri motivi ho deciso di dire la mia perché sono stanco di vedere e sentire certe cose. Lavoro in proprio, non ho operai, e dopo tutti questi anni posso permettermi adesso di dire quello che penso, di togliermi qualche sassolino dalla scarpa e mi sto pure divertendo, sono me stesso. Ricapitolando. Non vuoi la muffa? Elimina la traspirabilità. Devi pensare a mantenere un umidità relativa massima del 65%. Prendi un igrometro al ferramenta o se vuoi sostenermi, acquistalo da un mio link amazon, di questo te ne sarò grato. Come fare a mantenerla? Dovrai deumidificare nelle giornate umide ed arieggiare nelle giornate secche. Non ha senso aprire le finestre per abbassare l umidità se fuori c'è un 90/99% di umidità, perché aumenterai l'umidità in casa, quindi il deumidificatore è fondamentale. Se non ce l'hai, io ho questo, costa poco e per una matrimoniale è ottimo. Lascialo acceso di giorno e spegnilo di notte, sempre se c'è bisogno, dipende dai periodi, se farai così non avrai mai muffa in casa te lo posso garantire. amzn.to/3W1NVhm con questo puoi fare a meno dell' igrometro perché ti dice lui tutto e puoi programmarlo. Un igrometro costa comunque 5/10 euro. È tipo un termometro solo che misura l'umidità dell aria. Tornando al fissativo/isolante. Non esiste un prodotto che fissa e isola contemporaneamente. O fa l'uno o fa l'altro. Dovresti vedere la consistenza. Se è denso, lattiginoso allora potrebbe essere un isolante. Ti fa la pelle come a me nel video dove mostro la pellicola nel coperchio? Quello è un isolante. Se invece assomiglia alla consistenza dell acqua , quindi se lo sbatti è acquoso e fa bollicine avendolo emulsionato allora è fissativo e se il muro non spolvera ti conviene passarlo lo stesso ma diluendolo parecchio almeno 1 a 5, così sei tranquillo dovendo applicare una lavabile. Perché scrivono fissativo isolante? Per lo stesso motivo per cui scrivono traspirante sulle latte di pittura. Vendere. Prodotti che dicono di far tutto ma che poi se non li riconosci rischi di utilizzarli male. È una giungla e i venditori nei negozi spesso ne sanno ancora meno e non sanno consigliare se non hanno esperienza materiale. Troppe fregature mi hanno dato quando mi sono affidato a questi commerciali rappresentanti rivenditori. Mi hanno fregato non volutamente ma per ignoranza, superficialità. Il concetto è malato alla radice. Già imparare a leggere una scheda tecnica e di sicurezza può aiutare molto, sempre che sia scritta bene e che sia vera. Le schede si sicurezza spesso sono fasulle, i test vengono sabotati e prendono timbri di validità del prodotto a suon di mazzette. E questo è un altro fatto. Aprirò un 'inchiesta portando ad analizzare dei prodotti ma questo sarà un altro format video che partirà prossimamente. Non ti rendi conto delle porcherie che fanno. Buona giornata e buon lavoro.
@@AlessandroCurzi. Ok, grazie, ho capito. Potrebbe aver senso passare invece un isolante per uniformare zone stuccate di recente con il resto della parete?
@@AlessandroCurzi. Ti avevo scritto una risposta piuttosto lunga ma non la vedo più... Se non la vedi neanche tu, te la riscrivo. Intanto grazie infinite per i consigli.
@@jdaniele se la stuccatura è a base gesso e carteggando non spolvera, puoi passare un colpetto di fissativo che hai tu dilendolo poco, 1 a 2 o 1 a 3, non di più. Attento a non farlo colare in parete. Lavora con poco materiale in punta o passalo con una spugnetta morbida leggera. Aspetti 1 o 2 ore poi dai la lavabile a tutto.
ci sarebbe da scrivere un libro di tutte le presunte trovate miracolose che sono apparse nei cantieri negli ultimi 5 decenni. dalle malte allle pitture. gente che è perfino riuscita a sfamarci la famiglia, comprarsi casa ed andarci in pensione spalmando prodotti e materiali vari senza nessun criterio
@@AlessandroCurzi. no sei il furbino che fa confusione,mischia le carte e non fa capire. Per dirne una : parli di tinte e distingui tra idrorepellenti e traspiranti. La lavabile non e' idrorepellente,la assorbe l'acqua. Vuoi fare il saputo ma crei solo confusione probabilmente ad uno scopo. Giochi con le parole. Sai di cosa parli ma crei sugggestione e confusione. Sei un venditore presumo. Non certo del mestiere.
Non è proprio x quello , ma cmq il fissativo non va mai messo dentro la tinta , Alessandro ha spiegato bene " mettici pure la carta vetrata " Sono tutti pittori , e vabbè
Non è proprio x quello , ma cmq il fissativo non va mai messo dentro la tinta , Alessandro ha spiegato bene " mettici pure la carta vetrata " Sono tutti pittori , e vabbè
Buongiorno Eros! La domanda è lecita. Lo scopo del classico fissativo acrilico è quello di 'fissare la polvere' nient'altro. Se la parete 'spolvera' lo capiamo passandoci la mano, applicheremo il fissativo seguendo le indicazioni del video. Questo capita spesso se la pittura è una vecchia tempera, allora si deve dare. Se invece ci troviamo di fronte ad una buona pittura che non spolvera e solitamente è bella liscia, ci troveremo di fronte minimo ad un idrorepellente. Ti consiglio di provare con una spugna umida e osservare cosa accade. Può capitare che questa sia una lavabile o uno smalto murale, come ce ne accorgiamo? Sarà sufficiente bagnare la superficie e osservare: la pittura assorbe umidità dalla spugna? Rimane la macchia di bagnato? Allora sarà un idrorepellente, quindi se non spolvera, dare il fissativo non servirà a nulla. Se invece la superficie non assorbira' l'umidità della spugna molto probabilmente ci troveremo di fronte ad una lavabile. Quindi anche qui il.fissativo è inutile. La pittura da applicare sarà quindi legata al concetto della ripetizione: se trovo una tempera posso riutilizzare una tempera o superiore ma applicherò il fissativo. Se trovo un idrorepellente o una lavabile non applicherò il fissativo ma sarò costretto ad utilizzare l idrorepellente o la lavabile. Ti sconsiglio di utilizzare pitture come tempere traspiranti su supporti di questo tipo perché l'aderenza sarà molto scarsa! Farò dei tutorial al riguardo, c'è ancora molto altro da dire. Questo videi che ho fatto in queste settimane sono per il momento solo narrativi e informativi. Se hai bisogno scrivi pure o sentiti libero di mandarmi foto e video per email, ti risponderò senza problemi. A presto buon lavoro!
