QUEI BRAVI RAGAZZI DEL C!ЯCƎ0
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Che gran donna Donatella, è riuscita a rimanere lucida, a non perdere la calma e con l' astuzia si è salvata, anche se non so quale prezzo avrà pagato la sua mente negli anni a venire, comunque complimenti per la forza d'animo, e complimenti anche a te Elisa perché veramente tratti anche storie orribili come questa con sensibilità ed intelligenza.
Ha sofferto per tutto il resto della sua vita, se non erro è morta di tumore.
💓
Peccato che tutti noi ricordiamo Donatella, ma un pensiero lo dedicherei anche alla povera Rosaria che è stata più sfortunata dell'amica
Ci sono alcuni punti del caso che mi hanno lasciata dubbiosa. Lasciamo stare per un attimo la vicenda che gela il sangue nelle vene, ma siamo sicuri della correttezza di un processo localizzato sul luogo delle violenze? È la prima volta che sento parlare di un procedimento del genere, era già accaduto prima?
Un altro punto che mi lascia perplessa è il grado di parentela tra colpevoli e responsabili nelle indagini, intendendo questi ultimi anche come referenti terzi dei diretti incaricati...
Credo che Izzo sia uno dei pochissimi assassini per cui non provo alcun tipo di pietà, compassione o empatia (metto le mani avanti, empatia senza minimamente giustificare o condonare le azioni, quello mai). Si è dimostrato negli anni per quello che è, che vuole essere, senza provare mai un minimo rimorso.
verissimo!
@@ElisaTrueCrime tra l'altro Izzo nel corso degli anni ha anche raccontato un sacco di cazzate, francesismo voluto, quindi è molto difficile dire se ciò che confessa sia vero o falso, perché ha un tratto della personalità istrionico per cui enfatizza o esagera cose che poi non sono mai successe, o non sono successe in quel modo che lui dice. Ad esempio ha parlato anche della strage di Bologna mettendo in mezzo persone che non sono state reputate coinvolte, oppure nell'ambito delle stragi di mafia è stato addirittura condannato per calunnia. Nell'omicidio di Piersanti Mattarella ad esempio ha testimoniato cose che poi sono state giudicate false. Si pensa che voglia beneficiare degli sconti di pena dati ai collaboratori di giustizia.
@@tripps4285 Sono pienamente d'accordo con te conoscevo questa orribile storia ma risentirà mi ha lasciato un nodo in gola ,,,,,
@@ElisaTrueCrime Elisa come sempre come racconti tu certe storie come questa che ritengo orribile grazie hai sempre una certa grazia e rispetto grazie ❤
@@tripps4285 O quando aveva ucciso madre e figlia sostenendo che la bimba di 13 anni avesse avuto rapporti con lui, e anche la madre.Un pazzo folle con quegli occhi psicopatici.Un incubo solo vederlo.Pensare che studiava medicina,aiuto
Il marcio è vedere come quasi 50 anni dopo questo caso ancora si tende a dare del “bravo ragazzo” all’assassino mentre in qualche modo la vittima “se l’ha cercata”
In questa storia terribile ci ho sempre visto dell'odio classista oltre che della misoginia. Questi schifosi consideravano la vita di due donne non del loro stesso ceto sociale come di minore valore. Le forme d'odio sono infinite purtroppo.. Conoscevo già la storia perché mia madre è loro coetanea e me la raccontò anni fa. Ti ringrazio per averla trattata nella maniera più delicata possibile. Ci sono articoli che descrivono questo caso in modo nudo e crudo senza nessun trigger warning.
Sono molto d'accordo. Credo anche che lo Stato abbia fatto la sua parte liberando quella feccia di Izzo. Izzo e lo Stato, hanno ammazzato quella ragazzina e quella donna. Quando si lascia uscire prima dal carcere un fuori di testa come Izzo, qualcuno deve rispondere di questo errore.
Infatti è così, oltre alla violenza gratuita in questo caso sono coinvolte anche la politica e la lotta di classe, loro consideravano le due ragazze poco più che spazzatura essendo di ceto sociale inferiore
Nonostante tutte queste storie true-crime siano tremende è assurdo come ci colpisca profondamente un evento che fa parte della nostra storia cittadina (sono del quartiere limitrofo ai Parioli di Roma) . Ricordo ancora mamma che, quando ero ragazzina e magari si conoscevano altri ragazzetti in giro (come nelle normali dinamiche giovanili), quando si informava (giustamente) con chi uscissi nel pomeriggio se le rispondevo sbrigativamente "sono bravi ragazzi" diceva "dicevano così pure di quelli del Circeo".
Ho i brividi ogni volta a risentire qiesta storia.
Ps: grazie mamma per avermi "rotto le scatole" sulla sicurezza.
E grazie Elisa per aver riportato questa storia con la tua delicatezza ❤️
Anche a me dicevano così, e sono pugliese! Questo evento ha cambiato la società italiana
Le mamme sono sempre un passo avanti😅
Io abito a Roma ora, ma mia madre è inglese, nata vicino Oxford, la piccola (quando avevo 16 anni) chiesi a mia madre se potevo fare capodanno a casa di un amico di alcune mie amiche. Lei rispose categoricamente di no facendomi incazzare parecchio. 11 anni dopo sono andata a vedere “La scuola Cattolica” con il mio ragazzo e una coppia di amici, e lei mi ha detto “adesso capisci perché non volevo mandarti a quel capodanno” dicendo che il Massacro sconvolse anche in Inghilterra dove abitava in quel periodo.
Anche mia madre diceva la stessa cosa e sono di Napoli, divenne uso comune
Sono nata anni dopo, sono Ligure e me lo sentivo dire anch'io ogni tanto
Mia madre è cresciuta ad Ostia e durante gli anni '70 era adolescente. Me lo ha raccontato piu' volte del clima che si viveva, soprattutto perchè lei ed i suoi fratelli erano delle "zecche": appena sentiva urlare per strada "Neri!" voleva dire che stavano arrivando con i bastoni e se non riuscivano a scappare si nascondevano sotto le macchine.
La sconvolse questa storia, essendo anche molto vicino a lei.
E allora fattela raccontare bene, era l'esatto contrario ad Ostia.
questo caso già lo conoscevo essendo di Roma, ma veramente ora mi sono resa conto di quanto avesse ragione mia madre. io vivendo ai Parioli e frequentando tutti questi posti che hai definito "della Roma bene" a partire da Piazza Euclide fino al Circeo (dove tra l'altro ho una festa la prossima settimana ed ecco mi attaccherò tutta la sera ai miei amici ahahaha) non mi sono mai resa conto di quanto in realtà tutto quello che credevo essere lontano da me è molto più vicino di quanto pensassi. ho 18 anni e solo ora mi rendo conto che tutta quella che quando ero poco più piccola diciamo 15/16 anni definivo "esagerata apprensione" nei miei confronti da parte dei miei genitori, in realtà è stato solo un bene. quando dicevo ai miei "oggi mi passa a prendere ciccio in macchinetta" "oggi mi accompagna coso all'aperitivo" loro volevano sempre sapere nome cognome storia familiare e chi più ne ha più ne metta, e io li per li mi lamentavo gli dicevo "è solo un mio amico voi siete matti" e beh per mia fortuna ho sempre incontrato persone per bene che si sono rivelati davvero amici miei, però ora capisco perché da sempre sia con me sia con le mie sorelle più piccole hanno sempre avuto questo atteggiamento e mi sento fortunata, li devo ringraziare. grazie a loro e al loro "atteggiamento esagerato" posso reputarmi una ragazza intelligente con ottime capacità di giudizio, in grado di distinguere certe situazioni da altre.
