Le campane di Mongardino (BO)

Mongardino di Sasso Marconi (BO) - Parrocchia di S.Cristoforo
4 campane in Lab3 intonate in quarto maggiore:
Lab3 +52/100 = Clemente Brighenti, 1880
Sib3 +28/100 = Clemente Brighenti, 1880
Do4 +35/100 = Clemente Brighenti, 1880
Mib4 +71/100 = Clemente Brighenti, 1880
Situata in una posizione appartata, preceduta da un viale bordato di tigli, sorge la chiesa Parrocchiale di S.Cristoforo di Mongardino, di origini incerte (non esistendo documenti anteriori al XI secolo). Venne nominata per la prima volta nelle Decime del 1300 e poi nell'elenco Nonantolano del 1366. Nel corso del XV secolo la chiesa di S. Cristoforo venne distrutta da una frana. La sede parrocchiale fu quindi trasferita in un vicino oratorio dedicato a San Cristoforo e a San Martino e si procedette alla costruzione di una nuova chiesa non lontano dal detto oratorio, in seguito demolito. L'edificio si presenta nelle forme attuali grazie all'ampliamento realizzato nel 1841. L'interno custodisce la Pala dell'Altare Maggiore dedicata alla B.V. e ai Santi Patroni di Morescotti, e una statua in terracotta policroma dalla B.V. addolorata. Il basso campanile (innalzato negli anni 1880-1882) custodisce 4 ottime campane fuse dal fonditore bolognese Clemente Brighenti nel 1880. La Grossa, di nota nominale Lab3+52, fu donata dal Parroco Don Andrea Bernasconi, pesa 501 kg ed ha un diametro di 92,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "IL PARROCO DONO' A · MDCCCLXXX" - "CLEMENS BRIGHENTI BONON FVDIT". La Mezzana, di nota nominale Sib3+28, fu donata dai parrocchiani, pesa 341 kg e ha un diametro di 82,2 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "OFFERTE DEI PARROCCHIANI A · MDCCCLXXX" - "CLEMENS BRIGHENTI BONON FVDIT". La Mezzanella, di nota nominale Do4+35, fu donata dai Fratelli Ospitali, pesa 247 kg ed ha un diametro di 73,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "FRATELLI OSPITALI DONARONO A · MDCCCLXXX" - "CLEMENS BRIGHENTI BONON FVDIT". La Piccola, di nota nominale Mib4+71, fu donata da Giuseppe Cavara, pesa 161 kg e ha un diametro di 62,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "GIUSEPPE CAVARA DONO' A · MDCCCLXXX" - "CLEMENS BRIGHENTI BONON FVDIT".
Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono
Suonate:
-Doppio e Tirabasse: 6 Buttate in scala, scappata in quarto, 3 Fatte a Campanini e Mezze con l'organo prima, in mezzo e dopo, calata in quarto e 10 di Monzuno in scala
-Doppio e Tirabasse: Scappata in quarto, 2 d'organo, 18 Vecchie, calata in quarto e 6 del 3 tutto in scala
Buona visione :-)
Giacomo:
/ @giacomolacascia
Nicolò:
/ @nicotosstoss9060
Giorgio:
/ @giorgiochiletti5486

[@tracciadunombra6680]

Ricordo che Cesarino Bianchi, primo dei 10 figli del campanaro locale, mi disse che in occasione del rifacimento del telaio (prima le campane erano disposte come in S. Giacomo, S. Stefano, S. Paolo di Ravone eccetera) le campane furono pesate. La grossa risultò 501 Kg.