Complimenti a voi per la rapidità e la professionalità con cui avete gestito (e permesso a noi di prevenire) la situazione! Noi abbiamo anche segnalato alla filiale della banca quanto accaduto perché potessero monitorare l'IBAN "sconosciuto".
Aggiungo ulteriore elemento di attenzione visto quanto capitato a due miei clienti ma leggo anche ad altri. Nel caso di fatturazione estera uno degli strumenti utilizzati per la gestione del contesto è il classico invio di copia fattura in formato .PDF al proprio cliente. Questi simpatici delinquenti riescono ad impossessarsi del documento, elaborarlo graficamente con una precisione sbalorditiva aggiungendo un messaggio nella lingua del destinatario del tipo: "Attenzione, le nostre nuove coordinate bancarie sono le seguenti...." e a reinoltrarlo al destinatario. In un caso stavamo parlando di una transazione da ben 60K€ ed il destinatario ha fortunatamente fatto una verifica telefonica con il mittente prima di procedere con il pagamento.
Io ho la fatturazione elettronica con Aruba. Mi trovo bene, ma credo che passerò alla fattura elettronica gratuita delle camere di commercio. Si entra con spid e quindi è piuttosto sicura. Per una individuale secondo me è sufficiente ed è fatta meglio rispetto al sempre gratuito sistema dell’agenzia delle entrate.
Il servizio della Camera di Commercio, come quello dell'Agenzia delle Entrate sono sicuramente una scelta valida se si ha come obbiettivo quello di non spendere nulla. Però hanno uno svantaggio enorme, sicuramente quello dell'AdE: qualsiasi problema te lo dovrai risolvere da solo perché non c'è modo di avere da loro assistenza telefonica. Prima di decidere verifica che tipo di assistenza telefonica offre il servizio della Camera di Commercio. Inoltre ci sono degli errori che si rischia di commettere quando si è lasciati a se stessi, come ad esempio non tenere in considerazione la "data di effettuazione dell'operazione", che possono costare sanzioni anche fino a 2000 euro per ogni singola fattura. In questi casi scegliere il software giusto, anche se a pagamento, potrebbe addirittura farti risparmiare più soldi di quelli che avresti risparmiato scegliendo un servizio completamente gratuito. Per non parlare dello stress evitato. Tutto questo per dirti che fai sicuramente bene a tenere sotto controllo i tuoi costi ma, per un tema delicato come quello della fatturazione elettronica, il mio consiglio è sempre quello di trovare un servizio per il quale vale veramente la pena spendere la cifra richiesta. Se stai cercando un'alternativa ad Aruba, prova www.fattura24.com
@@fattura24 e’ successo anche a me e per fortuna il cliente se n’è accorto poco prima di fare il bonifico! Sono vostro cliente con più profili (Azienda e Professionista) e non posso che complimentarmi! Buon lavoro, a presto
Lato Fattura24 quali misure sono state intraprese? Per esempio esiste una verifica che l'intestatario del conto coincida con l'account? È possibile attivare un’autenticazione a due fattori specie in caso di variazioni rilevanti come una modifica dell'IBAN o variazione dei dati anagrafici?
Si, in Fattura24 è possibile attivare l'autenticazione a due fattori. Trovi maggiori informazioni in questo video: th-cam.com/video/W1-Ed0eTCSg/w-d-xo.html Inoltre come ulteriore elemento di prevenzione, ogni qual volta viene creato o cancellato o modificato un IBAN, l'amministratore dell'account riceve una notifica via email. Purtroppo non esistono servizi per verificare l'intestatario di un IBAN.
Forse ci sono delle eccezioni ma in generale la banca incassa anche se il nome che accompagna la predisposizione di bonifico non corrisponde con quella intestataria del conto di destinazione.
Sicuramente utile quando si parla di finanza, poi io andrei a fondo col cliente (magari l'avete già fatto), se è piscing ok ha da stare più attento, se è malware c'é da eliminarlo tassativamente.
Su due piedi penso che non basti solo l'Iban per dirottare i pagamenti di una fattura su un altro conto. Quando il cliente paga la fattura al fornitore oltre all'iban deve inserire l'intestatario del conto corrente. Nel caso che vi siano delle discrepanze tra i due dati il bonifico torna al mittente. Certo meglio evitare situazioni scomode o al limite ma nel caso di specie per farsi accreditare indebitamente una fattura non basta solo l'iban
E' vero, la predisposizione di un bonifico prevede l'inserimento dell'intestatario dell'IBAN. Ma incredibilmente è un dato che non viene verificato nella transazione intra UE.
Buon giorno, non capisco una cosa , mettendo un iban diverso in questo caso del truffatore , ho sempre saputo che ogni iban corrisponde al vero proprietario , come fà a ricevere bonifici ?