@@AlessandroCurzi. Grandissimo signor Alessandro,devo dire che lei e una persona eccezionale..i suoi consigli sono davvero grandiosi mi sono iscritto nel suo canale,in modo tale che per qualsiasi cosa o problema posso farmi consigliare da lei!grazie mille saluti dalla sicilia
generalmente di prassi il fissativo si dà prima della pittura in superfici nuove e rasate,a differenza di muri già tinteggiati,, e proprio in quest'ultima nn è un reato aggiungere del fissativo direttamente nella pittura, anzi da elasticità alla pittura nuova da applicare sopra alla vecchia,, diversamente in muri rasati nuovi il fissativo va applicato assolutamente prima di pitturare
Tocca stare molto attenti alla diluizione quando le pareti sono state rasate con stucco in polvere... perché il fissativo può mangiarsi le parti più deboli.
🔴LIVE vi aspetto ogni 2° e 4° domenica del mese alle ore 18.00 🎉 per " Domande & Risposte " qui sul canale per discutere del mondo delle vernici , prezzi e preventivi! Potete inviare il materiale e domande in anticipo al 3349943074 , le esaminerò e risponderò a tutti in diretta ! Con amore, Alessandro.
Grazie mille! È stato fondamentale questo video per me. Complimenti per la competenza e la chiarezza di esposizione.
@@chiarax9544 grazie a te! Ricordati di iscriverti e attivare la campanellina, a stretto giro usciranno altri video bomba 💣
E da settembre, la seconda e quarta domenica del mese alle 18.00 faremo delle LIVE con "domande&risposte", ti aspetto non mancare!
@@AlessandroCurzi.Ciao Alessandro piacere di conoscerti. Vorrei xfavore un consiglio su cosa fare e se mi consigli un prodotto. Ho una cucina color arancione con macchie da fumo di stufa nero grigio. Mi hanno detto che vogliono fare le pareti bianche con una tempera Traspirante normale antimuffa. Premetto che utilizzo un Airless... Ma mi preoccupa la copertura e le macchie... Avevo pensato a una diluizione della tempera inferiore ma non credo che sia una buona soluzione. Grazie x gli tuo consigli
@@francescofunghi6591 ciao caro. Le macchie di fumo da stufa grigio coprono senza problemi. Dovresti andarci con un primer (non è né un fissativo né un isolante) primer pigmentato puo andare bene il 'sigmaprim assis'. Dai una mano di questo poi sopra vai con un idrorepellente. La tempera lasciala perdere, in questi casi non attacca bene.
Molto competente ,vorrei fare una domanda ,se vernicio una mensola noce. di bianco dando prima il fondo bianco per ben due volte e mi affiora un alone giallastro posso dare un isolante ? per poi dare la finitura ? grazie
@@michelecolasanzio-d9r salve. L'alone giallastro è tannino. Anziché dare il fondo bianco (che fondo è? Immagino all'acqua altrimenti avrebbe bloccato il giallo) in ogni caso quando deve comprare un isolante che in questo caso è cmq a rischio perché il tannino è una bestiaccia da coprire, io al posto suo darei il 'Multiprimer rapid' della Sigma. È un fondo a solvente, verniciabile dopo poche ore, ottimo, copre tutto e attacca su tutto, soprattutto su legno. Molto coprente. Una mano di questo primer e sopra ci va con quello che vuole.
@@AlessandroCurzi. grazie mille ,si il fondo e all'acqua ,ma siccome devo verniciare di bianco una parete attrezzata attaccata al muro ,non posso utilizzare prodotti a solvente,comunque la mensola e gia verniciata noce non dovrebbe uscire il tannino ,o sbaglio
Il tannino esce, esce. Continua a uscire per tanti anni, altro chè. La parete attrezzata è indipendente dalla mensola. Il primer dovrebbe darlo solo ed esclusivamente sulla mensola di legno, e ahimè, per il tannino non ho trovato altre soluzione che un buon solvente. Una volta dato quello, fatto asciugare, una leggera opacizzazione e può andarci con quello che vuole. O così, o si tiene il giallo. Qual'è il problema del solvente? la puzza? il fatto che sia tossico? Secondo lei le vernici all'acqua non sono tossiche? Oggi i solventi puzzano meno di quelli all'acqua, non sto scherzando. Una poliuretanica all'acqua per pavimenti puzza 5 volte tanto quella a solvente.
@@AlessandroCurzi. grazie mille
Grazie, per il bellissimo video. E' la prima volta che pittura casa, bianco mi pare sia venuto bene, però non ho dato il fissativo PRIMA : posso darlo dopo ????
Mi farebbe piacere se mi rispondessi, perchè ci tengo a finire in fretta, e perchè è stato un lavoraccio e vorrei mi durasse bene nel tempo ! GRAZIE
Eccomi in tuo aiuto. Il fissativo si da prima di pitturare. Darlo dopo, oltre che a modificarne l'aspetto seppur trasparente, risulta inutile dal punto di vista tecnico.
Sei bravissimo 😮👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Ti auguro una crescita immediata al tuo canale perché meriti veramente. Video di qualità e super preparato nel settore che tratti. Tutto corretto quello che hai detto. COMPLIMENTI 👍🏻
Un ringraziamento molto sentito.
@@AlessandroCurzi. Pensa che non stavo nemmeno cercando niente che riguarda al fissativo 😂. Mi è uscito il tuo video per caso, mi sono iscritto, e adesso sto guardando tutti i contenuti del tuo canale. Buona fortuna 🙏
Spero di riuscire a portare più contenuti, mi piace un sacco realizzarli! buona visione allora
Buongiorno Alessandro, estremamente interessante e chiara la sua spiegazione. Se posso vorrei chiederle un consiglio; devo pitturare il garage che ha macchie di gomma di bicicletta ed una fascia estesa di fumo dello scarico auto e sporco in genere, quindi un po' oleosa. Le pareti non sfarinano e la vecchia pittura è lavabile. Pensavo di dare un prodotto di fondo per migliorare la presa della nuova pittura. Cosa mi consiglia ? un isolante o un primer? ha qualche prodotto da consigliarmi? Grazie mille.
Buonasera. Il ragionamento da compiere è il seguente: c'è dello sporco? Provo a pulirlo. Di che sporco parliamo? Oleoso? Ci andrò con un acetone o uno sgrassatore da cucina, sapone per piatti, qualsiasi cosa che sgrassi, devo togliere quello che posso almeno superficialmente. Se lo sporco sono strisciate di gomma da bicicletta posso pulire con una spugna o carteggiarle. Per coprire macchie di olio , un isolante all'acqua non è così indicato, in parte funziona ma se vogliamo isolare bene, dobbiamo dare un prodotto compatibile con l'olio che non è l'acqua (tutti i fissativi o isolanti a base acqua) darò quindi un fissativo al SOLVENTE, o isolante al solvente, saranno ottimi entrambi. Spero di averti fatto comprendere la logica che deve esserci ogni volta che ci si deve approcciare a problemi come questi. È sufficiente darlo solo lì, meglio due passate fresco su fresco, fai asciugare bene 1 o 2 giorni poi puoi dare sopra quello che vuoi, meglio idrorepellente che tempera perché la tempera sopra un fissativo al solvente attecchisce poco o niente. Purtroppo su Amazon non ho trovato nulla perché non c'è molta richiesta di questo articolo. Prova a fare una ricerca cercando un colorificio a te vicino. In Italia sono presenti 500 colorifici, sicuramente troverai una fabbrica a due passi da te dove andare a chiederlo, sicuramente lo avranno. FISSATIVO o ISOLANTE al SOLVENTE, mi raccomando. Se Ti danno il fissativo e ti consigliano un acquaragia o un diluente nitro, tu non lo mettere, dallo puro. Con il diluente alla nitro ci dovrai sciacquare solo il pennello e ne serve un bicchiere non 1 litro. Auguri
@@AlessandroCurzi. Ottima spiegazione. Ho capito bene il concetto da seguire . Grazie mille.