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Eh ma voi siete parioline, ragazze intoccabili e rispettate, magari politicamente di destra (anche se non so cosa vuol dire di questi tempi). Tua mamma ha pienamente ragione ad aver paura o almeno cautelarsi e non lasciarti andare in giro così, senza attenzione, senza prudenza. Le due povere ragazze sono state accusate di essere del popolo, in fondo, anche se morivano a chi importava. Purtroppo la scala sociale c'è ancora, ascolta la mamma.
@@dariamartini6730 👏👏👏👏👏
Cara Elisa, guardo i tuoi video ormai da non so quanto tempo e sono rimasta colpita da quel "c'è chi dice che certi film o addirittura i miei video, non andrebbero diffusi". La mia esperienza diretta, è che roba come questa ti salva la vita. Proprio ieri mi sono trovata in una situazione agghiacciante:
ero in spiaggia con la mia cagnolina e questo tizio mi si avvicina per far giocare il suo cagnolino con la mia. Approccia in maniera piuttosto normale e fin qui nulla di strano: capita di mettersi a chiacchierare con la gente, mentre i cani giocano.
Poi però, il tipo inizia a parlare di cose sempre più bizzarre tipo religioni, complotti, esoterismo, magia... ed inizia a farmi qua e là domande personali, tipo che faccio nella vita o di dove sono. Io rimango educata, ma molto sulle mie e vaga.
La situazione inizia a farsi davvero strana! Però non abbastanza da farmi sentire effettivamente "in pericolo": il tipo sembra poco più grande di me, per niente aggressivo, perfettamente lucido...insomma, una persona che si sta rivelando un pò particolare, ma fino a quel momento non pericolosa.
Non faccio in tempo a pensare che comunque, per sicurezza, è il caso di andare via, che si avvicina una donna, altrettanto strana, comparsa dal nulla.
I due palesemente fingono di non conoscersi e mi si piazzano uno a sinistra ed uno a destra.
Io mi ritrovo da sola, che sta quasi facendo buio, in spiaggia, con la mia cagnolina di nemmeno 3 kg e questi due. Poteva essere una situazione potenzialmente normalissima ( due persone chiacchierano mentre i cani giocano ed una terza si avvicina con il suo, unendosi alla conversazione), eppure mi sono venuti in mente alcuni dei casi che ho visto qui, che avevano dinamiche praticamente identiche a quello che mi stava capitando.
Mi si è acceso un campanello d'allarme ed ho capito. Per farla breve: sono tornata subito in auto con una scusa; tempo d' infilare la chiave nel quadro, che vedo i due confabulare e dividersi. Lei sparisce, io metto in moto, esco dal parcheggio, mi giro... e vedo lui, nella sua auto, a qualche metro da me, iniziare a seguirmi. Mi sta dietro per un bel pezzo di strada. Parcheggio difronte ad un bar affollato. Lui gira in una traversina. Aspetto un pò e riparto. Dopo pochissimi metri lo vedo di nuovo, in una stradina parallela, seguirmi ancora, come se avesse aspettato che io ripartissi, ma non volesse ovviamente farsi vedere. La cosa va avanti per un bel pò!
Alla fine sono riuscita a seminarlo, mentre ero al cell con il mio ragazzo che mi stava già venendo incontro con la sua macchina.
Io sono sempre stata una persona ingenua, forse troppo buona. Mai avrei pensato male in una situazione del genere, anzi, vedendo una donna, probabilmente mi sarei sentita più a mio agio e sarei rimasta ancora un pò a parlare ed a far giocare i cani! Eppure mi sei venuta in mente tu, con i tuoi casi pazzeschi ( in particolare, quello delle Brughiere) ed ho avuto la GIUSTISSIMA intuizione di cosa stesse succedendo. Non so come sarebbe finita, ho i brividi! Ma sono grata di aver trovato questo canale! Sono storie preziosissime per mille motivi!
che storia agghiacciante... posso chiederti in che zona ti trovi? non vorrei mai trovarmi in una situazione del genere con questi tizi
@@yona975 Ladispoli, vicino Roma. Mai capitata una cosa simile!
Questa storia mi fa sempre venire i brividi, come tutte le storie in cui c'è violenza sessuale o fisica e soprattutto quando la vittima "sopravvive". M chiedo se sia meglio morire come Rosaria o Sopravvivere come Donatella e vivere ogni santo giorno con quei ricordi. Credo siano morte entrambe quel giorno una fisicamente e una è morta dentro. E come al solito i carnefici la fanno sempre franca :(
Questo è uno dei casi italiani che mi ha turbato di più ad oggi… e mi sono spesso chiesta anch’io se fosse stato meglio non sopravvivere…😥
È vero....sono morte tutte e due...e più Donatella che Rosaria....
Se Donatella non fosse vissuta ed avesse raccontato la verità, questi criminali non sarebbero stati catturati, ed avrebbero continuato con le loro violenze come ha dimostrato Izzo!
@Chiara Love39 quello che ha passato per noi
Tutte noi
È impensabile....e parlo soprattutto di dopo....il fatto.... veramente impensabile....😥
@Chiara Love39 chissà cosa ha dovuto passare
"Ce l'aveva piccolo, insomma" 😂😂😂 Elisa mi hai fatto morire: così, d'emblée, che te ne esci con queste perle! Ti si ama.
Geniale 😂😂
Le dimensioni non contano...
🤥🤥
🤭😉
@@Solid_Snake88 non difendere quell'essere
@@Solid_Snake88 lei non si stava riferendo agli uomini con il pene piccolo, bensì a quell'"uomo". il riferimento al pene piccolo era solo per affermare che fu questo il motivo di tutte le bravate che ha fatto, motivo per cui si sentiva inferiore e di conseguenza si comportava come se dominasse tutti
@@lorenaturconi1850 si che contano, si chiama ipogonadismo maschile, deficit di tostesterone, per le dimensioni dipende da che età sopraggiunge questa mancanza, solitamente presto, può anche nascere già con quesoto deficit e le dimensioni rimangono quelle della nascita
mi ha fatto impressione come mio papà, entrando in camera mia per 20 secondi, ti abbia sentito parlare del caso Elisa e subito se n'è uscito con "sono quelli del Circeo?"...brividi...io ho 18 anni e sono di Genova e non ero a conoscenza di questa storia, ma mio papà è di Frosinone e ha Roma ci ha vissuto per un po' e il clima di cui parli l'ha vissuto per anni...grazie Elisa
Donatella, ti chiedo perdono, ti chiedo perdono con tutto il Cuore! Ti chiedo perdono perché sono un uomo e non so darmi pace per il fatto che altri uomini come me ti hanno fatto così tanto male! Ti hanno devastato la Tua tenera vita proprio all'alba di essa... Ti chiedo perdono perché sei una Donna, l'essere più prezioso del creato, colei che da la vita ad ognuno di noi... Anche a quei tre miserabili che mi fanno vergognare di essere un loro simile e che mi portano ad implorarti di perdonarmi! Tu ora sei un Angelo (lo eri già allora...) ti supplico di perdonarmi e di donarmi la pace! Ti abbraccio Donatella con tutta la dolcezza di cui sono capace! Enrico 🌹♥️🌹
Da donna ti ringrazio per il tuo commento ♥️
Che qualunquismo totale.