Le banche per l'elaborazione del bonifico tengono in considerazione solo il codice IBAN. Quindi se emetti un bonifico al codice IBAN sbagliato (ad esempio quello del truffatore) indicando il beneficiario corretto (quello del tuo fornitore vero), la banca trasferirà i soldi tenendo in considerazione solo l'IBAN. Ci sono dei controlli più rigidi per i trasferimenti extra UE e per quelli nei paradisi fiscali ma in generale vale quanto ti ho scritto sopra.
Per quanto riguarda la sicurezza a 2 fattori ho miei dubbi in quanto lui ha svelato questo trucco th-cam.com/video/CRix563kEXQ/w-d-xo.html quindi secondo me andrebbe rivisto questo sistema 😉
Ciao Luca. Il processo di autenticazione a due fattori implementato in Fattura24 non prevede una conferma via SMS o Email. Usiamo esattamente il processo di Autenticazione a due Fattori consigliato da Danilo Belvedere alla fine del suo video (min 13 e 37) e cioè quello che prevede il possesso di un dispositivo fisico di proprietà dell'utente, nel nostro caso proprio lo smartphone dell'utente, con sopra installato Google Authenticator. Ciò detto non esistono sistemi sicuri al 100%. Il nostro compito, come quello di chiunque fornisca servizi sul cloud, è cercare di adottare le migliori soluzioni possibili ma sopratutto informare i nostri clienti sui rischi in cui incorrono se non affrontano certe tematiche. Grazie per il tuo contributo e per il link che hai gentilmente condiviso che invitiamo tutti a vedere.
@@fattura24 L'unico modo per salvarci è solo quello di dire addio ad internet.. Ma la vedo dura ormai internet è come una droga dove nessuno ne può far a meno 😂
Arrivi tardi. Sono anni che lo fanno. Mai indicare l'iban in fattura e piuttosto inviarlo con whatsapp e chiedere conferma telefonica. Non serve proteggersi perché hanno bucato perfino il sito dell'agenzia ed è là che cambiano l'iban. Detto ciò, whatsapp e telefonata. A quel punto chiedete al fornitore di bonificare sempre su quell'iban
Complimenti a voi per la rapidità e la professionalità con cui avete gestito (e permesso a noi di prevenire) la situazione! Noi abbiamo anche segnalato alla filiale della banca quanto accaduto perché potessero monitorare l'IBAN "sconosciuto".
Siete sempre dei professionisti ATTENTI, grazie mille , Mario Schiavo
Grazie mille, Mario! La fuori è un guerra e siamo felici di poter aiutare i nostri clienti a proteggersi dalle truffe.
Aggiungo ulteriore elemento di attenzione visto quanto capitato a due miei clienti ma leggo anche ad altri. Nel caso di fatturazione estera uno degli strumenti utilizzati per la gestione del contesto è il classico invio di copia fattura in formato .PDF al proprio cliente. Questi simpatici delinquenti riescono ad impossessarsi del documento, elaborarlo graficamente con una precisione sbalorditiva aggiungendo un messaggio nella lingua del destinatario del tipo: "Attenzione, le nostre nuove coordinate bancarie sono le seguenti...." e a reinoltrarlo al destinatario. In un caso stavamo parlando di una transazione da ben 60K€ ed il destinatario ha fortunatamente fatto una verifica telefonica con il mittente prima di procedere con il pagamento.
Io ho la fatturazione elettronica con Aruba. Mi trovo bene, ma credo che passerò alla fattura elettronica gratuita delle camere di commercio. Si entra con spid e quindi è piuttosto sicura. Per una individuale secondo me è sufficiente ed è fatta meglio rispetto al sempre gratuito sistema dell’agenzia delle entrate.
Il servizio della Camera di Commercio, come quello dell'Agenzia delle Entrate sono sicuramente una scelta valida se si ha come obbiettivo quello di non spendere nulla.
Però hanno uno svantaggio enorme, sicuramente quello dell'AdE: qualsiasi problema te lo dovrai risolvere da solo perché non c'è modo di avere da loro assistenza telefonica.
Prima di decidere verifica che tipo di assistenza telefonica offre il servizio della Camera di Commercio.
Inoltre ci sono degli errori che si rischia di commettere quando si è lasciati a se stessi, come ad esempio non tenere in considerazione la "data di effettuazione dell'operazione", che possono costare sanzioni anche fino a 2000 euro per ogni singola fattura.
In questi casi scegliere il software giusto, anche se a pagamento, potrebbe addirittura farti risparmiare più soldi di quelli che avresti risparmiato scegliendo un servizio completamente gratuito. Per non parlare dello stress evitato.
Tutto questo per dirti che fai sicuramente bene a tenere sotto controllo i tuoi costi ma, per un tema delicato come quello della fatturazione elettronica, il mio consiglio è sempre quello di trovare un servizio per il quale vale veramente la pena spendere la cifra richiesta.
Se stai cercando un'alternativa ad Aruba, prova www.fattura24.com
Utilissimo, grazie
Bravi! Grazie
Grazie Peppe! È un piacere sapere che hai trovato questo contenuto utile.