Grazie mille, è utilissimo 👍
@@Andrea-r1q7n grazie a te
bello molto interessante... aspettiamo altri contenuti
Grazie Francesco, ne abbiamo una marea da sfornare! Rimani sintonizzato!
al minuto 13:00 trovi la parte che ti interessa sapere. Solitamente metto in descrizione la sezione CAPITOLI, da li puoi cliccare sulla parte del video che ti interessa.
Bene tutto, chiedo se la parete è un misto con tracce di impianti parete esistente con puttura lavabile e soprattutto cartongesso cos devo utilizzare come fondo, grazie delle risposta.
Buonasera, questo prodotto esiste da molti anni e funziona molto bene per uniformare gli assorbimento di diversi supporti. ColorExpress Caparol Innengrund - 10L amzn.eu/d/15ZU4yB
In questo caso si può passare il fissativo solo sui supporti che spolverano e poi dare il prodotto sopra linkato. Questo qui della caparol è molto coprente, bianco, colorabile, sarà come guadagnare un passaggio in più 😊 buona serata
Ciao devo pitturare il box, senza grosse pretese, ho una parete in cemento armato e 3 pareti in blocchi di cemento, quelli vuoti dentro per capirci, non rasati.
Il tutto mai pitturato, ancora grezzo. Do il fissante su tutti e 2 i tipi di parete?
Poi uso una pittura rtaspisante?
Se il fissante è trasparente posso aggiungerci un po di pittura bianca così ho già un pochino di copertura e vedo dove la sto applicando?
Grazie se risponderai.
Mi sono iscritto intanto!!
Ciao Ettore, grazie per il tuo commento prezioso così che possiamo aiutare insieme anche chi è nella tua stessa o simil condizione. Veniamo al problema principale del cemento: assorbe e trattiene umidità. Sotto a questi box immagino ci sia un massetto, sotto questo massetto c'è un vespaio o per caso esternamente al box c'è dell'umidità da risalita? Questo è di notevole importanza in quanto predeterminerà la tua lavorazione. Supponiamo che non hai umidità da risalita quindi puoi pitturare con quello che vuoi e si, puoi mettere una goccia di bianco giusto per sporcare un pò il fissativo. Ti consiglio di diluirlo poco, 1 a 2 max 1 a 3 e se puoi, dallo a spruzzo con uno spruzzino aiutandoti poi a stenderlo con un pennello, in questo modo ti assicuri che il fissativo vada all'interno delle fessure dei tuoi blocchi di cemento. Se invece hai problemi di umidità di risalita, una semplice pittura traspirante che è cmq di base (suppongo) un acrilico, rischierà un distacco. In questo caso Ti consiglio di applicare un fissativo 'antisalnitro' o un fissativo ai silicati (meglio) per poi pitturare con un silicato puro al 100%. La presa che fa il silicato verso il cemento è eccezionale anche dovuto al fatto che il silicato (fissativo al silicato) è un accoppiata vincente insieme al cemento che di fatto lo consolida e lo indurisce senza chiudere il poro (il poro viene chiuso in parte dal fissativo ACRILICO o peggio VINILICO) . La pittura ai silicati è senz'altro piu costosa, circa 100 euro per latta grande ma fai un lavoro nettamente migliore. Non avrai problemi di muffa, sarà super traspirante e per certi aspetti guadagnerai anche in termini di qualità dell'aria. Diciamo che se non vuoi rischiare, io farei un ciclo completo ai Silicati (fisssativo ai silicati, solitamente diluito 1:1 o max 1:2, leggi la confezione , e 1 o 2 mani di pittura ai silicati) Il fissativo ai silicati lo dovrai utilizzare per diluire la pittura o potrai utilizzare acqua distillata e cioè quella prodotta da un deumidificatore. Solitamente una pittura ai silicati si diluisce molto poco e copre tantissimo! capace che con una mano fatta bene chiudi il lavoro. Spero di esserti stato d'aiuto e di aver risposto al tuo quesito. Un caro saluto. Alessandro
@@AlessandroCurzi. grazie per la tua tempestiva e precisissima risposta!
È un box secchissimo e con una temperatura che non scende mai sotto i 13 gradi anche quando fuori ne abbiamo -5.
Zero umidità da nessuna parte. Tranne che una macchia 20x20 dove spiffera leggermente la basculante. Solo da una parte. Unito al fatto che il pavimento ha una leggerissima pendenza e quando metto via le macchine bagnate si forma una piccola pozzanghera proprio in quel punto e facendo bagnare il muro.
X il resto sembra il deserto del Sahara.
Magari posso trattare per l'umidità solo quello specifico punto?
Grazie mille comunque x la tua disponibilità!
Buongiorno maestro... Le vorrei fare una domanda. Posso passare il fissativo un giorno prima di imbiancare? Grazie
@@nataleroda7238 buongiorno, sì nessun problema
@@AlessandroCurzi. Grazie 🔝🔝
@@AlessandroCurzi. Solamente che da incompetente ho preso un primer acrilico.... E no fissativo
@@nataleroda7238 un attimo di pazienza. Molte volte non lo sanno neanche i produttori cosa devono scrivere perché tutti si riassume con 'marketing'. Che aspetto ha questo primer? Sembra una pittura o acqua un po'raddensata? Che marca è, come si chiama?
@@AlessandroCurzi. Un contenitore da un litro da diluire 1 a 4... Acrilfix... Colorificio arco. Primer acrilico per muri e cartongesso. Questa è la dicitura
Ciao Ale, bel video top🔝 !! Concordo in tutto essendo anch’io un artigiano . I vecchi del mestiere mi insegnarono a mettere un bicchiere o due di pittura nella soluzione del fissativo per essere sicuri che non venivano tralasciate zone e in tanto copriva leggermente . Che ne pensi ? Ti piace come idea?
Grazie per il commento! Ma sai che non ci avevo proprio pensato? Il ragionamento è corretto. È utile colorare il fissativo ma con dovute accortezze: meglio colorarlo con pitture molto ricche di resine come smalti o lavabili in proporzioni del tipo 100 ml su 5000ml di fissativo. Serve giusto per colorarlo. Il concetto è questo: ti serve colorato per vedere dove l'hai dato, non serve che copra anche perché solitamente con 2 mani di pittura che devi dare solitamente copre sempre. Permettimi di sconsigliarti di utilizzare tempere o traspiranti perché la cellulosa al suo interno comprometterebbe la natura del fissativo. Meglio ancora sarebbe colorarlo direttamente con del pigmento puro (colorante in pasta).
