Quadro Per Un Giglio ( Base professionale)

Quadro Per Un Giglio un famosissimo brano per tromba solista del Maestro Bernardino Picone nell'elaborazione di Pasquale Aiezza. L'arrangiamento realizzato per il CD opera light 2.0 ha avuto da subito un gran successo.
Tanti amici trombettisti mi chiamano per avere solo la base, considerato ciò ho pensato di far cosa gradita a tutti i trombettisti pubblicando la base solo in questo video. Buon Divertimento.
Quadro per un Giglio
Questo brano composto dal maestro Bernardino Picone nel 1972 ha avuto sin dalla sua prima rappresentazione un gran successo ed è stato subito trascritto varie formazioni strumentali. La trascrizione che ha riscosso più successo e quella per le fanfare dei bersaglieri, infatti, il brano fa parte del repertorio di tutte le fanfare.
Il brano era stato commissionato al maestro Picone per l’apertura dei festeggiamenti della festa del Giglio di Nola, un cittadina a pochi chilometri da Napoli,una festa che si svolge, nel mese di giugno, in onore del patrono San Paolino.
I “Gigli” sono delle macchine alte circa 25 metri, aventi forma piramidale, le quali vengono portate, a spalla d’uomo, in processione nella domenica successiva al 22 giugno, giorno della festività di San Paolino. Il materiale usato è il legno d’abete, pioppo e castagno. Su un plinto quadrangolare è fissato un prisma, anch’esso quadrangolare, ma più piccolo. Sul prisma si eleva una struttura a forma di piramide triangolare che si sviluppa intorno ad un palo centrale, detto “borda”. Questa è costituita da quattro parti bullonate con grossi chiodi e perni. All’altezza di due metri si costruisce un sedile per la banda musicale. Nella base si pongono anche delle barre in legno che serviranno ai portatori, circa 120, per sollevare il “Giglio”. Sull’ossatura lignea è applicata l’addobbatura, ossia un rivestimento in cartapesta costituito da cinque pezzi. Sulla cima dell’obelisco, infine, è collocata una statua sacra od una croce. Si tenga presente che ogni “macchina” non rivestita pesa circa 20 quintali, l’addobbo altrettanti ed a questo bisogna aggiungere il peso dei suonatori. ogni rione ha il suo giglio in tutto i Gigli che sfilano sono otto e ogni giglio a una sua banda.
L’autore si è ispirato a quatto fasi (quadri ) dell’organizzazione della festa infatti il brano e composto da quattro temi e da questo che ne deriva anche il titolo QUADRO PER UN GIGLIO:
1) il tema Westen la preparazione s’avverte l’aria di sfida tra le otto contrate
2) Una preghiera al santo patrone esposta dalla tromba solista
3) Inizio della funzione religiosa il tema riporta alla mente le fughe organistiche.
4) Uscita del giglio la melodia si avvia verso le note del registo acuto delle trombe danto l’impressione di un esplosione di gioia e di commozione e stupore la stessa che si prova a vedere queste gigantesche macchine da vicino.

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