Nessuno deve perdonarti perche tu non hai ucciso nessuno. Il mondo non si divide fra uomini e donne ma fra persone buone e cattive. Sei preda del qualunquismo e della propaganda nazi-femminista
Il cugino di mio padre è un famoso avvocato. È diventato famoso appunto per essere stato l'avvocato di Donatella Colasanti, che lui tutt'ora ricorda come una donna super forte e decisa.
veramente l'avvocato era Tina Lagostena Bassi
@@shep8170 Sicuro?
Se non ricordo male, però, Nino Marazzita (a cui credo tu ti riferisca) è stato l'avvocato della famiglia Lopez.
Il cugggino è sempre il cugggino
Ma non era Tina lagostena bassi?
Non sono di Roma, sono di più giù, ma amo questa città follemente, e anche da me, nonna mi ha sempre ripetuto che frasi come "quei bravi ragazzi" l'ha sempre associata a questo caso, e mi si stringe il cuore ogni volta.
non so se sia più facile "morire" da Rosaria o "sopravvivere" da Donatella, con la consapevolezza però che dovrà portarsi quel dolore per il resto dei suoi giorni.. Grazie Eli per diffondere queste storie ed informarci. Sei fantastica.
...sempre meglio soppravivere da Donatella che ha permesso di salvare la vita ad altre ragazze innocenti ...(purtrppo non ha potuto fare nulla a quella sentenza che ha liberato Izzo e permesso di uccidere di nuovo,forse certi giudici non hanno capito che per certe persone bisogna buttarci la chiave)perche ne stia certa quei cosidetti bravi ragazzi...avrebber continuato a uccidere...supportati dai soldini della famiglia....ai lavori forzati li avrei messi..altro che semplice ergastolo...
sei di ostia?
Non è più facile né morire come hai detto tu ne cercare di sopravvivere, quello che hanno passato non è per niente accettabile e io non riuscirei mai a vivere quella situazione, però per tutto il resto sono d'accordissimo con te e le parole di tua nonna
Riposate in pace voi donne così forti Donatella e Rosaria 😭😭😭🙏
Grazie Elisa per come hai ricordato Rosaria e Donatella!🌹🦋Sono di Roma ed abitavo vicinissima a loro e mi ricordo il fatto come se fosse oggi. Mi ricordo le persone che, come hai perfettamente descritto, volevano attribuire parte della colpa alle ragazze, colpevoli solo di essersi fidate delle persone sbagliate. Ho avuto il piacere di conoscere Donatella circa una trentina di anni fa mentre lavorava in teatro dove interpretava opere scritte da lei stessa. Ho colto il suo tormento interiore che traspariva anche nel suo recitare. Spero che adesso abbia trovato la pace che non ha mai potuto avere in questa vita.. grazie ancora per come hai perfettamente descritto il caso e ricordato due martiri di degli esseri che di umano non hanno proprio nulla! Un abbraccio ❤️
questo caso mi sta particolarmente a cuore poiche vivevano nel mio quartiere e rosaria proprio nel mio condominio. Mio padre mi ha sempre raccontato della incredibile battaglia di Donatella e come lui e tanti altri di quella generazione avessero lottato al suo fianco. Grazie per la tua ricostruzione e per aver reso giustizia ad un caso che purtroppo non ne ha avuta abbastanza.❤️
Capacità ricostruttiva magistrale. La vicenda di Izzo dimostra che forse la pena di morte avrebbe il suo perché, purtroppo.
C'era una bellissima frase che andava di moda negli anni 90 andata un po' in disuso:
"Una donna può dire di no in qualsiasi momento"
Un'altra frase x me è molto importante:
"Una donna DEVE Essere LEI A SCEGLIERE SEMPRE"
Incredibile quanto l'essere umano sia spietato e privo di sensi di colpa davanti ad atti violenti e orribili, commessi da loro stessi e non. La storia di Donatella e Rosaria è stata agghiacciante, in particolar modo per come è finita Rosaria, e di come la famiglia abbia accettato così facilmente quei soldi. Ho amato il modo in cui hai raccontato di Donatella, della sua furbizia e determinazione di fronte ad una scena completamente disturbante, per sé stessa e per l'amica. Ha avuto un grandissimo coraggio ed ha vissuto, fino alla fine, come una totale guerriera. Si è battuta per lei e per l'amica, ma anche per altre donne che subiscono violenze continuamente. Non è stata zitta, non si è fatta corrompere ma ha dimostrato di avere valori morali REALI. Per quanto riguarda i mostri che hanno causato tutto ciò, è davvero abominevole. Li hanno agevolati quando meritavano l'ergastolo vero e proprio, e non cose come la "semilibertà". Fa molto pensare come, nonostante i fatti siano solidi, aiutano il colpevole, mentre la vittima deve subire e subirà per sempre.
Qui dopo la notizia del ritrovamento del corpo di Giulia Cecchettin perché i responsabili sono quasi sempre quei "bravi ragazzi"...
Un avvocato disse: Se le ragazze fossero rimaste accanto al focolare, dove era il loro posto, se non fossero uscite di notte (mi pare fossero le 16), se non avessero accettato ect ect.non sarebbe accaduto nulla....Sono senza parole...Donatella lei si una guerriera!!!
Se quei ragazzi avessero tenuto le mani in tasca e l’uccello nei pantaloni non sarebbe successo nulla! Sempre a dare colpa alle vittime soprattutto in casi di stupro
@@giuliabed6056 in pratica volevano fare il processo a lei e non a loro.
Che schifo
Ricordo bene, ero alle medie, quello che descrivi era un sentimento diffuso. Penso sia stata la cosa più criminale, dopo l'atto in sé. Colpevolizzare la donna è ancora di drammatica attualità.
Izzo stesso disse che lui certe cose le faceva anche al mattino
@@_samy_sweet_94 Donatella disse : “sembrava che facessero il processo per farmi un favore “
Sul finire degli anni 70 io e mio fratello avevamo circa 5 anni e 4 anni e una sera i miei genitori, mentre percorrevano una strada di campagna, si sono imbattuti in un gruppo di 4 ragazzi sulla loro bella auto che sicuramente volevano emulare Arancia Meccanica. Fortunatamente per noi ma sfortunatamente per loro, il temperamento 'fumantino' di mio padre ci ha tolto da un bel guaio. I 4, dopo essersi chiusi in macchina con mio padre che gliela stava prendendo a calci, sono scappati a gambe levate al grido di mio padre 'e non pensate di prendermi giù il numero di targa perché io ho preso il vostro, vi vengo a prendere a casa e finisco!" ... allora, io sono contro la violenza, ma in questo caso ci ha veramente salvati da 4 dementi che neanche capivano cosa stavano facendo! Il film è bello, è il cervello delle persone che è orribile!