Credo proprio che ci farò un video al riguardo! Grazie per lo spunto
@@AlessandroCurzi. il fissativo, così come gli impregnante da legno, deve avere bassa viscosità perché la sua funzione è quella di impregnare senza far pellicola percui viene solitamente specificata la diluizione da rispettare, solitamente elevata, e di non esagerare con l'applicazione per non formare pellicola che poi tenderebbe al lucido ed a non essere omogenea. aggiungere pigmento al "primer" è una prassi consolidata in certe applicazioni (ad esempio tonachini con quarzo ad effetto graffiato) per avere già un fondo che tenda al colore finale.
molto chiaro e svelto a spiegare , poche pippe e giri di parole , Grazie
Grazie per il feedback! Faccio del mio meglio
Buongiorno. Se ho un appartamento ristrutturato in cui sono state realizzate tracce di impianto elettrico, pareti nuove ed in cui potrebbe esserci anche polvere, come si fa? Bisogna usarebisolante e fissativo prima di pitturare?
Buongiorno Cristian. Nella descrizione del video trovi la parte con i 'capitoli' e il minuto dove parlo di questo. È verso la fine del video.
Se volessi colorare un po il fossativo per vedere dove lo applico cosa posso metterci?
@@antoniopepe6094 colorante pigmentato all'acqua o universale. Di solito si trova in pasta in tubetti da 25 o 50 ml. Costa pochi euro.
@@AlessandroCurzi.Non ci posso mettere un goccio di pittura bianca?
Se hai la pittura lavabile o smalto all acqua da aggiungere sarebbe meglio. La tempera o la traspirante ( sono sinonimi) meglio di no. Non iniziamo a fare troppi pasticci col fissativo altrimenti inutile darlo. Per goccio intendo una tazzina di caffè su 10 litri di pittura, "deve sporcarlo' appena giusto per farti capire dove lo stai dando
@@AlessandroCurzi. Ok allora nulla, perché ho la traspirante. Grazie mille cmq per la risposta immediata
@@ilariadirosa3668 figurati!!!! Iscriviti se ti fa piacere...usciranno a stretto giro nuovi format sul canale. Grazie
Ciao scusami ho una parete esterna finita col kc1 ho dato l isolante, se piove può essere un problema per il muro
@@robertopiaggio2095 no. Assicurati di pitturare almeno 24 ore prima che piova.
@@AlessandroCurzi. Grazie
Salve è bello sentire dei commenti da colleghi 💪💯
Ciao! Grazie del commento
purtroppo ti ho scoperto tardi. sono un soggetto asmatico, ho fatto un casino cercando di sistemare i danni che hanno fatto. Che prodotti consigli per avere benessere e respirare bene ? calce? argilla? trapsirante con gesso ?
lo scopo è stare bene. con certe pitture sudavo anche da fermo, si era sigillato il muro. Sntire quelle bella sensazione che una volta si aveva entrando in una stanza appena pitturata. non mi interessa che sia lavabile.
ho trovato gente impreparata che dopo aver messo la terra hanno messo sopra fissativo acrilico rovinando tutto, basta va sopare con una scopa tipo befana.
ora ci sono talemtne tanti prodotti che è difficile segliere : la caparol fa una vernice certifcato per allergici ma è tutta chimica. mi hanno consigliato kim a silicato di potassio...
accettero' ogni tuo prezioso consiglio
grazie ciao
Le multinazionali fanno chimica, certo. Rispettano le normative ma sempre chimica è. A te servono prodotti da restauro, ma pochi in Italia sono onesti. Tendenzialmente scrivono una cosa e dentro ce n'è un altra. Fanno i test su determinati prodotti, prendono certificati, poi ne vendono un altro. Se porti ad analizzare un prodotto, diventa per te super dispendioso e ti metteranno i bastoni fra le ruote chiedendoti: ma dove l'hai presa, ci serve sapere il marchio e ti fanno mille storie, perché i laboratori d'analisi sono corrotti e sanno. Te lo dico e fidati che è così. Come il biologico, si contano sul palmo di una mano chi fa veramente biologico. Viviamo in un mondo dove tutto viene mosso da ignoranza e speculazione. Qualche ditta seria c'è che conosco ma non mi va di fare pubblicità qui. Ti invito a scrivermi una email alessandrocurzidecor@gmail.com, comunicheremo lì se per te non è un problema. Ciao buona giornata.
Ottimo , sai quante volte lo dico che il fissativo non va messo dentro la tinta ma va messo in parete?
Niente dicono che er matto sono io 😊😊😊
Buongiorno Enzo!!!! Grazie per il tuo feedback. Mi fa piacere trovare colleghi nel canale
@@AlessandroCurzi. Grazie a te x illuminare tutti 👍👍👍
Dici cose bellissime ma troppo avanzate per me. Io non capisco una cosa. Ho tolto oggi con una spatola una vernice traspirante, che mi sporcava le mani ogni volta che toccavo il muro. Io non voglio mettergli nuova vernice sopra ma cosa dovrei fare per concludere? Noto che sotto la vernice c'è uno strato di bianco che non si polverizza. Quello è fissativo? Quello che vorrei fare è applicare quindi un fissativo per uniformare il bianco la dove vedo il muro ma non voglio verniciare. Cosa ne pensi? 😊
@@LS-cg4od ciao e grazie per il commento. Se riesci a togliere lo strato di pittura finale dal fondo e lasciarlo così, intatto, senza farci sopra nulla, mi sa che hai trovato uno bello smalto! È lucido o satinato per caso? È bello liscio?
@@AlessandroCurzi. Ciao! Penso satinato, ma è di uno spessore irrisorio e ho creato dei buchi dove si vede il muro. A mio avviso, mi sembra solo una vernice bianca 🙄 Che fare? Dovrei pensare agli smalti? La mia idea sarebbe di passarci sopra qualcosa..potrei anche eliminare del tutto questo e avere a che fare con un muro grezzo. A questo punto c'è un modo di avere un muro bianco senza usare la vernice bianca? Grz!!
@@LS-cg4od se desideri una lavabilità allora dovresti pensare di applicare uno smalto. Se ci sono buchi dovrai stuccare, poi carteggiare e passare un fissativo. Rendi tutto omogeneo poi passa due mani di smalto all acqua, se lo vuoi lavabile. Esiste lucido o opaco. Prendi quello che più ti aggrada. Se sotto non assorbe acqua, potrebbe essere molto pericoloso applicare pitture povere di resina come traspiranti o tempere, per questo motivo probabilmente si è raschiato.
@@AlessandroCurzi. volevo solo chiarire cosa intendevo con buchi. Volevo solo dire che togliendo la vernice più esterna si sono create delle zone dove anche il bianco sotto mi é andato via e si vede il muro grezzo che è ruvido ma non ci sono veri buchi. Conclusione, fissativo e poi smalto?
