Interessante tutorial, spiegazione chiara e precisa, hai espresso dei concetti e dei pareri personali che sono perfettamente in linea con i miei. Non dobbiamo dare spunti a chi non perde occasione per sminuirci. Il selecontrollo non è caccia, ma comunque deve avere una certa etica.
Il video é molto chiaro, esauriente e sfata un sacco di miti. Sinceramente la loro legalizzazione la approvo, riducono il rinculo, attenuano il rumore rendendolo tollerabile. Hanno degli svantaggi certo: costo, peso, talvolta perdita del punto di impatto tra arma soppressa e non. Se diventassero legali in italia non mi dispiacerebbe usarli al poligono per ridurre l esposizione a rumori dannosi.Poi a caccia forse sono piu i contro... Ma non mi dispiacciono affatto come ausili per il tiro
Io frequento la caccia in Germania dove lo usano in molti: in effetti il rumore rimane comunque forte , si allunga l'arma di una 15 di cm e più, toglie il rinculo. Credo anch'io che non dia molto vantaggio
Ho sperimentato molto negli anni , e come dite voi signor Alessandro , ho trovato “una quadra” . Bolt action in .300 aac Blackout, munizione ricaricata subsonica con Hornady Sub-X testata in poligono e a caccia . Una soluzione che soddisfa se si accettano compromessi :- tiri corti , animali medio/piccoli Ovvio che condivido moltissimo del vostro discorso ma propenderei alla fine , sulla legalizzazione anche in Italia . Sicuramente chi li utilizzerà , dovrà sapere che il soppressate di suono è solo l’ultimo dei passaggi per far sì che un’arma sia più silenziosa . Molto dipende dalla scelta del calibro … e da questa scelta , una naturale conseguenza i selvatici che si possono cacciare . Saluti , Buon lavoro e grazie della vostra esperienza condivisa con noi
Dico la mia da cignalaio Toscano. I visori notturni i silenziatori e i Lupi saranno la fine della caccia tradizionale al cinghiale. Le scuse sono sempre le stesse i danni all' agricoltura l'avvicinarsi troppo ai paesi la peste suina e chi più ne ha più ne metta. Adesso vi va bene così a tutti perché siete diventati professionisti della caccia. Ma attenzione il numero dei cacciatori si assottiglierà sempre dì più, perché alla fine la gente che va per diletto si stancherà di pagare e basta. Rimarrete pochi isolati e con molti nemici. Ricordate!
Con il D.Lgs 104/2018, che recepisce la direttiva europea 2017/853, in Italia i silenziatori non sono più "parte di arma". Possono essere introdotti nel territorio dello Stato, fabbricati o venduti solo se destinati all'esportazione o alla fornitura a Forze Armate o altri corpi armati dello Stato (art. 2 L. 110/75). In ogni caso è richiesta la licenza di cui all'art. 31 TULPS (RD 773/31), motivo per cui non possono considerarsi materiale d'armamento o parti di armi da guerra se non nei casi previsti dalla L. 185/90. I silenziatori detenuti legalmente alla data del 4 novembre 2013 (entrata in vigore del DLgs 121/2013) possono continuare ad essere detenuti ed usati e possono essere ceduti tra privati. Non essendo più parti di arma non è richiesto alcun titolo autorizzativo per l'acquisto né sono più soggetti all'obbligo di denuncia di cui all'art. 38 TULPS.
@@ravenchannel2039 non possono essere fabbricati, introdotti nel territorio dello Stato e venduti, ma nulla vieta ai privati che li detengono legalmente da prima del divieto di cederli ad altri privati
Legale se fatta da professionisti , la canna ripassa dal banco nazionale di prova . Dispendioso e va via 1-2 mesi Ne varrebbe la pena se l’arma “merita”
Io ho fatto montare un freno di bocca l’anno scorso su una sauer 202, canna smontata filettata e rimontata senza assolutamente passare dal banco di prova, tempo due settimane e il lavoro era fatto…
nonostante una certa giurisprudenza "ideologicamente ostinata", la filettatura delle canne è del tutto lecita e non richiede alcuna licenza specifica per poter essere eseguita né richiede passaggi al BNP in quanto non altera in alcun modo le caratteristiche balistiche.
Grazie Alessandro, ottimo video e con una pacatezza inaspettata, ,non hai fatto altro che confermare quelle che sono anche mie convinzioni.
Interessante tutorial, spiegazione chiara e precisa, hai espresso dei concetti e dei pareri personali che
sono perfettamente in linea con i miei. Non dobbiamo dare spunti a chi non perde occasione per sminuirci. Il selecontrollo non è caccia, ma comunque deve avere una certa etica.