Avevo timore ad ascoltare di nuovo questa storia perché mi ha sempre terrorizzata! Ti faccio i complimenti perché l’hai trattata con la delicatezza e professionalità che ti contraddistingue! Tra le cose che mi hanno sempre fatto venire i brividi sta il fatto che delle ragazze, giovani esseri umani, venissero trattate come oggetti di scarso valore perché provenienti da quartieri ‘popolari’ e anche dal processo a tratti secondo me è emersa questa cosa aberrante!
Io ho ascoltato il processo ad un giorno in pretura.ebbene quando hanno raccontato i dettagli.non ho dormito tutta notte.nessun horror può superare lo schifo che fecero quei 3 a quelle povere ragazze.
Non sapevo che questo caso avesse avuto tutti questi retroscena,mi lasciano basito tante cose per esempio: la stupidità dei giudici a voler liberare un assassino come Izzo , la follìa del compagno di cella di Izzo a volergli affidare moglie e figlia (cioè chi sano di mente affiderebbe a un assassino e stupratore i propri cari)
E infine la solita immancabile pazza che si vuole sposare un mostro simile ...
Stupidità? Gli avranno pagati sicuramente...
Benché conosca questa storia, ogni volta che la sento, mi fa venire i brividi. Non ho parole, per descrivere la crudeltà di quei mostri che hanno abusato della fiducia di due ragazze innocenti. Fosse stato per me, gli avrei dato la pena di morte.
Non c'è proprio fine alla crudeltà umana. Questi ragazzi-mostri- avevano tutto, e, nonostante questo hanno abusato fisicamente e psicologicamente di Rosaria e Donatella. Ma perché? Vorrei poter mettere fine a tutto ciò.
Come si può dimenticare? Come ci si può ricostruire una vita "normale" dopo il male subito?
Ogni volta che sento parlare e raccontare di questo caso ho i brividi, lo schifo, la paura e mille sensazioni contrastanti. Una triste e vergognosa vicenda che deve essere ricordata, per Rosaria e Donatella in primis, e che bisogna conoscere, è un tristissimo pezzo della storia del nostro Paese che ci fa capire tante cose.
Tu, come al solito, sempre bravissima❤️
Mio padre mi ha raccontato molte volte questa storia, essendo lui della stessa generazione dei ragazzi. Anche se faceva parte dell'altra parte politica, quella di sinistra. Anche perché i ragazzi di destra, come detto anche da te, erano molto estremisti. Addirittura, da bambino, mio padre fece gli scout con uno di loro tre, non ricordo chi. Erano ragazzi viziati, che credevano di essere sempre al di sopra della legge, complice lo status dei loro genitori.
Conoscevo bene questa storia, e ne parlavamo anche tra amici; durante una vacanza al Circeo, ci son venuti i brividi.
Raccapricciante, e credo che il vero psicopatico (visto anche quel che è accaduto dopo) fosse Izzo: un essere da lasciare in galera a vita.
Complimenti a Donatella, alla sua forza, al suo coraggio...sti ragazzini senza arte né parte, privi di qualunque sostanza...dovrebbero solo inchinarsi a lei, provare contrizione, orrore (cosa mai avvenuta).
Loro son tutt'altro che "bravi ragazzi", e due ragazze a cui semplicemente piace fare esperienze, e divertirsi, non hanno ovviamente alcuna colpa.
Le idee ai giovani non le dà un film, né la musica, né il comportamento femminile: ma i cervelli tarati di questi esseri abietti.
E non perderò il sonno per la morte di Ghira.
Questi tre erano ricchi, avevano tutto: una vita in discesa: soldi, opportunità. Ma hanno deciso di mandare tutto al diavolo, massacrando due ragazze umili, senza ragione. Per questo tipo di cose non ho pietà.
A sinistra non c'erano soggetti violenti?
I processi di Izzo (e la famosa intervista a Storie Maledette) mi hanno da sempre fatto provare una rabbia indescrivibile. Allucinante.
Se pure Angelo Izzo è riuscito a sposarsi, direi che nessuno di noi deve temere di rimanere single...
Peccato che la moglie fosse piu pazza di lui
sarebbe davvero fantastico se facessi un video sul mostro di Firenze, o in generale se portassi più video su casi italiani. spieghi tutto davvero in maniera molto chiara.
È la gente che dice che _”non bisogna parlare di queste cose perché se no qualcuno potrebbe imitarle”_ che dovrebbe tacere. *Si deve* parlare di queste cose. Solo parlandone e creando colpevolezza si contribuirà a prevenire, almeno in parte, che accada di nuovo - e chi ne è o è stato vittima potrà magari trarne il coraggio di denunciare i propri mostri aguzzini.
La foto di Donatella nel bagagliaio che guarda dritto l'obbiettivo è una di quelle immagini che non mi toglierò mai dalla testa.
Sono una dei tanti che ti ha chiesto di parlare di questo massacro al quale non riesco ad accoppiare alcun aggettivo, non ce ne sono in italiano di sufficientemente adatti. Sono una ragazza degli anni 70, eravamo tutte agghiacciate e stravolte da quella foto,quella terrificante foto che fu l'inizio di un racconto che dopo decenni ancora fa soffrire. Me li ricordo bene gli anni 70, bellissimi per tanti motivi e violenti e cupi per altri. Sei riuscita a trattare in maniera profonda ed impeccabile una storia di cui si è detto tanto, ma io ERO CERTA che tu avresti saputo aggiungere il tuo meraviglioso tocco. Sistema giudiziario assurdo. Grazie Elisa.
Ti prego non smettere mai fi fare questi video, hai un modo di introdurre la storia davvero molto bello e coinvolgente, in due giorni avrò visto almeno 20 tuoi video ahaha
Mamma mia che bel video Elisa!! Avevo già sentito questa storia da altre parti ma nessuna è stata così esaustiva come la tua. Grazie ancora una volta ❤️
Bravissima Elisa, hai raccontato magistralmente questo pilastro della cronaca e della storia giudiziaria del nostro paese che non si può non conoscere. Soprattutto per noi donne.
grazie ❤️
Ho visto il processo a Izzo in un giorno in pretura (nota trasmissione in onda su RAI 3 dove ogni puntata trattano un processo di episodi che racconti nel tuo canale)io sono contro la violenza, ma sentire questo figlio del diavolo raccontare con orgoglio per filo e per segno,ridendo,mi sono chiesto sé mi avrebbero lasciato 5 minuti in cella da soli,incredibile il lato oscuro di una persona cosa può fare!!!!
---i figli sono figli ma la colpa e anche dei genitori che lo hanno supportato...perche straviziato in primis..e chissa quanti mari e monti hanno rivoltato per farlo riuscire di nuovo e poi per cosa per uccidere....di nuovo altro che buona condotta...buona ungitura degli ingranaggi..e l'altro scappato chissa dove... chi ha supportato questo???arrestati anche loro per favoritismo...gente piena di sodi convinta di farla franca su tutto...
Dolce Donatella spero che ovunque tu sia adesso tu possa stare bene e riposare. Rosaria anche per te spero che si siano aperte le porte del paradiso. Non vi dimenticheremo mai.
Grazie Elisa.