@@LS-cg4od i dislivelli li dovrai pareggiare con uno stucco altrimenti lo smalto che dai sarà come una seconda pelle e non sarà tutto bello pianeggiate omogeneo. Vedi tu ma io una pareggiatina con lo stucco la darei. poi fissativo e smalto.
ciao gradirei farti questa domanda : ho dato una tempera classica della mapei traspirante per interni su una parete di cartongesso ,parete non fatta da me con il risultato che in alcuni punti la pittura gonfiava e si staccava non so dirti se avessero applicato un fissativo in quanto la casa e' di un mio parente il quale non sapeva rispondere a tale quesito dove ho sbagliato e secondo te quale e' stato il motivo di tale inconveniente grazie
Ciao! Le stuccature del cartongesso una volta carteggiate va applicato un fissativo acrilico abbastanza tosto 1 a 2 max 1 a 3. Poi puoi pitturare con quello che vuoi, perfino la tempera. La tempera andrebbe diluita abbastanza come prima mano 40-50% . Se l'hai diluita poco e non hai dato il fissativo sulle stuccature è molto probabile che non abbia aderito per questo motivo. La tempera per sua natura è povera di resine se poi la diluisci poco, la cellulosa e i pigmenti al suo interno saranno così concentrati da non poter aderire su quel poco di polvere che purtroppo c'è ogni qualvolta si carteggia una superficie. Non avendo altri elementi a disposizione credo che il problema sia dovuto a questo.
@@AlessandroCurzi. GRAZIE è quello che supponevo👍
molto interessante,ma hai parlato molto del muro, particolare, con gesso scagliola e per niente del muro classico a intonaco cementizio ( anche nuovo) , che sono la maggioranza dei casi.
@@loriscasali1964 ciao Loris. Non ne ho parlato perché per il tipo di muro nuovo che intendi tu non serve applicare ne fossativo ne isolante
Se vuoi fare un bel lavoro vai diretto con un primer pigmentato e una mano di pittura. Il fissativo serve per fissare la polvere, l'isolante per le macchie. Nel muro nuovo, intonaco civile, quello col granello per intenderci non devi dare assolutamente ne fissativo ne isolante. Se il muro è nuovo, ripulito, rasato a gesso e lo carteggi, dovrai dare il fissativo acrilico poiché avrai creato polvere. Ciao!
@@AlessandroCurzi. TI ringrazio. è proprio quello che cercavo. molte persone devono fare un pezzo di muro nuovo a intonaco civile ( magari piccolo ) e poi vogliono verniciarlo, perchè non è il caso di chiamare il professionista. non ho ancora trovato video che ne parlano e tutti, me compreso, sono convinti che nel muro nuovo a intonaco civile, bisogna prima dare il fissativo acrilico ! per cui Ti ringrazio nuovamente, ma se potessi, per cortesia, spiegare cos'è questo primer pigmentato, darmi un nome e soprattutto se ne vale la pena, in considerazione del costo. Se non è più conveniente e semplice dare una mano in più; nel mio caso, se non serve fissativo, pensavo di dare una mano di bianco e due mani con colore.
@@loriscasali1964 carissimo, finché farai il bianco il problema non sussiste. Se vuoi resa e omogeneità di colore, ti consiglio un primer pigmentato. Cos'è un primer pigmentato? Un fondo che assomiglia alla pittura, già bianco o da colorare che crea un ponte di collegamento fra il supporto e la finitura. La pittura è una finitura che aggrappa meglio su un primer. Il primer non è il fissativo anche se molte aziende Confondono volutamente i nomi ai soli fini commerciali. L adesione di un primer è doppia rispetto ad una pittura tradizionale, pigmentato perché già colorato o bianco o colorabile. Alta copertura, e ti permetterà di andare via con una mano di colore. La resa della finitura sarà migliore e il colore verrà meglio perché il primer regolerà l'assorbimento in maniera intelligente. Il primer pigmentato è un prodotto professionale rivenduto da CAPAROL, SIGMA, SIKKENS. Li ho messi in questo ordine per qualità e rapporto prezzo. Sikkens mi sta antipatica per tanti motivi che non sto ad elencare ma non la pubblicizzero' mai neanche mi pagassero a peso d'oro. Se Ti piace regalare soldi vai di Sikkens. Altrimenti vai con CAPAROL o SIGMA. ogni provincia ha un rivenditore di questi due marchi. Cerca, chiedi primer pigmentato per interni e l'avrai. Segui le istruzioni. Non diluirlo troppo. Buona fortuna
@@AlessandroCurzi. molto chiaro. Ti ringrazio moltissimo.
Salve ,devo dare il fissativo oggi ma pitturo tra 7 giorni è un problema??😅
No anzi, magari sempre!
@@achillegiombanco3215 grazie per esserti iscritto!
Ciao sono enzo ..ho una piccola impresa di ristrutturazione..da sempre imbianco con airless gli interni..dopo aver scartavetrato pareti e soffitti con la giraffa ..tolgo la polvere peima con la scopa e dopo con un panno umido..e comunque passandoci la mano pochissima polvere resta...dopodiche imbianco a due mani con una pittura superlavabile Gypsos della mapei...solo che ogni tanto in alcuni punti la pittura si stacca per colpa della polvere...stavo pensando di fare una prima mano di fissattivo consolidante (e trasparente) aggiungendo un po di bianco per mettere in risalto eventuali punti da stuccare ..e dopo pitturare....che mi consigli?....un altra domanda..vorrei dare il fissativo consolidante a spruzzo perche abbrevio i tempi...grazie
Ciao Enzo. Ti invito a vedere il video dove parlo della tinteggiatura ad airless. È un video lungo lo so, ma nella descrizione nella sezione capitoli trovi la parte che ti interessa. Sono i consigli che cerchi. Quella pittura la conosco e oltre ad essere pesante è abbastanza carica di resina. Se hai ulteriori dubbi dopo aver visionato l'altro video fammi sapere.
La mano di fissativo converrebbe sempre darla a rullo ma ancora meglio a pennello perché la frizione esercitata dalle setole smuove la polvere facendola avvolgere meglio dal fissativo. Con l'applicazione Aires il prodotto si appoggia senza frizione pertanto il fondo deve essere pulito alla perfezione. (Ho fatto qualche prova di trazione in passato, su ferro però, che ha evidenziato che l'applicazione rullo o pennello ha un'adesione maggiore)
Ma cosa cambia da primer a fissativo? Quando usare un primer?
@@PieroAlberto buonasera Piero. Il primer è una pittura vera e propria ma nasce come fondo e si applica su un supporto privo di polvere per creare uniformità di assorbimento e far rendere meglio la finitura. Il fissativo è liquido come acqua e si da SOLO per fissare la polvere.
Io metterei in galera chi chiama primer un fissativo e di aziende rivenditrici che creano questa confusione ce ne sono tante.
Un primer è un ponte di adesione, crea collegamento fra supporto e finitura.
A volte può essere utile applicare prima il fissativo, poi il primer e infine la pittura.