@@fattura24 e’ successo anche a me e per fortuna il cliente se n’è accorto poco prima di fare il bonifico!
Sono vostro cliente con più profili (Azienda e Professionista) e non posso che complimentarmi!
Buon lavoro, a presto
Io chiederei all'arabo/a oltre ad un facile guadagno quale soddisfazione ha?
Lato Fattura24 quali misure sono state intraprese? Per esempio esiste una verifica che l'intestatario del conto coincida con l'account? È possibile attivare un’autenticazione a due fattori specie in caso di variazioni rilevanti come una modifica dell'IBAN o variazione dei dati anagrafici?
Si, in Fattura24 è possibile attivare l'autenticazione a due fattori. Trovi maggiori informazioni in questo video: th-cam.com/video/W1-Ed0eTCSg/w-d-xo.html
Inoltre come ulteriore elemento di prevenzione, ogni qual volta viene creato o cancellato o modificato un IBAN, l'amministratore dell'account riceve una notifica via email.
Purtroppo non esistono servizi per verificare l'intestatario di un IBAN.
Grazie! una domanda, se una banca riceve un pagamento su un conto accompagnato però da nome diverso, incassa senza fare altri controlli?
Forse ci sono delle eccezioni ma in generale la banca incassa anche se il nome che accompagna la predisposizione di bonifico non corrisponde con quella intestataria del conto di destinazione.
@@fattura24 in questo caso è responsabile la Banca però, almeno ai tempi in cui ci lavoravo
Sarebbe interessante capire come sono state ottenute le credenziali di accesso.
Crediamo tramite tecniche di phishing o un malware.
Mai come in questi casi si capisce l'importanza dell'autenticazione a due fattori.
Sicuramente utile quando si parla di finanza, poi io andrei a fondo col cliente (magari l'avete già fatto), se è piscing ok ha da stare più attento, se è malware c'é da eliminarlo tassativamente.
Su due piedi penso che non basti solo l'Iban per dirottare i pagamenti di una fattura su un altro conto. Quando il cliente paga la fattura al fornitore oltre all'iban deve inserire l'intestatario del conto corrente. Nel caso che vi siano delle discrepanze tra i due dati il bonifico torna al mittente. Certo meglio evitare situazioni scomode o al limite ma nel caso di specie per farsi accreditare indebitamente una fattura non basta solo l'iban
E' vero, la predisposizione di un bonifico prevede l'inserimento dell'intestatario dell'IBAN.
Ma incredibilmente è un dato che non viene verificato nella transazione intra UE.
Buon giorno, non capisco una cosa , mettendo un iban diverso in questo caso del truffatore , ho sempre saputo che ogni iban corrisponde al vero proprietario , come fà a ricevere bonifici ?
Le banche per l'elaborazione del bonifico tengono in considerazione solo il codice IBAN.
Quindi se emetti un bonifico al codice IBAN sbagliato (ad esempio quello del truffatore) indicando il beneficiario corretto (quello del tuo fornitore vero), la banca trasferirà i soldi tenendo in considerazione solo l'IBAN.
Ci sono dei controlli più rigidi per i trasferimenti extra UE e per quelli nei paradisi fiscali ma in generale vale quanto ti ho scritto sopra.
Avanti con l elettronica😂
Grazie mille.
1) non pagare le tasse;
2) learn Bitcoin.
TOP
Per quanto riguarda la sicurezza a 2 fattori ho miei dubbi in quanto lui ha svelato questo trucco th-cam.com/video/CRix563kEXQ/w-d-xo.html quindi secondo me andrebbe rivisto questo sistema 😉
Ciao Luca.
Il processo di autenticazione a due fattori implementato in Fattura24 non prevede una conferma via SMS o Email.
Usiamo esattamente il processo di Autenticazione a due Fattori consigliato da Danilo Belvedere alla fine del suo video (min 13 e 37) e cioè quello che prevede il possesso di un dispositivo fisico di proprietà dell'utente, nel nostro caso proprio lo smartphone dell'utente, con sopra installato Google Authenticator.
Ciò detto non esistono sistemi sicuri al 100%. Il nostro compito, come quello di chiunque fornisca servizi sul cloud, è cercare di adottare le migliori soluzioni possibili ma sopratutto informare i nostri clienti sui rischi in cui incorrono se non affrontano certe tematiche.
Grazie per il tuo contributo e per il link che hai gentilmente condiviso che invitiamo tutti a vedere.
@@fattura24 L'unico modo per salvarci è solo quello di dire addio ad internet.. Ma la vedo dura ormai internet è come una droga dove nessuno ne può far a meno 😂
Arrivi tardi. Sono anni che lo fanno. Mai indicare l'iban in fattura e piuttosto inviarlo con whatsapp e chiedere conferma telefonica. Non serve proteggersi perché hanno bucato perfino il sito dell'agenzia ed è là che cambiano l'iban. Detto ciò, whatsapp e telefonata. A quel punto chiedete al fornitore di bonificare sempre su quell'iban
Utilissimo Grazie