Ciao Elisa, ormai è qualche tempo che seguo il tuo canale, mi tiene spesso compagnia nei viaggi di lavoro, nei quali mi piace ascoltare i casi che riporti. Ammetto che questo mi ha particolarmente toccato perché mi ha fatto sentire un po' in "colpa". Spesso con degli amici scherziamo guardando i video di "un giorno in pretura"(non so se lo conosci)e molti dei video che fanno ridere sono proprio di Izzo che parla con una freddezza ed una lucidità e quasi in maniera buffa delle atrocità che ha commesso. Ascoltando le cavolate che dice ed il modo in cui le dice non si riesce nemmeno a percepire l'orrore dei suoi gesti e quasi diventa un personaggio goliardico. Ora che ho visto il tuo video ho riflettuto parecchio sulla cosa. Quindi ti ringrazio per avermi fatto aprire gli occhi su questo ed altri casi che a volte vengono dimenticati o di cui si ha ricordi sbiaditi dal tempo e dalla frenesia di questi tempi. Ormai si è abituati ad estraniarsi da questi fatti ed a viverli con una freddezza disarmante, come se non ci toccassero o fossero finzione. Purtroppo viviamo in un epoca di cinismo e poca empatia tra noi. Dovremmo imparare di più a rispettarci tutti ed a volerci un po' più bene...invece di vivere in una società nella quale si ride per le disgrazie altrui pensando che non ci tocchino. Quindi ti ringrazio ancora per il contributo che dai alla società per trattare come sai fare tu questi argomenti di cronaca, analizzando i fatti in maniera accurata e facendoci percepire il dolore delle persone coinvolte nei casi(perlomeno questo è quello che sento io). Quindi continua così. Bravissima!!!
Grazie Elisa che ci fai compagnia, io sono qui con i crampi da ciclo dolorante dopo un esame all'università che mi rilasso grazie alle tue storie. ♥️
Mi è piaciuta molto la digressione sulle "colpe" di musica e film.
Nel mio paesello di ignoranti, si pensava negli anni '90 che le messe nere e i molteplici suicidi dei giovani fossero perché "eh, ascoltavano quella musica la" (trash metal, death metal, growl, punk e così via)
Quando semplicemente erano persone con problemi mentali che si erano ghettizzate, anche se nessuno era abbastanza attento da prendere provvedimenti seri. Erano solo cattivi ragazzi, o troppo vivaci, mancanti di buona educazione e con la spinta sbagliata data dalla musica.
Grazie come sempre dei tuoi bellissimi video ❤
Chi pensa cose del genere è un mentecatto.
@@nancy4099 ci puoi giurare. La cosa grave è che è stato detto anche di un ragazzo che si è ucciso alcuni mesi fa. Che ascoltava "quella musica" "che faceva parte di giri strani "
Cioè ascoltava metal.
Poi dopo si è scoperto che veniva bullizzato perché omosessuale. Altro che musica.
Questa è una delle cose che odio dell'essere nata e cresciuta in un paesello del sud. L'ignoranza.
@@Laura21376 non credere che sia una questione di nord e sud, né di paese o città. Io conosco operatori sociale, che operano in campo minorile, doppia laurea, master quanti ne vuoi, che fanno questi ragionamenti. Sigh!
@@nancy4099 io li definirei scarafaggi.
Questo caso italiano l'ho conosciuto quando ero adolescente e mi colpì in modo molto profondo per la sua cruenza. A quelli che ti dicono che certi commenti non andrebbero fatti : una persona con la giusta dose di intelletto non sfrutta un film x agire con violenza inaudita poiché quando una persona è psicopatica agisce con cruenza a prescindere se stimolato o meno da eventi esterni. Brava Elisa 👏👏👏👏
Davvero complimenti per la delicatezza con cui hai trattato questo caso (qualità presente in tutti i tuoi video). Bravissima davvero.
Elisa, chapeaux!!!
Sei una vera artista, riesci a dare una "pennellata"ad una storia cosí agghiacciante da mettere i brividi anche a me, che sono un uomo di 57 anni.
Sono d'accordo, paradossalmente, con quanto detto da un'amica qui: sarebbe stato meglio essere morta al momento che morire con un'agonia cosí lunga.
Vogliamo Elisa alla conduzione di chi l ha visto insieme alla mitica Federica sciarelli 😂😍 bentornata in Italia, casa dolce casa❤️
Questo Caso mi sciocca sempre, anche se l'avevo già sentito.
È incredible come Donatella sia riuscita a sopravvivere a dei mostri del genere.
Ti Faccio I complimenti per come racconti, sei veramente brava e riesci a far sentire Le persone veramente dentro IL Caso in un modo stupefacente.
Ho solo una cosetta da dire, mi sembrava infatti che in realtà ci fosse anche una terza Donna, anche lei che era purtroppo morta, ma potrei ricordarmi male.
Ancora Complimenti!
Ciao Elisa, innanzitutto complimenti...SSIMI per la perfetta narrazione e ricostruzione dei fatti.
Ho ammirato moltissimo Donatella per la 'calma', la freddezza e la lucidità dimostrate nel raccontare ciò di cui fu vittima, e spero che ora sia lei che Rosaria siano felici...in un mondo MIGLIORE di questo.
Questo sicuramente è uno dei casi italiani che mi hanno fatta rabbrividire di più, è assolutamente assurdo il fatto che dopo tutte le testimonianze e tutte le prove le ragazze non abbiano ancora ricevuto la giustizia corretta. Come sempre Elisa voglio ringraziarti per il lavoro che fai, per la grande passione che metti dentro questi video; sei davvero capace di coinvolgermi completamente nelle storie, ho visto tutti i tuoi video e sono sempre felicissima di guardarne altri nuovi, spero che tu possa continuare a fare ciò perché sei veramente brava, inoltre sei una ragazza dolcissima e simpaticissima, grazie ancora
Cara Elisa,all,epoca avevo 16 anni e vivevo a Roma
.mio padre da allora ,come tanti altri padri, ci vietavano di uscire e di frequentare i Parioli.. brutto brutto periodo che non dimenticherò mai
Povere ragazze
Grazie..anche se due lacrimoni mi stanno scendendo
Assurdo come facciano sentire dei delinquenti noi che siamo nati e cresciuti nelle borgate quando le peggiori porcherie sono avvenute proprio nei quartieri bene
Ciao Elisa! Ti seguo da ormai un anno perché racconti ogni caso in una maniera interessante, personale e anche professionale senza tralasciare dettagli importanti ... Hai accennato al caso del Mostro di Firenze, ho letto che altri follower seguirebbero volentieri un video su quest'infame/i serial killer e, sì, piacerebbe tanto anche a me che facessi un video su questo caso così famoso e per lo più italiano 😁 tanti saluti da un'italiana ce vive all'estero come te e ha bisogno di ripassare l'italiano (e il tuo canale serve anche a ciò)! Grazieee!