@@AlessandroCurzi. Quindi... Ho carteggiato una parete e ora devo portarla a bianco prima di fare mettere la carta da parati.. devo mettere qualcosa prima del bianco? E se invece della carta mettessi un altro colore, cambierebbe qualcosa?
@@PieroAlberto la carta da parati necessita di un muro liscio, privo di polvere e leggermente assorbente. Se dai un idrorepellente corri il rischio che non si attacchi. Non va bene neanche il primer.
La carta si attacca sopra un fondo preparato con la colla stessa (più diluita)
Il muro andrebbe rasato, liscio, carteggiato, una mano di fissativo acrilico molto diluito, una mano di colla molto diluita e puoi attaccare la carta. Evita di pitturare sotto la carta.
@@AlessandroCurzi. Il problema è che il colore originale del muro è rosso e la carta è chiara, ho paura di veda...
Altro punto, cosa cambia se in una parete uguale metto un altro colore e non metto la carta?
@@PieroAlberto la carta non è trasparente. La appoggi al muro, si vede il rosso?
Ora , grazie per questa informazione preziosa. Se il colore è rosso sicuramente sarà lavabile e non assorbira la colla. Mi spiace ma se vuole essere sicuro di fare un buon lavoro dovrà togliere il rosso. Rischia di avere bolle sulle carta che andrà a mettere.
Oppure dovrà cambiare colla, andare su una colla pronta, vinilica, che le garantisce l adesione su supporti non assorbenti. La preparazione è fondamentale per una buona riuscita.
Un consiglio devo ristrutturare una cucina voglio togliere le maioliche e non metterle piu dopo il ripristino della parete e volevo far tinteggiare con resine x essere sia resistente e ultralavabile che consiglio mi puoi dare?....grazie
Buongiorno. Sto ultimando un video al riguardo. Credo esca fra 2 o 3 settimane. Sto aspettando che finisca di montare la cucina per andare a girare le ultime clip. Effettuare una resina direttamente su intonaco è più complesso che effettuarla su rivestimento ceramico in quanto il fondo va preparato ad hoc. Le aziende sono tutte più o meno buone, ti consiglio di vedere dei cicli specifici per l'applicazione diretta su intonaco. Ti sconsiglio aziende come Giorgio Graesan e Valpaint che nascono più per i decorativi che per le resine. Cerca inoltre qualcuno che ti offra garanzia scritta in termini di tenuta, non tanto di crepe perché non si possano garantire, in quanto non c'è terremoto che tenga ma la tenuta al supporto DEVE essere garantita. Negli ultimi anni ci si stanno affacciando tutti a questo genere di interventi. Eviti prezzi troppo bassi e passaggi frettolosi. La resina che ho applicato io è un top di gamma. 10 passaggi e 2 settimane di lavoro ma finché non mi pagano non posso fare pubblicità gratuita, non è rispettoso nei confronti degli altri. Hai comunque tutte le informazioni necessarie per districarti in questa giungla chiamata EDILIZIA. Buona ricerca
C'è un alternativa e io la penso esattamente così:
O si va sulla cosa migliore o si cerca di spendere il meno possibile ma Con intelligenza, mi spiego sull'ultimo pensiero:
Spendere il meno possibile non significa fare una cosa fatta male. Se si conoscono i materiali si può far tutto con consapevolezza del risultato. Se tu prendi una resina, ed è anche scorretto chiamarla così, diamo il giusto termine alle cose così da capirci meglio. La resina è ovunque, quello che cambia è la composizione e l'agglomerato aggiunto. La resina è nello smalto come nel microcemento, così assolutamente molto distanti.
Se vai diretto su intonaco con un prodotto molto ricco di resine come un microcemento e o un bicomponente , la preparazione del fondo deve essere più che ottimale altrimenti rischi il distacco quindi c'è da investire. Oppure, meglio dare un prodotto più povero di resina come uno smalto all'acqua classico monocomponente e verniciare dopo averlo rasato con uno stucco possibilmente cementizio e non a base gesso. A quel punto, dato un buon isolante e due mani di smalto, avrai una superficie discretamente lavabile a seconda del tipo di sporco. Non puoi pulirlo con acidi come faresti con un microcemento di qualità quindi attenzione ad aceto e viakal, per dire. Devi andarci con saponi neutri. Risparmi tantissimo e fai molto prima. L'importante è sapere i limiti. Una volta nelle vecchie cucine di un tempo si verniciava tutto a smalto e gli smalti erano nettamente migliori di quelli di oggi, Purtroppo. Ma andando su marchi tedeschi e a solvente solitamente non si sbaglia mai (per fare il top delle cucina)
E errato dire che il fissativo ho AGGRAPPANTE va applicato a pennello, perché bisogna specificare che si può applicare anche a rullo! Faccio superfici enormi e vi vorrei vedere con il pennello......su facciate poi peggio ancora, Quindi e meglio se applicato a pennello su piccole superfici, e a rullo su grandi superfici! del resto sono d 'accordo con te!
Ciao caro. Hai detto bene, anche aggrappante si può dire dipende dalla zona in cui vivi. Io mi riferisco a ciò che trovi scritto solitamente all esterno delle confezioni. L isolante o primer si può dare a rullo, certo. Il fissativo essendo molto liquido potresti provare a darlo a rullo ma si fa un bel casino soprattutto nei soffitti....non so te ma un fissativo acrilico dato a rullo rischi di farti la doccia. Se uno ha la possibilità di darlo a rullo in ambienti grandi ben venga, sono d accordo! Grazie per il tuo prezioso commento 🤩😘😘😘 in questi video manca sempre qualcosa. Parlerei per ore per quanto mi appassiona anche perché le variabili sono tante. I commenti servono anche per questo e questo genere di critiche costruttive le adoro! Me lo segno e ci faremo un magari un video più avanti , più avanzato, magari con dei tutorial specifici! Grazie ancora🥰
Aggiungo che queste spiegazioni basilari sono rivolte al privato che si occupa principalmente d interni. L'esterno è tutto un altro mondo e lo dico chiaramente di rivolgersi a professionisti. Resta sempre valido il fatto che a pennello è meglio del rullo, lo sfregamento delle setole fa penetrare meglio , se poi hai un prezzo basso e devi volare...prendi il rullo e vai, io personalmente lo do a pennello poi fai come preferisci o come sei abituato. Ho fatto dei test con la strappo, quello dato a pennello ha una tenuta migliore.
@@AlessandroCurzi. Giusto col pennello copre meglio e penetra meglio, sono d'accordo, e naturalmente evitiamo di farci la doccia specie se in punti difficili.....Naturalmente il prodotto tende a colare perché e assai diluito e dobbiamo prendere le precauzioni necessarie per evitare grattacapi! comunque ti faccio i miei complimenti perchè ha spiegato tutto in modo eccellente e questo dimostra grande abilità e pratica! Bravo!!!
@@Harles74 ciao! Sarebbe utile indicare il nome della ditta per cui lavori così tutti sanno che utilizzi il rullo per dare il fissativo. Sarebbe ora di iniziare a esporsi e metterci la faccia come faccio io altrimenti sei invitato ad andare fuori da questo canale. Grazie.
