Non è sbagliato dire che Deng Xiaoping avesse già cominciato un processo di modernizzazione della RPC ma mi sembra un poco un forzare l'interpretazione storica l'inserimento del massacro di piazza Tiananmen in un processo pre-esistente di introduzione del neoliberismo. Altri storici che non condividono la vostra narrativa ideologica lo vedono al contrario come un fenomeno reazionario risultante dal sedimentarsi di questi eventi catastrofici nella non-memoria comune. Il patto tacito con il popolo cinese si capisce proprio in luce della necessità di concedere libertà economica, come sostituto alla libertà politica che viene bandita a mezzo di repressione violenta. In altre parole la continuità non è quella di un processo di introduzione del neoliberismo in Cina, ma bensì la chiara continuità è quella della presenza e permanenza del autoritarismo in Cina dai tempi di Mao Zedong fino a Deng Xiaoping e oltre, con la repressione dei Falun Gong sotto Jiang Zeming, etc. etc. Mi sembra una profonda mancanza di onestà intellettuale il suggerire un'interpretazione degli eventi storici in linea con narrative ideologiche prefabbricate da parte di un docente di un'università pubblica che dovrebbe avere a cuore lo sviluppare negli studenti un senso critico individuale. Il dettaglio allusivo dell'introduzione del modello delle famiglie nella vita comunitaria prima del coprire gli eventi di Giugno 4 mi sembra particolarmente infido perché non vi è nessuna connessione fra i due eventi, che si lasci che gli studenti ed il pubblico tragga le proprie conclusioni, che senso ha fornire indizi subliminali. Il chiaro pattern è quello della permanenza del autoritarismo in Cina, il neoliberismo è una concessione che viene data dopo. Siete ben consapevoli di quanto abbiate forzato l'interpretazione storica, se credete nell'esistenza di una verità storica, provate a rispettarla, è un obbligo verso la vostra professione. Fate bene ad avere fiducia nella vostra capacità in quanto esperti di dare ai vostri utenti più che una boccata di propaganda rancida, sono contento che il video tutto sommato non lo fosse, ma mi chiedo se avrebbe voluto esserlo.
Non è sbagliato dire che Deng Xiaoping avesse già cominciato un processo di modernizzazione della RPC ma mi sembra un poco un forzare l'interpretazione storica l'inserimento del massacro di piazza Tiananmen in un processo pre-esistente di introduzione del neoliberismo.
Altri storici che non condividono la vostra narrativa ideologica lo vedono al contrario come un fenomeno reazionario risultante dal sedimentarsi di questi eventi catastrofici nella non-memoria comune.
Il patto tacito con il popolo cinese si capisce proprio in luce della necessità di concedere libertà economica, come sostituto alla libertà politica che viene bandita a mezzo di repressione violenta.
In altre parole la continuità non è quella di un processo di introduzione del neoliberismo in Cina, ma bensì la chiara continuità è quella della presenza e permanenza del autoritarismo in Cina dai tempi di Mao Zedong fino a Deng Xiaoping e oltre, con la repressione dei Falun Gong sotto Jiang Zeming, etc. etc.
Mi sembra una profonda mancanza di onestà intellettuale il suggerire un'interpretazione degli eventi storici in linea con narrative ideologiche prefabbricate da parte di un docente di un'università pubblica che dovrebbe avere a cuore lo sviluppare negli studenti un senso critico individuale.
Il dettaglio allusivo dell'introduzione del modello delle famiglie nella vita comunitaria prima del coprire gli eventi di Giugno 4 mi sembra particolarmente infido perché non vi è nessuna connessione fra i due eventi, che si lasci che gli studenti ed il pubblico tragga le proprie conclusioni, che senso ha fornire indizi subliminali.
Il chiaro pattern è quello della permanenza del autoritarismo in Cina, il neoliberismo è una concessione che viene data dopo.
Siete ben consapevoli di quanto abbiate forzato l'interpretazione storica, se credete nell'esistenza di una verità storica, provate a rispettarla, è un obbligo verso la vostra professione.
Fate bene ad avere fiducia nella vostra capacità in quanto esperti di dare ai vostri utenti più che una boccata di propaganda rancida, sono contento che il video tutto sommato non lo fosse, ma mi chiedo se avrebbe voluto esserlo.
Vi paga Soros?
Morirono schiacciati sotto i carri armati?
...anche :(