Mia madre è coetanea dei protagonisti di questa vicenda agghiacciante e ha vissuto a Roma in quegli anni. Mi racconta che solo diciottenne lei viveva da sola e una donna che viveva sola all'epoca, veniva considerata esclusivamente una vedova o una prostituta. Con le amiche avevano l'accordo implicito di non uscire di casa dopo le 18. Insomma un vero e proprio coprifuoco. Di strada ne abbiamo fatta e molta, purtroppo se si guarda alle statistiche sui femminicidi il problema è spesso quello di chi abbiamo in casa come convivente. Per cui altrettanta strada resta da fare
io a 19 anni vivevo per conto mio, verso la fine degli anni 70,io abito in una piccola città del nord e non mi ricordo questo modo di ragionare. E avrò anche avuto fortuna ma non m'è mai successo nulla, nonostante uscissi anche di sera.
Preferisco quando i tuoi video escono al vecchio orario così mi fai compagnia mentre faccio merenda 😅 come al solito ho scoperto delle cose su questo caso così famoso che non sapevo 👏🏻👏🏻 Bentornata in Italia ♥️
Donatella ha sofferto moltissimo dopo la sopravvivenza e come lei tutta la sua famiglia 😔 Angelo Palmieri, l'avvocato di Gianni Guido disse "se le ragazze fossero rimaste accanto al focolare, dove era il loro posto, se non fossero uscite di notte, se non avessero accettato di andare a casa di quei ragazzi, non sarebbe accaduto nulla”.
Come hai detto te Elisa di strada ora se ne è fatta tanta e tanta ancora c'è ne è da fare, ma posso solo immaginare quanto possa essere logorante per una vittima sentirsi dire queste parole. 😔
Grazie Elisa, ti ho chiesto questo caso moltissime volte, io abito vicino a San Felice Circeo e nonostante abbia sentito moltissime volte questa storia, ogni volta è logorante 🤍
Pensa che Palmieri è ancora l'avvocato più costoso qui a Latina
elisa, sei davvero brava. raccontare tutto questo con fatti concreti e piuttosto dettagliati, raccontando anche curiosità davvero interessanti da sentire.
puoi per piacere parlare anche del caso della figlia e della moglie di Maiorano e di cosa ha fatto Angelo Izzo? approfondire anche questo secondo me è importante, e anche questo caso è incredibile
Complimenti Elisa hai spiegato tutta la vicenda del Circeo in modo esemplare. Molti dettagli non li conoscevo. Grande donna la Donatella.
Ti aspettavo con ansia Elisa aiuti a far passare in compagnia questa quarantena un bacio grazie Elisa ❤
Storia pazzesca, complimenti per la bravura nel descrivere ed esporre infatti.
Ho scoperto da poco il tuo canale ma ho già recuperato una decina di video in pochi giorni.
Questo è senza dubbio uno dei video più interessanti visti fino ad ora.
Pazzesco scoprire certi collegamenti a figure già di per se profondamente controverse come Narducci.
Complimenti veramente, sono curioso di sapere cosa porterai nel prossimo video
Mi ricordo benissimo quando è accaduto io avevo 9 anni e per andare a scuola dovevo passare per via Pola, da quel giorno non ho più fatto quella strada. Anche se ero piccola ho seguito la vicenda perché se ne parlava molto, ho visto anche alcuni stralci del processo e le affermazioni della difesa mi hanno sconvolto. Ricordo anche benissimo Tina Lagostena Bassi che è diventata il mio mito
Alice: Per quanto tempo è un ergastolo? - Bianconiglio: A volte, solo un secondo.
semicit.
Ovunque sia Donatella è una grande persona che lotta per la giustizia. Maledetto il giorno che quei mostri hanno vista la luce.
Cito Wikipedia: "Donatella Colasanti è morta il 30 dicembre 2005, all'età di 47 anni, a Roma per un tumore al seno, ancora duramente sconvolta per la violenza subita trenta anni prima. Avrebbe voluto assistere al nuovo processo contro Izzo. Le sue ultime parole furono "Battiamoci per la verità"
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Bel gesto anche se mi sa che sostieni surf Shark non lei :) lei la sostieni seguendo questo bellissimo canale ❤️
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grazie ❤️❤️ sisi confermo che usando il mio codice sostieni anche me ❤️
Questa storia mi ha strappato davvero il cuore... Non riesco a concepire come la gente possa, davanti l'evidenza, difendere dei criminali e accusare le vittime. Che tristezza...
questo è uno dei casi che mi ha fatto più arrabbiare... è veramente ingiusto sia quello che è successo sia quello che è successo dopo... mi fa ribrezzo... tutto... ammiro moltissimo invece donatella per come ha continuato a battersi per avere giustizia!!
Sono molto contenta che tu abbia raccontato questa storia, la ragazza che si è salvata era la sorella di un caro amico di mio padre.
Ti ringrazio per averla raccontata con estrema sensibilità
Ti ho scoperta da poco e non mi perdo nessun video!
mi dispiace tanto... per caso hai letto "La scuola cattolica" di Albinati? Se sì, cosa ne pensi?
No, non l’ho letto. Mio padre ha sempre voluto evitare il discorso e ammetto di non aver mai chiesto più di tanto.. sicuramente dovrò leggerlo e approfondire!
Grazie :)
I.o veramente sono sconvolta dalle concessioni di questi magistrati per questo mostro che con quello sguardo allucinato fa paura anche solo visto dal televisore, non ho parole
Il coinvolgimento poi del Dottor Narducci, di cui ho sentito parlare per il caso del Mostro di Firenze mi era sconosciuto.
Ovviamente nessuna pietà nemmeno per gli altri due mostri, suoi amici.
Un grande meticoloso lavoro Elisa, complimenti 🌹♥️
Quando si da la colpa ai media per i crimini mi si bolle il sangue. Quando è accaduta la strage di Columbine, a chi hanno dato la colpa? A Marylin Manson. E la cosa più fastidiosa è che i ragazzi non lo ascoltavano nemmeno, a loro piacevano i KMFDM. Ma anche col caso di Suor Laura Mainetti, sempre la stessa storia. Grazie per aver puntualizzato che Arancia Meccanica non centrava niente, e grazie per aver prodotto un altro bellissimo video 🧡
Ciao Elisa, sono una tua fan e adoro i tuoi video!
Recentemente ho conosciuto un caso davvero inquetante dove l'assassino lasciava sempre una carta da Poker accanto ai corpi delle vittime, eppure non fu mai arrestato a causa della scarsità di tracce. È la storia di Hitobashira Alice, che è stata da spunto per creare una canzone giapponese.
La trovo una storia davvero interessante, anche se poco conosciuta, e secondo me sarebbe davvero interessante se ne parlassi in un video! ❤
Ho visto i processi di Izzo: la tranquillità con cui descrive io suoi efferati omicidi è sconvolgente…il demonio in persona. Tu sempre nella e brava 👏🏻😚
Stessa cosa che pensai io, mi colpirono gli occhi: quelli del diavolo!