Su cartongesso ? Ho già pulito dalla polvere
Ciao Pieri. Hai fatto benissimo a togliere la polvere dopo aver carteggiato. Considera sempre che ciò che fai ora va a beneficio di quello che farai in futuro. Una passata di fissativo acrilico molto diluito tipo 1 a 5 o 1 a 7 SOLO sui giunti sarà l'ideale per le lavorazioni che poi andrai a fare. Il fissativo passalo solo sulle stuccature e ripassaci due o tre volte bagnato su bagnato, fresco su fresco. Sarà sufficiente aspettare 2 o 3 secondi. Fai un pezzo, poi lo ripassi, in questo modo il fissativo andrà in profondità. Grazie per l'iscrizione!
Cosa consigli x un fissativo meglio acrilico o vinilico?
Usato una volta, restituito, non so bene a cosa possa servire. Il vinavil è filmogeno, se lo dai sulla polvere non attacca e fai un disastro. Forse isolante può andar bene, dato puro, forse. A questo punto è sbagliato chiamarlo fissativo. Sarà 20 anni che non ne vedo in giro neanche la scritta. Cosa devi fare?
il muratore dopo avermi richiuso tutte la tracce dell'impianto elettrico, mi dice: qui ci dai l'uniformante e poi pitturi. Ho comprato uniformante e pittura, ma è venuto fuori un troiaio, scusate il termine. Per capire quanto andava diluito e come applicarlo, anche dietro i consigli del venditore, ne ho fatte di prove con relativi risultati pessimi. Se poi ci passavo con la luce i difetti aumentavano. E' stata moooolto dura, che quando ho cominciato a prenderci dimestichezza avevo già terminato il lavoro. Tanto poi le pareti peggiori le ho coperte con i mobili. Comunque grazie per i preziosi consigli.
Ciao Massimo per troiaio cosa intendi? Se puo esserti utile potresti girarmi le foto al 3349943074 con i difetti che hai riscontrato. Domenica alle 18.00 inizierò il nuovo format LIVE con domande e risposte. Sarebbe utile capire tutti i passaggi che sono stati fatti e proverei a dirti la mia in merito in diretta domenica. Ti aspetto!
Ciao caro Alessandro, innanzitutto complimenti il video chiarissimo, anche se mi rendo conto che le variabili sono molte e quindi scegliere il tipo di prodotto da dare richiede più di qualche verifica.
Ti espongo il mio caso, premettendo che sono ignorante in materia...😂😂
Casa comprata, da rinfrescare, partendo dalla stanza di servizio dove vorrei collocare un armadio a muro piuttosto ampio.
Parete con superficie tutt'altro che perfetta, dove si vedono stuccature precedenti ed in generale una ruvidita variabile della superficie al tatto ed anche visivamente, con una luce incidente. Non presenta macchie di umidità, ed è una parete che da verso l'interno.
Passando la mano non sporca di bianco. Non ho ancora fatto la prova della spugnetta che consigliavi ad un altro follower.
Ho farro qualche stuccatura e carteggiato leggermente e poi spolverato.
Obiettivo 1: dare una rinfrescata a tutta la stanza
Obiettivo 2: possibilmente evitare la formazione di muffe dietro l'armadio
Per rifare l'intera stanza, ho comprato una vernice traspirante (MaxMeyer T2020) che mi è stata consigliata per il soffitto, sul quale ho già dato una prima mano a rullo (la mia prima rullata della vita a 52 anni...😅😅)
Ho anche comprato una vernice lavabile da dare sulle pareti (MaxMeyer monomano bianco glaciale). Sono entrambe vernici pronte all'uso, così mi è stato detto in negozio.
Inoltre ho preso 2,5 litri di "Isolante fissativo - fondo per muri" della Boero, da diluire ovviamente.
Ho vari dubbi:
- sulla parete dove poggerà l'armadio, meglio dare una vernice traspirante o lavabile?
- meglio dare prima il fissativo isolante per uniformare?
- se passo l'isolante, ha senso poi dare la tinta traspirante? Immagino che non traspiri più...
- se la tinta attuale è già lavabile, immagino che non abbia senso passare la traspirante, giusto?
Come vedi so poche cose e confuse...🤣🤣🤣 ...tuttavia mi piace capire ed imparare..😊
Grazie per la tua disponibilità🙏🙏💙
Sei un grande...👏👏👏
Buongiorno carissimo. Innanzitutto grazie per essere stato così esaustivo nella descrizione e questo mi permette di capire il tuo quesito. Le variabili non sono tante, sono infinite. I video che stanno uscendo nella sezione "spiegazioni" cercano di far capire le dinamiche, i ragionamenti che sono alla base del "mestiere". Usciranno dei tutorial ma onestamente non so quanto potrebbero essere utili poiché ognuno in casa propria ha la sua parete con i suoi problemi ma veniamo al tuo quesito.
La pittura che dovrai dare dietro all armadio non dovrà assolutamente essere traspirante. Una pittura traspirante e magari antimuffa sarà una pittura che assorbirà umidità come una spugna e senza una corretta ventilazione e dietro l armadio non ne avrai di sicuro, col tempo si riempirà di muffa molto prima di quanto pensi. Al contrario se darai una lavabile, chiuderai i pori, perderai la traspirabilità e ciò sarà un bene. Il concetto della traspirabilità è una trovata commerciale che molto presto mi auguro di far capire. Sono un operatore termografico e qualcosina l'ho capita. Di base regna ignoranza e speculazione e per i grossi produttori di vernici alla fine dei conti puntano solo al fatturato adeguandosi alla richiesta di mercato, non portano informazione perché andrebbe contro i propri interessi, non so se mi spiego. Per questo e altri motivi ho deciso di dire la mia perché sono stanco di vedere e sentire certe cose. Lavoro in proprio, non ho operai, e dopo tutti questi anni posso permettermi adesso di dire quello che penso, di togliermi qualche sassolino dalla scarpa e mi sto pure divertendo, sono me stesso.
Ricapitolando. Non vuoi la muffa? Elimina la traspirabilità. Devi pensare a mantenere un umidità relativa massima del 65%. Prendi un igrometro al ferramenta o se vuoi sostenermi, acquistalo da un mio link amazon, di questo te ne sarò grato. Come fare a mantenerla? Dovrai deumidificare nelle giornate umide ed arieggiare nelle giornate secche. Non ha senso aprire le finestre per abbassare l umidità se fuori c'è un 90/99% di umidità, perché aumenterai l'umidità in casa, quindi il deumidificatore è fondamentale. Se non ce l'hai, io ho questo, costa poco e per una matrimoniale è ottimo. Lascialo acceso di giorno e spegnilo di notte, sempre se c'è bisogno, dipende dai periodi, se farai così non avrai mai muffa in casa te lo posso garantire. amzn.to/3W1NVhm con questo puoi fare a meno dell' igrometro perché ti dice lui tutto e puoi programmarlo. Un igrometro costa comunque 5/10 euro. È tipo un termometro solo che misura l'umidità dell aria.
