IMPIANTO DI UN NUOVO VIGNETO EP. 4: L'impianto di irrigazione.

Dopo il trapianto delle barbatelle avremmo voluto mettere i pali e i fili della spalliera ma a causa di alcuni ritardi nelle consegne si inizia a stendere subito l'impianto di irrigazione per non rischiare stress idrici. Quando arriveranno i pali l'impianto verrà riposizionato in modo definitivo.

[@pulsar378]

Buongiorno, vorrei rifare un vecchio vigneto attualmente non irrigato . Pensavo di realizzare un pozzo artesiano e un impianto di irrigazione . Essendo in Puglia a Manduria pensavo alla subirrigazione . È realmente conveniente rispetto a quello esterno ? Grazie , saluti

[@federicodevitiis609]

Salve, che criterio viene scelto per irrigare il nuovo impianto (litri per ettaro/frequenza/durata)? e come ci si regola negli anni successivi? grazie mille

[@trainingpractice5686]

L'irrigazione come la nutrizione cambiano moltissimo a seconda del vitigno, dell'ambiente viticolo e dell'obbiettivo enologico. Un Cannonau coltivato in Sardegna per fare un vino da lungo affinamento avrà una gestione molto diversa da una Glera coltivata in Veneto per produrre spumante.

[@AZ.agricolaEnricoLoi]

Salve, come si comportano le barbatelle a livello di crescita se in un terreno non c'è irrigazione?

[@trainingpractice5686]

Dipende molto dalle caratteristiche del terreno e dalla piovosità della zona.

[@AZ.agricolaEnricoLoi]

@@trainingpractice5686 sono anche io in Sardegna 😉in Ogliastra

[@trainingpractice5686]

Allora l'acqua è indispensabile soprattutto in fase di impianto, se non c'è irrigazione bisogna portarla in qualche modo, oppure se possibile si impianta il selvatico e poi si innesta in campo.