Grazie a Elisa, con i tuoi video mi stai tenendo compagnia durante la quarantena! 😊
Mi piacerebbe che trattassi anche del caso della famiglia Cottarelli avvenuta a Brescia nel 2006!☺️
Non conoscevo questa storia, sono poco più grande di queste ragazze quando è successa questa tragedia e mi si è sinceramente gelato il sangue. E' assurdo come le persone possano fingere di essere qualcuno che non sono, loro si sono fidate perchè sembravano dei bravi ragazzi eppure erano dei mostri. Questa storia fa davvero riflettere oltre che rabbrividire. Bravissima Elisa come sempre❤
La rabbia che mi da Izzo è davvero inimmaginabile, non sono a favore per la pena di morte, credo nella riabilitazione del carcere, ma uno come Izzo non puoi recuperarlo. Per noi donne italiane è stata una svolta storica, ma cosa ha dovuto pagare Donatella? Davvero non lasciamo che il suo sacrificio sia vano. È così ingiusto che queste bestie non abbiano pagato NULLA, anzi Izzo ha pure avuto una persona che credeva nella sua innocenza... E se ci pensate anche sul caso Genovese c'è stata un victim blaming simile verso le ragazze da parte di certe testate nazionali, quindi certi meccanismi ce li troviamo ancora nel 2022...
Aspettavo questo video da troppo tempo! Sei eccezionale Elisa, grazie per questa testimonianza per ricordare questo caso atroce ❤️🩹
Buongiorno Elisa...ottima ricostruzione, hai solo scordato di menzionare il fatto che a quanto pare, Izzo in carcere è diventato un collaboratore di giustizia, usufruendo di tutti i vantaggi di quella condizione. Peccato che poi la maggior parte delle cose da lui riferite, si siano dimostrate non vere. Un saluto
grazie dell’informazione in più! ❤️
E in più, durante i suoi permessi premio, ha commesso altri 2 omicidi! Queste non sono persone, questi sono il demonio!
@@ElisaTrueCrime Uno dei problemi con Izzo (e ce ne sono tanti!) è che oltre ad essere uno spregevole assassino è anche un millantatore megalomane che spesso si attribuisce anche più crimini di quelli che ha realmente commesso perciò sul caso Corazzin (che qui da me è sentito da vicino dato che la ragazza è scomparsa da Pieve di Cadore, a 40 km da Belluno, dove vivo) quello che dichiara Izzo è tutto ancora da verificare, se non sbaglio le corti che avevano riaperto il caso l'hanno archiviato nuovamente...potrebbe essere tutto una colossale balla
Mi trovo da ore a seguire i tuoi video Elisa. Sei chiarissima e coinvolgente! Poi mi fai morire quando ti sposti la ciocca di capelli davanti agli occhi. Hai un gran fascino. Grazie del racconto...
tempo fa ho visto il processo su Un Giorno in Pretura proprio sul caso di omicidio di quella povera madre e di sua figlia.
Vedere il modo in cui Angelo Izzo racconta l'accaduto e addirittura commenta con frasi del tipo "lei non è un criminale e non può capire" con aggiunta di risatine mi ha veramente lasciato incredula su come un uomo che abbia già commesso dei crimini terribili possa essere riuscito ad avere agevolazioni di quel tipo durante la sua reclusione.
Comunque grazie Elisa per aver spiegato questo caso che conoscevo già, ma solo tu secondo me sei riuscita a cogliere davvero l'essenza di donatella.
È la prima volta che ascolto per intero questa storia, nei dettagli. Sono assolutamente senza parole sia per gli atti abominevoli e privi di umanità e sia per le condanne e le vicissitudini successive a quella tragica notte di settembre.
Sempre più allibita di come la mente umana sia così fragile e al contempo mostruosa e sempre più impotente dinanzi a storie di questo tipo.
Spiraglio di luce intensa è Donatella, simbolo di tutte le cose più belle e profonde che il mondo e la vita possono offrirci, così come anche la povera Rosaria.
Comunque le tue parole sulla condizione femminile mi hanno fatto ritornare alla mente un libro letto di recente che ti consiglio, perché fa davvero molto riflette, ovvero Oliva Denaro della scrittrice Viola Ardone. È meraviglioso, mi ha lasciato un segno dentro... Spero lo leggerai ☺️
Mi ricollego comunque alle tue parole e a quelle del libro: dagli anni 60 abbiamo fatto strada, ma ne manca ancora tanta... Speriamo bene 🤞
izzo (e anche gli altri) è un uomo mostruoso, dopo aver visto il video dove confessava tutto come se fosse un'uscita con gli amici, i suoi occhi mi sono rimasti impressi, sono rimasta sconvolta
Quando Donatella dice che le femministe hanno strumentalizzato la vicenda e che lei non fosse d’accordo di questo, in parte lo capisco perché una ragazza era stata uccisa e lei aveva subito violenze, torture inimmaginabili e voleva solo giustizia, ma la violenza di genere nasce da una cultura patriarcale che va smantellata cominciando dalle basi così da non arrivare ad epiloghi come questi. Per arrivare a tanto non solo erano privi di umanità ed empatia, ma sicuramente avevano una concezione della donna malatamente sbagliata.
Molte persone come tu Elisa hai raccontato, ritenevano che “se la fossero cercata”, rendiamoci conto, nonostante ci fosse di mezzo un omicidio. Ritenere che una donna che subisce violenza se lo meriti o che comunque in parte sia colpa sua, solo per come veste o come si comporta ( esce sola, rientra tardi, decide liberamente di accompagnarsi a qualcuno ecc..) è aberrante. Le proteste furono necessarie a mio avviso e mi vien da pensare che se la povera Rosaria non fosse stata uccisa, magari il processo sarebbe andato diversamente e non in meglio, a causa del fatto che lo stupro a quell’epoca non era un crimine contro la persona, ma contro la morale.
Se non fossimo intrisi di cultura patriarcale ( perché lo siamo ancora oggi ahimè ) la donna non verrebbe giudicata, ma subito creduta, soprattutto quando una violenza è palese come in questa vicenda e le sentenze sarebbero più giuste e veloci.
Comunque Elisa sempre bravissima🖤
💯💯💯
Questa storia fa capire come il livello dello studio della psicologia e della psichiatria sia ancora al livello del tempo di Lombroso. Vero che sono passati anni, ma quello che frulla nella testa delle persone, sia ancora un segreto ben nascosto. Grazie Elisa.
E soprattutto, le menti umane cambiano!
ciao Elisa! ti seguo da ormai mesi, ho sempre ammirato la tua serietà ed il tuo rispetto verso le vittime,hai un modo di spiegare perfetto,non smettere mai
Quanto coraggio Donatella!
Sei stata bravissima a trattare un caso così difficile...e sai cosa più mi ha scioccato? Il collegamento con Narducci. Ho seguito entrambi i casi e soprattutto il caso del Mostro di Firenze di cui penso di aver letto e visto quasi di tutto! Mamma mia, da paura... 😨😱
Ciao Elisa. Questa vicenda a fatto epoca. Incredibile come quei ragazzi non abbiano mai provato rimorso..ti faccio i complimenti per come racconti le storie.e un piacere ascoltarti.
La prima volta che ho sentito parlare di questa storia avevo circa dieci anni attraverso un servizio di Chi l'ha visto?, probabilmente trasmesso nel periodo dell'uccisione della Linciano e della figlia a Campobasso o quando fu fatto quel dna, non ne sono sicura. La Sciarelli sconsigliò la visione ai più sensibili e mia madre, che intuiva cosa si sarebbe detto e mostrato, non voleva che guardassi, ma io sì e così feci, dalla tv della mia camera. Posso solo dire che ora ho 26 anni e quando vedo Izzo provo la stessa inquietudine di quella sera. Fu un servizio molto lungo e dettagliato, ricordo ancora le musiche lugubri e quelle immagini in bianco e nero della villa, dei tre e soprattutto di quelle povere ragazze.