Tornando al fissativo/isolante. Non esiste un prodotto che fissa e isola contemporaneamente. O fa l'uno o fa l'altro. Dovresti vedere la consistenza. Se è denso, lattiginoso allora potrebbe essere un isolante. Ti fa la pelle come a me nel video dove mostro la pellicola nel coperchio? Quello è un isolante. Se invece assomiglia alla consistenza dell acqua , quindi se lo sbatti è acquoso e fa bollicine avendolo emulsionato allora è fissativo e se il muro non spolvera ti conviene passarlo lo stesso ma diluendolo parecchio almeno 1 a 5, così sei tranquillo dovendo applicare una lavabile. Perché scrivono fissativo isolante? Per lo stesso motivo per cui scrivono traspirante sulle latte di pittura. Vendere. Prodotti che dicono di far tutto ma che poi se non li riconosci rischi di utilizzarli male. È una giungla e i venditori nei negozi spesso ne sanno ancora meno e non sanno consigliare se non hanno esperienza materiale. Troppe fregature mi hanno dato quando mi sono affidato a questi commerciali rappresentanti rivenditori. Mi hanno fregato non volutamente ma per ignoranza, superficialità. Il concetto è malato alla radice. Già imparare a leggere una scheda tecnica e di sicurezza può aiutare molto, sempre che sia scritta bene e che sia vera. Le schede si sicurezza spesso sono fasulle, i test vengono sabotati e prendono timbri di validità del prodotto a suon di mazzette. E questo è un altro fatto. Aprirò un 'inchiesta portando ad analizzare dei prodotti ma questo sarà un altro format video che partirà prossimamente. Non ti rendi conto delle porcherie che fanno. Buona giornata e buon lavoro.
Se la tinta è già lavabile non ha senso utilizzare il fissativo e dovrai dare una lavabile a prescindere.
@@AlessandroCurzi. Ok, grazie, ho capito. Potrebbe aver senso passare invece un isolante per uniformare zone stuccate di recente con il resto della parete?
@@AlessandroCurzi. Ti avevo scritto una risposta piuttosto lunga ma non la vedo più... Se non la vedi neanche tu, te la riscrivo. Intanto grazie infinite per i consigli.
@@jdaniele se la stuccatura è a base gesso e carteggando non spolvera, puoi passare un colpetto di fissativo che hai tu dilendolo poco, 1 a 2 o 1 a 3, non di più. Attento a non farlo colare in parete. Lavora con poco materiale in punta o passalo con una spugnetta morbida leggera. Aspetti 1 o 2 ore poi dai la lavabile a tutto.
iscritto
Grazie
ci sarebbe da scrivere un libro di tutte le presunte trovate miracolose che sono apparse nei cantieri negli ultimi 5 decenni. dalle malte allle pitture. gente che è perfino riuscita a sfamarci la famiglia, comprarsi casa ed andarci in pensione spalmando prodotti e materiali vari senza nessun criterio
Bravo Claudio, ben detto!!
me pensi che son tutti fessi quelli che guardano you tube? Pensi male nel caso.
Io non penso proprio, apro bocca e do fiato
@@AlessandroCurzi. no sei il furbino che fa confusione,mischia le carte e non fa capire.
Per dirne una : parli di tinte e distingui tra idrorepellenti e traspiranti. La lavabile non e' idrorepellente,la assorbe l'acqua.
Vuoi fare il saputo ma crei solo confusione probabilmente ad uno scopo.
Giochi con le parole. Sai di cosa parli ma crei sugggestione e confusione.
Sei un venditore presumo. Non certo del mestiere.
Parete a scagliola 1 a 10
Grande! Consiglio super utile
L'imbianchino mi ha messo il fissativo nella tinta, ecco perché non copre il colore che il muro ha già 😡
Buongiorno, mi spiace!
Non è proprio x quello , ma cmq il fissativo non va mai messo dentro la tinta , Alessandro ha spiegato bene " mettici pure la carta vetrata "
Sono tutti pittori , e vabbè
Non è proprio x quello , ma cmq il fissativo non va mai messo dentro la tinta , Alessandro ha spiegato bene " mettici pure la carta vetrata "
Sono tutti pittori , e vabbè
Chiedo scusa, quindi e sbagliato dare una mano di fissativo prima della tinteggiatura?
Buongiorno Eros! La domanda è lecita. Lo scopo del classico fissativo acrilico è quello di 'fissare la polvere' nient'altro. Se la parete 'spolvera' lo capiamo passandoci la mano, applicheremo il fissativo seguendo le indicazioni del video. Questo capita spesso se la pittura è una vecchia tempera, allora si deve dare. Se invece ci troviamo di fronte ad una buona pittura che non spolvera e solitamente è bella liscia, ci troveremo di fronte minimo ad un idrorepellente. Ti consiglio di provare con una spugna umida e osservare cosa accade. Può capitare che questa sia una lavabile o uno smalto murale, come ce ne accorgiamo? Sarà sufficiente bagnare la superficie e osservare: la pittura assorbe umidità dalla spugna? Rimane la macchia di bagnato? Allora sarà un idrorepellente, quindi se non spolvera, dare il fissativo non servirà a nulla. Se invece la superficie non assorbira' l'umidità della spugna molto probabilmente ci troveremo di fronte ad una lavabile. Quindi anche qui il.fissativo è inutile.
La pittura da applicare sarà quindi legata al concetto della ripetizione: se trovo una tempera posso riutilizzare una tempera o superiore ma applicherò il fissativo. Se trovo un idrorepellente o una lavabile non applicherò il fissativo ma sarò costretto ad utilizzare l idrorepellente o la lavabile. Ti sconsiglio di utilizzare pitture come tempere traspiranti su supporti di questo tipo perché l'aderenza sarà molto scarsa! Farò dei tutorial al riguardo, c'è ancora molto altro da dire. Questo videi che ho fatto in queste settimane sono per il momento solo narrativi e informativi. Se hai bisogno scrivi pure o sentiti libero di mandarmi foto e video per email, ti risponderò senza problemi. A presto buon lavoro!
@@AlessandroCurzi. Grandissimo signor Alessandro,devo dire che lei e una persona eccezionale..i suoi consigli sono davvero grandiosi mi sono iscritto nel suo canale,in modo tale che per qualsiasi cosa o problema posso farmi consigliare da lei!grazie mille saluti dalla sicilia
generalmente di prassi il fissativo si dà prima della pittura in superfici nuove e rasate,a differenza di muri già tinteggiati,, e proprio in quest'ultima nn è un reato aggiungere del fissativo direttamente nella pittura, anzi da elasticità alla pittura nuova da applicare sopra alla vecchia,, diversamente in muri rasati nuovi il fissativo va applicato assolutamente prima di pitturare
Tocca stare molto attenti alla diluizione quando le pareti sono state rasate con stucco in polvere... perché il fissativo può mangiarsi le parti più deboli.