Il video é molto chiaro, esauriente e sfata un sacco di miti. Sinceramente la loro legalizzazione la approvo, riducono il rinculo, attenuano il rumore rendendolo tollerabile. Hanno degli svantaggi certo: costo, peso, talvolta perdita del punto di impatto tra arma soppressa e non. Se diventassero legali in italia non mi dispiacerebbe usarli al poligono per ridurre l esposizione a rumori dannosi.Poi a caccia forse sono piu i contro... Ma non mi dispiacciono affatto come ausili per il tiro
Bravo, tanti spunti di riflessione interessanti, anche per uno come me che propende(va?) per la legalizzazione del soppressore in Italia.
Forse toglie il rinculo senza farci diventare sordi? Anche perchè a caccia con tappi o cuffie elettroniche proprio non me la vedo.
Io frequento la caccia in Germania dove lo usano in molti: in effetti il rumore rimane comunque forte , si allunga l'arma di una 15 di cm e più, toglie il rinculo.
Credo anch'io che non dia molto vantaggio
Ho sperimentato molto negli anni , e come dite voi signor Alessandro , ho trovato “una quadra” .
Bolt action in .300 aac Blackout, munizione ricaricata subsonica con Hornady Sub-X testata in poligono e a caccia . Una soluzione che soddisfa se si accettano compromessi :- tiri corti , animali medio/piccoli
Ovvio che condivido moltissimo del vostro discorso
ma propenderei alla fine , sulla legalizzazione anche in Italia . Sicuramente chi li utilizzerà , dovrà sapere che il soppressate di suono è solo l’ultimo dei passaggi per far sì che un’arma sia più silenziosa .
Molto dipende dalla scelta del calibro … e da questa scelta , una naturale conseguenza i selvatici che si possono cacciare . Saluti , Buon lavoro e grazie della vostra esperienza condivisa con noi
Errata corrige : soppressori (no soppressate)
Proiettile.Hornady Sub-X da 190 grani
Dico la mia da cignalaio Toscano. I visori notturni i silenziatori e i Lupi saranno la fine della caccia tradizionale al cinghiale. Le scuse sono sempre le stesse i danni all' agricoltura l'avvicinarsi troppo ai paesi la peste suina e chi più ne ha più ne metta. Adesso vi va bene così a tutti perché siete diventati professionisti della caccia. Ma attenzione il numero dei cacciatori si assottiglierà sempre dì più, perché alla fine la gente che va per diletto si stancherà di pagare e basta. Rimarrete pochi isolati e con molti nemici. Ricordate!
Scusate ma è vero che per un periodo limitato sono stati consentiti anche in Italia? per una vacanza legislativa, oppure è una leggenda metropolitana?
Leggenda...
Con il D.Lgs 104/2018, che recepisce la direttiva europea 2017/853, in Italia i silenziatori non sono più "parte di arma".
Possono essere introdotti nel territorio dello Stato, fabbricati o venduti solo se destinati all'esportazione o alla fornitura a Forze Armate o altri corpi armati dello Stato (art. 2 L. 110/75). In ogni caso è richiesta la licenza di cui all'art. 31 TULPS (RD 773/31), motivo per cui non possono considerarsi materiale d'armamento o parti di armi da guerra se non nei casi previsti dalla L. 185/90.
I silenziatori detenuti legalmente alla data del 4 novembre 2013 (entrata in vigore del DLgs 121/2013) possono continuare ad essere detenuti ed usati e possono essere ceduti tra privati. Non essendo più parti di arma non è richiesto alcun titolo autorizzativo per l'acquisto né sono più soggetti all'obbligo di denuncia di cui all'art. 38 TULPS.
Attenzione però: a caccia sono vietati e lo sono sempre stati!
@@wildhuntersomb9311 allora scusate avevo sentito bene, in pratica é reato acquistarli ma non detenerli?
@@ravenchannel2039 non possono essere fabbricati, introdotti nel territorio dello Stato e venduti, ma nulla vieta ai privati che li detengono legalmente da prima del divieto di cederli ad altri privati
La ditta Blaser ha anche inventato la canna per fucile silenziata, adesso non so fino a che punto comunque fa meno rumore e costa sugli 800 €.
l'importante è curare il proprio giardino.
Ma siccome quasi tutte le cartucce sono sui 700 metri secondo il silenziatore non serve a niente.
Fare una filettatura sulla canna post acquisto è legale o no? Grazie a chi mi deluciderà
Legale se fatta da professionisti , la canna ripassa dal banco nazionale di prova .
Dispendioso e va via 1-2 mesi
Ne varrebbe la pena se l’arma “merita”
Io ho fatto montare un freno di bocca l’anno scorso su una sauer 202, canna smontata filettata e rimontata senza assolutamente passare dal banco di prova, tempo due settimane e il lavoro era fatto…
nonostante una certa giurisprudenza "ideologicamente ostinata", la filettatura delle canne è del tutto lecita e non richiede alcuna licenza specifica per poter essere eseguita né richiede passaggi al BNP in quanto non altera in alcun modo le caratteristiche balistiche.
@@warewolf6344 non deve assolutamente ripassare per il bnp