Eliii ho sentito dire della strage del Circeo ma non ho mai avuto modo di informarmi sui fatti, sono contenta di sentire la storia raccontata da te....eli penso che hai una grande capacità di saper spiegare e fare arrivare i concetti in modo semplice ed esaustivo....penso k se fossi stata la mia professoressa di matematica avrei avuto 10 anzi che 4
Sono completamente d'accordo con te
Ho visto il tuo video oggi perché purtroppo avendo un lavoro in proprio è difficile conoscevo questo caso ma non così approfondito mi ha veramente distrutto quelli non sono essere umani sono dei mostri Comunque tu sempre bravissima continua così Elisa perché passare un'ora con te è la cosa più fantastica che ci sia
Ti ascolterei tutto il giorno. Sei bravissima in ogni video, sapresti raccontare qualsiasi cosa e non annoiarmi mai. Complimenti.
Eli, come ti ho scritto in un altro commento, sei una delle pochissime del tuo genere ad usare tonalità, punteggiatura.. È così piacevole ascoltarti (certo i casi raccontati sono tristissimi) ma tu hai un modo unico! Infatti seguo solo te perché gli altri canali non li tollero. Un abbraccio bellissima
mannaggia a questa revisione! finalmente questo video è arrivato💜 ciao elii, bentornata☀️
era da molto che aspettavo che portassi questo caso e ora che ne conosco i dettagli sono ancora più schifata dalle persone orribili che hanno compiuto atti tanto violenti e atroci verso delle povere ragazze che non avevano fatti niente di male e sapere che c'era gente a supportarli o addirittura ammirarli per quello che hanno fatto mi fa rendere conto di quanto fossero veramente chiuse le persone.
d'altro canto invece è sempre bello ascoltarti.
Cara Elisa, questo caso mi ha sempre lasciato molta inquietudine. Sarà per il tragico epilogo, sarà per l'assurda violenza ma temevo di non riuscire a sentirlo tutto. Ce l'ho fatta grazie al tuo sublime e attento modo di raccontare. Sono certa che Donatella te ne sarebbe grata.
Madonna mia per quanto so a memoria questa storia,io ti giuro Elisa mi ink@zzo tutte le volte,ma del resto cosa ci si poteva aspettare da f a sh i sti balordi simili,io la mia giovinezza l'ho passata negli anni novanta ma noi stavamo ben alla larga dai fighetti benvestiti di destra,li disprezzavamo e oggi che sono adulta non riesco a pensarla diversamente
finalmente è arrivato! non vedo l'ora di vederlo tutto pur conoscendo bene la storia, comunque anche io cerco disperatamente il film in streaming ma non lo trovo, non riesco neppure a scaricarlo, secondo me non vogliono renderlo reperibile, mah che ipocrisia assurda
Donatella ha sempre avuto ragione: giustizia non è mai stata fatta davvero. Né per loro, né per tantissime altre donne. Ancora oggi, nel 2024, la giustizia per le violenze sessuali ed i femminicidi è scarsa, rada, le vittime devono lottare come a dimostrare di essere persone e di meritare la giustizia che la legge prevede.
Vorrei però sollevare un fatto, non di poco conto.
Seppur sopravvivere al massacro senbra essere stato quasi peggio di morirci, Donatella e la sua testimonianza hanno letteralmente acceso la miccia del femminismo in Italia.
Senza la sua testimonianza loro sarebbero state le ennesime donne uccise da uomini e probabilmente non sarebbe accaduto niente. Probabilmente quei tre avrebbero trovato una moglie da riempire di botte, come era solito fare, da violentare (come ancora oggi è solito fare, e su questo vorrei far presente a tutte cosa sia per il codice penale la violenza sessuale), e con cui fare famiglia. Sarebbero stati dei benestanti stronzi, come tantissimi altri mai puniti per una lunga serie di motivi.
Se ad oggi la violenza sessuale è un danno alla persona e non alla morale di deve anche a Donatella che ha potuto raccontare il massacro del Circeo. Tutto è partito da lì, e questo cambiamento è avvenuto nel 1996, non nel 76.
Solo nel 1982 verranno aboliti il delitto d'onore ed il matrimonio riparatore, sia per la coraggiosa Franca Viola, ma anche per Donatella Colasanti, la sopravvissuta.
A lei ed al suo dolore dobbiamo tantissimo, ed io personalmente, nel mio piccolo, le sarò per sempre grata di essere riuscita ad essere così forte e tenace da sopravvivere a quel massacro, da sopravvivere a quell' infermo.
Dentro di me Rosaria Lopez è una martire della guerra femminista, lei ci ha rimesso la vita e se fosse sopravvissuta non sarebbe cambiato nulla.
Ogni donna oggi ha un grosso debito nei confronti di Donatella, ed ogni cittadino italiano ha un grosso debito nei confronti delle donne in termini di giustizia.
La battaglia va avanti, non si ferma, non ha tregua.
Con il caso Cecchettin ci sono stati altri passi avanti: un bene? Un male? Nella tragedia c'è la rinascita di ogni donna massacrata, violentata, uccisa, torturata.
Ogni 25 novembre leggo i nomi delle vittime di femminicidio dell' anno passato. Insieme a me altre milioni di donne ricordano le vittime della violenza di genere, e questo grazie a Donatella Colasanti che è sopravvissuta.
E siamo tutte furiose della mancata giustizia, come lo siamo per tantissime altre donne, dimenticate.
Ripeto: abbiamo un enorme debito nei confronti di Donatella.
Elisa, sei la migliore nel tuo lavoro.
Come te nessun altro/a è capace di avvolgere la persona come te riesci fare.
💜
dai video spettacolari, il modo in cui parli rende le cose molto interessanti. Grazie per questi video ^^
Ho saputo tante cose di qs caso che non conoscevo prima.
Un particolare agghiacciante che posso aggiungere è che ho visto in un video che Izzo, dopo aver ucciso madre e figlia, ha mangiato un panino con la mortadella accanto ai cadaveri. È stato lui a raccontarlo, facendosi grasse risate. Ogni ulteriore commento mi sembra superfluo.
che mostro….
Conosco questa storia da quando accadde.E' terribile che Donatella Colasanti non abbia mai avuto giustizia,che ha chiesto fino all'ultimo dei suoi giorni,.Anzi da qualche ho parte ho persino letto "le ragazze,in fondo,potevano non accettare l'invito"
mi fa rabbrividire come gente che compie queste cattiverie assurde venga poi scarcerata per “buona condotta”, dopo violenze, abusi, dopo aver tolto la vita ad una giovane ragazza e aver rovinato la vita ad un’altra povera giovane.
non immagino cosa abbia provato Donatella a non aver mai ottenuto giustizia, so solo che è una DONNA con la lettera maiuscola, un esempio da ammirare per la forza e per la determinazione che ha avuto. ❤️
Bentornata Elisa, conosco questo caso per aver vissuto quel periodo e lo scandalo e l'orrore che ne scaturi'. Eh si non sono più giovanissima, ma apprezzo molto i tuoi video e il tuo modo di presentarli.
Che c'entra l'età?
L'età non importa 🧡 ci mancherebbe altro!